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Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Gennaio 2005
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Web moda & tendenze |
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IL CAMPUS ISPIRA LA COLLEZIONE BIAGIOTTI UOMO AUTUNNO/INVERNO 2005-06 |
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L’uomo Biagiotti del nuovo inverno è un campus-boy che coniuga lo stile del professore con quello dello studente contaminando recupero e avanguardia. Nella Library di Laura Biagiotti lusso e comfort diventano complementari, spirito casual e gusto artigianale si mescolano. L’abito è l’uniforme di uno stile di vita in linea con il nuovo bisogno di essenzialità. E’ una ricerca sottile di qualità e dettagli. Dalla lettura al baseball, dal workshop all’atletica, tutte le attività indoor & outdoor del campus ispirano il guardaroba da intellectual-glam. Il nuovo quadro cromatico maschile va dai toni bruciati degli aranci a quelli densi del verde tundra, rosso rubino, bianco puro o mescolato al multicolor. I tessuti sono tridimensionali e multimaterici, con intrecci effetto stuoia, movimentati da goffrature e piccole sfrangiature. Il grande lusso della stagione è la straordinaria qualità delle lavorazioni che si sovrappongono in un patchwork infinito di punti e dettagli. Tricot e tessuto: cardigan e bomber 3-D mescolano quadri, righe, spinati, principe di galles e pied de poule gigante. Per i knitwear fan la maglieria è il codice dell’eleganza contemporanea: collo alto, v-neck o zippato, il pull del prossimo inverno è in tandem cromatico con la giacca. I modelli pongono l’accento sul gusto sport-chic con la felpa pass-partout ed il bomber foderato di cashmere. Si combinano filati e lavorazioni con nuovi trattamenti feltrati. L’argyle in stile Boston è fatto di righe nel gilet ed è imbottito nel giubbotto. Per i dark tartan toni beige, muschio e marrone delineano le maxi-geometrie dei finestrati. Checked jacket in cashmere double con revert tricot. Trench waterproof wind-breaker principe di galles su pantaloni con pinces. Camicie luminescenti in taffettas. Per 3-D pied de poule madras pattern, un classico da ostentare con tessuti in rilievo. Colori eccentrici dal ruggine al cannella, dal cognac e al rosso burgundi, per parka, felpe e gilet con bordi sormontati. I volumi ridotti sono mutuati allo sportswear da campus. Bianco Biagiotti per una divisa informale con trecce e bande marrone per il cardigan zippato ed il pull v-neck. I pantaloni hanno un polsino laterale di cashmere per un jogging super raffinato. Il lifestyle dello studente americano è definito dai dettagli. Books-bags di pelle invecchiata con inserti di tessuti british profilate con lavorazione duilio, con stringhe per appendere chiavi e accessori. Occhiali da lettura in tartaruga. University-sneakers in tartan e pelle vintage bicolore con maxi impunture. Cravatte e papillon in tessuti serici e lucenti. Cashmere socks con il monogramma. Cappelli “short-shade”, con mini tesa, nei tessuti della collezione. Ora digitale al polso. Laura Biagiotti, nel Book Of The Year 2004 dell’Enciclopedia Treccani, ha scritto un capitolo sul Made in Italy, che appare per la prima volta tra i temi del prestigioso volume.
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