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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Gennaio 2005
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CESENA “CAPITALE” DELL’ORTICOLTURA |
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Cesena, 20 gennaio 2005 - Dal 20 al 22 gennaio si terrà a Cesena, nei padiglioni espositivi di Pievesestina, la quarta edizione di Ortomac, Salone di orticoltura, sementi, fragola, tecniche e mezzi. La rassegna, organizzata da Agri Cesena, la spa partecipata da Comune di Cesena e Camera di Commercio, sarà inaugurata giovedì 20 gennaio alle ore 9.30 alla presenza di Gianluca Bagnara, Assessore all'Agricoltura della Provincia di Forlì-cesena. Ortomac è la manifestazione in grado di fornire un quadro completo relativamente a temi specifici per i settori orticolo e sementiero. I circa cinquanta espositori hanno portato novità e attrezzature nei quattro settori espositivi. Sementi: costituzione, moltiplicazione, lavorazione seme, confezionamento, commercilizzazione. Ortovivaismo: substrati, semina su bancali, celle di germinazione, vivaisti orticoli. Coltivazione: preparazione letto di semina, disinfezione suolo, pacciamatrici, semina e trapianto, impianti per irrigazione, pratiche colturali, raccolta agevolata e meccanica, serre e tunnel, impiantistica per colture forzate e per colture fuori suolo, sistemi di difesa, mezzi tecnici, strumenti per analisi e misura, pirodiserbo. Lavorazione e commercializzazione prodotto. La rilevanza dell’appuntamento cesenate viene anche dalla convegnistica di alto profilo. Addirittura, all’interno di Ortomac, si terrà il 55° Convegno Nazionale Sementiero, il più prestigioso incontro del settore, che giovedì 20 gennaio (Sala Europa, ore 9.30) avrà come titolo “Qualità e sicurezza varietale delle sementi orticole professionali: aspetti operativi e legislativi”. Il mercato delle produzioni orticole, siano esse destinate al mercato del “fresco”, alla surgelazione, alla trasformazione industriale o alla predisposizione di prodotti di quarta gamma, esige di volta in volta tipologie qualitative specifiche e diversificate a seconda della loro destinazione. Ciò comporta l’esigenza di rendere disponibili sementi di qualità, che corrispondano sempre più alle esigenze specifiche delle varie componenti della filiera. Va da sé che lo sforzo di ricerca e innovazione dei Produttori di nuove varietà è continuo e serrato, per cui le Società impegnate in questo settore, hanno la necessità di un ritorno economico in tempi rapidi e di tutela della loro “genetica” da riproduzioni parallele; ciò comporta un rinnovato impegno ad accelerare le operazioni di recepimento delle nuove varietà nel Registro Nazionale ed un più efficace controllo sulle produzioni sementiere e sulla loro commercializzazione. Il convegno si propone di mettere in relazione problematiche che coinvolgono Costitutori, Moltiplicatori e Ortovivaisti, per ricercare le soluzioni più opportune nell’interesse reciproco, tenendo conto dell’alta professionalità raggiunta dai Produttori Italiani nell’orticoltura specializzata. Moderatore sarà Luciano Trentini, Regione Emilia-romagna. Ad aprire i “lavori” sarà Gian Luca Bagnara, Assessore all’Agricoltura Provincia di Forlì-cesena. Seguiranno le Relazioni: “Panorama della legislazione europea” di Pier Giacomo Bianchi, Ente Nazionale Sementi Elette; “Problematiche relative ai controlli”- Marco Nardi, Associazione Italiana Sementi - Stefano Bardi, Consorzio Ortovivaisti Italiani. Poi, dopo la discussione con interventi e domande, l’incontro sarà concluso (intorno alle ore 12.30) da Vincenzo De Sanctis, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Ortomac proseguirà nel pomeriggio con il Convegno “La sperimentazione Varietale nelle Regioni su carciofo, fagiolo, fagiolino, radicchio (Ore 14.00 Sala Europa), organizzato da Agri Cesena, Crpv, L’informatore Agrario, con il patrocino della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Forlì L’incontro sarà moderato da Roberto Piazza, del Consorzio delle Buone Idee e verrà aperto dalla relazione “Enti sperimentatori e attività di confronto varietale in orticoltura” a cura di Giovanni Rizzotti e Francesco Zerbinati, L’informatore Agrario, e di Vanni Tisselli, Crpv di Cesena. Seguiranno le relazioni. “I risultati della sperimentazione varietale su Carciofo”, di Francesco Saccardo, Università della Tuscia, “I risultati della sperimentazione varietale su Fagiolo da mercato fresco” di Paolo Ranalli, Isci di Bologna, “I risultati della sperimentazione varietale su Fagiolino da mercato fresco” di Matteo Antonelli, Centrale Sperimentazioni e Servizi Agro-ambientali, Cesena (Fc), “I risultati della sperimentazione varietale su Asparago”, di Agostino Falavigna, Isport di Montanaso Lombardo (Lo), “I risultati della sperimentazione varietale su Radicchio” di Franco Tosini, Veneto Agricoltura - Centro “Po di Tramontana” (Ro). Alle ore 16.30 circa si terranno le conclusioni. Www.ortomac.it
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