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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Giugno 2005
 
   
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  FINMECCANICA: L’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI APPROVA BILANCIO 2004 ISI CHIUDE CON UN UTILE NETTO CONSOLIDATO DI 548 MILIONI DI EURO DELIBERATO RAGGRUPPAMENTO AZIONI  
   
  Roma, 6 giugno 2005 - L’assemblea degli Azionisti della Finmeccanica Spa, riunitasi a Roma l’ 1 giugno, ha approvato il bilancio della Società per l'esercizio 2004 e ha preso visione del Bilancio Consolidato. Il bilancio ha evidenziato risultati positivi e in sensibile crescita rispetto a quelli registrati nell’esercizio precedente, garantendo adeguati livelli di redditività del capitale investito nonché capacità di creare valore in misura consistente per gli azionisti. Tale crescita ha consentito un incremento del dividendo rispetto al 2003 del 30%. L’assemblea ha apprezzato la strategia di consolidamento del settore Aerospazio e Difesa del Gruppo, i soddisfacenti livelli di redditività industriale e la sana gestione patrimoniale e finanziaria che hanno permesso un significativo aumento degli investimenti, compresi quelli per la ricerca e sviluppo (1.477 milioni di euro, pari al 16% del valore della produzione) che confermano, anche per il 2004, Finmeccanica tra i principali investitori mondiali nell’alta tecnologia nei settori di Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Il 2004 si chiude con un utile netto consolidato di 548 milioni di euro, rispetto ai 199 milioni del 2003. Valore che, se si escludono i risultati pro quota di Stm (69 milioni di euro) e Avio (-9 milioni), è pari a 488 milioni di euro e dunque più che triplicato rispetto ai 160 milioni del 2003. L’incremento di 328 milioni è riferibile in parte (51 milioni) a un deciso miglioramento della gestione operativa, confermata dalla crescita del risultato operativo (Ebit) - che sale a 518 milioni di euro rispetto ai 467 milioni del 2003 - e in parte ai riflessi dalle partecipazioni. Il valore della produzione registra un significativo aumento (+8,6%), passando a 9.387 milioni, rispetto agli 8.646 milioni del 2003. Il ritorno sul capitale investito netto (Roi) sale al 23,1% rispetto al 20,2% del 2003; il ritorno sul patrimonio netto (Roe) sale al 15,6% rispetto al 6,0% del 2003. In netto miglioramento anche il risultato operativo ante ammortamenti industriali (Ebitda), pari a 878 milioni di euro rispetto ai 790 milioni del 2003, con un conseguente aumento della redditività percentuale che passa al 9,3% rispetto al 9,1% del 2003 nonché il risultato ante ammortamenti avviamento (Ebita), pari a 614 milioni di euro rispetto a 549 milioni del 2003, con un rapporto tra Ebita e valore della produzione pari al 6,5% rispetto al 6,4% del 2003. Gli ordini acquisiti nel 2004 sono superiori di 1.666 milioni di euro rispetto a quelli del 2003 (10.802 milioni di euro rispetto a 9.136 milioni) con oltre il 50% del totale riferibile al mercato della difesa, percentuale sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente. Il portafoglio ordini a fine 2004 cresce di 3.601 milioni di euro, attestandosi a 25.877 milioni di euro, rispetto ai 22.276 milioni del 2003, assicurando al Gruppo una copertura equivalente a circa due anni e mezzo di produzione. L’indebitamento finanziario netto, al 31 dicembre 2004, è di 371 milioni di euro rispetto ai 256 milioni a fine 2003. Il valore 2004 - pari al 10% del patrimonio netto consolidato - è al di sotto della media di settore e nei limiti posti da una attenta e prudente gestione finanziaria. Alla luce dei risultati 2004, l’Assemblea degli Azionisti ha approvato il pagamento di un dividendo di 1,3 centesimi di euro per azione (+30% rispetto a quello pagato lo scorso esercizio). Il dividendo sarà in pagamento il 23 giugno 2005 (data stacco cedola: 20 giugno). L’assemblea ha altresì approvato il raggruppamento delle azioni della società, nel rapporto di una azione ordinaria del valore nominale di 4,40 euro ogni venti azioni ordinarie del valore nominale attuale di 0,22 euro. Il raggruppamento delle azioni Finmeccanica è stato deciso per semplificare la gestione amministrativa del titolo e per favorire gli scambi sul mercato borsistico, rendendo più leggibile il valore unitario della singola azione. Le operazioni di raggruppamento avranno inizio nel periodo compreso tra il 15 luglio e il 25 luglio 2005. L’assemblea ha inoltre approvato la modifica dell’art. 8 dello Statuto sociale al fine di recepire la facoltà, introdotta per le società quotate dalla riforma del diritto societario, di deliberare aumenti di capitale sociale con esclusione del diritto di opzione, nei limiti del 10% dello stesso. In relazione all’esigenza di poter effettuare aumenti di capitale gratuiti a favore dei dipendenti ai sensi dell’art. 2349 del codice civile, anche in funzione di Piani di incentivazione da adottarsi in futuro, l’Assemblea ha altresì deliberato un’ulteriore modifica dell’art. 8 dello Statuto sociale al fine di includervi tale previsione. Approvato anche il rinnovo dell’autorizzazione ad acquistare azioni proprie ai sensi dell’art. 2357 del codice civile da destinare a servizio di un Piano di Incentivazione Triennale (2005-2007) per le risorse chiave del gruppo. Il nuovo Piano, che sarà istituito dal Consiglio di Amministrazione a valle della decisione assembleare, prevede l’attribuzione gratuita di azioni subordinatamente al conseguimento di obiettivi di performance fissati dal Consiglio in occasione dell’istituzione del Piano. Come richiesto dalla comunicazione Consob n. Dme/5015175 del 10 marzo 2005, si fornisce un aggiornamento rispetto a quanto già pubblicato in sede di approvazione del progetto di bilancio 2004 da parte del Consiglio di Amministrazione. Finmeccanica sta portando avanti la seguente strategia di adozione: la pubblicazione del consolidato del Gruppo Finmeccanica predisposto sulla base dei nuovi principi Ias/ifrs è prevista a partire dalla semestrale 2005; il bilancio civilistico di Finmeccanica S.p.a. Verrà predisposto secondo gli attuali principi contabili nazionali nell’esercizio 2005, con adozione dei nuovi principi contabili internazionali a partire dal 1° gennaio 2006; i principi di riferimento per la rilevazione degli strumenti finanziari (Ias32 “Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio e informazioni integrative” e Ias39 “Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione”), approvati in via definitiva dall’Unione Europea nel mese di dicembre 2004 ed in versione ridotta rispetto alla previsione originaria, verranno applicati in tale versione dal Gruppo Finmeccanica a partire dal 1° gennaio 2005, con rilevazione degli effetti sino a tale data sulle riserve di patrimonio netto di apertura. Ai fini di un corretto sviluppo del processo di adozione dei nuovi principi contabili internazionali, Finmeccanica ha dato l’avvio, nel mese di novembre 2003, ad un complesso progetto per la transizione agli Ias/ifrs che ha coinvolto sia la Capogruppo che le Società controllate con il compito, in una prima fase, di definire i nuovi principi contabili da utilizzare per il bilancio consolidato e per i bilanci civilistici della Capogruppo e delle controllate. La seconda fase delle attività progettuali si è invece concentrata sull’implementazione dei processi gestionali, amministrativi e dei sistemi informativi necessari al recepimento dei nuovi principi, sia a livello consolidato che per i riflessi sui singoli bilanci civilistici. Tale ultima attività, coerentemente con la strategia di adozione in precedenza delineata, è tuttora in corso e comprende i successivi sviluppi del progetto di adozione dei nuovi principi Ias/ifrs. L’attività di predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2004, rielaborato sulla base dei nuovi principi Ias/ifrs, che sarà oggetto di revisione da parte di Pricewaterhousecoopers S.p.a., attuale revisore del Gruppo, è tuttora in corso. I risultati di tale rielaborazione, insieme alla situazione comparativa relativa alla semestrale 2004 rielaborata secondo gli Ias/ifrs saranno resi pubblici in coerenza con la strategia di adozione precedentemente delineata. Le analisi sino ad ora condotte portano a ritenere che, allo stato, non vi sono particolari aggiornamenti da segnalare rispetto a quanto già comunicato in sede di approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, del progetto di bilancio 2004 e della situazione trimestrale al 31 marzo 2005.  
     
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