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Notiziario Marketpress di
Giovedì 01 Aprile 2004
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Web alimentazione e benessere |
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A TAVOLA CON IL PESCE D’ACQUA DOLCE DEL LAGO TRASIMENO |
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A tavola con il pesce d’acqua dolce. E’ questo il progetto attraverso il quale il pesce del Lago Trasimeno, decisamente a prova di chef, si è presentato all’appuntamento con la “Grande Cucina” nell’ambito di una campagna di promozione, ai sensi del Regolamento Comunitario n. 1263 del 1999, denominata “Tesori delle acque dolci lacustri”. Oltre venti professionisti della ristorazione, sensibili alle produzioni di qualità, esponenti dell’associazione internazionale Slow Food, operatori dell’informazione e rappresentanti delle pubbliche istituzioni hanno avuto modo di degustare, sabato scorso nella cornice incantevole del Castello dell’Oscano, i prodotti affumicati del bacino umbro in una serie di ricette messe a punto dallo chef Massimo Infarinati. L’iniziativa, realizzata dalla Cooperativa “Alba-trasimeno” di San Feliciano in accordo con le cooperative “Stella del lago” di Panicarola e “Aurora” di Torricella, tutte aderenti all’Unione regionale di Confcooperative, e con il sostegno della Regione dell’Umbria, ha messo in risalto non soltanto la qualità del pescato locale, ma anche tutta una serie di servizi resi possibili dalle nuove tecnologie al fine di rendere più agevoli le preparazioni culinarie, migliorarne la sicurezza sanitaria e valorizzarne le caratteristiche nutrizionali. Presentando la manifestazione, Andrea Fora, Presidente di Confcooperative Umbria, ha sottolineato come “ancora oggi la pesca e i pescatori costituiscono un elemento fondamentale per l’economia, per la tutela delle tradizioni storiche e culturali, per la difesa dell’ambiente del bacino del Trasimeno che è stato elevato al rango di area naturale protetta con legge regionale 3 marzo 1995, n. 9. Per questo le cooperative dei pescatori del Lago hanno intrapreso iniziative per riproporre all’attenzione dei consumatori il pesce d’acqua dolce”. Gli addetti ai lavori presenti hanno potuto gustare la bontà di piatti come “terrina di persico trota con panbrioche”, “Ovetto morbido in cocotte”, “Risotto allo zafferano con tinca affumicata”, “Tortello con farcia di luccio” e “Filetto di anguilla steccata”. La campagna di promozione delle produzioni ittiche del Trasimeno è diretta in modo particolare a suscitare l’interesse degli appassionati di gastronomia, che non si fermano al piatto ma apprezzano tutto il contesto del territorio e delle tradizioni che contraddistinguono il prodotto rendendolo perciò non delocalizzabile. La campagna di promozione proseguirà con ulteriori appuntamenti previsti dal progetto della Regione Umbria arricchito altresì dalle misure elaborate dal Gal Trasimeno fino a diffondere la più ampia conoscenza di questi nuovi prodotti e ad assicurarne la reperibilità in almeno il venti per cento degli esercizi della ristorazione regionale.
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