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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Maggio 2004
 
   
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  STANCA: 13 MILIONI DI € PER RENDERE PIÙ COMPETITIVE LE MICRO-IMPRESE DEI SERVIZI CON L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA  
   
  Lecco, 12 maggio 2004 - Il Governo apre per la prima volta la porta dell’innovazione tecnologica e digitale anche per le micro-imprese, che occupano meno di 10 persone, comprese quelle dei servizi e del commercio, avviando uno specifico progetto pilota, in stretta collaborazione con le associazioni di categoria. Il ministro Lucio Stanca, intervenendo al convegno dei Giovani Imprenditori della Confcommercio, a Lecco, ha infatti annunciato che il Comitato dei Ministri per la Società dell’Informazione (presieduto dallo stesso ministro per l’Innovazione e le Tecnologie) ha approvato un progetto che, in via sperimentale, rende disponibili 13 milioni di € per sviluppare l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict) tra le micro-imprese. “Non possiamo ignorare questa costellazione aziendale che da sola rappresenta il 97% del sistema imprenditoriale nazionale, con 6,5 milioni di micro-imprese che danno lavoro ad oltre 8,5 milioni di persone (il 53% dei dipendenti italiani) e contribuiscono alla formazione del 34% del valore aggiunto totale del Sistema Italia”, ha detto Stanca sottolineando “la particolare e pragmatica attenzione che il Governo ha riservato ad esse” e prospettando che “se il progetto pilota avrà successo, verrà poi aumentata la dotazione finanziaria anche con il concorso delle categorie interessate”. Il ministro ha rilevato che “per la loro natura e dimensione, le micro-imprese non godono di particolari sostegni e, invece, hanno difficoltà a percorrere la strada dell’innovazione tecnologica. Proprio per colmare questo divario digitale, con i ministri delle Attività Produttive e delle Politiche Agricole, abbiamo reso disponibili 13 milioni di € per il triennio 2004/2006”. Così, per la prima volta, il Governo riserva una specifica attenzione anche al vasto mondo dei servizi e del commercio e, agendo attraverso le loro associazioni, punta a creare condizioni per potenziare i loro servizi ai soci, come quelli per l’assistenza e la formazione. L’obiettivo è anche quello di sviluppare il business delle micro-imprese avvicinandole a forme di e-commerce, come la partecipazione ai mercati digitali (marketplace) pubblici e privati; aumentare con l’innovazione digitale la loro efficienza incentivando la costituzione di centrali d’acquisto e di logistica per via elettronica di beni e servizi; favorire la digitalizzazione dei rapporti tra la Pubblica amministrazione, le aziende dei servizi, quelle commerciali, artigiane ed agricole, ma anche accrescere il loro livello imprenditoriale e la loro competitività. Tra le iniziative varate dal Comitato dei Ministri per la Società dell’Informazione per il mondo dei servizi e commercio Stanca ha ricordato il Portale Turistico Nazionale per la promozione del made in Italy, un’unica piattaforma digitale che sarà non solo la vetrina italiana sul web, ma anche il punto di convergenza per le prenotazioni on-line. Il progetto richiederà investimenti per 140 milioni di €, di cui 45 già stanziati. “L’obiettivo è di aumentare l’attrattività del Sistema Italia attraverso una più ampia offerta e aumentare di almeno mezzo punto il Pil”, ha detto l’esponente di Governo. Infine il ministro Stanca ha citato anche il Piano per l’Innovazione Digitale per le Imprese, varato con il ministro Antonio Marzano, per “rafforzare l’innovazione nel made in Italy mediante l’Ict, con lo scopo di migliorare la produttività e di conseguenza la competitività; sostenere lo sviluppo di selezionati settori dell’hi-tech; aumentare l’attrattività del nostro Paese creando un ambiente favorevole per R&s e innovazione; favorire il trasferimento tecnologico da ricerca pubblica alle imprese”.  
     
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