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Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Aprile 2004
 
   
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  ACTION! AGAINST CHILD LABOUR. IL LAVORO MINORILE IN UNA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA ITINERANTE  
   
  Milano, 14 aprile 2004 - L’impegno di giustizia di Mani Tese si concretizza, in occasione del prossimo Congresso sul lavoro minorile di Firenze, in un’attività di sensibilizzazione unica ed originale che toccherà le principali città italiane. “Action! Against Child Labour.” è una rassegna cinematografica itinerante che rappresenterà cause, condizioni e possibili soluzioni dello sfruttamento del lavoro minorile attraverso gli sguardi dei più sensibili e premiati registi del momento. L’inaugurazione del percorso, che utilizza uno strumento di comunicazione di facile fruizione come il cinema, è prevista per il 15 aprile 2004. La scelta di avviare l’iniziativa proprio alla vigilia dell’anniversario della morte di Iqbal, il bambino pakistano assassinato per la sua attività sindacale nel 1995, racchiude in sé la vera natura delll’iniziativa di Manitese: mostrare all’opinione pubblica che i problemi dei paesi più poveri derivano da politiche nazionali e internazionali volte al profitto di pochi. Il messaggio iniziale della campagna “Action!” sarà lanciato a Milano presso Anteo Cinema attraverso la proiezione di “Osama” di Siddiq Barmak e “City of God” di Fernando Mereilles ad ingresso gratuito. La circuitazione proseguirà presso le selezionate sale d’essai delle principali città italiane con le pellicole più premiate delle ultime tre stagioni. Ll pubblico di Catania potrà, quindi, riflettere con lo sguardo di Ken Loach, quello di Bari con la visione di Majid Majidi e quello di Napoli con il toccante viaggio di Michael Witterbottom. Il sipario di “Action!” si chiuderà con la doppia serata (7-9 maggio 2004), dedicata al Golden Globe per il miglior film straniero del 2004, Siddiq Barmak, presso il Cineclub Filmstudio ’90 di Varese. Programma Milano –Anteo spaziocinema sala 200, Via Milazzo 2 giovedì 15 aprile 2004 - ingresso gratuito: ore 20 presentazione Manitese; ore 20,30 proiezione Osama; ore 22,30 proiezione City of God. Catania – Cinema Ariston, Via Balduino, 15/A giovedì 29 aprile 2004: ore 21 presentazione Manitese; ore 21.30 proiezione Sweetsixteen. Bari – Cinema Splendor, Via Buccari, 24 martedì 4 maggio 2004: ore 20.30 presentazione Manitese; ore 21.15 proiezione Baran. Napoli – Cinema Ambasciatori, Via Crispi, 33 giovedì 6 maggio 2004: ore 21 presentazione Manitese; ore 21.30 proiezione Cose di questo mondo. Varese – Cineclub Filmstudio ’90, Via De Cristoforis, 5 venerdì 7 e domenica 9 maggio 2004: ore 20 presentazione Manitese; ore 20,15 proiezione Osama; ore 22,15 proiezione Osama. Sinossi film in rassegna: “Osama” di Siddiq Barmak 93’ - Afghanistan 2003, Camera d’Or Cannes 2003, Golden Globe Awards 2004 miglior film straniero. In programma presso: Anteo Spaziocinema di Milano - 15.04.04 ore 20 - ingresso gratuito Cineclub Filmstudio ‘90 di Varese - 07-09.05.04 ore 20 e 22 "Osama" è il primo film per il cinema della nuova era afgana. E’ la storia di tre donne, una ragazzina di 12 anni, sua madre e sua nonna, sopravvissute alla repressione delle manifestazioni di protesta organizzate dalle donne afgane all'inizio del regime talebano. La legge proibisce alle donne di uscire di casa senza essere accompagnate da un uomo. In caso contrario verranno severamente punite. Il marito ed il fratello sono morti: non c'é nessuno che possa aiutare le tre donne, non possono lavorare, non possono uscire di casa. Manca un uomo. La madre, decide insieme alla nonna di travestire la figlia da maschio: l'unico modo per procurarsi un lavoro ed un po’ di pane per sopravvivere. Da ora in poi Maria si chiamerà Osama. Da questo momento comincia a vedere la vita con nuovi occhi. “City of god” di Fernando Meirelles, 117’ - Brasile 2002 - v.M. 14 anni, Selezione ufficiale Cannes 2002. In programma presso: Anteo Spaziocinema di Milano 15.04.04 ore 22 - ingresso gratuito Ninos de rua che incontrano la violenza e la vita malavitosa sulla propria strada per sopravvivere ad una condizione irreparabile. Ma qualcuno riesce a trovare un’altenativa. Una strada di speranza. Buscapè racconta la sua vita reale nella favela, quella dove su tutti i ragazzi aleggia l’inesorabile destino di morte e violenza. Ispirato al romanzo “La citta di Dio” di Paulo Lins, il film ci svela la colorita fauna di piccoli criminali, che rubano per se stessi, ma spesso regalano il bottino. “Sweet Sixteen” di Ken Loach 106’ - G.b., Spagna, Germania 2002 - v.M. 14 anni. In programma presso: Cinema Ariston di Catania – 29.04.04 ore 21. Nel sobborgo Greenock di Glasgow una compagnia di giovani è costretta al contrabbando di sigarette per sopravvivere. L’amarezza di una condizione lavorativa inesistente che allontana dal rispetto di se stessi e che riconosce l’esaltazione della retorica della fatica per stimolare la volontà di far carriera. “Baran” di Majid Majidi 94’, Iran 2001, In programma presso: Cinema Splendor di Bari – 04.05.04 ore 20:30. La condizione dei profughi afgani costretti a lavorare in condizione di schiavitù in Iran. Schiavitù più violenta se i lavoratori sommersi sono bambini, sottratti alle attività più consone alla loro condizione. La realtà dei profughi, imboscati nel lavoro nero, non sconvolge, quanto invece la delicatezza dei protagonisti minori nel costruire rapporti umani vividi e saldi. Anche in un panorama di sofferenza ed ingiustizia. “Cose di questo mondo” di Witterbottom, 90’ - Gran Bretagna, 2002, Orso d’Oro Festival di Berlino 2003. In programma presso: Cinema Ambasciatori di Napoli – 06.05.04 ore 21. Da un lontano villaggio del Pakistan fino a Londra, dall’oriente all’occidente, seguendo il viaggio di un piccolo afgano fino a Londra. Tra traffici silenti e condizioni di sfruttamento lungo l’antica Via della Seta, un road movie anomalo sulla condizione della mercificazione di creature. La storia di ogni emigrante pakistano è registrata attraverso l’esperienza di un minore, che lascia il posto alle cose di questo mondo.  
     
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