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Notiziario Marketpress di Venerdì 14 Maggio 2004
 
   
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  SIAB 2004: LA RIPRESA PARTE DA QUI ESPOSITORI SODDISFATTI, PUBBLICO QUALIFICATO, ELEVATA INTERNAZIONALITÀ: OLTRE 70.000 I VISITATORI CHE HANNO AFFOLLATO PER 5 GIORNI I 6 PADIGLIONI ESPOSITIVI  
   
  Verona, 14 maggio 2004 – Si è conclusa la settima edizione di Siab, Salone Internazionale dell’Arte Bianca, Panificazione, Pasticceria, Dolciario, Pasta Fresca e Pizza, che si è svolta alla fiera di Verona dall’8 al 12 maggio. Segnali incoraggianti e più che positivi per l’economia sono stati lanciati da questa manifestazione, unica per l’Arte Bianca per tutto il 2004. La vivacità che ha animato i padiglioni espositivi ha perfettamente rispecchiato la vitalità di un comparto che, dopo alcuni mesi di stasi, sta riprendendosi con grande energia. Tra le caratteristiche più evidenti di questa edizione, è emersa palpabile la soddisfazione degli espositori che, fin dai primi due giorni, hanno decretato l’elevata specializzazione del Salone e l’elevata professionalità del pubblico, estremamente qualificato ed interessato. Il pubblico stesso, del resto, non ha tralasciato di sottolineare la completezza della gamma di offerta del Salone Internazionale dell’Arte Bianca che ha trovato in questo suo settimo appuntamento la conferma della propria internazionalità e della rappresentatività di tutti i comparti di riferimento. Oltre 70.000, infatti, sono stati i visitatori a questa edizione di Siab, di cui il 10% esteri provenienti da 104 Paesi, con un incremento del 19% sull’edizione del 2001. Gli espositori, oltre 550 aziende provenienti da 19 paesi su una superficie espositiva di 70.000 mq hanno espresso la loro elevata soddisfazione per la qualità delle presenze e dei contatti commerciali. Importanti delegazioni – organizzate in collaborazione con Ice - da Messico e Stati Uniti, Svezia, Europa dell’Est (tra gli altri Polonia, Russia e Ucraina), dal bacino del Mediterraneo (Marocco, Egitto e Tunisia su tutti), centro, Sudamerica e Asia, unitamente a nutrite missioni commerciali provenienti da Corea, Giappone, Iran, Romania e Ungheria hanno visitato questo Salone sempre più internazionale che ha confermato il suo ruolo di punto di riferimento per il mercato dell’Arte Bianca. Punto di riferimento non solo commerciale ma anche – e soprattutto – punto di informazione e di formazione per i settori della panificazione, pasticceria, dolciario, pasta fresca e pizza. Tra i vari appuntamenti, grande interesse ha rivestito la tavola rotonda che ha evidenziato le nuove tendenze della pizza e si è collocata al centro di un fitto programma di dimostrazioni che hanno animato la 7° edizione del Centro Italiano della Pizza, un’area complessiva di 5.000 mq. Che ha visto la partecipazione di un numero di aziende sempre maggiore presenti per esporre le tecnologie più innovative e le materie prime di qualità. La finale del Giropizza e le tre giornate del Gran Prix della Panificazione promosso dalla Federazione Italiana Panificatori, Panificatori-pasticcieri ed affini per la selezione dei tre partecipanti che rappresenteranno l’Italia alla Coppa del Mondo di Panificazione, hanno inoltre sottolineato lo straordinario livello raggiunto da questi comparti grazie alla maestria artigianale degli operatori e alla grande forza di ricerca e innovazione delle imprese che offrono attrezzature e servizi di livello tecnologico sempre più elevato pur rispettando la tradizione. Da sottolineare, inoltre, il successo riscosso dai Laboratori Centrali di Pasticceria “Dolce Siab – Meeting Point della Pasticceria Creativa”, che in cinque giorni hanno alternato alcuni tra i maggiori esponenti della pasticceria internazionale. Infine il gruppo ‘giovani’, cui è stato dato particolare risalto durante la manifestazione, ha ottenuto un particolare consenso del pubblico professionale che ha visto in loro un ulteriore impulso per il futuro della categoria. “In soli 15 anni - ha sottolineato il segretario generale e co-fondatore di Siab, Aldo Tagliabue - Siab si è confermata una rassegna fondamentale non solo per il comparto della panificazione ma anche per la pasticceria, il dolciario, la pasta fresca e la pizza, posizionandosi al secondo posto tra le fieri più importanti al mondo”. “Siab – ha spiegato il presidente della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati Bruno Tabacci, in visita al Salone - rappresenta perfettamente la grande forza di questi settori, la loro grande voglia di innovare e i notevoli investimenti delle giovani generazioni che forse oggi, meglio che nel passato, riescono a cogliere le opportunità di questo mercato globale”. “Non dobbiamo avere paura di questa globalizzazione, dell’internazionalizzazione dei mercati, perché la nostra esperienza in termini di qualità delle produzioni, di sicurezza alimentare, ma anche di storia, cultura, ingegno, consentiranno alle nostre imprese di rimanere competitive anche nel futuro”.  
     
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