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Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Aprile 2004
 
   
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  IFIL: CHIUSO L'ESERCIZIO 2003 CON UN UTILE DI € 72,7 MILIONI  
   
  Torino, 1 aprile 2004 - Il Consiglio di Amministrazione dell'Ifil, riunitosi il 29 marzo a Torino sotto la presidenza di Gianluigi Gabetti, ha approvato il bilancio consolidato ed il progetto del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2003, che verrà sottoposto all'Assemblea degli Azionisti, da convocare nel mese di giugno. Ifil S.p.a. Ha chiuso l'esercizio 2003 con un utile di € 72,7 milioni. L'anno precedente era stata registrata una perdita di € 516,4 milioni, derivante da svalutazioni dei valori di carico contabili di alcune immobilizzazioni finanziarie. A livello consolidato, il risultato del Gruppo Ifil è stato negativo per € 45 milioni, ma ha comunque evidenziato un forte miglioramento rispetto alla perdita di € 367 milioni del 2002. La variazione positiva deriva dal minore impatto delle perdite del Gruppo Fiat e dal miglioramento dei risultati del Gruppo Rinascente. Positivo il contributo di Worms & Cie, anche se ridotto rispetto al 2002 a seguito delle minori plusvalenze derivanti da operazioni straordinarie. È stato inoltre raggiunto l'obiettivo di riduzione del debito, che risulta più che dimezzato: l'indebitamento netto consolidato di Ifil e delle società fmanziarie controllate ("sistema holdings") si è infatti ridotto da € 484,4 milioni registrati al 31 dicembre 2002 a € 234,7 milioni della fme del 2003. Il Consiglio di Amministrazione ha quindi deliberato di proporre all'Assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di € 0,062 alle azioni ordinarie e di € 0,1654 alle azioni di risparmio (di cui € 0,0827 per dividendi preferenziali non distribuiti nel 2003), per un ammontare complessivo di € 70,5 milioni. Il Consiglio ha infine deciso di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea dei soci alcune modifiche allo Statuto della Società, anche per recepire le recenti disposizioni introdotte dalla riforma del diritto societario. Al termine della riunione, il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle dimissioni di Luigi Arnaudo dalla carica di amministratore della Società e lo ha ringraziato per il lavoro svolto in molti anni di attività. Principali operazioni realizzate nel 2003 L'avvenimento più rilevante dell'esercizio è stato l'aumento di capitale realizzato in luglio, che determinato una raccolta di € 504 milioni e ha consentito all'Ifil di sottoscrivere l'intera quota pertinenza dell'aumento di capitale della Fiat. È stato inoltre portato a termine il Piano di Riassetto Ifi - Ifil, che ha permesso, tra l'altro, rafforzare la solidità patrimoniale dell'Ifil, alla quale fanno ormai capo tutti gli investimenti c Gruppo. La strategia incentrata sulla gestione attiva del portafoglio di Ifil ha portato ad incassare dividen straordinari da Worms & Cie e da La Rinascente (rispettivamente € 50,3 milioni e € 240,6 milion oltre che alla cessione della quota di minoranza nella società Sifalberghi per € 32 milioni, con u plusvalenza di € 25 milioni. Nel mese di settembre il titolo ordinario Ifil è stato inserito nell'indice delle aziende di med capitalizzazione quotate in Borsa (Midex): ciò ha assicurato un significativo aumento dei volumi c titoli trattati, nonché una maggiore visibilità presso i fondi e gli investitori istituzionali italiani stranieri. È stato infine emesso un prestito obbligazionario di durata triennale per un ammontare € 100 milioni, sottoscritto da primari investitori istituzionali. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura di esercizio In gennaio il Gruppo Ifil ha acquistato da Mediobanca il 9,53% del capitale sociale di Eurofin società che controlla La Rinascente. A seguito dell'operazione, che ha comportato un investimen pari a circa € 116,1 milioni, il capitale di Eurofind risulta detenuto pariteticamente (50%) dal Grupl If Il e da Auchan. Sempre nel mese di gennaio, il Gruppo Ifil, sulla base di accordi preesistenti, ha acquistato da Tl con un esborso di € 46,3 milioni, il 10% del capitale di Nht - New Holding for Tourism, società c: controlla la totalità di Alpitour. Contestualmente all'operazione, la stessa Nht ha acquistato da Tui restante 50% di Neos, la compagnia aerea di charter per il turismo, con un investimento di € 2 milioni. Nuova struttura Ifil negli Stati Uniti d'America. Allo scopo di contribuire alla ricerca di nuo opportunità di investimento, è stata costituita una struttura dell'Ifil negli Stati Uniti, con uffici a Ne York. Grazie al posizionamento in una delle piazze più interessanti dei mercati finanziz internazionali ed alle elevate capacità professionali del management, la struttura - che opererà in strel coordinamento con la sede Ifil di Torino - potrà significativamente aumentare le occasioni creazione di valore per la società. La costituzione della nuova struttura Ifil a New York fieni nell'insieme di iniziative, analizzate e discusse dal Consiglio di Amministrazione, finalizzate al ricerca di nuove opportunità di investimento. Evoluzione prevedibile della gestione Per l'esercizio 2004 della capogruppo Ifil S.p.a., sulla base dei dati ad oggi disponibili, è prevedibi un risultato positivo. Il risultato consolidato del Gruppo Ifil nell'anno in corso sarà strettamer correlato all'andamento della gestione delle principali partecipate.  
     
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