|
|
|
 |
|
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Maggio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
ALLEANZA ASSICURAZIONI: PRESENTATI IERI ALLA COMUNITA' FINANZIARIA I RISULTATI 2004 ED IL PIANO 2005 . I PREMI CRESCIUTI DEL 28,4% |
|
|
 |
|
|
Milano, 3 maggio 2005 - L'amministratore Delegato Ugo Ruffolo ha presentato ieri alla comunità finanziaria i risultati 2004, il Piano 2005 ed i relativi obiettivi di performance ed azioni che il management intende adottare per realizzare il Piano stesso. Alleanza sarà fortemente impegnata in un programma di crescita organica per espandere la propria quota di mercato e la creazione di valore attraverso una più aggressiva strategia commerciale, facendo leva sui punti di forza tradizionali del proprio canale agenti nel segmento delle famiglie e dei piccoli operatori economici. Gli elementi portanti di questa strategia di crescita sono: la focalizzazione sul valore piuttosto che sui soli volumi di produzione, la concentrazione delle attività di vendita sui prodotti di risparmio di lunga durata a premi annui, lo sviluppo quali-quantitativo della Rete, soprattutto nelle aree geografiche ( Nord Italia e aree metropolitane) dove è oggi relativamente meno presente, ed una diversa modulazione del sistema di incentivazione della Rete agenziale per conseguire risultati più ambiziosi. La nuova strategia considera quale mercato di riferimento non solo il mercato assicurativo vita, ma quello dei prodotti previdenziali e di risparmio a basso rischio, che include i depositi bancari e postali e i titoli di Stato. Il mercato del "risparmio a basso rischio" così definito è 5 volte più ampio del mercato delle sole polizze vita e le potenzialità di crescita in esso per Alleanza, attraverso una strategia di crescita mirata, sono molto ampie. Per quanto riguarda Intesa Vita (la Joint Venture al 50% con Banca Intesa nella bancassurance vita), essa rappresenta un'importante fonte di crescita premi aggiuntiva rispetto al canale tradizionale. Con il partner - Banca Intesa - Alleanza metterà a fuoco tutte le opportunità per il raggiungimento di soddisfacenti obiettivi economico-finanziari. Nel continuo intento di ottimizzare la gestione del capitale, Alleanza ha concordato con Generali di porre termine al trattato di riassicurazione per quanto concerne la produzione futura. Tale decisione sarà attuata entro il 1.1.2006 e porterà ad Alleanza benefici in termini di Valore della Nuova Produzione nell'ordine del 10% del valore della nuova produzione del canale agenziale, a fronte di un limitato aumento del Risk Capita/ a sostegno della crescita del business. Nel 2004 I'excess Capita/ della Compagnia si è ridotto da €1,4 a €1,1 miliardi per effetto della realizzazione di alcune plusvalenze immobiliari, della maggiore distribuzione di dividendi e dell'aumento del Risk Capita/ a fronte della forte crescita del business primario. La consistenza dell'Excess Capita/ indica che, non essendo previste acquisizioni, le risorse patrimoniali disponibili sono più che sufficienti per finanziare la crescita organica (oltre al maggior assorbimento di capitale legato alla fine del trattato di riassicurazione con Generali dal 2006) e nel contempo una politica di distribuzione dei dividendi che porterà il Dividend Pay-out, già innalzato nel 2004 all'80%, ad attestarsi indicativamente intorno al 100% dell'utile consolidato sia per il 2005 che per gli anni successivi. Ii 2004 è stato caratterizzato da una forte crescita dei volumi della produzione. I premi complessivi sono cresciuti del 28,4% fino a raggiungere €8.705 Milioni, mentre la nuova produzione (misurata in Ape, Annual Premium Equivalent) è aumentata del 21,1%, attestandosi a €603 Milioni. Sia come premi complessivi, sia come nuova produzione, la crescita di Alleanza è stata ben superiore al mercato. In termini di valore creato, il Valore della Nuova Produzione è aumentato del 2,3% fino a raggiungere €186 Milioni, mantenendo, anche in periodi di bassi rendimenti finanziari, margini di redditività sul canale agenziale tra i più alti del mercato (44,7% di New Business Margin). Per quanto attiene I'embedded Value, questo si è attestato a €5.359 milioni, in lieve riduzione rispetto al 2003 nonostante la crescita del business, in conseguenza di una riduzione del Net Asset Value (Nav) per la realizzazione di plusvalenze immobiliari latenti e per l'accresciuta distribuzione di dividendi. L'utile d'esercizio a livello consolidato è pari a €390 Milioni (+ 9,2% rispetto al 2003); tuttavia, al netto di componenti straordinarie di costo manifestatesi nel 2003, l'utile è rimasto costante. Per quanto riguarda il 2005, il Management ha avviato un intenso programma di azioni volte ad aumentare la crescita e la produttività della Rete agenziale che rappresenta il principale canale distributivo della Compagnia. In parallelo, Alleanza si impegnerà come azionista per valorizzare la partecipazione in Intesa Vita in termini di ulteriore crescita sia di volumi che di valore. Le proiezioni del Management puntano a raggiungere nel 2005 un Valore della Nuova Produzione (Nbv) di €205-215 Milioni (pari a +10/15% rispetto al 2004), nonostante il perdurare di un regime di bassi ritorni finanziari. L'utile netto 2005 è stimato attestarsi in un intervallo compreso tra €350 e €400 Milioni, in relazione soprattutto alle politiche di gestione del portafoglio investimenti che saranno adottate nei prossimi mesi in relazione all'andamento dei tassi d'interesse di mercato. Per quanto riguarda gli anni successivi al 2005, Alleanza provvederà, in linea con quanto previsto per la Capogruppo Generali, a redigere un piano d'Impresa 2006-2008, con l'indicazione di precisi obiettivi gestionali ed economico-finanziari. Il Piano triennale sarà reso noto al mercato all'inizio del 2006.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|