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19 SETTEMBRE  2003

pagina 5

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COM-P.A.: EUROPA E ICT, CRESCE IL DIVARIO CON GLI USA

Bologna, 19 settembre 2003 - «Avere più Europa, essere una regione solidale su più punti, essere più vicini ai cittadini». Questa la ricetta formulata da Umberto Paolucci (vicepresidente Microsoft Corporation) in occasione del convegno "L'europa nel mercato delle Ict" svoltosi a Com-p.a., il Salone della Comunicazione e dei Servizi al Cittadino (Bologna, 17-19 settembre). L'europa è poco forte e attenta al mercato della Ict e in questo modo aumenta il differenziale tra il Vecchio Continente e gli Stati Uniti. Quali possono essere le soluzioni? Innanzitutto semplificare le regole, creare più flessibilità, implementare le infrastrutture. Governi ed aziende sono chiamati a collaborare in nome di un processo di innovazione che avvicinerà i cittadini alle Istituzioni. La sfida per entrambi è diventare più agili per fronteggiare il cambiamento. Paolucci, inoltre, ha sottolineato l'importanza del sostegno e degli incentivi alle imprese per capire quale direzione devono seguire. La domanda di aiuto è forte e giunge da più parti, ma non bisogna sottovalutare - ha concluso - il capitale umano, l'importanza della formazione permanente. Infine, Paolucci ha auspicato che i governi adottino politiche sociali e scelte tecnologiche orientate all'inclusione di disabili ed anziani, categorie che spesso non possono fruire dei servizi offerti ed erogati on line. Gaudenzio Garavini (Direttore Generale Organizzazione, sistemi informativi e telematica - Regione Emilia Romagna), invece, ha ricordato l'impegno dell'ente con il Piano Telematico Regionale. Un investimento di 120 milioni di euro, in parte erogati dal Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, per sviluppare una frontiera di eccellenza che possa diventare sistema. Al dibattito, moderato da Giorgio Pacifici (presidente Fti), sono intervenuti anche Pierluigi Ridolfi (Cnipa), Alessandro Luciano (commissario Autorità per le garanzie nella comunicazione) e Gerardo Mombelli (presidente Associazione "Comunicazione Pubblica").

THE SCO GROUP ANNUNCIA DI AVER SIGLATO UN CONTRATTO DI LICENSING RELATIVO AI PROPRI DIRITTI DI PROPRIETA’ INTELLETTUALE SU UNIX UN’AZIENDA DELLE FORTUNE 500 HA ACQUISTATO LA LICENZA SCO UNIX PER L’UTILIZZO DI LINUX IN MODALITÀ RUN-TIME
Milano, 19 settembre 2003—The Sco Group (Sco)(nasdaq: Scox) ha annunciato di aver siglato un primo contratto di licensing relativo ai propri diritti di proprietà intellettuale su Unix. In virtù delle clausole di riservatezza contenute nel contratto, i termini dell’accordo e il nome della società appartenente alle Fortune 500 che ha acquistato una licenza per ciascuno dei server Linux utilizzati per le proprie attività non sono stati resi noti. “Sono state oltre 300 le società che ci hanno contattato per avere ulteriori informazioni sulla Licenza Ip per Linux,” ha dichiarato Chris Sontag, Senior Vice-president e direttore generale di Scosource, la divisione di Sco che si occupa del licensing del software. “Quest’azienda ha riconosciuto l’importanza di compensare Sco per il codice coperto da proprietà intellettuale Sco presente in Linux, e la licenza acquisita le consente di utilizzare legalmente Linux nel proprio ambiente It. Prevediamo che questo sarà solo il primo di molti contratti di questo genere. Siamo molto soddisfatti dell’interesse suscitato dal programma fino a questo momento.” Per maggiori informazioni sulla Sco Intellectual Property License for Linux, visitate il sito Sco all’indirizzo
http://www.Sco.com/scosource/linuxlicense.html

MARCO COMASTRI NUOVO GENERAL MANAGER DI MICROSOFT ITALIA
Milano, 19 settembre 2003 - Marco Comastri, 43 anni, è laureato in ingegneria e proviene da IBM, ove è entrato nel 1987 ricoprendo cariche di progressiva responsabilità fino a diventare, per la South Region Emea, prima Vice President Software (2000-2001) e poi Vice President Ibm Global Services per la divisione dei servizi tecnologici (dal 2002).
"Guardo a questa nuova opportunità professionale con grande entusiasmo", ha affermato Marco Comastri. "Microsoft è un'azienda dinamica e innovativa, impegnata a semplificare e migliorare la vita quotidiana delle persone. Mi riconosco in questi obiettivi, e intendo contribuire con passione al successo dei clienti e dei partner Microsoft nel mercato italiano". Marco Comastri succede a Mauro Meanti, che ricoprirà l'incarico di General Manager Emea Server e Platform, con la responsabilità del mercato dei server a livello Europa, Medio Oriente e Africa. 

X-FORCE DI INTERNET SECURITY SYSTEMS PRESENTA I RISULTATI DELL'INTERNET RISK IMPACT RELATIVI AL SECONDO TRIMESTRE 2003 GLI INCIDENTI ALLA SICUREZZA AUMENTANO DEL 13,7%, MENTRE DIMINUISCE IL DIVARIO TRA IL NUMERO DI MINACCE E VULNERABILITÀ
Milano, 19 settembre 2003 - Internet Security Systems, Inc. (Iss) (Nasdaq: Issx), ha rilasciato i risultati del Report Internet Risk Impact Summary (Iris) per il secondo trimestre del 2003, da cui emerge che il numero degli attacchi effettivi alla sicurezza è aumentato del 13,7 per cento rispetto al primo trimestre. Mentre le attività di attacco di minore entità stanno gradatamente diminuendo, gli esperti di X-force attribuiscono l'aumento degli attacchi più seri ad un più ampio numero di minacce che sfruttano le vulnerabilità conosciute. Durante gli ultimi due trimestri il divario tra minacce e le vulnerabilità di software e sistemi è diminuito. Le attività di attacco sfruttano questo divario, utilizzando vecchie minacce e tecniche ben conosciute dagli hacker, ma non ancora protette dai dipartimenti It per cui ancora vulnerabili attacco. "In passato il numero delle vulnerabilità è stato superiore a quello delle minacce. Oggi l'aumento delle minacce sta opprimendo le aziende che non riescono a stare al passo con le esigenze di controllo dei sistemi", ha commentato Chris Rouland, vice president di X-force, il team di esperti per la ricerca e sviluppo dei servizi di sicurezza di Internet Security Systems. "La sfida che la maggior parte delle aziende deve fronteggiare è quella di identificare e proteggersi dai rischi più critici all'interno della propria azienda. L'obiettivo a lungo termine delle aziende è quello di minimizzare le vulnerabilità, in quanto gli hacker tenteranno di attaccare i sistemi meno protetti e le piattaforme emergenti". L'iris report di Internet Security Systems è l'unico documento trimestrale che fornisce l'andamento dei cyber attack, basandosi sui risultati del monitoraggio dei dispositivi di sicurezza di numerose aziende sulle più recenti minacce e vulnerabilità rilevate in rete. Highlight e conclusioni del report: Andamento della sicurezza: X-force prevede un aumento dei rischi di attacchi verso comunità Internet emergenti, in particolare verso utenti che utilizzano accessi in rete a banda larga lavorando da casa, tecnologie wireless, applicazioni di file sharing e di messaggistica. Tale aumento dei rischi è, inoltre, dovuto all'utilizzo di computer aziendali portatili e stazioni di lavoro al di fuori dell'azienda e quindi su reti a banda larga domestiche. Http, Snmp In, Smtp, e Ftp sono le porte prese di mira e spesso utilizzate per gli attacchi. Anche se le porte Ftp e Http sono ancora tra i principali obiettivi, gli attacchi verso queste porte sono diminuiti in media del 46% e del 96% negli ultimi 18 mesi. Questo è probabilmente dovuto al controllo delle vulnerabilità dei codici e ad una migliore protezione delle porte Ftp e Http in particolare. Abusi alla sicurezza: nel secondo trimestre 2003, il 24,5% degli abusi alla sicurezza si è manifestato durante il week-end. Il mercoledì mostra il tasso più alto di abusi alla sicurezza , registrando una media di 1.809.222 attacchi. Dopo aver analizzato 20 settori industriali oggetto di attacchi nel secondo trimestre, eccone la classifica dei più colpiti in rete in percentuale al totale degli attacchi: servizi – 24,23 %; servizi finanziari e assicurativi – 19,43 %; vendita al dettaglio – 15,69 %; settore manifatturiero – 10,6%; istituzioni – 7,56%; settore alimentare – 5,16%; Information Technology – 4,26 %; sanità – 2,86 %. Vulnerabilità: Iss ha aggiunto 727 nuove vulnerabilità al database X-force, registrando un aumento del 20% rispetto al primo trimestre 2003, quando ne vennero individuate 606. Le vulnerabilità del secondo trimestre 2003 sono state classificate secondo i seguenti livelli di rischio: 209 Rischio Elevato, 377 Rischio Medio e 141 Rischio Basso. Le situazioni a Rischio Elevato sono quelle che consentono un accesso remoto o locale immediato, o l'esecuzione immediata di codice o comandi senza privilegi d'accesso. Worm e minacce ibride: il divario tra le vulnerabilità e le minacce si è ristretto per il secondo trimestre consecutivo: nel secondo trimestre 2003 sono state identificate 654 minacce e 727 vulnerabilità; nel primo trimestre 2003 sono state identificate 752 minacce e 606 vulnerabilità; dal primo al quarto trimestre 2002 sono state individuate 494 minacce e 2.374 vulnerabilità. Livelli di Alertconsm: durante il secondo trimestre 2003, Iss ha rilevato 83 giorni di livello Alertcon 1, 8 giorni di livello Alertcon 2, e nessun giorno di livello Alertcon 3 e 4, quest'ultimo riferito agli attacchi più pericolosi. La ricerca di un exploit per Sendmail Email Processing Vulnerability ha dato come risultato 4 giorni di livello Alertcon 2. Inoltre, l'accelerazione del tasso di infezione del worm Bugbear.b, nelle prime 24 ore di propagazione, ha accresciuto la minaccia al livello Alertcon 2 per 4 giorni. L'alertcon quotidiano di X-force sulle minacce attuali e future in Internet, è disponibile sul sito web www.Iss.net. Elaborato da X-force, il livello Alertcon (da 1 a 4) fornisce in tempo reale le indicazioni sullo stato delle minacce in Internet. Questo Alertcon giornaliero permette agli utenti di conoscere in tempo reale le minacce più diffuse in Internet e rivedere i punti critici della sicurezza dei propri sistemi informatici. L'iris report completo relativo al secondo trimestre 2003 è disponibile gratuitamente al sito di Internet Security Systems all'indirizzo https://gtoc.Iss.net/.  Per i white paper relativi alle più recenti tipologie di protezione per la sicurezza tra cui le strategie di risposta alle minacce ibride, è possibile consultare: http://www.Iss.net/support/documentation/otherwhitepapers.php  La metodologia dell'Internet Risk Impact Summary di X-force Progettato da X-force, organizzazione leader a livello mondiale nella ricerca della sicurezza di Internet Security Systems, ogni report Iris comprende statistiche e analisi derivanti dall'osservazione degli attacchi alla sicurezza registrati da 400 sensori di intrusion detection di reti e server. Questi dati sono il risultato dell'osservazione 24 ore su 24 dal 1 aprile al 30 giugno 2003. Il campione prende in considerazione quattro continenti e tutti i più importanti settori: bancario-assicurativo, telecomunicazioni, manifatturiero, commercio al dettaglio/alimentare, entertainment, sanità, settore pubblico, servizi, trasporti/aviazione e information technology. Operativo dal 2001, il Global Threat Operations Center (Gtoc) dell'X-force di Iss ha sede ad Atlanta ed analizza per questo report le informazioni sulla sicurezza raccolte dalle 5 sedi operative di Iss (Socs) presenti nel mondo. L'iris report comprende anche la ricerca del laboratorio X-force e le informazioni del settore raccolte grazie alla collaborazione con i vertici governativi, aziende, fonti accademiche per dare una valutazione il più dettagliata possibile delle minacce in Internet.
Infolink: http://xforce.Iss.net  

MICROAREA E MICROSOFT CORPORATION ANNUNCIANO UNA PARTNERSHIP FINALIZZATA ALLO SVILUPPO DI NUOVE APPLICAZIONI DI BUSINESS BASATE SU MICROSOFT BUSINESS FRAMEWORK.
Genova, 19 Settembre 2003 - Microarea avrà un ruolo chiave all'interno del programma di sviluppo di Business Framework. Microsoft Corporation ha, infatti, invitato Microarea a partecipare allo sviluppo di una nuova tecnologia, chiamata in codice Microsoft Business Framework (Mbf), realizzata per supportare lo sviluppo della prossima generazione di applicazioni di business. Microarea è stata insertita in un ristretto gruppo di partner Microsoft selezionati in tutto il mondo per fornire un contributo nella creazione di applicazioni basate su Mbf, estensione della piattaforma Windows. Questa partnership con Microsoft Corporation sottolinea, non solo un forte legame marketing e commerciale, ma un rafforzato rapporto di collaborazione tecnologica che conferma l'impegno di Microarea nell'utilizzo della tecnologia Microsoft. "Microarea sarà tra le prime a utilizzare Mbf per migrare il proprio framework Taskbuilder.net e la suite gestionale Mago.net in ambiente Mbf, fornendo così ai suoi clienti innovative applicazioni" ha commentato Laurent Delaporte, Vice President Small and Mid-market Solutions e Partner group di Microsoft Emea. "Microsoft beneficierà dell'esperienza che Microarea ha maturato sulla piattaforma .Net; la software house genovese, a sua volta, grazie all'utilizzo del nuovo framework, potrà sviluppare più rapidamente soluzioni di valore senza dover creare ex novo le logiche di sviluppo previste quando si generano nuove applicazioni". "Il grande beneficio della partnership tra Microsoft Corporation e Microarea consiste nella possibilità di creare un'innovativa famiglia di soluzioni Erp, basate sui Web services e sulla piattaforma Windows", ha commentato Enrico Itri, Amministratore Unico di Microarea.

I CENTRALINI TENOVIS PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ITALIANA L’RTI TENOVIS - INGRAM MICRO SI AGGIUDICA UNO DEI LOTTI DELLA GARA CONSIP PER LA FORNITURA DI CENTRALI TELEFONICHE PER I PROSSIMI DUE ANNI
Milano, 19 settembre 2003 - Tenovis, società leader nelle soluzioni di fonia, dati e sicurezza, si è aggiudicata, in Raggruppamento Temporaneo di Impresa con Ingram Micro, la gara Consip per la fornitura, messa in opera e manutenzione di Ispbx e di prodotti e servizi accessori per le Pubbliche Amministrazioni – Lotto A. La convenzione, operativa dallo scorso 1 settembre, avrà una durata di dodici mesi estendibile a ventiquattro ed un valore complessivo di 30 milioni di Euro. “Passare da un vecchio centralino ad una soluzione Tenovis significa utilizzare in maniera diversa e migliore le tecnologie a propria disposizione” - ha affermato Giovanni De Carli, Direttore Commerciale di Tenovis – “Comunicare in azienda o all’interno di un ente pubblico non è soltanto un fatto di tecnologia, ma anche una questione culturale. E’ per questo che Tenovis affronta il mercato cercando di trasferire al meglio la propria esperienza nell’uso ottimale dei propri prodotti”. Supportati da applicazioni e servizi ad alto valore aggiunto, i centralini Tenovis permetteranno alla Pubblica Amministrazione di comunicare in modo efficace al proprio interno e di dialogare in modo efficiente con i cittadini, riducendo notevolmente costi e tempi di risposta. Le soluzioni proposte da Tenovis nell’ambito della convenzione Consip si basano sull’innovativa tecnologia Integral 5, una piattaforma di comunicazione programmabile e scalabile, aperta agli sviluppi futuri. “Al semplice centralino – continua De Carli – si possono integrare soluzioni applicative quali Posto operatore automatico, Voice Mail, Documentazione addebiti, Servizio cortesia, Unified Messaging, Call Center e tecnologia Voice Over Ip/ip Telephony, consentendo alle amministrazioni di aumentare la produttività individuale e di migliorare la propria comunicazione”. Tenovis ha posto, inoltre, una grande attenzione ai servizi di pre-vendita e post-vendita agli enti pubblici puntando sulla qualità. Grazie al supporto di Tenovis, le amministrazioni potranno concentrarsi sulle proprie funzioni istituzionali, lasciando agli specialisti la soluzione delle problematiche tecnologiche. Nell’ambito della convenzione Consip, tutti i processi d’acquisto avverranno utilizzando i più moderni strumenti web-based. Dopo aver aderito alla convenzione, le amministrazioni potranno richiedere un’offerta chiamando il Contact Center di vendita Tenovis – Ingram Micro - o configurare direttamente il proprio centralino in base alle specifiche necessità, accedendo al configuratore on line tramite il portale Consip (www.Consip.it – Area Acquisti in Rete). “La partecipazione alla gara Consip e la relativa fase di start up - conclude Giovanni De Carli - sono stati per noi una bellissima avventura ed hanno rappresentato un ulteriore stimolo a riconsiderare i nostri processi in un’ottica di miglioramento continuo, anche grazie all’importante partnership con Ingram Micro”. “Ingram Micro ha desiderato partecipare alla Gara Consip insieme a Tenovis - ha commentato Paolo Filpa, Direttore Operations & Purchasing di Ingram Micro - offrendo il proprio Call Center e la propria struttura logistica perché ritiene importante consolidare esperienze in settori molto vicini al mercato It. Ormai il centralino telefonico - continua Paolo Filpa - è infatti una macchina che non solo dialoga in rete con i Computer, ma opera in rete come fosse un Computer dotato di un suo indirizzo Ip. Questa convergenza tecnologica richiede da parte della nostra Società lo sviluppo di una competenza specifica.” Tenovis è presente da anni nel mercato della Pubblica Amministrazione in Italia e in tutta Europa e vanta numerose installazioni che vanno dal piccolo comune fino ad arrivare alle realtà di più grandi dimensioni e complessità, quali ad esempio il Ministero degli Interni in Francia e l’Ufficio Federale per il lavoro in Germania, con sedi distribuite su tutto il territorio tedesco.

NCR LANCIA REALSCAN 7876 SA, IL PRIMO SCANNER IN GRADO DI LEGGERE PIÙ ARTICOLI SIMULTANEAMENTE
Milano, 19 settembre 2003 – Ncr Corporation lancia Ncr Realscanô 7876 Sa, il primo ed unico scanner capace di leggere più codici a barre simultaneamente, rafforzando la propria posizione di leader nel mercato dei lettori di codici a barre da banco. “Il modello Ncr Realscan 7876 Sa cambierà radicalmente l’attività dei cassieri per quanto riguarda la lettura dei codici a barre - ha dichiarato Alberto Camuri, Vice President Ncr Retail Solutions Division Europe, Middle-east & Africa - Immaginate quale sarà l’impatto sulla produttività delle casse, quando si potranno effettuare la scansione di più articoli alla volta”. La scansione simultanea di più codici a barre si ottiene mediante una combinazione di tecnologie che comprendono il software Ncr Pacesetter 4D, potenziato dalla piattaforma super Asic (Sa) sviluppata e messa a punto da Ncr. La piattaforma Sa è costruita su uno speciale microchip, costituito da un circuito integrato con un’applicazione specifica – “application specific integrated circuit (Asic)” - che garantisce maggiori prestazioni e funzionalità, tra cui il facile aggiornamento. Il software Pacesetter 4D è costituito da un nuovo componente che ‘traccia’ la traiettoria di un codice a barre in ogni istante nel tempo e nello spazio. Inoltre, Ncr Realscan 7876 Sa è in grado di elaborare più di 18.000 linee di scansione al secondo da tutti i lati di lettura, garantendo livelli di prestazione ancora più elevati. “Le potenzialità di questo nuovo scanner sono davvero incredibili .- ha aggiunto Camuri - l’introduzione di Ncr Realscan 7876 Sa nei punti vendita consentirà di fornire prestazioni senza precedenti, con un miglioramento dell’efficienza operativa e del servizio ai clienti”. Il gruppo che ha progettato lo scanner Ncr, in collaborazione con lo Human Factor Engineering Team, ha reso Ncr Realscan 7876 Sa di facile utilizzo. Per esempio, Scan Doctor, un sistema di autodiagnostica e sintetizzatore vocale multilingua effettua la diagnostica di sistema dello scanner. Questa funzionalità avverte il cassiere di eventuali problemi e consiglia le misure correttive più idonee. Come per gli altri prodotti della famiglia degli scanner Ncr, Ncr Realscan 7876 Sa legge codici a barre con simbologia a spazio ridotto (Rss - Reduced Space Symbology). Rss è la tecnologia per codici a barre capace di codificare quantitativi ingenti di informazioni sui prodotti in uno spazio ridotto. Ncr Realscan 7876 Sa è disponibile anche con bilancia incorporata per la vendita o il controllo in cassa degli articoli venduti a peso. Nuove tecnologie disponibili sugli altri scanner Ncr La distribuzione su larga scala dello scanner Ncr Realscan 7876 Sa è iniziata durante il mese di settembre, ma anche gli utenti degli altri scanner Ncr potranno godere di molti dei rivoluzionari vantaggi offerti dal nuovo prodotto.“Circa 300.000 postazioni di cassa sono già equipaggiate con l’ultima generazione di scanner biottici Ncr e riteniamo sia importante contribuire a proteggere gli investimenti fatti da un numero così elevato di retailer” - ha dichiarato Camuri. La tecnologia Sa è già disponibile anche sullo scanner biottico Ncr Realscan 7875, sia per le nuove installazioni, sia come upgrade per l’attuale parco installato. Inoltre, Ncr intende adottare tale tecnologia anche su altri modelli della famiglia Realscan. 

ADD ON E LANSOURCE RAGGIUNGONO UN IMPORTANTE ACCORDO
Milano, 19 settembre 2003 - Add On, società impegnata nella distribuzione di prodotti per l’informatica ad alta tecnologia, sempre alla ricerca di dispositivi innovativi da proporre al mercato italiano, presenta la gamma di soluzioni sviluppata da Lansource azienda specializzata nella realizzazione di programmi per la gestione delle attività di modem, fax e server. In seguito a questo accordo, Add On amplia la sua offerta con quattro nuovi e importanti prodotti dedicati a un’utenza aziendale: Faxport – è il sistema più evoluto e semplice per la gestione automatica dei fax all’interno dell’ambiente lavorativo. Il programma, una volta installato, consente di operare contemporaneamente su più linee telefoniche, amministrando tutte le attività di ricezione e trasmissione dei documenti. Anche Xerox, per rendere i suoi Document Center System ancora più competitivi, ha deciso di adottare l’integrazione con Faxport. In questo modo gli utenti possono inviare e ricevere fax direttamente con Ms Outlook o con Lotus Notes Client, vengono costantemente aggiornati sull’esito positivo di una spedizione, sull’arrivo di nuovi documenti o sulla presenza di eventuali problemi di trasmissione. Winport - è un software per reti che simula la presenza di un modem sul Pc rendendo facile l'accesso a postazioni remote, per trasferimenti dati e connessioni di controllo, senza dover installare appositi modem su ogni workstation. Consente di gestire fino a 64 apparecchi in linea tramite schede di comunicazione Multiport omologate. Il programma amministra il flusso di traffico sul modem avvisando gli utenti in attesa, si rivela un ottimo strumento per realizzare sistemi di telecontrollo e manutenzione remota su linee telefoniche tradizionali. Di facile installazione, Winport funziona con gli applicativi Windows 95/98/2000/Nt/xp o Windows 3.1 e consente di ridurre i costi e la complessità della rete aziendale. Transport – è una soluzione che automatizza la spedizione di documenti “mission-critical” assicurando il massimo della riservatezza e della sicurezza. In questo modo è possibile organizzare l’invio di fatture, di ordini per i fornitori o di documenti finanziari attraverso un preciso meccanismo elettronico. Smsport – è un gestore di Sms per server che consente al personale aziendale di spedire e ricevere messaggi dal telefono cellulare al personal computer e viceversa. Gli Sms vengono gestiti come dei veri e propri messaggi di posta elettronica. In questo modo, per i dipendenti è possibile accedere alle informazioni di loro competenza anche se lontani dall’azienda, senza per questo dover impiegare un computer ma semplicemente attraverso l’utilizzo di un cellulare. Con l’introduzione di queste nuove soluzioni realizzate da Lansource, Add On (www.Addon.it) è in grado di fornire una serie di strumenti altamente professionali che consentono alle aziende di ottenere un notevole risparmio di tempo e di risorse, oltre che una migliore performance delle attività produttive.

SUN MICROSYSTEMS, HITACHI, LTD. E HITACHI DATA SYSTEMS ESTENDONO LA LORO COLLABORAZIONE PER FORNIRE SOLUZIONI STORAGE COMPLETE PER DATA CENTER
Milano, 18 settembre 2003 - Sun Microsystems, Hitachi, Ltd. E la sua consociata Hitachi Data Systems hanno esteso di due anni i termini dei rispettivi accordi di distribuzione globale e di relativa collaborazione la cui scadenza originaria era prevista tra dodici mesi. L'accordo iniziale, firmato nell'agosto 2001 e ora prorogato al 2006, ha permesso ad entrambe le aziende di commercializzare con successo soluzioni end-to-end ad alti livelli di disponibilità e prestazioni dedicate agli ambienti data center. "Questa partnership rappresenta una vittoria per Sun, Hds e i clienti", ha dichiarato Mark Canepa, Executive Vice President della divisione Network Storage di Sun. "Siamo in grado di risolvere problemi cruciali per i nostri clienti come il consolidamento dei data center e la disponibilità applicativa con un prodotto best-of-breed; nel contempo, possiamo fornire ai nostri clienti una soluzione It end-to-end totalmente collaudata e integrata nel quadro di un unico contratto per i servizi di assistenza". "Hitachi è lieta di estendere la propria partnership con Sun: un accordo che ci ha permesso di ampliare la nostra base clienti ed affermare la nostra leadership nello storage per data center", ha affermato Dave Roberson, Presidente e Chief Operating Officer di Hitachi Data Systems. "In un mercato dove i clienti richiedono soluzioni storage aperte, interoperabili e ad alte prestazioni, questo accordo testimonia come entrambe le società siano impegnate in un’attiva collaborazione, un aspetto sempre più importante per il settore It". “Anche i clienti italiani potranno continuare a beneficiare di questa partnership - ha affermato Federica Areddia, Indirect Sales & Marketing Manager di Hitachi Data Systems Italia - grazie alla stretta collaborazione tra le aziende, che insieme si pongono come punto di riferimento nel mercato delle soluzioni storage”. “La collaborazione con Hds Italia - prosegue Roberto Missana, Senior Product Manager Storage di Sun Microsystems Italia - consolida e rafforza la presenza di Sun nel mercato dello storage per data center. L’accordo assume poi una rilevanza strategica, se si considera che uno dei principali obiettivi di Sun è quello di sviluppare soluzioni legate ai settori Storage Area Network, Storage Consolidation, Business Continuity e Disaster Recovery”. Da quando la collaborazione è in essere, Sun ha fornito oltre cinque petabyte e 90.000 drive per i sistemi della serie Sun Storedgeô 9900 basati sulla piattaforma Hitachi Freedom Storage della Serie Lightning 9900Vô. La quota di mercato di questi prodotti è cresciuta di quasi il 10% in meno di 18 mesi (Fonte Idc, marzo 2003). "Abbiamo deciso di aggiornare e consolidare il nostro ambiente data storage con due sistemi Sun Storedge 9980 per raggiungere un maggior livello di efficienza", ha ricordato Ken Karls, Sap Service Line Manager di Dow Corning. "Non solo abbiamo ridotto i costi e la complessità del nostro ambiente It, ma siamo stati anche favorevolmente colpiti dalla migrazione che è stata completata nell'arco di tre sole settimane, senza alcuna interruzione operativa". Secondo i termini dell'accordo, le due società estenderanno la collaborazione su hardware, software e servizi per fornire un ulteriore grado di integrazione e facilità di gestione all'interno di ambienti complessi. Tale collaborazione riguarderà operazioni di marketing, supporto commerciale, servizi e centri congiunti per l'assistenza, con l'obiettivo di fornire ai clienti un'esperienza sempre più ricca in termini di gestione, interoperabilità e flessibilità nelle aree della business continuity e dello storage management. Per i clienti, questo nuovo accordo comporta una maggiore protezione degli investimenti grazie ad una innovazione congiunta che prosegue nel tempo. "Siamo rimasti estremamente soddisfatti del nostro sistema Sun Storedge 9900 e abbiamo scelto Sun proprio per il suo approccio alle soluzioni storage per data center", ha rilevato Michael Bembenek, Director of It, Systems Engineering di Sybase Inc. "L'integrazione tra i server, il software e i servizi Sun ci permette di ridurre notevolmente il total cost of ownership del nostro investimento It". "La collaborazione tra Sun e Hitachi è certamente vincente per le due aziende e molto vantaggiosa per i clienti Sun che possono disporre di una soluzione per data center di alto livello", ha concluso Randy Kerns, partner di Evaluator Group. "In ultima analisi, da questa partnership Sun ha ricavato competenze ed esperienze nello storage per data center, e può pertanto offrire ai clienti questa soluzione come parte del proprio portafoglio e come parte dell'infrastruttura end-to-end Sun".

VILLA MARUZZI CAMERINI RIGON DIVENTA IL QUARTIER GENERALE DI ALLOS SPA.
Milano, 19 settembre 2003 - L'azienda, che si occupa di servizi tecnologici per la formazione a distanza, ha restaurato l'importante edificio storico di Carmignano di Brenta. La sede sarà inaugurata venerdì 26 settembre, alle ore 12, alla presenza dell'inventore del microprocessore, lo scienziato Federico Faggin e di Paolo Madron, direttore di Panorama Economy. La modernità più spinta ritrova la storia. E' questa, in sintesi, la filosofia alla base della scelta di Allos spa, azienda leader in Italia nel settore delle più innovative tecnologie della formazione a distanza, della multimedialità e del web, che ha deciso di stabilire il proprio quartier generale a Villa Maruzzi Camerini Rigon, a Carmignano di Brenta. L'ottocentesca dimora ricca di fascino e spessore storico, già antesignana sede direzionale di una tenuta agricola fra le più importanti degli ultimi 200 anni, ritorna, in questo modo, agli antichi fasti, grazie all'intervento di quanto di più moderno e tecnologico ci sia oggi nel panorama imprenditoriale: un'azienda della net economy fra le più interessanti realtà italiane del settore. All'inaugurazione di Villa Maruzzi Camerini Rigon, che si terrà venerdì 26 settembre alle ore 12, interverranno, a suggellare l'importanza dell'evento, Federico Faggin, illustre inventore, di origine vicentina, del microprocessore e Paolo Madron, direttore di Panorama Economy. "Abbiamo scelto proprio questo spazio storico -spiega Rosario Troise, amministratore delegato di Allos spa - perché ci consente, anche attraverso il rigore formale delle due facciate della casa dominicale, di stabilire concretamente un ponte fra antico e moderno, fra passato e futuro. La sapienza della struttura architettonica e l'antica eleganza degli spazi esprimono, in modo immediato, la secolare vocazione veneta alla "produzione, traffici e commercio" e si rinnovano con la nuova destinazione d'uso: una struttura informatica moderna e orientata al futuro, sia per le componenti tecnologiche di cui è dotata, sia per i servizi e le progettualità che esprime". Allos, infatti, che già dispone di altre due sedi, a Milano e Cittadella, è una azienda che ha incentrato il proprio core business nel fornire consulenza specialistica e servizi di tecnologia informatica applicata alla formazione. Fra i suoi numerosi clienti vi sono società di telecomunicazioni, agenzie economico-finanziarie e di It internazionali, diverse grandi imprese private italiane, enti pubblici e associazioni di categoria. La società è inoltre unica partner italiana di Saba, l'azienda statunitense leader mondiale nelle soluzioni per lo sviluppo e la gestione delle Risorse Umane; partecipa inoltre delle attività di Mete srl, società di consulenza e metodologia, e Nextep srl, impegnata nel settore Networking & Online Security. "L'apertura di questa nuova sede - conclude Rosario Troise - costituisce un modo per ribadire concretamente l'importanza che l'azienda ha sempre attribuito a un valore forte come la cultura, intesa come chiave d'azione del nostro quotidiano impegno per la formazione continua delle risorse umane".

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