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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Gennaio 2005
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LA MARCIALONGA È FIS MARATHON CUP ZANETEL E PALUSELLI LEADERS E FAVORITI |
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Moena, 20 gennaio 2005 - La Fis Marathon Cup, o più semplicemente la Coppa del Mondo lunghe distanze, è sempre stata terra di conquista degli atleti azzurri. Le gare, tranne un’eccezione, sono scelte fra quelle aderenti alla Wordloppet, il circuito che raggruppa, una per nazione, le più importanti granfondo al mondo. La Marcialonga fa parte, da sempre, sia del circuito che della Fis Marathon Cup, con una parentesi nel 2004 quando la regina delle granfondo italiane ha avuto la titolazione di Coppa del Mondo, quella tradizionale. Dunque il 30 gennaio la competizione che partirà da Moena (ore 8.15) assegnerà i preziosi punti della Fis Marathon Cup i cui vincitori 2004, quelli attualmente in carica, sono Gianantonio Zanetel e Cristina Paluselli, entrambi della squadra nazionale lunghe distanze. La Marcialonga rappresenta la terza tappa della stagione dopo la Sgambeda e la Jizerskà Padesàtka e dovrà stabilire chi fra i due attuali leaders maschili a pari punti, Zanetel ed il norvegese Skjoensfjell, potrà indossare il pettorale rosso di capoclassifica. Zanetel ha vinto la prima gara, nella seconda è stato costretto al ritiro per la rottura dei bastoncini ed a causa di una caduta che gli ha procurato diverse escoriazioni. Il norvegese ha dominato invece in Repubblica Ceca, insidiato dall’estone Olle e dal locale Rezac. Alla Marcialonga il pettorale di leader sarà indossato dal norvegese, in virtù della sua vittoria alla gara più lunga, 50 chilometri contro i 42 della prima. Olle divide il terzo posto in classifica provvisoria con Roberto De Zolt. La Marcialonga, si sa, ha sempre regalato sorprese, la rosa dei candidati al podio spazia dai nostri Zanetel, Fauner, al norvegese Aukland, al ceco Rezac, all’estone Olle, ma ci sono anche gli svedesi Tynell, Sward, Larsson, Eriksson e Svahn che conoscono bene la gara. Tra le donne Cristina Paluselli, col secondo posto alla Sgambeda e la vittoria in Repubblica Ceca, è al comando della classifica provvisoria sulla compagna di squadra Lara Peyrot, che ha vinto la Fis Marathon Cup nel 2003. Dietro di loro la pericolosa svedese Sofia Lind, una vittoria e due secondi posti alla Vasaloppet. La svedese, che spesso gareggia anche in Coppa del Mondo, ama il classico ma alla Marcialonga parteciperà per la prima volta. La Vasaloppet, sicuramente impegnativa per la lunghezza, non ha però le salite della Marcialonga, soprattutto quella che nell’ultimo tratto porta al traguardo di Cavalese. La Paluselli, settima lo scorso anno e prima delle donne non impegnate in Coppa del Mondo, gode dei favori del pronostico. Difficile fare un confronto con la Peyrot; la poliziotta piemontese ha vinto nel 2003 mentre lo scorso anno in partenza è stata travolta e trascinata a terra, perdendo il treno di testa. La gara del 2005, la 32.A edizione, potrebbe essere l’occasione per rivedere due italiani sul podio; non succede dal 1996, anno in cui Pozzi vinse la sua prima ed unica Marcialonga insieme a Guidina Dal Sasso. Per quest’ultima si trattò della seconda volta, poi per altri tre anni consecutivi salì sul gradino più alto. Se Joergen Aukland riuscisse invece a ripetere la vittoria del 2003, sarebbe la quinta volta per la Norvegia, la terza per un Aukland, visto che lo scorso anno il fratello Anders ha messo il suo sigillo proprio nell’edizione di Coppa del Mondo. Oggi chiudono ufficialmente le iscrizioni, ultima opportunità per i ritardatari. Per i numeri definitivi occorrerà attendere ancora qualche giorno per permettere alla segreteria di gara di registrare gli ultimi bollettini postali ancora in arrivo. Www.marcialonga.it
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