Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Ottobre 2011
IL CESE A DANZICA: UN FORUM "CLICK IT!" PER IL FUTURO DIGITALE DELL´EUROPA  
 
 Dal 5 al 7 ottobre il Comitato economico e sociale europeo (Cese) organizza un forum "Click it!" presso la Polish Baltic Philharmonic Hall sull´isola di Ołowianka, a Danzica (Polonia). Tema dell´evento, e oggetto delle dimostrazioni degli espositori partecipanti, saranno sistemi innovativi – ma facili da utilizzare – concepiti per colmare il divario digitale in Europa. La delegazione del Cese sarà guidata dalla vicepresidente Anna Maria Darmanin. Il forum si svolgerà a margine di un convegno internazionale ad alto livello intitolato Innovation for Digital Inclusion ("L´innovazione per l´inclusione digitale") e organizzato sotto l´egida della presidenza polacca. Il forum testimonia il costante impegno del Cese a favore di una società dell´informazione inclusiva ed equa. Da molto tempo il Comitato si interessa ai gruppi di popolazione che sono esposti in misura sempre maggiore al rischio di varie forme di esclusione, a causa di fattori geografici, finanziari, sociali, educativi, politici o culturali, di handicap fisici, dell´età o della mancanza di competenze. In diversi pareri indirizzati all´attenzione dei legislatori europei, il Cese ha affermato chiaramente che nessun cittadino dovrebbe essere oggetto di esclusione digitale. Il Comitato respinge però il concetto semplicistico secondo cui per "inclusione digitale" si intende soltanto la possibilità di collegarsi a Internet, e chiede di adottare una definizione più ampia, per cui l´inclusione digitale comporti la familiarità con la rete, la dimestichezza con la tecnologia digitale e la capacità di valutare in modo critico la massa di contenuti disponibile su Internet. Ciò a sua volta richiede una serie di misure, in particolare a favore dei più bisognosi, ad esempio gli anziani, i disabili o gli indigenti. Il Cese tuttavia mette in guardia contro il rischio di promuovere l´inclusione digitale a scapito di diritti fondamentali – come la riservatezza, la dignità o la sicurezza – o della lotta alla criminalità informatica. Il forum "Click it!" integrerà e conferirà concretezza all´importante convegno internazionale ad alto livello, organizzato dal ministero polacco della Scienza e dell´istruzione superiore, dal Comune di Danzica e dall´associazione Cities on the Internet, sotto l´egida della presidenza polacca, al fine di promuovere politiche concrete di inclusione digitale nell´ambito dell´Agenda digitale dell´Ue. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: ten@eesc.Europa.eu    
   
   
CONVENZIONE ENAC - ENIT PER RILANCIO TURISTICO E SVILUPPO DEGLI AEROPORTI MINORI NEI CIRCUITI INTERNAZIONALI  
 
Roma - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile e l’Enit – Agenzia Nazionale del Turismo hanno siglato una Convenzione finalizzata ad attività di promozione e comunicazione per il rilancio degli aeroporti minori nella consapevolezza che lo sviluppo dei flussi turistici di Aviazione Generale, in particolare quella “leggera” (piloti/proprietari), provenienti anche dall’estero costituiscono a tutt’oggi un segmento turistico ancora assolutamente marginale ma estremamente qualificato nell’ambito dell’offerta nazionale. La presentazione della Convenzione è stata curata dal Direttore Generale dell’Enac, Alessio Quaranta, e dal Presidente dell’Enit, Matteo Marzotto, durante un incontro con i rappresentanti delle istituzioni, del settore e della stampa. Tra i punti salienti della Convenzione vi sono le attività di promozione legate all’aviazione generale attraverso la diffusione di materiale informativo anche all’estero; la realizzazione di campagne internazionali finalizzate alla maggiore conoscenza della rete di aeroporti minori italiani, delle avio-eli-idrosuperfici ubicate sul territorio, comprese quelle di prossima ristrutturazione, e dei servizi aeroportuali; la creazione di eventi e workshop tematici volti a cogliere comuni opportunità di relazione, visibilità e diffusione. “L’enac crede molto nel potenziale di sviluppo dell’aeroportualità minore – ha dichiarato il Direttore Generale dell’Enac Alessio Quaranta – attorno alla quale ruota un mondo che coinvolge piloti, appassionati di volo, sportivi e un segmento di industria aeronautica. Una realtà che porta con sé altre attività correlate con notevole indotto per l’industria, per gli aeroporti e per l’economia del territorio. Parliamo infatti di 60 aeroporti cosiddetti minori e di circa 650 infrastrutture tra avio-eli-idrosuperfici. L’enac per il triennio 2010-2012 ha predisposto un importante investimento di 33 milioni di euro a favore degli aeroporti minori per valorizzare e sviluppare questo patrimonio e favorire l’incremento dell’aviazione generale. Obiettivo del protocollo con l’Enit è sostenere ulteriormente la crescita di questi aeroporti con l’inserimento nei circuiti turistici. Si tratta, infatti, quasi sempre di scali vicini alle città che possono indurre a livello nazionale e internazionale traffico turistico e di business aviation”. “Per l’industria turistica un sistema articolato di aeroporti è fondamentale” – commenta il Presidente dell’Enit, Matteo Marzotto – “il rilancio di territori sviluppatisi successivamente è stato spesso trainato proprio dagli aeroporti locali ed anche per la stessa Roma, il ruolo di Ciampino e quello dell’aeroporto dell’Urbe è stato determinante. Il trasporto aereo in generale è decisivo da sempre per il Paese perché permette l’accesso diretto all’Italia dei flussi turistici, in particolare oggi per ciò che riguarda i nuovi grandi mercati. Nello specifico degli aeroporti minori desidero evidenziare – continua Marzotto - alcuni aspetti particolarmente positivi dell’iniziativa, quali l’accesso col mezzo aereo ad aree straordinarie ma spesso meno note e meno raggiungibili d’Italia, il formidabile potere del passaparola di questa particolare categoria di turisti e della positiva ricaduta di immagine in termini di modernità reale e percepita. Non dimentichiamoci che, tra le tante altre cose, l’Italia è uno dei Paesi che potremmo definire padri fondatori dell’ Aeronautica”.  
   
   
VENETO REGIONE PILOTA IN EUROPA PER OSPITALITÀ ACCESSIBILE  
 
Un calendario di iniziative e degli impegni per concretizzare il ruolo del Veneto come regione pilota a livello europeo per quanto riguarda l’applicazione delle direttive comunitarie per il turismo accessibile. E’ quanto delineato nell’incontro svoltosi a Bruxelles tra l’assessore regionale Marino Finozzi e Antonio Pretto, capo di gabinetto del vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani. “Vogliamo dare ancora più concretezza – ha ribadito Finozzi – ai contenuti del protocollo d’intesa firmato a Venezia con lo stesso Tajani sull’ospitalità accessibile, tema cruciale in un settore che, a livello mondiale, coinvolge sempre più persone diversamente abili di ogni età”. Il calendario degli impegni per l’anno 2012 vedrà anzitutto il vicepresidente Tajani e l’Unione Europea presenti a livello ufficiale a Gitando All, il salone dedicato al turismo accessibile, in programma nei primi mesi del prossimo anno alla Fiera di Vicenza, unico nel suo genere e che si sta affermando come appuntamento di riferimento per il vecchio continente. “Abbiamo anche valutato la possibilità di partecipare a Bandi europei, anche non strettamente legati al turismo, ma in ogni caso riferiti all’abbattimento di qualsiasi barriera dal punto di vista dell’accessibilità – ha aggiunto l’assessore regionale – tenuto conto che, solo in Europa, sono circa 50 i milioni coloro che presentano esigenze particolari di vario genere. Non mi riferisco infatti solo a quanti soffrono di disabilità motorie o sensoriali, ma anche a coloro che sono affetti da intolleranze e allergie alimentari, alle donne in gravidanza o con bambini piccoli, alle persone anziane e in generale a tutti coloro che devono affrontare problematiche non generalizzabili. Il Veneto, prima regione italiana per arrivi e presenze turistiche, vuole assolutamente essere in grado di soddisfarle”. In questo contesto, ha già avuto una prima formale approvazione da parte della Commissione paritetica del Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo il progetto di eccellenza per lo “Sviluppo del turismo sociale”, portato avanti dal Veneto. Il finanziamento complessivo ammonta a due milioni di euro, dei quali un milione 800 mila di contributi statali. “Siamo in attesa che venga siglato l’accordo di programma con il Ministero – ha concluso Finozzi – per poter avviare ufficialmente il progetto che, sono sicuro, farà del Veneto una meta ancora più amata dai turisti di tutto il mondo”  
   
   
AOSTA: OLTRE 630.000 PRESENZE AGLI EVENTI, MOSTRE E CASTELLI NELL’ESTATE 2011  
 
L’assessore all’istruzione e cultura, Laurent Viérin, esprime grande soddisfazione per l’importante partecipazione di pubblico agli eventi organizzati dall’Assessorato durante la stagione estiva (aprile- settembre) ormai conclusa. La proposta culturale costituita da castelli, siti archeologici, mostre ed eventi culturali ha permesso di soddisfare i differenti interessi di un gran numero di persone, coinvolgendo sia la popolazione locale che i turisti presenti in Valle d’Aosta. Dopo le 327.000 presenze nel 2009 e le 447.000 presenze nel 2010 i dati del 2011 confermano il trend positivo del turismo culturale facendo registrare complessivamente 630.176 presenze di cui 140.566 per gli eventi, 446.885 per i castelli e siti archeologici (da segnalare che i dati sono compresivi da quest’anno delle presenze al Teatro romano che ha fatto registrare ottimi risultati) e 42.725 per le mostre così suddivise:
Settimana della cultura 9 – 17 aprile 28.275
Babel. Il festival della parola in Valle d’Aosta 21 aprile – 8 maggio 36.976
Premio Mogol 14 giugno 1.220
Celtica 30 giugno – 3 luglio 25.000
Théâtre et lumières 4 luglio – 29 agosto 8.153
Châteaux en musique 6 luglio – 31 agosto 1.438
Aosta Classica 16 luglio – 1° agosto 10.060
Archi al teatro 2 – 18 agosto 1.531
Châteaux Ouverts al Château Vallaise d’Arnad 25 – 28 agosto 2.831
Etétrad 25 – 28 agosto 8.000
Festival des peuples minoritaires 8 – 10 settembre 3.729
Festival del Medioevo in Valle d’Aosta 16 – 18 settembre 2.725
Grand Prix Vallée d’Aoste 22 – 24 settembre 1.550
Giornate europee del patrimonio 24 – 25 settembre 8.878
Totale 140.566
Castelli E Siti Archeologici ( 1 aprile- 25 settembre 2011)
Castelli Sarriod de La Tour, Sarre, Fénis, Issogne, Verrès, Castel Savoia 147.068
Siti archeologici Teatro romano, Criptoportico forense, Affreschi Ottoniani di Sant’orso, Chiostro di Sant’orso, Villa romana della Consolata, Area funeraria fuori Porta Decumana, Scavi archeologici della Chiesa di San Lorenzo 299.817
Totale 446.885
Mostre (1 aprile - 25 settembre 2011 - stagione espositiva ancora in corso)
Paul Klee Museo Archeologico Regionale, 26/06 - 11/09 6.572
Franco Balan Centro Saint-bénin, 28/05 - 23/10 2.537
Les lieux du patois Castello di Ussel, 01/07 - 02/10 4.010
Giovanni Thoux Chiesa di San Lorenzo, 31/03 - 26/06 5.034
Ezio Bordet Chiesa di San Lorenzo, 16/07 - 30/10 5.318
Vallée d’Aoste 1848-1870 Espace Porta Decumana, 25/03 - 02/07 1.815
Chatrian: l’arte orafa Espace Porta Decumana, 22/07 - 15/10 1.957
Soldats Sala espositiva dell’Hôtel des États, 22/04 - 21/08 6.107
Franco Garin Sala espositiva dell’Hôtel des États, 02/09 - 02/2012 769
Marino Catalano Scuderie del Forte di Bard, 12/05 - 26/06 2.157
Donatella Ribezzo Scuderie del Forte di Bard, 09/07 - 21/08 4.127
Giulio Schiavon Scuderie del Forte di Bard, 24/08 - 09/10 1.631
La bataille di vatse à Vertosan Musée Cerlogne di Saint-nicolas, 07/07 - 04/09 691
Totale 42.725
“Esprimiamo grande soddisfazione - dichiara l’Assessore Laurent Viérin - per questi dati che confermano l’apprezzamento del pubblico per la programmazione coordinata, costituita da castelli, siti archeologici, mostre e eventi, che abbiamo elaborato e proposto come Assessorato Istruzione e Cultura per la stagione estiva 2011. Questo ci incoraggia a proseguire nella nostra politica di Restitution e di valorizzazione del patrimonio culturale valdostano abbinandolo ad eventi che insieme alle mostre e alla programmazione culturale nel suo complesso, rappresenta un’offerta coordinata ed integrata della Valle d’Aosta culturale, puntando sulla valorizzazione del turismo culturale che si sta dimostrando atout fondamentale e volano dello sviluppo economico per la nostra regione. Eventi di grande prestigio e suggestione, capaci di amalgamare storia, arte, tradizioni, cultura locale e internazionale, unitamente a luoghi unici ricchi di fascino hanno caratterizzato l’offerta estiva voluta e programmata dall’Assessorato in quell’arco temporale che va da aprile a settembre con il fine di favorire così la frequentazione e la scoperta della nostra regione in stagioni diverse. Un calendario ampio e articolato di iniziative finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale e delle tradizioni valdostane, proposte con la filosofia comune di abbinare i luoghi con eventi di qualità e con l’obiettivo di restituire il patrimonio culturale alla comunità rendendo fruibili i castelli e i beni culturali della nostra regione. Abbiamo inoltre voluto presentare un’offerta diversificata, sia in termini di contenuti che da un punto di vista territoriale, per promuovere un’accessibilità culturale del patrimonio, intesa come condivisione e divulgazione della conoscenza, in quanto obiettivo indispensabile di questa pubblica amministrazione e per raggiungere tale scopo siamo stati supportati nella nostra azione dagli enti locali di riferimento dei beni culturali coinvolti oltre che dall’Assessorato regionale al turismo, dal Comune di Aosta, dalla Fondazione istituto musicale della Valle d’Aosta, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e da tutte le professionalità che ci hanno coadiuvato nella realizzazione della programmazione 2011.”
 
   
   
NASCE LA BAROLO&CASTLES FOUNDATION  
 
Si chiama Barolo&castles Foundation l’organismo promosso dall’assessorato al Turismo della Regione con l’obiettivo di gestire in modo diretto e integrato il “sistema castelli” che si sviluppa attorno al Wimu, Museo del Vino di Barolo. Il progetto parte con l’immediata disponibilità dei Comuni di Barolo, che ha già messo a disposizione il castello dei marchesi Falletti, Roddi, una volta ultimati i lavori di restauro, e Serralunga d’Alba, che ha definito una convenzione con la Soprintendenza per i Beni architettonici per riacquisire la disponibilità diretta del castello. “Alla Fondazione spetterà il compito di curare la gestione integrata dei tre beni, comprese le aperture e chiusure e di individuare il partner privato con cui collaborare per il Wimu - illustra l’assessore regionale al Turismo, Alberto Cirio - Inoltre, la Barolo&castles Foundation si occuperà di cercare le risorse necessarie per la promozione e la realizzazione degli eventi che questi castelli organizzano, con Barolo già palcoscenico naturale del vino, Roddi che diventerà la sede di tutti gli eventi legati al tartufo e Serralunga, il cui castello potrà essere rilanciato grazie alla sinergia con la neonata associazione Amici di Serralunga, che raccoglie produttori e imprenditori del settore turistico ed enogastronomico”. Secondo Cirio, “i nostri castelli non hanno nulla da invidiare a quelli della Loira, bisogna solo promuoverli di più e meglio. Quelli di Barolo, Roddi e Serralunga sono i primi che attraverso la nuova Fondazione mettiamo in rete, con l’obiettivo di estendere presto il progetto a tutto il sistema dei castelli delle Langhe e del Piemonte”. Tutti gli incarichi della fondazione sono gratuiti e vengono svolti con esclusivo spirito di servizio per il territorio. Il cda è composto da Tino Cornaglia (presidente), Luigi Barbero (vicepresidente), Renata Bianco (assessore al Turismo di Barolo), Matteo Cavallotto (vicesindaco di Roddi), Gianfranco Capoccia (sindaco di Serralunga d’Alba). Roberto Berzia, Massimo Lavelli e Gabriella Rossotti formano il collegio dei revisori  
   
   
A RIMINI SARDEGNA E TOUR OPERATOR NAZIONALI PRESENTANO PIANO DI COLLABORAZIONE  
 
Cagliari - Una proficua e collaborativa partnership tra Giunta regionale e tour operator per il rilancio del settore nell’Isola all’insegna del taglio delle tariffe e della flessibilità dei ‘pacchetti vacanza’. L’assessore del Turismo Luigi Crisponi e i rappresentanti del ‘Comitato Vacanze Italia’, che comprende vari operatori al top del mercato turistico nazionale, presenteranno venerdì 7 ottobre 2011, in occasione del Ttg/tti di Rimini, il piano di cooperazione tra la Regione e i T.o. Italiani per la destinazione Sardegna. Da qualche mese assessorato del Turismo e comitato, insieme alle associazioni di categoria, hanno istituito un tavolo di confronto permanente per l’elaborazione del piano strategico di collaborazione, che, che sarà illustrato, insieme alle relative azioni di co - marketing, in una conferenza stampa congiunta nella ‘Sala Ravezzi n.1’, all’interno della fiera riminese, a partire dalle ore 10. La sinergia tra istituzioni e operatori è basata su un’immediata azione comunicativa a favore del ‘trade’, ovvero del comparto nazionale delle agenzie di viaggio, che si occupa della vendita diretta dei soggiorni e dei pacchetti; sul supporto di una campagna promozionale sui quotidiani e su riviste specializzate, all’insegna di una vacanza low cost, ma di qualità certificata, nell’Isola, per sfatare lo stereotipo diffuso che le vacanze sull’Isola costino troppo; sulla stesura di un decalogo riguardante i rinnovi contrattuali tra strutture ricettive e tour operator, volti alla semplificazione e alla massima flessibilità per venire incontro alle necessità di un mercato sempre più esigente (come, per esempio, semplificazione e riduzione dei periodi di soggiorno, flessibilità su date e giorni della settimana per arrivi e partenze; libertà di ‘costruzione’ dei pacchetti di vacanza, tariffe trasparenti e semplificate); infine, sulla presenza congiunta, oltre che al Ttg di Rimini, in altri importanti appuntamenti fieristici di settore, in particolare operativi, come gli workshop. I tour operator coinvolti nel piano sono presenti sul mercato con cataloghi e siti web rappresentativi di vacanze generaliste (ossia comprendenti anche altre regioni) ed esclusiviste della meta Sardegna, veri specialisti della destinazione isolana, e hanno già attivato, in collaborazione con l’assessorato del Turismo, una prima campagna sul ‘trade’, con lo slogan ‘Caro prezzi per la Sardegna? Ci abbiamo dato un taglio’, all’insegna della riduzione dei prezzi delle vacanze sull’Isola. La Sardegna rimane, infatti, la meta più desiderata e ricercata dai viaggiatori. Da qui la volontà da parte della Giunta Cappellacci di attivare una forte strategia collaborativa con strutture ricettive, associazioni di categoria e tutti gli altri attori del comparto  
   
   
CCIAA UD - ECCELLENZE IN TOUR, IL FRIULI PRONTO A PARTIRE PER VIENNA  
 
Ci sarà anche un’anteprima dell’esposizione che l’Asdi Sedia porterà pochi giorni dopo alla Fiera viennese. Eccellenze in tour, il Friuli pronto a partire per Vienna Nuova tappa, il 10 ottobre, nella capitale austriaca, a cavallo tra i due primari eventi internazionali, la Design Week e la Fiera del design. Si presenteranno il Distretto della Sedia, l’offerta turistica ed enogastronomica di qualità made in Fvg Si riparte da Vienna per le tappe d’autunno di “Eccellenze friulane in tour”, il progetto nato tre anni fa dalla sinergia tra Camera di Commercio e Provincia di Udine e sostenuto dalla Fondazione Crup che, nel primo semestre, ha toccato tre new entry come Milano, Lubiana e Belgrado. Il “secondo atto” prende avvio il 10 ottobre nella Biblioteca Nazionale, proprio nel cuore della capitale austriaca, «città diventata simbolo dell’iniziativa – spiega il presidente Cciaa Giovanni Da Pozzo –, in cui la presenza friulana è ormai appuntamento fisso, in grado di portare sempre nuove collaborazioni e uno scambio proficuo, grazie anche all’importante patrocinio dell’Ambasciata italiana, che ci accompagna, valorizzando al massimo la nostra promozione». La tappa si sviluppa in sinergia con la Camera di Commercio di Vienna e il Sistema Italia. «Stavolta – specifica Da Pozzo – la nostra data fungerà da speciale legame tra due eventi di design di primaria importanza internazionale: la Vienna Design week, innanzitutto, che si tiene fino al 9 ottobre e che premia il Fvg – grazie alla collaborazione tra l’Adi Fvg e la Camera di Commercio di Vienna – con la presenza di alcuni designer friulani, scelti per essere “abbinati” a selezionate aziende viennesi. Quindi l’altro grande evento: dal 13 al 16 ottobre, nella Hofburg, la Fiera dei prodotti d’eccellenza del design, cui parteciperà anche l’Asdi con un’esposizione che proporrà in anteprima anche nella nostra tappa di Eccellenze, rimarcando la proficua collaborazione con la Cciaa nella promozione del Friuli all’estero». Lo conferma anche il presidente dell’Asdi Giusto Maurig. «È proprio grazie alla stretta cooperazione con la Cciaa che sarà possibile presentare la nostra capacità produttiva all´interno del Wohndesign Hofburg – dice Maurig –. Realizzare azioni di promozione sinergica rappresenta la forma migliore per promuovere il settore. L´adesione entusiastica delle aziende all’iniziativa, sotto il brand unitario dell´Italian Chair District, rappresenta poi un importante segnale di vitalità dell’intero comparto». La tappa viennese di "Eccellenze" prevede, con inizio alle 17, un workshop coordinato da Anna Lombardi, per presentare a giornalisti, operatori, architetti e designer la qualità del Distretto della Sedia e del comparto sediario del Fvg, in un talkshow che coinvolgerà alcuni fra i più noti giornalisti ed esperti del design austriaco e internazionale. A seguire, una conferenza stampa di presentazione dell’offerta turistica e ricettiva friulana e, per concludere con lo speciale "percorso dei sensi", ciliegina sulla torta di Eccellenze in tour, grazie al valore degli artigiani del gusto del Consorzio Fvg Via dei Sapori. Oltre a portare i migliori prodotti della tradizione, ci saranno addirittura sei chef a presentare le loro speciali e deliziose interpretazioni della cucina friulana più prelibata, per garantire al pubblico viennese un assaggio della bontà del Friuli  
   
   
LA BASILICA PALLADIANA COME ATTIVATORE DEL TERRITORIO E INCUBATORE DI INDUSTRIA CREATIVA: L’AUSTRIACO MARTIN KRAMMER AL PRIMO APPUNTAMENTO DI PROVINCIA ITALIANA  
 
Con la riapertura della Basilica palladiana prevista per il 2012, Vicenza si prepara a diventare “attivatore avanzato del territorio e incubatore di industria creativa”. Su questo tema si terranno a Vicenza quattro incontri laboratoriali e altri appuntamenti con alcuni dei più interessanti rappresentanti delle università internazionali che si occupano di industria creativa e dell’European Creative Business Network, la rete europea per l’innovazione e l’incubazione di imprenditorialità creativa organizzati nell’ambito di Provincia italiana. Oggi l’iniziativa è stata presentata dall’assessore alla cultura Francesca Lazzari, da Martin Krammer, responsabile delle relazioni internazionali di Creative Industries Styria/graz e animatore del primo workshop in programma, da Marco Bettiol, docente di Marketing e Internet Marketing presso l´Università di Padova e da Cristiano Seganfreddo, direttore di Fuoribiennale. “Provincia italiana ritorna anche quest’anno con la sua seconda edizione durante la quale verranno proposti laboratori per ripensare il territorio che consentiranno di riflettere sul futuro della nostra città e in particolare della Basilica Palladiana che nel 2012 verrà restituita completamente restaurata – spiega l’assessore alla cultura Francesca Lazzari -. Il Comune di Vicenza ha coinvolto il professor Pier Luigi Sacco che ha consegnato uno studio di fattibilità per ripensare ai possibili usi della Basilica che verrà riaperta con un grande evento, una grande mostra a cui ne seguirà una seconda, finanziate entrambe dalla Fondazione Cariverona. I laboratori che si terranno al Lamec – prosegue l’assessore -, proprio nel sito della Basilica, inviteranno al confronto operatori culturali, membri di associazioni di categoria, ricercatori e docenti universitari, architetti e progettisti, rappresenti di enti pubblici che si ritroveranno per discutere di contemporaneità, perché proprio questo è il nodo principale. Ospiti di questi incontri saranno importanti nomi del panorama internazionale rappresentanti di realtà considerate incubatori di impresa creativa.” “Questa seconda edizione di Provincia italiana ci consente di calarci nel concreto nei temi che andremo ad approfondire – interviene Cristiano Seganfreddo, direttore di Fuoribiennale -. Innanzitutto abbiamo messo in luce la presenza del Comune di Vicenza nell’European Creative Business Network, l’importante network europeo che raccoglie le città che hanno creato acceleratori di impresa all’interno delle singole realtà. Avremo la possibilità di capire meglio cosa significa questo incontrando esempi europei durante i quattro laboratori in programma. L’obiettivo è di portare nella rinnovata Basilica le condizioni perché si generino innovazione e nuove possibilità di sviluppo indispensabili per consentire a Vicenza di fare un salto di scala.” “L’ampio panorama di industria creativa italiano, di cui Vicenza ne è simbolo, deve essere ricodificato adattandolo alle esigenze future – spiega Marco Bettiol, docente di Marketing e Internet Marketing presso l´Università di Padova -; la Basilica è frutto della creatività del passato per dare impulso a quello che sarà la creatività del futuro. Gli incontri di lavori di Provincia Italiana saranno un ottimo punto di incontro per possibili sviluppi.” “Una delle sfide di Graz è stata la candidatura a capitale della cultura europea, ma la sfida più grande è stata gestire la situazione successiva – dichiara Martin Krammer, responsabile delle relazioni internazionali di Creative Industries Styria/graz, protagonista del workshop in programma oggi -. Nel 2005 abbiamo realizzato uno studio per capire che direzione prendere e abbiamo compreso come in città ci fosse una quota importante di industria creativa”. Giunto alla sua seconda edizione, Provincia italiana è il laboratorio permanente di ripensamento del territorio veneto in chiave contemporanea ideato da Fuoribiennale che lo realizza in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza. L’iniziativa è organizzata con il Centro Studi Usine, promossa da C4 – Centro Cultura Contemporaneo Caldogno e curata dal team Culturali, composto da Flavio Albanese, Pier Luigi Sacco, Cristiano Seganfreddo e Catterina Seia. Il primo workshop si terrà già oggi, lunedì 3 ottobre dalle 14.30 alle 18 al Lamec della Basilica Palladiana e avrà come protagonista Martin Krammer, responsabile delle relazioni internazionali di Creative Industries Styria/graz, l’incubatore acceleratore di impresa creativa di Graz, diventata a marzo 2011 città Unesco del design, grazie a questo specifico progetto. Anche Vicenza, grazie all´innovativo progetto di riapertura della Basilica Palladiana che prevede una serie di funzioni attive sul territorio, è entrata a far parte dell’European Creative Business Network, formato da una rete di città europee che fanno convivere la cultura con il sistema complesso e articolato dell’impresa. Con le sue numerose aziende presenti sul territorio che si occupano di moda, design, oreficeria, Vicenza può essere infatti considerata a pieno titolo uno dei punti di riferimento nazionali nell´ambito dell’industria creativa, e a breve potrà contare su un luogo fortemente simbolico per valorizzare questa specificità. Le attività di Provincia italiana saranno strutturate in alcuni incontri tecnici, che prevedono il coinvolgimento degli stakeholder culturali e del sistema imprenditoriale locale per capire come funziona un incubatore, quali sono le criticità, come si sostengono i processi creativi, come nascono nuove imprese creative, come creare spinoff e condizioni virtuose. L’esperienza degli incubatori internazionali presentata dai rispettivi rappresentanti sarà infatti fondamentale per capire l’operatività della futura Basilica su questi temi. Gli incontri saranno condotti in collaborazione con Marco Bettiol dell’Università di Padova, uno dei massimi esperti italiani di industria creativa. Il prossimo appuntamento di Provincia italiana a Vicenza sarà il 4 novembre al Lamec della Basilica palladiana con Leo Van Loon, managing director di European Creative Business Network e direttore e co-fondatore dell’incubatore di imprese creative Creative Factory a Rotterdam. Seguiranno, tra novembre e dicembre, due workshop con i rappresenti di due Università europee che si occupano di industria creativa: Stephanie Koenen di Edinburgh Napier University e Dominic Power dell´Università di Uppsala in Svezia. Giovedì 17 novembre lo spazio Lamec ospiterà inoltre un incontro dal titolo Cooperazione pubblico e privato nella cultura. La Fondazione di Partecipazione è una risposta giuridica efficace? dedicato ad amministratori pubblici e istituzioni culturali, a cura del professor Enrico Bellezza, notaio e docente in Legislazione dei beni culturali e dello spettacolo all’Università Cattolica di Milano. Provincia italiana è sostenuto dal Comune di Vicenza con la Fondazione Cariverona, patrocinato dal Consiglio Regionale del Veneto, dalle Province di Padova, di Vicenza, di Treviso, di Belluno. Si presenta come un laboratorio permanente concepito per ripensare l’idea di “provincia”. Il coinvolgimento dei cinque territori di Vicenza, Venezia, Padova, Treviso e Belluno con la creazione di una rete di attività tra i Comuni, permette di incubare creatività: incontri, workshop, talk, conferenze, convegni, azioni a cui corrispondano anche reazioni, proposte e contagi. La prima edizione ha creato una serie di casi specifici con risultati diretti e concreti sui territori. L’obiettivo di questo progetto è definire le linee guida di una piattaforma diffusa permanente, in cui possano incontrarsi le amministrazioni e la contemporaneità, la realtà sociale e la sperimentazione creativa. Un progetto che si origina con la Biennale, ma che guarda già oltre nel lungo periodo, per realizzare oggi le condizioni indispensabili per accompagnare il futuro. Alla seconda edizione di Provincia italiana partecipano anche i Comuni di Schio, Santorso, Torri di Quartesolo, Valdagno, Vicenza e l’Unione dei Comuni del Camposampierese Il progetto è realizzato in collaborazione con il Festival Comoda_mente, Guanxinet e Salottobuono. Mediapartner di Provincia Italiana sono Corriere del Veneto, ! – Innov(e)tion valley Magazine, Nordesteuropa Editore e Radio Padova. Gli incontri sono gratuiti e a numero chiuso. Per prenotazioni e informazioni: tel. 0444.327166 – info@fuoribiennale.Org  - www.Provinciaitaliana.orgwww.Fuoribiennale.org  
   
   
PIANO AREA SONDRIO, FORMIGONI: VIA AL CONFRONTO  
 
Con una delibera del 2006, Regione Lombardia ha delegato alla Provincia di Sondrio la realizzazione del Piano d´Area, piano che è stato recentemente pubblicato. "Si tratta - commenta il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni - di un primo passo, che ora verrà discusso e rivisto, perché, come è chiaramente scritto nel Programma regionale di sviluppo, la visione strategica che ho in mente vuole conciliare la tutela e la salvaguardia ambientale con le dinamiche competitive e occupazionali: sostenibilità per la ricerca di un realistico equilibrio fra le aspettative della popolazione e le risorse in gioco". E´ in effetti un documento che è stato solo pubblicato ma non ancora approvato. È una stesura non definitiva, aperta ad ogni tipo di osservazione. "Il metodo di Regione Lombardia, lo ricordo sempre - sono ancora parole di Formigoni - è quello dell´ascolto e del confronto. Quindi ben vengano tutte le proposte costruttive. Il piano verrà quindi rivisto, questo è solo un primo passo elaborato dalla Provincia, perché è impensabile lo scoraggiamento di investimenti, specialmente se derivanti da capitale privato, su una leva essenziale per la media e alta Valtellina come lo sci alpino". "Il prolungamento della ferrovia, le previsioni dei trafori e l´apertura verso nord, - spiega ancora il presidente regionale - sono sicuramente obiettivi strategici importanti sul lungo periodo, ma attualmente poco realistici per l´elevato costo realizzativo, inoltre non possono dare risposte immediate circa lo sviluppo dei territori. È invece un obiettivo prioritario la realizzazione dei collegamenti tra i comprensori sciistici, anche con impianti aerei in maniera da aumentare la competitività e l´attrattività turistica del territorio, si tratta di veri e propri mezzi di trasporto pubblico, utilizzabili anche durante le stagione estiva e primaverile". "Queste idee di sviluppo - chiarisce Formiogni - devono però tenere in considerazione l´alto valore ambientale della zona, tutelato per larghi tratti anche dal Parco dello Stelvio. Ritengo possibile coniugare lo sviluppo con le già presenti previsioni dei Siti di Interesse Comunitari (Sic) e delle Zone di Protezione Speciale (Zps) in maniera da tutelare l´ambiente, la fauna e l´ecosistema delle vallate alpine. "Per tutti questi motivi - conclude Formigoni - Regione Lombardia prosegue il confronto garantito dall´assessorato al Territorio e dalla Provincia, dando vita a nuovi tavoli di confronto sul territorio con il supporto della Sede Territoriale di Sondrio, che vedrà la partecipazione del delegato Baitieri"  
   
   
FVG: STRATEGIE PER LA STAGIONE TURISTICA INVERNALE  
 
La strategia complessiva per lo sviluppo del turismo invernale, la cooperazione con Veneto e Trentino per Dolomiti patrimonio dell´Unesco, la collaborazione fattiva tra tutti gli attori della filiera che si sviluppa attorno al settore: sono stati questi gli argomenti al centro dell´incontro odierno a Udine tra l´assessore regionale alle Attività produttive, Federica Seganti, e gli operatori economici, i presidenti dei consorzi della Montagna ed i rappresentanti delle istituzioni. L´obiettivo, ha confermato l´assessore, è la messa in comune di idee e proposte da inserire nel prossimo Piano Marketing posto che, già nella stagione estiva in cui sono state registrate buone performance, le presenze sono diminuite nelle strutture di carattere sociale e aumentate negli alberghi, nei bed & breakfast, negli alberghi diffusi. Pacchetti, eventi ad alto potenziale attrattivo ed altre iniziative da sviluppare costruttivamente nella fase operativa che farà seguito all´incontro di oggi, possono fare la differenza in un momento in cui anche la qualità dell´offerta viene ormai asseverata dal mercato ed in cui comunque, ha confermato l´assessore, i fondi da destinare al comparto saranno probabilmente in calo. "Carnia, Tarvisiano e Piancavallo si stanno parlando - ha confermato Claudio Tognoni, che in questa riunione ha esposto idee e proposte di tutti e tre i consorzi della Montagna - e siamo allineati sulla necessità di azioni e workshop mirati alla promozione del nostro prodotto tenendo conto soprattutto del target che già per noi si sta rivelando importante, come ad esempio la Croazia". Il portale di Turismo Fvg e l´adeguamento dell´area destinata all´offerta della montagna è stato un altro tema centrale dell´incontro e, mentre da un lato si rilevava l´urgenza di migliorarne ulteriormente l´accessibilità per quanto riguarda il territorio montano, dall´altro se ne è sottolineato l´approccio innovativo. "E´ partita la gara per la realizzazione di nuovi filmati e nuove immagini, un lavoro che nel complesso durerà un anno ed useremo man mano caricando il materiale", ha osservato l´assessore, che ha chiesto l´aiuto di tutti per implementare quest´area del portale con notizie e curiosità e ripulirlo del sovrappiù e degli errori. All´assessore i rappresentanti dei Consorzi hanno riproposto la necessità di un catalogo commerciale unico degli hotel gestito dai tour operator ed utilizzato dalle agenzie, uno strumento in formato web ma anche cartaceo nonostante il progressivo sottoutilizzo di questa forma di promozione tecnica evidenziato, ha sottolineato l´assessore, dalla fine indecorosa della maggior parte di brochure e depliant, regolarmente cestinati in occasione di borse del turismo e fiere. Il lavoro di Promotur a favore dello sviluppo della Montagna è stato sottolineato da Stefano Mazzolini, che ha ricordato come la struttura stia dando lavoro a circa 1800 persone e sia diventata in breve tempo un polo di rilancio e coordinamento dei servizi anche in un´ottica transnazionale. L´utilità delle manifestazioni e di grandi e piccoli eventi, la necessità di coinvolgere gli imprenditori della montagna in un processo culturale utile, secondo alcuni, a favorire l´affezione del turista alle singole località, l´opportunità della messa in rete dei servizi e della loro promozione, sono stati gli altri argomenti al centro di un incontro indetto, ha confermato Federica Seganti, in vista della promocommercializzazione della Montagna a partire, alla fine di questa settimana, dalla presenza della Regione a Ttg Incontri, la rassegna del turismo di Rimini  
   
   
I PROGETTI DELLA REGIONE LIGURIA PER MIGLIORARE SITUAZIONE AMBIENTALE NEI PORTICCIOLI TURISTICI  
 
Interventi a Loano, Santa Mrgherita Ligurie, Lerici, Ameglia, Porto Venere e Imperia. Regione Liguria in campo per migliorare le performance ambientali dei porticcioli esistenti e metterli in connessione con il territorio, in modo da presentare il territorio ai diportisti ed ai turisti. È quanto è emerso nel convegno "Costa ligure: sosteniamo la gestione sostenibile" promosso dalla Regione Liguria- Assessorato Ambiente al Salone Nautico dove si è parlato dei progetti Gionha e Turismo Porti Ambiente. Con il progetto Marittimo Turismo Porti Ambiente, la Regione Liguria in collaborazione con Provincia di Livorno, Corsica e Sardegna, ha sostenuto alcuni comuni e porticcioli turistici con fondi comunitari. La Marina di Loano ha ottenuto la certificazione Iso 14001, nel porticciolo di Santa Margherita Ligure il comune ha avviato un progetto sperimentale per l´uso delle spugne per la depurazione delle acque portuali, alla Spezia il Sistema Turistico Locale Golfo dei Poeti e il comune di Lerici stanno sviluppando un progetto integrato per la mobilità sostenibile nei porticcioli di Lerici, Ameglia, Porto Venere e Mirabello La Regione partecipa inoltre alle attività tecniche che Provincia di Imperia sta sviluppando nell’ambito del progetto di cooperazione Alcotra Duraport che mira a potenziare le infrastrutture ambientali dei porticcioli dell´imperiese. La promozione del diportismo sostenibile, la spinta viene realizzata anche attraverso le numerose iniziative di comunicazione ed educazione della rete dei Centri di Educazione Ambientale del circuito regionale e attraverso lo sviluppo di nuovi strumenti come la Carta dei servizi dei porticcioli e del territorio, presentata nel corso del convegno al Salone Nautico  
   
   
RIETI: ASCOM-CONFCOMMERCIO - CAMPIONATI ITALIANI ALLIEVI - TURISMO SPORTIVO VOLANO ECONOMICO PER IL REATINO  
 
“Il turismo sportivo è un importante volano economico per il territorio reatino e lo hanno dimostrato i Campionati Italiani Allievi che hanno permesso di riempire alberghi e ristoranti di tutta la provincia reatina vista la grande partecipazione di atleti e di accompagnatori e famiglie provenienti da tutta Italia”. E’ quanto dichiarato da Francesco Marinetti, presidente di Federalberghi- Confcommercio di Rieti, in merito alla manifestazione sportiva di livello nazionale svoltasi a Rieti in questi giorni. “Sono stati circa 2mila i visitatori che sono venuti a Rieti per questo importante campionato organizzato dall’Atletica Studentesca Cariri che, in vista dell’appuntamento con gli Europei Juniores di Atletica che si svolgeranno a Rieti nel 2013, ogni anno tiene alta l’attenzione con diversi eventi sportivi di altissimo livello che rappresentano tasselli fondamentali di quella promozione turistica su cui la nostra provincia deve puntare”. “Per questo – ha concluso – da un lato plaudiamo all’attività alacre dell’Atletica Studentesca Cariri e dall’altro invitiamo tutti gli enti del territorio a valorizzarne la programmazione puntando sempre più sul turismo sportivo come leva di sviluppo per il Reatino”  
   
   
ROMA: CONTRIBUTO DI SOGGIORNO  
 
«La delibera approvata dalla Giunta in merito alle sanzioni per i ritardi del pagamento della prima rata del contributo, va incontro ad una situazione di difficoltà tecnica oggettiva incontrata dagli operatori nel primo periodo di riscossione del contributo di soggiorno». È quanto dichiara il delegato al turismo di Roma Capitale, Antonio Gazzellone. «Mi auguro che quanto determinato contribuisca a chiarire una volta per tutte ciò che per l’Amministrazione è ben chiaro, per gli utenti anche, forse per i media un po’ meno. È ovvio - spiega Gazzellone - che la misura introdotta non produrrà alcun effetto sugli ulteriori versamenti dovuti e che, iniziate le verifiche, Roma Capitale prenderà i necessari provvedimenti nei confronti degli eventuali operatori inadempienti, per incassare quanto versato dai turisti». «Il trend positivo del turismo del resto continua - sottolinea Gazzellone - e questo sfata un’altra leggenda metropolitana, secondo la quale il settore risentirebbe dell’introduzione del contributo di soggiorno. Quanto incassato peraltro, continuo a sottolinearlo, andrà a tutto vantaggio della città con il miglioramento dei servizi, dei quali beneficeranno non solo i turisti, ma anche i cittadini romani, in quanto il 95% verrà utilizzato per la spesa corrente ed il 5% per la promozione turistica di Roma Capitale nel mondo»  
   
   
TURISMO: NUOVO PORTALE INTERATTIVO PER OFFERTA NAUTICA FVG  
 
Trieste - L´indirizzo è sempre lo stesso ( www.Terradimare.fvg.it/  ) ma il portale della Nautica proposto da Turismo Fvg è ora completamente rinnovato, integrato con tutta l´offerta turistica regionale e dotato di un ´data base´ aggiornato dei marina, degli approdi e delle società velico sportive. Uno strumento prevalentemente basato su cartografia Google ed aperto verso il mondo dei social network, che il 7 ottobre è stato illustrato agli operatori del settore dall´assessore regionale alle Attività produttive, Federica Seganti, e dal responsabile del settore informatica di Turismo Fvg, Giampiero Campajola, nel corso di un incontro con gli operatori del settore a Trieste, nella sede della Giunta di Piazza Unità. La presentazione è servita anche ad un confronto tra l´assessore ed i rappresentanti di un ambito che costituisce un settore strategico per il territorio regionale, un mondo di 130 km di coste, 23 marine, 25 darsene per 15 mila posti barca, che il nuovo sito servirà ad "ancorare", come ha osservato l´assessore Seganti, alla promozione complessiva del territorio regionale. "La creazione di un portale che fosse congruente con l´attività di promozione turistica del Friuli Venezia Giulia era sentita da tempo" - ha spiegato Federica Seganti, ricordando i tavoli di lavoro con gli operatori della nautica da diporto e le proposte degli stessi, già inserite nel Piano marketing strategico 2011. "Quello presentato oggi è un prodotto in linea con queste esigenze, ma che sicuramente va implementato con i suggerimenti e con le informazioni che tutti voi vorrete darci". "Consigli, considerazioni, proposte e contributi per noi sono preziosi - ha continuato - ed è ovvio che uno strumento come questo, al di là della sua organizzazione di base, è una scommessa alla pari di tutti i siti che promuovono i singoli prodotti connessi al turismo della nostra regione e andrà aggiornato continuamente". Per questo, ogni punto d´interesse avrà la possibilità di inviare foto, video e informazioni sui servizi. Verrà inoltre implementata una sezione dedicata agli itinerari via mare ed un´altra, mobile e fruibile da cellulare e palmare. Il portale si gioverà dell´effetto traino di quello, principale, di Turismo Fvg e tutte le richieste di informazioni arriveranno direttamente via e-mail ai singoli marina. Già nella home page del nuovo portale si apre la finestra del booking, utile per la prenotazione on line, ma l´interattività di questo strumento è molto più ampia e sarà tanto più efficace, ha notato l´assessore, quanto più alta sarà la partecipazione del mondo della nautica da diporto alla proattività d´implementazione del sito o di correzione di eventuali e sempre possibili errori. Tra le ipotesi suggerite dall´assessore, anche una sorta di "avviso ai naviganti", che ogni marina potrà inserire nel sito per usufruirne anche ai fini della sicurezza. "Il posto barca è il primo tassello di una filiera alla quale si aggiungono tutta una serie di altri servizi - ha concluso Federica Seganti - e a tale proposito questo territorio è in grado di essere assolutamente competitivo, non solo per il turista che si ferma per un paio di giorni ma anche per tutto quel turismo stanziale che utilizza i nostri marina e crea un indotto in tutti i settori".  
   
   
STAGIONE TURISTICA ESTIVA 2011: BUON RISULTATO DI CRESCITA IN TOSCANA  
 
Per capacità di attrazione e numero di presenze i risultati del trimestre turistico estivo 2011 in Toscana risultano ampiamente positivi. Se si escludono i volumi di fatturato delle imprese, che dovrebbero attestarsi sugli stessi livelli dello scorso anno a causa delle minor capacità di spesa dei turisti e del ritocco verso il basso delle tariffe delle strutture ricettive, lâ€industria turistica della Toscana è riuscita in larga parte a neutralizzare gli effetti della crisi economica e finanziaria. Il consuntivo del periodo giugno-agosto – secondo le indicazioni fornite da un campione significativo di 829 imprenditori alberghieri, extralberghieri ed agrituristici raccolte dal Centro Studi Turistici per Toscana Promozione è del +3,2%, pari a circa 695mila presenze in piùrispetto al 2010. Nella difficoltà del quadro congiunturale generale, lâ€industria turistica toscana si conferma tra i settori di punta del sistema economico regionale. I dati sono stati illustrati stamani, nel corso di una conferenza stampa, dall´assessore regionale al turismo Cristina Scaletti: "La nostra credo davvero possa essere ritenuta una soddisfazione giustificata, grazie al lavoro svolto in modo congiunto da tutti i soggetti interessati, istituzionali e privati " ha dichiarato -. Un risultato che ci impegnamo a estendere nel prossimo futuro, affinando il sistema di promozione e lavorando insieme agli operatori di settore per nuovi prodotti da proporre ai mercati". "Dedicheremo attenzione al mercato interno, naturalmente, che risulta quello più in difficoltà ; si tratta di individuare forme di offerta convincenti nel rapporto prezzo qualità . E continueremo nell´azione sui mercati esteri, così ¬ positiva; sia sui tradizionali mercati europei e statunitense, che tornano a rispondere bene, che su quelli emergenti soprattutto dei paesi Bric (Brasile, Russia, India e Cina) che rispondono spesso al di là delle aspettative. Infine – ha concluso Scaletti – proseguiremo nello sforzo di tenerci aggiornati sulle nuove strumentazioni per rispondere al crescente uso del Web: il 58 per cento delle prenotazioni è passato dalla rete, il sito regionale per il turismo funziona bene e ormai con 1900 contatti iscritti per il booking siamo ai livelli dei grandi operatori". Non Solo Mare Per oltre la metà dei casi, le vacanze sono trascorse nelle località della costa, con un incremento complessivo delle presenze dell´1,3% (circa 150mila in più). Non tutte le aree hanno conseguito gli stessi risultati; un leggero calo ha interessato la Versilia e la Maremma , più legate ai flussi del turismo nazionale. Costa Apuana, Isole dell´Arcipelago e Costa livornese hanno segnato un risultato in crescita. Dopo il buon avvio di stagione a giugno e i problemi di luglio per il maltempo, il mese di agosto ha fatto segnare un graduale recupero che ha permesso di archiviare in crescita tutto il trimestre. Il dato numerico più significativo rimane senza dubbio quello delle tradizionali città d´arte e dei centri culturali minori, che hanno segnato un netto +4,2%. In queste località , che totalizzano circa il 25 per cento delle presenze del trimestre, l´aumento della domanda e il leggero rialzo dei prezzi del ricettivo hanno inciso positivamente anche sui fatturati delle imprese. Buoni risultati anche per la montagna (+6,7%) e la campagna-collina (+6,6%), che ad inizio stagione registravano un ritardo nelle prenotazioni: la stagione si chiude in positivo grazie alle favorevoli condizioni meteo e alle scelte a ridosso delle partenze. Invece, il termale sembra risultare contrazione (-1,2%), confermando le difficoltà già rilevate nel mese di giugno. Le Strutture Ricettive I risultati migliori sono quelli conseguiti dagli hotel a 4 e 5 stelle, per i quali si stima una crescita dei pernottamenti del +6,1%. In flessione, invece, la clientela dei 3 stelle e dei residence che dovrebbero segnare un -1,3%, mentre un calo più marcato è¨ segnalato per i 2 e 1 stella (-4,4%). Nel complesso il settore alberghiero segna un +1% e, probabilmente, le quote di mercato perse dagli hotel a classificazione media-inferiore sono state intercettate dalle imprese del settore extralberghiero (come ad esempio i campeggi), che aumenta del +4,7%. Per questo ultimo comparto, l´agriturismo è¨ l´unica tipologia di impresa che segna valori di crescita più contenuta (+0,4%): in avvio di stagione i dati erano negativi e le prenotazioni per luglio-agosto segnavano un forte ritardo. Gli Italiani L´attenzione degli imprenditori era tutta concentrata sul ritardo della domanda interna, che ha rimandato le scelte fino a pochi giorni prima della partenza, cercando tra le offerte più vantaggiose. Il recupero si è verificato in parte in agosto, confermando il trend di stabilità del mercato interno, che è aumentato per solo nel settore extralberghiero. Gli Stranieri Se gli italiani sono stati frenati dalla crisi e dai timori degli effetti delle manovra economica di agosto, per tutta la stagione estiva i flussi provenienti dall´estero hanno segnato significativi tassi di crescita. Gli aumenti più consistenti sono stati segnalati dagli imprenditori delle città /centri d´arte, campagna/collina e altro interesse. Per le scelte ricettive, gli aumenti più consistenti si sono registrati nei 4-5 stelle, nelle aziende agrituristiche e nelle strutture extralberghiere in generale. Settembre Secondo le indicazioni degli imprenditori, anche nel mese turisticamente meno rilevante della stagione estiva è continuato il trend di crescita dei flussi turistici. Il dato mensile dovrebbe registrare un incremento del mercato interno e un riscontro molto positivo dei mercati esteri, in particolare quello tradizionale di lingua tedesca. Per aiutare la domanda a destagionalizzarsi e prolungare la stagione, è partita una specifica campagna di promozione mirata proprio ai mercati di lingua tedesca e nord-europei. Le tipologie di offerta che sono maggiormente beneficiate, grazie anche alle favorevoli condizioni meteo, risultano in primo luogo il balneare, ma anche la campagna/collina, la montagna e le città /centri d´arte. I risultati definitivi di settembre, insieme a quelli già acquisiti del periodo giugno âd agosto, potrebbero far archiviare la stagione estiva 2011 come una delle migliori dopo quella del 2006  
   
   
TOSCANA IN TABLET: CON VISITO TOUR DIMOSTRATIVO DAL DUOMO ALLA SIGNORIA  
 

 

TOurism in Tuscany. Acronimo che racchiude i concetti ispiratori del progetto: un sistema innovativo di

guida, interattiva e personalizzabile, per conoscere sul proprio smart-phone il patrimonio artistico della

regione.

 

“Una originale alleanza fra ricerca, cultura e turismo”, spiega Stella Targetti, vicepresidente della Regione

Toscana con delega alla ricerca. Si tratta di una applicazione, sviluppata da un consorzio toscano (CNR di

Pisa, Alinari 24Ore, 3logic e Hyperborea) con finanziamenti di Regione Toscana ottenuti su risorse

europee (POR CREO FESR).

 

Ai turisti, italiani e stranieri, che ogni anno visitano le città d’arte toscane basterà un semplice smart-phone

o un tablet. Davanti a un qualunque monumento potranno lanciare l’applicazione VISITO e scattare una

foto: visualizzate sul cellulare, otterranno tutte le informazioni desiderate su quel monumento. Ma VISITO

accompagna anche prima e dopo il viaggio: accedendo al portale web dell’applicazione sarà facile

pianificare la visita mentre dopo sarà possibile salvare le foto scattate su un server specifico, rivedere i

percorsi nel contesto di una visita virtuale 3D e condividere con altre persone l’esperienza vissuta.

 

“VISITO” viene presentato questo venerdì 7 ottobre in piazza Duomo a Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati

(sala Pegaso) dove ha sede la presidenza di Regione Toscana. Con inizio alle ore 9 (apriranno Stella

Targetti e Cristina Scaletti, assessore a Cultura e Turismo).

 

Fino alle 12:30 è previsto un confronto sulle tecnologie per la fruizione dei beni culturali (con Enrico

Pagliarini, giornalista a Radio24, in qualità di moderatore, interverranno, fra gli altri, la Soprintendente 

Cristina Acidini, Sandro Bonaceto, Paolo Galluzzi, i presidenti di Area CNR Pisa e Firenze, i responsabili

delle aziende coinvolte, l’assessore al Turismo del Comune di Firenze Cristina Giachi). E si parlerà anche,

illustrandolo nei dettagli, dell’applicativo VISITO in 3D.

 

Dalle 12:30 alle 13:00 tour dimostrativo – da Palazzo Strozzi Sacrati a Palazzo Vecchio – con demo-live

di VISITO

 
   
   
IL SISTEMA TURISTICO LOCALE “MONTI SIBILLINI”: UN CASE HISTORY IN ITALIA  
 
Il 5 e il 6 ottobre 2011 ha avuto luogo a Santo Stefano di Sessanio (Aq), il Convegno “I Sistemi Turistici Locali italiani: esperienze a confronto”. L’iniziativa, organizzata dal Sistema Turistico Locale “Gran Sasso d’Italia” recentemente costituitosi, ha visto tra i protagonisti selezionati nel panorama nazionale, anche l’Associazione Stl “Monti Sibillini, Terre di Parchi e di Incanti”. Un ulteriore riconoscimento ed una conferma dunque per questo Stl divenuto oramai un modello di struttura, gestione, sviluppo ed operatività in Italia e non solo, tanto da diventare un case history, un continuo oggetto di studio per operatori e studenti del settore, per le Università e per le altre realtà territoriali nazionali. Associazione Sistema Turistico Locale "Monti Sibillini, Terre di Parchi e di Incanti" Via Piave, 12 62026 San Ginesio (Mc) Tel/fax 0733.656890 E-mail stl@sibilliniturismo.It    
   
   
AMSTERDAM: IL MUSEO MARITTIMO RIAPRE CON UNA SPETTACOLARE CUPOLA IN VETRO  
 
Il Museo Marittimo, vera e propria perla nel centro storico di Amsterdam, riaprirà i battenti il 2 ottobre 2011, dopo una ristrutturazione durata 4 anni. Una novità sarà il cortile centrale, dotato di un grandioso tetto a cupola, punto più alto di tutto l’edificio. La struttura è composta da 1200 parti di vetro, tutte di misure diverse, inserite in una cornice metallica. Il tetto misura 34 metri per 34 e pesa 200.000 kg. Grazie a questo tetto di vetro il cortile interno assume la funzione totalmente nuova di punto di aggregazione centrale. Da qui infatti si accederà ai vari percorsi espositivi sui Paesi Bassi e sul forte vincolo che questa terra ha con l’acqua. Il tetto è stato progettato dal lussemburghese Laurent Ney ed è ispirato alle linee presenti sulle vecchie cartine marittime. In tutti gli 826 ‘nodi’ della cornice di acciaio sono state installate delle lucine a led che possono essere messe in funzione anche separatamente una dall’altra. Poiché l’edificio si è assestato durante i secoli, il cortile interno non è più completamente simmetrico e di questo si è dovuto tenere conto anche durante la fase di progettazione del tetto. Per quanto riguarda l’arredamento e l’organizzazione delle mostre, il museo ha collaborato con rinomati designer; l’arredamento è moderno e le collezioni prendono vita grazie a presentazioni interattive. Una delle maggiori attrazioni del Museo Marittimo è poi la fedele ricostruzione della nave Amsterdam, appartenuta alla flotta della Voc, la Compagnia delle Indie Orientali, ormeggiata nelle acque antistanti al museo. Http://www.hetscheepvaartmuseum.nl/    
   
   
TERRA SANTA: PELLEGRINI IN CALO - OFTAL: “NESSUN PERICOLO PER IL TURISMO RELIGIOSO”  
 
Maurizio Soffientini, direttore tecnico di Sogevi Tour, braccio operativo di Oftal, si unisce all’appello della Custodia e dei principali tour operator: “Venite fiduciosi in Terra Santa, i pellegrini non corrono alcun rischio” La crisi mediorientale ha messo a dura prova il turismo negli ultimi mesi, con particolare riferimento al settore dei viaggi di fede, che hanno riscontrato un netto calo nel numero di pellegrini. Una tendenza che non ha risparmiato Oftal, l’associazione cattolica che promuove da anni pacchetti per la Terra Santa tramite il proprio braccio operativo Sogevi Tour. Le partenze estive verso Israele e Giordania sono state caratterizzate da un considerevole calo dei fedeli, nelle parole di Maurizio Soffientini, direttore tecnico di Sogevi Tour: “Siamo purtroppo di fronte ad una situazione generalizzata, derivante dalla crisi internazionale e dal fermento in seno al mondo arabo, che scoraggiano i pellegrini alle partenze. Per quanto riguarda la stagione estiva abbiamo dovuto annullare il pellegrinaggio di agosto, mentre per il mese di ottobre si prospettano due turni con numeri ridotti”. Una situazione che tuttavia non desta eccessive preoccupazioni, a fronte dell’andamento piuttosto altalenante che da sempre contraddistingue i viaggi per la Terra Santa. “La tendenza purtroppo è questa, bisogna trovare la forza di continuare senza allarmismi”. Fiduciosi in una pronta ripresa, i responsabili Oftal si uniscono all’appello recentemente lanciato dalla Custodia: “La Terra Santa è una meta assolutamente sicura, i pellegrini godono di rispetto e attenzione da parte di tutta la popolazione locale e non corrono alcun pericolo. Senza dimenticare la grande importanza che i pellegrinaggi rivestono nella sopravvivenza, anche economica, della comunità cristiana in territorio israeliano e palestinese”. Il tutto con una particolare attenzione nei confronti dei pellegrini disabili, come ricorda Maurizio Soffientini: “Oftal è nata con l’obiettivo di accompagnare i malati a Lourdes, il nostro lavoro prosegue con lo stesso spirito. Da sempre riserviamo un trattamento ad hoc, curato e personalizzato per questa tipologia di fedeli. Come Sogevi Tour ci proponiamo inoltre come tour operator per parrocchie, enti religiosi, associazioni, gruppi e agenzie con un ampio ventaglio di offerte concordate e strutturate secondo specifiche esigenze”. Oftal (Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes) è un’associazione ecclesiale, nata nel 1932 su iniziativa di monsignor Alessandro Rastelli, il cui fine è l’accompagnamento di malati, disabili e pellegrini a Lourdes e presso gli altri luoghi di devozione cristiana. Oftal registra attualmente 20.000 iscritti, e, attraverso il proprio braccio operativo Sogevi Tour, si propone di accompagnare i pellegrini in un viaggio che si riveli soprattutto un’esperienza di fede e condivisione, all’insegna della massima professionalità e attenzione alle più diverse esigenze. Oftal è oggi tra i punti di riferimento in Italia per i pellegrinaggi e il turismo religioso e culturale, con particolare riferimento al Nord-ovest (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia, Sardegna). Sogevi Tour nasce nel 1998 in Piemonte, a Trino (Vc), come tour operator dell’associazione Oftal, con lo scopo di organizzare i suoi pellegrinaggi a Lourdes e nei più importanti luoghi di culto. Nel corso degli anni viene ampliata la gamma delle proposte, mostrando particolare attenzione nei confronti di malati e disabili e impegnandosi in una promozione del pellegrinaggio di tipo culturale. Sogevi offre pacchetti di viaggio individuali, all’insegna della massima flessibilità, proponendo anche il servizio di prenotazione on line