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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Luglio 2005
 
   
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  LE CITTÀ DEL VINO PER UNA FINANZIARIA CHE NON TAGLI LE RISORSE - AGLI ENTI LOCALI - LETTERA AL MINISTRO ALEMANNO SUL DPEF 2006  
   
  Nei 550 Comuni associati sarà votato un ordine del giorno per chiedere al governo di riconsiderare la manovra annunciata. Lettera al Ministro delle Politiche Agricole, Gianni Alemanno. On. Ministro Alemanno, il Governo sta per varare il Dpef 2006, il documento di programmazione economica e finanziaria che prevede nuovi tagli nei confronti degli Enti Locali. Saranno i Comuni a soffrirne maggiormente. Ancora una volta i problemi finanziari dello Stato vengono fatti pagare alle comunità locali; il Dpef 2006, se attuato, comporterà inevitabili tagli alle spese sociali e ai servizi per i cittadini, nonché minor sostegno alle attività delle imprese, con un ulteriore abbassamento del livello della qualità della vita per noi tutti. L’associazione nazionale Città del Vino, che riunisce circa 550 Comuni italiani, rappresentanti l’eccellenza vitivinicola del nostro Paese, esprime una forte preoccupazione per il provvedimento governativo, perché penalizzante delle realtà locali, ed in particolare di quei Comuni a forte vocazione rurale che hanno, invece, nella qualità del loro territorio e dei prodotti il valore aggiunto da tutelare e promuovere; un valore che, se il Dpef sarà attuato così come previsto, sarà ulteriormente mortificato. Per questo motivo abbiamo approntato un Ordine del Giorno che sarà messo in approvazione presso tutti i Comuni associati, con il quale richiediamo al Governo di riconsiderare la manovra annunciata e di individuare, pur nella necessità di operare con rigore, nuovi settori di intervento e di risparmio che non siano, come sempre, i bilanci degli Enti Locali e, di conseguenza, la qualità dei servizi indispensabili per i cittadini.  
     
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