Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Aprile 2004
 
   
  Pagina2  
  "SCOPRI LA SCIENZA IN RETE" L'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA E LA FONDAZIONE IBM ITALIA INSIEME PER LA VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA SCIENTIFICA  
   
  Milano, 26 aprile 2004 - Si è svolto venerdì 26 a Milano presso il Forum Ibm il convegno "Scopri la scienza in rete", organizzato dalla Fondazione Ibm Italia in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia sul tema del rapporto fra la cultura scientifica e la Rete a partire dal progetto Tryscience. Tryscience e' un progetto sviluppato dalla Ibm Corporation e dedicato alla divulgazione scientifica, sviluppato in collaborazione con il Nyhos (New York Hall of Science), la Astc (Association of Science ? Technology Centers) e circa 450 centri scientifici di tutto il mondo. Obiettivo di Tryscience e' proporre una nuova modalita' di avvicinarsi al mondo della scienza e della tecnologia rivolto in particolare ai ragazzi dai 7 ai 17 anni, ai genitori e agli insegnanti. Attraverso il portale www.Tryscience.org - lanciato per la prima volta da Ibm nel maggio 2000 e ora tradotto in 6 lingue, compreso l'italiano ? e' possibile visitare i siti di piu' di 450 musei scientifici nel mondo, osservare immagini dal vivo, compiere esperimenti on e off line da riprodurre a scuola o a casa. Il progetto si prefigge inoltre di creare e promuovere una "rete di centri scientifici" collegati tra loro e alla rete di Tryscience attraverso una connessione Intranet. In Italia fanno parte della rete di Tryscience la Città della Scienza di Napoli, la Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze, l'Immaginario Scientifico di Trieste, l'Acquario di Genova ed Explora, il Museo dei bambini di Roma. Durante il convegno si intende discutere, a partire da un'esperienza concreta, sul ruolo di Internet come risorsa a disposizione della scuola primaria e secondaria per l'insegnamento delle materie scientifiche, in grado di stimolare l'apprendimento in maniera intuitiva ed immediata, sia durante che al di fuori dell'orario scolastico. L'incontro e' un'occasione per dibattere sulle politiche, le azioni e gli strumenti per valorizzare e diffondere la cultura scientifica nella scuola. Aprono il convegno gli interventi di Angelo Failla, Direttore della Fondazione Ibm Italia, e di Mario Giacomo Dutto, Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia. L'intervento di Fabio Carniello, dell'Immaginario Scientifico di Trieste, porta la testimonianza di uno dei centri italiani coinvolti nel progetto. "La Fondazione Ibm Italia e' da sempre impegnata molto attivamente in progetti sperimentali per migliorare la qualita' dell'insegnamento e dell'apprendimento attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione" ha dichiarato Angelo Failla, Direttore della Fondazione Ibm Italia. "Il Progetto Tryscience e' una preziosa risorsa a disposizione del sistema scolastico per avvicinare i ragazzi alle discipline scientifiche grazie ad un sito stimolante ed interattivo e ad una rete intranet che collega numerosi centri scientifici dislocati in tutto il mondo." "L'innovazione della didattica della scienza finalizzata alla piu' ampia diffusione della cultura scientifica presso i giovani" afferma il Direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Mario G. Dutto, "e' un obiettivo che, in sintonia con le linee guida europee, perseguiamo in forma prioritaria, anche attraverso l'attivazione di canali di collaborazione con il mondo accademico e con il mondo dell'impresa". La seconda parte del convegno e' stata dedicata ad una Tavola Rotonda, coordinata da Michele Fabbri sul tema "Le politiche e le azioni per valorizzare e diffondere la cultura scientifica". Partecipano al dibattito esponenti degli Uffici Scolastici di Lombardia, Piemonte, Sardegna, della Società Chimica Italiana (Sci) - Divisione Didattica Chimica, dell'Associazione Insegnanti di Fisica (Aif) e dell'Anisn - Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Natura  
     
  <<BACK