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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Febbraio 2004
 
   
  Web alimentazione e benessere  
  ARRIVA IN ITALIA MONTELUKAST 4MG (SINGULAIR 4MG) FORMULAZIONE PEDIATRICA DAI DUE ANNI IN SU LA PRIMA COMPRESSA ANTIASMA A MISURA DI BAMBINO  
   
  Sperimentato su oltre 1.200 pazienti in eta’ pediatrica, montelukast 4mg ha mostrato un efficace controllo dell’infiammazione, essendo molto ben tollerato dall’organismo in via di sviluppo. E’ finalmente disponibile nelle farmacie italiane montelukast 4mg, il primo antileucotrienico indicato per il trattamento dell’asma nei bambini dai 2 ai 5 anni. Il farmaco, già indicato per la terapia continuativa dell’asma nell’adulto, al dosaggio di 4mg si è dimostrato efficace in più studi clinici condotti su una popolazione pediatrica di oltre 1.200 pazienti. L’asma bronchiale è una patologia sottostimata nella popolazione generale, nonostante solo in Italia un bambino su dieci soffra di asma e circa il 30% dei bambini in età prescolare presenti respiro sibilante. In questo segmento di popolazione l’asma costituisce la causa principale dei ricoveri in ospedale (19%), delle visite al pronto soccorso per i pazienti non diagnosticati (31%) e dei giorni di scuola persi (31% solo nell’ultimo anno). A creare ulteriori difficoltà nella gestione della malattia, vi è l’incertezza circa la reale natura dei sintomi asmatici nei bamini in età prescolare. In ogni caso il mancato controllo dell’infiammazione bronchiale, che interessa le grandi come le piccole vie aeree, può condurre a un progressivo aggravamento della patologia respiratoria. Montelukast agisce proprio sull’infiammazione alla base dei sintomi asmatici, dimostrando così di prevenire efficacemente le riacutizzazioni. La condizione infiammatoria è costantemente presente nel bambino come nell’adulto asmatico e costituisce la causa principale della crisi respiratoria. Secondo Attilio Boner, Professore Ordinario di Pediatria presso l’Università degli Studi di Verona essa va combattuta con « una terapia antiinfiammatoria di fondo da seguire per periodi lunghi (mesi)… Un approccio terapeutico di questo tipo è particolarmente efficace nel ridurre la frequenza delle riacutizzazioni d’asma e nel migliorare complessivamente la qualità di vita dei bambini ed in ultima analisi di tutta la famiglia. » « Quindi è importante trattare l’infiammazione anche al di fuori degli espisodi » conferma il Dottor Alessandro Fiocchi, Direttore di Melloni Pediatria e Presidente dell’Associazione Italiana per la Ricerca sull’Allergia e l’Asma Infantile (Allegria). « Nei bambini in età prescolare può essere difficile fare questo, infatti è difficile somministrare in modo continuativo dei farmaci per aerosol (...) e la sicurezza, ben valutata nei bambini più grandi, non necessariamente può essere applicata a quest’età ». Anche per i bambini in età prescolare, come per quelli più grandi, conclude il Dottor Fiocchi « è necessario nel momento in cui si programma un trattamento predisporre tutti i provvedimenti necessari per stabilire una terapia semplice, fattibile ed efficace ». Montelukast agisce sull’infiammazione alla base dei sintomi asmatici, e ha mostrato di prevenire efficacemente le riacutizzazioni. Per la sua particolare costituzione chimica e per la farmacocinetica il medicinale può infatti agire profondamente nell’albero respiratorio giungendo a combattere il processo infiammatorio anche nelle piccole vie aeree più periferiche del parenchima polmonare, esercitando un’azione complementare ai cortisonici per via inalatoria. Inoltre, a differenza di altri farmaci comunemente utilizzati in età pediatrica, commenta il Professor Fernando Maria De Benedictis, Presidente della Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili (Simri) « per quanto riguarda il montelukast 4mg esistono studi di efficacia e sicurezza su oltre 1.200 bambini in età prescolare ». Un fenomeno diffuso è infatti la prescrizione in età pediatrica di farmaci studiati eclusivamente negli adulti dopo un adattamento del dosaggio al peso del bimbo. Secondo quanto emerso dal Dipartimento della Valutazione dei medicinali e la Farmacovigilanza del Ministero della Salute nell’ambito di un progetto coordinato dal Laboratorio per la salute materno-infantile dell’Istituto Mario Negri - nella popolazione pediatrica in nove ospedali campione sei prescrizioni su dieci prevedono l’uso off-label dei farmaci. Ovvero sono risultate diverse per dosaggio, via e modalità di somministrazione, indicazione terapeutica ed età del paziente rispetto a quanto esposto sulla licenza di commercializzazione ed uso del farmaco. Questo utilizzo, legato soprattutto all’impiego di antibiotici, farmaci per l’apparato respiratorio, analgesici o antipiretici, ha riguardato l’89% dei bambini ricoverati. « L’età evolutiva è caratterizzata dal continuo modificarsi di organi e funzioni che rispondono in maniera diversa all’azione dei farmaci nelle diverse età » continua il Professor De Benedictis « in particolare durante la crescita si modificano continuamente sia le modalità di assorbimento, di distribuzione nell’organismo, di metabolismo e di eliminazione dei farmaci, sia le caratteristiche farmacodinamiche (...) questa variabilità di effetti richiede che i farmaci siano specificamente testati su bambini di diverse età, al fine di dimostrarne la sicurezza e l’efficacia ». Gli studi condotti sulla popolazione pediatrica hanno confermato la buona tollerabilità di Montelukast, anche nella formulazione da 4mg. Il trattamento è risultato ben tollerato con un numero di eventi avversi simile nel gruppo di pazienti trattati con il farmaco e in quello trattato con placebo (Knorr et al - Pediatrics, settembre 2001). Lo studio Target (Terapia dell’Asma nella Realtà : Gestione delle Emozioni e dei Timori), un’indagine conoscitiva condotta su oltre 300 medici e 600 pazienti asmatici, ha evidenziato come i potenziali effetti collaterali di un trattamento protratto con steroidi per via inalatoria preoccupino il 70% dei genitori dei piccoli pazienti. L’utilizzo di montelukast trova il suo razionale d’impiego per il dimostrato effetto clinico additivo a quello degli steroidi, riflesso di una attività antinfiammatoria complementare, rendendo possibile il miglior controllo della malattia utilizzando gli steroidi al dosaggio minimo, compatibilmente con il quadro clinico. Montelukast 4 mg è fornito in compresse masticabili al gusto di ciliegia, facili da somministrare. Montelukast 4 mg non è una terapia cortisonica, deve essere assunto solo una volta al giorno e non richiede l’utilizzo di fastidiosi inalatori.  
     
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