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27 AGOSTO  2001

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CONFERENZA SULLE CELLULE STAMINALI : TERAPIE PER IL FUTURO?

Bruxelles, 27 agosto 2001 - Visto il costante riferimento alla ricerca sulle cellule staminali e allo spettro della clonazione umana nei titoli principali dei giornali di tutta Europa, la Commissione europea e il Gruppo di alto livello sulle scienze biologiche, istituito dal commissario per la Ricerca Philippe Busquin, hanno deciso di organizzare una conferenza sul tema "Le cellule staminali: terapie per il futuro?" il 18 e 19 settembre 2001. Durante la manifestazione, che si terrà presso l'edificio Charlemagne a Bruxelles, le parti interessate saranno invitate ad esprimere il proprio parere in merito alle questioni etiche legate alla ricerca sulle cellule staminali finalizzata allo sviluppo di cure per malattie degenerative quali il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson e l'artrite. Il forum intende stimolare il dibattito tra gli scienziati interessati alla fattibilità e alle conseguenze di questo tipo di ricerca e la vasta gamma di coloro che si preoccupano delle opportunità e dei rischi che tale ricerca comporta, ad esempio giuristi, associazioni dei pazienti, studenti e insegnanti, autorità pubbliche e mezzi di comunicazione. Infolink http://europa.eu.int/comm/reasearch/quality-of-life/stemcells.html  (*)

AGLI EDITORI COMMERCIALI E MEDICI: IL GENZYME RICEVE L'APPROVAZIONE PER COMMERCIALIZZARE IL FABRAZYME IN EUROPA

Cambridge, Massachusetts 27 agosto 2001 - La Genzyme General (Nasdaq: Genz), una divisione della Genzyme Corporation, ha annunciato oggi di aver ricevuto l'autorizzazione a commercializzare il Fabrazyme(Tm) (agalsidase beta) nell'Unione Europea. Il Fabrazyme e' stato approvato per il rimpiazzo della terapia a lungo termine a base di enzimi in pazienti con una diagnosi conclamata della malattia di Fabry. In Europa si stimano circa 5.000 pazienti affetti da morbo di Fabry. Il Fabrazyme e' attualmente un prodotto investigativo negli Stati Uniti, dove un'applicazione di una licenza biologica e' al vaglio della Food and Drug Administration. La Genzyme lancera' immediatamente il Fabrazyme in Europa su una base stato a stato, in attesa dell'approvazione dei prezzi e dei rimborsi. Il Fabrazyme viene venduto in Francia sin dalla fine dello scorso anno in base ad una disposizione governativa che permette che la terapia venga utilizzata e rimborsata ancor prima di una garanzia di autorizzazione di commercializzazione. La Genzyme prevede di vendere il Fabrazyme nella maggior parte degli Stati dell'Unione Europea entro la fine di quest'anno. Espandendo le vendite di Fabrazyme a questi stati, la Genzyme confermera' un decennio di esperienza nella commercializzazione di Cerezyme (imiglucerase per iniezione). Il Fabrazyme verra' venduto dalle forze di vendita del Cerezyme della Genzyme in Europa, che mantiene forti rapporti di lavoro con medici specializzati nel trattamento di malattie generiche. La Genzyme ha un'infrastruttura commerciale europea sostanziale e di lunga durata che impiega oltre 750 dipendenti in 15 paesi. ''Espanderemo lo stesso impegno per incontrare le necessita' dei pazienti affetti da morbo di Fabry e dei loro medici come abbiamo fatto con la comunita' del Cerezyme negli ultimi dieci anni,'' ha affermato Henri A. Termeer, Presidente e Amministratore Delegato della Genzyme Corp. ''L'ottima esperienza, che abbiamo acquisito negli anni, nel comprendere cio' che e' necessario per introdurre con successo una terapia di questo tipo, insieme alla nostra presenza commerciale sostanziale e alle risorse in Europa, ci permette di occupare un'ottima posizione per far si' che Fabrazyme sia disponibile velocemente e completamente il prima possibile.'' Il morbo di Fabry e' una malattia genetica che presenta una deficienza di un enzima metabolico (l'alpha-galactosidase) e crea problemi nella rottura di alcuni glicolipidi - in primo luogo globotriaosilceramide (GL-3) - che si accumulano nelle cellule dei reni, del cuore, della pelle e di altri organi, e in particolar modo in quelle cellule che rivestono i vasi sanguigni. La progressiva accumulazione di questi lipidi causa una riduzione del flusso sanguigno, che puo' determinare danni ai reni, infarti, malattie cardiovascolari, dolori persistenti e intorpidimento. Queste complicazioni solitamente portano ad una morte prematura (intorno ai 40 anni). Il Fabrazyme e' una forma ricombinante della alpha-galactosidase. La Genzyme ha un brevetto esclusivo dalla Mount Sinai School of Medicine fino ad un piu' ampio brevetto che permette di ricoprire l'espressione dell' alpha-galactosidase. In preparazione del lancio commerciale, la Genzyme sta aumentando la produzione di Fabrazyme presso le sue sedi produttive di Framingham e Allston Landing negli Stati Uniti. ''Siamo fiduciosi che l'esperienza clinica del Fabrazyme aiutera' a sostenere la rapida adozione da parte dei medici e dei pazienti Europei,'' ha detto David Meeker, M.D., Vice Presidente Senior della Genzyme per le terapie in Europa. ''L'approvazione europea di questo prodotto si basa su un programma di sviluppo clinico completo, che comprende una sperimentazione multicentro di Fase 3.'' I risultati della sperimentazione di Fase 3 del Fabrazyme -sperimentazione piu' lunga condotta nella cura del Morbo di Fabry - sono stati recentemente pubblicati nel New England Journal of Medicine. Gli esperimenti hanno coinvolto 58 pazienti in 8 centri medici, cinque dei quali in Europa. Genzyme General sviluppa e commercia prodotti terapeutici e servizi e prodotti diagnostici. Genzyme General ha cinque prodotti teraputici sul mercato ed un'ampia gamma di prodotti in via di sviluppo, mirati al trattamento di malattie genetiche e di altri disturbi debilitativi cronici con una ben definita schiera di pazienti. Genzyme General e' una divisione della societa' biotecnologica Genzyme Corporation. La Genzyme ha aperto la sua prima sede europea nel Regno Unito nel 1981, anno in cui la societa' fu fondata. La sede europea principale della Genzyme e' a Naarden, nei Paesi Bassi. Infolink: http://www.genzyme.com

NUOVE TECNOLOGIE IN ESPOSIZIONE PRESSO LA FIERA SUI TRASPORTI

Lovanio 27 agosto 2001 - I risultati della ricerca sui trasporti, compresi quelli di un progetto finanziato dalla Commissione europea, verranno esibiti il 15 e 16 settembre in occasione di una fiera che si terrà in concomitanza con il Consiglio informale dei ministri europei dei Trasporti e dell'Ambiente presso l'Aula Magna dell'Università di Lovanio la Nuova (Belgio). La fiera metterà in esposizione le ultime novità nel campo delle tecnologie dei trasporti, tra cui un nuovo tachigrafo digitale ideato per sostituire la versione cartacea tradizionale. Il dispositivo, sviluppato grazie ai finanziamenti della Commissione europea in collaborazione con Ertico (organismo europeo per i servizi e i sistemi di trasporto intelligenti), segue i movimenti dei veicoli commerciali e registra le informazioni su un comodo supporto simile a una scheda magnetica. L'argomento centrale del Consiglio informale e della fiera sarà l'integrazione delle politiche ambientali e dei trasporti. Alla manifestazione parteciperanno tutti i ministri dei Trasporti e dell'Ambiente degli Stati membri e i rispettivi delegati, la vicepresidente della Commissione europea e commissario della DG Trasporti Loyola de Palacio, il commissasio per l'Ambiente Margot Wallström, oltre ad altri funzionari dell'UE e del Belgio. La fiera esporrà inoltre altre tecnologie e iniziative fondamentali per rendere i trasporti più ecologici ed efficienti, quali l'informazione in tempo reale sul traffico ed i sistemi di pagamento automatico. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Michele Osterhoudt Ertico Tel: +32-2-4000741 E-mail: m.osterhoudt@mail.ertico.com  (*)

GESTIRE L'EVOLUZIONE DELLA SUPPLY CHAIN AILOG LOGISTICS FORUM-22/23 NOVEMBRE 2001

Milano, 27 agosto 2001 -Un Convegno sul tema: "Strumenti per governare l'evoluzione della Supply Chain", organizzato da Ailog (Associazione Italiana di Logistica e di Supply Chain Management), si svolgerà i prossimi 22 e 23 novembre a Cernobbio (Co). La prima parte del Convegno - rivolto a top manager e direttori logistici delle aziende, nonché a esponenti della pubblica amministrazione - avrà contenuti di carattere strategico. Si delineerà, pertanto, il quadro della situazione della supply chain e della logistica in Italia e in Europa facendo il punto sulle tendenze attuali, con l'apporto di rappresentanti di primo piano del mondo accademico - provenienti dalla Darmstadt University of Tecnology, dalla Sda Bocconi di Milano e dall'Università di Genova politico e amministrativo, nonché di esperti di fama internazionale. Il prosieguo dei lavori sarà articolato in tre sessioni di carattere pratico-operativo, nelle quali saranno direttamente coinvolti membri del Consiglio Direttivo Ailog ed esperti di logistica di aziende operanti nel mercato italiano. Sarà affrontato il problema degli "impatti organizzativi e strategici di un progetto Erp", evidenziando i possibili ostacoli e suggerendo adeguate tecniche di prevenzione. Verrà inoltre dato risalto alla "tracciabilità delle merci", intesa quale documentabilità dei processi di produzione e controllo dei tempi di attraversamento della rete produttivo-distributiva, grazie all'utilizzo di nuove tecnologie integrate. Infine, sarà trattato il tema del traffico urbano delle merci - ribattezzato "sfida dell'ultimo miglio" - ossia della trasformazione di tale traffico in un sistema organizzato, tale da consentire la traduzione delle aspettative soggettive di servizio nella consegna in operazioni oggettivamente misurate, con benefici tanto per le amministrazioni locali quanto per gli operatori. "Ailog Logistics Forum: Strumenti per governare l'evoluzione della Supply Chain" si terrà il 22/23 novembre a Villa Erba, Cernobbio (Co). Per informazioni: segreteria organizzativa - tel. 026733401.

FIERA MILANO S.P.A. HA SCELTO "VISITORS": L'INNOVATIVO SISTEMA ZUCCHETTI PER LA RILEVAZIONE DEI DATI DEI VISITATORI PRESSO LO STAND.

Milano, 27 agosto 2001 - La Zucchetti, su incarico di Fiera Milano S.p.A., ha realizzato il sistema "Visitors", un'utile ed innovativa soluzione per la rilevazione completa, presso lo stand, dei dati dei visitatori (potenziali clienti, fornitori e distributori) che consente, oltre alla rilevazione e alla memorizzazione del codice e delle informazioni relative ai dati dei visitatori, anche la gestione automatizzata dei nominativi in modo semplice, veloce e sicuro. Il servizio Visitors è fornito agli espositori che ne fanno richiesta, installando presso i loro stand uno o più terminali di rilevazione Zucchetti che leggono il biglietto personale d'entrata contenente i dati di ogni visitatore; tali dati vengono registrati al momento dell'ingresso in fiera presso le biglietterie (nome, cognome, azienda, ruolo ricoperto in azienda, città, provincia, nazione, ecc.). Quando il visitatore entrerà nello stand, l'espositore inserirà il biglietto nel rilevatore e otterrà automaticamente la registrazione, nella memoria del terminale, sia del codice sia dei dati del visitatore, che potranno essere anche stampati immediatamente. L'espositore avrà, inoltre, la possibilità di imputare, utilizzando i tasti funzione della tastiera del rilevatore, ulteriori informazioni relative al visitatore (es.: già cliente, cliente molto interessato, inviare materiale informativo, nome del concorrente di cui utilizza i prodotti e servizi, ecc.). A fine giornata, il centro rilevazione dati di Milano Fiera S.p.A. raccoglie automaticamente tutti i dati rilevati dai terminali presenti negli stand e li integra con le altre informazioni relative ai visitatori raccolte dalle biglietterie. Al termine della manifestazione, Fiera Milano S.p.A. trasmette a ciascun espositore che ha aderito al servizio il file, utilizzabile con i più diffusi programmi di gestione dati (Excel, Access, ecc.), contenente tutti i dati relativi ai visitatori del suo stand, permettendo così alle aziende di iniziare immediatamente le attività commerciali e promozionali, grazie alla completezza e alla precisione delle informazioni raccolte. I terminali di rilevazione Zucchetti hanno un elevato contenuto tecnologico: i dati raccolti sono trasmessi automaticamente al centro rilevazione dati di Fiera Milano S.p.A con frequenza giornaliera, sfruttando la tecnologia Gsm pertanto senza la necessità di collegamento tramite cavi. Dopo aver sperimentato il sistema a SmauImpresa (9 - 11 maggio 2001), il servizio Visitors è stato utilizzato nel corso di Intel (Internazionale di Elettrotecnica, Elettronica e Illuminazione, 23 - 27 maggio 2001), la più grande rassegna mondiale di automazione degli edifici; in questa manifestazione i terminali Visitors, installati dalla Zucchetti presso gli stand degli espositori, sono stati oltre 600. Con la realizzazione di questa soluzione, la Zucchetti rafforza ulteriormente la sua presenza anche nel settore della rilevazione presenze.

LA DIVISIONE ELECTRICALLY ASSISTED STEERING DELLA TRW SI AGGIUDICA LA SCALATA A 2,5 MILIARDI DI DOLLARI, FIAT E RENAULT ASSEGNANO A TRW GROSSI APPALTI DEL VALORE DI OLTRE 900 MILIONI DI DOLLARI.

Milano, 27 agosto 2001 - La Trw Inc. (Nyse: Trw) annuncia di essersi aggiudicata un appalto di oltre 900 milioni di dollari da Fiat e Renault per i prodotti Electrically Assisted Steering (Eas), garantendo a Trw una posizione leader sul mercato. L'aggiudicazione di questi appalti porta il fatturato annuo di Trw per i prodotti Eas a circa 500 milioni di dollari. Sia Fiat che Renault hanno assegnato a Trw appalti per gli impianti sterzanti Electric Power Steering (Eps) con piantone di guida per le vetture Fiat Stilo e Renault Megane. L'impianto Eps con piantone di guida per la Fiat sara' lanciato presso lo stabilimento Trw Chassis Systems di Holford Drive, a Birmingham, Inghilterra, e portato fino allo stabilimento livornese di impianti sterzanti della Trw. L'impianto Eps per la Renault sara' lanciato presso lo stabilimento di impianti sterzanti della Trw a Pamplona, in Spagna. ''Questi appalti dimostrano la leadership della nostra tecnologia negli impianti per telai e rafforzano ulteriormente la nostra posizione numero uno sul mercato nel settore degli impianti sterzanti'', ha detto John Plant, presidente e amministratore delegato della Trw Chassis Systems. ''Prevediamo oltre un miliardo di dollari di fatturato annuo per i nostri impianti sterzanti Eas entro il 2006.'' Per garantire ulteriormente a Trw una posizione di leadership su questo mercato, la societa' continua a costruire il proprio portafoglio di prodotti Eas attraverso un lavoro di squadra con le case produttrici di automobili per la definizione di soluzioni di imballaggio redditizie e con prestazioni di alto livello. La squadra continua inoltre a sviluppare le proprie tecnologie Steer-by Wire. Si prevede una continuazione del boom della domanda verso tecnologie di impianti sterzanti elettrici, che alla fine si prevede raggiungera' la quota di uno ogni due automobili costruite entro il 2010. Ad alimentare questa crescita, il portafoglio di impianti sterzanti elettrici Trw offre ai clienti un montaggio semplificato del veicolo, una maggiore economia di carburante, una maggiore maneggevolezza del veicolo e maggiore sicurezza. In precedenza, la divisione Eas della Trw si era gia' aggiudicata appalti per i modelli Volkswagen PQ24 e Opel Astra e Zafira per impianti Ephs Trw (servosterzo idraulico ad alimentazione elettrica). L'attivita' relativa alla produzione di impianti sterzanti elettrici Trw fa parte della Trw Chassis Systems, leader mondiale nei sistemi di frenatura, negli impianti sterzanti e di sospensioni, impianti sterzanti per il settore commerciale, componenti motore e parti di ricambio post-vendita per l'industria automobilistica di tutto il mondo. Trw Inc. fornisce prodotti tecnologici e servizi avanzati nel settore automobilistico, aerospaziale, telematico ed informatico in tutto il mondo. La TRW, che nel 2001 celebra il centesimo anniversario dall'inizio della propria attivita', ha avuto alla fine del 2000 un fatturato pari a 17,2 miliardi di dollari. Infolink: http://www.trw.com

CATIA NEL MONDO DELLE AUTOMOBILI

Segrate, 27 agosto 2001. Ibm Plm offre una combinazione unica di tecnologia ed esperienza. La collaborazione con i maggiori produttori mondiali di autoveicoli ha fatto di Ibm Plm il principale fornitore mondiale di soluzioni di sviluppo per l'industria automobilistica. Ibm Plm distribuisce le soluzioni Catia ed Enovia, sviluppate da Dassault Systemes, per favorire l'innovazione, migliorando i processi e i prodotti, consentendo alle aziende di aumentare la propria competitivita'. Le soluzioni Catia ed Enovia sono utilizzate dai produttori di veicoli e dai loro fornitori in tutto il mondo e offrono tecnologie e servizi all'avanguardia per lo sviluppo di autovetture e autotreni leggeri, veicoli commerciali e autobus, auto da corsa, motocicli e veicoli speciali. Esemplificativi i casi Bmw e Hyundai. Bmw sceglie Catia V5 per la progettazione di un sistema per telai Bmw Group ha scelto Catia Versione 5 per la progettazione, l'analisi e la produzione di sistemi per telai. Come primo step sara' realizzato un progetto pilota, che sara' la base per la successiva introduzione di Catia V5 presso la Bmw. I software Catia ed Enoviavpm, saranno installati su stazioni di lavoro Ibm e non. Serviranno per la creazione e la gestione della progettazione di sistemi per telai per le prossime auto 'premium'. Bmw Group prevede sostanziali miglioramenti nei tempi di sviluppo dei prodotti con l'integrazione di Catia V5. Catia V5 consente agli ingegneri di ottimizzare i processi di sviluppo e aumentare l'efficienza nella gestione delle revisioni, assicurando cosi' prototipi 3D di alta qualita'. Catia V5 offre capacita' di modifica ad alte prestazioni, che aiuteranno ad accrescere la produttivita' in fase di progettazione dei componenti dei telai; inoltre mette a disposizione la tecnologia, compresa la parametrizzazione, per realizzare modifiche ai progetti dei componenti in modo estremamente veloce. La linea di prodotti Catia risponde a innumerevoli esigenze: dalla realizzazione di bozze al design-in-context fino all'analisi e al mock-up digitale. Nei prossimi anni, gli ingegneri Bmw intendono utilizzare Catia V5 per sviluppare nuovi componenti per telai e per condividerli in modo elettronico sia all'interno dell'azienda sia con i propri fornitori. Alla fine del 2001, Bmw Group integrera' Enoviapm nel sistema Pdm attuale per la gestione dei progetti di componenti realizzati con Catia. Lo sviluppo di Enoviapm consentira' inoltre la gestione di piu' collegamenti tra progetti diversi, oltre ad offrire la possibilita' agli ingegneri del reparto Telai di collaborare con altre divisioni e con fornitori selezionati. Anche Hyundai Motors Company (Hmc) ha scelto Catia V5 Solutions per la realizzazione delle superfici esterne 'Classe A', quelle con il piu' elevato standard di qualita' possibile, degli autoveicoli di futura progettazione. Catia e' il sistema principale di Hmc, utilizzato in tutti i processi di progettazione delle parti a vista, interne ed esterne. Il team di progettazione digitale di Hmc ha portato a termine un accurato processo che va dallo styling alla creazione finale delle superfici esterne del veicolo incorporando anche tecniche di "reverse engineering" per assicurare la sincronizzazione tra la realizzazione fisica e le definizioni digitali delle superfici esterne. La forte competitivita' del mercato impone la continua riduzione dei tempi di passaggio dallo styling alla progettazione: in seguito a diverse valutazioni competitive, Catia V5 e' stato scelto proprio per consentire a Hmc di ottimizzare in modo significativo questo processo. Inoltre, i prodotti Catia V5 Free Style e Generative Shape Design offrono ai progettisti la possibilita' di combinare due metodologie, l'approccio basato su 'superfici' e l'approccio basato su curve. L'utilizzo di Catia come standard per i processi di progettazione dei body ha consentito di eliminare le operazioni di conversione dei dati, con conseguente riduzione di tempi e costi. Un ulteriore beneficio e' offerto dalla possibilita' di stabilire sin dall'inizio la cooperazione tra i gruppi di progettazione, in modo da basare le interazioni su un unico modello principale. Infolink: http://www.catia.com

STIMOLARE L'INTERMODALITÀ ATTRAVERSO LA MOBILITÀ ELETTRONICA

Bruxelles, 27 agosto 2001 - Una conferenza internazionale sul tema "La mobilità elettronica, uno stimolo per l'intermodalità", organizzata dal ministero belga della Comunità fiamminga in collaborazione con la Commissione europea e il ministero olandese dei Trasporti, dei Lavori pubblici e della Gestione delle acque, avrà luogo a Bruxelles il 16 e 17 ottobre. Fra gli argomenti che verranno discussi nel corso della conferenza figurano: il ruolo dei servizi di mobilità elettronica nel panorama del trasporto intermodale e multimodale; il progresso delle azioni di eEurope per i sistemi di trasporto intelligenti; la ricerca di una piattaforma di comunicazione aperta ed accessibile a responsabili della gestione dei trasporti, prestatori di servizi e controllori del traffico e del trasporto di merci; numerosi progetti di successo; previsioni sulla realizzazione della mobilità elettronica; analisi e raccomandazioni relative a progetti e programmi futuri di ricerca e sviluppo. Nell'organizzare la manifestazione, si sta tenendo conto delle conclusioni del vertice di Feira del giugno 2000, che hanno stimolato diverse azioni a breve termine mirate all'avvio di nuove soluzioni tecnologiche. La conferenza analizzerà gli ostacoli all'implementazione su larga scala delle applicazioni di mobilità elettronica, in particolare quelle riguardanti la gestione del trasporto e del traffico multimodale. Per informazioni : E-mail: itsconference@vlaanderen.be

 

VICENZA ANTIQUARIA VI° SALONE DELL'ANTIQUARIATO E DEL LIBRO ANTICO 20 - 28 OTTOBRE 2001

Vicenza, 27 agosto 2001 - Il grande antiquariato abita a Vicenza e Vicenza Antiquaria è la sua casa. Dove una selezione dei migliori antiquari d'Italia di ogni anno appuntamento alla Fiera di Vicenza a collezionisti e appassionati proponendo pezzi di assoluto valore. Vicenza Antiquaria si inserisce in un panorama assai ricco di manifestazioni dedicate all'antiquariato; tuttavia rispetto a queste eccelle per la qualità dei pezzi esposti, per l'immagine e il livello dell'antiquariato presente garantito anche dal patrocinio della Fima-Federazione Italiana Mercanti d'Arte. Inoltre, gli oggetti antichi sono racchiusi in una cornice espositiva altamente prestigiosa, arricchita da iniziative culturali e qualificate mostre collaterali. Vicenza Antiquaria, dunque, è un momento di grande interesse culturale e commerciale, un'occasione unica per gli appassionati più esigenti che avranno l'opportunità di arricchire le loro collezioni con suppellettili, mobili o tappeti di particolare bellezza affiancandoli a dipinti, vetri, sculture o arazzi altrettanto preziosi. A latere del fascino sottile e ineguagliabile dell'antiquariato da arredamento, la sezione bibliofila espone tutte le più preziose opere antiche e le più interessanti stampe e incisioni d'epoca. Orario: da Lunedì a Venerdì dalle ore 15 alle 20 Sabato e Domenica dalle ore 10 alle 20 Ingressi: Lire 15.000 - ridotti lire 10.000

38MA MOSTRA NAZIONALE DEGLI SPUMANTI

Milano, 27 agosto 2001 - Valdobbiadene si prepara a ridiventare, dal 7 al 16 settembre, la meta annuale dell'immenso, laico, festoso "popolo degli spumanti". Ad attirare le molte migliaia di appassionati dall'Italia e dall'estero è la 38^ Mostra Nazionale degli Spumanti, la rassegna più attesa del settore in Italia, ospitata, come di consueto, a Villa dei Cedri. Per accogliere tutti gli spumeggianti ospiti della rassegna 2001 - le bottiglie presenti saranno almeno diecimila, tutte pronte per essere stappate e degustate - il percorso espositivo si è esteso lungo tutto il secolare parco ombreggiato dagli enormi cedri del Libano. Anche se vuole rigorosamente conservare l'etichetta di "Mostra Nazionale", la rassegna promossa da Altamarca apre, quest'anno per la prima volta, alla produzione di due paesi europei - Spagna e Francia - che con il Cava e lo Champagne si confrontano con gli spumanti italiani. "E' un segnale del fatto che lo spumante italiano non teme confronti", afferma il Presidente della Mostra, Giorgio Bellini. Metodo Italiano (Charmat) o Metodo Classico, Champagne o Cava, i re sono sempre loro: gli spumanti. Definitivamente usciti dalla prigione dorata dei "vini solo per brindare", per entrare da protagonisti nelle carte dei vini da abbinare a tutto pasto, gli spumanti hanno conquistato gli italiani, appassionando tutti, ma soprattutto i giovani consumatori. Il salto è avvenuto quando la nostra produzione ha puntato su standard qualitativi elevati, dimostrando che anche nella spumantistica, la qualità premia. Anche per quest'anno la Mostra Nazionale degli Spumanti risulta essere mostra altamente specializzata, punto di incontro per gli operatori, e, insieme, occasione di degustazione, informazione ed "educazione" del pubblico. La 38^ Mostra Nazionale degli Spuntanti mette in calendario una fittissima serie di proposte ed occasioni rivolte, le une, esclusivamente agli operatori, le altre al grande ed appassionato pubblico dei cultori degli spumanti. Oltre 600 sono le aziende italiane produttrici e l'Italia immette nel mercato in media 240 milioni di bottiglie annue che gli garantiscono il quarto posto nella produzione mondiale. Nel programma della 38^ Edizione, sono inseriti convegni, incontri specializzati, forum, work-shop, wine tasting riservati agli addetti ai lavori all'interno di "Degustare Spumanti", accanto a "Degustazioni Guidate" o proposte al grande pubblico dai sommeliers all'Enoteca degli Spumanti d'Italia, dove saranno a disposizione più di 250 etichette diverse per scoprire fino in fondo il piacere di un calice impreziosito da migliaia di finissime bollicine. "L'Officina dei Sapori" e "L'Officina degli Spumanti", a cura di Sandro Sangiorgi, faranno vivere il piacere dell'alta enogastronomia nell'abbinamento tra il cibo e l'universo meraviglioso, variegatissimo e ancora non del tutto esplorato degli spumanti. E ancora "I Ristoranti d'Autore" che offriranno, con appropriati abbinamenti cibo-spumante, il meglio della loro arte. Nella serata di venerdì 14 settembre si terrà, come di consueto, la tradizionale Cena di Gala della 38a Mostra Nazionale degli Spumanti, al ristorante Relais Monaco di Ponzano Veneto (Tv). Ospite d'onore della serata sarà l'attore Ezio Greggio, cui al termine della cena, verrà conferito il "Premio Mostra Nazionale degli Spumanti 2001" (una flûte d'argento per brindare con 52 bottiglie rigorosamente selezionate della migliore produzione spumantistica italiana) riservato al personaggio "più spumeggiante" dell'anno. Alla scelta del vincitore hanno concorso, con loro indicazioni, aziende e produttori italiani dello spumante. Il Convegno Nazionale , in programma nella mattinata di sabato 15 settembre, dal titolo si occuperà de "Il Triangolo Virtuoso", ovvero Uomo, Vitigno e Territorio, per scoprire di quali e quante potenzialità è ricca la nostra penisola. Saranno inoltre presenti: l'Assoenologi, l'Associazione Italiana Sommeliers, l'Associazione Nazionale Città del Vino, l'Associazione Donne del Vino. Il fittissimo carnet di proposte e iniziative collaterali - dalla musica, alla moda, alla pittura, al teatro, al cabaret - è completato da itinerari tra le cantine ed i vigneti, esposizioni, spettacoli, per una rassegna che brinda al piacere della vita. Per informazioni: Mostra Nazionale degli Spumanti Villa dei Cedri 31049 Valdobbiadene (Tv) Tel. 0423.972372 fax 0423.975510 infolink: www.mostranazionalespumanti.it 

A FAENZA IL MONDIALE DEI TORNIANTI LA CITTÀ-SIMBOLO DELLA CERAMICA ACCOGLIE, IL 1° E IL 2 SETTEMBRE, I MAESTRI NELL'ARTE PIÙ ANTICA E PIÙ DIFFUSA DEL MONDO

Faenza 27 agosto 2001 - Mitica Faenza: città-storia, città-museo, città d'arte viva, fiera del suo passato e proiettata nel futuro. Meta di pellegrinaggi per chi è attratto dal mito della "faience", la ceramica diventata uno dei tanti simboli dell'Italia. Come il Colosseo e il Vesuvio. I "tornianti" di tutto il mondo, quei maestri della ceramica, metà poeti, metà maghi, che con le loro abili mani danno vita e forma ad un cilindro di terra ruotante, qui respirano aria di casa e qui si incontreranno, i primi due giorni di settembre, per partecipare all'Oro del Vasaio - XXII edizione del Mondial Tornianti. Una sfida tra "migliori". Un round-up di artisti/artigiani che dell'arte vasaria conoscono ogni segreto. Emuli dei mastri vasai di tutti i tempi e di tutti i luoghi, le cui creazioni sono oggi gelosamente custodite nei santuari museali, primo tra tutti quello di Faenza. Nato per iniziativa di Alteo Dolcini, fondatore dell'Ente Ceramica Faenza, che è poi anche uno dei due enti promotori (l'altro è il Comune), il Mondial Tornanti fa capo a un Comitato Organizzativo e a un lunghissimo elenco di supporter. In Piazza Nenni (ex Molinella) si confronteranno, disposti su lunghe file, gli sfidanti, ciascuno dietro un tornio (o girella), che al momento opportuno sarà caricato con l'argilla fornita dai membri della giuria, dopo che questi l'avranno pesata e certificata per garantire ad ogni concorrente la medesima quantità e qualità di materiale. Sarà eletto Campione Mondiale, colui che, tra tutti, avrà realizzato (udite, udite!) il cilindro più alto e la ciotola più larga. Ma c'è di più: il titolo di "Campione mondiale Esteta" andrà all'autore del "pezzo" più bello e ci sono anche un titolo mondiale per Squadre composte da tre concorrenti e un particolare riconoscimento per la Città che fornirà il maggior numero di iscritti alla gara. Come per effetto di un antico prodigio alchemico o di un moderno gioco di prestigio, da un cilindro si terra scura, che ruota velocissimo intorno al suo asse, il tocco delicato di un dito o il lieve contatto della mano, otterranno forme scaturite dalla inesauribile fantasia e dall'abilità dei "tornianti", ma anche dall'antichissima sapienza nel trattare la materia grezza, acquisita solo dopo anni di paziente apprendistato. I premi in denaro verranno assegnati ai primi tre classificati per ogni sezione. Per gli altri, tutti ugualmente bravi, coppe e trofei prestigiosi. Ma l'Estate Ceramica è ancora prodiga di sorprese. Per chi volesse inoltrarsi nell'universo di quest'arte che mette d'accordo tutti i gusti e tutte le tendenze, Faenza offre innanzitutto la possibilità di visitare il Museo Internazionale delle Ceramiche (via Campidori, 2), il più grande del mondo. Diecimila metri quadrati che ospitano (a parte quelli faentini) i capolavori provenienti da tutti i continenti, appartenenti a tutte le epoche e a tutte le culture: dai manufatti precolombiani alle geniali invenzioni di Picasso, Matisse, Chagall, Leger, Burri, Fontana, passando per l'antichità classica, il Medio e l'Estremo Oriente. Il museo dispone anche un importante centro di ricerca e documentazione (50mila volumi, 20mila immagini fotografiche), di un Laboratorio di restauro e di un altro intitolato "Giocare con l'arte", progettato dal grande designer Bruno Munari, nonché un poliedrico contenitore di eventi e manifestazioni legate alla ceramica http://micfaenza.org  tel. 0546-21240; fax 0546-20125; orari apertura estiva: martedì-sabato 9.00-19.00, domenica e festivi 9.30-13.00 e 15.00-19.00; biglietto intero £ 15.000, ridotto £ 7.500). Per gli incontentabili, inoltre, c'è il Palazzo delle Esposizioni, con la Mostra-mercato della ceramica artistico-artigianale, proveniente dagli atelier faentini; "Faenza ospita Napoli", imperdibile rendez vous con i ceramisti partenopei; "Vasi per Versare", dedicata all'arte vasaria, umile (e utile); "Regali in ceramica", per splendidi promotion gadget aziendali; "La Bottega del ceramista", con dimostrazioni al tornio (il Palazzo è aperto tutti i giorni, dalle 10.00 alle 19.00 con ingresso gratuito). Ultima, ma non meno attraente...la proposta enogastronomica. Dopo aver saziato gli occhi con le meraviglie della Pinacoteca Comunale, dei Musei, della Cattedrale, del Palazzo del Podestà e molto altro ancora, concediamo alla gola i suoi diritti inalienabili. Faenza e il suo territorio (qui passa la Strada del Sangiovese) sono una miniera inesauribile di prodotti della tradizione locale. Scoprirli, approfittando anche degli appuntamenti serali dei "Martedì di Faenza" (mostre, shopping, musica degustazioni e curiosità varie) sarà un'avventura indimenticabile. Per informazioni: Ufficio Informazioni Turistiche Iat, tel/fax 0546-25231 E-mail: prolocofaenza@racine.ra.it  Sito web: www.racine.ra.it/faenza  Ente Ceramica Faenza, Corso Mazzini, 92 tel/fax: 0546-21145 E-mail: enteceramicafaenza@zero.dinamica.it 

IN PIAZZA A FONTANELLATO I CAPOLAVORI DI MASCAGNI E LEONCAVALLO

Parma, 27 agosto 2001 - Venerdì 10 e sabato 11 agosto, nello splendido scenario naturale della Piazza di Fontanellato (Parma), sono state rappresentate le due opere liriche la "Cavalleria Rusticana" di Pietro Mascagni e i "Pagliacci" di Ruggero Leoncavallo. Due capolavori del verismo italiano che da sempre entusiasmano le platee di tutto il mondo. "Hanno ammazzato cumpare Turiddu!". E mentre sulla scena il grido prelude al finale d'orchestra, qualcuno tra gli spettatori asciugherà una "furtiva lacrima". Perché sarà anche "verismo" quello di un autore come Pietro Mascagni, sarà anche segnatamente "siciliano" il suo capolavoro, ma i sentimenti legati al dramma della gelosia e all'onore ferito, all'angoscia della morte, ai presentimenti di una madre e all'ineluttabilità della sfida che obbedisce ad un codice cavalleresco sopravvissuto alla storia, sono ancora vivi tra gli uomini di tutte le latitudini. La "Cavalleria Rusticana" l'opera più nota del grande compositore livornese, con i "Pagliacci" sono state rappresentate nella Piazza Garibaldi di Fontanellato , di fronte alla Rocca Sanvitale, per l'organizzazione del Comune di Fontanellato, con la collaborazione di Tempo di Opera e Associazione Amici della Lirica. Due spettacoli (l'altro è quella con i "Pagliacci" di Leoncavallo) all' insegna del melodramma, che ben si accordano con il clima di festeggiamenti verdiani di questa stagione assolutamente straordinaria. L'opera "La Cavalleria Rusticana", ispirata a una novella di Giovanni Verga (siciliano), ma composta a Cerignola (città pugliese) è arcinota, il suo autore anche. Tutta basata sul gioco del tradimento e della gelosia, la storia di Turiddu, bel seduttore di mogli imprudenti, si conclude con la sua uccisione da parte di Alfio, marito "disonorato" dalla bella Lola, durante un duello "rusticano". Il successo dell'opera, come raramente avviene, fu immediato e dura, senza interruzioni, fino ad oggi. Gli interpreti sono stati Vincenzo de Angelis (Turiddu), Fiorella Prandini (Santuzza), Gudo Hasui (Alfio) Sara Tedesco (Lola) e Yayoi Tamashi (mamma Lucia). Altra chicca con i "Pagliacci" di Ruggero Leoncavallo, che è stata eseguita subito dopo "La Cavalleria Rusticana". Rappresentata per la prima volta al Teatro Dal Verme di Milano nel 1892, l'opera ebbe lo stesso successo strepitoso della "Cavalleria" di Mascagni, che tanto aveva influenzato il compositore napoletano, spingendolo sulla via del verismo (Leoncavallo è anche autore di varie operette e della celebre romanza "Mattinata"). Anche in questo caso la trama, che si ispira ad un vero episodio di cronaca nera, segue il canovaccio di amore-gelosia-morte: il pagliaccio Canio uccide la moglie Nedda e il suo amante Silvio, proprio durante uno spettacolo che ha come tema una storia di tradimenti, mentre il pubblico crede che si tratti di finzione scenica. Franco Fornarelli è Canio, Simona Baldolini è Nedda, Paolo Specchi è Silvio e Maurizio Scarfeo e Antonello Bille sono rispettivamente Tonio e Peppe. Maestro concertatore e direttore dell' Orchestra Filarmonica Italiana, Marco Titotto; regia di Antonello Madau-Diaz. Coro lirico "Parmigianino" diretto da Silvia Rossi. Fontanellato, antico borgo medioevale che conserva ancora il suo antico fascino, è famosa per la sua magnifica Rocca Sanvitale, uno dei "gioielli" dell'Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza. La Rocca è circondata da un vero fossato allagato e artisticamente esaltata da pittori come il Parmigianino, autore degli splendidi affreschi della Stanza di Diana e Atteone. Un proscenio d'eccezione per opere eccezionali. Per informazioni e prenotazioni: Fontanellato: Ufficio Turistico-Rocca Sanvitale, tel. 0521-823220 oppure 0521-829055.

A CARLOS NUÑEZ LA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO "FOLKEST-SANS SOUCI"

Milano, 27 agosto 2001 - Il musicista galiziano Carlos Nuñez è tra i grandi protagonisti di Folkest 2001, il folk festival di respiro internazionale che si sta svolgendo in Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Istria e che dal 5 al 29 luglio ha presentato il meglio del folk mondiale. Il virtuoso della "gaita" (la tipica cornamusa caratteristica della Spagna nordoccidentale) si è esibito venerdì 27 luglio a Spilimbergo (Pn). Per le sue qualità artistiche e per il merito di aver fatto conoscere al mondo intero la musica della propria regione d'origine, a Carlos Nuñez è stato consegnato il premio "Folkest-Sans Souci 2001", che nel 1999 era stato assegnato a Ian Anderson (Jethro Tull) e nel 2000 a Paddy Moloney (The Chieftains). La consegna si è svolta venerdì 27 luglio, al termine del concerto che il cornamusista galiziano terrà in piazza Duomo a Spilimbergo nell'ambito della terzultima serata di Folkest. A Carlos Nuñez è stato consegnato un mosaico artistico realizzato appositamente per l'occasione dalla Scuola Mosaicisti del Friuli, che ha sede proprio a Spilimbergo, scuola di specializzazione unica nel suo genere che prosegue con moderni contenuti l'antica tradizione mosaicistica aquileiese.

FOLKEST 2001: AL GIORNALISTA MASSIMO COTTO LA PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO "FOLKEST-PAROLE PER LA MUSICA"

Milano, 27 agosto 2001 - Il più importante folkfestival italiano, Folkest, giunto alla sua ventitreesima edizione, ha istituito un premio denominato "Folkest-Parole per la musica" che a partire da quest'anno verrà annualmente consegnato a un giornalista che si sia particolarmente distinto per l'attenzione dimostrata e gli spazi dedicati alla musica di qualità, indipendentemente dal successo commerciale o dal genere di appartenenza. Il premio, che è stato consegnato domenica 29 luglio, data conclusiva del festival che si è svolto a Spilimbergo (Pordenone), durante la serata che ha visto succedersi sul palco di piazza Duomo Napoli Centrale e Vinicio Capossela, è stato assegnato per il 2001 a Massimo Cotto, giornalista musicale e conduttore radiofonico. Si legge nella motivazione: "Per aver saputo, con competenza e professionalità, nei suoi articoli e nelle sue conduzioni radiofoniche, aiutare la diffusione delle musiche di qualità e non commerciali, consentendone la conoscenza a un pubblico sempre più ampio." A Massimo Cotto è stato consegnato un mosaico artistico realizzato appositamente per l'occasione dalla Scuola Mosaicisti del Friuli, che ha sede proprio a Spilimbergo, scuola di specializzazione unica nel suo genere che prosegue con moderni contenuti l'antica tradizione mosaicistica aquileiese.

A "ZONA CESARINI-MUSIC CLUB" (RAI-RADIOUNO) IL PREMIO SPECIALE DI "FOLKEST-PAROLE PER LA MUSICA"

Milano, 27 agosto 2001 - "Una trasmissione che, nonostante la concorrenza spietata del prime-time televisivo, ha saputo tenere incollati all'apparecchio radio più di 800mila ascoltatori tutte le sere di ogni giorno feriale. Un originale mix di sport e musica, un palco aperto a ogni genere musicale sul quale si è potuto esibire dal vivo qualunque artista avesse qualcosa di interessante da comunicare. La competenza dei conduttori e la vivacità della formula sono stati garanzia di ottimi ascolti e della qualità dei contenuti di una combinazione vincente". Con questa motivazione è stato assegnato a Spilimbergo il 29 luglio prossimo, il premio speciale "Folkest-Parole per la musica" alla trasmissione radiofonica "Zona Cesarini-Music Club" di Rai-RadioUno.

GUCCINI IN CONCERTO VENERDÌ 7 SETTEMBRE 2001 - MONZA (STADIO BRIANTEO)

Milano, 27 agosto 2001 - La stagione autunnale dei grandi concerti a Milano e dintorni si apre il 7 settembre allo Stadio Brianteo di Monza con l'attesissima esibizione di Francesco Guccini, accompagnato dalla sua band (Ellade Bandini, batteria e percussioni; Antonio Marangolo, sax e percussioni; Vince Tempera, pianoforte e tastiere; Ares Tavolazzi, basso; Juan Carlos "Flaco" Biondini, chitarre; Roberto Manuzzi, sax, armonica, fisarmonica e tastiere). Nel 1940 Francesco Guccini nasce a Modena, piccola città, bastardo posto, luogo mai amato fino in fondo. Meglio Pàvana, dove cresce "fra i saggi ignoranti di montagna, tirato su a castagne ed erba spagna" (Addio). Meglio Bologna, che avrebbe poi eletto a sua dimora, in quella via Paolo Fabbri 43, dove ancora risiede ("abito sempre qui, in questa stessa strada", come canta in Ho ancora la forza). Lungo le pieghe della via Emilia, Guccini affina i tratti del cantastorie, prima in un anonimo complesso (nessuno, allora, li chiamava gruppi) con Pier Farri e Victor Sogliani, poi (dopo una breve esperienza come giornalista alla Gazzetta dell'Emilia dove impara a maneggiare le parole) con i Gatti, insieme ad Alfio Cantarella. Folgorato da Freewheelin' di Bob Dilan, nel novembre 1964 scrive due canzoni figlie di quel verbo: Noi ci saremo e Auschwitz, con le quali entra nella storia dalla porta principale. Poco dopo, arriva Dio è morto, qualcosa di più di un inno generazionale, brano cantato in coro dalla gente tanto ai festival dell'Unità che in chiesa, primo esempio cantautorale di compromesso storico. Il debutto in proprio, Folk Beat n.1, esce nel 1967 a nome Francesco, senza il cognome Guccini, ma con canzoni che si presentano da sole, a partire da quella In morte di S.F. che ancora oggi battezza ogni concerto del Maestrone. L'isola non trovata (1971), terzo disco (nel mezzo, Due anni dopo) è anche il primo album di Guccini legato da piccoli fili rossi (almeno due: l'irrazionalità e l'esotismo), un bel tentativo di costruire qualcosa di unitario il cui risultato sia superiore alla somma delle canzoni. Il fine è raggiunto con Radici (1972), dove ogni brano è una piccola perla di una collana che il Maestrone indossa ancora dal vivo: Radici, Piccola città, Incontro, Canzone dei dodici mesi, Canzone della bambina portoghese, Il vecchio e il bambino e la mitica Locomotiva. Opera buffa (1974), registrato all'Osteria delle Dame e denso di scherzi musicali, mostra l'aspetto più giocoso del Guccini; Stanze di vita quotidiana (1974) torna a puntare tutto sulla riflessione e sull'intimismo. Via Paolo Fabbri (1976) e Amerigo (1978) entusiasmano e commuovono: L'avvelenata sputa rabbia e orgoglio, Piccola storia ignobile racconta il dramma dell'aborto, Eskimo mette in fila i sogni di una generazione, Amerigo confronta l'America sognata e quella vissuta con gli occhi dello zio emigrante. Il cammino verso Metropolis (1981), album dedicato a città con una storia e una forte valenza simbolica (Bisanzio, Venezia, Bologna, Milano), passa attraverso Album Concerto (1979), il live realizzato con i Nomadi, primo disco in cui compare, nelle vesti di coordinatore artistico, Renzo Fantini. Guccini (1983), che ha per tema i falsi movimenti del viaggiare , splende di luce vivissima in Autogrill, canzone sospesa tra mistero e irrealtà che vive un doppio registro temporale, come in certi racconti di Borges. Il 1984 è l'anno di Fra la via Emilia e il West, espressione entrata nell'immaginario collettivo e nel lessico quotidiano, fedele registrazione del trionfale concerto a Bologna, in piazza Maggiore, vent'anni dopo Auschwitz. Dopo tre anni di silenzio occupati a vivere e riordinare le idee, Signora Bovary (1987) accende nuovamente i riflettori sul cantautore montanaro: Scirocco manda aria calda e rassicurante, mentre Culodritto (dedicata alla figlia Teresa) e Van Loon (un ricordo del padre Ferruccio) riportano il discorso alle radici. Gli anni Ottanta terminano con un altro disco dal vivo, Quasi come Dumas (1988) e con il primo esperimento letterario, Cròniche Epifàniche, cui seguiranno un altro romanzo (Vacca d'un cane), due gialli (Macaronì e Un disco dei Platters) e l'autobiografia scritta con Massimo Cotto (Un altro giorno è andato). Quello che non...(1990) battezza il nuovo decennio. La negazione fotografa l'andamento di una questione sentimentale ma anche la dissoluzione di certi ideali sociali e politici. Come sempre, privato e pubblico s'intersecano e influenzano a vicenda. Canzone delle domande consuete è targa Tenco come canzone dell'anno, Cencio rimette magistralmente in moto la giostra della memoria. Nel 1993 si torna a volare. Parnassius Guccini, ennesimo grande album, deve il titolo a una farfalla scoperta nell'appenino toscoemiliano da un entomologo appassionato del Maestrone. Canzone per Silvia, dedicata alla Baraldini, e Nostra Signora dell'Ipocrisia, atto d'accusa contro la televisione, smuovono gli animi; Farewell, bellissima canzone dell'amore perduto, e Samantha, storia di due ragazzi che si sfiorano e subito si perdono, fermano il cuore. D'amore di morte e di altre sciocchezze esce nel 1996. La morte è in Lettera, struggente dedicata a Bonvi, Victor e a chi se n'è andato; ne Il matto, che muore ridendo, in battaglia, anche quando si accorge che qualcuno, per scherzo, gli ha tolto il caricatore dal fucile; e ne Il caduto, storia di un montanaro seppellito in pianura che vorrebbe rivivere solo per rivedere i suoi posti. Le sciocchezze vivono ne I fichi. L'amore inonda il resto e trova il suo apogeo in Vorrei e in Cyrano, su cui soffia il vento forte dell'epica. Poi, il vecchio sbevazzatore d'osteria si traveste da oste nel bar di Radiofreccia, pluridecorato film di Luciano Ligabue. Nel febbraio 2000 esce il nuovo album di Guccini, Stagioni, l'ennesimo lavoro senza tempo né sbavature. Chierico vagante, bandito di strada, non artista, solo piccolo baccelliere, giullare da niente ma indignato, finto burbero che si nasconde dietro un dito per non mostrarsi a figura intera, l'uomo di Pàvana apre l'agenda del Duemila raccontando vecchie e nuove avventure, sempre in bilico tra passato e presente, evitando di tagliarsi con la lama del futuro. "Arrivato alla mia età, so che gli anni che mi rimangono sono meno di quelli già andati, per cui mi tengo stretto il mio mondo e continuo a raccontarlo". In Guccini il futuro non esiste (e quando si materializza è spesso sotto forma di incubo, come nell'allucinato paesaggio da disastro nucleare del Vecchio e il bambino), lo si può al massimo progettare, ma svanisce quando è sul punto di realizzarsi (come nell'Autunno struggente, dove l'io narrante pensa "confuso al mistero dei tanti io sarò diventati per sempre io ero"). E' per questo che il cd appende al muro l'Autunno, l'Inverno '60 e la Primavera '59, ma rifiuta di aprirsi all'estate, la sola stagione non rappresentata. Le stagioni del nostro unico cantautore montanaro mandano lampi accecanti: Addio è legno che brucia nel camino dell'indignazione; Stagioni sfrutta l'immediatezza della lingua parlata per far parlare la vita di Che Guevara e sbuffa accanto alla Locomotiva; E un giorno è dedica tenera alla figlia, anni dopo Culodritto; Ho ancora la forza, scritta con Luciano Ligabue, è la voglia di non arrendersi alla banalità, al già detto, ai dischi buttati via, tanto per dire qualcosa senza sforzarsi di significare. Ore 21.00-lire 36.000 + dir.prev. Per informazioni al pubblico: tel.039/323222 e 02/58101344

ALL'INSEGNA DELLE INNOVAZIONI LA 14A EDIZIONE DEL TOP AUDIO&VIDEO SHOW

Milano, 27 agosto 2001 - Novita' per l'audio e per il video, ma anche nuove iniziative della mostra. Debuttano: la sezione specifica ''Hi End 2 canali, il percorso ''guidato'' dai colori ed i premi Top Award. Ancora in aumento il numero degli espositori. La 14a edizione del Top Audio&Video Show, che si svolgera' dal 13 al 17 del settembre prossimo, e' gia' definita in tutti gli aspetti organizzativi: nelle assegnazioni degli spazi alle aziende partecipanti (98, in 65 sale d'ascolto e 41 stand espositivi), nella definizione e ridistribuzione delle sezioni espositive, dei servizi e della segnaletica su 5 piani della struttura congressuale ed alberghiera, nel calendario dei concerti, degli eventi e delle iniziative che animeranno i 5 giorni della rassegna. Si preannuncia un Top Audio&Video Show che audiofili, musicofili e appassionati di cinema non possono lasciarsi sfuggire: molte saranno le nuove proposte per la fedele riproduzione del suono e dell'immagine, sorprendenti saranno i risultati delle piu' avanzate tecnologie a confronto nelle sale d'ascolto e dimostrative, emozionanti saranno gli ascolti, possibili solo in questa rassegna, di apparecchi mitici, estremamente sofisticati, irraggiungibili ai piu' per il loro costo. Ed in piu' un'estesa offerta di incisioni discografiche audiophile, anche su vinile, difficilmente reperibili nei negozi specializzati, edizioni tecniche e riviste specializzate nell'audio, nel video e nel campo musicale. L'unica occasione quindi per esaminare hardware e software provenienti da tutto il mondo: dalle valvole ai transistor, dall'analogico al digitale, dalla stereofonia al multicanale, ai differenti livelli di sofisticazione e di prezzo; per godere le emozioni della musica fedelmente riprodotta e per provare le coinvolgenti sensazioni del vero cinema nel salotto di casa. Ma anche una finestra sul fantastico futuro (peraltro ormai iniziato) della tecnologia digitale con l'acquisizione di suoni e immagini anche dalla Rete. In questa edizione debuttera' una nuova sezione dedicata in modo specifico ed esclusivo all'Hi End stereofonica, ovvero all'alta fedelta' ''storica'': un hobby che appassiona ancora numerosi cultori della fedele riproduzione musicale che ricercano la perfezione con i sistemi e le ''filosofie'' dell'Hi Fi tradizionale. In questo ''tempio'' della stereofonia di alta qualita' - separato nel contesto espositivo dal multicanale, che gli estimatori dell'alta fedelta' stereofonica considerano ...contaminante -, saranno presentati apparecchi anche valvolari e sistemi dell'ultima generazione; ma altri impianti Hi End a 2 canali, altrettanto avanzati tecnicamente, saranno in prova nella sezione audio/video presso quegli espositori che non disponendo di due sale dovranno alternare le dimostrazioni audio stereofoniche con le audio o audio/video multicanale. Un'altra novita' fara' il suo debutto nel Top Audio&Video Show del 2001. Si tratta della nuova segnaletica che consentira' l'immediata individuazione del genere di prodotto presente in ogni sala ed in ogni stand. Nei corridoi, in corrispondenza degli ingressi alle sale d'ascolto e nelle corsie, sul perimetro degli stand, il cartello che solitamente riporta il numero di posteggio ed il nome dell'espositore indichera', in modo evidente e cioe' con un richiamo colorato, anche la sezione di appartenenza dei prodotti esposti: rettangolo Verde per l'Hi End a 2 canali, Blu per l'audio e per l'audio/video multicanale, Ocra per l'audio multimediale (Mp3). Gia' di per se il Top Audio&Video Show e' una mostra atipica: piu' ''show'' che ''mostra''. Apparecchi e sistemi sono infatti prevalentemente esibiti funzionanti per dimostrazioni, prove e confronti nelle numerose sale: veri piccoli auditorium, dove si ascolta ottima musica di ogni genere con sensazioni molto prossime a quelle percepite dal vivo, dove si vivono le emozioni del grande cinema e dove si puo' anche dialogare con gli specialisti, i tecnici e gli esperti delle riviste di settore, ma a volte addirittura con progettisti e costruttori. Una mostra che offre quotidianamente anche concerti live perche' solo con la conoscenza delle immagini sonore ''reali'' e' possibile valutare la qualita' di quelle riprodotte da un impianto: una mostra, infine, che offre al visitatore la possibilita' di partecipare ai numerosi eventi sviluppati ogni giorno con la collaborazione delle riviste specializzate: confronti di sistemi stereofonici e multicanale, dimostrazioni sull'inserimento ottimale dei sistemi Hi Fi ed audio/video nell'ambiente domestico, corsi teorico pratici sulla registrazione audiophile del Cd, seminari, dibattiti, prove tecniche. Una mostra dunque che, oltre alla funzione commerciale e informativa che deve doverosamente svolgere, fa cultura creando anche le condizioni per approfondire le conoscenze sulle ''filosofie'' progettuali, sulla ottimizzazione delle installazioni e su ogni altro aspetto utile per l'eventuale orientamento delle scelte relative all'acquisto di un nuovo impianto o di componenti da integrare a quello esistente. Condizioni che oggi sono quanto mai necessarie stante la rivoluzione generata dalla tecnologia digitale che ha coinvolto anche l'entertainment domestico. La chiarezza di idee sulle prestazioni dei vecchi e dei nuovi ''formati'' del software per l'audio (vinile, Cd, Sacd, Dvd-A) e per il video (Vhs, S-Vhs, D8, Dvd), nonche' sulle apparecchiature predisposte per il loro utilizzo (sono gia' in commercio modelli che ''leggono'' piu' formati), sara' di grande aiuto, soprattutto a chi entra in questo magico mondo del suono e dell'immagine, per capire anche i propri desideri e le ! proprie esigenze e, conseguentemente, per poter fare scelte mirate. Il Top Audio&Video Show offrira' quest'anno ai propri visitatori concerti di grande levatura artistica. Innanzitutto Bobby Watson, il grande saxofonista statunitense che gia' raccolse pieno consenso al Top Audio del 98, accompagnato da due straordinari jazzisti: il percussionista giramondo Luis Agado ed il chitarrista argentino - di origine libanese - Pablo Babrowicky. Oltre ai concerti di questo eccezionale trio si potra' ascoltare l'originale duo inglese ''Foo Foo & The Boy'' le cui giovani cantautrici che lo compongono, Lisa Fitzgerald e Jan Reay, presenti per la prima volta in Italia, eseguiranno i brani piu' significativi del loro disco ''H2C''. Agli amanti di un diverso genere musicale, melodico con sfumature pop, saranno invece destinati i concerti del quartetto ''Contatto'' formato da Maurizio Beretta (batterista), Pierluigi Pigi Frullani (basso). Stefano Frullani (chitarra e tastiere) e Massimo Zanon (voce). Per chi ama la musica d'autore italiana, Caterina e Cristiano Cameroni interpreteranno un raffinato repertorio degli ultimi 50 anni della canzone italiana: un percorso che e' allo stesso tempo musicale e poetico. All'esecuzione dei brani si affiancheranno anche brevi momenti di spiegazione e di approfondimento. Non mancheranno, infine, le ormai tradizionali performances jazzistiche della ''Top Audio Brass Band'' : il quintetto diretto dal sax-clarinettista Vittorio Castelli che al mattino dara' il benvenuto a visitatori ed espositori ed al pomeriggio eseguira' brani del suo repertorio tra il pubblico all'interno della mostra. Con la collaborazione della Sergio Bonelli editore sara' allestita all'interno della manifestazione la mostra ''Art & Sound: Musica e Fumetto'' che per il suo valore artistico ed il suo spessore culturale ha riscosso grande successo presso gli eventi musicali nei quali si e' presentata. Si tratta infatti di fumetto d'autore capace di veicolare elementi culturali, sociali e fantastici con tavole di Tex, Zagor, Mister No, Dylan Dog, Gea ed altri personaggi Bonelliani nel loro rapporto con la musica. Un altro importante debutto, tra le iniziative della 14a edizione del Top Audio&Video Show, e' quello della assegnazione dei ''Top Award'' ai prodotti ed alla sala d'ascolto che avranno raccolto le maggiori preferenze del pubblico. L'originalita' del premio consiste infatti nella partecipazione diretta dei visitatori alla votazione che determinera' il prodotto vincente in ciascuna delle quattro categorie: audio a 2 canali, audio multimediale, video, accessori e componenti. I prodotti da votare saranno candidati dagli stessi espositori e raccolti in una apposita area ''Top Award'' dove avverra' l'operazione di voto, peraltro molto semplice, che dara' diritto ad un Cd omaggio, fino ad esaurimento, per ogni votante. Ovviamente tutti i prodotti candidati al premio saranno presenti, per un esame piu' approfondito, anche nelle sale d'ascolto dei rispettivi espositori. Assieme alla indicazione del prodotto preferito, il visitatore votante dovra' anche segnalare la sala d'ascolto o d! imostrativa che riterra' meritevole del premio. Per informazioni: Segreteria Generale, Tel 02/48.01.41.11 - Fax 02/4987115, e-mail: topaudiovideo@mclink.it  http://www.topaudio.it

SORAGNA, GIOSTRA DEI NASI

Milano, 27 agosto 2001 - In nome di Sua Maestà il Re Nasone e della tutrice Befana il comitato Regno dei Nasi e l'Amministrazione Comunale di Soragna vi invitano a partecipare alla Ricordanza di Sapori del 1° settembre e alla grande Giostra dei Nasi del giorno dopo. Chiunque ritenga di avere un naso particolare, ed aspiri a divenire Re o Regina di tutti i nasoni della Terra, si iscriva prontamente alla preselezione dei candidati: ai nuovi Sovrani eletti verranno consegnati cinque milioni di lire in buoni spesa. Da Soragna, cittadina della Bassa Parmense, sono passati i nasi più "importanti" d'Italia. Roba da relegare nell'angolino uno come Cyrano di Bergerac. Uno stuolo di strani re (e regine) che come "onor del viso" si fregiano di diversi centimetri di proboscide. Un segno distintivo che in qualunque altro luogo del mondo rappresenterebbe un insopportabile inestetismo, ma che qui è assurto, a furor di popolo, a dignità regale. Soragna, celebre per la sua Rocca, un complesso fortificato entrato a far parte dell'Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, ha una sua Ricordanza di Sapori che anticipa l'elezione annuale del monarca più nariciuto del pianeta. "Il borgo in festa per Re Naso", appunto. Sabato 1 settembre. L'elezione del nuovo Re Naso 2001 avverrà domenica 2 settembre con la grande "Giostra Dei Nasi" Così proclama il bardo con voce stentorea:" Ogni partecipante alla gran sera/goder potrà di musica e di danza/ e cose prelibate metterà in panza/tra tavoli imbanditi e giochi d'atmosfera/Poi sceglier si dovrà il Sire Naso/ che tutto l'anno potrà poi regnare/Per farlo, occorre farsi misurare/divenendo per tutto il mondo un caso". Chiaro, no? Ecco il programma delle manifestazioni regali. Sabato 1° settembre ore 20 in punto "Il borgo in festa per Re naso" banchetto nelle vie del borgo (si consiglia caldamente di prenotare per non perdere la splendida occasione: 60.000 lire a persona). Ed ecco il menu, semplice ma improntato alla più verace e genuina tradizione campagnola padana: dopo pane, burro e culatello (siamo dalle parti del mitico capolavoro stagionato), un trionfo di salumi della Bassa con crostini al grasso pisto seguiti da una zuppa di cereali e legumi e dal risotto al guanciale con radicchio e mascarpone. Da presso, la lombata di porco ai funghi di pioppo (notare la scelta della varietà micologica) e il brasato di reale al Lambrusco e polenta. Rucola selvatica e funghi in Parmigiano Reggiano e crostata finale. Vini generosi e tanta allegria, come spesso avviene da queste parti, dove cultura, tradizione, storia e buona cucina sono i valori più apprezzati dalla gente di buon fiuto. Parola di Re Naso. Domenica 2 settembre alle ore 15.30 ritrovo alla corte di Re Naso e preselezione degli aspiranti al Trono, corteo storico, banda, sbandieratori e tante curiosità. Alle ore 18: misurazione finale e incoronazione, trionfo, proclami al Re ed alla Regina. Il Sindaco consegna ai Sovrani gli Emblemi del Regno e le chiavi della Città. L'ingresso per l'elezione di Re Naso è gratuito. Tutto questo ai piedi della Rocca di Soragna, dimora difensiva degli Obertenghi nel 1033, poi della famiglia Lupi fino al XIX secolo. I signori del castello, che assumeranno il doppio cognome di Meli-Lupi, vengono investiti nel 1709 del titolo di Principi del Sacro Romano Impero e di Soragna. Esempio pressoché unico di barocco castellare, la Rocca custodisce nelle sue belle stanze mobili e arredi realizzati e dorati per gran parte a Venezia. Gli ambienti sono arricchiti da decorazioni a fresco e stucco dei fratelli Bibiena, con dipinti, tra gli altri autori, del Brescianino, di Nicolò dell'Abate e di Cesare Baglione. Per iscrizioni all'Elezione di Re Naso: Comitato Regno dei Nasi, tel. 0524.597079 oppure Comune di Soragna: tel. 0524.597910 Sito web: http://giostradeinasi.freeweb.supereva.org  Per informazioni e prenotazioni sulle Ricordanze di Sapori: Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, tel.0521-829055. Sito web www.castellidelducato.it  E-mail info@castellidelducato.it 

CASTEGGIO SCOMMETTE SU OLTREVINI: MENTRE TUTTI PENSANO ALLA VENDEMMIA, CASTEGGIO SI PREPARA A DIVENTARE LA CAPITALE ESTIVA DEL VINO, DAL 28 AGOSTO AL 2 SETTEMBRE, CON OLTREVINI

Casteggio (Pv), 27 agosto 2001 - Concitazione in Oltrepo non solo per la vendemmia appena incominciata e molto promettente, ma anche e soprattutto perchè tra ormai pochissime ore prenderà il via la 31esima edizione di OltreVini, l' importante rassegna enologica che renderà Casteggio, dal 28 agosto al 2 settembre, la capitale estiva del vino. "La manifestazione - dichiara Lorenzo Callegari, Sindaco di Casteggio - è una scommessa non solo per noi organizzatori, ma anche per tutto il mondo enologico dell'Oltrepo e della Lombardia in generale, visto che la nostra terra rappresenta una delle aree maggiormente vocate della Regione: con la nuova impostazione data alla rassegna puntiamo infatti ad avere sempre meno visitatori occasionali e sempre più visitatori qualificati". In particolare, l'introduzione di un biglietto di ingresso (£ 10.000) per accedere al Padiglione Oltrevini, indurrà solo chi è realmente interessato ad entrare nella sezione dedicata al vino, consentendo così a produttori ed enologi un confronto con un pubblico preparato e realmente motivato "La kermesse - aggiunge Gianni Saporiti, Coordinatore delle attività fieristiche presso il Comune di Casteggio - si presenta quest'anno particolarmente ricca di contenuti e novità, puntando ad una sempre maggiore qualificazione e rilevanza nell'ambito delle manifestazioni lombarde e nazionali dedicate a Bacco. Per quuesto motivo, alla presentazione per banchi d'assaggio dei migliori vini della cinquantina di aziende presenti saranno affiancate numerose interessanti iniziative collaterali". Prima fra tutte il conferimento del Premio OltreVini all'azienda che, in virtù del prodotto, del packaging nonché dell'accoglienza presso lo stand, verrà ritenuta, da una Giuria di esperti, la "Migliore Azienda OltreVini 2001". Il salto di qualità, che renderà la rassegna un vero e proprio polo di attrazione per esperti ed appassionati di Bacco, sarà però l'esclusiva 'Sala di Degustazione', allestita all'interno del Padiglione OltreVini, dove autorevoli nomi dell'enologia italiana illustreranno, in tre incontri, il meglio della produzione vinicola oltrepadana. La prima delle tre importanti degustazioni sarà dedicata al "Pinot Nero in Oltrepo" nelle sue diverse tipologie e sarà condotta da Fabio Scarpitti, recentemente nominato "Miglior Sommelier d'Italia". Il "Metodo Classico in Italia" sarà invece il tema dell'incontro con Elio Ghisalberti, giornalista e collaboratore della nuova guida dei vini dell'Espresso, che metterà a confronto, sempre vini alla mano, le bollicine oltrepadane, franciacortine e trentine. Infine Marco Gatti, giornalista del gruppo Class e responsabile per la Lombardia del Club di Papillon, condurrà una degustazione dal titolo "I Magnifici Sette dell'Oltrepo", celebrando alcuni tra i vitigni più rappresentativi di questa feconda vigna lombarda, cioè Riesling, Barbera, Chardonnay, Classese, Pinot Nero, Rosso Oltrepo e Croatina. La rassegna prevede anche un'altra serie di degustazioni guidate, caratterizzate dall'abbinamento cibo - vino, e condotte da rappresentanti dell'Onav, alle quali si affiancheranno particolari degustazioni dedicate alle grappe, nonché numerosi convegni che, essendo rivolti ad approfondire temi di notevole interesse, rappresentano, per gli esperti del settore, addetti ai lavori o semplici appassionati di Bacco, un'importante opportunità di approfondimento e confronto su temi decisivi per lo sviluppo dell'enologia, in particolare quella oltrepadana. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.oltrevini.it oppure telefonare allo 0383/804941. Per informazioni e prenotazioni relative alle degustazioni "Il Pinot Nero in Oltrepo" ( Mercoledì 29 agosto), "Il Metodo Classico in Italia" (Venerdì 31 agosto) e "I Magnifici Sette dell'Oltrepo"( Domenica 2 settembre) telefonare allo 02.28040587.

VIVERE UNA GIORNATA COME ÖTZI, NEL MERANER LAND DALL'8 AL 22 SETTEMBRE 2001 IN VAL SENALES SI FESTEGGIANO I DIECI ANNI DAL RITROVAMENTO DELLA MUMMIA DEL SIMILAUN

Milano, 27 agosto 2001 - In settembre, in Val Senales tutto sarà all'insegna dell' "Uomo venuto dal ghiaccio": dalla Ötzi-merenda all'Ötzi ospitalità, dall'Ötzi-Express all'Ötzi-Show Gallery Vi piacerebbe provare a vivere, almeno per un giorno, come un uomo del Neolitico di 5300 anni fa? Ebbene, potrete farlo se andrete nel Meraner Land, in Val Senales. Qui, dall'8 al 22 settembre 2001 si festeggeranno i dieci anni dal ritrovamento della mummia del Similaun. In questi giorni tutto sarà all'insegna dell' "Uomo venuto dal ghiaccio", dalla Ötzi-merenda all'Ötzi ospitalità, dall'Ötzi-Express all'Ötzi-Show Gallery. E a ricordo del giorno effettivo di ritrovamento, avvenuto il 16 settembre 1991, a Madonna di Senales sarà inaugurato l'ArcheoParc. Dalla Ötzi-merenda, all'Ötzi-colazione fino all'Ötzi ospitalità Macinarsi da soli il frumento necessario per la colazione del mattino; nutrirsi di prodotti crudi, zuppe alle erbe aromatiche selvatiche, salami di pecora, cervo e manzo, latte e yogurth biologici, frutta di stagione e pane appena sfornato. Usando naturalmente stoviglie "ispirate" al Neolitico. Dall'8 al 22 settembre 2001, otto alberghi ed un maso della Val Senales proporranno ai loro ospiti un trattamento speciale in onore di Ötzi, la mummia del Similaun. I buongustai non avranno di che lamentarsi, perché in menu ci saranno anche le tradizionali pietanze a base di carne, speck e formaggi. Gli ingredienti saranno rigorosamente di provenienza biologica perché...Ötzi si nutriva solo di natura! 16 settembre 2001: al nuovo ArcheoParc Senales, Ötzi...soffierà su 5 mila e 300 candeline A dieci anni dalla scoperta di Ötzi, il 16 settembre 2001 sarà inaugurato a Madonna di Senales (Bz) l'ArcheoParc Senales, con vista diretta sul luogo di ritrovamento. All'interno del museo si potranno vedere pannelli con gli spostamenti agro-pastorali effettuati dall'uomo 6 mila anni fa. Trattati anche gli aspetti della vita quotidiana dell'uomo del Neolitico come nutrizione, cultura, tecniche di lavorazione e sopravvivenza. Si potranno visitare anche le tre abitazioni neolitiche ricostruite all'aperto sulla base di reperti archeologici, i campi di sperimentazione di cereali e verdure del tempo ed infine cimentarsi nel tiro con l'arco, arma principe di Ötzi. I festeggiamenti culmineranno con l'accensione di ben 5 mila e 300 candeline - tanti infatti sono gli anni della mummia - sulla grande torta giubilare. "Una giornata in compagnia di Ötzi": un'iniziativa per far divertire i ragazzi in modo intelligente Andare indietro nel tempo, risalendo a 5300 anni fa. Questo è quanto promette l'inziativa "una giornata in compagnia di Otzi", ideata per far divertire in modo intelligente i ragazzi dai 7 ai 14 anni. Si inizierà al mattino, con un'escursione nei boschi alla ricerca di orme degli uomini del Neolitico; si passerà poi a costruire capanne, accendere fuochi e a preparare pietanze dell'epoca. Prevista anche la visita ad un maso biologico. L'escursione è prevista ogni giovedì, dalle 10 alle 16, lire 25 mila pasti inclusi, prenotazione consigliata. A piedi, sul luogo di ritrovamento di Ötzi...oppure con l'Ötzi Express, alla grotta di ghiaccio o nel tunnel espositivo Ötzi Show Gallery Emozioni assicurate con l'escursione guidata di 6/7 ore attraverso il ghiacciaio del Giogo Alto fino al Giogo Tisa (3210 m), dove l' "Uomo venuto dal ghiaccio" fu trovato dieci anni fa (ogni martedì, costo lire 125 mila a persona - esclusa salita in funivia, prenotazione consigliata). Chi non avesse voglia di camminare, può godere comunque la vista del ghiacciaio salendo sull'Ötzi-Express, che conduce fino ad una grotta di ghiaccio a 50 m di profondità (ogni giorno, lire 31 mila adulti e 20 mila bambini fino a 14 anni, incluso A/R con la seggiovia Grawand). Ed ancora, visitare l'Ötzi Show Gallery, tunnel espositivo situato a monte delle funivie dei ghiacciai. Le immagini esposte all'interno vi faranno conoscere nuovi particolari della vita di Ötzi (aperto tutti i giorni, dalle 9 alle 16, ingresso libero). Info: Consorzio Turistico Meraner Land - tel. 0473.200443 - fax 0473.200188 infolink: http://www.meranerland.com  - e-mail: info@meranerland.com 

TRA LE ROVINE DI VELEIA IL "SATYRICON" DI ALESSANDRO HABER

Milano, 27 agosto 2001 - Nell'ambito della rassegna "Teatro e Archeologia", venerdì 27 luglio, nella splendida scenografia naturale del Foro veleiano, il racconto di una Roma crapulona e gaudente, visto da un testimone disincantato e impietoso di duemila anni fa. Interprete Alessandro Haber. E' Toccato alla voce di Alessandro Haber, venerdì 27 luglio 2001, rendere il particolare clima del "Satyricon" di Petronio Arbitro, il famoso arbiter elegantiarum (una specie di Lord Brummel dell'antichità), descritto da Tacito negli Annales, quale seguace raffinato della dottrina epicurea, che ricevette da Nerone l'ordine di suicidarsi per aver forse partecipato a una congiura contro di lui. Opera mutila, purtroppo, in molte sue parti (particolare che però ne ha sempre alimentato lo straordinario fascino). La Rassegna "Teatro e Archeologia", che comprende oltre al "Satyricon" e al "Miles Gloriosus" di Plauto, anche la "Didone", tratta dall'Eneide di Virgilio, è diventata un appuntamento culturale fisso, oltre che un' opportunità da prendere al volo per scoprire uno scampolo di territorio piacentino dalle infinite sorprese culturali ed enogastronomiche (i prodotti di queste valli rappresentano autentici miti per i buongustai). Le scenografie scelte per questa stagione sono offerte da uno dei siti archeologici più affascinanti d'Italia, Veleia, a due passi da Piacenza. Gli eventi teatrali hanno come promotori la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna, la stessa Regione, la Provincia di Piacenza, la Provincia di Cremona e Piacenza Turismi. Patrocinatore degli eventi: il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Comunità Montana delle Valli del Nure e Arda, il Consorzio Parco Monte Moria e il Comune di Lugagnano, nel cui comprensorio sorge Veleia. Lugagnano è città antica, menzionata per la prima volta in un documento dell ' 884. Il nome è toponimo di Lucas Anneianus: il bosco e la radura sacra di Anneio o dei Galli Anani, che ne abitavano le colline. Non molto distante c' è Veleia, ex municipum romano del II secolo a.C. venuto casualmente alla luce nel 1747, in seguito al ritrovamento della "Tabula Alimentaria" traianea, la più grande iscrizione su bronzo del mondo romano nota a tutt' oggi. Il Foro, d'età augustea, i resti dell'abitato e degli edifici di culto, distribuiti su vari livelli, creano nell'intera area un'atmosfera misteriosa e fantastica, che non mancherà di incantare gli spettatori di questo "teatro nel teatro". Definita dallo stesso traduttore Michele Di Martino e dal regista che ha curato la messa in scena delle tre opere teatrali, Beppe Arena "opera unica e problematica di un autore unico e problematico" il racconto della decadenza della Roma petroniana, rappresentata dalle intemperanze di una congrega di gaudenti, rompe gli schemi usuali della narrazione, per descrivere personaggi e vicende con un sovrano distacco che non mancò di stupire i contemporanei dell'autore. "Al di là della componente parodica, il Satyricon sorprende, ancor oggi, per il realismo della narrazione, che non ha riscontri nell'antichità, e nel contempo per l'intento veramente "moderno" di fornire un'immagine non oggettiva del reale, ma estremamente soggettiva; nella Cena di Trimalcione i singoli convitati esprimono la loro visione del mondo, il loro immediato sentire la realtà circostante, e sono ritratti con una sottile arte d'analisi, inedita per l'antichità classica". Haber è bravissimo attore cinematografico e teatrale, dalla vita piuttosto movimentata. Bolognese, classe 1947, di padre rumeno e madre italiana, infanzia vissuta in Israele, esordisce nel cinema a vent'anni con "la Cina è vicina" di Bolognini. Lavora con Taviani, Fellini, Bertolucci ,Damiani, Avati e Pieraccioni e ha all'attivo una vasta filmografia. Inoltre compone canzoni e le canta magnificamente, portandole in tournee. Con lui, sul palcoscenico "naturale" di Veleia, Lorenzo Missaglia, al flauto, Riccardo Balbinutti alle percussioni, Elena Casoli alla chitarra, per le musiche originali di Stefano Martinotti. Infolink: www.piacenzaturismi.net 

I° GRAN PREMIO DI MOTONAUTICA "REGIONE LOMBARDIA"

Como, 27 agosto 2001 - La Regione Lombardia sponsorizza, domenica 2 settembre 2001, sulle acque del lago di Como il "I° Gran Premio di Motonautica Regione Lombardia" valido per i Campionati Italiani di Motonautica. La manifestazione organizzata dalla Motonautica Italiana Lario, si preannuncia di particolare interesse nel panorama delle manifestazioni sportive legate alla motonautica. Gli organizzatori prevedono un'affluenza che si aggira intorno ai 30.000 spettatori che, raccolti attorno all'anfiteatro naturale rappresentato dal bacino del Lario, assisteranno alle spettacolari gare di: Formula 2 - Formula 3 - F 1000 International - T. 3000 . Infolink: www.fimconi.it 

ARTE: MOSTRE IN CORSO E IN PROGRAMMA

Milano, 27 agosto 2001 - Di seguito riportiamo il programma di alcune mostre, inaugurate di recente ed ancora in corso ed altre che sono in programmazione. Milano, Pac e Palazzo della Triennale, 19 maggio- 16 settembre 2001 "Milano Europa 2000. Anteprima Bovisa"; Vicenza, Palazzo Barbaran da Porto, 5 maggio - 30 settembre 2001 "Andrea Palladio. Atlante delle Architetture. Immagini, modelli e documenti delle 66 realizzazioni palladiane in Veneto e Friuli."; Verona, Museo di Castelvecchio, 7 aprile - 30 settembre 2001 "Collezioni restituite ai Musei di Verona"; Faenza, Museo Internazionale delle Ceramiche 19 maggio - 7 ottobre 2001 Brisighella, Città, 24 giugno 2001 - 6 gennaio 2002 "Giuseppe Spagnulo"; Avezzano, VillaTorlonia, 22 aprile - 10 ottobre 2001 "Il Tesoro del Lago. La Collezione Torlonia e il Fucino"; Roma, Museo del Corso, 24 luglio - 28 ottobre 2001 "Erte' "; Feltre, Galleria d'Arte Moderna "Carlo Rizzarda", dal 9 giugno - dicembre 2001 "I ferri di Carlo Rizzarda"; Roma, Colosseo, 24 giugno 2001 - 7 gennaio 2002 "Sangue e Arena"; Rimini, Palazzo dell'Arengo e del Podestà, 19 agosto 2001 - 7 gennaio 2002 "Realismi. Arti figurative, letteratura e cinema in Italia dal 1943 al 1953"; Mostre di prossima apertura: Colorno, Palazzo Ducale, 8 settembre - 2 dicembre 2001 "Lanfranco"; Milano, Pac e Palazzo della Triennale, 19 maggio- 16 settembre 2001 "Milano Europa 2000. anteprima bovisa" - 14 settembre 2001, serata di assegnazione del "Premio Città di Milano"; Treviso, "Cà da Noal 15 settembre 2001 - 15 febbraio 2002 " La Chiave. La sicurezza della casa e del patrimonio" ; Suzzara (Mn), Galleria Civica, 16 settembre - 16 dicembre 2001 "41^ Premio Suzzara" Treviso, Palazzo Giacomelli, 28 settembre al 9 dicembre "I Manifesti della Secessione Viennese 1898 - 1904" ; Treviso, Casa dei Carraresi, 29 settembre 2001 - 10 febbraio 2002 "Monet. I luoghi della pittura"; Montebelluna (Tv), Museo di Storia Naturale, 30 settembre - 30 novembre 2001 "La Natura, L'arte, La Meraviglia"; Santa Maria di Sala, Villa Farsetti, 6 - 14 ottobre 2001 "Antiquari a Villa Farsetti"; Treviso, Museo Luigi Bailo dal 13 ottobre 2001 al 28 febbraio 2002 "Gino Rossi, Arturo Martini e gli altri. Il "Cenacolo" di Bepi Mazzotti" ; Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 14 ottobre 2001 - 13 gennaio 2002 "Da Dahl a Munch Romanticismo, realismo e simbolismo nella pittura di paesaggio norvegese ; Alba, Fondazione Ferrero, 20 ottobre - 9 dicembre 2001 " Macrino d'alba "; Sarmede (Tv), 27 ottobre - 20 dicembre 2001 "Mostra internazione d'illustrazione per l'infanzia Le Immagini della Fantasia. XIX Edizione. Pinocchio" ; Piove di Sacco (PD), Centro d'Arte e Cultura, 31 ottobre - 26 novembre 2001 "Fiore B. Zaccarian. Mostra nel centenario della nascita "; Torino, Torino Esposizioni, 15 - 18 novembre 2001 "Artissima Internazionale d'Arte Contemporanea a Torino"; Roma, Museo del Corso, 22 novembre 2001 - 24 febbraio 2002 "La campagna romana. Da Hackert a Balla"; Altre manifestazioni in programma per il 2001: Milano, Palazzo Reale, 14 settembre 2001 "Assegnazione Premio Milano Museo del Presente"; Parma, 30 settembre 2001 "Inaugurazione del Parco Ducale Restaurato"; Valdobbiadene (Tv), Villa dei Cedri, 7 - 16 settembre 2001 "Mostra Mercato Nazionale degli Spumanti".

 

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