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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Maggio 2005
 
   
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  LE STRADE DI LUNARDI: TANTE INAUGURAZIONI, MA POI?  
   
  Rozzano, 25 maggio 2005 - In quattro anni il ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi ha inaugurato una quantità di cantieri mai vista in passato. Ma che cos'è successo dopo le cerimonie? Il mensile "Quattroruote" è andato a indagare, scoprendo che, spesso, le opere non sono andate avanti o, perlomeno, non sono state completate. Mentre si lavora con qualche ritardo sull'Appennino per la Variante di valico, che ha assistito negli ultimi anni ad almeno quattro cerimonie inaugurali, problemi maggiori si registrano sulla Salerno-reggio Calabria: alcuni lotti di ammodernamento attendono ancora di essere finanziati. Anche l'apertura della Messina-palermo, celebrata nel dicembre scorso, resta parziale: la carreggiata da Messina a Palermo è ancora inagibile per il mancato completamento di una galleria. Sempre in Sicilia, hanno appena preso il via i lavori per il prolungamento della Catania-siracusa (conclusione prevista nel 2009). Va peggio in Veneto: cinque mesi dopo l'inaugurazione dei cantieri per il tanto atteso Passante di Mestre, le opere non sono ancora state realmente avviate. Per fortuna, qualcosa si è mosso per il prolungamento dell'A31 da Vicenza in direzione di Rovigo. Infine, gli svincoli (e la linea di metropolitana) inaugurati a marzo per il nuovo Polo Fieristico di Milano sono stati subito dopo richiusi: li si potranno percorrere solo in autunno. Ovviamente le responsabilità dei ritardi non sono semplicisticamente ascrivibili al Ministero, dato che spesso l'avanzamento dei lavori si blocca in sede locale. Ma "Quattroruote" ha deciso di tenere monitorato tutto quello che avviene dopo i brindisi e i tagli dei nastri poiché spesso la realtà non corrisponde all'ottimismo iniziale.  
     
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