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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Maggio 2004
 
   
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  AI VIA LA QUOTAZIONE DI TELEUNIT ALL'AIM, LA PRIMA SOCIETÀ ITALIANA A QUOTARSI SULLA PIAZZA LONDINESE LA SOCIETÀ UMBRA È IL PRIMO OPERATORE DI TELEFONIA WIRELESS A BANDA LARGA NEL CENTRO ITALIA  
   
  Milano, 5 maggio 2004 - Teleunit, primo operatore di telefonia wireless a banda larga nell'Italia centrale, si quoterà nei prossimi giorni all'Aim (Alternative Investment Market) di Londra. E' quanto annunciato nel corso di un incontro con la stampa che si è tenuto oggi a Milano. Il collocamento di Teleunit, prima società italiana a quotarsi sul mercato londinese, mira a raccogliere 20 milioni di euro e a raggiungere una capitalizzazione di mercato pari a circa 100 milioni di euro. Secondo il management della società, la scelta della quotazione all'Aim di Londra è dovuta alla facilità di accedere rapidamente ai capitali necessari per finanziarie la crescita delle linee di business e favorire l'espansione della società nelle regioni del Centro Italia. Collocatore per la clientela istituzionale in Italia sarà Twice Sim, mentre Market Capital agirà in veste di advisor finanziario italiano dell'emittente. Ii collocatore e advisor a Londra sarà Daniel Stewart. L'operazione avverrà tramite l'offerta in sottoscrizione di azioni di nuova emissione, destinata esclusivamente ad investitori istituzionali e professionali. Gianfranco Cimica, amministratore delegato della società, ha dichiarato: "Siamo la prima società italiana che si quota al listino di Londra, una scelta che non vuole snaturare la nostra origine fortemente radicata sul territorio umbro ma che permetterà di espanderci in maniera veloce ma equilibrata e di generare una crescita del nostro business." Teleunit è il primo operatore telefonico per accesso diretto a banda larga senza fili nell'Italia centrale. E' stata fondata nel 1997 con il nome di Telephonica, per cogliere l'opportunità legate alla liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni avvenuto in Italia nel 1996. Inizialmente ha operato come rivenditore servizi di telefonia fissa in Umbria, nel 2000 ha ottenuto la licenza per operare su tutto il territorio nazionale. Nel 2003, Teleunit ha registrato un Ebitda pari 5 milioni di euro (4,2 milioni di euro nel 2002), per un giro di affari pari 44,3 milioni di euro (37,5 milioni di euro nel 2002). L'utile prima delle tasse è stato pari 3,8 milioni di euro (3,2 milioni di euro nel 2002). L'amministratore delegato di Teleunit è Gianfranco Cimica, il direttore finanziario Todd Dockum, il direttore generale Francesco Cimica.  
     
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