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Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Maggio 2005
 
   
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  TEATRO CIVICO DI SCHIO: IL FUTURO È UN PROGETTO PER LA CITTÀ EVENTO SPECIALE A SETTEMBRE: IL TIB BELLUNO RIALLESTISCE PER IL CIVICO "POLVERE", IL PROGETTO-SPETTACOLO DI DANIELA NICOSIA SUI TEATRI STORICI  
   
  Schio (Vi) 23 maggio 2005 - Quale futuro per il Teatro Civico di Schio? Su questo interrogativo l'Amministrazione comunale cerca un percorso condiviso. In questo senso, il Civico è un luogo che diviene progetto per la crescita della città, un luogo che cerca una identità nella relazione con la comunità, un luogo che potrà costruire il proprio futuro a partire dalla presenza di ospiti-fruitori. Sul futuro è concentrata l'attenzione in "Lotto Zero", un esperimento che mira alla riabilitazione e al graduale recupero del Civico attraverso un percorso di conoscenza e avvicinamento della struttura alla città. È iniziato con l'istituzione di una commissione di studio tecnica - che a settembre 2004 ha presentato i primi risultati della ricerca - e ora prosegue con il coinvolgimento di un pubblico di esperti e di spettatori "generici" convocati per co-elaborare un percorso per il futuro del Civico. Da giugno a settembre 2005 il teatro si trasforma in un grande cantiere di idee, nel quale il pubblico potrà vivere una esperienza unica e irripetibile, partecipando alla "progettazione". Alcuni artisti saranno ospiti del Civico. Saranno pochi appuntamenti, in un programma pensato per "testare" il Civico: teatro d'attore, musica, teatro di compagnia consentiranno di valutare la resa di uno spazio reso agibile solo nelle parti che prevedono l'accesso del pubblico. E sarà un pubblico limitato. Un numero ristretto di persone - per evidenti motivi di capienza di un luogo tanto delicato - potrà fruire degli eventi nel progetto Lotto Zero. Sei gli eventi scenici che daranno voce alla sala scledense: sabato 4 giugno Ottavia Piccolo presenta "Terra di latte e miele"; mercoledì 15 giugno il coro polifonico Coenobium Vocale, accompagnato da Massimo Pastore alle percussioni e da Gianfranco Grisi al cristallarmonium, esegue due brani composti da Giovanni Bonato per il Civico; venerdì 1 luglio il regista Giuseppe Emiliani porta in scena "Il Campiello" di Carlo Goldoni; il 9 e 10 luglio va in scena "Un teatro per Jules", un progetto coordinato da Piergiorgio Piccoli. Dal 16 al 18 settembre il Civico verrà "abitato" da un'intera compagnia di attori con l'allestimento ad hoc di "Polvere", lo spettacolo ideato da Daniela Nicosia per il Tib Teatro. Infine sabato 24 settembre la compagnia Schio Teatro Ottanta presenta "L'uomo delle dodici colombe", testo e regia di Paolo Balzani La Nuova Frontiera Del Recupero: "Lasciamolo Com'è" - L'obiettivo non è quello di ricostruire il Civico che fu. Oggi prevale la ricerca di un teatro "nuovo" come spazio capace di contenere una storia, di rappresentare il passato e il futuro, assieme. Il "privilegio" che gli spettatori avranno di partecipare a questa nuova fase di studio, richiede però uno sforzo peculiare. Al Civico non saranno ammessi "semplici spettatori". Gli artisti in primis, ma anche tutti coloro che siederanno in platea - operator, tecnici teatrali, appassionati, giornalisti, curiosi - saranno chiamati a compilare un questionario e ad esprimere il proprio sentire rispetto all'utilizzo del Civico. Un parere condizionato dall'esperienza di performance e reso intimo dal rapporto che si punta a costruire con ognuno degli ospiti convenuti al Civico. Cosa ci si attende dall'esperimento Lotto Zero? Una risposta alla provocazione lanciata dal regista Gabriele Vacis: "lasciatelo così com'è". Il Teatro Civico di Schio è uno spazio nel quale oggi si respira una storia, nel quale si leggono le cicatrici dell'abbandono e si scopre il senso del "fare" teatrale a partire dalle decorazioni scrostate, dagli stucchi sbeccati, dagli squarci nel soffitto, dalle quinte crollate, dai palchi e dai loggioni consumati dall'umidità. Proprio perché ridotto ad un fantasma di teatro, ad un corpo con fratture esposte, ad uno scheletro in molte parti denudato... Il Teatro Civico di Schio è un luogo vivo. È un concentrato di "emozione teatrale". Come accade nella cavea degli antichi teatri della Magna Grecia, le "rovine" del Teatro Civico di Schio parlano allo spirito di ogni artista, di ogni spettatore, di ogni curioso che sappia mettersi in ascolto. Probabilmente per questo motivo il Civico ha stregato uomini di teatro come Marco Paolini e Gabriele Vacis, Roberto Castello e Ottavia Piccolo. Che non hanno mai conosciuto il Teatro Civico degli anni di splendore, ma hanno scoperto di amarne l'essenza, il corpo sfatto. L'attore-autore Marco Paolini, in una lettera inviata agli scledensi nel 2004, scriveva: "Credo che la conservazioni del Teatro Civico nello stato più vicino a quello attuale offra al teatro italiano qualcosa di assolutamente unico con cui confrontarsi". Cosa vuol dire "conservare" il Civico nella condizione in cui è? Quale può essere la risposta della struttura ad una proposta scenica, all'allestimento di un evento? Lotto Zero prosegue un percorso voluto dall'Amministrazione comunale di Schio per trovare una risposta a queste domande. Il Programma; sabato 4 giugno 2005 ore 20.30 Ottavia Piccolo “Terra Di Latte E Miele” di Manuela Dviri - regia di Silvano Piccardi produzione La Contemporanea; mercoledì 15 giugno 2005 ore 20.30 “Concerto” musiche di Giovanni Bonato interpreti:Massimo Pastore (percussioni), Gianfranco Grisi (cristallarmonium) e il coro maschile da camera Coenobium Vocale diretto da Maria Dal Bianco; venerdì 1 luglio 2005 - ore 20.30 Teatro Fondamenta Nuove “Il Campiello” di Carlo Goldoni con Marta Paola Richeldi, Stefano Rota, Lucia Schierano, Paola Brolati, Sara Paolini, Linda Bobbo, Vanni Carpenedo, Betty Andriolo, Christian Renzicchi, Luigi Ballarin regia Giuseppe Emiliani - scene Emanuele Luzzati; sabato 9 luglio 2005 ore 20.30 - domenica 10 luglio 2005 ore 17.00 Theama Teatro “Un Teatro Per Jules” di Adriano Marcolini regia di Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese (Laboratorio teatrale coordinato da Theama Teatro con Schio Teatro Ottanta, Il Filo di Arianna, Le ore piccole, La trappola) venerdì 16 settembre 2005 ore 10 e ore 20.30 sabato 17 settembre 2005 ore 10 e, 17, 20.30 domenica 18 settembre 2005 ore 16.30 e 20.30 Tib Teatro “Polvere ovvero La Storia Del Teatro” un progetto di Daniela Nicosia, con Katiuscia Bonato, Vania Bortot, Susanna Cro, Valeria Fanzini, Clara Libertini, Silvia Nanni, Solimano Pontarollo, Alessandro Rossi scene Daria Tonzig, assistenza alla regia Giocateatro Schio. Sabato 24 settembre 2005 ore 20.30 Schio Teatro Ottanta “L'uomo Delle Dodici Colombe” testo e regia di Paolo Balzani, con: Elena Righele, Elena Sessi, Paolo Filippi.  
     
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