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Notiziario Marketpress di
Venerdì 06 Maggio 2005
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VIAGGI E VACANZE: METE E PREFERENZE DEI GIOVANI ITALIANI
DAL NORD AL SUD ITALIA, I DATI DELL’ISTITUTO IARD
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Sono quasi 12 milioni i giovani fra i 15 e i 34 anni (pari all’82% della popolazione giovanile nazionale) che sono andati in vacanza almeno 4 giorni nel corso degli ultimi dodici mesi. La Banca Dati dell’Istituto IARD Franco Brambilla evidenzia che, guardando alla mèta più lontana raggiunta dai giovani intervistati, il 53% non è uscito dai confini nazionali, il 19% si è spinto oltre, raggiungendo l’Europa e il 10% s’è recato in un Paese extra-europeo. Il restante 18% ha dichiarato di non aver fatto vacanza. E’ ancora l’Italia, dunque, la mèta preferita dai giovani Italiani: non c’è distinzione di età, di provenienza geografica o di genere che tenga. L’occupato, così come il disoccupato o lo studente amano viaggiare alla scoperta della nostra penisola. E’ invece prevalentemente un giovane trentenne quello che sceglie mète internazionali (siano esse europee o extraeuropee): abita nei centri medio-grandi del Nord o del Centro (da 100 mila a 250 mila abitanti), gode di buone risorse provenienti dalla famiglia e ha un’occupazione (in particolare, tra chi ha superato i confini europei, il 68% ha un lavoro, tra coloro che hanno scelto l’Europa la metà è occupata, mentre il 43% è ancora studente). Chi non ha fatto vacanza, infine, vede il piccolo centro in cui abita (comuni con meno di 10 mila abitanti) come universo di riferimento; ha più di 25 anni e non si sposta, sia perché ha ridotte possibilità economiche (infatti 1 su 4 è disoccupato o inattivo), sia perché riceve pochi stimoli dalla propria famiglia d’origine. Ma vediamo nel dettaglio le mète preferite dei giovani Italiani. Coloro che abitano in Centro Italia sono quelli che si spostano di più per le loro vacanze, seguìti, a breve distanza, da quelli del Nord. Vive nel Sud Italia chi si allontana meno, soprattutto verso mète straniere: solo 1 ragazzo su 7 ha scelto l’Europa e meno del 5% ha scelto mète extra-europee. In particolare, tra i giovani che abitano in Centro Italia: il 31% ha fatto vacanze al Nord; il 35% al Sud; il 30% ha scelto l’Europa; il 13% si è recato fuori Europa (il totale non dà 100% perché la stessa persona può aver fatto vacanza in più luoghi). Tra quanti abitano al Nord: il 28% ha fatto vacanze al Centro; il 25% al Sud; il 31% ha scelto l’Europa; il 15% si è recato fuori Europa. Infine, tra i giovani che abitano nel Sud Italia (e isole): il 21% ha fatto vacanze al Nord; il 22% al Centro; il 15 % ha fatto vacanze in Europa; il 4,5% ha fatto vacanze fuori Europa. Un po’ meno praticato il turismo fine settimanale. Tra i suoi estimatori, prevalentemente, coloro che quando fanno viaggi lunghi scelgono mète internazionali: il “viaggiatore nato” è 1 ragazzo su 4 (24% del campione) ed è stato fuori per il week end almeno 5 volte nel corso dell’ultimo anno. Alto gradimento, infine, per riviste, rubriche e servizi sul tema: il 43% dei giovani intervistati ama leggere consigli, suggerimenti ed esperienze di viaggio. Si tratta di un pubblico in prevalenza femminile (il 50% delle ragazze, contro il 36% dei ragazzi), che aumenta con il crescere dell’età (si passa infatti dal 29% di lettori tra i 15/17enni al 45% fra i 30/34enni). “L’universo dei giovani viaggiatori è composto – dichiara il Prof. Carlo Buzzi, direttore scientifico dell’Istituto IARD – da un insieme variegato di soggetti, le cui scelte sono condizionate, non solo dalla disponibilità economica, ma anche dal loro livello culturale. La dimensione del viaggio entra nella vita quotidiana attraverso i media, ma soltanto poco più di 1 giovane su 4 fa reali esperienze al di fuori dei confini nazionali. Nonostante l'ampliarsi delle occasioni che si presentano - da Socrates ad Erasmus a tutti i programmi di scambio presenti nella scuola e nell'Università - e nonostante l’aumento dei giovani che hanno vissuto queste esperienze, l’Europa, per i più, rimane ancora una realtà astratta e lontana”. I dati presentati fanno riferimento ad un aggiornamento – autunno 2004 – della Banca Dati dell’Istituto IARD, costruita su campioni rappresentativi della popolazione italiana. Sono state realizzate circa 3.000 interviste face to face a 15/34enni italiani. www.agcom.it
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