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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Aprile 2004
 
   
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  PARTE IL PROGETTO BIOETANOLO IN ITALIA PUBBLICATO IL DECRETO CHE LIBERA DA OGGI 45,5 MILIONI DI EURO PER LA DEFISCALIZZAZIONE DI OLTRE 20 MILIONI DI LITRI DI BIOETANOLO DA UTILIZZARE IN CARBURAZIONE  
   
  Milano, 23 aprile 2004 - Il Cavaliere del Lavoro, Giuseppe Bonollo, presidente dell’Assodistil, ha espresso, a nome della categoria “piena soddisfazione” per l’adozione del decreto Minfinanze 96/2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 aprile, che permetterà l’utilizzo di 45,5 milioni di euro per defiscalizzare parzialmente il bio-etanolo, ovvero alcole assoluto di origine agricola ed Etbe, additivo ossigenato per le benzine da esso derivante, rendendo così tali prodotti commercializzabili all’interno di un programma nazionale di bio-carburazione. “L’impiego del bioetanolo, anche sottoforma di Etbe, costituisce una soluzione ideale per il miglioramento della qualità dell’aria e per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica”, sottolinea il presidente dei distillatori. “La formalizzazione di questo decreto ottenuto tra mille difficoltà burocratiche, grazie ad un costante impegno dell’Associazione è un risultato storico per il settore distillatorio ed i benefici che ne deriveranno dovranno riguardare tutte le componenti del nostro sistema anche se attraverso percorsi diversi, a seconda delle caratteristiche delle imprese, della loro collocazione territoriale e delle materie prime lavorate ”. Marco Bertagni, direttore di Assodistil, precisa che “i fondi stanziati garantiscono annualmente la commercializzazione di 21.000 ettanidri di bioetanolo tal quale e quasi 200.000 di bioetanolo da trasformare in Etbe” ed aggiunge che “nel 2004 i quantitativi defiscalizzati deriveranno da alcoli già prodotti dalle distillerie, tra cui verosimilmente, qualora se ne creino le condizioni, quelli di origine vinica provenienti da distillazioni facoltative precedenti la campagna 2000 e di proprietà Agea. Negli anni avvenire il progetto sarà anche alimentato – sperando in un ampliamento dei fondi per la defiscalizzazione – da alcole derivante da colture agricole ad hoc, per la determinazione delle quali Assodistil ha già avviato contatti con le componenti agricole della filiera”. Un percorso a parte è stato invece individuato per l’alcole vinico. “La formalizzazione del Decreto sulle agevolazioni fiscali al bioetanolo, con l’annesso programma nazionale agro-ambientale” – conclude Bertagni – “rende infatti ora possibile, in applicazione dell’articolo 64 del Regolamento 1623/2000, l’acquisto da parte dell’Agea di alcoli da distillazioni facoltative da destinare a biocarburazione”.  
     
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