Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 26 Aprile 2005
 
   
  Pagina1  
  BANCA PROFILO PRESENTA IL PIANO DI SVILUPPO 2005-2007 UTILE LORDO A 24,8 MILIONI DI EURO NEL 2007 (+105% SUL 2004)  
   
  Milano, 26 aprile 2005 - Banca Profilo ha presentato il 20 aprile alla comunità finanziaria il piano di sviluppo per il triennio 2005 - 2007, concepito per tracciare una crescita ambiziosa e al contempo sostenibile in funzione dell'obiettivo strategico di qualificarsi come interlocutore privilegiato per la clientela privata ad alto reddito e la clientela istituzionale e corporate, nell'offerta di servizi e prodotti caratterizzati da elevata innovazione finanziaria e flessibilità. Il nuovo piano, approvato dal Consiglio di Amministrazione il 18 aprile, prevede il raggiungimento, a fine 2007, di un utile lordo di 24,8 milioni di Euro (+105% sul 2004), di un margine di intermediazione di 68,1 milioni di euro, in crescita di 19,6 milioni di euro rispetto a fine 2004 (+40,4%), di un Roe del 15,3%, di un cost/income ratio del 63,6% (con una riduzione di 13,4 punti rispetto al 2004) e di costi a 43,3 milioni di Euro (+15,8% sul 2004). Alla fine del triennio la raccolta raggiungerà i 2.805 milioni di Euro (+18%). Nel prossimo triennio, Banca Profilo intende focalizzarsi sulle attività a maggior valore aggiunto, che richiedono una profonda conoscenza dei mercati e dei modelli di gestione dei rischi. La Banca proseguirà nella politica di diversificazione delle fonti di ricavo, sia all'interno dei settori che ne costituiscono il core business (Private Banking e Finanza), attraverso l'ampliamento della gamma di attività svolte, sia attraverso il graduale sviluppo di nuovi e più recenti business (Real Estate ed Investment Banking). Private Banking Aum oltre 2,8 miliardi di euro, a fine 2007 (+18% sul 2004); Margine di Intermediazione di 19,3 milioni di euro, a fine 2007 (+18,5% sul 2004). L'obiettivo primario dell'area è rappresentato dall'incremento degli Asset Under Management, in particolare della componente gestita (che passa dal 43% del 2004 al 48% del 2007), focalizzando l'azione sui segmenti di clientela ad alto (High Net Worth Individuals) e altissimo (Ultra High Net Worth Individuals) reddito/patrimonio, a cui la Banca si rivolgerà con un approccio wealth advisory, che affianca alla consulenza in tema di asset allocation e di investimenti alternativi, l'assistenza fiscale, legale ed immobiliare. Il Piano sottolinea la centralità della figura del Private Banker, per la sua fondamentale funzione di collegamento tra le esigenze del cliente e le aree della Banca preposte alla strutturazione dei servizi/prodotti , e prevede l'inserimento di 20 nuovi Private Banker nell'arco del triennio. Asset Management - In tale ambito, la Banca attuerà una politica di elevata qualità dei prodotti e servizi offerti, perseguendo la massimizzazione della performance e lo sviluppo di una gamma completa di prodotti , in grado di soddisfare tutte le esigenze finanziarie della clientela. Area Finanza - Margine di Intermediazione pari a 40 milioni di euro, a fine 2007 (+55% sul 2004) Oltre a proseguire la fornitura dei servizi specialistici alle altre aree della Banca (servizi di intermediazione, di finanza strutturata e di finanza straordinaria), nel prossimo triennio l'area Finanza si focalizzerà su due obiettivi strategici: da un lato, lo sviluppo della capacità commerciale tesa ad allargare la base di clientela istituzionale, dall'altro l'incremento dell'attività di trading/arbitraggio e market making, con assunzione diretta di rischi, sia nel comparto fixed income sia in quello azionario. Con l'inserimento di sales senior in grado di raggiungere nuovi segmenti di clientela istituzionale, sia italiana sia europea, la Banca intende fornire adeguati mercati di sbocco ai prodotti sviluppati in casa. Saranno inoltre promossi accordi di commercializzazione con altre società attive nella strutturazione di prodotti finanziari, al fine di ampliare la gamma di prodotti offerta dalla Banca. Investment Banking - Margine di Intermediazione pari a 5 milioni di euro, a fine 2007 (+ 3 milioni di Euro rispetto al 2004). Oltre al consolidamento dell'attività di private equity, anche attraverso la costituzione, accanto a "Profilo Spinnaker", di un secondo fondo nel 2006, nel prossimo triennio la business unit intende ampliare il suo raggio di azione alle attività di M&a, Ipo e acquisition finance. Obiettivo privilegiato dell'area Investment Banking sono le Piccole e Medie imprese italiane, a cui Banca Profilo si rivolge offrendo un servizio di consulenza tipico delle banche d'affari internazionali. Real Estate - Margine lordo pari a 3,1 milioni di Euro, a fine 2007. Il prossimo triennio vedrà la Banca impegnata nella costituzione di una business unit autonoma dedicata al settore immobiliare, incentrata su 3 veicoli operativi: un fondo immobiliare, di prossima istituzione, gestito da Profilo Real Estate Sgr S.p.a.; una società di consulenza immobiliare in favore del fondo, Profilo Real Estate Advisory Srl; una società esterna al perimetro di gruppo, Profilo Servizi Immobiliari Srl, che svolgerà attività di facility e property management e di consulenza immobiliare a favore di società del gruppo e terze .  
     
  <<BACK