Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Aprile 2004
 
   
  Web alimentazione e benessere  
  PREZZO SORGENTE E AUTOCERTIFICAZIONE CONTRO IL CARO-VITA, LE IDEE FORTI E CONCRETE CHE VERRANNO ESPOSTE E DIBATTUTE A T/TERRA E LIBERTÀ/CRITICAL WINE, 3-4 APRILE 2004, CSA LA CHIMICA, A VERONA  
   
  T/terra e libertà/Critical wine sta riscuotendo molti consensi non solo tra i contadini, ma anche tra i consumatori i quali intuiscono che questo progetto può imprimere una svolta importante nel rapporto tra produzione e consumo o, come noi preferiamo dire, nel circuito terra-prodotto-relazioni sociali. T/terra e libertà/Critical wine per non rimanere sospeso tra evento spettacolare e segno di trasformazione indica oltre alle belle parole, delle prospettive semplici, chiare e accessibili a tutti. Le prime, che vogliamo sottoporre fin d¹ora sono le seguenti: Il prezzo sorgente Nel funzionamento del mercato contemporaneo a nessuno sfugge che scarso rilievo, di riconoscimento socio-culturale e di risorse economiche, viene dato ai produttori. I consumatori, d¹altronde, debbono sopportare il peso di prodotti di dubbia qualità e a prezzi enormemente superiori a quelli pagati ai produttori. Questo principio economico, secondo il quale la ricchezza deve essere concentrata sulla filiera distributiva-commerciale, sempre più concentrata in pochi poteri forti, sembra oramai una legge di natura. Criticalwine intende contestare radicalmente questo principio proponendo, accanto alla tracciabilità del prodotto, anche la tracciabilità del prezzo. Il primo e decisivo passo perché vi sia tracciabilità del prezzo, è l¹indicazione del prezzo sorgente. Chiamiamo prezzo sorgente il prezzo al quale il produttore vende i suoi vini ( o qualsiasi altro prodotto). Il prezzo sorgente è il prezzo medio al quale il produttore vende i suoi vini e al quale è disponibile a venderli al consumo diretto. Il prezzo sorgente, se inserito nell¹etichetta, è il primo passo per rendere possibile la tracciabilità del prezzo oltre a quella del prodotto. Il prezzo sorgente evidenzia con una semplice informazione i rapporti di produzione e le appropriazioni di ricchezza che avvengono nella filiera della circolazione dei prodotti. Il prezzo sorgente può permettere la riduzione della distanza alimentare e la diminuzione della catena produzione-consumo. Il prezzo sorgente permette un maggior investimento di fiducia tra consumatori e produttori. Il prezzo sorgente, come il protocollo di qualità, non viene imposto dall¹alto, ma deciso autonomamente e volontariamente da ogni produttore. Il prezzo sorgente non intende creare un ulteriore regime di controllo, ma relazioni basate sull¹etica della responsabilità e della cooperazione sociale. Catalogo di autocertificazione il Catalogo di autocertficazione dei produttori comprenderà tutti i produttori di vino (e di ogni altro prodotto della terra) che vorranno aderire a dei principi semplici. Sarà fondato sul principio della tracciabilità massima della filiera produttiva. Il principio di massima tracciabilità che intendiamo invocare si basa sull'etica della responsabilità individuale. La cura della terra, la bontà di un alimento, il gusto della socialità presuppongono un'idea di felicità e di godimento che può riguardare ciascuno, ma non diviene efficace perché è oggetto d'obbligo per tutti. Il Catalogo di autocertificazione dei produttori, dunque, non intende fondare un altro ente certificatore o di controllo in grado di surrogare le prescrizioni statuali. Tutt'altro. Intende fornire ai produttori la possibilità di far conoscere la cura, l'impegno, la correttezza, la conoscenza, la cultura su cui si basa il loro lavoro; promuove anche la coscienza che il circuito virtuoso in grado di coniugare la qualità dell'ambiente alla qualità del prodotto e a quella delle relazioni sociali è in grado anche di assicurare loro una maggiore ricchezza. Ricchezza non semplicemente dovuta alla crescita della massa monetaria che deriverebbe loro da un lavoro di massima qualità e cura, ma intesa in forma totale, nella forma della ricchezza cioè che, pur non disdegnando l'aspetto monetario, includa le altre forme dell'arricchimento della persona, delle sue relazioni, del mondo di azioni e di sensazioni che lo pervadono e lo circondano. Il Catalogo di tracciabilità, dunque, intende valorizzare il lavoro agricolo e suggerire l'importanza di una relazione ricca e feconda che esso può avere con l'ambiente, certo, ma anche con il mondo extragricolo che oggi è povero (anche quando possiede immani quantità di moneta) perché l'agricoltura industriale sta distruggendo ogni legame tra terra, cibo e uomini. Ai produttori renderemo disponibile presso il nostro sito e durante la manifestazione di Verona un protocollo autogestito di autocertificazione. Qualsiasi produttore lo potrà riempire a seconda della sua sensibilità e della sua modalità di produzione. Riteniamo che la massima tracciabilità del prodotto sia di grande importanza non solo perché vengano valorizzate la cura, la conoscenza del produttore e la qualità del prodotto, ma anche per creare un rapporto di fiducia e di scambio proficuo con i consumatori. I produttori che aderiranno, saranno presenti nel Catalogo con un¹ampia scheda, curata da loro, sulla propria azienda. Al Catalogo di autocrtificazione (cui sarà data massima visibilità in rete e in futuro nella distribuzione libraria) intende diventare uno strumento importante per creare un canale diretto tra produttori e consumatori. Www.criticalwine.org con la partecipazione di luigi veronelli anarchenologo e teorico della contadinità responsabile t/Terra e libertà/critical wine sensibilità planetarie/ribelli e agricoltura contadina csa la chimica lungadige attiraglio, verona seconda edizione Programma Terra e libertà/Critical wine vuole costruire una difesa "pratica" della vita materiale. Contro le nocività politiche, culturali, sociali che svalutano l'esperienza sensoriale, le capacità dialettiche del linguaggio, la coscienza del vissuto individuale e dei processi storici collettivi. Riruralizzare il mondo. A partire da una nuova sensibilità che percepisce la t/Terra -intera- come casa propria. Contro l'attaccamento conservatore e l'invenzione localista delle radici e contro il binomio razzista sangue-suolo di infausta memoria, noi siamo - lo diciamo con un ossimoro concettuale- per un'agricoltura nomade. E per un consumo critico. Per un rapporto nomade con la t/Terra: sentirsi a casa propria in ogni luogo della Terra, sopra ogni zolla di terra. Un'idea che viene da lontano. Forse qualcuno ricorda ancora quel canto proletario dell'800: "nostra patria è il mondo intero, nostra idea la libertà". Per un futuro di gioia, creatività, intelligenza. Il progetto terra e libertà/critical wine Le politiche planetarie di dominio passano attraverso il controllo dell'agricoltura. Terra, ambiente, acqua, cibo, brevetti, lavoro, economia, sviluppo sostenibile... Temi che toccano le prospettive del movimento e la quotidianità di ognuno. Da questi stessi temi comincia un nuovo processo di liberazione. Per un'agricoltura dal basso contro il modello neoliberista che vuole l'agricoltura monocolturale dei grandi profitti delle multinazionali sabato 3 aprile in mattinata happening a sorpresa per le vie del centro ore 14.30 apertura della manifestazione con Luigi Veronelli a seguire apertura area degustazione vini ore 15.30 incontro/dibattito Il progetto critical wine: perchè la t/terra può divenire fulcro di riflessione per nuove forme di liberazione dal modello liberista. Confronto e idee oltre la semplice resistenza per un futuro di creatività, intelligenza e sobrietà felice. Dibattito delle moltitudini: cittadini, consumatori, contadini e realtà di movimento che si sono mosse sui temi della t/Terra o che vogliono farlo. Durante l¹incontro verrà presentato il libro Terra e libertà/critical wine (deriveapprodi edizioni) ore 21.00 arpioni in concerto segue danceinfernoteatro + dj set domenica 4 aprile dalle ore 10.30 alle 20.00 mercato autogestito di terra e libertà/critical wine e degustazioni enoiche. Vini, olio, formaggi, salumi, frutta e verdura, cereali... I produttori saranno presenti per raccontare i loro prodotti e proporli alla vendita diretta ore 15.30 incontro/dibattito future is now. Agricoltura contadina e territorio: prezzo sorgente, de.Co, protocollo di autocertificazione. Strumenti e idee oltre il modello neoliberista. Con Luigi Veronelli Gian Emilio Simonetti Pino Tripodi Manlio Vicini e altri ore 21.00 grande concerto segue danceinfernoteatro + dj set infolin: www.Criticalwine.org  
     
  <<BACK