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GIOVANNI SCOTTI

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LUNEDI'
18 MARZO 2002


pagina 6

 

 

 

 

 

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L'ART. 18 DELLO STATUTO DEI LAVORATORI 

Partecipiamo al dibattito in corso per ricordare i contenuti dell'art. 18 della Legge 20 maggio 1970, n. 300, comunemente detta Statuto dei Lavoratori. Tale articolo prevede un risarcimento del danno pari a 5 mensilità e la reintegrazione nel posto di lavoro del lavoratore licenziato illegittimamente dai datori di lavoro che complessivamente occupino più di 60 dipendenti, o che, pur occupandone nel complesso meno, ne abbiano più di 15 (cinque per le imprese agricole) nella medesima sede, stabilimento, filiale, ufficio o reparto autonomo in cui sia occupato il lavoratore licenziato ovvero nell'ambito dello stesso Comune. L'art. 18 prevede altresì la facoltà per il lavoratore licenziato di rinunciare alla reintegrazione facendosi liquidare un importo pari a 15 mensilità. La suddetta normativa non si applica, inoltre, alle piccole unità produttive, vale a dire alle imprese che occupano meno di 16 dipendenti (6 per le imprese agricole), in quanto per esse la Legge 11 maggio 1990, n. 108 prevede, in caso di licenziamento illegittimo, a favore del lavoratore solo un risarcimento del danno, che va da un minimo di 2,5 ad un massimo di 6 mensilità. La normativa citata non si applica nei confronti dei dirigenti, dei collaboratori familiari, dei sessantacinquenni e dei lavoratori dipendenti da datori di lavoro non imprenditori, che svolgono la loro attività senza fini di lucro. 

RECEPIMENTO DIRETTIVA EUROPEA SU VENDITA E GARANZIE DEI BENI DI CONSUMO
A richiesta di un nostro lettore precisiamo che il Decreto legislativo 2 febbraio 2002, n. 24, che ha dato attuazione alla Direttiva n. 1999/44/CE su alcuni aspetti della vendita e delle garanzie di consumo, é stato pubblicato nel Supplemento ordinario della Gazzetta ufficiale n. 57 dell'8 marzo 2002. Il provvedimento entrerà in vigore a decorrere da sabato 23 marzo 2002. 

IL SITO DEI PARCHI E DELLE RISERVE NATURALI
Digitando l'indirizzo internet www.parks.it si accede al sito dei parchi, nazionali e regionali, e delle riserve naturali, anch'esse nazionali e regionali. Il portale contiene migliaia di pagine divulgative con foto e testi su itinerari, centri visita, servizi, novità, pubblicazioni, manifestazioni, soggiorni e prodotti tipici. Scorrendo il sito è possibile scegliere il parco e la riserva che si intende visitare con tutte le indicazioni pratiche per raggiungere l'area protetta prescelta con l'auto, il treno, l'aereo o il bus e per visitarla. Il parco o la riserva che si intende visitare può essere individuata nel sito attraverso gli indici tipologici (parchi nazionali, regionali, ecc..) o cliccando l'area di una delle regioni nella mappa d'Italia, scegliendo i parchi per grandi sistemi (Alpi, Appennini, ecc.) oppure interrogando i diversi data base. Le informazioni sul singolo parco o riserva sono poi strutturate in diverse sottopagine, in modo omogeneo in tutto il sito, per la più semplice e rapida navigazione. E' possibile anche realizzare una visita virtuale selezionando le sottopagine "soggiorni" e "località", che contengono l'elenco dei territori comunali del parco, elenchi tipologici di ristoranti, alberghi, campeggi ed altri operatori di soggiorno locali. Selezionando le pagine "itinerari" e "manifestazioni" è possibile selezionare i migliori percorsi per attraversare il parco, le escursioni, feste, sagre e itinerari organizzati nel territorio del parco. Il portale contiene anche documentazione ed informazioni della Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali, fondata nel 1989. L'associazione volontaria di promozione sociale riunisce 120 soci che gestiscono quasi 300 aree protette per una superficie superiore ai 2.500.000 ettari. L'Associazione opera, d'intesa con tutti i soggetti che agiscono nel campo della tutela e della valorizzazione dell'ambiente, per promuovere la creazione del sistema nazionale delle aree protette. Per realizzare tale obiettivo l'Associazione partecipa all'elaborazione teorica, alla progettazione ed all'attuazione dei grandi programmi di sistema; favorisce la collaborazione tra i soci e la circolazione delle conoscenze e delle esperienze gestionali ed attua lo studio e la definizione di metodologie per la sostenibilità delle attività umane in territori fragili. La Federazione promuove il collegamento internazionale tra enti e istituzioni di tutela; sviluppa attività di informazione e divulgazione. 

PARMA: IL CASTELLO DEI BURATTINI
Usciamo dalle nostre normali competenze per segnalare che, digitando l'indirizzo internet del Comune di Parma, www.comune.parma.it, è possibile accedere alle pagine che parlano di un'importante raccolta, "Il Castello dei Burattini", visitabile nel capoluogo emiliano nella storica cornice del complesso di San Paolo, in via Macedonio Melloni 3, che può fare la gioia di grandi e piccoli. La raccolta, oggi di proprietà del Comune di Parma, contiene 1.500 burattini e marionette, pupi siciliani, pupazzi, 200 copioni e canovacci, 400 scenografie, mobili, armi, costumi è stata voluta, curata e realizzata da Giordano Ferrari, burattinaio e conoscitore appassionato del teatro delle figure animate. Ferrari, che rappresenta la quarta generazione della famiglia iniziata da Italo Ferrari, mastro burattinaio nato nel 1877, ha, così, documentato il lavoro di centinaia di animatori che hanno operato negli ultimi secoli, raccogliendone con passione le testimonianze delle mille culture italiane che hanno accompagnato la storia del nostro Paese dal rinascimento ad oggi. 

LA GIACOMINI S.P.A. È A NORMA ISO 14001
Digitando l'indirizzo internet www.giacomini.com si accede al sito della Giacomini Spa, fondata nel 1951 da Alberto Giacomini e che attualmente è uno dei leader europei nel settore idrotermosaniotario. La Giacomini Spa è da sempre attenta alla qualità dei propri prodotti e dei processi produttivi (impianti e sistemi di riscaldamento e raffrescamento ad alto risparmio energetico rispetto ai sistemi tradizionali), utilizza tecnologie innovative di alta qualità per la riduzione degli impatti ambientali. La società ha ottenuto, in data 26 luglio 2001, dopo un accurata valutazione da parte dell'ICIM, l'Istituto di Certificazione Industriale per la Meccanica, anche la certificazione del Sistema di Gestione Ambientale dello stabilimento di via Brughiere a San Maurizio d'Opaglio, secondo la norma UNI EN ISO 14001. Nel 1974/75 l'azienda ha sviluppato una campagna pubblicitaria d'incentivazione al risparmio energetico. Nel 1994/95 la società ha collaborato con l'ENEA al progetto pilota "CITTA' DI RIVOLI" ed è l'unica azienda italiana del settore ad essere membro di EUROACE (Alleanza Europea delle Società per il rendimento energetico nelle costruzioni). In occasione del TRENO VERDE edizione 2001, la Giacomini SpA ha contribuito con Legambiente a sensibilizzare il pubblico al rispetto della Legge n. 10/91 e del relativo D.P.R. n. 412, la cui applicazione consentirebbe un sostanziale risparmio energetico attraverso l'utilizzo di dispositivi per la regolazione automatica della temperatura. L'elevata performance dei prodotti e dei servizi erogati dalla Giacomini Spa si accompagna alla garanzia dell'utilizzo di materie prime, fonti energetiche e processi produttivi nel rispetto dell'ambiente. Giacomini Spa è costantemente impegnata non solo al rispetto della legislazione e regolamentazione ambientale vigente, ma anche all'attenta ricerca del miglioramento continuo delle proprie prestazioni in modo da ridurre il più possibile l'impatto ambientale. A tal fine la Giacomini si è dotata di un proprio Sistema di Gestione Ambientale.

 SANITÀ: ATTUAZIONE DEL FEDERALISMO 
A richiesta di un lettore sintetizziamo di seguito i provvedimenti normativi che hanno mutato l'assetto istituzionale in senso federalista delle competenze in materia sanità. Gli interventi normativi di maggior rilievo nel settore sanitario sono stati i seguenti. La Legge Costituzionale del 18 ottobre 2001 n. 3, riguardante le modifiche del Titolo V della parte seconda della Costituzione, prevede che la tutela della salute sia oggetto di legislazione concorrente fra Stato e Regioni e riserva allo Stato la legislazione esclusiva in materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Il provvedimento prevede anche un eventuale potere sostitutivo dello Stato per garantire l'effettiva tutela dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che ha recepito l'accordo intercorso fra Governo e Regioni il 22 novembre 2001 sulla definizione dei livelli essenziali di assistenza in materia di prestazioni e modalità di erogazione delle stesse, che il servizio pubblico si impegna formalmente ad erogare ai cittadini in maniera uniforme. Gli artt. 28 e 29 della Legge Finanziaria prevedono che anche le aziende sanitarie e ospedaliere possano acquistare i servizi sul mercato, costituire soggetti di diritto privato ai quali affidare lo svolgimento dei servizi ovvero attribuire a privati già operanti lo svolgimento di tali servizi. 

E-GOVERNMENT: PUBBLICATO IL PRIMO AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI PER L'ATTUAZIONE DELL'E-GOVERNMENT
All'indirizzo internet www.pianoegov.it/open.asp?cat=248&doc=643  è possibile consultare, unitamente agli allegati ed alla modulistica, il testo del primo avviso per la selezione di progetti per l'attuazione dell'e-government, dedicato agli Enti Locali ed emesso dal Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il relativo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 febbraio 2002 non è ancora stato registrato dalla Corte dei Conti. Le amministrazioni interessate, comunque, possono già avviare le attività necessarie per la presentazione dei progetti, che dovranno pervenire alla casella di posta elettronica certificata avvisi.egov@poste.it entro le ore 12 del 31 maggio 2002. Beneficiari del finanziamento sono le regioni, le province autonome di Trento e Bolzano, le province, i comuni, le unioni di comuni, le comunità montane, le comunità isolane o di arcipelago. L'importo totale finanziabile dei progetti selezionati nell'ambito dell'avviso è di 120 milioni di euro, di cui 80 milioni di euro per i servizi ai cittadini ed alle imprese e 40 milioni di euro per i servizi infrastrutturali. Il finanziamento statale erogato ai progetti sarà del 50% del costo totale stimato di ciascun progetto; la quota residua è a carico del soggetto proponente. 

TURISMO: RICONOSCIMENTO D'IMPRESA TURISTICA 
L'art. 7 della Legge n. 135/01, di riforma della legislazione nazionale del turismo, ha introdotto il riconoscimento dell'impresa turistica al pari dell'impresa industriale e l'allargamento del concetto di impresa turistica (aspetti giuridici, classificazione, tipologie, certificazione, risorse). Tale riconoscimento è una delle principali innovazioni della legge di riforma del turismo in corso di attuazione a seguito dell'Accordo tra lo Stato e le Regioni intervenuto il 14 febbraio 2002, che contiene i principi attuativi attesi dalle imprese, dagli operatori, dalle stesse Regioni e Province autonome per l'operatività della legge a cominciare dalle possibilità di utilizzo delle risorse contenute nella legge stessa e nella Finanziaria 2002. Il testo della Legge n. 135 del 29 Marzo 2001 è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 92 del 20 Aprile 2001. MODELLO 730 Per chi volesse iniziare a pensare alla compilazione della denuncia annuale dei redditi segnaliamo che sul sito del Ministero delle Finanze, digitando l'indirizzo internet http://www.agenziaentrate.it/modelli/mod_dich/2002/730/730cmod.pdf  è possibile prendere visione e stampare i modelli 730 - 2002 per la dichiarazione dei redditi conseguiti nel corso del 2001. Sempre sullo stesso sito, digitando, invece, l'indirizzo internet http://www.agenziaentrate.it/modelli/mod_dich/2002/730/730cistr.pdf  è possibile prendere visione, consultare e stampare le relative istruzioni per la compilazione sia del modello verde in lire sia del modello di colore azzurro in euro.

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