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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Aprile 2004
 
   
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  L'INFLUENZA DEI POLLI POTREBBE ESPANDERSI E INFETTARE DIRETTAMENTE GLI UOMINI, AVVERTE UNO STUDIOSO BRITANNICO  
   
  Londra, 26 aprile 2004 - Un ricercatore britannico segnale un rischio preoccupante: che il virus dell'influenza aviaria si modifichi e colpisca direttamente gli uomini. Attualmente, il Dr John Mccauley, dell'Istituto zooprofilattico del Regno Unito, sta svolgendo una ricerca per il Consiglio di ricerca per le scienze biologiche e di biotecnologia (Bbsrc: Biotechnology and Biological Sciences Research Council). Sulla Bbc News Online ha affermato: "Attualmente, i polli infettati riescono a trasferire il virus agli uomini. Nel 1997, ad Hong Kong, tra le 18 persone infettate, sei sono morte. Quest'anno, su circa 34 persone infette nel Sud-est asiatico, 23 sono morte. "Ciò significa che sussiste un tasso di mortalità dovuto a determinati ceppi di virus dell'influenza aviaria altamente patogena di circa il 30 - 60 % tra le persone infette. Nulla esclude la possibilità che il virus continui a svilupparsi fino a trasmettersi direttamente da una persona all'altra. Si tratta di una probabilità realistica e che potrebbe verificarsi davvero", ha aggiunto. Per evitare ciò, il Dr Mccauley ha suggerito di eliminare i polli infetti e di ricavarne farmaci antinfluenzali per prevenire l'infezione e l'eventuale pandemia. Ci ha messo in guardia contro il compiacimento generale affermando: "Penso che la forma aviaria della patologia non sia stata risolta in nessuno dei paesi colpiti". Il Regno Unito è attualmente impegnato in lavori di ricerca atti a comprendere la dinamica dell'influenza aviaria; inoltre, gli studiosi stanno cercando di creare una specie di polli geneticamente immuni alle infezioni virali.  
     
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