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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Maggio 2007
ERASMUS: FUTURO DELL’EUROPA VENERDÌ 18 FORUM DEI CITTADINI A VIBO VALENTIA  
 
“Erasmus: Futuro Dell’europa”. È questo il tema del Forum dei Cittadini che viene ospitato Venerdì 18 maggio, dalle Ore 15. 00, nella "Sala degli Specchi" dell´Hotel “501” di Vibo Valentia. Sarà presente anche una delegazione di 8Tj-europa. In occasione del Xx anniversario del Progetto Erasmus, nato da una proposta del Parlamento Europeo del 1984, interverranno gli Eurodeputati Alfonso Andria, Andrea Losco, Armando Veneto, Donato Tommaso Veraldi, Francesco Sammarco – Sindaco della Città di Vibo Valentia, l’On. Ottavio Gaetano Bruni – Presidente della Provincia di Vibo, dell’On. Sandro Principe – Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria e Clara Grano – Referente Nazionale Programma Erasmus – Agenzia Nazionale Llp. Al dibattito prenderanno parte anche Pier Virgilio Dastoli – Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, il Prof. Giovanni Latorre – Rettore dell’Università della Calabria ed il Prof. Gianpiero Donin – Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria. Gli ospiti alterneranno i loro interventi per celebrare due decenni di scambi culturali tra le università europee e ricordare l´importanza del progetto Erasmus ai fini dell´integrazione culturale dei giovani europei e non. Il Forum sarà introdotto dalla Direttrice dell´Ufficio d´Informazione per l´Italia del Parlamento Europeo, Dott. Ssa Clara Albani che si dice soddisfatta dell´organizzazione del Forum in Calabria, regione che nel 1987 ospitò il primo Erasmus a livello nazionale. . .  
   
   
MOSTRA DOCUMENTARIA “PINACOTECA GIUSEPPE DE NITTIS UNA STORIA IN…..FINITA. MOSTRA DOCUMENTARIA DELLA DONAZIONE” CASTELLO DI BARLETTA, 18 MAGGIO/3 GIUGNO 2007  
 
L’Archeoclub d’Italia – sede di Barletta ha ideato e realizzato, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, l’esposizione “Pinacoteca Giuseppe De Nittis una storia in…finita. Mostra documentaria della donazione” che si terrà presso le sale del Castello di Barletta dal 18 maggio al 3 giugno prossimi e sarà inaugurata in quella stessa sede venerdì 18 maggio alle ore 19. 00 e che si inserisce nella Settimana della Cultura 2007. La mostra si compone di documenti, lettere, foto, articoli di giornale, che ricordano la lunga storia della Pinacoteca, rinvenuti tramite un’attenta ricerca tra il materiale presente presso l’Archivio di Stato – sezione di Barletta, la Biblioteca “S. Loffredo” e il Civico Museo – Pinacoteca. A quanto raccolto si aggiunge il prezioso repertorio messo a disposizione dalle collezioni private di Aldo Bernardini, Ruggiero Dicorato, Giuseppe Doronzo, Elena Paolillo- Foschini e Ruggiero Mascolo. Lo studio condotto ha messo in luce scoperte interessanti quali la donazione di due dipinti da parte della vedova De Nittis al Comune di Barletta nel 1909, vale a dire alcuni anni prima della sua morte e della conseguente apertura del testamento che ha dato origine alla nostra Pinacoteca. Si è inoltre potuto documentare un periodo piuttosto incerto nel lungo cammino della Collezione fino ad un sede definitiva, vale a dire lo spostamento dei quadri a Castel del Monte durante la Ii Guerra Mondiale per proteggerli dai bombardamenti. Ogni tappa, poi, compiuta dalla collezione è stata ricostruita con documenti, fotografie, manifesti ed articoli di giornali. Partendo dall’esposizione della copia originale dell’atto del legato di Leontine si va dalla mostra di Venezia del 1914 all’arrivo della donazione a Barletta e l’alloggiamento presso la Biblioteca; dalla collocazione presso l’ex convento S. Domenico nel 1929 alla retrospettiva del 1934 presso la scuola D’azeglio; dallo spostamento al Castello fino all’ultima sistemazione presso il Palazzo Della Marra. Molti sono anche i documenti “curiosi” ed interessanti come cartoline e foto d’epoca, lettere autografe dei primi del ‘900, pubblicazioni e grandi manifesti colorati. “La mostra”, dichiara Pietro Doronzo Presidente dell’Archeoclub d’Italia – sede di Barletta, “nasce dalla volontà di ricostruire la storia della Pinacoteca De Nittis e mettere in luce l’amore che la cittadinanza le ha sempre dimostrato. Dal 30 marzo 2007 la Collezione ha trovato sistemazione presso una sede più prestigiosa, ossia il Palazzo Della Marra ma la storia del suo particolare pellegrinare tra sedi provvisorie è lunga e ricca di rapide accelerate ed altrettanto deludenti pause d’arresto. La Pinacoteca non nasce oggi ma anzi può vantare nomi di illustri che hanno saputo valorizzarla, momenti di grandi slanci storici ed eventi di epocale importanza. Durante lo studio abbiamo notato, e sarà evidente anche per il visitatore, che Barletta ha sempre amato la sua Collezione e si è sempre impegnata con i suoi cittadini, le associazioni e gli studi a renderle onore. Il suo cammino fino al Palazzo Della Marra lo dimostra: ogni fase, ogni attimo sono stati fortemente voluti e, a volte, faticosamente attesi. L’invito a visitare la mostra è rivolto a tutti: cittadini, appassionati dell’opera di De Nittis, scolaresche che potranno conoscere la sua arte e Amministratori perché la storia della Pinacoteca è soprattutto la storia della nostra città”. L’attenta ricerca documentaria e la realizzazione della mostra, sono state condotte da Flora Dibenedetto, Luigi Dibenedetto, Alessandra Dicorato, Pietro Doronzo, Alessandra Failla, Angela Francabandiera, Teresa Lattanzio e Maria Pia Villani. Le riproduzioni fotografiche sono di Ruggiero Dicorato (Fotorudy) e la grafica editoriale di Editrice Rotas. Www. Archeobarletta. It . .  
   
   
INAUGURATA "FEST", FIERA EDITORIA SCIENTIFICA TS NEI SUOI QUATTRO GIORNI DI PROGRAMMAZIONE COINVOLGERÀ IN 110 EVENTI OLTRE UN CENTINAIO DI RELATORI E 130 EDITORI DI MEDIA SCIENTIFICI  
 
Trieste - Prima edizione della Fiera internazionale dell´Editoria Scientifica, è stata inaugurata 17 maggio a Trieste, nei due spazi espositivi della Stazione Marittima e del Salone degli Incanti, l´attigua ex Pescheria centrale. Trieste che dunque festeggia una volta di più la sua predisposizione alla scienza e che si conferma, è stato sottolineato da tutti nel corso dell´odierna cerimonia d´apertura, città della Scienza non solo in Friuli Venezia Giulia ma anche a livello nazionale. Da oggi allora l´auspicio che il capoluogo giuliano possa avviarsi a divenire pure capitale internazionale dell´editoria scientifica, ha suggerito il presidente della Regione, e che (ricordando anche il recente summit del G8/unesco) la città coniughi la sua funzione emporiale - Trieste porto di merci e commerci - con la sua vocazione alla conoscenza, Trieste città delle idde, come ha sottolineato l´assessore regionale all´Università e Ricerca e, successivamente, il sottosegretario ai Beni ed alle Attività Culturali Danielle Mazzonis. Fest si propone soprattutto ai giovani, vuole coinvolgere anche bambini e ragazzi, in attesa che questa funzione venga svolta nel prossimo futuro anche dal Museo della Scienza, ha rilevato il presidente della Regione, che ha anche annunciato in anteprima (dopo averne ricevuto ieri notizia ufficiale dal vicepresidente di Microsoft Europa Umberto Paolucci) l´organizzazione all´Università di Trieste, i prossimi 8-10 giugno, della prestigiosa fase finale nazionale del concorso "Imagine Cup 2007". Imagine Cup, la cui finale mondiale è in programma a Seoul ad agosto, dedicata agli studenti di tutto il mondo (nell´edizione 2006 sono stati coinvolti 65 mila studenti di 100 Paesi) impegnati in progetti che promuovono l´uso delle moderne tecnologie. La Fiera internazionale dell´Editoria Scientifica, hanno evidenziato il presidente della Regione e l´assessore ad Università e Ricerca, mette in gioco ed unisce chi produce la conoscenza, chi è chiamato a diffonderla e chi può e deve essere avvicinato alle scienze ed alla tecnologie, "che sono nel Dna della città", ha osservato Stefano Fantoni, direttore della Sissa e presidente di Fest. Fest che vuol significare la simbiosi tra la divulgazione e la conoscenza (che viene prodotta dalla ricerca), conoscenza - ha aggiunto il presidente della Regione - alla base di quella innovazione oggi indispensabile a tutti, al cittadino, alle imprese, alla pubblica amministrazione. In questo contesto, fondamentale appare il ruolo della pubblica amministrazione, che deve dare l´esempio, deve informatizzarsi e mettersi in rete, deve promuovere la cultura dell´innovazione e della ricerca scientifica, deve mettere a disposizione le risorse, siano esse conoscitive, finanziarie, materiali, amministrative ed umane. Con Fest, ha concluso, viene raggiunto l´obiettivo di promuovere questa cultura dell´innovazione e di contribuire al miglioramento delle qualità umane, in particolare di quelle dei più giovani. All´inaugurazione sono intervenuti anche la presidente della Provincia di Trieste, il presidente del Consiglio comunale, il presidente della Iv Commissione del Consiglio regionale, Claudio Magris ed il direttore di Fest, Vittorio Bo. . .  
   
   
ESERCITAZIONE CON SIMULAZIONE D´INCENDIO BOSCHIVO IN VALLE DI SUSA  
 
Domenica 20 maggio si terrà a Susa un´esercitazione con simulazione di incendio boschivo, che interesserà i territori montani dei comuni di Venaus, Mompantero e Bussoleno, nonché del territorio urbano di Susa. La prova tecnica, coordinata dal Settore antincendi boschivi della Regione Piemonte, vedrà la partecipazione di personale del Corpo forestale dello Stato, dei Vigili del fuoco e del Corpo volontari Aib del Piemonte. All´esercitazione, che prevede l´impiego di mezzi aerei del servizio antincendio nazionale e regionale, prenderanno parte circa 25 squadre Aib (Alta e Bassa Valle di Susa e Val Cenischia, Val Sangone e Val Pellice), e verranno impiegati circa 60 mezzi antincendio e 200 operatori che opereranno dalle ore 8 alle 13. Il campo base, dove sarà allestita la sala operativa, è previsto a Susa, nella zona delle ex acciaierie Assa. Il Settore regionale della Protezione civile garantirà il supporto logistico tramite l´allestimento, al campo base, di una tensostruttura con servizio mensa per gli operatori che parteciperanno al´esercitazione. E´ prevista anche la presenza, in veste di osservatori, di una squadra di vigili del fuoco francesi. . .  
   
   
I SAPORI DI MONTAGNA SCOPRILI IN CITTA’ LE FIERE DI PIANURA “ADOTTANO” I PRODOTTI D’ALTA QUALITÀ DELLE TERRE ALTE  
 
 Torino - Gemellaggi tra i prodotti tipici di nicchia della montagna piemontese e le fiere di pianura per promuovere i sapori delle terre alte. L’iniziativa è dell’assessorato allo sviluppo della montagna della Regione e quest’anno vede una prima fase sperimentale nella provincia di Cuneo. Si parte il 18-20 maggio da Sommariva del Bosco con il gemellaggio tra la Fiera “Amèl’ Amel” e il Pecorino Sambucano dell’Alta Valle Stura. “Il ruolo della Regione – sottolinea l’assessore alla montagna della Regione, Bruna Sibille - è soprattutto quello di mettere in contatto i comuni sede delle fiere con i comuni dove si producono le eccellenze di montagna, oltre a svolgere un lavoro di comunicazione dell’iniziativa in generale, il cui primo momento è stato a fine marzo durante il Festival della montagna di Cuneo e la pubblicazione di un depliant che presenta i primi gemellaggi che si sono realizzati”. Il Pecorino Sambucano viene prodotto con il latte della pecora di razza Sambucana, una razza rustica recuperata dall’oblio, che ben si sposa con i migliori mieli italiani e internazionali presenti alla manifestazione. Per assaporare questo eccellente sposalizio gastronomico si terranno due laboratori (sabato 19 h. 17. 45 e domenica 20 h. 16. 00) curati da tecnici di fama internazionale esperti di miele in collaborazione anche con l’Ecomuseo di Demonte e la Coldiretti. All’iniziativa dei gemellaggi hanno già aderito le fiere di Dogliani, Canale, Narzole, Sommariva del Bosco, Bra, Savigliano, Verduno, Carrù, Cherasco, Moretta. I prodotti di montagna invece sono: la Pasta di meliga di Battifollo, il Pecorino Sanbucano, il Tomino di Melle, la Rapa di Caprauna, l’Ormea e il Raschera della Alta Valle Tanaro, i Ceci di Nucetto, la Toma di Murazzano, le Pere Madernasse, le Mele della Valle Bronda e le Mele grigie di Torriana, la Pasta di meliga di Pamparato. .  
   
   
TOUR OPERATORS: IL SETTORE HA CHIUSO IL 2006 CON UN RECUPERO SIA DEI RICAVI (+ 4,7) CHE DEI VOLUMI (+ 3,5%) DOPO UN 2005 CARATTERIZZATO DA UNA SERIE DI EVENTI STRAORDINARI CHE HANNO TURBATO LO SCENARIO INTERNAZIONALE DI ALCUNE DELLE PIÙ IMPORTANTI LOCALITÀ TURISTICHE.  
 
 Le valutazioni delle principali aziende sulla chiusura 2007 sono orientate a ipotizzare una prosecuzione della tendenza in atto che si potrà concretizzare in un nuovo sviluppo, anche se contenuto, dell’intero settore. Lo scenario competitivo vede consolidare le linee di tendenza degli ultimi due-tre anni: rafforzamento della posizione dominante delle principali aziende nel settore e conseguente aumento del livello di concentrazione: i primi 8 gruppi assorbono circa il 62% del mercato con performances molto positive per i player del segmento delle crociere; sovraccapacità dell’offerta rispetto le attuali dimensioni e caratteristiche quali-quantitative della domanda, dovuto alla presenza di un numero elevato di operatori di media e piccola dimensione con un portafoglio prodotti che spesso si focalizza su destinazioni di corto-medio raggio e/o sul mercato domestico; deciso utilizzo della leva prezzo come fattore di spinta commerciale; estrema frammentazione della rete distributiva tradizionale delle agenzie di viaggio il cui numero è andato crescendo progressivamente nel corso di questi ultimi anni fino a raggiungere i circa 11 mila punti vendita Per la distribuzione, è possibile prevedere un rafforzamento delle tendenze in atto ed in particolare, quella di una sempre maggiore spinta verso l’aggregazione in gruppi di acquisto e/o di franchising. In relazione ad Internet ed al commercio elettronico applicato ai viaggi, nonostante la grande enfasi dei media, è presumibile che il valore dei pacchetti dei tour operator acquistati direttamente on line rimarrà su livelli ancora contenuti, la maggior parte delle aziende, pur disponendo di validi siti Internet che contengono cataloghi, informazioni ecc, solo raramente prevedono la possibilità di effettuare prenotazioni online e quasi mai consentono di concludere la transazione via computer, rimandando la formalizzazione del contratto ad un successivo contatto con l’agenzia di fiducia. Al contario, la diffusione e la sempre più massiccia presenza sulla Rete di operatori turistici, alcuni dei quali attivi a livello globale come compagnie aeree (grazie al fenomeno low cost), catene alberghiere, società di autonoleggio, ecc. Potranno rappresentare una significativa minaccia nei confronti del turismo organizzato in quanto potranno consentire a fasce consistenti di consumatori di “costruirsi” in modo totalmente autonomo la propria vacanza: dall’acquisto on line dei biglietti aerei alla prenotazione di hotel ed auto a noleggio. Dati Di Sintesi, 2006
Numero di imprese 120
Numero di addetti 2. 600
Numero di addetti per impresa 21,7
Giro d’affari (Mn. Di euro) 4. 800
Variazione media annua 2006/2002 (%):
· in valore 3,4
· in quantità 3,1
Fatturato per addetto (‘000 euro) 1. 846,2
Valore aggiunto (Mn. Di euro) 288,0
Valore aggiunto per addetto (‘000 euro) 110,8
Quota del giro d’affari delle prime 4 imprese (%)(a) 45,7
Quota del giro d’affari delle prime 8 imprese (%)(a) 61,7
Previsioni di sviluppo della movimentazione:
· 2007/2006 (%) 3-4
· medio periodo leggera crescita
a) - in valore, considerando complessivamente i gruppi Fonte: Databank * Data di chiusura della ricerca: Aprile 2007 .
 
   
   
SPIAGGE, LETTERA A COMUNI COSTIERI SU OBBLIGO LIBERO ACCESSO A BAGNASCIUGA  
 
 La Regione Liguria scrive ai comuni costieri per rimarcare l´obbligo di aggiornare le ordinanze sulle attività balneari con le nuove norma della Legge Finanziaria 2007. Norme che all´articolo 1, comma 251, lettera e, obbligano i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito per raggiungere la battigia antistante l´area della concessione anche per fare il bagno. Norma che comunque è già contenuta in una ordinanza del 2003 della stessa Regione Liguria, tutt´ora valida, nella quale si obbligano i concessionari "a permettere l´accesso negli stabilimenti balneari a coloro che intendono raggiungere la fascia di arenile qualora nelle immediate vicinanze, e comunque nel raggio di 100 metri, non vi siano corridoi di accesso o tratti di spiaggia libera confinanti". La fascia dei cinque metri della battigia - prosegue l´ordinanza regionale - non dovrà essere occupata da ombrelloni, sdraio, sedie, sgabelli, mezzi nautici, materiali di qualsiasi tipo, salvo le attrezzature della vigilanza balneare e di soccorso. Quest´ultima ordinanza dovrà essere ora aggiornata con gli obblighi sanciti dalla Finanziaria, precisa la nota del Dipartimento Pianificazione Territoriale della Regione Liguria, inviata per conoscenza anche alla Direzione Marittima della Liguria, alle Capitaneria di Porto, alle Autorità Portuali. . .  
   
   
(AICA) ASSOCIAZIONE ITALIANA CATENE ALBERGHIERE OSSERVATORIO FLASH APRILE IN ROSSO PER LE CATENE ALBERGHIERE  
 
 Anche il mese di aprile si chiude con risultati negativi per le Catene Alberghiere. Il Toc del mese passato scende, infatti, al 63,4% (-4% rispetto ad aprile 2006), mentre il Revpar si ferma a 85,97 € (- 1,98%). La flessione dell’occupazione colpisce soprattutto il segmento business (-4,4%) e le città d’arte minori (-7%). Tra le città più colpite segnaliamo Bologna (-13,2%), Torino (-12,3%) e Milano (-6,5%). Insoddisfacenti anche le performance delle città d’arte maggiori che archiviano il mese di aprile con un Toc in flessione dell’1,7% rispetto ai valori dell’anno passato. In termini di Revpar i risultati peggiori si sono registrati a Bologna (-25,5%), Genova (16%), e Torino (21%). I risultati negativi dei primi quattro mesi 2007 portano il dato progressivo al 30 aprile a registrare un -4,6% in termini di occupazione ed un -5,2% per il Revpar; tali risultati sono comunque in leggero miglioramento rispetto ai quelli progressivi del primo trimestre 2007. .  
   
   
CLASSIFICAZIONE DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE  
 
Una classificazione degli alberghi marchigiani, al passo con i tempi e con le mutate esigenze del turismo. Lo prevede una delibera della Giunta regionale che adotta nuovi criteri per individuare le tipologie e le caratteristiche degli immobili alberghieri, puntando sulla qualita` delle strutture e dei servizi che vanno garantiti ai turisti. Le norme emanate, sottolinea il vice presidente e assessore al Turismo, Luciano Agostini, ´sono ispirate a criteri di snellezza e semplificazione amministrativa. Le Marche sono una delle prime Regioni italiane a prevedere una nuova classificazione, che aggiorna i requisiti degli alberghi e delle residenze turistico-alberghiere, superando le vecchie disposizioni in vigore. Agli operatori turistici viene garantito un quadro normativo in grado di favorire una moderna riqualificazione degli immobili, capace di valorizzare il patrimonio ricettivo, attingendo dalle risorse disponibili, come quelle della Bei (Banca europea degli investimenti) che prossimamente saranno accessibili. Si tratta di 3 milioni di euro, per il 2007, con un abbattimento degli interessi a carico della Regione, particolarmente conveniente per le piccole e medie imprese turistiche che intendono qualificare le proprie strutture ricettive´. La nuova classificazione alberghiera e` stata condivisa con le Province (che svolgeranno le funzioni amministrative previste) e con le associazioni degli operatori turistici. Tra le novita` da segnalare, l´individuazione della nuova tipologia degli ´alberghi diffusi´. E` una struttura ricettiva, a gestione unitaria, che fornisce alloggio anche in stabili separati, purche` ubicati nel centro storico e distanti non oltre cinquecento metri dall´edificio principale in cui sono garanti i servizi di ristorazione e ricevimento. I requisiti di questa tipologia alberghiera saranno sperimentati, per la prima volta, nelle Marche e rappresentano un´opportunita` in piu` per proporre nuovi modi di fare turismo. .  
   
   
BANDIERE BLU 2007, DODICI RICONOSCIMENTI ALLE MARCHE  
 
´Le Marche mantengono elevato il proprio standard qualitativo del mare e di servizi turistici. Il riconoscimento che, anche quest´anno, viene dalla Fee (Fondazione per l´educazione ambientale) premia il lavoro svolto dalla Regione, dalle amministrazioni locali e dagli operatori del settore, per promuovere un turismo sostenibile´. E` il commento del vicepresidente della Regione e assessore al Turismo, Luciano Agostini, sull´assegnazione delle Bandiere blu 2007 che vede le Marche classificarsi al terzo posto, in Italia, come numero di attestazioni alle spiagge: dodici, una in piu` rispetto allo scorso anno. ´La domanda turistica ´ sottolinea Agostini ´ manifesta una sempre maggiore attenzione alle variabili ambientali. La sensibilita` per l´ambiente, che fino a poco tempo fa, riguardava gruppi ristretti, oggi attraversa ampi settori della societa` e rappresenta una delle variabili piu` incisive nelle scelte delle localita` turistiche. In questi anni abbiamo lavorato con determinazione per rinsaldare il legame tra turismo e ambiente. I risultati sono arrivati, come certificato dalla Fee, e in maniera ancora piu` consistente rispetto al passato. Migliorarsi non e` facile. Ma il sistema turistico marchigiano e` riuscito a farlo, valorizzando anche i legami che uniscono la costa con l´entroterra, ricco di storia e tradizioni, per aumentare la varieta` delle offerte di ospitalita`. La stagione turistica estiva 2007 non poteva iniziare sotto migliore auspicio!´. Queste le località delle Marche insignite con la Bandiera blu 2007: Gabicce Mare, Pesaro-lido di Ponente e di Levante, Fano centro-Torrette e Marotta (Pesaro-urbino); Senigallia, Sirolo, Numana Alta e Bassa (Ancona); Porto Recanati-scossicci, Civitanova Marche (Macerata); Porto San Giorgio, Grottammare-lungomare nord e sud, Cupra Marittima, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) .  
   
   
TERME DI SIRMIONE ANCORA IN CRESCITA. FATTURATO + 6.9%  
 
Terme di Sirmione S. P. A. Continua nel suo trend positivo: per il 2006, la Società ha annunciato 16 maggio 2007 un fatturato di 25,2 milioni di euro, con un incremento del 6,9% rispetto all’anno percedente. Utile netto pari a 527,3 mila euro. Investimenti per 1,3 milioni di euro. Il fatturato è composto per il 46% dal settore termale (curativo e benessere insieme) che si conferma il settore più importante dell’azienda con una crescita dell’8,3% più alta rispetto al mercato italiano di riferimento, per il 45% dal settore alberghiero mentre i prodotti incidono per il 9%. L’attività termale dell’Azienda, al netto del benessere, ha registrato un fatturato di 9,0 milioni di euro con una crescita del 4,7%, mentre gli arrivi risultano in linea al 2005, ca 41. 000. Le stime nazionali segnalano un incremento del fatturato del 3,3%. L’attività benessere termale del Centro Aquaria ha raggiunto un numero di ingressi pari a 65. 000 unità (17,7% in più rispetto al 2005) con un incremento del fatturato del 23,8%, pari a 2,5 milioni di euro; a livello nazionale la crescita è dell’8%. Aquaria, che posiziona Terme di Sirmione S. P. A. Tra i leader nel mercato del benessere, sta contribuendo a migliorare le performance dei flussi turistici, in particolare nei periodi di “bassa stagione”, realizzando così uno degli obiettivi strategici principali dell’Azienda e del territorio. Il settore alberghiero ha riscontrato un aumento di presenze del 3,8% rispetto all’anno precedente; la percentuale è in linea con la crescita dell’affluenza sul lago di Garda, mentre il trend nazionale si attesta all’1,5%. Nel corso del 2006 i tre hotel termali, Grand Hotel Terme, Hotel Sirmione e l’Hotel Fonte Boiola, hanno conseguito ricavi per 11,3 milioni di Euro, con una crescita del 7,3%. Cresce del 35% anche il fatturato dei prodotti della linea cosmetica “I Tesori di Aquaria”. Sempre su buoni livelli le vendite dei prodotti da farmacia, Acqua di Sirmione (quota di mercato 11,4%) e Sirmiogel (quota di mercato 11,2%). L’investimento in ricerca e sviluppo dei prodotti a base di acqua termale rappresenta un valore in crescita dell’attività aziendale. Quest’anno, per la prima volta, Terme di Sirmione ha redatto un Bilancio Ambientale. L’attenzione per l’ambiente è una componente fondamentale della filosofia aziendale che accompagna tutte le iniziative della Società che dal 2001 si è certificata Iso 14001:2004 (oltre ad essere certificata per la Qualità, Iso 9001:2000). Tra i progetti attuati nel 2006 a positivo impatto ambientale si segnala la realizzazione di un impianto fotovoltaico e di una metodologia di misurazione dei principali indicatori ambientali. Nel corso del 2006 la società ha occupato 453 addetti. Il 54% sono donne. Il 79,5% è rappresentato da personale residente nel territorio di Sirmione, confermando l’importanza della realtà Terme di Sirmione per l’economia e l’occupazione locale. . .  
   
   
BORSA DELLE 100 CITTA’ D’ARTE. A FERRARA, DAL 24 MAGGIO, OPERATORI E VISITATORI TRA LE TRADIZIONI ITALIANE ANCORA DA SCOPRIRE  
 
Trenta Paesi rappresentati, 200 espositori, oltre 1. 200 addetti ai lavori, 4. 000 metri quadri di esposizione, 80mila visitatori, 3mila contatti commerciali: sono questi i numeri della Borsa del Turismo delle 100 città d’arte d’Italia che il prossimo 24 maggio aprirà a Ferrara i battenti dell’undicesima edizione. Scopo principale della manifestazione è quello di far conoscere i centri d’arte minori e non solo, al fine di incrementarne la valorizzazione e la promozione turistica. Ancora una volta la Borsa offrirà un’occasione importante di incontro tra l’offerta turistica e la più qualificata domanda nazionale ed estera, ma sarà anche una vetrina d’eccezione per aziende e prodotti turistici italiani selezionati, e un importante palcoscenico per esibire l’arte e la cultura italiana con modalità espositive all’avanguardia. “Le città d’arte rappresentano la leva dello sviluppo e del rilancio del turismo nel nostro Paese – ha detto il presidente di Confesercenti, Marco Venturi, alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione tenutasi recentemente a Roma– e la Borsa è un’occasione importante per contribuire a ridare impulso alle nostre imprese consentendo loro di risalire la china e recuperare posizioni competitive. L’allungamento della stagione turistica, in questo senso, è un obiettivo da perseguire attraverso l’abbattimento dei costi per le strutture turistiche”. “La Borsa del Turismo delle 100 città d’arte –ha spiegato il direttore della manifestazione, Maria Chiara Ronchi– rappresenta il più importante appuntamento internazionale per il turismo delle piccole città d’arte e dei piccoli borghi ancora poco conosciuti, ma sarà ancor una volta, anche un’occasione d’incontro di culture e sapori regionali diversi. In questa nuova edizione, in nome dell’accoglienza e dell’ospitalità che da 11 anni caratterizza la Borsa, abbiamo voluto dare spazio a tutte le regioni, a cominciare dalla Basilicata che farà rivivere per le strade ed i luoghi suggestivi di Ferrara i suoi poeti, musicisti e letterati, testimonial di questa terra ricca d’arte e di storia”. “Rilanciare l’Italia dei piccoli centri d’arte ed attrarre nuova richiesta turistica –ha detto Valerio Miglioli, presidente di Iniziative Turistiche– deve passare attraverso una nuova politica dei Beni Culturali e dall’intensificazione delle sinergie tra imprese e forze politiche”. Www. 100cities. It .  
   
   
RISPARMI MEDI DEL 20% ATTRAVERSO IL CONSOLIDAMENTO DEI PROGRAMMI DI VIAGGIO: LO AFFERMA L’ULTIMA RICERCA DEL CWT TRAVEL MANAGEMENT INSTITUTE  
 
Consolidare i propri programmi di viaggio - ossia concentrare gli acquisti su un numero ottimale di fornitori e standardizzare regole, processi e tecnologie a livello regionale o globale - conviene. Più del 90% delle aziende che hanno intrapreso un percorso di consolidamento, infatti, ha conseguito risparmi a doppia cifra, pari in media al 20% del totale delle spese di viaggio, ma che hanno superato in alcune realtà anche il 35%. E’ quanto emerge dalla ricerca “Global Horizons: consolidating a travel program” condotta dal CWT Travel Management Institute di Parigi, attraverso l’analisi di casi aziendali e interviste, su un ampio campione di società (caratterizzate da differenti dimensioni, settore merceologico e volumi di spese di viaggio, con sede centrale in Europa, NordAmerica e Asia) e presentata lo scorso 16 maggio nel corso di un Forum internazionale organizzato da Carlson Wagonlit Travel a Milano. L’evento, cui hanno partecipato numerosi travel manager e operatori del settore, è stato un’importante occasione di approfondimento e di confronto su una tematica che, a seguito della globalizzazione dei mercati, interessa ormai, oltre alle multinazionali, un numero sempre più ampio di grandi aziende italiane. La ricerca, estremamente approfondita, mette in evidenza ulteriori elementi. “La riduzione del 20% delle spese di viaggio –ha sottolineato in particolare Christophe Renard, Senior Director del CWT Travel Management– deriva in larga misura (in media il 12%) dalla standardizzazione della travel policy e dei processi, mentre il 7% trae origine dal consolidamento delle strategie d’acquisto e l’1% dalle modifiche nella piattaforma di servizio e nei sistemi di prenotazione. Per quanto riguarda poi la concentrazione degli acquisti con i fornitori di servizi di viaggio, l’impatto è diverso a seconda della tipologia di spesa: i risparmi medi sono pari al 7,5% per il trasporto aereo, al 6,5% per l’hôtellerie e al 4,5% per il noleggio a breve termine”. I vantaggi del consolidamento non sono solo di carattere economico. I dati dimostrano l’ottenimento di benefici concreti e significativi anche in termini di miglioramento del livello di servizio (76% dei casi) e della sicurezza dei viaggiatori (69%). A questo proposito, infatti, grazie all’inserimento delle prenotazioni in un unico database, le società sono in grado di “tracciare” gli spostamenti dei propri dipendenti in tempo reale e di reagire con maggior rapidità ed efficacia in caso di emergenza. Lo studio del CWT Travel Management Institute identifica inoltre le “best practice” e i fattori critici di successo. Tra questi ultimi, risultano fondamentali un approccio olistico al consolidamento, che deve prendere in considerazione tutte le componenti dei programmi di viaggio; il forte appoggio della direzione aziendale e il supporto di un’unica travel management company globale. “Il consolidamento dei programmi di viaggio –ha commentato Andrea Solari, direttore commerciale e marketing di Carlson Wagonlit Travel in Italia– è una delle ‘leve chiave’ di cui un travel manager dispone per ottimizzare le spese della propria azienda. Ma è anche un processo complesso. Carlson Wagonlit Travel ha già supportato oltre 150 clienti che hanno consolidato i propri travel program a livello globale e altri 180 che lo hanno fatto in ambito europeo. Dispone quindi di una consolidata esperienza e competenza, di servizi e di tecnologie per accompagnare le aziende lungo questo percorso e offre loro un contributo rilevante per massimizzarne i benefici”. Www. Carlsonwagonlit. Com . .  
   
   
NASCE UN NUOVO SITO PER LE VACANZE IN BARCA A VELA  
 
Il nuovo sito www. Escursioniinbarcheavela. Com, nato solo da pochi giorni, è dedicato a chi ama trascorrere le proprie vacanze in barca a vela e sopratutto per coloro che hanno sempre voluto farlo ma non sapevano come. Si propone con una grafica essenziale e semplice, ma è ricco di crociere in barche a vela dal weekend alle 3 settimane nel Mediterraneo, indirizzate non solo a velisti esperti, ma anche a chi desideri avvicinarsi per la prima volta alla vela grazie ai corsi tenuti da skipper professionisti direttamente sulle barche a vela. Tante sono le rotte proposte. Nel Mar Ligure le principali: Parco Marino delle Cinque Terre, Parco di Portovenere. In Toscana: Caparia ed Elba. In Sicilia: Isole Eolie, Sicilia orientale e circumnavigazione dell´intera Isola. Per ogni crociera vengono proposte escursioni e attività varie come lo snorkeling, il trekking, il diving. Http://www. Escursioniinbarcheavela. Com .  
   
   
TIMEINEUROPE PER CONOSCERE E VIVERE UN EVENTO EUROPEO  
 
Timeineurope, il primo portale europeo per il turismo, si arricchisce di un nuovo servizio: la promozione degli eventi che interessano l´ambito dei paesi europei. Il portale offre ai turisti anche la possibilità di trovare le migliori offerte ricettive e di servizi correlati agli eventi in esso pubblicati. Numerosi sono gli eventi che si svolgono durante l´anno in Italia e negli altri paesi europei. Attraverso di essi si scoprono le tradizioni, la storia, il folclore di un popolo. Rassegne teatrali o cinematografiche, sagre enogastronomiche, fiere, mostre, eventi sportivi. . Spesso molti di questi eventi non sono neanche noti ai turisti. Altre volte, quando l´evento è noto, il turista incontra qualche difficoltà nel noleggiare un auto, nel trovare l´albergo o il ristorante più vicino alla zona dove ha luogo. Timeineurope fa conoscere agli utenti gli eventi europei e li aiuta a prendervi parte garantendo loro le migliori offerte turistiche. Questa è, dunque, la novità introdotta nella home-page di Timeineurope, portale nato per soddisfare le esigenze dei turisti che amano l´Europa. Ma Marco Cossu, l´ideatore di Timeineurope, fa molto di più: dà voce anche a chi opera nel settore turistico e a chiunque intenda valorizzare una determinata area geografica, accentrandovi l´interesse dei visitatori di tutt´ Europa. Infatti, oltre agli eventi pubblicati dallo staff di Timeineurope, agli stessi utenti è conferita la possibilità di inserire, previa registrazione, nel portale gli eventi che essi reputano più interessanti. Basta collegarsi al portale e cliccare sulla voce “Add Event”. Www. Timeineurope. Com .  
   
   
VALCAMONICA SYMPOSIUM 2007  
 
Si è aperto il 18 maggio, il Xxii Simposio Internazionale L’arte rupestre ne quadro del Patrimonio Culturale dell’Umanità, che si svolgerà in Valcamonica fino al 24 maggio 2007. Il simposio, organizzato dal Centro Camuno di Studi Preistorici insieme al World Heritage Center dell’Unesco si pone l’obiettivo di sottolineare l’importanza dell’ arte preistorica, di studiarne i documenti e di organizzare la gestione/fruizione del patrimonio artistico esistente. Il Simposio verrà aperto alle ore 16. 30 dal presidente del Centro Camuno di Studi Preistorici, dott. Umberto Cerqui, e dal rappresentante della Delegazione Unesco, arch. Francesco Bandari. Interverranno anche il presidente della Comunità Montana di Valle Camonica dott. Bonomelli, il presidente del Bim, Bacino Imbrifero di Valle Camonica, dott. Menfi, il vicepresidente della Provincia di Brescia dott. Peli e per la Regione Lombardia la dott. Ssa Rizzi. Sabato 19 il convegno ospiterà 20 bambini, selezionati nelle scuole elementari e medie di Paspardo (Bs), che in mattinata terranno un laboratorio seguiti da animatori “archeologici”. I bambini verranno invitati a costruire archi, disegnare utilizzando le stesse ocre naturali usate dai primitivi per i dipinti rupestri, e realizzare oggetti con la creta. Www. Agtvallecamonica. It .