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Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Aprile 2004
 
   
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  VINCITORI E PROTAGONISTI DEL 32° KEY AWARD  
   
  Milano, 28 aprile 2004 - In un’atmosfera di classica suspence al Teatro Nuovo di Milano sono stati resi noti i vincitori del 32° Key Award, la manifestazione considerata dagli addetti ai lavori come il più importante riconoscimento professionale della comunicazione pubblicitaria. I premiati sono stati sedici, uno per ognuna delle categorie in gara (segue elenco) su 231 film iscritti, trasmessi in tv per la prima volta nel secondo semestre del 2003. Momento di spettacolo tra ‘amarcord’ e passione sportiva quando a consegnare il Performance Key Award a Giorgio Brenna, presidente e amministratore delegato di Ogilvy & Mather, è salito sul palco Gianni Bugno, due volte campione del mondo, con cui Giorgio Brenna ha gareggiato nelle corse ciclistiche da dilettante. L’hall of Fame per i 50 anni della Rai è stato ritirato da Mario Bianchi, amministratore delegato della Sipra, la concessionaria di pubblicità della Rai. La serata ha visto la partecipazione di alcuni direttori di importanti testate e delle telecamere di Raitre, che ha trasmesso i momenti più salienti del galà il 26 aprile alle 22.45. A condurre l’evento, per la seconda volta sul palco del Teatro Nuovo di Milano per il Key Award, c’era il comico Enrico Bertolino, 43 anni, che insieme alla bellissima Natasha Stefanenko, 33 anni (per la quarta volta al Key Award), ha divertito con battute istrioniche e sornione la platea gremita di tutti i nomi che contano nel settore del marketing e della comunicazione. Come tradizione, si sono susseguiti sul palco i management delle Aziende, delle Agenzie e delle Case di Produzione vincenti. Gli abiti delle modelle erano firmati Vivienne Westwood, l’estrosa stilista di stelle internazionali. Risate e applausi anche per il comico Paolo Migone, protagonista di Zelig Circus, al Key Award anche come testimonial dello spot Emmelunga. Sponsor della serata, Kodak che ha dedicato il Kodak Vision Award al film con la migliore fotografia, Eutelsat, che ha premiato Sky Tv, Phone & Go, che ha messo in palio magnifici viaggi e i quotidiani Il Giorno e Il Sole 24 Ore. Ricordiamo che i 231 filmati in gara sono stati esaminati da una giuria di giornalisti e conoscitori del settore. Oltre ai premi di categoria, sono stati assegnati 7 premi speciali. Intervenendo al Key Award, Tiziana Abate, Vicedirettore alla Cultura de il Giorno e autrice della biografia ‘Indro Montanelli – soltanto un giornalista', afferma che ‘quando è nato il Giorno, 48 anni fa, Milano era la fabbrica del futuro e la pubblicità era l’espressione di un consumismo buono che prometteva di migliorare la vita degli italiani. Oggi, bisogna riscoprire il valore della pubblicità e il Key Award è una vetrina prestigiosa delle tendenze più innovative e un’occasione importante di comune riflessione tra addetti ai lavori.’ Il primo Key Award del 2004 si è chiuso quindi riconfermandosi un appuntamento importante e qualificato e il Gruppo Mediakey che lo organizza da sedici anni e ha al suo attivo globalmente ben 44 manifestazioni, ha lanciato la nuova, fiammante sigla, opera di Proxima, con il contributo musicale di Top Digital. Gli spot vincitori si possono vedere e apprezzare sul sito www.Mediakey.it  
     
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