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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Novembre 2008
COMMISSIONE EUROPEA : AD EXPLORA FESTA DELL’ ANNO DEL DIALOGO INTERCULTURALE EUROPEO 2008  
 
Roma - Explora celebra la festa di chiusura dell’Anno del Dialogo Interculturale Europeo 2008, patrocinata dalla Commissione Europea e dalle relative Ambasciate, dagli Istituti di Cultura, che hanno peraltro coinvolto le scuole europee di Roma – Scuola Cervantes, Scuola Polacca e Scuola Romena. L’adesione all’evento è stata accolta da: Regno di Svezia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica di Polonia, Repubblica di Slovacchia, Repubblica Federale di Germania, Repubblica Francese, Repubblica di Bulgaria, Lituania, Romania, Spagna, e non da ultimo dall’Ufficio d’Informazione del Parlamento Europeo per l’Italia. L’intento di un evento di questa portata è porre l’accento non solo sul rispetto e sulla promozione della diversità culturale, principi ispiratori della decisione europea del 2006, ma in particolare sulla volontà di far conoscere e condividere tradizioni europee di diversi Paesi. In queste due giornate, sabato e domenica, le esibizioni a rotazione si svolgeranno come evento-flash, “un assaggio”, per metterci in contatto con diverse culture dell’Europa dell’Unione. Le esibizioni: Si distinguono in particolare, i laboratori del British Council e per il Goethe Institute, la presentazione del concorso letterario Der Fliegende Divan, Il divano Volante. La Scuola Spagnola Cervantes si esibirà con il suo gruppo di flamenco per invitare i visitatori a cimentarsi nei primi passi di questa danza; la scuola Polacca rappresentata dai i suoi alunni darà una dimostrazione di danze tipiche ed il gruppo Dor Calator ci coinvolgerà nel ritmo delle danze tipiche della Romania. Vytautas V. Landsbergis, autore e musicista della Lituania, porterà a questa festa le sue fiabe accompagnate dai suoi brani musicali. L’artista svedese Lena Stefenson proporrà attraverso un laboratorio di mimo degli ‘assaggi’ di fiabe nord europee. Il teatro dei Burattini di San Carlino porterà la fiaba di tutti i bambini polacchi ‘Il Drago di Cracovia’. Da Breslavia, la città degli gnomi, ci verranno raccontate fiabe tipiche. Le artiste bulgare Eljana Popova ed Elizabeth Bogdanova coinvolgeranno i bambini nei laboratori creativi sulle bambole e sull’alfabeto cirillico. Nel Bookshop di Explora, dal 7 al 9 novembre, i disegni della mostra “Sorrisi”, dalla Polonia, saranno esposti per far conoscere ai bambini una selezione di personaggi europei famosi attraverso il loro sorriso. Sabato 8 e Domenica 9 Novembre, dedicato alle famiglie h 10, 12, 15 e 17. 00 Interverranno: Domenica Ore 12,00 Gianfranco Varvesi, Min Plen. Coordinatore Nazionale per l’Anno Europeo per il Dialogo Interculturale – Eyid, Pier Virgilio Dastoli Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Clara Albani Direttore dell’Ufficio per L’italia del Parlamento Europeo. Explora, il Museo dei Bambini di Roma Museo dei Bambini Società Cooperativa Sociale Onlus Tel. 063613776 http://www. Mdbr. It/ info@mdbr. It .  
   
   
GOOGLE STREET VIEW ARRIVA IN ITALIA, E PARTE DALLA TOSCANA NUOVE OPPORTUNITÀ PER IL TURISMO, LA CULTURA, LO SVILU PPO ECONOMICO  
 
Firenze - Google ha lanciato il 30 ottobre in Italia ´Streetview´, la nuova funzionalità di Google Maps: http://maps. Google. It/streetview. L´applicazione consente agli utenti di navigare a 360 gradi in alcune città italiane come Firenze, Milano, Roma e il lago di Como, senza bisogno di essere installata sul computer o sul cellulare. La Regione Toscana è il partner su cui Google Italia ha deciso di puntare nel nostro paese per lanciare il servizio già attivo in alcune città degli Stati Uniti, dell´Australia, della Francia e della Spagna. Cliccando sul bottone Streetview in Google Maps, gli utenti possono farsi un´idea del ristorante prima di prenotare, organizzare piani di viaggio, trovare luoghi dove darsi appuntamento con gli amici, dare un´occhiata alla zona della casa che si vuole affittare, o anche scoprire parti meno conosciute delle nostre città. Cliccand o qui è disponibile un video che illustra le potenzialità del servizio. Paolo Cocchi, assessore regionale al turismo, alla cultura e al commercio, ha commentato così il lancio, avvenuto oggi a Milano: «Una terra come la Toscana, con millenni di storia alle spalle, ha scelto il modo più innovativo e a portata di mano per presentare al resto del mondo la sua tradizione e la sua capacità di innovare. L´omino giallo di Google Street View da oggi è un nuovo ambasciatore della Toscana – ha continuato l´assessore Cocchi. Accompagnerà, grazie alla collaborazione strategica tra Google e Regione Toscana, i turisti nel cuore delle nostre città per svelare con un clic i monumenti più famosi ma anche gli angoli più nascosti, preziosi squarci di arte e storia misconosciuta. Grazie all´integrazione del servizio con il nostro portale ufficiale, Intoscana. It, condurremo i viaggiatori in un tour virtuale alla scop erta delle eccellenze, questa volta reali, dell´economia regionale a partire dall´artigianato di qualità, dalle prelibatezze della tavola, dalle prestigiose mete turistiche». Giorgia Longoni, Direttore Marketing Google Italia, ha commentato: «Siamo entusiasti di poter estendere la copertura di Street View al nostro Paese. Questo è solo l´inizio della applicazione di un servizio che permetterà di far conoscere ancora meglio l´Italia non solo a chi vive all´estero, ma a chiunque voglia camminare per le strade più belle delle nostre città rimanendo comodamente seduto sul divano». Link utili: Il video virtuale di Piazza Signoria è su http://www. Regione. Toscana. It sezione Comunicazione e Internet, pagina Multimedia - Per accedere a Google Maps: http://maps. Google. It/ - Sala stampa Google Italia: http://www. Google. It/intl/it/press/ - Sito istituzionale Regione Toscana: http://www. Regione. Toscana. It - Portale ufficiale della Toscana: http://www. Intoscana. It Suggerimenti per utilizzare Streetview Utilizzo personale - 1. Esplora parti del mondo che hai sempre desiderato visitare; guarda zone famose, attrazioni turistiche, edifici e opere architettoniche. Oppure abbandonati ai ricordi, rivedendo luoghi che hai già visitato e dai consigli agli amici sui posti migliori in cui alloggiare e come raggiungerli. 2. Guarda in anticipo l´hotel o la casa delle tue vacanze. Quanto dista dall´aeroporto o dalla spiaggia? 3. Mostra ai tuoi amici che vivono in altre città o Paesi il luogo in cui vivi, dove lavori, dove si trova il tuo ristorante preferito o dove hai trascorso il weekend. 4. Non ricordi più il nome di quel favoloso ristorante in cui sei s tato qualche mese fa? Con Streetview puoi ripercorrere la strada e trovarlo. Poi, con le indicazioni stradali di Google Maps, corredate dalle immagini di Street View, potrai raggiungerlo facilmente. 5. Usa Streetview per studiare la geografia, la vegetazione e il paesaggio di diverse parti del mondo. Gli insegnanti possono integrare Streetview, Google Maps e Google Earth nelle lezioni e organizzare gite virtuali. 6. Pianifica virtualmente la tua giornata: mostra agli invitati dove si terrà la tua festa, fai vedere ai tuoi compagni di squadra il campo dove si giocherà la prossima partita. Organizza escursioni in bicicletta e passeggiate. 7. Se stai cercando casa, scegli facendo un giro virtuale della zona e dell´immobile che ti interessa. Eviterai di perdere tempo prezioso con appuntamenti spesso inutili. 8. Stai per trasferirti? Dai un´occhiata a cosa o ffre il quartiere: parchi, strade, fermate dei mezzi pubblici, centri commerciali e parcheggi. 9. Se assisti una persona diversamente abile puoi controllare quali strutture dispongono dell´accesso per le sedie a rotelle o evitare le barriere architettoniche guardando gli edifici in anticipo. 10. I tuoi bambini vanno a scuola a piedi? Pianifica il tragitto insieme a loro: mostra loro i punti di riferimento lungo la strada e controlla il percorso. Oppure vai a vedere dove si terrà la prossima gita scolastica. Utilizzo commerciale - 1. Incoraggia i turisti a visitare la tua città o ad alloggiare nel tuo albergo. Aiutali a pianificare itinerari, mostrando loro famose attrazioni e gemme nascoste. 2. Promuovi la tua attività o il tuo negozio, incorporando nel tuo sito web un´immagine reale della tua sede, ufficio o punto vendita con indicazioni utili su come raggiungerlo. 3. Vai alla ricerca di una nuova sede per il tuo ufficio o attività commerciale, stando comodamente seduto in poltrona. 4. Mostra ai tuoi dipendenti come raggiungere il luogo di lavoro, dove parcheggiare, dove prendere l´autobus o il treno. 5. Controlla l´esatta ubicazione di un cliente o un fornitore, prima di andare a fargli visita. 6. Esamina le location per campagne pubblicitarie, riprese cinematografiche, lanci di prodotto o altri eventi pubblici. 7. Se sei un agente immobiliare o un costruttore edile, puoi utilizzare le Api di Street View per mostrare gli immobili a potenziali acquirenti o affittuari. 8. Gli architetti e le amministrazioni locali possono farsi un´idea dello stile di una particolare area urbana e prendere decisioni di progettazione o tutela del patrimoni o. 9. Editori e giornalisti possono incorporare le immagini di Street View sui propri siti per mostrare i luoghi relativi a particolari notizie. 10. I servizi di emergenza – polizia, vigili del fuoco, ambulanza – possono vedere in anticipo i luoghi in cui è richiesto il loro intervento. .  
   
   
IDENTITA’. UNA PASSEGGIATA TRA MAGIA E STORIA PER FESTEGGIARE I 2590 ANNI DI MILANO  
 
Milano compie 2590 anni. Tanti ne sono passati da quando, nel lontano 583 a. C. , fu tracciata dai Celti l’antica ellisse magica che delineava lo spazio sacro entro il quale si sarebbe sviluppata la futura Mediolanum. Per ricordare quella data, l’Associazione Culturale Kernunnos, con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo, Marketing territoriale e Identità, organizza per domenica 9 novembre la decima edizione di “Buon Compleanno Milano Celtica”, una passeggiata tra storia, magia e cultura che partirà da piazza Belgioioso alle ore 15. 30 e ripercorrerà il perimetro dell’antica ellisse sacra, oggi ubicata nel cuore della città. “Una camminata tra storia, magia e cultura che ridisegna gli antichi percorsi della nostra città – ha commentato l’assessore Massimiliano Orsatti -. Un invito a lasciarsi rapire dalla magia di Milano e di questa passeggiata che costituisce un’occasione unica per chiunque abbia voglia di riscoprire le nostre tradizioni e le radici della nostra cultura”. L’itinerario. Da piazza Belgioioso si prosegue con un percorso in senso orario che porta alla prima tappa in piazza Meda dove, guardando verso piazza S. Babila, si può scorgere la colonna con un leone di pietra che indica il luogo dove secoli fa sorgeva un tempio dedicato al dio Apollo. Proseguendo poi verso piazza S. Fedele si scorge la parte posteriore di Palazzo Marino, procedendo a zig zag, poiché non vi è quasi più traccia dell’antica ellisse sacra, si percorre via Agnello, che prende il nome da un’antica scultura oggi situata al civico 19 della stessa via. Da qui gli antichi Celti potevano vedere la stella Antares sorgere sull’orizzonte. Il percorso si snoda quindi lungo la via S. Raffaele, passando per la Galleria Vittorio Emanuele. Qui una lapide ricorda che vi dimorò Giacomo Leopardi insieme ad altri personaggi illustri: Manzoni, Parini, Monti e Foscolo a dimostrazione che l’energia positiva del sacro recinto favorì a lungo lo sviluppo di lettere e arti. Si continua verso piazza dei Mercanti, che rappresenta il lato esterno dell’ellisse, dove troviamo il bassorilievo della scrofa lanuta, probabilmente un cinghiale, animale sacro agli antichi Celti, incastonato tra i mattoni dell’antico Palazzo della Ragione. Si procede poi in direzione di via Clerici per uscire in piazzetta Bossi e continuare lungo la via Boito e via Andegari dall’incerta etimologia (forse “via dei biancospini”). Altra tappa in via Romagnosi, dov’era ubicato un antico pozzo per uso agricolo; si avanza infine in via Morone per terminare nuovamente in piazza Belgioioso chiudendo così l’immaginaria ellisse. L’intero percorso si completa in poco più di mezz’ora. Al termine della passeggiata, brindisi finale con i partecipanti a base di idromele e spumante. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Il percorso, con le immagini e i commenti è consultabile sul sito www. Libreriaprimordia. It cliccando sul menù Associazione Culturale Kernunnos o chiamando il numero 02-5463151. .  
   
   
TAVOLA ROTONDA BIPARTISAN SUL TURISMO IN REGIONE CAMPANIA: ECCO I PRIMI TEMI PROPOSTI DA VELARDI AI RAPPRESENTANTI ISTITUZIONALI  
 
 Si è svolta il 3 novembre la prima tavola rotonda bipartisan indetta dall´assessore al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania Claudio Velardi per condividere le linee strategiche della programmazione dei fondi comunitari e nazionali 2007-2013. Erano presenti i sottosegretari di Stato, l´on. Nicola Cosentino e il sen. Pasquale Viespoli, il coordinatore regionale del Pd on. Tino Iannuzzi, i Presidenti di Provincia Dino Di Palma (Napoli), Sandro De Franciscis (Caserta), Aniello Cimitile (Benevento) e Angelo Villani (Salerno), i deputati nazionali Mario Landolfi, Nicola Formichella, Stefano Caldoro, Marcello Taglialatela, Marcello Di Caterina, Maria Elena Stasi (Pdl), Donato Mosella, Salvatore Piccolo, Luisa Bossa, Pasquale Ciriello, Eugenio Mazzarella (Pd), Francesco Barbato (Idv), e i senatori Sergio Vetrella, Carlo Sarro, Luigi Compagna (Pdl) e Teresa Armato (Pd), i Presidenti della Iii Commissione del Consiglio Regionale on. Giuseppe Sarnataro (Pd) e della Vi Commissione on. Francesco Casillo (Pd), l´on. Franco D´ercole (Pdl), capo dell´opposizione in Consiglio Regionale, e l´on. Luciano Schifone (Pdl), componente del consiglio comunale di Napoli. Il dibattito si è svolto intorno alla strategia illustrata dall´assessore Velardi in apertura dei lavori, e sintetizzata in un primo documento, distribuito ai partecipanti, disponibile sul blog www. Claudiovelardi. It e sul portale www. Regione. Campania. It (in allegato). Finanziamenti concentrati su pochi grandi interventi. Progetti che superano il modello frammentario di promozione dei singoli luoghi, favorendo una comunicazione unitaria, ed al contempo sensibile ai diversi target. Un´azione pubblica che ha l´indispensabile compito di fare da volano per una filiera imprenditoriale che pensi i propri investimenti intorno ad un disegno forte di sviluppo: questi alcuni dei temi all´ordine del giorno. La discussione è proseguita in particolare sulla necessità di condividere gli obiettivi strategici e le linee di sviluppo con la società civile, sull´importanza della gestione dei beni culturali quali rinnovati attrattori turistici, sull´esigenza di abbandonare l´approccio tipico delle vecchia gestione dei precedenti fondi comunitari, sull´opportunità di creare sinergie con gli imprenditori privati del settore e sul bisogno di creare sinergie con i fondi a disposizione degli altri assessorati regionali. Seguiranno nelle prossime settimane ulteriori incontri riservati al mondo dell´associazionismo imprenditoriale, e ad enti locali ed operatori del settore turistico e culturale coinvolti nelle scelte e nelle strategie relative alla programmazione 2007-2013. La discussione si concluderà, come è ovvio, in Consiglio Regionale. .  
   
   
CAGLIARI, POSADAS, NUOVI CRITERI PER FACILITARE LE CANDIDATURE PER IL BANDO PIA  
 
Per favorire la partecipazione al bando Pia turismo relativamente al circuito Posadas, la Regione autonoma della Sardegna e il Centro regionale di programmazione, hanno previsto la possibilità per privati, imprese ed enti pubblici proprietari di immobili di dichiarare la propria disponibilità nella veste di candidati proponenti gestori del circuito o proprietari di immobili di pregio. Ricordiamo che per "Posadas" si intende il circuito regionale di strutture di tipo alberghiero realizzato in edifici di pregio, di valenza storica o abitazioni iscritte da almeno cinquanta anni nel catasto. Il circuito è gestito e promosso in modo unitario con un solo marchio distintivo e un unico piano integrato di promozione. I candidati dovranno inviare il modulo con la richiesta di pubblicazione contenente tutte le informazioni richieste, entro 10 giorni dalla scadenza del bando (26 novembre 2008), via fax al numero 070. 606. 4684 o all´indirizzo tur. Pibandi@regione. Sardegna. It; I privati e le imprese proprietari degli immobili dovranno allegare alla richiesta una dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante il possesso dei requisiti, secondo lo schema pubblicato. Gli enti pubblici dovranno allegare alla richiesta una copia della deliberazione di impegno irrevocabile. .  
   
   
AL VIA LA TERZA EDIZIONE DI “PISA CITTÀ PER LA PACE E I DIRITTI UMANI” DAL 7 AL 16 NOVEMBRE UN CALENDARIO DI SEMINARI SU “CIBO E CONFLITTI”  
 
 Con la sessione dedicata a “Cibo e pace” prende il via venerdì 7 novembre alle ore 15 la terza edizione di “Pisa città per la pace e per i diritti umani”. Fino al 16 novembre la città ospiterà la manifestazione "Cibo e conflitti", alla quale hanno dato patrocinio e sostegno l´Università di Pisa, il Dipartimento Identità culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Comune di Pisa, la Provincia, la Regione Toscana, l´Arsia, Slow Food e il Segretariato Sociale della Rai. Dedicando al cibo questa terza edizione (dopo la prima edizione sui diritti umani e la seconda sull´immigrazione) il Centro per i Diritti umani dell’Università, la Società della Salute della Zona Pisana ed il Centro interdisciplinare Scienze per la Pace dell’Università hanno inteso coinvolgere ancora una volta la città, sollecitandola ad esprimersi attraverso le sue ricchezze - l´università, le associazioni, le istituzioni, il teatro, il cinema - per costruire un percorso interdisciplinare, di cui il cibo sia il crocevia. Coltivare il cibo, cuocerlo e offrirlo sono azioni che fanno parte del ciclo cosmico della vita e del suo rinnovamento: da questo punto di vista il cibo è governato dalle leggi di natura e dalle regole di cultura. Ma il cibo è sempre più disciplinato anche da regole giuridiche, che accompagnano il cibo dal seme al supermercato, dalle fattorie alle nostre cucine: lo Stato crea infatti leggi sui diritti di proprietà, sul commercio, sulla sicurezza alimentare. Il cibo è frequentemente inteso - nella prospettiva della convivialità - come veicolo di pace e di amicizia: ma il cibo è anche e sempre più qualcosa che ha a che fare con i conflitti. Ogni discorso sul cibo racconta infatti le tensioni e le violenze che hanno accompagnato la lotta per il controllo delle risorse. Anche l´atto del mangiare, oggi, è intriso di conflittualità. La manifestazione è articolata in seminari quotidiani, aperti a tutti, per affrontare – con linguaggio semplice ma con rigore scientifico – temi delicati e rispondere ad interrogativi che sempre più fanno parte della nostra quotidianità: chi domina la produzione del cibo, la sua distribuzione, i modelli di consumo? Quanto pesano le scelte agricole sull´economia mondiale e sulle economie locali? Quanta ingiustizia e quanta illegalità sono incorporate nei cibi che mangiamo? Qual è dal punto di vista ambientale il livello di sostenibilità dei diversi modelli di agricoltura? In che modo le nostre scelte alimentari incidono sull’ambiente e sulla biodiversità? Quanta energia occorre per produrre il cibo secondo l´attuale modello imperante di agricoltura? Quali sono i pro e i contro dei biocarburanti? Qual è il costo idrico degli alimenti? Perché la fame e l’abbondanza convivono in un mondo dove alcuni sprecano il cibo e altri muoiono di fame? In che modo il progresso scientifico ha influito sul cibo e sulle sue tecniche di conservazione, trasformazione, produzione, distribuzione? Quali sono i pro e i contro degli ogm? Quali meccanismi regolano il marketing rispetto al cibo? Quali sono le malattie da troppo cibo e da troppo poco cibo? È possibile la riappropriazione di un sapere di “cura del corpo” che passa anche attraverso il recupero della territorialità e della stagionalità? Le filiere corte possono essere una risposta valida? Parallelamente ai seminari di approfondimento, eventi collegati tratteranno il tema del rapporto tra cibo e letteratura, cibo e cinema, cibo e musica, cibo e immagini. Per tutta la durata della manifestazione, il Palazzo della Sapienza ospiterà l’installazione fotografica di Fabrizio Sbrana intitolata Twelve (uno sguardo tra i popoli del mondo a mezzogiorno e dintorni) .  
   
   
NUOVE PROFESSIONI PER IL TURISMO CULTURALE: AL VIA A GENNAIO IL MASTER IN “PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICO-CULTURALI PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO”.  
 
Lucca – Partirà a gennaio a Lucca presso la sede della Fondazione Campus Studi del Mediterraneo (via del Seminario I/790 – Monte San Quirico), il master universitario di I° livello in “Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistico – Culturali per lo Sviluppo del Territorio”. Nato dalla collaborazione tra Università degli Studi di Pavia, Fondazione Campus Studi del Mediterraneo, Fondazione Promo P. A. E Fondazione Romagnosi, il master universitario in “Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistico – Culturali per lo Sviluppo del Territorio”, si pone l’obiettivo di formare e potenziare - - le competenze tecnico-operative di professionisti, funzionari pubblici e operatori privati coinvolti nei processi di sviluppo e valorizzazione a fini turistici del patrimonio culturale. Riservato a venticinque laureati di 1° livello o di 2° livello e laureati del vecchio ordinamento provenienti da qualsiasi facoltà, il master punta a creare nuove figure professionali dotate di una diversa visione del turismo culturale ed in grado di lavorare per la pubblica amministrazione (centrale e periferica), ma anche per aziende del settore turistico, istituzioni (anche no-profit) e fondazioni culturali che offrono servizi commerciali o di sviluppo culturale collegati a questo tipo di turismo. L’iter formativo prevede una serie di lezioni in aula (220 ore totali) attraverso modalità didattiche di tipo seminariale, studi di casi e presentazioni di best practice, integrate da laboratori e workshop a carattere pratico-professionalizzante. Prima della fine del corso i partecipanti al master dovranno, inoltre, effettuare un periodo di stage presso amministrazioni pubbliche del territorio nazionale, in particolar modo Regioni, Province e Comuni. Al termine del master, verrà rilasciata da parte dell’Università degli Studi di Pavia, la certificazione di 60 crediti formativi universitari ed il titolo di Master Universitario di primo livello in "Gestione dei Sistemi Turistico-culturali". L’inizio delle lezioni è previsto per gennaio 2009. Per informazioni sul bando e il regolamento: www. Campusmed. Org/masterturismoculturale Le domande dovranno essere presentate entro il 5 dicembre 2008. .  
   
   
SI SVOLGERÀ DAL 13 AL 16 NOVEMBRE A PAESTUM ”LA BORSA MEDITERRANEA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO”  
 
Ha avuto luogo il 3 noivembre nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Sant´agostino, la conferenza stampa di presentazione della Xi edizione del “La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum”, che si svolgerà dal 13 al 16 novembre. Alla conferenza erano presenti: il Presidente della Provincia, Angelo Villani; il Dirigente Provinciale del Settore Turismo, Ciro Castaldo; il Presidente della Commissione Provinciale del Turismo, Luigi Giordano; il Direttore della Bmta, Ugo Picarelli; la Sovraintendente ai Beni Culturali Sa-av, Maria Luisa Nava; l´Assessore al Turismo del Comune di Capaccio- Paestum, Vincenzo Di Lucia. A moderare la conferenza stampa, il giornalista Rai del Tg1, Attilio Romita. “La capacità che la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico ha espresso nelle relazioni con gli operatori turistici e con la comunità scientifica nazionale ed internazionale ne ha favorito l’accreditamento sulle tematiche connesse al mondo dell’archeologia come impareggiabile veicolo di crescita sia culturale che economica. Mi piace sottolineare che quest´anno, per la prima volta, saranno ospiti, tra gli altri, Israele e Palestina insieme. La cultura riesce a superare qualsiasi difficoltà”, ha dichiarato il Presidente della Provincia, Angelo Villani. “La Borsa di Paestum -ha detto Ugo Picarelli, Direttore della Bmta- si legittima quale primo evento per l´indotto turistico che ne determina, non solo nel salernitano ma nell´intera Regione, per cui è auspicabile che Enti locali e organizzazioni di categoria condividano, e sentano proprio, questro straordinario progetto, unico al mondo, e da quest´anno risconosciuto anche dall´Omt (organizzazione mondiale Turismo). “L’italia è da anni al primo posto tra le nazioni nel campo del ritrovamento e restauro dei beni archeologici. La memoria storica delle civiltà antiche -ha detto Ciro Castaldo, Dirigente provinciale del Settore Turismo, non appartiene solo al Paese che la detiene, ma all’intera umanità". *Dopo aver raggiunto i dieci anni nel 2007, la Borsa si apre agli altri continenti accogliendo come Paese ospite il Perù. Inoltre, quest´anno, sarà il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano a festeggiare il decennale di inserimento nell´elenco del Patrimonio mondiale dell´Unesco contemporaneamente ai 25 anni di elezione per il sito di Machu Picchu. .  
   
   
TURISMO FVG: SKIPASS, AQUILE E SCULTORI CONQUISTANO I VISITATORI  
 
La neve del Friuli Venezia Giulia riscuote un buon successo complessivo a Skipass, la Fiera invernale di Modena. "Confermato e forse aumentato l´interesse degli operatori", spiega Andrea Di Giovanni, il nuovo direttore di Turismo Fvg, soddisfatto anche di come, "in uno stand sobrio ma in continua evoluzione, siamo riusciti ad attrarre molti visitatori e, di conseguenza, un bel numero di possibili clienti". Accanto ad un maxi tabellone luminoso con la discesista rosa simbolo di Tarvisio 2009, nello spazio Friuli Venezia Giulia è stato proposto un video dove scorrevano immagini della Coppa del Mondo 2007 sulla pista Di Prampero, di tutti i poli sciistici regionali ed anche delle Aquile Generali di Pontebba. Proprio la squadra che milita da tre anni nella massima serie di hockey ghiaccio, vincitrice della Coppa Italia 2008, con una presenza in massa ha catalizzato per svariate ore l´attenzione di centinaia di giovani come ci sono riusciti, per tutti i giorni di fiera, i fratelli Plozzer del laboratorio Legnostile di Sauris di Sopra, artisti scultori che hanno modellato il legno sul posto coinvolgendo nel lavoro con martello e scalpello soprattutto i ragazzini. Tra un assaggio di prodotti tipici offerti con gusto ed eleganza tra i divanetti del corner Fvg, l´ospitalità di gente unica ha sortito l´effetto desiderato, creando la giusta atmosfera di comfort e benessere, ideale anche per scambiare qualche chiacchiera con i supertestimonial regionali, primi fra tutti Gabriella Paruzzi, Giorgio Di Centa e Gustavo Thoeni, quest´ultimo in rappresentanza del Fis Ski Center di Sella Nevea dedicato alle discipline veloci. Tra i protagonisti introdotti e presentati da Andro Merku, instancabile animatore delle giornate friulgiuliane a Skipass, ultimo in ordine di apparizione il pordenonese Michele Pontrandolfo, giovane esploratore in procinto di affrontare una nuova traversata del Polo Nord, che ha raccontato ed illustrato con suggestive immagini le sue precedenti imprese sui ghiacci del Grande Nord. .  
   
   
"ITALY SIMPOSIUM", FINO AL 13 NOVEMBRE OPERATORI TURISTICI E GIORNALISTI CANADESI VISITANO LA CAMPANIA  
 
L´assessorato regionale al Turismo ed ai Beni Culturali, in collaborazione con l´Enit di New York, l´Enit di Toronto ed il Canadian Travel Council Promoting Italia, ha programmato l´ educational tour ´Italy Symposium´. Dal 7 al 13 novembre una delegazione di operatori turistici e giornalisti provenienti dal Canada sarà in Campania per conoscere alcune località della regione. L´educational tour è organizzato dall´Ente provinciale per il turismo di Napoli. Sette Tour Operator, ´Kompas Express´, ´Globus´, ´Albatours´, ´Insight Holidays´, ´Arts and Leisure Tours´, ´Travel With Flair´ e ´Contiki Holiday´, 60 agenti di viaggio e giornalisti di “media” di settore visiteranno le seguenti località: Napoli con tappe al museo Archeologico, Capodimonte, Madre, Centro Storico, Ercolano, Pompei, Castellammare di Stabia, Capri, Sorrento, Amalfi, Positano, Ravello, zone interne delle province di Avellino, Benevento e Caserta con percorsi culturali, enogastronomici e di approfondimento degli interventi di valorizzazione e promozione in corso di realizzazione. Il Canada rappresenta per l´Italia ed in particolare per la Campania un nuovo ed importante potenziale mercato nei confronti del quale avviare politiche di promozione turistica. Il traffico annuo di turisti movimentato dalla ´Canadian Travel Council Promoting Italia´ è di circa 60. 000 passeggeri l´anno verso l´Italia, di cui circa il 45,5% verso la Campania, con la costiera amalfitana, la penisola sorrentina e Capri come destinazioni leader. .  
   
   
TURISMO: VENERDÌ 7 CONVEGNO A VILLA MARIGOLA DI LERICI VENERDÌ 7 NOVEMBRE PROMOSSO DALLA CONSULTA PROVINCIALE FEMMINILE  
 
Convegno "Turismo in Liguria- Realtà e Prospettive", domani, venerdì 7 Novembre, a Villa Marigola di Lerici, organizzato dalla Consulta Provinciale Femminile della Spezia. Ai lavori, che inizieranno alle 9,30 e proseguiranno nel pomeriggio, moderati da Marisa Sergi, parteciperanno, fra gli altri, Stefano Spinelli responsabile del settore promozione della Camera di Commercio della Spezia, Michelle Duchamp, presidente accompagnatori e interpreti turistici, Abramo Prandi di Federalberghi, il presidente di Fiavet Liguria Marino Isola, il presidente di Fondazione Carispe Sergio Melley, il presidente della Camera di Commercio della Spezia Aldo Sammartano, l´assessore provinciale al Turismo Federico Barli, il presidente dell´Stl-sistema Turistico Locale Golfo dei poeti, Val di Magra e Val di Vara Damiano Spinelli, il presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Franco Bonanini, il critico enogastronomo Salvatore Marchese, il consigliere del Ministero della Cultura Giuseppe Benelli, il presidente Guide turistiche Liguria Marco Pellati e il dirigente del servizio manifestazioni, imprese e professioni turistiche della Regione Liguria Marcello Carli. Spiegano in una nota gli organizzatori: "Oggi il turismo vive di territorio, di eventi, di molteplici occasioni di consumo, di un sistema di servizi diversi diffusi ed integrati fra loro, capaci di rendere attrattive le destinazioni turistiche. È necessario investire energie e risorse in un modello di turismo fatto di servizi integrati, messi a sistema, perché essi rappresentano il vero tessuto connettivo del turismo stesso. Questo vale per tutto il territorio nazionale, ma, in particolar modo, per la nostra regione e per la nostra provincia". "Il turismo- prosegue la nota- è un fenomeno globale, ma le attrazioni turistiche hanno una valenza locale da far emergere, trasformando il prodotto locale in un prodotto globale,. È su queste problematiche e per questo motivo che la Consulta ritiene importante un dialogo tra le istituzioni, i settori industriali e commerciali e tutte le altre realtà esistenti sul territorio che sono chiamati a confrontarsi nel convegno del 7 novembre. Dal convegno uscirà un documento di fattibilità ufficiale, che, ci auguriamo, rappresenti un punto di partenza anche per le altre realtà. .  
   
   
BANDIERE BLU 2009, RIUNIONE DEI COMUNI A SENIGALLIA  
 
(Senigallia) - Consolidare il primato 2008, conseguito dalle Marche con 15 Bandiere blu per le spiagge - a pari merito con la Toscana - e 4 bandiere blu per gli approdi turistici. Un traguardo che la Regione e i Comuni rivieraschi intendono raggiungere anche nel 2009, confermando il primato nazionale raggiunto quest’anno. A Senigallia i rappresentanti regionali e degli enti locali interessati si sono incontrati per iniziare il percorso che porterà alle candidature da inviare, entro febbraio 2009, alla Fee (Foundation for environmental education), l’organismo europeo che assegna i riconoscimenti. La Regione Marche era presente con gli assessori al Turismo, Vittoriano Solazzi, e ai Lavori Pubblici, Gianluca Carrabs. Diciassette i comuni rivieraschi che sono intervenuti, sui 23 che costellano la costa marchigiana. Presente anche il responsabile Fee Marche, Fernando Rosi. Dall’incontro è emersa la necessità di puntare su cinque interventi prioritari, in vista del 2009: attenzione alla raccolta differenziata, salvaguardia dei fiumi per scongiurare inquinamenti, potenziamento del servizio di vigilanza e salvataggio ai bagnati, costituzione di comitati per le bandiere blu (in modo da assistere le amministrazioni comunali che intendano candidarsi), educazione ambientale nelle scuole. Le Bandiere blu, infatti non rappresentano un premio, ma costituiscono una certificazione ambientale che va confermata annualmente. L’assessore Carrabs ha ribadito l’importanza del Piano regionale integrato della costa, approvato nel 2005, che pone le Marche all’avanguardia in Italia per la tutela del litorale. Un analogo impegno, ha assicurato, viene dedicato anche al risanamento dei fiumi, per garantire costantemente la balneabilità del mare. “Il turismo ha sempre più bisogno di qualità – ha sottolineato Solazzi nel suo intervento che ha chiuso l’incontro – e ha bisogno di una diversificazione delle proposte, ma quello balneare resta centrale per le Marche. Occorre lavorare per uniformare l’offerta alle esigenze del turista, che richiede servizi puntuali e adeguati. L’impegno deve vedere il coinvolgimento di tutto il territorio, perchè la crescita del turismo ha bisogno dell’apporto integrato dei vari settori che animano la comunità regionale: cultura, enogastronomia, entroterra. Le Marche hanno le potenzialità per guardare con ottimismo alle sfide future”. Solazzi ha anticipato che proporrà un marchio di qualità per le strutture turistiche regionali, sostenendo l’iniziativa con lo stanziamento di risorse finalizzate. Regione e Comuni rivieraschi tuoneranno a riunirsi nel prossimo mese di dicembre. .  
   
   
NATALE 2008, I PRESEPI DEL TRENTINO NEL SANTUARIO DELLA DIVINA MISERICORDIA DI LAGIEWNIKI A CRACOVIA DALL’ADAMELLO ALLA POLONIA PASSANDO PER PIAZZA SAN PIETRO, IL MESSAGGIO DI PACE TORNA NEL PAESE DOVE NACQUE GIOVANNI PAOLO II  
 
 La comunità trentina in occasione del Natale 2006 e 2007 aveva collaborato con la Santa Sede per l’allestimento del presepe in grandezza naturale a Piazza San Pietro. Significativa e coinvolgente in tutte e due le edizioni l’esperienza fatta con la Santa Sede comprendeva anche due rassegne dedicate alla tradizione presepistica della Val di Fiemme (e Tesero in particolare) e delle altre valli del territorio provinciale. Quest’anno la comunità trentina e i suoi presepi farà tappa a Cracovia in Polonia, il Paese che diede i natali a Karol Wojtyla. L’esperienza di Cracovia, come quella di Roma del 2006 e del 2007, si concluderà con un pellegrinaggio al Santuario della Divina Misericordia che - da metà dicembre a fine gennaio - ospiterà la rassegna delle Natività del Trentino. Quella testimonianza di pace che Papa Giovanni Paolo Ii invocò da una delle montagne più belle del Trentino torna ora in Polonia attraverso una rassegna di Natività che portò - lo stesso messaggio di speranza dal Trentino a piazza San Pietro - nel Natale 2006 e 2007. Sono tanti i Trentini che conservano nella mente e nel cuore il ricordo di quel lontano 1984 quando Karol Wojtyla, dopo sei anni dalla sua ascesa al soglio pontificio, scelse l’Adamello per contemplare Dio attraverso la “pacifica e grandiosa magnificenza della montagna”. E quel Papa, il primo polacco nella storia della Chiesa, prete operaio con precedenti sportivi, scese le nevi perenni del Trentino con gli sci e con un testimone d’eccezione come il Presidente Sandro Pertini. Papa Wojtyla interpretò il suo Ufficio come missione, usando il viaggio come strumento per essere presente ovunque nel mondo e per conoscere direttamente i popoli. E, in Trentino, Papa Giovanni Paolo Ii, venne altre due volte: una nel 1995 per una visita pastorale che coinvolse migliaia di persone e una nel 1998 per onorare una piccola croce di legno posta a 3. 278 metri su Punta Croce, poi ribattezzata Punta Giovanni Paolo Ii. Una montagna ora meta di pellegrinaggi primo fra tutti quello dei giovani in preparazione della Giornata della gioventù. “Camminare verso mete di condivisione, di amicizia, di pace e di fede”, così vivono i ragazzi la salita verso quella cima dell’Adamello. Il Trentino rende omaggio anche in questo modo al Papa che ha posto le basi per quel percorso di unità ecumenica di tutte le confessioni cristiane. Stanisław Dziwisz, che di Papa Giovanni Paolo Ii fu il segretario particolare è stato nominato dal Santo Padre Benedetto Xvi arcivescovo di Cracovia. Lo stesso Ufficio e servizio fu svolto, in precedenza, dallo stesso Karol Wojtyla. Ed è proprio con il cardinale Dziwisz e con i suoi collaboratori che la Provincia autonoma e l’associazione Amici del presepio di Tesero stanno perfezionando i dettagli per l’esposizione dei presepi trentini nel Santuario della Divina Misericordia di Cracovia. I presepi del Trentino saranno esposti proprio nel luogo di culto che Papa Giovanni Paolo Ii dedicò alla Misericordia di Dio nell’agosto del 2002, in occasione del suo viaggio apostolico in Polonia. “… vogliamo professare che non esiste per l’uomo altra fonte di speranza al di fuori della misericordia di Dio … - disse nel suo discorso per la dedicazione - … dell’annuncio che esprime la fiducia nell’amore onnipotente di Dio abbiamo particolarmente bisogno nei nostri tempi in cui l’uomo prova smarrimento di fronte alle molteplici manifestazioni del male. ” Ed è proprio nel grande salone dell’atrio che conduce alle tre Cappelle del piano inferiore del Santuario che il prossimo Natale la tradizione presepistica del Trentino esporrà i manufatti migliori. In mostra troveranno posto le opere antiche realizzate dai “successori dei segantini” della Val di Fiemme, quelle più recenti realizzati dai maestri artigiani fiemmesi e quelle provenienti dalle altre valli del Trentino. Come già lo scorso anno in Piazza San Pietro a Roma anche quest’anno alcuni scultori trentini realizzeranno dal vivo - a Cracovia davanti al Santuario della Divina Misericordia - alcune opere ligne dedicate al tema della Natività. .  
   
   
TERRITORIO, TRE GIORNI DI MEETING SUL PAESAGGIO A GENOVA DA GIOVEDÌ 13 A SABATO 15 NOVEMBRE  
 
Meeting della Regione Liguria sul paesaggio, da giovedì 13 a sabato 15 novembre 2008, all´Archivio di Stato, nel complesso monumentale di Sant´ignazio, in via Santa Chiara, a Genova. Il paesaggio è una delle competenze principali dell´attività della regione. Sul paesaggio, sulla costante ricerca di equilibrio tra le esigenze dello sviluppo economico e le condizioni dettate dalla peculiare delicatezza del territorio ligure, si sviluppa una parte consistente dell´attività del Dipartimento pianificazione territoriale che fa capo all´assessorato all´Urbanistica. Equilibrio indispensabile che hanno convinto gli organizzatori a titolare un volume sul convegno richiamando un vecchio detto genovese "Sciuscià e sciurbi", soffiare e aspirare, per sottolineare le difficoltà che si incontrano nella gestione del territorio e del paesaggio. Dal risultato di questa azione dipende in gran parte l´immagine stessa della regione, così come percepita dai cittadini e dai turisti. La prima giornata di giovedì è dedicata allo "stato delle cose". Il punto di vista, il giudizio e le riflessioni della Regione Liguria con gli interventi del presidente della regione Liguria Claudio Burlando ,dell´assessore alla Pianificazione territoriale Urbanistica, Infrastrutture e Logistica Carlo Ruggeri e del direttore generale del Dipartimento Pianificazione territoriale Franco Lorenzani. Nell´ agenda dei lavori le tendenze in atto, i numeri, i confronti con le altre regioni, i risultati dell´azione regionale, i problemi sul tappeto. Concluderà la mattinata Pasquale Malare, direttore regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Liguria. Il pomeriggio della prima giornata - La necessità di un nuovo contratto sociale per il paesaggio- è dedicata all´incontro con la società civile con gli interventi di assessori regionali e rappresentanti di diverse associazioni. La seconda giornata è dedicata al confronto delle idee ed è articolata in tre sezioni: Il paesaggio e la memoria, coordinata da Massimo Quaini dell´ Università di Genova; Il paesaggio e il futuro, coordinata da Gioia Gibelli dell´Università di Genova; Il paesaggio e l´architettura, coordinata da Francesco Prosperetti direttore generale Ministero Beni e Attività Culturali. La terza giornata del meeting è dedicata alle azioni, alle realizzazioni e agli gli impegni della Regione e alla Liguria delle eccellenze, a cura di Franco Bonanini, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre e alla presentazione delle proposte e delle azioni della regione, in termini di Piani, progetti e norme, a cura di Franco Lorenzani. Concluderà i lavori l´assessore Carlo Ruggeri. Il meeting sul paesaggio punta anche a far incontrare linguaggi diversi e quello cinematografico avrà spazio con la proiezione di diversi video e documentari fra cui "L´italia vista dal cielo" di Folco Quilici con il testo di Italo Calvino e il documentario "Io e . La forma della città", di Paolo Brunatto, con il commento di Pier Paolo Pasolini. A Sant´ignazio saranno aperte anche due mostre, una sul paesaggio ligure e un´altra sui "mostri" da abbattere, dallo "scheletrone" della Palmaria al viadotto di Riomaggiore. .  
   
   
EDILIZIA E PAESAGGIO, BURLANDO, "OPZIONE ZERO" PER "STOP" A SECONDE CASE "COMUNI COSTRETTI A FAVORIRE SECONDE CASE PER I MANCATI INTROITI ICI"  
 
La tutela del paesaggio passa anche e soprattutto dalle scelte dei comuni, scelte urbanistiche sempre più condizionate dalla scarsità di fondi, a causa dei mancati introiti dell´Ici abolita completamente dal governo e solo in parte ricompensati. Una situazione che porta i comuni a puntare sempre di più, sulla costruzione di seconde case per poter avere dai privati i sostegni necessari alla realizzazione di opere pubbliche. Un fattore di rischio per il paesaggio che, con il trasferimento di competenze urbanistiche alle Province, potrà essere governato dalla Regione Liguria anche attraverso meccanismi nuovi. Da qui, una proposta, volutamente "provocatoria", lanciata ai comuni dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando:l´"opzione zero". Consiste nel valutare la possibilità di trasferire ai comuni 32 milioni di fondi per il rifacimento urbano ( e probabilmente anche altri sostegni economici) in cambio di un definitivo "stop" alla costruzione di seconde case. Soldi da utilizzare, invece, per sostenere l´edilizia pubblica e altre opere per la comunità. .  
   
   
PRESENTATA LA PRIMA EDIZIONE DI “BTO”, STAZIONE LEOPOLDA, 17-18 NOVEMBRE «IL TURISMO È IL PRODOTTO PIÙ VENDUTO IN RETE» PRENOTAZIONI VIA INTERNET, IN TOSCANA SONO IL 45-48%, A FIRENZE IL 60%  
 
Firenze - «Turismo e internet, un abbinamento su cui si gioca una partita importante. Che riguarda l´oggi, dove i prodotti turistici sono al primo posto nelle vendite via web nel nostro paese, ma può assumere dimensioni molto più consistenti. Aumenta sempre di più la prassi di organizzarsi i pacchetti vacanze navigando sulla rete alla ricerca delle offerte più consone alle proprie aspettative. E la Toscana, con il suo potenziale eccezionale di attrattività turistica, e un mercato effettivo di 42 milioni di visitatori nel 2007, deve attrezzarsi per stare al passo con questo nuovo scenario in via di grande cambiamento». Lo ha affermato il 6 novembre l´assessore regionale al truismo, cultura e commercio Paolo Cocchi, presentando insieme al presidente della Camera di Commercio di Firenze, Luca Mantellassi, il nuovo appuntamento nazional e “Buy tourism on line” che ha scelto Firenze come sede di lancio. La manifestazione che si svolgerà alla Stazione Leopolda nei giorni 17 e 18 novembre ha delle finalità formative, informative e di commercializzazione, e offrirà importanti occasioni di confronto tra gli operatori della rete da una parte e quelli del grande settore della ricettività dall´altro. «In base a una recentissima indagine campionaria del Centro Studi Turistici di Firenze sul 2008 – ha spiegato Cocchi - la quota di prenotazioni per strutture ricettive acquisite tramite Internet, a livello regionale, è salita al 45-48%. Prevalgono le prenotazioni web per le strutture alberghiere di medio e alto livello e per le aziende agrituristiche, ma iniziano prenotazioni on line anche per altre strutture ricettive (campeggi, residence). Sulla costa è in crescita l’utilizzo di internet anche per la prenotazione di affitti turistici nel periodo estivo. Vi anche un utilizzo più diffuso del sistema on line da parte della clientela straniera, che nelle città d’arte, Firenze in primo luogo, ormai arriva intorno a percentuali che sfiorano il 60%. Oramai il sistema di prenotazioni on line ha superato nettamente le prenotazioni via telefono e riguarda sempre di più categorie diverse di turisti, compresi congressisti e uomini di affari». «L´esigenza irrimandabile che si pone oggi – ha proseguito l´assessore al turismo - è di impegnarsi in un grande sforzo di rinnovamento per sintonizzarsi su nuove modalità, sistemi, linguaggi e prodotti del mercato e sul prodotto turistico in sé. Questo il compito che spetta ai produttori dei servizi turistici toscani e in cui come Regione intendiamo sostenerli, affrontando le sfide che la crescita impetuosa della rete rappresenta. Occorre tenere conto della rivoluzione che i sistemi on line e il loro utilizzo han no prodotto nel mercato turistico». Ad esempio, i controlli sui servizi offerti sono sempre più determinati dalle indicazioni degli utenti sui blog e sui socialnetwork, non valgono tanto le stelle o le certificazioni di qualità ma il “passaparola” on line, e le scelte sono condizionate spesso dai resoconti di viaggi sulla rete. «Questo comporta – ha aggiunto Cocchi - un rimescolamento e una caduta di confini tra le diverse competenze e il ricorso sempre più esteso da parte delle imprese, anche in coincidenza con la crisi economica e dei consumi, al ”marketing relazionale” come strumento fondamentale per i processi di fidelizzazione. Mantenere la clientela abituale, instaurando una relazione duratura, diventa un obiettivo prioritario. Il turista-navigatore cerca informazioni sulle destinazioni di suo interesse, mettendo a confronto le diverse proposte, sceglie quella che soddisfa maggiormente le sue e sigenze ed aspettative e infine procede all’acquisto on line. Il tour operator deve pertanto trasformarsi un un web operator». .  
   
   
LE MARCHE A ECOMONDO 2008, CARRABS: GESTIONE INTEGRATA DEL MARE.  
 
(Rimini) - ´La manutenzione del territorio e` una priorita` infrastrutturale con pari dignita` delle altre opere pubbliche, quali scuole, strade, aeroporti e ospedali. Perche` prevenire vuol dire risparmiare dieci volte quanto necessario per l´intervento di ripristino delle condizioni di sicurezza post evento´. Sono le parole dell´assessore alla Difesa del Suolo, della costa e ai lavori pubblici Gianluca Carrabs, che, nel corso di Ecomondo 2008 a Rimini, ha promosso un incontro dal titolo ´Regioni a confronto: la gestione integrata del mare; l´uso di strumenti programmatici per la realizzazione di interventi di difesa costiera´. In un apposito stand della Regione Marche si e` aperto il confronto tra le Regioni - dallo slogan ´E` naturale che difendiamo la costa´ - per la gestione integrata del mare, in continuita` all´impegno di formazione e informazione iniziato l´anno scorso con un convegno svolto sempre durante la fiera Ecomondo. Nel corso dell´incontro, a cui hanno preso parte l´ing. Grieco (Infrastrutture, Regione Basilicata), Itrona (Lavori pubblici e Difesa del Suolo, Regione Puglia) e, per il mondo della ricerca applicata al mare, Ciaprini (Dipartimento Prevenzione Mitigazione Impatti, Ispra) e Vincenzo Marzialetti (Pf. Difesa Costa, Regione Marche), si e` discusso delle azioni unitarie da adottare tra Regioni per affrontare l´argomento della difesa attiva delle spiagge, della qualita` ambientale e delle acque costiere e, conseguentemente, del sistema biologico. Oltre all´identificazione di strumenti di gestione integrata delle aree marine costiere. L´esigenza delle Regioni e` infatti quella di programmare le attivita` di sviluppo con quelle di manutenzione, utilizzando metodologie e tecniche a basso impatto che garantiscano una migliore fruibilita` turistico e balneare del litorale. ´Il tema ´ ha spiegato l´assessore Carrabs - e` di interesse nazionale e pertanto un confronto tra le Regioni e` il modo migliore per fare un punto sull´attuale gestione delle aree marine costiere e focalizzare l´attenzione sulla gestione integrata del mare con tutti gli attori in gioco´. Quindi, la Regione Marche ha presentato il Piano triennale delle opere pubbliche per la difesa costiera che prevede opere suddivisibili in due grandi categorie: opere di manutenzione (scogliere esistenti o da completare) e ripascimenti, da concludere entro il 2010. Gli interventi previsti come opere di manutenzione e completamento per la parte di litorale compreso tra i Comuni di Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto sono stati completati o in corso di completamento, mentre sono ancora da progettare i lavori di manutenzione dei tratti di costa dei Comuni di Potenza Picena e Porto Recanati. I lavori da compiere sulla costa dei Comuni di Numana e Sirolo, ricadenti all´interno del Parco del Monte Conero, sono sottoposti a studio per definire la tipologia di opera piu` idonea, in considerazione del valore ambientale e paesistico della falesia. Infine, le opere di difesa del litorale a nord del porto di Ancona, fino al Comune di Gabicce, devono essere ancora progettate oppure sono da completare. Per salvaguardare l´ecosistema costiero esistente, la Regione Marche ha finanziato studi preliminari, al fine di avere un quadro di caratterizzazione della costa marchigiana. Tali studi sono stati avviati in uno spirito di promozione di una gestione integrata della fascia costiera che tenga conto, in prima analisi, delle caratteristiche ecologiche e idrologiche delle spiagge. .  
   
   
QUALE TURISMO PER IL TERZO MILLENNIO? A FIRENZE SI INCONTRANO OFFERTA E DOMANDA TURISTICA NEL SEGNO DELL’INNOVAZIONE  
 
Governare i nuovi scenari del turismo, analizzando il fenomeno della vendita e dell’acquisto di prodotti e servizi turistici on line, su base nazionale e internazionale, approfondendo le prospettive per operatori e clienti, facilitando l’incontro fra domanda e offerta (business e leisure) attraverso la formula degli appuntamenti prefissati. E’ questo l’obiettivo di Buytoursmonline (Bto) l’innovativo format che raccoglie al suo interno workshop, convegni, formazione, informazione, dibattito e marketplace commerciale – unico in Italia e in Europa – per la domanda e l’offerta del turismo sulla Rete, in programma il 17-18 novembre a Firenze, presso la Stazione Leopolda. La Toscana non si sottrae alle sfide che la crescita impetuosa della rete rappresenta per un settore vitale quale il turismo e Firenze, all’avanguardia da sempre nelle iniziative di promozione turistica e con Bto coglie anche l’occasione per lasciare un segno nell’innovazione tecnologica, così da conquistare un posizionamento di comparto ancora più forte dell’attuale. Bto si caratterizzerà, fra l’altro, per un forum sullo “stato dell’arte” della distribuzione turistica on line, un convegno sul rapporto fra la Rete e il turismo congressuale e da una ricca serie di presentazioni di prodotto. Il workshop vero e proprio costituisce l’aspetto fondamentale dell’evento e viene organizzato in collaborazione con Etoa (European Tour Operator Association. È prevista la partecipazione dei massimi esperti internazionali di ciascun comparto. “L’acquisto on line sta diventando un’abitudine sempre più consolidata. Nel settore del turismo stiamo assistendo a una crescita esponenziale dell’utilizzo del web - spiega il Presidente della Camera di Commercio di Firenze Luca Mantellassi -. Per questo la Camera di Commercio di Firenze sostiene Buy Tourism on Line, non solo come novità fieristica nel panorama italiano, ma come fondamentale momento formativo per un mercato in crescita”. Giova ricordare che, per il turismo, Internet è il canale del futuro: secondo alcune stime del settore si ipotizza che nel 2009 la rete veicolerà il 50% delle prenotazioni mondiali. L’italia, parte da una posizione svantaggiata rispetto ai competitors europei, con un giro d’affari turistico online di 3 miliardi di euro contro i 20 del Regno Unito e gli oltre 10 della Francia. E la Toscana può giocare un ruolo di avanguardia, come apripista. “Le grandi trasformazioni tecnologiche che stanno influenzando tutti i settori della nostra vita si fanno sentire anche nel settore del turismo, dove è pratica sempre più diffusa quella di utilizzare Internet per scegliere una meta, valutare le possibili alternative, confrontare i prezzi - afferma l´assessore al turismo, cultura e commercio della Regione Toscana, Paolo Cocchi -. Quello turistico è uno scenario in via di grande cambiamento a cui l´offerta toscana con il suo mercato di oltre 40 milioni di visitatori deve adeguarsi. I produttori dei nostri servizi turistici devono dunque impegnarsi in uno sforzo di rinnovamento per sintonizzarsi su nuove modalità, sistemi, linguaggi e prodotti del mercato e sul prodotto turistico in sé. La Bto, la prima edizione di Buy tourism on line che si tiene in Italia, e che ha scelto, con il sostegno della Regione, Firenze come sede, ha proprio questa finalità formativa, informativa e di commercializzazione. E costituisce una importante occasione di confronto tra gli operatori della rete da una parte e quelli del grande settore della ricettività dall´altro". Il Comitato organizzatore è composto da Regione Toscana, Toscana Promozione, Apt, Camera di Commercio di Firenze, associazioni degli albergatori, Comune di Firenze, Provincia di Firenze, con il patrocinio di Enit. .  
   
   
TURISMO, VIA AL RILANCIO DELLE TERME DEL LAZIO  
 
Una guida tecnica ideata come strumento di consultazione dedicato ai medici, un catalogo da distribuire presso i grandi centri commerciali e poi un numero verde e un sito web, per far conoscere le terme del Lazio. Con queste iniziative parte il progetto dell’Assessorato regionale al Turismo per rilanciare le strutture termali del Lazio. “Quello termale è un segmento importante del settore turistico, sul quale la Regione vuole puntare con un impegno forte per la promozione unitaria dell’offerta del Lazio. L’obiettivo è sostenere un settore che ha grandi potenzialità di crescita e che può contribuire allo sviluppo turistico di tutto il territorio”, spiega l’assessore regionale al Turismo, Claudio Mancini, che ha presentato l’iniziativa nel corso di una conferenza stampa alle Terme di Stigliano, insieme al consigliere nazionale di Federterme, Stefano Terranova, al coordinatore della Consulta Regionale per il Turismo di Confindustria Lazio, Roberto Rajata, e al segretario regionale della Fimmg (Federazione Italiana di Medici di Medicina Generale), Pier Luigi Bartoletti. “Promuovere il turismo termale significa valorizzare un patrimonio importante della nostra regione, che per le vacanze dedicate al relax e al benessere può contare su strutture e servizi di qualità, ai quali si aggancia l’offerta del territorio circostante, con i suoi beni artistici, archeologici e paesaggistici, i borghi storici, l’enogastronomia”, prosegue l’assessore Mancini, nell’annunciare l’inizio di una campagna di promozione che proseguirà, a partire dai prossimi mesi, attraverso l’Agenzia Regionale di Promozione Turistica di Roma e del Lazio. Il piano della Regione Lazio - realizzato nell’ambito del progetto interregionale “Terme d’Italia”, che è stato programmato fra gli interventi a sostegno del turismo come previsto dalle norme nazionali - si avvia con un investimento di 275 mila euro e prevede, tra l’altro, la diffusione su vasta scala di una serie di pubblicazioni realizzate ad hoc, col supporto dell’Apt di Viterbo. Nel dettaglio, si tratta di una guida di carattere scientifico - curata dal dottor Roberto Conigliaro, Specialista di Idrologia Medica e presidente della Sezione Lazio dell’Associazione Medica Italiana di Idroclimatologia, Talassologia e Terapia Fisica – che sarà inviata a 20mila medici del Lazio. Al suo interno si trova una panoramica delle stazioni termali della regione: Viterbo, Orte (Viterbo), Cotilia (Rieti), Stigliano (Roma), Cretone (Roma), Tivoli (Roma), Ferentino (Frosinone), Fiuggi (Frosinone) e Suio (Latina), con l’indicazione delle patologie trattabili in ogni centro, i cicli di cure in convenzione con il S. S. N. E le modalità di accesso. Una guida rivolta al pubblico più ampio, contenente informazioni sui trattamenti disponibili nelle strutture e sulle attrattive turistiche di ogni zona, sarà invece diffusa in tutta Italia, in allegato con la rivista “Star Bene”. Infine, presso i grandi centri commerciali di Roma saranno distribuite le brochures estratte dalla guida di carattere divulgativo, seguendo un calendario che tocca Parco Leonardo (dal 10 al 17 novembre), Porte di Roma (dal 17 al 23 novembre) e Roma Est (dal 24 al 30 novembre). Il sito web dedicato al termalismo regionale, www. Lazioterme. It, attivo dal 10 novembre e inserito nei maggiori motori di ricerca, fornirà all’utente la possibilità di interagire e comunicare direttamente con le strutture per prenotare, definire soggiorni mirati e ricevere informazioni. Il numero verde, 800. 352538, sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. 30, anche questo a partire dal 10 novembre. “Come imprese termali – dichiara Stefano Terranova consigliere nazionale di Federterme-confindustria – registriamo un crescente interesse sul fronte della domanda per le cure termali e per i trattamenti di benessere, sostenuti dalla ricerca scientifica medica e da più elevati livelli di qualità,sostenuti da iniziative di formazione specifiche, coerenti con la legge di riordino del settore termale n. 323 del 2000”. “Le terme del Lazio – commenta il coordinatore della Consulta Regionale per il Turismo di Confindustria Lazio, Roberto Rajata - sono una delle eccellenze che la Regione intende valorizzare. L’azione dell’assessore al Turismo Claudio Mancini, realizzando questo primo prodotto teso a presentare tutte le realtà termali della regione, è un primo e significativo passo in avanti verso una più completa commercializzazione delle stesse. Quello che finora è sempre mancato è proprio questo collegamento tra promozione e commercializzazione. Adesso siamo di fronte a dei nuovi strumenti che aiutano le imprese. Le Terme Lazio possono diventare una delle perle di sicuro sviluppo e successo che la Regione può presentare, oltre al grande brand di Roma, per rilanciare un’immagine efficiente e innovativa”. “Il termalismo – sottolinea invece Pier Luigi Bartoletti, segretario regionale della Fimmg – può essere una vera e propria terapia, sia per l’azione riconosciuta dal punto di vista scientifico alle sostanze presenti nei fanghi e nelle acque termali, sia perché le cure e i trattamenti sono forniti in ambienti che consentono un rilassamento completo, che già da sé costituisce una validissima terapia. Ben venga quindi una campagna di informazione sui centri termali rivolta ai medici di famiglia, ai quali spesso viene richiesta la prescrizione di queste terapie. Sono assolutamente d’accordo con questa iniziativa, che mi auguro continui con un’attività d’informazione costante e puntuale”. A livello nazionale, i dati forniti da Federterme hanno registrato nel 2007 una crescita dei ricavi totali del 3. 9% rispetto all’anno precedente (nel dettaglio, per le cure termali si tratta di un +3,1% e per le prestazioni benessere di un +5,8%), per un valore della produzione di 790. 589. 000 euro. Nel Lazio, i dati forniti da Federterme registrano per il 2007 un valore di produzione di 30. 196. 000 euro (sui 129. 689. 000 di euro dell’intera Italia centrale), per 15 società e 289 dipendenti censiti, con ricavi medi per azienda di 1. 971. 000. I dati forniti dal Censis dimostrano che la crisi economica non frena la spesa per il benessere, tanto che nel 2007 l’industria del wellness – in un quadro complessivo che comprende anche massaggi, spa, centri benessere - ha fatto registrare una crescita del 15% rispetto ai due anni precedenti, con una spesa degli italiani di 16 miliardi di euro. Numeri che confermano come il settore termale vada incontro alla domanda di un mercato maturo, sul quale la Regione intende sostenere l’offerta con una promozione mirata. “Questa importante iniziativa consente di lavorare sulla rete delle strutture termali del Lazio, un patrimonio che può costituire un considerevole valore aggiunto per l’offerta turistica del nostro territorio”. Così il Presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Mazzoli, ha commentato a Stigliano la presentazione del progetto di rilancio del settore termale. “ C’è stata un’ottima collaborazione – prosegue il Presidente Mazzoli – nella realizzazione dei materiali promozionali cui ha contribuito l’Apt di Viterbo. Si tratta di un passo importante nel lavoro iniziato dall’Assessore Mancini per far decollare il turismo nel Lazio”. .  
   
   
TARVISIO 2009: SKIPASS, THOENI LANCIA LA COPPA IN DIRETTA TV  
 
La Rai trasmetterà in diretta sui canali terrestri le tre gare di Coppa del Mondo di sci alpino femminile in programma in Friuli Venezia Giulia, sulla pista Di Prampero di Tarvisio, dal 20 al 22 febbraio 2009. Tre Giorni Sulla Rai - L´importante conferma è giunta il 31 ottobre a Modena, in occasione della presentazione di Tarvisio 2009 alla Fiera Skipass, nello stand di Turismo Fvg, attraverso il caporedattore della televisione nazionale, Ivana Vaccari, che ha assicurato una copertura degna dell´evento. Vidoni, Grazie Alla Regione - La Coppa del Mondo, infatti, torna nell´estremo Nordest a distanza di due anni, grazie all´impegno della Regione che, ha spiegato il presidente di Promotur, Luca Vidoni, considera il Grande Sci un eccellente veicolo di promozione turistica. Subito Dopo I Mondiali - A testimonianza dell´apprezzamento riservato al Friuli Venezia Giulia dalla Federsci internazionale, Tarvisio stavolta sarà il primo appuntamento con la Coppa del Mondo dopo i Mondiali francesi di Val d´Isere. Arrivano Le Top - Ciò significa, ha assicurato Peter Gerdol, project manager di Tarvisio 2009, che tra le 60 protagoniste saranno in gara anche le neocampionesse iridate di supercombinata, discesa e superG, le tre specialità che, nell´ordine, andranno in scena sui quasi 4 km di una pista unica per il Circo Bianco. Una Pista Unica - Non esiste in Europa, ha fatto notare Gabriella Paruzzi, la tarvisiana campionessa olimpica nella 30 km di fondo a Salt Lake City 2002, un´altra prova di Coppa del Mondo che parte da un centro abitato a quasi duemila metri di quota, sulla vetta del Monte Lussari, con tutta la suggestione che ne deriva e che le atlete hanno più volte rimarcato. Thoeni, Futuro Tutto Rosa - "Forte di una programmazione coraggiosa ed oculata, il Friuli Venezia Giulia ha davanti a se un futuro di grandi soddisfazioni nel massimo circuito dello sci", ha affermato Gustavo Thoeni, il campionissimo della Valanga Azzurra al quale è intitolato il Fis Ski Center per le discipline veloci di Sella Nevea. Coppi, Apprezzati Dalla Fis - Molto più di un pronostico confermato dal già presidente della Federsci italiana, Gaetano Coppi, intervenuto all´incontro con i media assieme a Luciano Zanier, responsabile dei rapporti con Fisi, Fis e televisioni di Tarvisio 2009. "Siete apprezzati a livello internazionale perché avete investito in maniera intelligente già dai tempi dell´Universiade - ha assicurato Coppi - ed avete ormai acquisito la necessaria credibilità per rimanere un punto di riferimento per l´Italia in Coppa del Mondo". Ciriani, Cadenza Biennale - L´obiettivo, annunciato in varie occasioni dal presidente del Comitato organizzatore e vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, è ospitare il Grande Sci a cadenza biennale, lavorando nell´anno libero sulla presenza dell´Italia, già ospite fissa a Tarvisio, e di altre squadre importanti per gli allenamenti sulle nevi regionali. 12Mila, Afflusso Record - Nel frattempo, si prospetta un afflusso record di spettatori (12mila in tre giorni) sulle tribune ampliate nel catino di Camporosso, all´arrivo di una Di Prampero che, inaugurata nel 2002 con la vittoria dell´americana Julia Mancuso nella discesa dei Mondiali juniores, due anni fa ha fissato nell´albo d´oro solo nomi eccellenti. Dalla stessa Mancuso, ripetutasi nella libera, alle austriache Nicole Hosp (Sc) e Renate Goetschl (Sg). Di Centa, Obiettivo Vancouver - "Sarà certamente una festa di popolo" è la previsione di Giorgio Di Centa, il carnico oro olimpico della 50 km di fondo a Torino 2006, ieri tra i testimonial eccellenti nello stand del Friuli Venezia Giulia. Proprio nel week end di Tarvisio, tra l´altro, Di Centa sarà impegnato ai Mondiali di Liberec, in Slovacchia, dove però non si aspetta risultati eclatanti. "Si gareggia ad altitudini troppo basse per i miei gusti", ha affermato, aggiungendo di puntare invece "al primo successo in Coppa del Mondo, magari in una prova ad inseguimento". Ma la testa, ancora dolorante dopo il recente infortunio in bosco, dove è stato colpito violentemente da un ramo all´arcata sopraccigliare mentre stava tagliando un faggio, è già a Vancouver, all´Olimpiade bianca che dovrebbe concludere la sua lunga carriera. "In Canada - auspica - rivinco l´oro nella 50 km e smetto. O quasi". Mondiali Master A Piancavallo - Condotto dal presentatore Andro Merku ed introdotto dal nuovo direttore di Turismo Fvg, Andrea Di Giovanni, il press meeting alla Fiera della Neve è servito anche a ricordare l´altro evento sciistico di assoluto rilievo che il Friuli Venezia Giulia organizzerà nel 2009, i Mondiali Master di sci alpino in programma a Piancavallo, nel Pordenonese, dal 9 al 13 marzo, quando oltre 500 atleti over 30 provenienti da tutta Europa ma anche da oltreoceano si contenderanno i titoli di slalom, gigante e superG in palio per le varie categorie. .  
   
   
PIANO REGIONALE DELLE COSTE PUGLIESI: LUNEDÌ 10 NOVEMBRE INCONTRO  
 
L’assessore regionale alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva, Guglielmo Minervini, ha convocato, per lunedì 10 novembre , alle ore 10. 00, presso l’Hotel Excelsior,( v. Giulio Petroni 15, a Bari), una riunione con tutte le parti istituzionalmente interessate al Piano regionale delle Coste per fare il punto della situazione dopo la consegna dello studio preliminare d’attuazione redatto dal Politecnico barese. L’incontro sarà inoltre sede della Conferenza di Valutazione, momento di consultazione per la Valutazione Ambientale Strategica –Vas-, così come richiesto dalla Giunta regionale. .  
   
   
MARIO SCOTTI CAMUZZI NUOVO MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE CON POTERI DI COORDINAMENTO DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A.,  
 
Milano - Il Consiglio di Amministrazione de I Viaggi del Ventaglio S. P. A. , riunitosi il 6 novembre sotto la presidenza di Bruno Colombo, ha deliberato la nomina per cooptazione del Dott. Mario Scotti Camuzzi quale nuovo membro del Consiglio di Amministrazione fino alla prossima assemblea. Al Dott. Mario Scotti Camuzzi sono stati attribuiti i poteri di coordinamento delle Società del Gruppo che svolgono attività di holding di partecipazioni e di proprietà immobiliari, nonché quelli per il supporto nella definizione delle strategie e delle politiche generali e di sviluppo del Gruppo Ventaglio. Il Dott. Mario Scotti Camuzzi, il cui Curriculum Vitae è disponibile presso la sede della Società, sovrintenderà, inoltre, alla funzionalità del sistema di controllo interno. Alla data odierna, il Dott. Mario Scotti Camuzzi non detiene alcuna partecipazione azionaria. Con la medesima delibera, il Consiglio di Amministrazione ha nominato il Presidente Bruno Colombo Amministratore Delegato Esecutivo. Nell’ambito delle attività di dismissione di asset non strategici, iniziata con l’operazione Livingston, la Società informa, inoltre, di avere sottoscritto un impegno per l’acquisto – soggetto a due diligence – da parte di una società immobiliare americana per l’immobile sito in Eleuthera (Repubblica di Bahamas) di proprietà della propria controllata indiretta Ventaglio International S. A. , per un complessivo importo di Us$ 10. 000. 000,00. .  
   
   
UNA NUOVA GUIDA APT PER I 166 MUSEI DELLA PROVINCIA IN 10 ANNI SONO RADDOPPIATI I MUSEI NEL TERRITORIO FIORENTINO SU 43 COMUNI BEN 37 HANNO UN LORO PERCORSO ESPOSITIVO  
 
È stata presentata venerdì 31 ottobre , nella Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi la nuova Guida ai musei della città e della provincia, pubblicata da Apt Firenze. Alla presenza del Direttore dell’Agenzia per il turismo di Firenze, Antonio Preiti, dell’Assessore provinciale al Turismo, Giovanna Folonari, del Direttore degli Uffizi, Antonio Natali, del Soprintendente all’Opificio delle Pietre Dure, Bruno Santi e la Soprintendente ai beni architettonici, Paola Grifoni. La guida è una pubblicazione illustrata, formato tascabile, composta da 166 schede dedicate a tutti i musei presenti nella città di Firenze e agli altri 37 dislocati nei comuni della provincia. In particolare, 93 schede interessano istituzioni museali fiorentine e 73 riguardano istituzioni museali della provincia. La compilazione delle schede dedicate ai singoli musei ha seguito due criteri fondamentali: da una parte fornire al lettore un’informazione il più possibile sintetica e di facile consultazione; dall’altra rispettare al massimo le indicazioni delle istituzioni museali, evidenziando nelle schede i temi e gli aspetti delle collezioni che da ciascun museo sono stati segnalati come significativi. “Siamo all’opera per costruire intorno al nostro heritage la migliore promozione possibile – ha detto Antonio Preiti, Direttore di Apt Firenze – che è fatta anche di buone guide, della cortesia di offrirle in cinque lingue; di prodotti editoriali accattivanti e che rispondono all’esigenza di essere semplici e sorprendenti, per il modo in cui presentano la bellezza di Firenze”. “In pochi anni i musei nei comuni della provincia sono raddoppiati – dice Giovanna Folonari, Assessore alla cultura della Provincia di Firenze – e siamo orgogliosi che il grande richiamo di Firenze si estenda anche nei territori meno accessibili e meno famosi. Adesso dobbiamo lavorare per migliorare i servizi e fare della cultura il nostro orgoglio e la nostra speranza di una città più bella per tutti, ospiti e residenti”. “La giuda è uno strumento importante per la promozione del nostro territorio – ha detto Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi – serve a diffondere l’idea che i musei piccoli della provincia sono il nostro tesoro. Le realtà museali dislocate nei comuni limitrofi Firenze servono a risvegliare la coscienza storica e la memoria negli abitanti di queli luoghi che, spesso, ignorano il patrimonio disponibile alla fruizione”. La guida ha una strutturazione tematica, che suddivide i musei secondo cinque criteri di classificazione: Arte-archeologia; Scienza e tecnica; Palazzi, ville e giardini; Luoghi della fede; Storia, costume e tradizioni. I temi, affidati a un motivo cromatico, costituiscono una delle possibili chiavi di lettura di un’ampia offerta culturale. Oltre alla descrizione delle caratteristiche del museo, il volume elenca tutti i servizi accessori disponibili per il turista, come la possibilità di prenotare l’ingresso, la disponibilità di audio-guide da noleggiare o di pubblicazioni da acquistare. La sorpresa durante la redazione del volume è stata la grande ricchezza del territorio provinciale, che nel giro di pochi anni ha praticamente raddoppiato il numero dei musei, dimostrando una forte vivacità culturale. La Guida ai musei è disponibile in cinque versioni linguistiche: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo. È in vendita al prezzo di 6,00 euro negli uffici informazioni turistiche di Apt Firenze e nei bookshop presso il Museo dell’Opera del Duomo, la Cappella Brancacci e Palazzo Medici Riccardi .  
   
   
MARKETING TERRITORIALE: IL RUOLO DELLA CULTURA PER IL RILANCIO ECONOMICO TURISTICO IN SICILIA  
 
Nell´ambito della tavola rotonda che si è svolta a Palermo sul tema ´Patrimonio culturale siciliano. Valorizzazione e innovazione´ promosso da Civita Sicilia, Nomisma ha presentato una riflessione sui successi e gli insuccessi che le politiche di marketing territoriale hanno prodotto. Il tentativo è stato quello di proporre soluzioni alternative e più evolute ai distretti culturali fondati su uno sviluppo economico basato unicamente sui punti di eccellenza dei territori. Guardando i dati del Wto tra il 2001 ed il 2005, l’Italia è il Paese tra i primi 10 della graduatoria decrescente di arrivi internazionali dove le cose sono andate peggio, con una perdita degli arrivi internazionali pari a -11,4 punti percentuali (nello stesso periodo poco meglio di noi hanno fatto la Francia -1,5% e gli Stati Uniti -3,6%, decisamente meglio, invece la Spagna con +16,1% Cina +49,9% Regno Unito +19,0% Germania +13,2% e Turchia +111,8%). L’affermarsi di nuove mete (all’inizio degli anni ’50 le prime 10 destinazioni turistiche mondiali assorbivano quasi il 90% degli arrivi internazionali, mentre, nel 2005, la quota si è ridotta a poco più del 30%) unita alla più modesta crescita media annua, sempre negli arrivi internazionali, che contraddistinguerà il continente europeo rispetto ad altre aree geografiche (sempre secondo il Wto tra il 1995 ed il 2020 il numero di arrivi internazionali europei crescerà in media del 3,1% all’anno contro oltre al 6% dell’Asia) fa comprendere la necessità imminente di nuove ricette che, forse, possono trovare nuove sperimentazioni nella cultura come veicolo in grado di garantire uno sviluppo futuro. Il punto di eccellenza dei territori monodimensionale, così, può mutare ed abbracciare le molteplici forme che la cultura può garantire: dalla città dell’arte si passa alla fruizione del fenomeno culturale che possa così anche liberare energie nella società. .  
   
   
PROGETTO “SPETTACOLO UMBRIA”, GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA DAL 7 AL 12 NOVEMBRE  
 
Perugia - Prosegue da domani venerdì 7 a mercoledì 12 novembre la programmazione di “Spettacolo Umbria”, il progetto triennale co-finanziato dalla Regione Umbria e dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, organizzato in collaborazione con le Province di Perugia e Terni e 38 Comuni umbri. Questi gli appuntamenti in programma. Domani, venerdì 7 novembre a Magione, al Teatro Mengoni (ore 21), la compagnia Fontemaggiore presenta “I Pelagraccio. Miseria e splendore dell’ultima grande famiglia contadina”. È uno spettacolo ambientato nelle campagne umbre degli anni Cinquanta, prodotto dal Teatro Stabile di innovazione umbro e scritto da Sergio Ragni e Giampiero Frondini. Tra gli interpreti, Claudio Carini, Valter Corelli, Giampiero Frondini, Pietro Zanchi. Per maggiori informazioni: www. Fontemaggiore. It. Sempre il 7 novembre, al teatro Verdi di Terni (ore 21) va in scena l’Opera in canto “Dannata Epicurea. Due scene e un interludio”, testo di Sandro Cappelletto e musiche di Matteo D’amico, per la regia di Massimo Venturiello. Tra gli interpreti Patrizia Zanardi, Roberto Abbondanza, Massimo Venturiello. Dirige Fabio Maestri. È una divertente e dissacrante indagine, su dati Istat, degli intricati rapporti di coppia a inizio millennio. Per altre informazioni: www. Dramma. It. Sabato 8 e domenica 9 novembre, a Perugia, nei locali del “Cut” (Centro Universitario Teatrale) di piazza del Drago è la volta di “Tatoo” (di Igor Bauersima e Rèjane Desvignes), con Balucani, Berliocchi, Vacca, Varo e Viola (ore 21). Gli attori si confrontano con una provocatoria “mise en espace” tradotta dal tedesco. La serata è organizzata in collaborazione con “Umbrialibri 2008”. Si consiglia la prenotazione al numero 075/57542222. Per informazioni: www. Umbrialibri. Com. Tra gli altri appuntamenti, domenica 9 novembre, sono ancora di scena l’Opera in canto “Dannata Epicurea. Due scene e un interludio” (Teatro comunale di Narni, ore 17. 30), e “I Pelagraccio. Miseria e splendore dell’ultima grande famiglia contadina” (Teatro Cottoni di Nocera Umbra, ore 21). L’opera in canto “Dannata Epicurea” è rappresentata anche martedì 11 novembre al teatro Morlacchi di Perugia (ore 21). Mercoledì 12 novembre, nell’Auditorium S. Antonio di Città di Castello (ore 21), è la volta di “Purificati” di Sarah Kane, per la regia di Antonio Latella. L’opera, frutto di una co-produzione del Teatro Stabile dell’Umbria e del Centro Universitario Teatrale di Perugia, “rappresenta un’occasione - spiegano dagli uffici della Regione - per conoscere un emozionante testo della drammaturgia contemporanea”. Per ulteriori informazioni: www. Teatro. Org/spettacoli. .  
   
   
RIETI - CASTAGNE, VINO, E... IMPRESE ROSA  
 
Le aziende "in rosa" della provincia di Rieti saranno protagoniste della manifestazione "Castagne, vino e. " promossa dal Comune di Rieti ed in programma il prossimo 8 novembre in via del Porto, nel pieno centro storico del capoluogo. Un evento nell´ambito del quale il Comitato per l´imprenditoria femminile operativo presso la Camera di Commercio di Rieti ha contribuito alla promozione, insieme ad ente camerale, Ascom e Comune, di un incontro di studio dal titolo "Cultura e sapori del nostro territorio" presso Palazzo Vecchiarelli alle 16,30, sede messa a disposizione dalla Sabina Universitas, durante il quale verrà illustrato il Master in Scienze Gastronomiche di recente istituzione, anche in considerazione dell´interessante opportunità rappresentata per le imprenditrici della provincia. L´incontro vedrà anche la partecipazione del presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini, del professor Maurizio Sorice direttore del Master, di Antonella Capozzi e Valeria Manganelli dell´Università La Sapienza di Roma, di un rappresentante del Gambero Rosso oltre che di numerose imprenditrici reatine. "Il progetto del nostro Comitato - ha illustrato Paola Pennino, presidente del Comitato camerale per l´Imprenditoria femminile - è quello di promuovere eventi, come questo del prossimo 8 novembre, su tutto il territorio della provincia di Rieti. Per ora abbiamo incontrato grande disponibilità sia da parte del presidente della Camera di commercio, sia dell´assessore comunale alle Attività produttive, Antonio Perelli, sia del dottor Maurizio Chiarinelli, vicepresidente vicario della Sabina Universitas, e non ultimo delle imprese femminili. Il Comitato ringrazia pertanto per il supporto ricevuto nel voler diffondere la cultura dei prodotti del nostro territorio, soprattutto attraverso le imprese femminili". .  
   
   
DOMENICA IL "FUN TOUR" A CIVITAVECCHIA  
 
Il Fun tour "fai la differenza" fa tappa a Civitavecchia, con laboratori, musica, giochi e spettacoli per scoprire come differenziare i rifiuti in modo creativo e divertente. Il Tour, giunto al secondo appuntamento dopo l´esordio di Rieti del 26 ottobre, prevede 8 tappe che coinvolgeranno tutti i capoluoghi di Provincia della Regione Lazio, con l´obiettivo di contattare direttamente i cittadini - soprattutto le famiglie, composte di genitori, nonni e bambini - per spiegare e insegnare loro, in modo ludico e divertente, qual è il modo più corretto per fare la Raccolta Differenziata dei rifiuti. Durante la mattina, bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni apprenderanno, attraverso giochi e laboratori ludico-didattici, tanti modi "divertenti" e "artistici" di riutilizzare la carta, materiale riciclabile per eccellenza, la plastica e il metallo, realizzando piccole creazioni. Potranno partecipare al laboratorio di costruzione degli origami, che guiderà i ragazzi alla scoperta della tecnica giapponese del piegare la carta per creare forme e colori: un modo per divertire ed educare alla manualità; al laboratorio di costruzione di scultura con materiale povero, che consiste nel realizzare delle sculture utilizzando bottiglie di plastica di tutti i tipi (acqua minerale, detersivi o altro ancora), e al laboratorio di costruzione di strumenti musicali con il supporto di materiali poveri e di riciclo che insegnerà ai piccoli partecipanti a realizzare, utilizzando materiali di recupero, come lattine e derivati del metallo, strumenti a percussione di cui verrà mostrato il prototipo. Il lavoro verrà ultimato e personalizzato con decorazione degli oggetti prodotti (con nastri colorati o pennarelli). Nel pomeriggio attività dedicate al Gioco Per Tutte Le Eta´: Il Grande Gioco Dell´oca A Squadre - composte da grandi e piccini - con domande sulla Raccolta Differenziata per imparare - rispondendo bene o sbagliando - a fare in modo giusto la raccolta differenziata. Il Grande Gioco Del Ricicliere (dal musichiere al gioco del riciclo) dedicato a tutti; anche qui i concorrenti dovranno dimostrare al conduttore e al pubblico di essere preparati a differenziare i rifiuti: davanti ai diversi cassonetti dei rifiuti di colore diverso carta, plastica, bottiglie, lattine e altro ancora dovranno trovare la loro giusta collocazione proprio in uno di quei contenitori colorati. Chi sbaglia farà delle divertenti penitenze. Per coinvolgere un pubblico over 65 - sarà proposto il grande Ricibingo. Una tombola dove i numeri contano fino a un certo punto: gli ambi, i terni le quaterne e le cinquine si fanno mettendo in fila più prodotti simili che vanno gettati negli stessi contenitori. Infine verrà allestito un video box, con il supporto di Raitre, dove i partecipanti al Fun Tour Fai La Differenza potranno dire la loro sulla raccolta differenziata e rivedersi on line sul sito della Regione Lazio. La giornata si concluderà con uno spettacolo di teatro di figura (puppet-burattini) con narratore esterno dedicato al tema della raccolta dei rifiuti e del loro riciclo. Fun Tour Fai La Differenza, seconda tappa, Domenica 9 Novembre, Civitavecchia - Loc. La Scaglia, Centro Commerciale "La Scaglia" - Leclerc (Via Aurelia Nord, Km 76), dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 15,00 alle 18,00. .  
   
   
BOLZANO: PRESENTATO IL PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI PER IL BICENTENARIO HOFERIANO DEL 2009  
 
 È stato presentato a Palazzo Widmann dal presidente della Provincia, Luis Durnwalder, dall’assessora alla cultura tedesca, Sabina Kasslatter Mur, e dal professor Andreas Khol, coordinatore della sfilata delle associazioni tradizionali a Innsbruck, il programma delle manifestazioni per il bicentenario hoferiano che avrà luogo il prossimo anno. Il programma prevede una novantina di eventi che culmineranno nella sfilata delle associazioni tradizionali che avrà luogo il 20 settembre 2009 ad Innsbruck. L´organizzazione delle manifestazioni e delle iniziative in Alto Adige ed in Tirolo sta procedendo a pieno ritmo. Nel corso degli ultimi mesi i diversi progetti che le numerose associazioni culturali private e pubbliche stanno realizzando sono stati presentati in varie conferenze stampa. Nel pomeriggio odierno (5 novembre) avrà luogo a Vipiteno un incontro fra le assessore alla cultura del Tirolo, Beate Palfrader e Sabina Kasslatter Mur, il coordinatore della sfilata tradizionale a Innsbruck, Andreas Khol, ed i presidenti delle associazioni culturali tradizionali dell´Alto Adige e del Tirolo dle Nord. Finalità dell´incontro sono da un lato uno scambio reciproco fra le organizzazioni coinvolte nella realizzazione delle varie iniziative e manifestazioni, dall´altro lo scambio di informazioni riguardo alla sfilata tradizionale di Innsbruck, che si svolgerà il 20 settembre prossimo e alla quale parteciperanno numerose associazioni del Bundesland Tirol, dell´Alto Adige e del Trentino, ovvero del Tirolo storico. Alla sfilata delle associazioni culturali tradizionali di Innsbruck rappresenterà uno degli eventi principali dell´anno commemorativo 2009. Alla manifestazione parteciperanno delegazioni provenienti da tutti i Bundesländer austriaci, dalla Baviera, dalla Sassonia e dalla Francia. Sono previsti 23. 000 partecipanti. Un ruolo importante nell´ambito della sfilata tradizionale sarà dato ai giovani. Andreas Khol, professore universitario ed ex presidente del Parlamento austriaco, è stato incaricato del coordinamento e dell’organizzazione della sfilata. Alla sfilata parteciperanno inoltre associazioni tradizionali da tutto il Tirolo storico: compagnie di Schützen, bande musicali, gruppi folcloristici, associazioni del Kameradschaftsbund, Kaiserjäger, Kaiserschützen, Sängerbund, Landesschützenbund, esponenti militari, associazioni studentesche e numerosi altri ospiti e delegazioni. Nel corso della conferenza stampa il professor Kohl ha sottolineato che la cosiddetta “Corona di spine” non sarà presente alla sfilata di Innsbruck in quanto non rappresenta più un simbolo attuale del Tirolo e va considerata un reperto storico di valore museale. Prossimamente sarà avviata in Alto Adige una campagna informativa e di sensibilizzazione per richiamare l´attenzione della popolazione dell´Alto Adige sull’imminente appuntamento delle celebrazioni per il bicentenario. Dai soggetti scelti per la campagna si evince l´impostazione della Provincia riguardo all´anno commemorativo. Essi difatti rappresentano in forma visiva il messaggio trasmesso dallo slogan "La storia incontra il futuro". Si vogliono raggiungere e coinvolgere tutte le generazioni ed età: giovani, adulti, anziani, persone appartenenti ai tre gruppi linguistici della provincia, uomini e donne. Le scritte usate nella campagna rendono chiaro lo slogan dell´anno commemorativo e sottolineano l´importanza di guardare con consapevolezza e senso di responsabilità alla storia e al presente. Perché solo in tal modo è possibile capire certi collegamenti e sviluppi e partecipare alla costruzione di un futuro comune in un´Europa pacifica. Negli ultimi mesi il Dipartimento Cultura tedesca ha organizzato vari incontri con i rappresentanti delle associazioni culturali e altri operatori culturali per conoscere i loro progetti per la ricorrenza del 2009, in modo da poterli coordinare meglio ed evitare doppioni. Sono in fase di realizzazione circa 90 progetti. L´idea di base di tali iniziative si può riassumere brevemente nella frase "puntare meno sulla cultura in forma di celebrazioni e di più sulla mente delle persone", per esempio attraverso ricerche, pubblicazioni, documentari, progetti didattici ecc. In Alto Adige uno dei progetti principali è la ristrutturazione del Museo della Val Passiria, con la modernizzazione ovvero l´europeizzazione della mostra permanente. Il Museo organizza, inoltre, un autobus dedicato ad Andreas Hofer, che percorrerà i luoghi storici legati alla figura dell´eroe tirolese, e potrà anche essere richiesto dai comuni della provincia che non avranno modo di organizzare eventi specifici per l´anno commemorativo. Anche all´interno dell´amministrazione provinciale molti uffici e ripartizioni, musei e, ad esempio, anche l´archivio storico provinciale prendono parte all´anno commemorativo con vari progetti, in tutto una trentina. Anche qui l´intenzione è quella di incontrare l´interesse di una fetta possibilmente ampia della popolazione della provincia e di coinvolgere tutti e tre i gruppi linguistici. Tre progetti sono in fase di realizzazione da parte dell’Assessore provinciale alla cultura di lingua italiana. Numerosi progetti verranno realizzati in collaborazione con il Trentino ed il Tirolo. Una decina di manifestazioni e celebrazioni ufficiali saranno organizzate congiuntamente con il Trentino e il Tirolo; fra queste sono da annoverare l´apertura dell´anno commemorativo il 20 e il 21 febbraio 2009, una riunione delle Giunte provinciali, una giornata dei comuni e delle città del Tirolo storico e la succitata sfilata tradizionale di Innsbruck. Ricordiamo la pagina web dell´anno commemorativo www. 1809-2009. Eu, in cui si possono trovare informazioni dettagliate sui contenuti e sul calendario delle manifestazioni. .  
   
   
LA VIA, “IL PISTACCHIO SICILIANO CREA ECONOMIA E TUTELA TERRITORIO”  
 
Palermo - “Sulle orme del pistacchio passando per la Sicilia” è il titolo del convegno internazionale che si terrà il 7 novembre, dalle ore 9. 30, al Castello Nelson di Bronte. Organizzato dall’assessorato regionale all’Agricoltura e dal Centro di ricerca per la frutticoltura di Roma, il meeting vuole fare il punto sulla situazione del comparto del pistacchio e sugli sviluppi futuri. Ad aprire i lavori saranno il sindaco di Bronte, Giuseppe Firrarello, il presidente della Provincia regionale di Catania, Giuseppe Castiglione, il presidente del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra), Romualdo Coviello e il dirigente dell’assessorato regionale all’Agricoltura, Paolo Girgenti. Prevista la partecipazione di esperti provenienti dalla Grecia e dalla Bulgaria. A concludere i lavori sarà l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via. “La produzione di pistacchio siciliano - spiega l’assessore - non ha l´importanza di quella iraniana, californiana o turca, tuttavia si tratta di un´entità talmente specifica da renderla inimitabile. L´oro verde di Bronte, pur ottenuto in condizioni pedoclimatiche che rendono difficile la competizione con gli altri paesi produttori, sul piano dei costi di produzione, ha un mercato di nicchia e spunta prezzi più elevati, per le peculiari caratteristiche gustative. Ma è anche merito delle capacità imprenditoriali dei pistacchicoltori e della fantasia dell´artigianato locale, che ha saputo valorizzare il pistacchio verde siciliano”. La coltivazione di pistacchio in Sicilia ha un’estensione di oltre quattromila ettari, il 95% della superficie nazionale, con una produzione lorda vendibile di 20 milioni di euro. “Dando il proprio supporto a questa iniziativa di valenza internazionale, la Regione siciliana, ancora una volta - aggiunge l’assessore - ha voluto dare un segnale chiaro circa la volontà di sostenere, promuovere e difendere un settore produttivo importante non solo per l’economia di tante famiglie, ma anche per il ruolo ambientale che la coltivazione del pistacchio gioca nella difesa di aree altrimenti destinate all’abbandono”. .