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Notiziario Marketpress di
Giovedì 01 Aprile 2004
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STRAMILANO: UNA GUIDA DEL GATORADE SPORTS SCIENCE INSTITUTE PER AFFRONTARLA SENZA RISCHI |
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Milano, 1 aprile 2004 - 20 mila litri di Gatorade a disposizione dei maratoneti milanesi, nei punti di ristoro dislocati lungo il percorso. Fornitore ufficiale anche per questa edizione della Stramilano in programma domenica 4 aprile, Gatorade non ha voluto mancare all’ormai tradizionale appuntamento sportivo della città. E anche per la Stramilano, il Gatorade Sports Science Institute (Gssi)* ha elaborato le linee guida per affrontare le gare di resistenza, senza rischi. Forte dell’esperienza acquisita come partner in alcune delle più prestigiose maratone al mondo, tra cui quella di New York, Roma e naturalmente quella di Milano, Gatorade fornisce i consigli utili per chi si accinge a partecipare alla gara podistica. Studiare il percorso Prima del giorno della competizione, perlustrare il percorso per essere preparati sui cambi di pendenza e conoscere il fondo gara. Esaminare dettagliatamente la mappa, prestando attenzione al posizionamento dei punti di ristoro. Alimentarsi correttamente Un pasto di 50/75 gr. Di carboidrati, consumato almeno 1 ora prima della partenza, fornisce il giusto apporto di energia per affrontare la gara. Gli alimenti ideali sono pane, barre energetiche, banane, pasta, cibo e cereali. Anche gli sport drink possono contribuire a fornire l’energia necessaria per portare a termine la competizione. Idratarsi prima della corsa È importante essere sufficientemente idratati prima dello sforzo. Tuttavia, non bisogna esagerare: 600 ml di acqua o di una bevanda sportiva, consumati 2 ore prima dell’inizio della corsa, sono quanto necessario. Non trascurare i punti di ristoro I punti di ristoro sono un momento essenziale della competizione. Un loro utilizzo sapiente consentirà di combattere la disidratazione. Ma per farlo è necessario conoscere il proprio tasso di sudorazione. Imparare a pesarsi prima e dopo una lunga corsa, è il modo migliore per capire di quanta acqua necessita l’organismo. Sapersi fermare Nel caso si avvertano giramenti di testa, affaticamento inusuale, stato di confusione, nausea, vomito o crampi muscolari, è necessario fermarsi e consultare immediatamente un medico. Rinfrescare l’organismo, non la testa Ricordarsi sempre che bagnarsi la testa dà una sensazione di freschezza solo temporanea: non reintegra i liquidi persi e non abbassa la temperatura del corpo. È il sudore che svolge il colpito di mantenere fresco l’organismo e perché questo processo sia efficace è necessario mantenere il giusto livello di idratazione. Rigenerarsi dopo la corsa Alla fine della gara, per un veloce recupero, è importante reidratarsi ed ingerire carboidrati. Cibi e bevande contenenti sodio contribuiscono ad una rapida e completa reidratazione. Dividendo il proprio peso corporeo per due, si ottiene il numero dei grammi di carboidrati da consumarsi entro la prima ora dopo la fine della maratona.
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