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Notiziario Marketpress di
Venerdì 29 Aprile 2005
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GIOIA DI COLORI: FIERA DEL PATCHWORK ALL’ELBA, SPOSALIZIO DEL MARE A CERVIA, FIORI AL GRAN HOTEL SERBELLONI E ALLE ISOLE BORROMEE
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Si può viaggiare anche per seguire i propri hobby. E, insieme con gli hobby, andare alla scoperta di paesi e terre rilassanti. Una manifestazione davvero originale è quella che si svolgerà dal 19 al 22 maggio all’isola d’Elba. La prima Fiera Internazionale del Patchwork avrà come sfondo il lungomare di Marina di Campo, i centri storici di Portoferraio, Marciana, Marciana Marina, Marina di Campo e Rio nell’Elba. Protagonisti della colorata e festosa manifestazione saranno i quilter, appassionati di patchwork, che contano alcuni milioni di veri e propri artisti in America, migliaia in Europa, Giappone e Australia. Un’arte davvero povera, se pensiamo che deriva dall’abitudine al rammendo delle donne che dovevano risparmiare capi di abbigliamento e di arredo reinventando continuamente trame e tessuti. Molto diffusa nelle case dei “padri fondatori” americani, tra il XVIII e XIX secolo, la tecnica del rammendo diventò fantasia artistica, dando vita a un vero e proprio patrimonio culturale, originale nei disegni e nei colori, tuttora esistente negli States. Dove ormai i quilt sono considerati come opere d’arte, originali nelle tecniche di tintura, pittura, assemblaggio e trapuntatura. Come in ogni tribù che si rispetti, i quilter nel tempo hanno elaborato un proprio gergo, creato i propri riti ed eletto alcuni luoghi ideali per celebrarli. Quest’anno gli splendidi scenari naturali e artistici dell’isola d’Elba sono perfetti per accogliere e dare risalto a quilt, stoffe, abbigliamento, accessori coloratissimi e festosi. Per facilitare la visita di tutte le aree espositive, chi acquista il biglietto di ingresso potrà usufruire di collegamenti interni gratuiti e godere così i bellissimi paesaggi e la splendida natura mediterranea dell’isola. Info: Consorzio Elba Promotion tel. 0565.960157 www.elbapatchwork.it email: info@elbapatchwork.it. Il mare costituisce lo sfondo di un’altra manifestazione altrettanto originale. Dal 2 all’8 maggio Cervia celebra lo spettacolare “Sposalizio del Mare” che, tra realtà e leggenda, risalirebbe al 1445. La cronaca dell’epoca narra che Pietro Barbo, Vescovo di Cervia, al suo ritorno da Venezia, sorpreso da una terribile tempesta in mare, la placò dando in pegno alle acque l’anello pastorale. La cerimonia solenne, che si ripete da 561 anni, prevede, dopo una settimana intera di festeggiamenti, la Messa nel Duomo di Cervia, un corteo storico di figuranti in abiti quattrocenteschi fino all’imbarco. Una volta in mare aperto, tra partecipanti “incorniciati” dalle barche storiche variopinte, il Vescovo benedice l’Adriatico e le imbarcazioni, lanciando l’anello nuziale in acqua, dove un gruppo di ragazzi attende pronto per ripescarlo. Per il 2005 Cervia ospita come città gemellata Kalajoki, località turistica finlandese a duecento chilometri dal Circolo Polare Artico, presente con i suoi prodotti artigianali e gastronomici. Info: tel. 0544 974400, www.comunecervia.it/turismo. Ci invita a conoscere ed apprezzare le emozioni del colore l’appuntamento primaverile “Belli con stile” del Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio, sulle rive del lago di Como. Sabato 14 maggio possiamo imparare a valorizzare il nostro aspetto e la nostra personalità, scegliendo i colori che danno luminosità alla nostra pelle e si intonano meglio al nostro viso. E, accanto ai colori, anche le geometrie, i disegni, le forme più adatte. Nella cornice del prestigioso hotel storico 5 stelle lusso di Bellagio la giornata rivolta ad un pubblico maschile e femminile comprende lezioni tenute da esperti, esempi personalizzati, un lunch a tema, ideato per l’occasione dallo chef Ettore Bocchia, che quest’anno ha ricevuto la sua prima stella nella Guida Michelin 2005. E concludiamo la nostra piacevole scorribanda con una passeggiata alla Rocca d’Angera e alle Isole Borromeo, l’isola Bella e l’isola Madre, riaperte ormai dopo la pausa invernale con i loro magnifici giardini botanici in fiore. Le attrazioni qui non sono costituite solo dai colori e dai profumi. Presso la Rocca Borromeo di Angera si sono conclusi i lavori di riallestimento del Museo della Bambola, aperto nel 1988 per volere della Principessa Bona Borromeo, grande collezionista, ampliato nel 2002 grazie alla apertura di una nuova ala dedicata agli Automi Francesi e Tedeschi del XIX e XX secolo. E’ un’occasione per rivedere l’Anfiteatro o teatro Massimo, il monumento costruito nel 1660 per volontà di Vitaliano VI Borromeo che affidò la progettazione all’architetto Castelli. L’Anfiteatro si compone di tre grandi esedre sovrapposte che si vanno restringendo a piramide con uno slancio ascensionale accentuato da obelischi e da statue. Scalinate, nicchie, arcate e balaustre creano un gioco spaziale complesso ed altamente scenografico. Info tel. 0323/30556, info@borromeoturismo.it - www.borromeoturismo.it
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