QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

APPUNTAMENTI

NOTIRIZIARIO
TURISTICO
MARKETPRESS

a cura di

Anna Borgoni


SABATO
26 MAGGIO 2001

pagina 1

 

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

MONACO DI BAVIERA, DESTINAZIONE TURISTICA DALLE MILLE OPPORTUNITÀ

Stando ai sondaggi, Monaco di Baviera è la città più amata dai tedeschi, quella in cui la maggioranza degli abitanti delle austere regioni settentrionali vorrebbe trasferirsi. Per i bavaresi, Muenchen è prima e soprattutto la "loro" capitale, quella dove sventolano orgogliosamente le bandiere bianche-azzurre dei "Freistaat Bayern", cioè dello Stato Libero di Baviera. Questa la denominazione ufficiale del Land più meridionale della Germania. Per l'ospite straniero, infine, il capoluogo bavarese rappresenta, nonostante la forte concorrenza di Berlino, la preferita meta turistica su territorio tedesco. Per gli italiani, la città più ospitale e "vicina" all'Italia.

Non è difficile capire il perché di tanto affetto ed attrazione. Tra una passeggiata nelle pittoresche e tranquille vie dei centro (che può vantarsi di ben oltre 100.000 mq chiusi al traffico), una puntata nei celebri musei o nei castelli di fama mondiale e un sorso dall'immancabile boccale di birra al fresco dei Biergaerten, le raccomandatissime birrerie all'aperto, la sensazione sarà sempre la stessa: quella di trovarsi in una città speciale, in una metropoli che, nonostante la sua grandezza ed il suo elevato numero di abitanti (oltre 1,3 milioni), è riuscita a conservare un'atmosfera piacevole, quasi un po' provinciale, e, volendo utilizzare lo slogan turistico ormai divenuto un luogo comune, in una "metropoli col cuore", cioè dal volto umano.

Gli abitanti di Monaco sembrano vivere al ritmo di una spensierata melodia. "Questi monacensi sono diversi e pieni di contraddizioni: nel loro carattere si mescolano leggerezza, alto ingegno, bacetti sulle guance e potenza industriale", commentò un famoso analista economico, figlio della città. Coloro che vogliono sperimentare non soltanto questa leggerezza ed i "bacetti sulle guance", ma anche e soprattutto la gioia di vivere e la intensa cura delle tradizioni ed usanze che caratterizzano gli abitanti di Monaco, non possono perdersi i numerosi appuntamenti del fitto calendario di feste ed eventi folcloristici. Tra questi ultimi spicca, senza dubbio, la celebre Oktoberfest, Festa della- Birra famosa in tutto il mondo, in calendario quest'anno dal 22 settembre al 7 ottobre.

Non soltanto la mentalità festaiola ed ospitale della gente, anche il clima temperato, con inverni non estremamente rigidi ed estati non eccessivamente calde, fa sentire l'ospite italiano a suo agio. La vicinanza delle Alpi (con la Zugspitze, più alta vetta della Germania, ad appena 80 chilometri) modifica la temperatura delle giornate con vivacità, mentre il cielo azzurro e l'aria pulita e frizzantina invitano abitanti e turisti a godersi gli splendidi parchi e giardini di Monaco, gli eventi su strada nonché i numerosissimi locali all'aperto che fanno della città, soprattutto nella bella stagione, un polo d'attrazione per gli ospiti provenienti da tutti gli angoli dei mondo.

A proposito di "provenienza", ad appena 5 ore di macchina da Milano e facilmente raggiungibile in autostrada via Brennero/Austria o San Bernardino/Svizzera, Monaco rappresenta un meta turistica vicina all'Italia in tutti i sensi. Grazie a diversi collegamenti diretti. anche in treno si raggiunge la metropoli bavarese velocemente e comodamente (per dettagli:' Ferrovie Tedesche Milano, Tel. 02.67479578), mentre in aereo, con Lufthansa, Alitalia o Gandalf, basta poco più di un'ora per arrivare al "Franz Josef Strauss", aeroporto internazionale di Monaco di Baviera. Dal 25 marzo scorso e fino al 27 ottobre prossimo Gandalf opera su Monaco - in seguito a un accordo di code sharing con Air France - con tre voli con partenza da Milano - Orio alle 7.00, alle 14.50, alle 18.50 e con rientro da Monaco 8.30, 16.30, 20.35, 20.45 (Call Center Gandalf 848.800858. www.gandalfair.it

Anche alla vicinanza e facilità di collegamenti è quindi da attribuire il flusso turistico costantemente alto verso la Baviera ed il suo capoluogo. Nel 2000, gli ospiti italiani si sono confermati, ancora una volta, al terzo posto degli arrivi internazionali registrati a Monaco di Baviera, dopo americani ed inglesi (specifici dati statistici su richiesta presso l'ufficio stampa). Anche nel 2001 sono previsti buoni risultati: il ricco patrimonio di testimonianze storiche nonché di tesori artistici ed architettonici, manifestazioni tradizionali e culturali di importanza internazionale, un ricco ventaglio di iniziative turistiche a tema, rappresentano un valido motivo per una veloce puntata nel capoluogo bavarese.

ALLA SCOPERTA DEI MUSEI DI MONACO:ALTE PINAKOTHEK, NEUE PINAKOTHEK, MUSEUM VILLA STUCK, LENBACHHAUS, GIPSOTECA, GLIPTOTECA, MUSEO NAZIONALE BAVARESE, DIE NUEE SAMMLUNG, IL MUSEO TEDESCO DEL TEATRO, SCHACK GALERIE, STAATLICHE GRAPHISCHE SAMMLUNG MUENCHEN, MUSEO STATALE DI ETNOLOGIA, IL CASTELLO DI NYMPHENBURG, IL MUSEO BMW, SIEMENSFORUM ECC.

Una visita ai Musei di Monaco potrebbe essere l'argomento guida di un soggiorno nella metropoli d'arte e cultura bavarese. Come dimostra la storia della Baviera e dei suo capoluogo, le arti e la cultura hanno un'antichissima tradizione nella città. Già durante l'era dei Witteisbach, il nobile Casato che ha guidato le sorti della Baviera per oltre sette secoli, questa residenza e città di commercianti era un centro culturale d'importanza europea. Tra i maggiori promotori delle arti si distingue particolarmente il "sovrano delle muse", Ludwig I, che volle fare di Monaco una città che portasse onore alla Germania: "Chi non ha visto Monaco, non conosce la Germania", era solito affermare. Durante il suo regno furono costruite quasi tutte quelle magnifiche opere architettoniche che diedero a Monaco l'impronta dei classicismo. Ed è grazie ai Witteisbach, appassionati collezionisti ed intenditori d'arte oltre che costruttori di prestigiosi edifici, che Monaco è conosciuta ben oltre i confini della Baviera e Germania come metropoli dei musei.

Le collezioni dei musei e delle gallerie monacensi vengono considerate tra le più ricche dei mondo. Dalle arti figurative alla tecnica, dalle sculture egiziane agli oggetti di design postmoderno, Monaco riesce a soddisfare gusti ed aspettative, ed ogni spazio espositivo offre collezioni di eccellente qualità artistica. Ma non soltanto la varietà dei musei è l'elemento che colpisce, anche il costante rinnovamento, con collezioni che vengono continuamente arricchite e nuovi musei che vengono inaugurati, è un fattore determinante.

"I Musei di Monaco" è il titolo della nuova ed attraente brochure che fa da "filo rosso" attraverso il ricco e vario paesaggio museale del capoluogo bavarese. Pubblicata dall'Ente dei Turismo locale, in stretta collaborazione con i musei di Monaco, offre, in 68 pagine, un ricco ventaglio di informazioni e consigli per scoprire l'ampia proposta espositiva della città. Divisa per settori come "antichità", "storia d'arte e cultura", "castelli", "natura e tecnica", "gallerie" e "musei speciali", la brochure fornisce una panoramica pratica ed attraente degli spazi museali, invitando il visitatore, attraverso suggestive immagini, ad una "passeggiata museale" a tema. Le presentazioni dei singoli musei, dei castelli e dElle gallerie vengono completate da informazioni utili ed indicazioni tecniche come indirizzi, orari d'apertura, siti internet, indirizzi e-maii, ecc. Per garantire all'ospite una conoscenza completa, sono inoltre citate, tra l'altro, i museum-café e le visite guidate.

Non mancano certo le informazioni turistiche riguardanti le prenotazioni alberghiere, le proposte soggiorno del programma "Chiavi di Monaco, ideato dall'Ente dei Turismo di Monaco in collaborazione con gli albergatori locali, la "Welcome-Card" ed il fitto calendario degli eventi della città.

SEGRETI GASTRONOMICI DI MONACO: NEI BIERGARTEN CANEDERLI, OBATZDA ....

"Mangiare e bere tiene uniti corpo e spirito". A questo vecchio proverbio bavarese ci si attiene a Monaco ancora oggi. Più di 600 anni fa la capitale bavarese era sede dei duchi, dei principi e dei re della dinastia Witteisbach. Alla corte si banchettava sempre deliziosamente, ma anche i semplici cittadini sì trattavano molto bene.

Quello che più sorprende il viaggiatore in Germania e in particolar modo a Monaco è una offerta culinaria incredibilmente varia. E' da ricordare specialmente la cucina locale casareccia che, nonostante la sua venerabile età, ha conservato la sua freschezza.

La vera cucina di Monaco - a cui appartengono tradizionali piatti a base di carne, ma anche ottimi dolci - fatta di stinco di maiale o di manzo alla griglia, piatto misto di carne con Kren (salsa piccante di rafano) arrosto di carne marinata (manzo condito con aromi piccanti), ma anche selvaggina, quale stinco di cervo, o arrosto di cinghiale e, non per ultimo naturalmente, l'adorato brasato di maiale con canederli (Knódel), vengono proposti in ogni vero locale tradizionale della città.

A proposito di canederli: il noto comico e attore di Monaco Karl Valentin era un grande amatore di canederli. Da lui ha avuto origine la storiella dei Knoedel con Liesl Karlstadt, in cui tutto gira intorno alla domanda se il plurale esatto sia Semmelknoedel o Semmelnknoedeln la risposta resta tuttora aperta. Una cosa è sicura: il re dei canederli è il cosiddetto Semmelknoedel (di un impasto a base di pane), seguito a poca distanza dai canederli di patate: entrambi servono per assorbire meglio il sugo.

Dai torrenti e dai laghi bavaresi si ricava molto pesce fresco: carpe, salmerino, luccio e luccioperca. Il pesce preferito a Monaco è il pesce allo spiedo, generalmente sgombro. Ad esso si accompagna perfettamente un boccale di birra bevuta in un Biergarten (tipico giardino di una birreria) o alla Oktoberfest.

In quanto paese attento alle proprie tradizioni la Baviera ha adottato molto dalla Chiesa anche in campo gastronomico. Numerosi piatti senza carne si rifanno all'arte culinaria dei conventi durante i periodi di digiuno. I monaci erano per esempio maestri nel preparare dolci a base di farina usando molta farina, latte, strutto e lievito. Così nacquero dolci tuttoggi apprezzatissimi, quali saccottini bolliti, croccanti o dorati e frittelle dorate nel burro.

Tra un pasto e l'altro si può fare uno spuntino, tipico nella cucina bavarese. Ci sono più che abbastanza occasioni per dedicarsi ad esso: in un Biergarten all'ombra dei castagni, con un boccale di birra o un Radler (una bevanda a base di limonata e birra).

Si accompagna bene a tutto questo una sostanziosa specialità quale L"'Obatzda" che consiste in una combinazione di formaggio tenera, spesso Camembert ben stagionato, mischiato a burro, passato e aromatizzato con cipolla, sale, pepe e comino. Come contorno si accompagnano bene Brezen croccanti (ciambelle di pane salate).

USCITA LA GUIDA 2001 LOCALI STORICI D'ITALIA

"Guida argento" per i 25 anni dell'Associazione nel segno della difesa e valorizzazione dei più antichi alberghi, ristoranti, bar-caffè-pasticcerie-confetterie protagonisti della storia d'Italia.

Compie un quarto di secolo la Guida Locali storici d'Italia, che riunisce i 185 più antichi alberghi, ristoranti e caffè letterari che sono stati artefici della storia del nostro Paese.

Nata nel segno del turismo culturale, la Guida è creatura editoriale dell'Associazione Locali storici d'Italia, formata e sostenuta dagli stessi proprietari e gestori dei locali con la missione di difesa e di valorizzazione di questo grande patrimonio di pubblici esercizi che corre lungo tutt'Italia, per evitare che si perda memoria e che spariscano questi veri e propri "Musei dell'ospitalità" che grande parte hanno avuto nelle vicende politiche, culturali, artistiche e sociali della Penisola. A fronte di circa 30 richieste di adesione pervenute nel corso del 2000, solo quattro sono i nuovi locali che vanno ad arricchire questa edizione, a conferma della sempre maggior severità dell'Associazione nell'ammettere nuovi soci, che devono avere almeno 70 anni di esercizio, arredi e spazi originali e ospitato personaggi, avvenimenti e vicende della storia.

Ecco i nuovi prestigiosi locali inseriti nella Guida argento del venticinquesimo:

l'Hotel Bristol Palace di Genova, nato nel 1904 nel cuore della città, splendido esempio Liberty dove la nobiltà della Superba organizzava le grandi feste, dove il comando tedesco s'installò durante la seconda guerra collegando l'albergo al porto con un tunnel segreto e dove Hitchcock girò alcune scene del suo film "Caccia al ladro"; l'Antica Osteria La Rampina di San Giuliano Milanese, aperta nel 1500, coinvolta nel 1515 nella battaglia di Marignano, a seguito della quale i francesi s'insediarono in Lombardia, requisita da Radetzky durante le Cinque Giornate, che conserva l'elenco degli osti che la possedettero dal 1700 e la struttura di antica cascina con i piatti della tradizione; la Pasticceria Confetteria Abrate, nata a Torino nel 1866, golosa meta di Rossini, Puccini e Tamagno quand'erano in tournée al vicino Teatro Regio, fornitrice dei grandi del Regno come Rattazzi, Lamarmora, Ricasoli e Menabrea, splendido esempio di "barocchino" piemontese che conserva ancora cimeli d'epoca e antiche macchine del caffè e per fabbricare caramelle; la Pasticceria Barbero di Cherasco (Cuneo), fondata nel 1881, dove Massimo Bontempelli, insegnante al Regio Ginnasio, consumava i suoi ozi letterari e dove il poeta Pastonchi sfogava la golosità; qui, il conte Petiti di Roreto, "generale dei generali", esibì le insegne di liberatore e poi di governatore di Trieste; sempre qui, sostava Umberto di Savoia prima dei suoi appuntamenti galanti, circondato dalla preziosità di un Liberty da favola.

Dal momento della pubblicazione della Guida, sono entrati a far parte dell'Associazione altri quattro antichi locali di spicco, che saranno inseriti nell'edizione 2002:

NASCE L'UNIONE LOCALI STORICI D'EUROPA

Per i 170 anni del Caffè Pedrocchi, i locali storici d'Italia e d'Europa, in convegno a Padova, fondano l'Unione dei locali storici europei nel segno del turismo culturale.

Uno straordinario viaggio culturale attraverso i più antichi e prestigiosi caffè-pasticcerie-confetterie e pub letterari, alberghi e ristoranti dove è nata o ha fatto sosta la storia d'Europa. Per far conoscere al grande pubblico e salvare dalla dimenticanza questi musei dell'ospitalità unici al mondo, testimoni di cultura, arte, politica e vicende del Vecchio Continente.

Con questa "missione" nasce a Padova l'Unione Locali storici d'Europa, in occasione delle celebrazioni dei 170 anni del Pedrocchi, il "caffè senza porte" da oltre due secoli simbolo di vita e cultura patavina, promosse dalla Caffè Mauro.

Voluta dall'Associazione Locali storici d'Italia, che da oltre 25 anni difende e valorizza i più antichi pubblici esercizi italiani, e con il patrocinio del Comune di Padova e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la fondazione dell'Unione è stata tenuta a battesimo e suggellata da uomini di cultura e di aperto spirito europeo come Karel Holub, fine scrittore dei caffè storici di Praga, Jean-Pierre Boccard, presidente dell'Associazione Locali storici di Francia; Maximilian Platzer, presidente del Gruppo Caffè storici viennesi; Giuseppe Nardini, presidente dell'Associazione Locali storici d'Italia; Elvio Guagnini, ordinario di Letteratura italiana all'Università di Trieste, città-fucina del caffè letterario.

Si uniscono così idealmente in un sodalizio culturale che supera nazionalità, modi di vita e di pensiero, giganti dell'ospitalità come il Caffè Procope di Parigi, il Caffè Sacher e l'Hotel Regina di Vienna, i cenacoli di cultura intorno ai quali ha pulsato il vivere praghese, i grandi Palace mondiali creature di Cesare Ritz e Auguste Escoffier, i Caffè di piazza Repubblica a Firenze, teatri delle scazzottate futuriste. Si percorre l'Europa passando dai tavolini del Florian di Venezia dove sedeva Casanova, dal tavolo del Cambio dove Cavour teneva sotto controllo il Parlamento Cisalpino, al Caffè Martinho da Arcada di Lisbona, meta dei vagabondaggi in rima di Fernando Pessoa. Si passa nelle sale dell'Hotel Regina di Vienna, dove il giorno dell'Anschluß ha lasciato uno storico menu in cui Vienna è Austria a mezzogiorno e Germania la sera. Ci si siede a Parigi al Caffè Aux Deux Magots, con Verlaine, Rimbaud, Mallarmé e Oscar Wilde; o si sosta una notte a L'Auberge de L'Ill di Illhaeusern, sempre in Francia, amatissimo dall'architetto del gusto Brillant Savarin; oppure ancora allo storico Cafè de la Table Ronde di Grenoble, a respirare l'aria di Rousseau e Stendhal.

Si scopre lo scrittore Artur Gorsky con i suoi scapestrati eroi ottocenteschi al Caffè Jama Michalika di Cracovia; si sfiorano le dita sugli splendidi arredi Liberty dell'Hotel Europa di Praga, dove Kafka lesse per la prima volta il "Verdetto"; si scende all'Hotel Krasna Polsky di Amsterdam, che Joseph Conrad ricorda per i suoi "tavolini caldi".

E, ancora, via a Barcellona, a scoprire il menu del Caffè El Quatre Gats illustrato da Picasso; poi a Londra, al Pub Ye Olde Cheshire Cheese, meta di Samuel Johnson, Mark Twain e Dickens; una birra al Crown Liquor Salon di Belfast, considerato il più bel pub d'Irlanda. Per riposarsi infine dopo questo viaggio al mitico Hotel de Paris di Montecarlo, dove è passato tutto il mondo.

In tutto sono oltre 500 locali storici in 22 Paesi, circuito ideale della cultura e del bien vivre che già ha avuto esordio nella Guida locali storici d'Italia e d'Europa, che li ha "censiti" e raccolti con un lavoro durato oltre dieci anni, curata da Claudio ed Enrico Guagnini e Cristina Unterberger con la collaborazione di uomini e donne di cultura di tutt'Europa.

L'Unione Locali storici d'Europa, attraverso le Associazioni e i promotori dei diversi Paesi, ha già iniziato a lanciare presso il grande pubblico il suo messaggio e invito per un turismo culturale nel segno di questo straordinario patrimonio tutto da scoprire e da provare.

L'Associazione Locali storici d'Italia è un sodalizio culturale senza scopo di lucro fondato nel 1975 da Enrico Guagnini e Angelo Pozzi che, da oltre un quarto di secolo, promuove con appropriate iniziative editoriali, culturali, turistiche la valorizzazione e la tutela degli antichi locali - alberghi, ristoranti, bar, caffè, pasticcerie, confetterie - che abbiano almeno 70 anni di vita e acquisito fama e rinomanza storica attraverso avvenimenti e soste di personaggi celebri.

L'Associazione riunisce oggi i 185 più antichi e prestigiosi locali d'Italia, pubblicati nella Guida Locali storici d'Italia e in Internet agli indirizzi www.localistorici.it www.localistorici.com www.historicalplaces.com

il Grand Hotel Sitea di Torino, aperto nel 1925, lussuoso simbolo della più raffinata ospitalità della città della Mole, che contribuì a far conoscere il jazz americano in Italia quando ospitò Louis Armstrong con la sua band nel 1937, per alcune session memorabili che fecero tuonare il "Minculpop" fascista e videro nascere i primi bagarini; che, più tranquillamente, ha visto scendere la Callas, Di Stefano, Gillespie, ma anche duchi e duchesse, ministri, presidenti e tutti i grandi in sosta a Torino; il Caffè dell'Orologio di Modena, del 1859, cenacolo di democrazia e cultura: fu proprio nell'antistante piazzetta delle Ova che esplose spontaneamente la festa della Liberazione e l'Orologio offrì i suoi più pregiati liquori a tutta Modena per 24 ore; qui è nata nel 1962 la "Cooperativa per la diffusione dell'opera artistica", con soci come Tassinari, Guttuso, Gassman, che ha regalato ai modenesi la più bella cultura del teatro e della grafica; sempre qui, si riuniva a tavolino il Gotha dell'editoria italiana nel 1962 e '63, con Arnoldo Mondatori, Giulio Einaudi, Gian Giacomo Feltrinelli, Ugo Guanda e Angelo Rizzoli, insieme a Pasolini, Bevilacqua, Bianciardi, Chiara per le prime due edizioni del festival del libro. Il Caffè La Piazza di Vigevano (Pavia), aperto a fine Ottocento sullo splendido e delicato capolavoro urbanistico della piazza Ducale di bramantesca memoria, cenacolo di vita della città reso immortale nel romanzo "Il Maestro di Vigevano" di Lucio Mastronardi, amato da Italo Calvino e oggi da Fernanda Pivano con le sue memorie incredibili dei grandi scrittori americani.

La Pasticceria Andrea Pansa di Amalfi (Salerno), dal 1830 incastonata nella piazzetta all'ombra del bellissimo Duomo, conserva il delicato stile, gli arredi e persino la facciata in marmo d'inizio Novecento. Con la stessa famiglia alla guida da 5 generazioni, tramanda da due secoli la più verace tradizione dolciaria amalfitana delle zeppole S. Giuseppe, susamielli, roccocò, casatielli dolci coi "diavolini", mustacciuoli e sfogliatelle. Peccati di gola che catturarono Ibsen, Wagner e Longfellow durante le loro soste nel paradiso d'Italia.

Alcune curiosità della Guida: i locali più antichi sono l'Hotel Cavalletto e Doge Orseolo di Venezia e il Ristorante Finsternwirt Oste Scuro di Bressanone (Bolzano), entrambi del 1200.

Nell'area milanese, due dei ristoranti più antichi, l'Antica Osteria La Rampina del 1500 e l'Antico Ristorante Boeucc del 1696. La località che conta più locali storici in rapporto al territorio è Sirmione, con 4 alberghi, un caffè e un ristorante; i locali più piccoli sono il Caffè al Bicerin e il Caffè Mulassano di Torino.

La Guida Locali storici, che rivolge al grande pubblico italiano e internazionale un messaggio d'intelletto e di buon gusto nel segno della valorizzazione del turismo culturale italiano, è scritta dal giornalista Claudio Guagnini e illustrata dal pittore Gianni Renna. In tutto 192 pagine di documentazione sui 185 luoghi di pubblico esercizio denominati "Musei dell'ospitalità", riuniti nell'Associazione presieduta da Giuseppe Nardini di Bassano del Grappa.

L'Associazione Locali storici d'Italia, editrice della Guida, è un sodalizio culturale senza scopo di lucro fondato nel 1975 da Enrico Guagnini e Angelo Pozzi che, da oltre 25 anni, promuove con appropriate iniziative editoriali, culturali, turistiche la valorizzazione e la tutela degli antichi locali - alberghi, ristoranti, bar, caffè, pasticcerie, confetterie - che abbiano almeno 70 anni di vita e acquisito fama e rinomanza storica attraverso avvenimenti e soste di personaggi celebri. I Locali storici d'Italia sono su Internet agli indirizzi www.localistorici.it , www.localistorici.com www.historicalplaces.com

Le segnalazioni di locali storici italiani non ancora indicati nella Guida, possono essere indirizzate a: Associazione Locali storici d'Italia, via Tarchetti, 3 - 20121 Milano. Tel. +39 02 29.00.59.89 - 29.01.44.99 - fax +39 02 659.00.44 Comu.Asso. Claudio Guagnini - Tel. 02 653.109

CANTINE APERTE: IL BOOM DELL'ENOTURISMO LOMBARDO.DEGUSTAZIONI E VISITE A CANTINE E VIGNETI, IN PROGRAMMA DOMENICA 27 MAGGIO MANIFESTAZIONE ATTIRERA’ IN LOMBARDIA OLTRE 50MILA ENOTURISTI IN UN GIORNO

A meno di un giorni dall'appuntamento con la nona edizione della 'giornata del vino', ideata ed organizzata dal Movimento Turismo del Vino, Massimo Zanello, Assessore al Turismo della Regione Lombardia, ribadisce: "il turismo eno-gastronomico è un settore al quale la Regione, vista la sua elevata vocazione territoriale, deve guardare con molta attenzione, valorizzando questa risorsa che ha tutte le carte in regola per diventare il fiore all'occhiello della nostra lombardia turistica, come dimostrano i dati relativi a Cantine Aperte 2000 nonchè i 50mila enoturisti previsti per domenica 27".

"Saranno ben 70 - afferma Carlo Pietrasanta, Presidente del Movimento Turismo del Vino lombardo - le aziende vitivinicole lombarde che aderiranno all'iniziativa e, rispetto allo scorso anno, si attende un notevole incremento del numero di visitatori. La grande novità dell'edizione 2001 è costituita dal fatto che molte aziende proporranno, oltre alla consueta visita a vigneti e cantine, anche interessanti iniziative collaterali, quali, ad esempio, mostre di pittura, scultura e artigianato, verticali e multivisioni digitali".

Questa edizione sarà inoltre caratterizzata, in Franciacorta, dalla realizzazione di un bicchiere 'MTVL - Franciacorta' da acquistare all'ingresso delle aziende partecipanti: versando la somma di lire 10.000, il turista avrà diritto alla visita di 5 aziende, al calice, ad un simpatico portabicchiere ed all'iscrizione al Club dei Turisti del Vino.

L'introduzione di questa modalità è divenuta necessaria a causa dei flussi di visitatori, che hanno raggiunto in questa zona numeri che ne rendono problematica la gestione, e che rischiavano di compromettere la qualità del servizio. "Per poter garantire sempre un'accoglienza ottimale - afferma Carlo Pietrasanta, il MTVL ha ritenuto quindi indispensabile prevedere quest'anno una simbolica quota, che permetterà ai visitatori di conservare, alla fine della giornata, un esclusivo e simpatico ricordo Movimento Turismo del Vino - Franciacorta". L'appuntamento, dunque, è per domenica 27, dalle 10.00 alle 18.00 con una delle manifestazioni più importanti per il diffondersi della cultura del vino...un valore attraverso il quale recuperare le radici e che conferma ancora una volta che il vino è espressione della nostra più autentica civiltà.

ACCOR, DUE NUOVI SOFITEL IN CINA NEL 2002

Con il Sofitel Wanda Chengdu e il Sofitel Jinsui Shenyang

l'espansione di Accor in Cina prosegue a pieno ritmo

Accor annuncia l'apertura di due nuovi Sofitel a 5 stelle in Cina: il Sofitel Wanda Chengdu a Chengdu, capoluogo della provincia di Sichuan, la più popolosa del Paese (100 milioni di abitanti) e il Sofitel Jinsui Shenyang a Shenyang,capoluogo della provincia di Liaoning, (nota in passato come parte della Manciuria) ai confini con la Corea del Nord, in posizione strategica nel Nordest della Cina.

Con queste aperture, entrambe previste a metà anno 2002, il numero dei Sofitel in Cina salirà a 5.

Il Sofitel Wanda Chengdu è un progetto del valore di 45 milioni di Dollari sviluppato dal Dalian Wanda Group, un importante gruppo immobiliare, in collaborazione con il Governo provinciale del Sichuan. Accor fornirà l'assistenza tecnica e gestirà l'albergo con un contratto a lungo termine.

Chengdu che si trova sulle rive del fiume Yangtze, è uno dei più importanti poli per la tecnologia, gli affari e la finanza, ma anche una delle principali destinazioni turistiche del Paese. Voli diretti collegano Chengdu alle principali metropoli orientali come Hong Kong, Singapore e Bangkok.

Con una storia e una cultura più che millenarie, la regione dello Sichuan è famosa per la natura, le vestigia storiche, i panda giganti e la cucina. Il Sofitel Wanda Chengdu è inoltre il primo albergo europeo a 5 stelle a Chengdu; sarà dotato di 319 camere, cinque ristoranti, tre bar, un business center, un vasto centro congressi e per banchetti con 10 sale, compreso un grande salone da ballo. Tra le attrattive dell'albergo due centri fitness e una grande piscina.

La presenza di un albergo di prestigio come il Sofitel Wanda Chengdu a Sichuan, che dispone di straordinarie risorse turistiche, contribuirà sicuramente ad incrementare l'afflusso turistico da importanti destinazioni come l'Europa, l'America e l'Australia, dove Accor è già largamente presente e dove è ben noto il prestigio del marchio Sofitel.

Altrettanto strategica è l'apertura del Sofitel Jinsui Shenyang: l'albergo che dispone di 370 camere si trova all'inizio di uno splendido viale che conduce al centro di Shenyang e ai quartieri direzionali poco distante, tra l'altro, dalla principale stazione ferroviaria della città.

Voli diretti collegano la città di Shenyang, con sette milioni di abitanti, al Giappone, alla Corea del Sud, a Hong Kong e all'Europa.

La storia di Shenyang risale a oltre 3000 anni fa. Nel 17° secolo Shenyang era la capitale dell'impero della Manciuria e il palazzo imperiale era stato costruito per rivaleggiare con quello degli imperatori Ming di Beijing. Oggi il palazzo imperiale di Shenyang, perfettamente conservato, si estende con oltre 300 edifici su di un'area di 60.000 metri quadrati, ed è secondo per splendore solo alla "Città proibita" di Beijing.

Con queste due aperture che andranno ad aggiungersi a quelle recenti di Zhengzhou e Jinan e al totale rinnovamento del Sofitel Hyland Shanghai, Sofitel è destinato a diventare uno dei principali attori nell'hotellerie di lusso in questo dinamico Paese.

Tutte le informazioni su Sofitel Accor Hotels & Resorts sono disponibili sul sito www.sofitel.com accessibili anche dal sito www.accor.com

Sofitel è il marchio di prestigio degli hotel Accor, con oltre 150 alberghi testimoni della più esclusiva "arte di vivere alla francese" nelle più importanti destinazioni del mondo.

Accor, con 145.000 collaboratori in 140 Paesi, è il leader europeo e uno dei maggiori gruppi mondiali nei settori viaggi, turismo e servizi per le imprese con due principali attività internazionali:

- alberghi: oltre 3.500 hotel (400.000 camere) in 90 Paesi e agenzie di viaggi, ristoranti e casinò;

- servizi per imprese ed Enti pubblici: ogni giorno, 12 milioni di persone in 31 Paesi usano un'ampia gamma di servizi (buoni-pasto, servizi e assistenza per le persone, gestione delle spese, servizi sociali, incentive/eventi) creati e gestiti da Accor.

Servizio Stampa Italia Sofitel Accor Hotels & Resorts

Claudio Guagnini Comunicazioni

Claudio Guagnini - Cristina Unterberger

Via Tarchetti, 3 - 20121 Milano

tel. +39 02 29.00.59.89 02 29.01.44.99 - Fax. +39 02 65.900.44

e-mail: claudio.guagnini@tiemme.net

LA SAMANNA DI SAINT MARTIN LANCIA LE 'CELEBRAZIONI D'ESTATE' ACCATTIVANTE OFFERTA RISERVATA AI VIAGGIATORI MEETING E INCENTIVE.

Una rilassante vacanza di lavoro nella pace e nel silenzio delle Indie Francesi Occidentali. E' la proposta de La Samanna, il più lussuoso complesso di St. Martin del Gruppo Orient-Express Hotel. Candide architetture in stile mediterraneo, circondate da rigogliose piante tropicali, s'affacciano sull'ampia, stupenda spiaggia privata di sabbia bianca della Baie Longue: ecco La Samanna. La proposta "Celebrazione d'Estate" ideata dall'Hotel per gruppi e singoli viaggiatori d'affari, è valida nel periodo compreso fra il 3 Giugno ed il 5 Settembre 2001. Il pacchetto riserva tariffe speciali e particolari comodità. Chi prenota un viaggio meeting o incentive per un minimo di dieci camere e tre notti, usufruirà del passaggio a una camera di categoria superiore, (suite con vista sull'oceano), ogni dieci camere prenotate, e di colazione giornaliera a buffet nel Ristorante principale, di una stanza di rappresentanza gratuita per lo staff, nonché di un'ora di ricevimento con antipasti, nell'area piscina. Gli ospiti potranno inoltre utilizzare, gratuitamente e senza limiti, l'equipaggiato Fitness Center, i campi da tennis e tutte le attrezzature non motorizzate per gli sport acquatici.

L'offerta 'Celebrazione d'Estate' è proposta a partire da 299 dollari per camera, a notte per l'occupazione singola o doppia, in base alla disponibilità.

'Crediamo che gli operatori specializzati in viaggi di lavoro considereranno questo pacchetto stagionale un'eccellente opportunità per i loro gruppi, grazie al rapporto ideale fra il prezzo e la qualità del servizio', afferma Ron Black, Incentive Sales Manager del complesso.

Il lussuoso complesso Orient-Express Hotel dista solo dieci minuti da Marigot, capitale dell'isola di St. Martin, e dal suo aeroporto. Per ogni eventuale prenotazione è possibile contattare il Sig. Ron Black: Tel. 001 212 7648238, Fax. 001 212 5757039, E-mail. ronblack@lasamanna.com

www.adam.it E-mail: info@adam.it

IL FASCINO DELLA STORIA E DELLA CULTURA: IN GRECIA E IN SICILIA CON VIAGGI DEL VENTAGLIO

Grecia VentaClub Akti Myrina - Isola di Lemnos

VentaClub Apollo Beach - Peloponneso

Il VentaClub Apollo Beach si trova a Porto Heli. La struttura sorge su un promontorio affacciato direttamente sul mare, le cui acque trasparenti assumono le sfumature più varie, dal blu intenso, al verde, all'azzurro.

Immerso tra pini e ulivi, in un tratto di costa appartato, il complesso è circondato da spiagge di sassolini e incantevoli calette. A disposizione degli ospiti c'è anche una grande piscina con acqua di mare.

Bianche costruzioni, terrazzate come vitigni, dispongono di 165 camere. Gli ospiti potranno assaporare la squisita cucina ellenica nei due ristoranti presenti nel villaggio: "Club" e "Mediterraneo".

Il VentaClub rappresenta, inoltre, un punto di partenza ideale per numerose escursioni effettuabili con il supporto dell'ufficio Traffico ed Escursioni del villaggio, come Atene, Epidauro, Micene, Idra e Spetze.

Quote individuali:

partenze da fine maggio, per 7 notti in camera doppia con trattamento All Inclusive a partire da Lit. 1.350.000.

VentaClub Akti Myrina - Isola di Lemnos

Una leggenda narra che Lemnos fu, in antichità, luogo di culto e dimora di Efesto, il dio Vulcano.

Proprio su quest'isola affascinante sorge il Club Akti Myrina, un prestigioso ed elegante complesso, dall'atmosfera raccolta e raffinata, ideale per chi vuole trascorrere una vacanza in un ambiente esclusivo.

Gli ospiti vengono ospitati in bungalows e cottages costruiti in pietra, dotati di ogni comfort. Le strutture sono circondate da una ricca vegetazione costituita per lo più da rampicanti e fiori profumatissimi.

La lunga spiaggia di sabbia fine antistante il villaggio consente un facile accesso al mare, le cui calde onde si riversano dolcemente sull'arenile.

Sulla spiaggia si trova anche uno dei due ristoranti a disposizione degli ospiti, che grazie all'atmosfera suggestiva è l'ideale per degustare cene romantiche a lume di candela.

Quote individuali:

partenze da fine maggio, per 7 notti in camera doppia con trattamento All Inclusive a partire da Lit. 1.640.000.

VentaClub Lindian Village - Isola di Rodi

Crocevia del Mediterraneo fin dai tempi remoti, Rodi, nell'estremità sud-orientale dell'Egeo, è l'isola maggiore del Dodecaneso e la quarta tra quelle greche nonché centro turistico internazionale e meta ideale per le vacanze tutto l'anno.

Il VentaClub Lindian Village è circondato da un mare meraviglioso e da innumerevoli reperti del passato, la cui bellezza è difficilmente descrivibile.

Le 118 camere che compongono il complesso, sono molto confortevoli e spaziose e a disposizione dei clienti ci sono uno snack bar ai bordi della piscina, un ristorante con area all'aperto dove si possono degustare piatti tipici.

Il VentaClub Lindian offre inoltre interessanti opportunità per scoprire il fascino antico di Lindos e della sua acropoli, di Sijmi & Panoramitis, delle rovine dell'università di medicina di Ippocrate e del castello affacciato sul porto all'Isola di Kos. Tante altre occasioni verranno proposte direttamente in loco.

Quote individuali:

partenze da fine maggio, per 7 notti in camera doppia, con trattamento di pensione completa, con acqua e vino ai pasti, a partire da Lit. 1.440.000.

Proposte di Viaggio

Racchiusa tra imponenti mura, Rodi custodisce grandi tesori di un'epoca leggendaria. Quest'incantevole isola è circondata da un mare splendido ed è ricca di vegetazione, magnifiche spiagge di sabbia dorata e insenature disseminate lungo la costa. Viaggi del Ventaglio consiglia soggiorni all'Hotel Paradise Royal Mare all'Hotel Rodos Maris o, per chi ricerca un ambiente informale, l'Hotel Apollo Beach.

A Creta, una delle più grandi e affascinanti isole del Mediterraneo, vengono proposti soggiorni presso l'Hotel Cretan Village, in perfetto stile cretese, all'Hotel Iberostar Creta Panorama, ideale per chi predilige una vacanza balneare o l'Hotel Cactus Beach , ideale per un pubblico giovane e sportivo..

La più "vibrante" delle Cicaldi è l'isola di Mykonos, dove sarà possibile trascorrere interminabili notti mondane, alloggiando, magari, presso l'elegante complesso dell'Hotel Cavo Tagoo o al panoramico Hotel Royal Mykonian.

Il Club Oceanis e l'Hotel Mediteranean Beach sono punti di partenza ideali per scoprire Santorini, ritenuta essere, da scrittori ed artisti di tutte le epoche, ciò che rimane della mitica Atlandide.

SICILIA VENTACLUB FONTANE BIANCHE - CASSIBILE - VENTACLUB CAPO CALAVÀ - CAPO CALAVÀ

VentaClub Fontane Bianche - Cassibile

Il VentaClub Fontane Bianche, poco distante dalla meravigliosa città di Siracusa, ricca di monumenti storici di grande interesse quali il Teatro Greco e l'Anfiteatro Romano, è posto su un letto di sabbia bianca di fronte a fondali trasparenti digradanti. Le 170 camere che compongono il complesso si suddividono tra il corpo centrale, i bungalow, ideali per le famiglie e una recente costruzione che ospita le camere superior.

Soggiornando al VentaClub Fontane Bianche non si può fare a meno di visitare i luoghi di interesse storico culturale circostanti il villaggio. Tante sono le proposte offerte direttamente in loco, quali ad esempio una visita a Siracusa, Piazza Armerina e Agrigento, Etna e Taormina.

Quote individuali:

per partenze da fine maggio, per 7 notti in camera doppia, residence, con trattamento All Inclusive, a partire da Lit. 490.000, solo soggiorno.

VentaClub Capo Calavà - Capo Calavà

Circondato da oleandri e bouganvilles il VentaClub Capo Calavà permette di godere del meraviglioso panorama offerto dalla vista delle Isole Eolie. I cottage in muratura si elevano direttamente sul mare e offrono alla clientela un ambiente giovane e dinamico.

Il VentaClub offre un soggiorno ideale per gli amanti dello sport che potranno scegliere tra un'ampia gamma d'attività: aerobica, pallanuoto, beach volley, canoa, windsurf, ginnastica acquatica e molto altro ancora.

La posizione privilegiata occupata dal VentaClub permette di beneficiare di numerose opportunità per visitare le Isole Eolie, Tindari, Santo Stefano, Cefalù, Palermo e Taormina.

Quote individuali:

per partenze da fine maggio, per 7 notti in camera doppia, con trattamento All Inclusive, a partire da Lit. 630.000, per il solo soggiorno.

Altre proposte di viaggio

Per soggiorni in Sicilia, Viaggi del Ventaglio ha selezionato un'ampia gamma di hotel di Categoria Superiore come l'elegante Grand Hotel in stile Liberty, nella piccola isola di Ortigia, l'hotel Principe di Villafranca nel cuore di Palermo, l'Eremo della Giubiliana, l'antico convento, interamente ristrutturato, poco distante da Ragusa. Per soggiorni all'insegna del comfort, molte sono le occasioni proposte nelle principali località balneari dell'isola, tra cui ricordiamo l'Hotel Perla Ionica a Capo Mulini, ideale per chi desidera trascorrere una vacanza all'insegna dello sport e del divertimento, l'Hotel Torre Normanna, ad Altavilla Milicia, a picco sul mare azzurro e trasparente e nell'incantevole Golfo di Castellamare, l'Hotel Florio Park.

Tour Sicilia

Viaggi del Ventaglio ha realizzato interessanti proposte di tour della durata di 5/7 notti alla scoperta delle principali località storiche culturali Sicilia.

Il "Tour Sicilia" si struttura in un itinerario di 7 notti, che da Catania si estende sino ad Agrigento, passando da Taormina, Cefalù e Palermo. Durante il tour si potranno ammirare meravigliose testimonianze doriche e barocche e suggestivi siti di interesse storico-archeologico.

Per chi desidera è possibile estendere il soggiorno in Sicilia presso i VentaClub Capo Calavà o Fontane Bianche.

Quote individuali:

per partenze da fine maggio, per 7 notti di tour, in camera doppia, presso hotel 3 stelle, a partire da Lit. 1.070.000, trattamento di pensione completa, bevande escluse, a partire dalla cena del primo giorno alla colazione dell'ultimo giorno. Info: www.ventaglio.com nelle migliori agenzie di viaggio e al numero di telefono 02-33474550

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4

Titoli      Home    Archivio news