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Notiziario Marketpress di Lunedì 27 Giugno 2005
 
   
  Pagina4  
  STRAGE DI MULTE DAI GIUDICI DI PACE  
   
  Rozzano, 27 giugno 2005 - Più di 100 mila verbali per infrazioni al codice della strada vengono annullati ogni anno dai giudici di pace. Lo rivela Quattroruote pubblicando i risultati di un'indagine esclusiva sui principali uffici giudiziari italiani. Nel 2004 gli italiani hanno presentato quasi 400 mila ricorsi, il 18% in più rispetto al 2003. Un numero enorme ma che rappresenta solo una parte delle multe effettivamente elevate. La percentuale di accoglimento non viene rilevata dalle statistiche ufficiali ma viene stimata, in media, nel 30%. I motivi? Uso illegittimo degli strumenti, errori procedurali, vizi di forma. Non solo. In alcuni casi le percentuali di annullamenti raggiungono livelli molto alti, con punte fino all'80% in funzione dei periodi dell'anno e delle località. Infatti il numero dei ricorsi, sottolinea Quattroruote, registra vere e proprie impennate quando le amministrazioni municipali decidono di utilizzare massicciamente gli apparecchi elettronici per il rilevamento delle infrazioni (autovelox, photored, telecamere per l'accesso alle Ztl). Come a Padova, dove in appena sei mesi i Telelaser della polizia locale hanno rilevato 17 mila infrazioni, contro una media precedente di 4 mila all'anno. O come nelle decine di piccoli comuni italiani che noleggiano autovelox da ditte private pagate in proporzione alle multe incassate. In queste località, denuncia Quattroruote, si arrivano a fare, spesso utilizzando questi strumenti in maniera illegittima (da qui la pioggia di ricorsi e di accoglimenti) migliaia di verbali in pochi mesi di noleggio. Se si pensa che l'importo medio di un'infrazione per eccesso di velocità può essere stimato in circa cento euro, si comprende come per i comuni il business degli autovelox significhi ricavi per centinaia di migliaia di euro, in alcuni casi milioni di euro, ogni anno.  
     
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