 |
|
|
| |
Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Aprile 2004
|
|
| |
|
|
| |
Pagina2 |
|
| |
IN LOMBARDIA SI “COMUNICA” DI PIU’ 1600 IMPRESE NEL COMMERCIO DI APPARECCHI PER TELECOMUNICAZIONI E 1400 NELLA PRODUZIONE. CONCENTRATE A MILANO, BRESCIA, COMO, VARESE |
|
| |
|
|
| |
Milano, 19 aprile 2004 - Una passione per comunicare. Dalla tv, alla radio, alla telefonia. La Lombardia è in testa in Italia per la produzione con 1.415 imprese, un quarto del totale italiano. Nel commercio in Lombardia ci sono 1645 imprese, il 13,9% del totale nazionale. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro delle imprese 2003 e 2002 nel settore della fabbricazione e commercio di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni, apparecchi trasmittenti per la radio diffusione e la televisione, apparecchi per la telefonia e telegrafia su filo, apparecchi riceventi per la radiodiffusione e la televisione, apparecchi per la registrazione e la riproduzione del suono o dell'immagine e di prodotti connessi. Ma come tutelare il mercato nell’immissione in commercio di apparecchi fuorilegge? Come tutelare commercianti e consumatori? Se ne parlerà durante il seminario “Vigilanza e controllo del mercato delle apparecchiature radioelettriche soggette ad omologazione e marcatura Ce”, organizzato dal Ministero delle Comunicazioni in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano. Il 19 aprile 2004, alla Camera di commercio di Milano, via Meravigli 9/b, ore 9-13.30. Per informazioni e adesioni: 02 8515.5119/5111. “Nello svolgimento dell’opera di vigilanza sulla sicurezza dei prodotti immessi sul mercato - dice Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano - abbiamo sentito l’esigenza di coinvolgere gli operatori del settore per un’attenta informazione sulle norme relative al controllo delle apparecchiature radioelettriche per le comunicazioni e telecomunicazioni soggette ad omologazione e marcatura Ce. In un mercato di rilievo quale quello delle apparecchiature radioelettriche - contraddistinto da una produzione nazionale di elevata qualità ma anche toccato dal fenomeno della contraffazione e della non conformità ai requisiti di sicurezza”. Produzione per provincia: Milano in testa con 860 imprese, in leggera diminuzione nell’ultimo anno tra il 2002 e il 2003 (-3,40%). Nella produzione 6 imprese su 10 sono milanesi (60,8%). Seguono Como (113, -7,40%), Brescia (101, 6,30%), Bergamo (74, -3,90%), Varese (71, -2,70%), Lecco (65,. -8,50%), Pavia (40, -2,40%), Mantova (29, -3,30%), Cremona (25, 0%), Lodi (24, -11,10%), Sondrio (13, 0%), Lombardia (1415, -3,30%), Italia (5.860, -2,70%). Commercio per provincia. Milano in testa con 902 imprese, stabili nell’ultimo anno tra il 2002 e il 2003 (+0,10%). Nel commercio oltre 5 imprese lombarde su 10 sono milanesi (54,8%). Seguono Brescia (151, 1,30%), Varese (132, 0%), Bergamo (122, -1,60%), Como (76, -9,50%), Pavia (62 , 6,90%), Mantova (54, 8,00%), Lecco (51, 2,00%), Cremona (47, -2,10%), Sondrio (25, 8,70%), Lodi (23, -4,20%), Lombardia (1.645, 0,10%), Italia (11816, +0,60%). Imprese nel settore del commercio e produzione di apparecchiature radioelettriche per le comunicazioni e telecomunicazioni in Lombardia. Elaborazione Camera di commercio di Milano su dati registro imprese 2003. Lombardia
| produzione 2003 | produzione 2002 | var.% 2003/2002 | peso % su tot. Lombardia | peso % su tot. Italia | commercio 2003 | commercio 2002 | var.% 2003/2002 | peso % su tot. Lombardia | peso % su tot. Italia | | Bergamo | 74 | 77 | -3,9% | 5,2% | 1,3% | 122 | 124 | -1,6% | 7,4% | 1,0% | | Brescia | 101 | 95 | 6,3% | 7,1% | 1,7% | 151 | 149 | 1,3% | 9,2% | 1,3% | | Como | 113 | 122 | -7,4% | 8,0% | 1,9% | 76 | 84 | -9,5% | 4,6% | 0,6% | | Cremona | 25 | 25 | 0% | 1,8% | 0,4% | 47 | 48 | -2,1% | 2,9% | 0,4% | | Lecco | 65 | 71 | -8,5% | 4,6% | 1,1% | 51 | 50 | 2,0% | 3,1% | 0,4% | | Lodi | 24 | 27 | -11,1% | 1,7% | 0,4% | 23 | 24 | -4,2% | 1,4% | 0,2% | | Mantova | 29 | 30 | -3,3% | 2,0% | 0,5% | 54 | 50 | 8,0% | 3,3% | 0,5% | | Milano | 860 | 890 | -3,4% | 60,8% | 14,7% | 902 | 901 | 0,1% | 54,8% | 7,6% | | Pavia | 40 | 41 | -2,4% | 2,8% | 0,7% | 62 | 58 | 6,9% | 3,8% | 0,5% | | Sondrio | 13 | 13 | 0% | 0,9% | 0,2% | 25 | 23 | 8,7% | 1,5% | 0,2% | | Varese | 71 | 73 | -2,7% | 5,0% | 1,2% | 132 | 132 | 0% | 8,0% | 1,1% | | Totale Lomb. | 1415 | 1464 | -3,3% | 100% | 24,1% | 1.645 | 1.643 | 0,1% | 100% | 13,9% | | Italia | 5.860 | 6.024 | -2,70% | | 100% | 11816 | 11744 | 0,60% | | 100% |
Imprese nel settore del commercio e produzione di apparecchiature radioelettriche per le comunicazioni e telecomunicazioni in Lombardia. Elaborazione Camera di commercio di Milano su dati registro imprese 2003. Produzione. In Italia ci sono 5.680 imprese che producono apparecchiature radioelettriche per le comunicazioni e telecomunicazioni. La Lombardia è in testa nella classifica nazionale con 1.415 imprese e incide del 24,1% sul totale nazionale. In Italia in un anno (2002-2003 la produzione cala (quasi 3%). Produzione per provincia: Milano in testa con 860 imprese, in leggera diminuzione nell’ultimo anno tra il 2002 e il 2003 (-3,40%). Nella produzione 6 imprese su 10 sono milanesi (60,8%). Seguono Como (113, -7,40%), Brescia (101, 6,30%), Bergamo (74, -3,90%), Varese (71, -2,70%), Lecco (65,. -8,50%), Pavia (40, -2,40%), Mantova (29, -3,30%), Cremona (25, 0%), Lodi (24, -11,10%), Sondrio (13, 0%), Lombardia (1415, -3,30%), Italia (5.860, -2,70%). Commercio. In Italia ci sono 11.816 imprese. Fra le prime 10 in classifica la Campania è al primo posto con 1676 imprese e peso nazionale del 14,2%. Seguita a breve distanza dalla Lombardia con 1645 imprese e peso nazionale del 13,9%. In Italia in un anno (2002-2003) il commercio segna un lieve incremento (circa 1%) Commercio per provincia. Milano in testa con 902 imprese, stabili nell’ultimo anno tra il 2002 e il 2003 (+0,10%). Nel commercio oltre 5 imprese lombarde su 10 sono milanesi (54,8%). Seguono Brescia (151, 1,30%), Varese (132, 0%), Bergamo (122, -1,60%), Como (76, -9,50%), Pavia (62 , 6,90%), Mantova (54, 8,00%), Lecco (51, 2,00%), Cremona (47, -2,10%), Sondrio (25, 8,70%), Lodi (23, -4,20%), Lombardia (1.645, 0,10%), Italia (11816, +0,60%).
|
|
| |
|
|
| |
<<BACK
|
|
|
|
