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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Aprile 2004
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L’ASSOCIAZIONE VIAGGIOCREATIVO.COM PRESENTA A MILANO IL PROGETTO: ADOTTIAMO UN’AREA NATURALE O UN ANGOLO DI CITTÀ! |
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Milano,19 aprile 2004. Cosa significa? Assumere un comportamento individuale positivo,senza contestazione e contrapposizione, ma con spirito d’iniziativa finalizzato alla prevenzione. Come funziona? “Se conosci, ami e vivi una zona di pianura, collina, montagna o un tratto di lago, fiume o costa di mare, un paesaggio particolare, un angolo storico o verde della tua città… Adotta L’area! La segnali a Viaggio Creativo e per un anno garantisci di monitorarla, perché sia rispettata e salvaguardata. Se l’area subisse un depauperamento, un inquinamento, nuove normative che possono pregiudicarne l’integrità, scatta il tuo intervento con una immediata segnalazione al nostro portale: www.Viaggiocreativo.com L’associazione si mobiliterà con una duplice iniziativa nei confronti degli enti competenti e dei media, con una puntuale attività di ufficio stampa, per segnalare l’azione di inquinamento o verificare la legittimità degli interventi”. Adottare un’area naturale vuol dire intraprendere un impegno volontario: 1 - Fare fotografie per testimoniare lo stato della zona al momento della scelta e inviarle al portale che le pubblicherà sul proprio Albo delle aree adottate. 2 - Monitorare la situazione con visite periodiche, almeno circa una volta al mese. 3 – Essere a disposizione di altri aderenti a Viaggio Creativo, che mediante posta elettronica chiedano informazioni e curiosità sull’area adottata. 4 – Indicare al portale eventuali percorsi turistici nella zona, con segnalazione di selezionati locali dove alloggiare e ristorarsi, che garantiscano un’ospitalità curata conveniente, con prodotti tipici e di grande cordialità e umanità. Tutte le proposte, i suggerimenti e le collaborazioni per estendere e migliorare il progetto sono graditi. Valorizziamo i beni architettonici delle nostre citta’. Molti sono trascurati e non evidenziati turisticamente. Un esempio concreto: gli Archi di Porta Nuova a Milano. Sono posizionati fra Piazza Cavour e l’inizio di Via Manzoni. Eretti nel 1171, dopo la distruzione da parte di Federico I detto il Barbarossa, erano parte integrante della cintura muraria medioevale, ristrutturata da Azzano Visconti fra il 1330 e il 1339. I materiali utilizzati per la costruzione sono marmo romano e sterizzo lombardo. Vi sono elementi scultorei di età romana e un tabernacolo del secolo Xiv. Ma li avete guardati bene? Chi è in grado di descriverli e conosce la loro origine? Quali turisti si fermano a osservarli? Questo è un esempio di come l’adozione di un angolo di città potrebbe portare idee per la sua valorizzazione. Chiediamo i suggerimenti dei cittadini al fine di migliorare lo stato di manutenzione e di destinazione turistica di questo e di tanti altri beni e di aree verdi della città Gli Archi di Porta Nuova sono completamente penetrati dal traffico. Auto, taxi, moto, camion e tram per centinaia di passaggi quotidiani, soprattutto in uscita da Via Manzoni, nonostante il divieto di transito… Provare per credere, nelle ore di punta! Le pareti sono coperte di fuliggine, smog e imbrattate da scritte. Perché non impedire completamente tutto il traffico e deviarlo sulla parallela Via dei Giardini (tranne i tram per motivi di linee già installate) ? Obiettivo: Rendere giustizia estetica a questa storica porta di accesso all’attuale “Quadrilatero della Moda” di Milano. Potrebbe essere molto più autorevole e storicamente evidenziata,se venisse pulita, mantenuta in ordine e illuminata con effetti speciali.
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