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2003 anno 6°  

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di

VENERDI'
5 SETTEMBRE  2003

pagina 2

 

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NASCE IN ITALIA LA LUCE DEL FUTURO: ACCESA UNA NANO-LAMPADINA MOLECOLARE

Roma, 5 settembre 2003- La luce dalle molecole. Basteranno poche file di molecole, organizzate verticalmente come in un domino in miniatura, per ottenere sorgenti luminose potenzialmente più intense e a minor consumo di quelle oggi esistenti. Sfruttando la capacità naturale delle molecole di organizzarsi come un battaglione di piccoli soldatini, la carica elettrica, che ricombinandosi genera la luce, viene fatta viaggiare a velocità 10.000 volte superiore a quella dei diodi organici emettitori di luce attualmente esistenti. Questa elevata mobilità di carica elettrica si traduce in maggiore luminosità e minor consumo di energia elettrica. La scoperta, già brevettata e di prossima pubblicazione su diverse riviste scientifiche internazionali come Physical Review Letters e Applied Physics Letters, è stata fatta da un gruppo di ricerca dell’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati del Consiglio Nazionale delle Ricerche, sezione di Bologna (Ismn-cnr), in collaborazione con centri di ricerca di eccellenza europei e i laboratori dell’Ibm di Zurigo, coordinati da Michele Muccini. “I nostri dispositivi per generare la luce - spiega Muccini – utilizzano dei transistor ad effetto di campo, nei quali le molecole vengono fatte spontaneamente allineare tra due elettrodi planari capaci di iniettare portatori di carica elettrica. L’elevato grado di ordine con cui si dispongono le molecole permette di raggiungere mobilità di carica e intensità luminosa significativamente più elevate rispetto a quanto consentito dai comuni diodi a geometria verticale. Trattandosi di prototipi, questi dispositivi necessitano di un importante lavoro di sviluppo, ma possono rappresentare le agognate nano-sorgenti luminose da integrare nei chip di silicio per i computer di nuova generazione.” L’interesse scientifico e industriale per questo tipo di ricerche è molto forte, come testimonia anche il coinvolgimento diretto di Ibm, e sono attese ricadute dirette su attività di trasferimento tecnologico. E-mail: M.muccini@ism.bo.cnr.it  Infolink: www.Ism.bo.cnr.it/ilo

TLC: GASPARRI APRE A VITERBO CONSIGLIO MINISTRI UE
Viterbo, 5 settembre 2003 - La banda larga quale nucleo attorno al quale costruire le ''giuste strategie'' per favorire il rilancio del settore delle comunicazioni elettroniche. Ad indicare questo percorso e' stato il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri aprendo questa mattina il Consiglio informale dei ministri delle Comunicazioni dell'Unione europea a Viterbo. Alla riunione prendono parte sia i rappresentanti dei paesi membri dell'Unione che quelli dei nuovi entranti nella Comunita' europea come pure gli aspiranti all'ingresso, cioe' Bulgaria, Romania e Turchia. Ad alcune sessioni dei lavori prendono parte anche rappresenti del mondo dell'imprenditoria come il presidente di Telecom Italia Marco Tronchetti Provera e il presidente di France Telecom Thierry Breton. Data l'importanza della diffusione della banda larga, al cui interno sono inclusi una serie di servizi che vanno dall'e-Government ad un accesso sempre piu' libero e facile ai sistemi multimediali come il cosiddetto Internet 'senza fili', ai telefonini di terza generazione (Umts), l'obiettivo e' quello di renderla un ''diritto universale'' al pari della telefonia fissa. Secondo Gasparri occorre infatti ''evitare che le opportunita' offerte dai sistemi ricadenti all'interno della banda larga abbiano uno sviluppo disomogeneo, come potrebbe avvenire se la realizzazione delle infrastrutture fosse lasciato alle sole iniziative di operatori, in quanto questi tenderebbero a privilegiare le zone a piu' alto reddito accrescendo quindi il divario esistente tra zone favorite e zone economicamente svantaggiate''. L'obiettivo ''forse ambizioso'', ha rilevato ancora il ministro, e' dunque quello di fare l'accesso alla larga banda un diritto per tutti, ''cosi' come e' avvenuto con la telefonia fissa''. ''Naturalmente gli interventi da porre in atto -ha proseguito Gasparri- devono obbedire a rigorose regole che abbiano come scopo quello di favorire il dispiegamento delle infrastrutture'', con interventi ''volti ad incentivare lo sviluppo e che non siano aiuti di Stato''. Il ministro ha ribadito come sia ''fondamentale che vengano messi a disposizione dei fondi per favorire lo sviluppo, ma anche in questo caso l'utilizzo -ha detto- deve avvenire nel rispetto di precise regole, tenendo presente che vanno rispettati i principi della parita' di trattamento, della trasparenza e della neutralita' tecnologica. E' per questo che seguiamo con interesse l'emanazione ufficiale delle linee guida per l'utilizzo dei fondi strutturali, su cui speriamo che vi sia durante il Consiglio un ampio dibattito''. Ed ancora appare ''importante la definizione delle strategie di sviluppo predisposte da parte dei paesi membri della Ue: in particolare e' importante individuare quelli che sono gli ostacoli che si frappongono alla diffusione della banda larga e individuare soluzioni adatte a rimuoverle. Lo scambio di idee ed esperienze, non solo dei rappresentanti governativi ma anche di alcuni attori del settore delle telecomunicazioni, potra' aiutare -e' stato l'auspicio di Gasparri- a definire delle ipotesi di strategie comuni ed individuare i settori che maggiormente hanno bisogno di interventi''.

 

TLC: PRESTO DUE NUOVE SOCIETA' SVILUPPO ITALIA PER BANDA LARGA
Viterbo, 5 settembre 2003 - Saranno costituite nei prossimi mesi due nuove societa' strumentali di Sviluppo Italia per incentivare la diffusione della banda larga. E' quanto prevede un'accordo siglato con la societa' di sviluppo del mezzogiorno dal ministero delle Comunicazioni, dal ministero dell'Economia e dal Dipartimento per l'Innovazione e le tecnologie della Presidenza del Consiglio. L'accordo che segue la firma di un protocollo d'intesa, prevede infatti, secondo quanto annunciato oggi dal ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, un piano di lavoro che portera' alla costituzione di 2 societa' al 100% di Sviluppo Italia: una per l'incentivazione dei progetti relativi a nuove infrastrutture per la banda larga, una per incentivare i servizi da veicolare nelle reti broadband. ''L'obiettivo principale dell'iniziativa -ha detto Gasparri- e' quello di impedire la creazione di un divario tecnologico tra le aree a maggior reddito, dove quindi le imprese hanno maggiore interesse ad investire, e quelle economicamente svantaggiate''. E proprio l'obiettivo di impedire la creazione di un ''digital divide''tra i vari paesi europei e' stato al centro del confronto di questa mattina al vertice dei ministri europei delle Tlc. Il commissario europeo, Erkki Liikanen, lo ha detto senza mezzi termini: ''c'e' sicuramente bisogno di investimenti pubblici nelle aree remote''. L'obiettivo e' quello infatti di ''rendere disponibile internet veloce per tutti i cittadini europei entro 5 anni. Se non a casa loro, gli abitanti dei paesi della Ue dovranno avere la banda larga disponibile nei posti pubblici piu' vicini''. Liikanen ricordando che ''la distribuzione dei fondi strutturali avverra' entro la fine dell'anno'', ha spiegato che quello che non sara' speso potra essere utilizzato per la banda larga. Ma gli incentivi alla domanda dipenderanno dai singoli stati membri dell'Unione: la Commissione intervverra' solo se vi saranno distorsioni alla concorrenza.

EDISONTEL CONQUISTA L’ULTIMO MIGLIO ANCHE A REGGIO EMILIA
Milano, 5 settembre 2003 - Edisontel, società di telecomunicazioni controllata da Edison S.p.a., apre l’ultimo miglio anche a Reggio Emilia proponendo il servizio integrato denominato “Unica”. Sale, quindi, a 26 il numero delle città italiane dove è disponibile il servizio in “unbundling” di Edisontel, essendo già stato attivato a Alessandria, Ancona, Bergamo, Bologna, Brescia, Catania, Ferrara, Firenze, Genova, Massa Carrara, Milano, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Parma, Perugia, Pisa, Pordenone, Rimini, Roma, Salerno, Terni, Torino e Verona. Con l’apertura alla concorrenza del tratto terminale della rete Telecom che collega le centrali cittadine direttamente alle abitazioni e agli uffici, Edisontel si propone come interlocutore unico per tutte le esigenze di telecomunicazione delle Piccole-medie Imprese e dei liberi professionisti. La liberalizzazione dell’ultimo miglio consente alle aziende di abbandonare il vecchio operatore di telecomunicazioni, mantenendo invariato il proprio numero telefonico, e di affidarsi alla consulenza e ai servizi di Edisontel. Il servizio “Unica”, che integra servizi Voce ed Accesso ad Internet a 2 Megabit/sec., è reso possibile grazie all’utilizzo delle più avanzate tecnologie di accesso xDsl e ad una rete di trasporto proprietaria - in fibra ottica – basata su tecnologia Dwdm (Dense Wavelenght Division Multiplexing). Tale offerta permette alle aziende, sostituendo le linee attualmente in uso (analogiche, accessi Isdn base e primario), di effettuare fino a 30 conversazioni telefoniche simultanee verso destinazioni locali, nazionali, internazionali e verso i cellulari, avendo comunque l’accesso ad Internet sempre attivo (always-on) con velocità in download 40 volte superiori rispetto allo standard attuale di 56 Kbit/sec. “Unica” garantisce inoltre la disponibilità di spazio mailbox da un minimo di 20 ad un massimo di 1.500 Mbyte ed offre la possibilità di configurare le caselle e-mail necessarie per le proprie attività. Ad oggi, sono oltre 3.000 le aziende ed i liberi professionisti che hanno sottoscritto l’offerta in “unbundling” di Edisontel. Il servizio, la cui copertura metropolitana nelle 26 città già raggiunte è in continua espansione, verrà esteso, nei prossimi mesi, anche ad altri capoluoghi italiani.

INTERNET A BANDA LARGA VIA SATELLITE PER TUTTA LA PROVINCIA DI TORINO CON CSI-PIEMONTE E SKYLOGIC
Torino, 5 settembre 2003 - Grazie al satellite anche gli Enti locali del Torinese geograficamente più svantaggiati dal punto di vista della connettività potranno presto disporre di collegamenti di Rete permanenti e ad alta velocità. Su iniziativa della Provincia di Torino, Csi-piemonte e Skylogic (società di Eutelsat fornitrice di servizi Ip) hanno sottoscritto un contratto per la realizzazione di una Rete satellitare digitale, che sostituisca dove necessario le tradizionali connessioni a banda ristretta. L’accordo, il primo in Italia tra un operatore satellitare (Skylogic) e un Consorzio informatico pubblico (Csi-piemonte) per la fornitura di banda larga via satellite alla Pubblica Amministrazione, nasce dalla volontà della Provincia di Torino di contrastare ogni forma di digital divide sul proprio territorio. Il suo obiettivo è quello di realizzare e gestire per tre anni una rete satellitare ad alta velocità con banda garantita: 1024 kbps dal centro verso le periferie e 512 kbps dalle periferie verso il centro, più un’ulteriore fascia notturna di 512/256 kbps. È prevista inizialmente l’installazione e la manutenzione di 25 terminali satellitari bidirezionali dislocati sul territorio, in corrispondenza di altrettante comunità di utenti. Sperimenteranno per prime il nuovo servizio: dalle sedi provinciali dei circondari di Ivrea, Lanzo Pinerolo e Susa alle Comunità montane Alto Pinerolese, Dora Baltea, Valli Chisone e Germanasca. Tutte queste sedi verranno identificate e attivate entro il mese di settembre. La presenza di Eutelsat all’interno del Consorzio Top-ix, a cui partecipa anche il Csi-piemonte, permetterà inoltre di far procedere il progetto della Provincia di Torino di pari passo con l’implementazione di Rupar2 (l’erede tecnologica dell’attuale Ruparpiemonte, la Rete Unitaria della Pa Regionale piemontese), che farà affidamento proprio sulle tecnologie satellitari e sul Wi-fi per raggiungere capillarmente tutto il territorio regionale. Nato nel maggio del 2002, Top-ix ha infatti dato vita a un Nap (Neutral Access Point) del Piemonte, un nodo Internet ad alta velocità distribuito sul territorio e aperto sia al settore pubblico che a quello privato. Molto soddisfatta per l’accordo siglato Mercedes Bresso, Presidente della Provincia di Torino. «Nella sola Provincia di Torino ha ricordato Bresso si possono contare ben 147 Comuni montani su 315. La nostra iniziativa è nata proprio per scongiurare il rischio che qualcuno rimanga tecnologicamente indietro. Come Provincia di Torino abbiamo in programma, d’intesa con la Regione Piemonte, la realizzazione di infrastrutture da mettere al servizio di soggetti pubblici e privati, favorendo fra l’altro l’uso della fibra ottica oggi inutilizzata e puntando sulle nuove tecnologie per raggiungere i nostri cittadini. Il tutto in stretta collaborazione con due partner tecnologici di eccellenza (Csi-piemonte ed Eutelsat-skylogic) e con Top-ix, che da oltre un anno lavora per collegare il Piemonte alle grandi dorsali Internet internazionali».

O-ONE SCEGLIE I SERVIZI EBUSINESS DI COLT
Milano, 5 settembre 2003 - Colt ospiterà i web server di O-one, società specializzata dal 1999 nella realizzazione di progetti web based, presso i suoi Internet Solution Centre. Gli Internet Solution Centre sono centri ad elevato contenuto tecnologico in grado di garantire un’offerta di soluzioni e-Business di elevata qualità e sicurezza sia ambientale (sistemi di sicurezza e controllo degli accessi, telecamere a circuito chiuso, alimentazione e connettività ridondate) sia sistemistica (firewall gestito e test di vulnerabilità). “La mission di O-one consiste nell’accelerare la creazione del valore per mezzo della rete e rendere il web un reale fattore di vantaggio competitivo a disposizione delle imprese, elevando internet ad elemento decisivo nella definizione delle strategie aziendali. La massima affidabilità dei servizi garantita da Colt nella gestione dei sistemi dei nostri clienti rappresenta pertanto un fattore determinante per lo sviluppo della nostra società”, commenta Andrea Di Fonzo, Technology Supervisor di O-one.

SURF CARD GPRS: NAVIGAZIONE NO LIMITS - SENZA PAGARE NAVIGA, INVIA E-MAIL, CONSULTA MAPPE ELETTRONICHE, TRASFERISCI FILES, TUTTO NO LIMITS SENZA DOVER PAGARE UNA LIRA IN PIÙ
Milano, 5 settembre 2003 - Il kit Surf Card e’ un nuovo e piu’ pratico approccio alla trasmissione dati con Gprs, una tecnologia che permette la tariffazione a pacchetto, piu’ conveniente di quella a tempo. I normali abbonamenti offerti dai gestori tradizionali prevedono il pagamento di una quota fissa per ogni Kb scaricato. Il costo a Kb appare molto basso, ma l’unita’ di misura vera a cui fare riferimento e’ il Mb, sulla base del quale avviene l’effettiva fatturazione. La pagina iniziale di Virgilio, ad esempio, pesa 0.4 Mb, quella di Tim 0.3Mb, che sulla base delle normali tariffe praticate dai gestori si traduce in un costo non indifferente, alcuni euro solo per accedere alle pagine iniziali. Ogni altra pagina visitata comporta un’ultetiore Ovviamente, piu’ pagine si andranno a richiedere, piu’ grafiche saranno scaricate, e, visto l’alto peso specifico delle grafiche e delle animazioni, piu’ sara’ salato il conto da pagare, una volta ricevuta la fattura. Tale impostazione ovviamente nuoce al’utente, che si trova a dover navigare con il contagocce, per paura di ritrovarsi a fine mese delle fatture di traffico Gprs con importi esorbitanti. La stessa situazione si e’ gia’ verificata ad esempio negli Usa: il Gprs americano analogico, il Cdpd, non trovava utenti fino all’esistenza della sola tariffazione a tempo. Dopo l’introduzione della tariffazione con una tariffa fissa, “scarica tutto quello che ti serve”, si e’ assistito ad un boom degli abbonamenti. Sono moltissime le societa’, oltre che ai privati, che hanno gia’ dotato la propria forza vendita nonche’ tecnica di soluzioni di connettivita’ wireless, per migliorare la qualita’ del proprio lavoro, per aumentare la produttivita’, ma soprattutto per migliorare il servizio offerto ai propri clienti, pagando pero’ un prezzo molto elevato per queste connessioni. Oltra a queste aziende, molte altre stanno aspettando la disponibilita’ di soluzioni di collegamento Gprs con tariffazioni piu’ convenienti, per poter finalmente dotare il proprio personale di un mezzo di comunicazione veramente speciale. Queste richieste trovano una risposta nel kit Surf card, che garantisce collegamenti Gprs illimitati, per un anno dalla data di acquisto. Questa formula evita sorprese: l’acquisto contemporaneo della pc card Merlin congiuntamente alla Sim card Gprs mette al riparo dall’arrivo di fatture di traffico mensili, di qualsiasi importo. L’invio, la ricezione di posta elettronica, la navigazione in internet, applicazioni Ftp non dovranno piu’ essere limitate per paura di costi di esercizio elevati: la tariffazione a pacchetto del Gprs viene gestita in modo automatico per cui l’utente ha diritto ad un accesso illimitato, non piu’ regolato dalla tariffazione a Mb. L’accesso dura un anno, durante il quale l’utente puo’ tranquillamente e in tutta sicurezza scaricare, inviare, navigare senza costi aggiuntivi. La Surf card e’ disponibile in due versioni, con la Merlin G201 (dual band) e con la Merlin G301 (triband), la pc card Gprs con le piu’ elevate prestazioni tecnologiche, grazie all’antenna con sensibilita’ elevatissima. Le due schede Pcmcia Gprs della Novatel, la G201 e la G301, schede pc card di tipo Ii, sono dotate di una robustissima antenna esterna in kevlar, resistente anche alle piu’ estreme sollecitazioni, che garantisce le massime prestazioni di ricezione del segnale e di un pratico slot in cui inserire la Sim card fornita con il Kit Surf card. La Merlin e’ una scheda Gprs di classe B, Ms10, 4+2 canali; funziona con Win95/98, Me, 2000, Xp; inoltre puo’ gestire, grazie ad uno script particolare, Windows Nt. Supporta anche lo standard Pocket Pc e Handheld Pocket Pc. La Merlin lavora anche in ambiente Mac, senza acqusti di software di alcun genere, Unix, Linux e Dos ed e’ aggiornabile direttamente tramite una connessione Ota (Over The Air), una caratteristica che la rende veramente unica, molto affidabile e mai obsoleta. La configurazione della pc card e’ semplicissima, cosi’ che una volta inserita la Sim card al suo interno, la navigazione possa iniziare immediatamente. Il servizio di navigazione illimitata con Gprs e’ gestito con Sim Wind, grazie ad un accordo particolare stipulato da Speeka con il gestore Italiano. Il Kit Surf card puo’ essere utilizzato solo in Italia, non puo’ gestire roaming all’estero; non puo’ gestire connessioni Csd (circuit switched data), per connessioni di tipo dial-up, ne’ puo’ gestire voce. Il prezzo al pubblico del Kit Surf Card e’ fissato in 599.00 euro + Iva, per un anno di connettivita’ Gprs illimitata. Il prodotto e’ gia’ disponibile, per l’acquisto, nel sito www.Speeka.com
  La Surf card puo’ essere acquistata solo via internet, direttamente nel sito: www.Speeka.com  visitando l’apposita sezione.

IL WI-FI FREESTATION ENTRA NEI PUNTI VENDITA MAIL BOXES ETC. ITALIA: 150 NUOVI HOT SPOT SI AGGIUNGONO AL NETWORK WIRELESS FREESTATION
Garbagnate Milanese (Milano), 5 Settembre 2003 - Tc Sistema S.p.a., attraverso la controllata Freestation S.r.l., leader italiano nel Wi-fi, e Mail Boxes Etc. Italia hanno siglato un accordo per l’installazione dei totem Wi-fi Freestation abilitati alla connessione wireless in 150 selezionati punti vendita della rete Mail Boxes Etc. Che conta oggi 460 negozi in Italia. Grazie a questo accordo, in questi 150 punti vendita in franchising Mbe si potrà navigare in internet sia utilizzando l’usuale connessione fisica a banda larga offerta dai totem Wi-fi Freestation, sia “senza fili”, dal proprio Pc portatile o palmare, sfruttando l’accesso Wi-fi garantito dai totem e dalle Wi-fi box. I nuovi servizi saranno incondizionatamente disponibili per tutti gli abbonati Freestation e Tiscali. Nei punti vendita Mbe sarà inoltre possibile acquistare sia le carte prepagate che gli abbonamenti Wi-fi Freestation e Tiscali. “L’accordo concluso con Mbe Italia,” commenta Maurizio Orlando, Amministratore Delegato di Freestation S.r.l. “allarga e potenzia ulteriormente il nostro network di punti d’accesso pubblici alle Wireless Lan, rafforzando così la posizione di Freestation come leader italiano nel Wi-fi. I 150 nuovi Hot Spot si aggiungeranno ai 420 totem attualmente installati.” “L’introduzione del Wi-fi nei punti vendita Mail Boxes Etc., attraverso l’integrazione dei totem Wi-fi Freestation, è perfettamente coerente con la nostra anima tecnologica e con la forte valenza innovativa che da sempre caratterizza la nostra filosofia aziendale” afferma Paolo Fiorelli, Amministratore Delegato di Mbe Italia. “L’elevata capillarità del network Mbe sul territorio unita a questa nuova area di servizi ci consente di essere ancora più vicini alle esigenze dei clienti che possono così potenziare ulteriormente la produttività del proprio business.”

UNISYS HA REALIZZATO QUATTRO SOLUZIONI DEDICATE AL SETTORE PUBBLICO CHE CONSENTIRANNO DI SNELLIRE I PROCESSI DI BUSINESS E DI SFRUTTARE GLI INVESTIMENTI TECNOLOGICI
Milano, 5 settembre 2003 – Unisys Corporation ha sviluppato quattro soluzioni, dedicate ad aree chiave del Settore Pubblico, basate sulla strategia Business Blueprinting, che combinano la consolidata esperienza dell’azienda nel campo dei processi mission-critical, estremamente importanti per le attività del Settore Pubblico con tecnologie all’avanguardia e best practice. Le soluzioni Unisys sono rivolte a: Sanità e Servizi Sociali, Giustizia e Pubblica Sicurezza, Anagrafe e Identificazione, Amministrazione tributaria e Servizi per il Lavoro. Business Blueprinting è una strategia globale di consulenza, sviluppo e fornitura, realizzata da Unisys, in grado di creare modelli digitali che mettono in collegamento i processi aziendali con il software e i sistemi di supporto. Questo strumento consente ai clienti di comprendere come i cambiamenti strategici potrebbero influire non solo sull’infrastruttura It ma anche sull’intera azienda. In questo modo i clienti sono in grado di realizzare nuove strutture di business, in termini di persone, processi e tecnologia, per prepararsi ai cambiamenti futuri a livello di mercato, organizzazione e infrastrutture It. Unisys sta applicando questo approccio a tutta la gamma di sistemi business-critical di grande entità in uso presso i propri clienti. "Business Blueprinting offre ai nostri clienti del Settore Pubblico componenti riutilizzabili basati sulle best pratice del settore – ha dichiarato Greg Baroni, presidente Global Public Sector di Unisys. - Questo approccio basato su componenti ed efficiente dal punto di vista economico ci permette di integrare tecnologie innovative con sistemi legacy, consentendo alle agenzie governative di non vanificare, anzi di conservare e sfruttare appieno gli investimenti tecnologici già effettuati”. Le soluzioni per il settore pubblico basate sulla strategia Business di Unisys comprendono: Sanità e Servizi Sociali – Questa soluzione permetterà di offrire servizi migliori agli utenti della Sanità e dei Servizi Sociali, che potranno ottenere più facilmente informazioni relative ai vari programmi e agevolazioni. Sarà di supporto anche al personale e agli operatori dei Servizi Sociali nell’elaborazione di un sistema di delivery completo basato su un approccio olistico. Ad esempio, la soluzione comprenderà funzioni relative a servizi specifici di consulenza personalizzata, come procedure di ammissione e di determinazione dell’idoneità; migliorerà l’efficienza e l’accuratezza di queste procedure e faciliterà la condivisione di dati tra programmi diversi. Le amministrazioni potranno implementare queste soluzioni integralmente, oppure applicarle in maniera progressiva. Unisys collabora con otto tra i dieci maggiori Stati nella fornitura di sussidi nel campo dell’assistenza pubblica. Giustizia e Pubblica Sicurezza – Questa soluzione fornirà funzionalità chiave indispensabili per la condivisione delle informazioni. È stata progettata affinché le applicazioni Unisys nel campo della Giustizia e della Pubblica Sicurezza, componenti standardizzati (off-the-shelf) e sistemi legacy delle amministrazioni possano essere integrati per condividere informazioni mission-critical allo scopo di soddisfare le specifiche esigenze di questa categoria di clienti. Il sistema supporterà lo scambio di informazioni in occasione di decisioni critiche in tutti i settori dell’organizzazione della giustizia, sia tra agenzie e dipartimenti a livello locale, sia nei confronti di partner all’interno di altre amministrazioni locali, statali e federali. La soluzione completa sarà in grado di offrire, in ogni momento e in ogni luogo, la condivisione di informazioni tra le amministrazioni che partecipano al programma; consentirà lo scambio di dati senza compromettere l’autorità, il budget, l’organizzazione e le infrastrutture tecnologiche delle agenzie; permetterà di mantenere il controllo su dati e sistemi legacy, di monitorare i trasgressori e gli eventi principali lungo il percorso della giustizia, di eliminare immissioni di dati ridondanti; fornirà strumenti per sottoscrizione/notifica; infine, permetterà la raccolta tempestiva e accurata di dati necessari per l’esecuzione di numerose operazioni (ad esempio arresti, incriminazioni e decisioni giudiziarie, ma anche concessione di autorizzazioni, immatricolazioni e dichiarazioni di idoneità per sussidi). I sistemi Unisys, utilizzati nelle agenzie della giustizia penale in 25 stati, sono di supporto alla protezione del 55 % della popolazione statunitense. Inoltre l’azienda collabora con la Polizia statale in 11 dei 13 maggiori Stati, per garantire il rispetto delle leggi. Anagrafe e Identificazione – Questa soluzione soddisfa le esigenze di programmi su vasta scala per l’anagrafe e l’identificazione civile, ad esempio quelli degli uffici della Motorizzazione negli Stati Uniti e in Canada, il controllo dell’immigrazione e delle frontiere, passaporti, visti e documenti per l’espatrio, identificazione a livello nazionale e registrazione negli elenchi elettorali, statistiche demografiche, idoneità a partecipare a programmi dei Servizi Sociali, e programmi di identificazione governativi e militari in tutto il mondo. La soluzione incorpora componenti comuni, critici e complessi progettati per consentire l’integrazione rapida tra prodotti commerciali e componenti Unisys, e fornire supporto alle agenzie governative nelle operazioni di identificazione dei cittadini e residenti oltre che nella prevenzione del furto di identità e delle frodi. Amministrazione tributaria/Servizi per il Lavoro – Questa soluzione comprende componenti comuni in grado di gestire le funzionalità chiave dell’elaborazione dei dati fiscali, tra cui registrazione e contabilità, e verrà progettata in modo da consentire l’integrazione di eventuali moduli aggiuntivi, in funzione delle effettive esigenze di ogni singola agenzia. Le agenzie per il lavoro si trovano ad affrontare esigenze sempre crescenti di affidabilità dei servizi finanziari, tra cui una maggior precisione nel calcolo delle imposte e maggior velocità di riscossione. La soluzione fiscale per queste agenzie mira ad aumentare la qualità dei servizi e la sensibilità nei confronti dei contribuenti; provvede ad avvisare automaticamente i lavoratori circa eventuali operazioni da eseguire; riduce i costi dell’amministrazione fiscale; ed elimina l’immissione di dati ridondanti. Inoltre risponde alle particolari esigenze delle agenzie per la sicurezza del lavoro che riscuotono l’assicurazione di disoccupazione e i relativi contributi. In combinazione con una soluzione per i sussidi di disoccupazione, questa particolare soluzione garantisce ai clienti l’opportunità di realizzare i risparmi e i miglioramenti in termini di efficienza che derivano da un sistema pienamente integrato per imposte e sussidi. Unisys fornisce soluzioni informatiche ai governi di tutti i 50 Stati e a oltre 900 amministrazioni locali in tutti gli Stati Uniti. In tutto il mondo sono oltre 1.500 le agenzie governative che si affidano ai servizi offerti da Unisys. Circa un terzo dei ricavi dell’azienda deriva dal settore Global Public Sector.

TELLERMATE OTTIENE UN FINANZIAMENTO DI £11MILIONI DALLA BANK OF SCOTLAND L’AZIENDA HA FATTO IL SUO INGRESSO IN ITALIA CON SISTEMI ESCLUSIVI PER IL CONTEGGIO ELETTRONICO DEL DENARO DESTINATI AL COMMERCIO AL DETTAGLIO.
Milano, 5 settembre  2003 - Tellermate, multinazionale con sede a Cardiff (Uk), leader nei sistemi per il conteggio e la gestione elettronica di banconote e monete, ha fatto di recente il suo ingresso in Italia con una apparecchiatura esclusiva destinata ai negozi al dettaglio, in grado di calcolare in un solo minuto l’incasso di una giornata, con una precisione mai raggiunta e un risparmio di tempo di oltre mezz’ora al giorno. Ed è di questi giorni l’annuncio che la Bank of Scotland ha concesso a Tellermate un finanziamento di 11 milioni di Sterline, destinato a sostenere lo sviluppo della Società a livello mondiale e il lancio di nuovi prodotti. Tellermate sviluppa l’80% delle proprie attività fuori dalla Gran Bretagna, ha sedi a Parigi, Atlanta, Johannesburg, Tokyo e clienti in oltre 30 paesi. Fra questi (soprattutto commercio al dettaglio, Istituti di Credito e catene di ristorazione) rientrano Walmart, Blockbuster Video, Lidl, Aldi, Safeway, Boots, Mcdonald’s, Burger King, Barclays, Hsbc, Comerica, Credit Agricole e National Australia Bank. Tellermate è cresciuta a livello internazionale puntando soprattutto su apparecchiature personalizzate collegate ai sistemi informatici dei clienti e destinate alle grandi catene con attività multiple. Di recente, Tellermate ha lanciato nuovi dispositivi semplificati per il conteggio del denaro destinati ai piccoli negozi al dettaglio. Per l’Italia, l’azienda ha messo a punto “Td”, sistema esclusivo e su misura per i negozi a conduzione familiare. Il finanziamento della Bank of Scotland sosterrà l’introduzione su scala internazionale di un nuovo sistema di gestione e sicurezza dei contanti in tempo reale, previsto per il 2004. I test effettuati presso alcuni Clienti hanno già evidenziato consistenti e dimostrabili incrementi di profitto, legati al risparmio di tempo e ai nuovi livelli di sicurezza. Edgar Biss Obe, presidente di Tellermate, ha affermato “ Il finanziamento ottenuto dalla Bank of Scotland è il risultato di due anni di attento monitoraggio della nostra attività da parte dell’Istituto di Credito e conferma la fiducia riposta nella nostra struttura amministrativa e nel nostro personale in tutto il mondo. Abbiamo le capacità e la potenzialità per incrementare la nostra attività negli anni futuri e diventare un leader nel settore dei servizi aziendali.”
Infolink: www.Tellermate.com
 

NOVITÀ BANCA SELLA : UNA DEMO DI INTERNET BANKING E SELLAPAY CARD
Milano, 5 settembre 2003 - Dal 6 agosto sul sito www.Sella.it 
nell'area di libero accesso, è disponibile la demo di Internet Banking e Sellapay Card (il servizio di home banking per i clienti che non sono titolari di un conto corrente ma possiedono una carta di credito Banca Sella). La demo è visibile al link https://www.Sella.it/banca_on_line/internet/banking/index.jsp  cliccando sul pulsante 'demo'. L'obiettivo è duplice: per il cliente che ha già avuto modo di accedere ed utilizzare i servizi vuole essere una guida dinamica nell'esecuzione delle principali funzioni, invece per coloro che non hanno ancora utilizzato i servizi vuole essere una dimostrazione di ciò che è possibile fare con comodità e semplicità, consentendo un'indipendenza nelle operazioni bancarie quotidiane quali il bonifico, l'estratto conto piuttosto che il pagamento delle bollette, per di più risparmiando tempo e denaro. Ecco alcune delle funzioni presenti nella demo: Funzioni Informative - visualizzazione movimenti conto corrente mese in corso, mesi precedenti; visualizzazione movimenti carte di credito mese in corso e mese precedente; visualizzazione bonifici ricevuti ed inviati sia verso altre banche sia verso banca sella. Funzioni Dispositive - bonifico stessa banca con addebito su conto o su carta di credito; bonifico altra banca; pagamento utenze sia con addebito su conto corrente che su carta di credito; inserimento ordini permanenti di bonifico; domiciliazione utenze.

DA ID TECHNOLOGY PER IL GRUPPO BORSA ITALIANA UN NETWORK CHE COLLEGA IN TEMPO REALE GLI OPERATORI DEL MERCATO
Milano, 5 settembre 2003 - Niente più fax o telefoni per comunicare al mercato, ma un sistema elettronico che mette in rete in tempo reale gli operatori: Borsa, Consob, Società emittenti e Agenzie di stampa, per un totale di circa 300 postazioni collegate. Il Gruppo Borsa Italiana, società responsabile del funzionamento dei mercati finanziari italiani, è infatti tra le prime realtà europee ad avere adottato una tecnologia proprietaria per l’invio in formato elettronico delle informazioni rilevanti agli operatori di mercato. Il Nis (Network Information System) è la soluzione che Id Technology ha perfezionato per la società guidata da Massimo Capuano, alla quale gli operatori di mercato possono inviare i comunicati finanziari, ottenendo la conferma dell’avvenuta ricezione. Dopo 15 minuti, che è il tempo previsto dalla normativa per la valutazione della diffusione dell’informativa, il Nis controlla che il comunicato abbia effettivamente raggiunto almeno due agenzie di stampa (ma sono oramai una decina quelle collegate), dopodiché sul sito di Borsa Italiana il testo viene inserito negli avvisi di Borsa. Sono evidenti i vantaggi in termini di velocità e disponibilità dell’informazione introdotti dal nuovo sistema, che annulla i rischi derivanti dalla classificazione e della registrazione manuale delle notizie, come avveniva in passato. Il mercato oggi, non essendo più concentrato fisicamente a Piazza Affari, non può prescindere da Internet per la comunicazione. Il volume delle comunicazioni aumenta di anno in anno: basti pensare che le società quotate sono circa 280 e che nel 2002 gli avvisi di borsa sono stati 11 mila, più o meno 50 comunicati al giorno. La tecnologia adottata – spiegano al Gruppo Borsa Italiana – è stata selezionata per gli standard di sicurezza offerti, per l’affidabilità del sistema, per l’accurata funzionalità di monitoraggio degli accessi e dell’attività svolta all’interno del sistema stesso e per la sua struttura web based, in grado di mettere in collegamento il complesso network d’agenzie stampa e società quotate. La scelta di Id Technology come società di consulenza per approntare e personalizzare il sistema, invece, è dipesa dall’estrema competenza dimostrata nelle metodologie e nelle applicazioni di document e knowledge management, in un momento in cui queste problematiche non erano ancora molto sentite. L’esperienza di Id Technology è stata determinante per il conseguimento dei risultati e continua ad esserlo, perché il sistema richiede uno sviluppo e un aggiornamento continuo. Ma il Nis non è l’unico processo altamente innovativo, in termini di soluzioni tecnologiche adottate, introdotto dal Gruppo Borsa Italiana. All’aumento di efficienza nei processi di comunicazione verso l’esterno, infatti, si è affiancato quello nelle comunicazioni interne del Gruppo con la creazione di Webit, il portale Intranet sul quale sono state informatizzate numerose procedure aziendali per avvicinarsi al modello di paperless enterprise. Come per il Nis, tra i vantaggi vi sono, oltre alla maggiore efficienza ed efficacia della comunicazione, anche valutazioni di carattere economico, legate alla riduzione del materiale cartaceo impiegato e all’eliminazione di attività a basso valore aggiunto e time consuming.
Infolink: www.Borsaitaliana.it
 

L'ALTRA (INTER)FACCIA DEI SITI WEB: LA VIA DELL'USABILITÀ
Milano, 5 settembre 2003 - Un supermercato, uno stabile di uffici, un’esposizione d’arte o un intreccio di linee della metropolitana: in tutti questi casi il valore più importante per il fruitore è non smarrirsi, trovare cosa cerca o almeno individuare una logica da seguire per trarre dei risultati. Questo valore è definito usabilità, ed ha un’importanza molto elevata nel web: se l’utente non raggiunge i propri obiettivi con efficacia, efficienza e soddisfazione in un sito, nel tempo di un clic lo abbandona a favore di altri siti più usabili. Un sito è usabile se l’utente lo vive come un ambiente sensato, si muove con naturalezza lungo percorsi intuitivi, governati da criteri coerenti e di facile apprendimento. E i percorsi permettono all’utente di non inciampare lungo il cammino, di ritrovare sempre la strada, di ricordarsi cosa ha visto e tornare a casa soddisfatto dall’esperienza positiva. L’usabilità applicata al web è una disciplina ancora giovane, specie in Italia: gli studi si stanno sviluppando progressivamente sulla base di analisi, esperienze dirette e approssimazioni successive. La valutazione dell’usabilità si basa sull’osservazione diretta degli utenti alle prese col sito (test di vario genere) Tuttavia, diversi autori hanno riscontrato nel corso di anni di ricerche, un certo grado di ripetizione nelle difficoltà incontrate dagli utenti: ciò ha permesso di definire delle regole di massima, che vanno di volta in volta adattati al contesto e agli obiettivi specifici di ogni progetto (analisi euristiche) Test - I test di usabilità sono un insieme di tecniche e metodologie volti ad individuare gli elementi critici delle singole interfacce e a capire come gli utenti si muovono e ragionano. A seconda di contesto e obiettivi specifici di ogni progetto, si possono realizzare diversi tipi di test, riconducibili a tre categorie: Test sperimentali; Test informali/semplificati; Osservazione ecologica. Analisi euristiche - Si tratta di analisi che possono precedere o anche sostituire il test con utenti, quando quest’ultimo sia giudicato prematuro o troppo costoso. Il sito viene valutato alla luce di regole dettate dall’esperienza. Di fatto, le analisi euristiche sono più veloci, economiche e semplici. Regole di usabilità - In ogni progetto (sia un nuovo sito o il re-design di uno già esistente) bisogna tener presenti delle regole ricavate dall’esperienza diretta e dal continuo aggiornamento sugli studi di settore: Nella progettazione delle pagine: dimensioni delle pagine: se il progetto non presenta esigenze di visualizzazione fissa e stabile degli elementi grafici e testuali, è il caso di stabilire la dimensione delle pagine in percentuale, in modo da permettere a schermi con differenti risoluzioni di visualizzarle in modo ottimale; niente frame: meglio le tabelle dei frame, nella generazione dei template, per evitare eventuali problemi nell’indicizzazione del sito da parte dei motori di ricerca; caricamento rapido: pagine di dimensioni contenute garantiscono la velocità del caricamento (l’indicazione della dimensione in Kb dei file scaricabili aiuta l’utente); fogli di stile: i fogli di stile o Css (Cascading Style Sheet) permettono: leggerezza delle pagine html, maggiore scalabilità del sito, accessibilità più elevata, migliore manutenzione e aggiornamento. Nella progettazione dei contenuti: comprensibilità: etichette e voci menu con nomi chiari e immediati perché sia facile intuire cosa succede ad ogni clic; leggibilità: colori di testo e sfondo in adeguato contrasto, controllo di dimensione dei font, allineamento, suddivisione del testo in blocchetti autonomi, uso delle liste; semplicità dei testi, pulizia formale e massima chiarezza. Nella progettazione del sito: home page esplicativa della natura del sito e del tipo di utilità che può fornire all’utente; -orientamento: il ritorno alla home page e alla pagina precedente deve essere il più possibile intuitivo; in ogni pagina sono utili i percorsi a briciole di pane o altri analogamente funzionali: perché sia sempre chiaro all’utente dove si trova e dove può andare. L’accessibilità è un altro aspetto di cui tener conto nella progettazione di determinati siti web: un sito è accessibile quando – oltre a rispettare tutte le regole di usabilità appropriate al caso specifico – può essere utilizzato con successo anche da persone disabili . Accessibilità e usabilità, in alcune tipologie di progetti, si affiancano nel macro obiettivo comune di migliorare l’esperienza che l’utente ha del sito web, ma sono due discipline distinte per target finale e regole metodologiche. Target finale - L’usabilità è pensata per l’utente specifico di un determinato sito/progetto: lavora per ottimizzare l’esperienza che quell’utente vive nel sito a lui rivolto (si rivolge a una nicchia) L’accessibilità è pensata per rendere un sito (in particolare se di pubblica utilità, interesse comune) fruibile dal maggior numero possibile di utenti (si rivolge all’universalità degli utenti) Regole metodologiche - Il Wai (Web Accessibility Iniziative) -un organo interno al World Wide Web Consortium (W3c) - ha formulato delle linee-guida come punto di riferimento per tutti i web designer, grafici e sviluppatori: sensibili.

IGIENE E PREVENZIONE: UN SITO PER IMPARARE DIVERTENDOSI L’INSTITUT PASTEUR E PROCTER & GAMBLE LANCIANO IL NUOVO SITO PEDAGOGICO HYGIENE-EDUC.COM SVILUPPATO DA ALTAVIA JUNIUM
Milano, 5 settembre 2003. L’institut Pasteur – prestigioso istituto scientifico dedicato alla prevenzione e trattamento delle malattie - in collaborazione con Procter & Gamble, lancia un nuovo sito pedagogico rivolto a insegnanti e bambini delle scuole elementari: www.Hygiene-educ.com
  Si tratta di un sito ludico e pratico che nasce con lo scopo di sensibilizzare sull’importanza dell’igiene nella vita di tutti i giorni, tema di grande rilevanza in relazione al potenziale aumento dei rischi alimentari, al numero sempre crescente di bambini allergici e alla ricomparsa di malattie che si credevano sradicate, come la tubercolosi, che è proprio favorita o provocata dall’attenzione insufficiente alle regole dell’igiene. Il sito è proposto in cinque lingue (francese, inglese, spagnolo, italiano, tedesco) e si sviluppa attraverso due tipologie di contenuti: l’una rivolta agli insegnanti,l’altra ai bambini di età scolastica. “Poichè gli insegnanti hanno sottolineato che spesso il loro desiderio di fare educazione alla salute si scontra con una totale carenza di risorse e materiali adeguati, di progetti e percorsi innovativi, penso che il sito www.Hygiene-educ.com risponderà in modo concreto e operativo a quei vincoli che rendono impossibile a molti bambini accedere a progetti di educazione alla salute interessanti, divertenti e di qualità”, dichiara Alberto Pellai, Medico e Ricercatore in Sanità Pubblica presso l’Istituto di Igiene e Medicina Preventiva, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Milano. Nell’area dedicata agli insegnanti vengono affrontate le principali tematiche relative all’igiene, seguendo un percorso pedagogico legato ai seguenti temi:  igiene quotidiana;  igiene personale;  igiene alimentare;  igiene domestica;  igiene e animali domestici; storia dell’igiene. Ciascuna di queste aree è sviluppata sulla base di informazioni di carattere scientifico e comprende materiale pedagogico da utilizzare in classe con i bambini. L’insegnante potrà poi scaricare dal sito un “libretto del maestro” che conterrà gli obiettivi pedagogici globali, una tabella riepilogativa per livello con presentazione delle attività (discipline, obiettivi pedagogici, materiale, durata, compiti), un promemoria dei principali messaggi oltre agli sviluppi pedagogici e alle schede di attività (da pubblicare, fotocopiare e distribuire agli allievi), concepite su tre livelli in funzione dell’età dei bambini (6-7 anni; 8-9 anni; 10-11 anni). Il contenuto ludico è la parte del sito rivolto ai bambini, i quali possono imparare le regole dell’igiene divertendosi. I bambini possono fruirne anche da soli, a casa o a scuola, in quanto si tratta di giochi che hanno lo scopo di mettere in pratica le nozioni d’igiene acquisite in classe con l’aiuto degli insegnanti. Questa parte del sito è animata con flash sonori e visivi che hanno come protagonisti le due mascotte del sito: i Netoons (garanti delle buone regole d’igiene) e i Buurkis (batteri cattivi di forme diverse che bisogna eliminare nella vita quotidiana con le regole fondamentali dell’igiene). Questo sito è stato elaborato da Altavia Junium, specialista in comunicazione pedagogica e sociale rivolta a giovani di età compresa tra 0 e 18 anni.
Infolink: www.Hygiene-educ.com 

SCANSOFT SI PREPARA A LANCIARE DRAGON NATURALLY SPEAKING 7 STUDIATA PER AUMENTARE LA PRODUTTIVITÀ E L'EFFICIENZA DI UTENTI VERTICALI, GRANDI SOCIETÀ E PICCOLE AZIENDE.
Milano, 5 settembre 2003. Scansoft Inc. (Nasdaq: Ssft), uno dei principali fornitori di soluzioni per l'elaborazione delle immagini, del parlato e delle lingue, si prepara a lanciare Dragon Naturally Speaking 7, ultima versione del software di riconoscimento vocale più venduto al mondo. La versione italiana sarà disponibile dal mese di Settembre in 4 edizioni (Standard, Preferred, Mobile e Professional) rispondendo alle specifiche esigenze di utenti verticali, grandi società, piccole aziende e system integrator. Dragon Naturally Speaking 7, completamente compatibile con Windows Xp, consente di creare documenti, usare tutti i programmi per Microsoft Windows e navigare in Internet mediante la voce. Dragon Naturally Speaking 7 comprende un ampio vocabolario e numerose funzionalità che consentono di automatizzare i processi di creazione e gestione di documenti. Le versioni Preferred e Professional, inoltre, includono la tecnologia di conversione text-to-speech Realspeakô di Scansoft, in grado di convertire il testo in voce. Tra i principali vantaggi di Dragon Naturally Speaking 7 (variabili a seconda dell’edizione): Elevato livello di precisione nel riconoscimento vocale automatico; Conversione del parlato in testo fino a 160 parole al minuto; Controllo vocale a mani libere delle applicazioni per Microsoft Windows; Possibilità di ampliare e personalizzare il vocabolario; Possibilità di ascoltare la lettura ad alta voce dei documenti e dei messaggi di posta elettronica mediante il software Realspeaktm; Navigazione rapida su Internet mediante la voce; Immissione del testo senza l'uso della tastiera con i più diffusi programmi di messaggistica, chat e posta elettronica; Speciali comandi per Microsoft Word e Corel Wordperfect. Una consolidata rete di rivenditori a valore aggiunto avrà il compito di distribuire il software di riconoscimento vocale a società e professionisti. Le maggiori catene Retail, invece, serviranno il mercato dei consumatori finali.

WEB AUTHORCORSO DI AUTHORING E PROGRAMMAZIONE WEB
Milano, 5 settembre 2003 – E’  on-line il bando del nuovo corso organizzato da Arsnova.per iscriversi è sufficiente inviare il proprio curriculum vitae a questo indirizzo oppure tramite fax al numero 0577/219564Le lezioni inizieranno nel mese di novembre 2003.
Infolink: Www.arsnovasiena.org  

NOTEBOOK OUTLET STORE, IL PRIMO SITO PER ACQUISTARE A PREZZI VANTAGGIOSI NOTEBOOK E ACCESSORI DELLE MIGLIORI MARCHE
Milano, 5 settembre 2003 – Aton Computer, azienda italiana specializzata nella produzione e commercializzazione di notebook e soluzioni mobile, amplia la propria attività con la creazione di un nuovo portale e-commerce: www.Notebook-outlet-store.com. Il sito, attivo dalla prima metà di settembre, è rivolto agli utenti finali interessati ad acquistare a prezzi di fabbrica notebook e accessori. Particolarità di questo portale sarà inoltre la specializzazione in tutti i prodotti mobile che vanno dal notebook al palmare e allo smartphone. Di rilievo la sezione dedicata ai notebook fine serie con la possibilità di acquistare un notebook dei marchi più famosi tra i quali Hp, Toshiba, Acer, Asus, Sony, Geo, a prezzi interessantissimi (offerte con prezzi a partire dai 599 euro Iva inclusa). Il sito consentirà di acquistare on line con pagamento in contrassegno. La consegna è gratuita e garantita entro 3 giorni dall'ordine.
Infolink: www.Notebook-outlet-store.com

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