Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Giugno 2005
 
   
  Pagina1  
  LEGIFERARE MEGLIO: LA COMMISSIONE EUROPEA RAFFORZA LE NORME PER LA VALUTAZIONE D’IMPATTO  
   
  Bruxelles, 16 giugno 2005 - Ieri la Commissione europea ha ribadito il proprio impegno per legiferare meglio aggiornando gli orientamenti per migliorare la valutazione dell’impatto delle proposte della Commissione. Pur mantenendo un approccio integrato alla valutazione d’impatto, gli orientamenti riveduti forniscono indicazioni più chiare su questioni relative all’economia e alla competitività e comprendono anche un esame della compatibilità con la Carta dei diritti fondamentali. Vi sono ulteriori indicazioni su come tener conto dei costi amministrativi che l’azione legislativa intrapresa a livello dell’Ue potrebbe comportare per i cittadini, le imprese e la pubblica amministrazione. Conformemente al nuovo approccio della Commissione per legiferare meglio, gli orientamenti riveduti garantiscono che i servizi della Commissione esaminino anche opzioni che non prevedano il ricorso a forme “classiche” di regolamentazione. Nel nuovo documento è sottolineata anche l’importanza di garantire che i principi della sussidiarietà e della proporzionalità siano presi pienamente in considerazione. Il presidente Jose Manuel Barroso ha affermato: “Questa Commissione prende molto sul serio la necessità di ridurre la burocrazia e gli interventi legislativi non necessari. Con l’iniziativa odierna, la Commissione fa un passo avanti nella realizzazione di un’altra delle azioni fondamentali per legiferare meglio, come promesso a marzo”. Il vicepresidente Günter Verheugen ha aggiunto: “Migliorare le valutazioni d’ impatto darà al lavoro della Commissione una maggiore coerenza, qualità e autolimitazione. Vogliamo essere in grado di capire che cosa significano le nostre proposte nella pratica e di offrire ai responsabili politici una valida base di lavoro”. L’approccio della Commissione alla valutazione d’impatto comprende i seguenti aspetti fondamentali: 1. Analizzare il problema, le sue cause, le persone/ambienti interessati e stabilire se il livello comunitario è quello appropriato per occuparsene (in conformità con il principio di sussidiarietà); 2. Definire alcuni obiettivi chiave per affrontare il problema; assicurare che tali obiettivi siano coerenti con le altre politiche e strategie dell’Ue, quali lo sviluppo sostenibile e le strategie di Lisbona; 3. Esaminare le possibili opzioni per conseguire tali obiettivi, senza dimenticare la possibilità di non intraprendere alcuna azione a livello dell’Ue, ed esaminare approcci alternativi alle azioni legislative; 4. Valutare i possibili effetti, voluti e non voluti, delle scelte strategiche effettuate, sulla società, l’economia e l’ambiente; l’analisi dovrebbe anche valutare le ripercussioni all’esterno dell’Ue; 5. Alla luce dell’analisi dell’impatto, le opzioni dovrebbero quindi essere comparate per stabilire se sia possibile classificarle e individuare l’opzione “preferibile”; 6. I nuovi orientamenti istituiscono anche, per la prima volta, una procedura per redigere la relazione di valutazione d’impatto nei casi in cui si decida, eventualmente in seguito a una valutazione d’impatto, di non portare avanti la proposta; 7. Nel corso di tale processo occorre che vi siano stretti contatti tra i vari servizi della Commissione al fine di garantire che tutti i fattori rilevanti siano presi in considerazione. Inoltre, per avere il quadro completo degli impatti potenziali, si richiede che vengano consultati gli ambienti interessati. La valutazione d’impatto è attualmente richiesta per le grandi proposte legislative e strategiche contenute nel programma di lavoro annuale della Commissione. Le circa settanta valutazioni d’impatto realizzate a partire dal 2003 sono disponibili alla pagina “valutazione d’impatto” della Commissione sul sito Europa: http://europa.Eu.int/comm/secretariat_general/impact/index_en.htm  
     
  <<BACK