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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Maggio 2004
 
   
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  LA COMMISSIONE DESTINA 1.243 MILIONI DI EURO ALL’AREA MEDITERRANEA  
   
  Bruxelles, 4 maggio 2004 -  La Commissione europea ha approvato per il periodo 2005-2006 un finanziamento di oltre 1.243 milioni di euro da destinare alle azioni di cooperazione e di aiuto esterno con i propri partner mediterranei. Questo pacchetto di assistenza, da finanziarsi con il programma Meda, dimostra l’impegno dell’Ue volto a sostenere la realizzazione, assieme ai suoi vicini mediterranei, di una zona di pace, prosperità e sviluppo sostenibile. Di questa assistenza beneficeranno l’Algeria (per 106 milioni di euro), l’Egitto (per 243 milioni di euro), la Giordania (per 110 milioni di euro), il Libano (per 70 milioni di euro), il Marocco (per 275 milioni di euro), la Siria (per 80 milioni di euro), la Tunisia (per 144 milioni di euro), nonché l’area nel suo complesso (per 215 milioni di euro). I finanziamenti approvati dalla Commissione europea per il periodo 2005-2006 contribuiranno a far proseguire l’attuazione degli accordi di associazione con i paesi partner e a finanziare progetti in un’ampia gamma di settori, quali il sostegno alla riforma istituzionale ed economica, progetti per i diritti dell’uomo e la democratizzazione, la lotta alla povertà, l’istruzione e la formazione professionale. Tali azioni rientrano nei programmi indicativi nazionali e regionali dei paesi mediterranei. Chris Patten, Commissario alle relazioni esterne, ha osservato: “Con questa decisione, che dimostra l’ampiezza del nostro impegno politico nel partenariato euromediterraneo, passiamo dalle parole ai fatti. Siamo decisi a dare continuità al processo di Barcellona volto ad incentivare la stabilità democratica, la sicurezza e lo sviluppo sostenibile in tutta l’area euromediterranea, sullo sfondo di una crescente interdipendenza tra la Ue ed i suoi vicini meridionali. Sono certo che il prossimo incontro ministeriale euromediterraneo di Dublino del 5-6 maggio ci farà fare un ulteriore passo in questa direzione. Parallelamente, esporremo presto il nostro pensiero strategico per lo sviluppo della politica di vicinato, che farà tesoro dei risultati sinora conseguiti con il processo di Barcellona.” Antefatti La conferenza euromediterranea dei ministri degli affari esteri, tenutasi a Barcellona il 27 e 28 novembre 1995, ha segnato il punto di avvio del partenariato euromediterraneo (processo di Barcellona), ampia cornice di relazioni politiche, economiche e sociali tra i 15 Stati membri dell’Unione europea e 12 paesi del sud del Mediterraneo (Algeria, Cipro, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Malta, Marocco, Autorità palestinese, Siria , Tunisia, Turchia). Nell’ambito del programma Meda, che rappresenta il principale strumento finanziario del partenariato euromediterraneo, sono stati impegnati, tra il 1995 ed il 2003, più di 5.4 miliardi di euro per programmi di cooperazione bilaterale e regionale. Gli stanziamenti singoli e regionali per il periodo 1999-2003 sono precisati in Memo/04/103. Per maggiori informazioni su Meda si può consultare il sito http://europa.Eu.int/comm/europeaid/projects/med/index_en.htm    
     
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