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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 11 Maggio 2005
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ALVARION ATTIVA NELLE SOLUZIONI A BANDA LARGA WIRELESS, SCEGLIE LE OPERE D'ARTE DI MASSIMILIANO LATTANZI - FOTOGRAFIE DI RETI DA PESCA RIELABORATE CON TECNOLOGIA DIGITALE - PER COMUNICARE IN MODO NUOVO LA PROPRIA IMMAGINE |
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Milano, 11 maggio 2005. Alvarion Ltd. , azienda israeliana operante nel mercato del wireless broadband, ha scelto le fotografie di Massimiliano Lattanzi, da poco esposte a Palazzo Zorzi a Venezia in una mostra dal titolo "Istographika", per promuovere in Italia la propria immagine di leader mondiale delle reti "senza fili". Un modo nuovo di comunicarsi, che unisce arte e tecnologia, passato e presente, network visibili e invisibili. I suggestivi scatti del fotografo romano ritraggono infatti le reti da pesca nel bacino lagunare tra Venezia e Marghera, modificate però con un particolare filtraggio cromatico, che elimina i colori rosso e verde lasciando solo la componente blu dello spettro luminoso. Ne nascono opere che sembrano quadri astratti, giochi di intrecci e di onde fluttuanti, fitte ragnatele che abbandonano la componente materiale di realtà quotidiana, per divenire figure simboliche, pure vibrazioni nello spazio. Le reti di Lattanzi perdono dunque "i fili" per divenire connessioni di luce, veicolatrici di significati e sensazioni. "Il rimando alla nostra tecnologia - commenta Andrea Marco Borsetti, responsabile della sede italiana di Alvarion - è immediato: le reti di Lattanzi, attraverso sapienti filtraggi di lunghezze d'onda, richiamano i network senza fili che stiamo realizzando in diverse zone d'Italia. Il nostro scopo è quello di colmare quel digita/ divide, la disuguaglianza nell'accesso alle moderne tecnologie dell'informazione, che non permette a tutti i comuni italiani di godere degli enormi vantaggi della banda larga".
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