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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Gennaio 2005
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A SCHIO SILVIO ORLANDO PARLA CON “QUESTI FANTASMI” DI EDUARDO DE FILIPPO |
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Schio (Vi), 20 gennaio 2005 – È Silvio Orlando il protagonista del secondo appuntamento del 2005 con “Schio Grande Teatro”. Sabato 22 gennaio, alle 21 al Teatro Astra, presenta “Questi Fantasmi”, uno dei lavori della maturità del grande Eduardo De Filippo, un teatrino della vita e delle miserie umane che fanno ridere e commuovono. Silvio Orlando, uno dei personaggi più acclamati e presenti del cinema italiano, torna, con questo spettacolo, al suo originario amore: il teatro. E lo fa con una interpretazione intensa, di chi ha maturato un’importante esperienza lavorando con registi di primo piano della scena italiana. “Scrissi Questi fantasmi per dire che i fantasmi non esistono, i fantasmi siamo noi, ridotti così dalla società che ci vuole ambigui, ci vuole lacerati, insieme bugiardi e sinceri, generosi e vili”. Scriveva così Eduardo De Filippo, parlando di quella che sarebbe stata una delle sue opere teatrali più popolari e amate. Un lavoro scritto nella maturità e che ben condensa tutto lo spirito e la visione della vita del grande artista napoletano; un affresco sulle miserie umane che fa ridere e commuove. Il protagonista, Pasquale Lojacono, è impersonato da Silvio Orlando, uno degli attori italiani più amati e acclamati, che con questa performance torna al suo antico amore per il teatro. Quello che lo ha lanciato nel mondo della televisione in film diretti da Salvatores, Moretti, Lucchetti, in cui ha rivelato le sue doti recitative. “Questi fantasmi” è un gioco delle parti, un garbuglio di scherzi, tradimenti e sentimenti. Una storia dai chiari risvolti comici che talora sfiora la malinconia e il dramma per la vicenda di un uomo, Pasquale Lojacono, incapace di affrontare la vita nella sua quotidianità. Un crogiuolo di sentimenti contrastanti che Orlando riesce a rendere con intensità, un ruolo che è chiaramente nelle sue corde. Lojacono è un poveraccio che abito gratis una casa di diciotto camere per sfatare le voci che le vorrebbero infestate dai fantasmi. Ma l’unico fantasma è Alfredo, l’amante di sua moglie Maria, che garantisce loro un discreto tenore di vita. Quando Alfredo torna alla legittima famiglia, Pasquale Lojacono lo rievoca per far fronte ai creditori. Il fantasma si ripresenta, ma per scappare con Maria. A questo punto il protagonista lo induce a abbandonare il piano e a lasciargli pure i soldi raccolti per la fuga. Una commedia che condensa alla perfezione il talento, lo spirito e la capacità unica di De Filippo di sviscerare gioie e dolori, felicità e miserie del quotidiano. Un ritratto che Silvio Orlando ridipinge con la consueta passionalità, cogliendo ogni sfumatura. Www.teatrocivicoschio.it
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