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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Maggio 2005
 
   
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  LE CADRE NOIR DE SAUMUR A FIRENZE: NEL PARCO REALE DEL GIARDINO DI BOBOLI, CAVALLI E CAVALIERI DELL’ANTICA SCUOLA DI EQUITAZIONE FRANCESE  
   
  Firenze, 17 maggio 2005 - Il Giardino di Boboli riscopre gli antichi fasti del periodo mediceo con il ritorno dei cavalli e dell’arte equestre legata alla tradizione rinascimentale italiana. Proprio Firenze è stata scelta, fra le città storiche italiane, per accogliere la prima presentazione in Italia del Cadre Noir, la spettacolare ed insolita rappresentazione equestre e musicale offerta dall’antica e rinomata Scuola Nazionale di Equitazione francese di Saumur. Per tre serate (21, 23, 25 giugno 2005 - ore 22,00) nel prestigioso Prato delle Colonne del Parco Reale del Giardino di Boboli a Firenze, mai concesso prima per una manifestazione così impegnativa, i cavalieri della Scuola di Saumur si esibiranno con quaranta cavalli in una delle performance più suggestive ed entusiasmanti al mondo che coniuga tradizione, cultura, disciplina, sport e musica. Allestimenti scenografici di assoluto prestigio ed un emozionante gioco di luci e ombre trasformeranno il Prato delle Colonne in teatro all’aria aperta riportandolo indietro nel tempo quando accoglieva giostre, caroselli e ballari equestri in occasione dei festeggiamenti della corte dei Medici. Durante l’esibizione (circa un’ora e trentacinque minuti) i cavalli, magistralmente guidati dal corpo insegnanti del Cadre Noir in uniforme nera e speroni, daranno prova di abilità e destrezza nei celebri “Sautes d’Ecole” - salti ed evoluzioni di Alta Scuola che richiamano il motto dell’equitazione francese “impulsion, grâce, et légèreté” - accompagnati dalle musiche di Verdi, Mozart e Offenbach eseguite dal vivo dall’Orchestra della Toscana eccezionalmente diretta dal celebre violinista francese Gérard Caussé, interprete duttile di ampio repertorio. Lo spettacolo, inserito nel calendario del Maggio Musicale Fiorentino, è suddiviso in 14 “quadri”, ciascuno legato ad una specifica disciplina equestre, con altrettanti ingressi in scena di cavalli e cavalieri. Una voce narrante spiegherà di volta in volta al pubblico le figure eseguite dai cavalli e la difficoltà dei movimenti che sono chiamati ad eseguire. La formazione della Scuola di Saumur risale ai primi anni del sedicesimo secolo come Accademia equestre, ma è nei primi anni dell’800 che i cavalieri mostrarono in pubblico per la prima volta le evoluzioni dei propri cavalli. Da allora la scuola ha mantenuto inalterata le sua rigorosa disciplina nota soprattutto per la perfetta esecuzione di acrobatici “salti” che, per la loro naturalezza e leggiadria, hanno valso a Saumur il soprannome di “scuola di leggerezza”. Alla Scuola di Saumur spetta inoltre l’onore e l’onere di mantenere la nobile tradizione francese dell’arte dell’equitazione. Un’arte che affonda le proprie radici nel Rinascimento italiano e in particolare nella rinomata scuola di equitazione napoletana, che nella seconda metà del Cinquecento fu patria e centro d’irradiamento in tutta Europa dei principi dell’equitazione. Da qui il sorgere anche in Francia, Austria ed in altri Paesi di centri deputati all’istruzione delle tecniche partenopee. La Scuola di Saumur e quella Spagnola di Vienna ne sono probabilmente gli ultimi eredi. Firenze accoglierà lo spettacolo grazie al fondamentale contributo di Banca Cr Firenze, Bnp Paribas, Findomestic Banca e Centrovita, promotori e finanziatori dell’iniziativa in collaborazione con la Società Toscana per il Cavallo da Sella, che si sono fatti portavoce del gemellaggio Italia – Francia all’insegna dello sport e della cultura e si sono adoperati per mettere in campo tutte le risorse della città coinvolgendo partner prestigiosi come il Comune di Firenze, la Soprintendenza del Polo Museale Fiorentino e la Soprintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggi di Firenze, Pistoia e Prato, il Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra della Toscana, l’Istituto Francese di Firenze e il Ministero dello sport di Parigi. Per realizzare questa esibizione unica nel suo genere, curata sul piano organizzativo da Scaramuzzi Team Girovagare Viaggi, sono previsti sofisticati interventi tecnici con investimenti consistenti in allestimenti e strutture di accoglimento: il proscenio di circa 2200 metri quadri, realizzato con 630 tonnellate di microsabbia silicea cosparsa sul terreno, sarà circondato da oltre 300 punti luce distribuiti su quattro torri alte otto metri ed ospiterà un’imponente quinta scenica di trentasei metri per sei di altezza, raffigurante il Ponte Vecchio di Firenze nella cui arcata centrale troveranno posto i musicisti dell’Orchestra della Toscana. I cavalli saranno ospitati in 44 box realizzati appositamente in prossimità del palcoscenico e, durante il giorno, sarà possibile visitare l’area destinata all’allenamento e allo prove dello spettacolo per il quale sono previsti 2000 posti per ciascuna rappresentazione. L’intervento nel Parco delle Colonne, reso possibile grazie alla disponibilità e collaborazione della Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino ed in particolare della direzione del Giardino di Boboli, sarà realizzato nel pieno rispetto delle direttive ambientali e paesaggistiche per la salvaguardia delle statue e delle opere contenute nel Giardino dove, peraltro, verranno apportati anche alcuni miglioramenti. Al termine delle rappresentazioni infatti lo spazio occupato dal quadrato in sabbia verrà interamente ripristinato con un nuovo manto erboso, conferendo al Parco nuovo prestigio e rinnovata fruibilità. Nei giorni delle rappresentazioni il Giardino di Boboli sarà inoltre aperto al pubblico a partire dalle 19,30 con visite guidate alle strutture ed aree di degustazione di vini ed assaggi di prodotti tipici italiani e francesi. Per l’intera settimana si terranno inoltre convegni ed incontri con i cavalieri del Cadre Noir, in programma il 20 giugno nella Sala del Refettorio della Badia Fiesolana e il 22 giugno ore 17 all’Accademia dei Georgofili, incentrati sugli aspetti storico-culturali dell’arte equestre e sulle moderne discipline di allevamento ed addestramento.  
     
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