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Notiziario Marketpress di
Venerdì 16 Aprile 2004
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ENNESIMA VITTORIA DI (H) GUERRA DI PIPPO DELBONO, IL PRIMO LUNGOMETRAGGIO INTERAMENTE PRODOTTO DA (H), VINCE IL DAVID DI DONATELLO |
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Milano, 16 Aprile 2004 - Una nuova soddisfazione per la casa di produzione (h), che ieri sera ha visto il lungometraggio Guerra vincere il David di Donatello nella sezione Documentari. Pippo Delbono, autore e protagonista, è salito sul palco del Palazzo dei Congressi per ritirare il prestigioso premio. Guerra è il primo lungometraggio della (h) Films. Nato da un'inedita fusione del cinema, del documentario e del teatro danza, ha ottenuto un forte riscontro da parte della critica ed è stato presentato alla 60° mostra internazionale del Cinema di Venezia nella sezione "Nuovi Territori". Dopo aver vinto l'"Ovidio d'Argento" al Festival di Sulmona ed essere entrato a far parte della rassegna "Visioni del reale" della Fandango, ha riscosso un enorme successo di pubblico in Francia al Bobourg. Sempre a Parigi, l'otto maggio, sarà al Palais de Tokio in apertura della stagione teatrale. Daniela Cattaneo, socio fondatore di (h), ha creduto in Guerra sin dal primo momento "perché il cinema, come la pubblicità, deve sempre cercare nuovi sguardi e prospettive". Come sostiene Pippo Delbono "Guerra, muovendosi nello spazio spoglio di un palcoscenico o nelle strade affollate della città vecchia di Gerusalemme, guarda i conflitti con gli occhi di un bambino, che non vuole dare giudizi e che non vuole capire ma che viene attirato dai volti, dai sorrisi e dalle immagini impattanti delle case distrutte". La casa di produzione (h) sta investendo ormai da tempo nei talenti artistici. Diversi pittori, performers, registi e fotografi sono stati coinvolti da Daniela Cattaneo e compagni alla ricerca di sempre nuovi contenuti creativi. Tra i vari progetti portati a termine negli ultimi sei mesi si ricorda la collaborazione con Mtv per la realizzazione di otto cortometraggi girati da giovani registi in occasione del lancio dei canali Mtv:hits e Mtv:brand New su Sky, oppure la campagna "I'm different" che è stata recentemente premiata per la creatività di Federico Pepe della "This is a Thing!". "Abbiamo cercato di fare rumore nel mondo della pubblicità, secondo uno stile che ci appartiene - sostiene Daniela Cattaneo -. Per questo significa rompere gli schemi e, cercare nuovi talenti tra i giovani artisti, ci sembra il miglior modo di farlo. I lavori con Delbono e Mtv, seppur differenti tra loro, dimostrano che siamo intenzionati a lavorare nella direzione della qualità dei prodotti italiani. Vogliamo trovare e promuovere nel mondo le risorse creative italiane".
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