Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 03 Ottobre 2014
BRUXELLES: UNA PROTEZIONE DALLE INONDAZIONI PER LE COSTE DELL’UE  
 
Una camera con vista sul mare rappresenta un lusso per la maggior parte delle persone. Ma quando infuria la tempesta e il livello delle acque sale, la stessa vista può rivelarsi spaventosa. I due progetti finanziati dall’Ue garantiscono la sicurezza delle persone e delle loro abitazioni grazie alla creazione di un sistema di allerta tempestiva per le tempeste costiere e di un sistema per aiutare le autorità locali, i costruttori e i progettisti ad una pianificazione intelligente. Le zone costiere sono particolarmente a rischio di inondazioni, a causa dell’impatto delle elevate densità di popolazione, dell’erosione e dell’innalzamento del livello del mare dovuto ai cambiamenti climatici che accrescono la probabilità di una risalita delle acque. Il danno può tuttavia essere contenuto se le comunità sono in grado di prepararsi in anticipo in caso di maltempo e potenziali inondazioni e se tale rischio è tenuto in considerazione durante la progettazione e costruzione delle infrastrutture e delle abitazioni. È in questo contesto che entrano in scena i progetti Micore e Theseus. Il progetto Micore finanziato dall’Ue ha creato un sistema di allerta tempestiva simulando i pericoli causati dalle ondate delle tempeste che erodono le coste. Il programma ha lo scopo di contribuire a migliorare i metodi di previsione e di reazione alle catastrofi, aumentando così la sicurezza pubblica. Il sistema è basato su un codice open source che fornisce informazioni sulle condizioni delle onde e della marea oltre ad informazioni morfologiche più dettagliate su luoghi specifici, da Ravenna, nel Mar Mediterraneo, a Varna, nel Mar Nero, e dalla costa baltica della Polonia alla costa del Mare del Nord in Belgio. Sono comprese le coste dell’Atlantico lungo la parte meridionale della Spagna (Cadice) e del Portogallo (Algarve) e le coste del Mare d’Irlanda. Durante il progetto, conclusosi nel settembre 2011, sono stati messi a disposizione prototipi gratuiti in linea con informazioni in tempo reale. Il coordinatore del progetto Paolo Ciavola dell’Università di Ferrara ha spiegato che il sistema di allerta tempestiva è abbastanza flessibile per poter essere utilizzato in zone costiere diverse. “Riteniamo che l’approccio che abbiamo sviluppato sia esportabile”, ha dichiarato. “Ad esempio, in Italia lo abbiamo inizialmente sperimentato su una spiaggia, ma adesso lo stiamo applicando ai 130 km della regione Emilia-romagna dove, con l’appoggio delle autorità locali, è diventato uno degli esempi più riusciti di trasferimento delle conoscenze dagli scienziati agli utenti finali. Abbiamo collaborato con la società United States Geological Survey che sta applicando un metodo analogo in California, quindi l’impostazione è applicabile su larga scala.” Alcuni dei precedenti partner del progetto stanno collaborando al progetto finanziato dall’Ue Risc-kit per migliorare il software. Orientamenti e consulenze Le regioni d’Europa sono vulnerabili alle inondazioni costiere in modi diversi. Grazie allo studio degli aspetti scientifici, sociali, economici e ambientali di tali inondazioni, il progetto Theseus, finanziato dall’Ue, ha raccolto orientamenti e consulenze per aiutare i costruttori e le autorità locali a mantenere sicure le abitazioni e le infrastrutture indipendentemente dalle caratteristiche fisiche o geografiche della regione. Questo pacchetto di programma include un sistema di supporto per l’adozione di decisioni. I responsabili politici devono semplicemente indicare le condizioni cui devono far fronte. “Gli effetti a breve, medio e lungo termine della costruzione o dello sviluppo delle comunità costiere possono quindi essere identificati,” ha dichiarato la coordinatrice del progetto Theseus, Barbara Zanuttigh dell’Università di Bologna. Il manuale del progetto intende aiutare i gestori delle zone costiere ad applicare la metodologia Theseus e a scegliere le migliori opzioni per attenuare gli impatti ed è integrato da una serie di note strategiche che permettono ai responsabili delle decisioni di individuare i punti forti e deboli delle politiche in vigore, oltre alle principali sfide che essi devono affrontare. Máire Geoghegan-quinn, Commissaria europea per la Ricerca, l’innovazione e la scienza, ha dichiarato: “Le inondazioni colpiscono migliaia di europei ogni anno e, con i cambiamenti climatici in corso, potrebbero colpirne molti di più in futuro. La ricerca dell’Ue, finanziata nell’ambito del programma Orizzonte 2020, aiuta a tutelare i cittadini e il benessere economico dell’Europa.” Contesto I progetti di ricerca Theseus e Micore sono stati finanziati dall’Unione europea nell’ambito del Settimo programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (2007-2013). Entrambi hanno riunito università e centri di ricerca. Micore ha ricevuto 3,5 milioni di Eur in finanziamenti unionali per partner provenienti da nove paesi dell’Unione (Belgio, Bulgaria, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Spagna e Regno Unito), mentre Theseus ha ricevuto 6,5 milioni di Eur in finanziamenti unionali e ha riunito partner provenienti da 12 paesi dell’Unione europea (Belgio, Bulgaria, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Paesi Bassi, Polonia, Italia, Spagna, Regno Unito) con partner provenienti da Ucraina, Russia, Cina, Messico, Taiwan e Usa. Il 1° gennaio 2014 l’Unione europea ha avviato un nuovo programma di finanziamento per la ricerca e l’innovazione, Orizzonte 2020. Nei prossimi sette anni quasi 80 miliardi di Eur verranno investiti in progetti di ricerca e innovazione per sostenere la competitività economica dell’Europa e ampliare le frontiere del sapere umano. Il bilancio Ue per la ricerca mira in gran parte a migliorare le condizioni di vita dei cittadini in settori come la sanità, l’ambiente, i trasporti, l’alimentazione e l’energia. I partenariati di ricerca con le industrie farmaceutica, aerospaziale, automobilistica ed elettronica incoraggiano a loro volta gli investimenti del settore privato a favore della crescita futura e della creazione di posti di lavoro altamente qualificati. Orizzonte 2020 presterà ancora maggiore attenzione alla trasformazione di idee eccellenti in prodotti, processi e servizi commercializzabili. Per ulteriori informazioni Micore: https://www.Micore.eu/  Theseus: http://www.Theseusproject.eu/  Orizzonte 2020  - sito internet: http://ec.Europa.eu/programmes/horizon2020/    
   
   
TURISMO: ROMA, PRIMA RIUNIONE NETWORK CITTÀ METROPOLITANE  
 
“Roma coglie la sfida di rilanciare il turismo, puntando anche sulla qualità dell’offerta e sulla sostenibilità. Migliorare la città, investendo in ambiente e cultura, curando il patrimonio e rendendo i servizi offerti più innovativi e accessibili”. E’ quanto ha illustrato Marta Leonori, assessore al Turismo di Roma Capitale, nella prima riunione operativa del network ‘Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile’, un accordo che vede 5 grandi città italiane e la Provincia di Rimini, impegnate a rendere il patrimonio urbano un capitale sul quale investire e creare forza competitiva. Il network delle grandi destinazioni che oggi si traduce in circa il 20% del mercato turistico italiano, con 75 milioni di presenze annue. Alla presenza di una folta platea, composta da tanti operatori e manager del settore, gli assessori Franco D’alfonso (Milano), Giovanni Bettarini (Firenze), con la partecipazione dei Comuni di Venezia e della Provincia di Rimini, oltre alla Leonori, tutti componenti della rete, hanno affrontato i temi del rilancio del Turismo e in particolare del Turismo sostenibile. “Quando parliamo di Turismo sostenibile ha detto ancora la Leonori dobbiamo pensare a tutti gli indicatori che la Commissione Europea propone attraverso il progetto Etis. Roma non intende rinunciare a questa opportunità ed è per questo che stiamo lavorando per diffondere la raccolta differenziata, la tutela del verde, del patrimonio storico e archeologico, la pedonalizzazione del Tridente, l’estensione del car sharing, la valorizzazione dell’area archeologica dei Fori imperiali. Tutti obiettivi che, messi in rete con le altre città metropolitane, diventeranno indicatori da analizzare e seguire per rilanciare il Turismo in tutto il Paese”. “A pochi mesi dall’avvio di Expo 2015 Roma, che nel 2013 ha accolto oltre 32 milioni di turisti, nel 2014, secondo i dati rilevati fino ad agosto, ha registrato un aumento costante di oltre il 5%”, un segnale che deve essere compreso fino in fondo, per lavorare alla creazione di una strategia turistica capace di cogliere opportunità per la nostra città, innovando l’offerta” ha concluso l’assessore Leonori.  
   
   
VALCAMONICA: TURISMO ASSE PER CRESCITA  
 
 Piancogno/bs - "Andare sul territorio da parte del presidente Maroni e della sua Giunta significa voler incontrare direttamente gli amministratori, ma anche il mondo economico e sociale per capirlo meglio e affrontare insieme i problemi". L´ha detto il 2 ottobre l´assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia Mauro Parolini a margine della visita in Valle Camonica (Brescia) con gli amministratori locali del territorio, organizzata su iniziativa del presidente Roberto Maroni. Area Importante - "Quella che visitiamo - ha sottolineato Parolini è un´area di grande importanza per Brescia e per tutta la Lombardia fatta di montagna, di turismo, di agricoltura e tanto anche di industria". "Industria che va preservata - ha aggiunto - non solo perché è una grande risorsa, ma anche perché fa parte della nostra storia". "Certo - ha concluso - il settore che ha maggiori possibilità di crescita anche in termini di occupazione è il turismo. La Regione sta lavorando per mettere in rete tutti i protagonisti pubblici e privati e fare della Valle Camonica una grande area turistica".  
   
   
TURISMO TRENTINO: CRESCIUTO DEL 50% NEGLI ULTIMI 25 ANNI  
 
In venticinque anni il turismo in Trentino è cresciuto del 50%, passando da poco più di 10 milioni di presenze negli esercizi alberghieri ed extralberghieri a 15,5 milioni del 2013. Un turismo sempre più internazionale capace di mantenere inalterata o addirittura di aumentare la propria attrattività. Questa la fotografia che emerge dall’Annuario del turismo 2013, pubblicazione che presenta un ricco insieme di analisi e dati, proposti in serie storica, attraverso i quali è possibile comprendere l’evoluzione del comparto turistico nell’arco degli ultimi 25-30 anni. “Il quadro, certamente positivo, che emerge dall’Annuario – ha commentato l´assessore Michele Dallapiccola – non deve farci dimenticare le problematiche che il settore sta vivendo, complice una stagione difficile dal punto di vista meteorologico, come quella appena conclusa. Siamo quindi impegnati in un´analisi della situazione al fine di mettere in campo una serie di misure – ha detto Dallapiccola – che ci permettano di valorizzare gli importanti investimenti fatti e che possano, nel contempo, contrastare quel deficit di remunerabilità con cui gli operatori del settore sono costretti a convivere tutti i giorni. Su questo vi è un forte impegno da parte della Giunta e la ferma intenzione di portare a compimento, entro la fine dell’anno, la riforma di questo settore, così strategico per l’economia trentina”. Nel 1987 gli arrivi in Trentino negli esercizi alberghieri ed extralberghieri si attestarono a 1.751.075 mentre le presenze furono 10.341.039. Nel 2013 i dati sono sensibilmente cresciuti, raddoppiati gli arrivi, saliti a 3.450.620 e aumentate, di un terzo circa, le presenze con 15.482.582. Sono questi alcuni dei tanti numeri contenuti nell’Annuario del turismo online 2013, consultabile sul sito internet del Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento, all’indirizzo www.Statistica.provincia.tn.it "Analizzando i dati - ha sottolineato l´assessore competente Michele Dallapiccola - risulta molto positiva la capacità del turismo trentino di mantenere inalterata o addirittura di aumentare la propria attrattività, anche in periodi difficili, come sono stati gli anni più recenti. Il Trentino si conferma ai vertici per la capacità di attrarre consumi turistici, che è circa cinque volte maggiore di quella nazionale". Spulciando fra i vari indicatori si evidenzia come la crescita del movimento turistico, per numero di presenze e anche per numero di persone occupate nel settore sia stata costante negli ultimi 30 anni con un sensibile aumento di turisti provenienti dall’estero, se si pensa che nel 1987 i turisti stranieri fecero registrare 2.506.992 presenze, numero quasi triplicate nel 2013, 6.366.262. In forte aumento anche le presenze turistiche che arrivano da fuori Europa, con 50.562 presenze registrate nel 1985 passate nel 2013 a 206.991. Il comparto diventa quindi sempre più internazionale. Più di un terzo delle presenze straniere proviene dalla Germania. Dagli anni duemila, però, risultano in forte crescita i paesi dell’Est Europa, in particolare la Polonia, la Repubblica Ceca e la Russia. Notevolmente migliorata risulta la qualità dell’offerta alberghiera. Nel 1997 il rapporto tra alberghi da tre stelle e oltre e quello degli alberghi a 1 e 2 stelle era pari a 2,2; nel 2013 lo stesso rapporto è triplicato e pari a 6,2. La lettura combinata dei dati relativi ad arrivi e presenze conferma il fenomeno, in atto da alcuni anni, della progressiva riduzione della permanenza media dei turisti nelle strutture ricettive della provincia. Oggi la permanenza media nel complesso delle strutture ricettive risulta di poco meno di 6 giorni e di 4,3 giorni negli esercizi alberghieri; nel 1985 era invece prossima ai 10. Tutti i dati dell’Annuario statistico 2013 sono presentati per ambito turistico, comunità di valle e comune. L’annuario viene diffuso esclusivamente in versione informatizzata e le tavole, disponibili in formato Html, possono essere agevolmente scaricate per essere rielaborate o inserite in altri documenti.  
   
   
ROMA CAPITALE DELLA SOSTENIBILITÀ CON L’ASSEMBLEA DEL COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI ITALIANE TRA IL 3 E 4 OTTOBRE ATTESI SINDACI E ASSESSORI DI TUTTA ITALIA, DA BOLOGNA A PADOVA, DA MANTOVA A PAVIA, DA MOLFETTA A UDINE, PASSANDO PER CASTELBUONO E DESENZANO DEL GARDA SARÀ ROMA AD OSPITARE QUEST’ANNO  
 
l’Assemblea del Coordinamento delle Agende 21 locali italiane. A partire dal 3 ottobre e fino a sabato 4 la capitale infatti ospiterà, all’Aranciera di San Sisto, sindaci e assessori, ma anche esperti ed imprenditori, provenienti da tutta Italia. Il centro dell’attenzione della due giorni di conferenze e dibattiti sarà la sostenibilità. “Dalle buone pratiche alle politiche. Collaborazione e condivisione passando per Agenda 21, una rete globale per far bene all’ambiente”. Questo il titolo dato all’evento per sottolineare la necessità di adottare un nuovo approccio che trasformi le centinaia di buone pratiche presenti nel paese in vere politiche ambientali, coordinate però da una strategia centrale e declinate in modo omogeneo a livello locale in tutto il territorio nazionale. “Le città – spiega Rossella Zadro, Presidente del Coordinamento Agende 21 locali italiane – possono diventare luogo di benessere per i propri cittadini solo se il Paese sarà in grado di mettere in piedi nuovi paradigmi di sviluppo e di crescita. La qualità della vita infatti passa anche attraverso il rispetto del diritto a vivere in territori non minacciati dal dissesto idrogeologico, in cui esistono piani di contenimento delle emissioni di gas climalteranti e di pm 10 e pm 2.5, il consumo di suolo viene effettivamente limitato anche per tutelare la biodiversità e la mobilità sostenibile incentivata con investimenti di sistema. E dove si affacciano nuovi modelli di sviluppo che sposano in pieno, grazie anche alla progressiva digitalizzazione del Pianeta, condivisione e collaborazione (internet delle cose) che minimizzano gli impatti ambientali, creano nuovo lavoro, innovazione e solidarietà”. A rimetterci altrimenti saranno sempre i cittadini. “Per questa ragione – sottolinea Estella Marino, Assessore all’ambiente, agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale – da un anno e mezzo a questo parte stiamo lavorando fattivamente per rendere i temi collegati alla sostenibilità non solo degli argomenti astratti ma impegni di intervento concreto su tutto il territorio, adottando scelte che vanno nella direzione dell’economia circolare, con la capacità di tutelare l’ambiente e le risorse naturali in un’ottica di gestione e non più di consumo. Impegnare la città sui temi del Gpp, Green Public Procurement, ad esempio, significa cambiare, radicalmente, il punto di riferimento di come pensare la Città e il suo sviluppo. Roma intende esercitare il proprio ruolo di Capitale, nel quadro di politiche nazionali ed europee improntate alla condivisione e all’internazionalizzazione. Un impegno che è coerente con quanto Roma sta portando avanti per contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici e all’adozione di politiche di sostenibilità ambientali, come testimonia il lavoro con il Patto dei Sindaci per redazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes) e il suo costante aggiornamento. Impegno che stiamo realizzando anche nell’ambito della collaborazione con importanti network, primo fra tutti il Coordinamento di Agenda 21 locali italiane e, a livello internazionali, come il C 40 e Iclei, o la Rockefeller Foundation per la realizzazione di progetti ambiziosi per l’adattamento e la resilienza.” Il programma della Xvi Assemblea del Coordinamento delle Agende 21 locali italiane inizia la mattina di venerdì 3 ottobre con la conferenza “Dalle Buone Pratiche alle Politiche - Agenda 21, una rete globale per far bene all’ambiente”, nell’ambito della quale verranno illustrate le novità introdotte dall’approvazione dell’agenda verde del Governo e verranno presentate esperienze all’avanguardia nel contesto nazionale tanto del pubblico quanto del settore privato. Tra i relatori di questa parte della giornata, l’onorevole Alessandro Bratti, Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, Tommaso Sodano, Vice Sindaco di Napoli e delegato Anci alle politiche ambientali, Giorgio Quagliolo, Presidente Corepla, Andrea Bianchi, Direttore dell’Area Politiche Industriali di Confindustria e Roberto Calabresi di Kyoto Club. Il pomeriggio prosegue con quattro differenti momenti di discussione aperti al dibattito con il pubblico sui temi dell’opengovernance e della trasparenza, della pubblica amministrazione e l’innovazione sociale, del cambiamento climatico e la creazione di città resilienti. Sono previsti gli interventi di Fabrizio Cobis in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di Gianni Dominici, Direttore Forum Pa, di Vincenzo Patruno, responsabile open data di Istat, di Christian Iaione, coordinatore di Luiss-labgov e di Andrea Filpa, docente di Urbanistica a Roma Tre. Tutto proiettato al contesto internazionale invece l’incontro di sabato 4 ottobre che affronterà con Emilio D’alessio, esperto di politiche ambientali a livello Internazionale, l’andamento del processo di definizione, all’interno dell’Onu, dei nuovi obiettivi di sviluppo del Millennio, a partire dal 2015. A chiudere la giornata sarà poi l’Assemblea dei soci del Coordinamento delle Agende 21 locali Italiane.  
   
   
STAGIONE BALNEARE SI CHIUDE CON ANALISI DELLE ACQUE ECCELLENTI. NONOSTANTE IL MALTEMPO NEL 98,5% DEI CASI, MARE E LAGHI VENETI SI CONFERMANO DI QUALITA’  
 
Venezia - Si è conclusa a settembre, come previsto dalla normativa, la campagna di rilevamento della qualità delle acque di balneazione del Veneto, con esiti favorevoli anche nell’ultimo controllo in tutti i 169 punti distribuiti sulla costa. Nel 2014 sono stati esaminati dall’Arpav per conto della Regione in totale 1039 campioni di cui 1023 risultati favorevoli per una percentuale di conformità ai valori limite di legge pari al 98.5% dei casi. “Nonostante il maltempo, il mare e i laghi veneti sono risultati quindi sempre di qualità eccellente in base alle analisi effettuate. L’ottimo stato di salute dei litorali veneti è una conferma del lavoro svolto in questi anni sulla depurazione e sui controlli”, commenta l’assessore regionale all’ambiente Maurizio Conte. E proprio a causa del maltempo nel 2014 rispetto al 2013 si è registrato un lieve peggioramento delle percentuali di conformità (-1.4% di campioni favorevoli). Le condizioni meteorologiche avverse che si sono verificate durante l´intera stagione balneare hanno determinato infatti il trasporto a mare e lago di carichi inquinanti di provenienza urbana, agricola e zootecnica. In particolare per il mare Adriatico si è avuto -2.7% di campioni favorevoli contro +0.3% di campioni favorevoli per il lago di Garda. Ciò nondimeno la qualità complessiva si è mantenuta nel complesso eccellente, I casi di non conformità si sono verificati a maggio in tre punti nel comune di Chioggia e in un punto a Porto Tolle. In luglio in 6 punti nel comune di Chioggia e, infine, nel mese di agosto in due punti nel comune di Jesolo. In tutti i casi il parametro di non conformità ha riguardato l’Escherichia coli e in tre casi anche Enterococchi intestinali. Ma dal 2010 al 2014, in applicazione della nuova normativa in materia, le percentuali di conformità rilevate sui campioni esaminati dai laboratori di Arpav sono sempre state superiori al 98.5% (99.4% nel 2010, 99.7% nel 2011, 99.2% nel 2012, 99.9% nel 2013 e 98.5% nel 2014). Complessivamente si è avuto il 99.4% di conformità dei campioni esaminati (circa 5300). Entro la fine di novembre la Regione, su proposta di Arpav, provvederà alla classificazione delle acque di balneazione del Veneto per il 2015 sulla base dei dati rilevati negli ultimi 4 anni. Percentuale di conformità dei campioni analizzati da Arpav dal 2010 al 2014
Corpi Idrici Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Totale 2010-2014 Raffronto 2014 vs 2013
Mare Adriatico 99 99,7 98,6 100 97.3 98.9 -2.7
Specchio nautico Albarella 100 100 100 100 100 100
Lago di Garda 100 99,8 100 99,7 100 99.9 +0.3
Lago di Santa Croce 100 100 100 100 100 100
Lago del Mis 100 100 100 100 100 100
Lago di Lago 100 100 100 100 100 100
Lago di Santa Maria 100 100 100 100 100 100
Totale 99.4 99.7 99.2 99.9 98.5 99.4 -1.4
 
   
   
TOSCANA: TURISMO, OCCASIONE UNICA DI SVILUPPO PER LAVORO E TERRITORI  
 
Firenze 3 – Turismo settore fondamentale per l´economia sia a livello nazionale che per la Toscana, ma soprattutto oggi possibile volano per la ripresa economica. L´enorme patrimonio artistico, culturale e ambientale a nostra disposizione dovrebbe consentire di scalare facilemente le classifiche internazionali delle mete turistiche preferite, ma questo in realtà accade solo in parte e non a caso l´Italia è solo al quinto posto nella classifica mondiale dei paesi più gettonati dai turisti. Questi i temi al centro dell´incontro il 30 settembre organizzato dalla Filcams-cgil di Firenze e dedicato ai temi dello sviluppo del lavoro nel settore turistico, cui ha partecipato anche l´assessora regionale al turismo Sara Nocentini. "Oggi fare turismo deve significare soprattutto creare condizioni di sviluppo sul territorio – ha sostenuto nel suo intervento – facendone occasioni di lavoro su progetti qualitativamente alti, capaci di legarsi al patrimonio culturale che rappresenta la base attrattiva più solida della nostra offerta. Sono i temi che metteremo al centro di Coolt, la settimana della cultura che partirà il prossimo 9 ottobre, e dove cercheremo di mirare l´impegno a coniugare quanto ci mette a disposizione il nostro patrimonio culturale con le potenzialità di crescita di un´offerta turistica che punta sulla qualità e sulla professionalità".  
   
   
DAT LECCO: 610.000 EURO PER CITTÀ DE ´I PROMESSI SPOSI´  
 
Lecco - "Un investimento di 610.000 euro per aumentare l´attrattività della bella cittadina di Renzo e Lucia e dei Promessi Sposi del Manzoni; circa la metà stanziata da Regione Lombardia, il resto dall´amministrazione comunale di Lecco. Obiettivo: farla diventare una meta internazionale. Perché se 250 mila persone vanno al lago di Loch Ness pur sapendo che non esiste alcun mostro, non vedo perché i turisti che verranno in occasione di Expo non dovrebbero avere la curiosità e il desiderio di vedere i luoghi descritti in modo affascinante dal Manzoni". Lo ha detto l´assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia Mauro Parolini nel corso della conferenza di presentazione del Distretto dell´Attrattività di Lecco denominato ´La città del Manzoni dei Promessi Sposi tra lago e monti: nuovi orizzonti per Lecco" nella sala consiliare del Comune di Lecco. Autorità Del Territorio - Alla presentazione erano presenti il sottosegretario alle Riforme istituzionali, agli enti locali, alle sedi territoriali e alla programmazione di Regione Lombardia Daniele Nava e il consigliere regionale Mauro Piazza, entrambi di Lecco, il sindaco e l´assessore al Turismo del Comune di Lecco Virginio Brivio e Almando Volontè, l´assessore al Turismo della Provincia di Lecco Francesca Colombo e il presidente della Camera di Commercio di Lecco Vico Valassi. Distretti - "Abbiamo fatto una scommessa con i Distretti dell´Attrattività- ha spiegato l´assessore Parolini - raccogliere proposte idee, forze, capacità che il territorio esprime e metterle a sistema. Dobbiamo intensificare iniziative come queste - ha continuato - perché è l´unico modo per porre rimedio alla grande dispersione dell´offerta e perché solo uniti si è visibili nella competizione globale". Osservatorio Culturale Alpinistico Lecchese - "Quello dell´Osservatorio è una realtà bella e positiva- ha sottolineato l´esponente della Giunta Maroni - che deve diventare un importante e dinamico punto di riferimento per conoscere le bellezze lecchesi. Di questo è certa Regione Lombardia, al punto da stanziare per la sua realizzazione una cifra ulteriore e particolarmente rilevante". Expo - "Expo - ha concluso Parolini - deve essere una grande vetrina , un´ occasione di crescita, insomma un punto di partenza che generi cambiamenti positivi e stabili". Sottosegretario Nava - "In tempi di parole - ha detto il sottosegretario alle Riforme istituzionali, agli enti locali, alle sedi territoriali e alla programmazione di Regione Lombardia Daniele Nava - quello presentiamo è un atto concreto, credo una risposta importante per il territorio di Lecco, espressione positiva della trasversalità e interazione tra gli Enti".  
   
   
PER L’IMMAGINE TURISTICA DELLA VALLE D’AOSTA UN PROGETTO COMUNE TRA ASSESSORATO, OPERATORI E CHAMBRE  
 
Molte le iniziative promozionali dell’autunno. L’assessorato del turismo,sport,commercio e trasporti, operatori del settore (Consorzi territoriali, Club di prodotto, Società degli impianti a fune e Adava) e Chambre Valdôtaine hanno sviluppato sinergie, con compartecipazione dei costi, per affrontare una campagna di eventi volta a rafforzare l’immagine della Valle d’Aosta sui mercati nazionali ed esteri. Il coordinamento e la regia sono in capo all´Assessorato che, rispetto alle singole iniziative, sensibilizza e attiva gli operatori di riferimento. Chi aderisce sostiene parte degli oneri organizzativi. «La risposta ottenuta sino ad ora – spiega Aurelio Marguerettaz - è stata molto positiva; questa nuova modalità operativa ha consentito altresì di sviluppare sinergie e collaborazioni interne tra gli operatori delle varie aree turistiche che con convinzione aderiscono, pagando pro-quota, ad iniziative promozionali congiunte targate Valle D´aosta. La Chambre valdôtaine rimane e si conferma sempre di più il partner chiave dell´Assessorato per le missioni all´estero nell´ambito del progetto denominato "Buyvda"». Il primo appuntamento, un workshop Valle d´Aosta a Stoccolma al quale hanno preso parte 23 operatori dell´intermediazione turistica scandinava, si è appena concluso. Gli operatori valdostani presenti (Courmayeur, Cervinia, La Thuile, Pila, Ayas, Gressoney e il Club Bike) hanno avuto contatti e incontri mirati molto proficui che lasciano ben sperare per le concretizzazioni future. I flussi turistici provenienti dall´area scandinava sono peraltro in costante e significativa crescita negli ultimi due anni, in inverno soprattutto. Un incremento non trascurabile di turisti svedesi è stato registrato anche nell´estate appena conclusa. Dal 9 all´11 ottobre sarà la volta del Ttg iNcontri di Rimini il principale appuntamento internazionale B2b del turismo in Italia. L´occasione promo-commerciale è stata colta da 8 aree turistiche (Courmayeur, la Thuile, Cogne, Pila, Ayas, Gressoney, Cervinia e la Media Valle del Cervino), che in questi giorni stanno finalizzando la propria agenda degli appuntamenti. La superficie espositiva è pagata dagli operatori; l´Assessorato del turismo cura gli allestimenti e gestisce il desk di accueil in collaborazione con l´Office régional du tourisme. Negli stessi giorni, dal 5 al 10 ottobre si svolgerà una missione in Giappone (Tokyo) e Corea (Seoul) coordinata e organizzata dall´Assessorato in stretta collaborazione con la Chambre valdôtaine. Alla missione prenderanno parte Courmayeur, Funivie Monte Bianco, Saint Vincent (con il Saint Vincent Resort&casino), Cervinia, Ayas e Gressoney. Gli incontri organizzati si rivolgono all´intermediazione turistica e i prodotti focus sono il nuovo impianto Sky Way Monte Bianco (la cui apertura è prevista nel 2015), le celebrazioni dei 150 anni della conquista del Cervino (che ugualmente ricorreranno nel 2015) e il trekking e l´escursionismo ai piedi dei Giganti (con il Tor des Géants quale evento bandiera). Expo 2015 sarà ugualmente valorizzato nei pacchetti turistici proposti dagli operatori valdostani facendo leva sulla prossimità dei nostri attrattori alla Mostra Universale. Alla fine di ottobre sarà invece la volta di Skipass di Modena; a questo appuntamento, la Valle d´Aosta si presenta con tutte le società degli impianti a fune e con l´associazione dei maestri di sci, che, insieme, sosterranno i costi della partecipazione. Gli allestimenti saranno in parte curati dall´Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali, che realizzerà un’area "selfie" cui sarà collegata un´interazione tra il pubblico e la Valle d´Aosta e un concorso finale. La Valle d´Aosta sarà inoltre partner di Skipass di Modena e di Blablacar (il noto portale di ride sharing) nell´ambito del concorso lanciato da Skipass e Blablacar durante i quattro giorni di fiera: in palio 5 skipass validi per 2 giorni consecutivi in ciascuna delle 5 grandi stazioni sciistiche valdostane. Altre collaborazioni potranno essere messe in operativo tra la Valle d’Aosta e Blablacar. Sempre alla fine di ottobre, precisamente tra il 20 e il 31 ottobre, l´Assessorato del turismo parteciperà agli ski show inglesi di Manchester e di Londra. Il mercato inglese rimane in assoluto il primo mercato di provenienza dei turisti stranieri della neve per la Valle d´Aosta e le prenotazioni per la prossima stagione invernale da parte di tale mercato sono decisamente incoraggianti.  
   
   
ATTIVATA LA APP SPIRITUALITA’ E MEDITAZIONE.  
 
Il cluster della spiritualità e della meditazione sarà protagonista nel prossimo weekend marchigiano con una serie di incontri con importanti ospiti del mondo laico e religiosi promossi dalla Regione Marche per approfondire il settore del turismo religioso e presentati ieri nel corso di una conferenza stampa. A sostegno dell’iniziativa la Regione Marche ha attivato la nuova app #destinazionemarche dedicata al cluster “Spiritualità e meditazione” e una serie di azioni di carattere promozionale mirate a far conoscere il territorio e il cluster specifico a giornalisti, blogger e operatori turistici stranieri. “L’obiettivo strategico che abbiamo – spiega il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca - consiste nel trasformare l’attuale turista “mordi e fuggi” con motivazioni strettamente religiose come il pellegrino che visita il santuario di Loreto e poi se ne va, in un turista culturale di più ampio respiro che scopre il luoghi della spiritualità marchigiana non solo a scopo religioso, ma anche perché mosso da motivazioni collegate da un lato all’introspezione personale, dall’altro all’approfondimento storico e artistico di beni architettonici e culturali che hanno sede nelle Marche. Si intende in questo modo rafforzare il “peso” di tale prodotto turistico e favorire la sua fruizione secondo una modalità “tour”, che interessi tutto il territorio regionale ed in particolare i Comuni collinari e montani, in cui si concentrano abbazie, monasteri e santuari. In questo contesto non possiamo prescindere dai nuovi strumenti tecnologici, come i social network e le app ormai largamente diffusi tra i giovani e i meno giovani che guidano il turista nella scoperta del territorio, delle sue attrattive e dei servizi a disposizione”. La nuova app - Dopo la nuova versione di Marche in blu arriva dunque la versione inedita della app Spiritualità e meditazione per Apple Store e Google Play: graficamente coordinata con le altre app e con l’immagine di #destinazionemarche. La app è uno strumento integrato che attinge dalla banca dati testuale e visiva del sito del turismo www.Turismo.marche.it e fornisce molteplici informazioni di visita relativa ai luoghi dello spirito delle Marche e 9 itinerari, tra cui il nuovo La Comunità dei monasteri. Percorsi di meditazione dedicato alle strutture che hanno aderito ad un progetto realizzato dall’Istao che verrà presentato domani pomeriggi al Monastero di Fonte Avellana (progetto di analisi, mappatura e sviluppo del tema del turismo di meditazione che mira ad individuare e mettere in rete i più importanti monasteri e abbazie delle Marche). Oltre a questo, la app fornisce una serie di servizi informativi e di marketing turistico, ivi incluso il collegamento con il Dms, gli operatori incoming, pacchetti vacanze, uffici informazioni e la condivisione dei percorsi nei canali social di Marche Tourism. Progettato dalla Regione Marche è realizzata come le altre app da Fondazione Marche Cinema Multimedia. Promozione e marketing - Sul fronte stampa è stata coinvolta, dopo il press tour dedicato alla Spiritualità di Giugno 2014 (che ha visto nelle Marche la presenza di Famiglia Cristiana, I Luoghi dell’Infinito e Huffington Post), Rosanna Precchia di Famiglia Cristiana e Radio Uno che proprio il 4 Ottobre manderà con Daniele Mergeri in onda un servizio dedicato al progetto e al tema. Sul fronte della stampa straniera è stata assicurata quella polacca, mercato particolarmente attento al cluster in oggetto. I giornalisti presenti sono: Alicja Dabrowska di Gazeta Wyborcza, il più importante quotidiano polacco; Marzena Suchan di Onet Pl, il più importante portale di informazione polacco; Dawid Serafin di Polkapresse-gazeta Krakowska il più importante quotidiano regionale di Cracovia. Il blog tour realizzato da Regione Marche con il supporto del Social Media Team prevede invece l’arrivo di Nicola Pezzotta (Con in faccia un po’ di sole), Luca Vivan (Viaggio Vero), Valentina Macciotta (Non Solo Turisti), Anna Lebedeva (Green Holiday Italy), Alexandra Korey (Artrav). Il press tour e il blog tour toccheranno molteplici locations: l’Abbazia di S. Vincenzo al Furlo e la bellissima Riserva naturale; il Monastero delle Clarisse di S. Chiara di Sassoferrato; Fonte Avellana; il Museo delle Arti Monastiche di Serra de’ Conti; il Tempietto di G. Valadier a Genga, Fabriano e Val di Sasso, l’Abbadia di Fiastra, il Santuario della Madonna dell’Ambro a Montefortino e il Monastero di Valledacqua a Acquasanta Terme, Loreto. I To stranieri presenti provengono da Italia, Portogallo, Germania, Slovacchia, Inghilterra, Spagna e sono: Ciganik Milan – Pax Ttravel – Slovacchia, Jana Komendova – Vvip Travel – Slovacchia, Patricia de la pena Torrecilla – Palatino Tours – Spagna, Vilalta Berbel Jamie –Portogallo, Marcela Nassarova – Trinity – Slovacchia, Reise Mission, Germania.  
   
   
COSTA JONICA, FIRMATO IN REGIONE BASILICATA UN PROTOCOLLO D’INTESA  
 
Potenza - Tutela e valorizzazione della costa jonica lucana: questi gli obiettivi principali del Protocollo d’intesa firmato ieri presso il Dipartimento Ambiente fra la Regione Basilicata, rappresentata dall’assessore regionale Aldo Berlinguer, la Provincia di Matera (c’era il vicepresidente Angelo Raffaele Garbellano) e gli amministratori dei sei comuni costieri interessati: Bernalda (l’assessore Vincenzo Grippo), Nova Siri (il sindaco Nicola Melidoro), Pisticci (il sindaco Vito Di Trani), Policoro (il sindaco Rocco Leone), Rotondella (il sindaco Vito Agresti) e Scanzano Jonico (il sindaco Salvatore Iacobellis). Il territorio comprende cinque Sic, Siti di Interesse Comunitario, legati alla rete ecologica europea: Rete Natura 2000: Foce Agri, Foce Basento, Foce Bradano, Foce Cavone e Bosco Pantano di Policoro – Foce Sinni, un’area di elevato valore ambientale per la presenza di habitat fragili e rari legati al sistema dunale come le paludi e i pascoli inondati mediterranei. “Condividiamo pianificazione, tutela e valorizzazione di aree naturalistiche importanti – dice l’assessore Berlinguer – con una visione unitaria tra vari enti. Troppo spesso il governo del territorio è parcellizzato fra i vari soggetti competenti; con questo genere di intese si attua invece una programmazione comune”. Un atto condiviso, dunque, da portare a compimento con diversi obiettivi: ripristinare l’integrità ecologica degli habitat, mitigare l’impatto ambientale, conservare gli ecosistemi marini, far sì che la fruizione delle aree naturali sia la più consapevole possibile. E ancora: promuovere un tipo di imprenditoria che sia compatibile con l’ambiente, assicurare forme sostenibili di pesca e acquacoltura e definire la Rete Ecologica di Basilicata finalizzata alla tutela della biodiversità. Con questo fine le comunità locali parteciperanno attivamente alla concertazione delle azioni previste dai Piani di Gestione, coinvolgendo attivamente le associazioni ambientaliste e gli operatori economici Insomma, unire le forze per fare delle località dell’arco jonico un’oasi naturale che preservi specie vegetali e animali, stimoli l’imprenditoria locale ad investire nella sostenibilità, promuova un turismo rispettoso e responsabile e consenta ai Comuni di programmare al meglio il proprio futuro. “Non ci sono solo vincoli e tutela – conclude Berlinguer – ma anche la pianificazione di modelli socioeconomici innovativi e attività produttive correlate a turismo e ambiente”.  
   
   
TURISMO: FVG, PIANO REGIONALE TURISMO 2014-2018 E´ STRATEGICO  
 
 Udine - "Con l´approvazione del Piano regionale del turismo 2014 - 2018, la Giunta regionale ha definito una visione strategica complessiva di sviluppo del settore, che nel corso degli ultimi anni è mancata al Friuli Venezia Giulia". Lo ha ricordato il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, alla tavola rotonda organizzata a Udine sulle prospettive dello sviluppo turistico nel Triveneto. L´incontro - moderato dal rettore dell´Università di Udine Alberto Felice De Toni e con la partecipazione di Stefano Marchioro (Regione Veneto), Enrico Miorelli (Provincia di Trento) e Giorgio Cracco (Istituto di Storia di Vicenza) - si è svolto nell´ambito della giornata di studi "Le Venezie e il turismo del futuro", che è stata organizzata dall´ateneo friulano e dall´istituto vicentino. Il vicepresidente della Regione ha spiegato come lo sviluppo del settore turistico è legato alle scelte riguardanti l´agricoltura, la cura del paesaggio esistenti su un determinato territorio. Oggi nessuno governa i processi turistici e la frammentazione degli operatori, dei consorzi, delle organizzazioni e degli Enti locali "è devastante nell´ambito dell´offerta": necessaria è quindi una maggiore collaborazione di tutti i soggetti coinvolti. "Al momento non stiamo proponendo l´offerta turistica del Friuli Venezia Giulia per settori, ma nella sua interezza - ha sottolineato l´assessore Bolzonello -, ma siamo aperti a valutare eventuali proposte di promozione del territorio anche insieme al Veneto, che rappresenta, ricordiamolo, la regione italiana con maggiori presenze turistiche e ha come elemento di traino Venezia". In Veneto stanno discutendo come risolvere i problemi della saturazione turistica e vogliono puntare sulla qualità e il recupero del concetto dell´identità del territorio. In alcune località turistiche trentine devono invece occuparsi in determinati periodi dell´anno del contenimento degli arrivi e della distribuzione di essi nelle vallate vicine. In merito alle potenzialità dello sviluppo turistico della montagna del Friuli Venezia Giulia, l´assessore Bolzonello ha messo in evidenza la necessità del passaggio "da un sistema di tipo socio-assistenziale a quello di carattere imprenditoriale" e ha ricordato come entro la metà del 2015 verrà portata a compimento - nell´ottica della razionalizzazione dei costi e dello sviluppo di una comune visione gestionale - la fusione tra Promotour e Turismo Fvg.  
   
   
850.000 EURO PER IL DISTRETTO TURISTICO DELLE MINIERE DA INVESTIRE NEI TERRITORI DI CALTANISSETTA AGRIGENTO ED ENNA.  
 
Sono stati approvati dalla Regione quattro progetti per un importo totale di circa 850.000,00 Euro da investire nello sviluppo turistico dei territori delle province di Caltanissetta, Agrigento ed Enna. Il Presidente Beniamino Tarcisio Sberna, nel sottolineare l’eccellente risultato raggiunto, frutto di lavoro sinergico di tutti i Soci dell’Associazione Temporanea di Scopo Distretto Turistico delle Miniere, annuncia che è ormai prossima l’emissione del decreto di finanziamento che permetterà l’esecuzione dei progetti che produrrà notevoli benefici sui territori interessati. Nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 29 agosto 2014 è stato pubblicato il Decreto dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello sport e dello spettacolo che approva l´elenco dei progetti ammissibili inerenti azioni di sistema e contestuale graduatoria di merito, l´elenco dei progetti specifici ammissibili e le contestuali graduatorie di merito, l´elenco dei progetti non ammissibili con le relative motivazioni, di cui al bando denominato "Cofinanziamento dei Progetti di Sviluppo proposti dai Distretti Turistici Regionali". Con il predetto Decreto vengono approvati, tra gli altri, i quattro i progetti presentati lo scorso anno dal Distretto Turistico delle Miniere per la partecipazione al bando di gara riservato ai distretti turistici regionali riconosciuti, di cui al Ddg n. 464/13, pubblicato in Gurs il 4/04/2013, finalizzato all´attuazione della linea di intervento 3.3.3.A., Attività C), “Azioni di rafforzamento delle attività di pianificazione e gestione delle risorse turistiche mediante cofinanziamento dei progetti di sviluppo turistico proposti dai sistemi turistici locali”, a valere sul Programma Operativo Regionale Fesr 2007/2013 Sicilia. Il prossimo passo è l’emissione del Decreto regionale di finanziamento, previa sottoscrizione di apposita convenzione tra il Dirigente Regionale ed il Presidente - Legale rappresentante del Distretto Turistico - Beniamino Tarcisio Sberna, che avrà luogo a Palermo il 26 settembre 2014. L´associazione Temporanea di Scopo denominata "Distretto Turistico delle Miniere" nasce nel 2011 ed è formata da: Camera di Commercio Caltanissetta (ente capofila), Comune di Acquaviva Platani(cl), Comune di Agrigento(ag), Comune di Aragona(ag), Comune di Butera(cl), Comune di Caltanissetta(cl), Comune di Campofranco(cl), Comune di Casteltermini(ag), Comune di Cattolica Eraclea(ag), Comune di Cianciana(ag), Comune di Delia(cl), Comune di Favara(ag), Comune di Marianopoli, Comune di Milena(cl), Comune di Montallegro(ag), Comune di Montedoro(cl), Comune di Mussomeli(cl), Comune di Porto Empedocle(ag), Comune di Ravanusa(ag), Comune di Racalmuto(ag), Comune di Realmonte(ag), Comune di Riesi(cl), Comune di San Cataldo(cl), Comune di Serradifalco(cl), Comune di Siculiana(ag), Comune di Sommatino(cl), Comune di Sutera(cl), Comune di Villalba(cl), Comune di Villarosa(en), Provincia Regionale (oggi Libero Consorzio di Comuni) di Caltanissetta, oltre a 27 soggetti privati. L´approvazione da parte della Regione rappresenta un importantissimo risultato sia in termini di qualità dei progetti sia in termini di ritorno economico e di immagine per le aree interessate. Ciò è stato possibile grazie all´impegno ed alla professionalità degli Uffici della Camera di Commercio di Caltanissetta, con il nuovo Segretario Generale Dott. Guido Barcellona e del Comune di Favara, con il Sindaco Ins. Rosario Manganella che hanno provveduto, con la dovizia e la professionalità del caso, alla formalizzazione di tutti gli elaborati tecnici propedeutici. I progetti presentati nel luglio 2013, sono: 1) Azione di Sistema “Implementazione Piano di Sviluppo Turistico” - importo totale Euro 27.000; 2) Progetto specifico “Promozione E Comunicazione del distretto turistico delle miniere” - importo totale Euro 307.142; 3) Progetto specifico “Portale web relazionale del Distretto Turistico delle Miniere, dei servizi annessi, della relativa campagna di comunicazione web e del suo posizionamento”- importo totale Euro 149.785; 4) Progetto Specifico: "Le Vie dello Zolfo" reti e nodi multimediali. Percorsi di promozione conoscenza e valorizzazione degli itinerari dello zolfo attraverso la Creazione e/o implementazione dei centri di informazione turistica e tematica da mettere in rete - importo totale Euro 339.612; Il soggetto attuatore dei progetti di cui ai punti 1), 2) e 3) è la Camera di Commercio di Caltanissetta mentre relativamente al punto 4) il soggetto attuatore è il Comune di Favara. Al riguardo, sono stati costituiti due gruppi di lavoro: uno presso la Camera di Commercio di Caltanissetta ed uno presso il Comune di Favara. Presso la Camera di Commercio di Caltanissetta sono stati impegnati: Arch. Antonino Collura (Progettista), Dott. Michele Vullo (Dirigente), Sig. Giovanni Savarino (Rup), oltre ovviamente al sottoscritto. Presso il Comune di Favara sono stati impegnati: Ins. Rosario Manganella (Sindaco), Dott.ssa Albina Spoto e Dott. Giovanni di Caro (Progettisti), Dott. Giacomo Sorce (Dirigente), Dott. Francesco Rizzo (Rup).  
   
   
INAUGURATA AL SANTUARIO DI SAN FRANCESCO DI PAOLA LA NONA EDIZIONE DI “AUREA”, LA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO RELIGIOSO  
 
L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, in rappresentanza della Presidente facenti funzioni della Regione Calabria Antonella Stasi, ha inaugurato il 2 ottobre presso il Santuario di San Francesco di Paola la nona edizione di “Aurea”, la Borsa Internazionale del Turismo Religioso. Sono oltre cinquanta i grandi tour operator che provengono da 30 Paesi, dall’Australia all’Argentina. “Il turismo religioso - ha detto Caligiuri - è un settore in grande espansione in tutto il mondo con l’Italia leader del settore. In tale quadro anche la Calabria può ritagliarsi spazi significativi. Proprio in questa direzione abbiamo investito in modo mirato risorse economiche importanti che ci auguriamo determinino progressi non solo economici ma anche civili e spirituali. Non a caso è nei momenti di crisi, e quindi di riflessione e di scelta, che emerge e ritorna il bisogno del sacro”. L’assessore ha poi ricordato il patrimonio religioso della Calabria, citando le figure principali del passato e del presente, da San Francesco di Paola a Natuzza Evolo, unitamente ai luoghi più significativi come la Certosa di Serra San Bruno e le tradizioni più suggestive, dalla “Varia” di Palmi ai “Vattienti” di Nocera Terinese. Alla manifestazione inaugurale, sono intervenuti tra gli altri, il Direttore pastorale del Turismo della Conferenza Episcopale Italiana Mario Lusek, il Vicario del Santuario di San Francesco di Paola Padre Francesco Di Turi, il Sindaco di Paola Basilio Ferrari, il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomeo.  
   
   
VALLESUSA SELFIE , AUTOSCATTI DALLA VALLE  
 
 #Vallesusa Selfie è un concorso fotografico legat o al social network facebo- ok, a cui possono partecipare appassionati di fotografia tr amite smartphone, ovvero tutti coloro a cui piace “scattare” per condividere momenti personali con il resto del mondo. Le foto dovr anno essere dei "selfie", autoscatti che presentano come sfondo uno dei siti culturali aperti e fr uibili inseriti nel conte- sto paesaggistico della Valle di Susa. Per poter partecipare, le foto dovr anno essere pubblicate su facebook con l’hashtag #vallesusaselfie. Il regolament o completo è disponibile sul sito del piano di valorizzazione “Va lle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”. Www.vallesusa-tesori.it    
   
   
FESTA DEI NONNI, ASSESSORE UMBRIA PRESENTA PORTALE "ARGENTO VIVO"  
 
Perugia – "A due anni dalla legge regionale sull´invecchiamento attivo, è con soddisfazione che, nel giorno nel quale si celebrano i nonni, la Regione Umbria presenti il portale Argento vivo (www.Argentovivoumbria.it ), uno strumento importante per la partecipazione attiva delle persone over 65 in grado di migliorare non solo la qualità della vita quotidiana facilitando l´accesso ai servizi sociosanitari, culturali, ma anche indispensabile per superare la solitudine che talvolta innesca una spirale negativa". Lo ha detto la vicepresidente della Giunta regionale e assessore alle Politiche sociali, Carla Casciari, intervenendo il 2 ottobre a Villa Umbra al seminario dal tema "Una rete per gli anziani", organizzato dalla Regione Umbria per la promozione dell´invecchiamento attivo. "A gennaio – ha aggiunto l´assessore - il portale ‘Argento Vivo´ migrerà definitivamente all´interno della piattaforma digitale regionale e diventerà la voce con la quale la Regione Umbria dialogherà in modo trasparente e immediato con gli anziani". "Diventa così pienamente operativo un percorso nato dal basso - ha rilevato – che, insieme al portale ‘Argento Vivo´, ha già visto attivarsi un telegiornale per la terza età che dalla provincia di Terni si diffonde in tutta la regione. Sono solo due delle azioni della legge regionale con cui la Regione, insieme al nuovo Piano sociale che a breve la Giunta approverà, definisce e attua il suo impegno verso gli anziani, promuovendo anche le buone pratiche e le esperienze territoriali". Per l´occasione, sono stati presentati dalla dirigente regionale Maria Donata Giaimo alcuni dati del sistema di sorveglianza "Passi d´argento" con il quale la Regione monitora nel corso degli anni lo stato di salute delle persone con più di 65 anni ed i bisogni essenziali di questa parte della popolazione. In Umbria, ha specificato Giaimo, il 60 per cento della popolazione con più di 65 anni gode di buona salute e avrebbe molto da dare alla comunità. Il percorso di costruzione del portale "Argento Vivo", per la promozione dell´invecchiamento attivo, è stato illustrato da Tiziana Ciabucchi, presidente dell´Auser regionale, vincitore dell´avviso della Regione. Questo portale - ha dichiarato Anna Lisa Doria, coordinatrice regionale dell´area Risorse umane e innovazione tecnologica, è un elemento importante per la diffusione dell´innovazione tecnologica nell´ambito del Piano Digitale della Regione dell´Umbria. È un´iniziativa complessa, ha detto, che darà valore aggiunto alle esperienze che gli anziani potranno fare con l´uso delle nuove tecnologie della comunicazione. Il progetto è proposto con l´ottica di utilizzare al meglio, anche da parte delle persone anziane, i servizi della pubblica amministrazione che la Regione intende declinare in forma digitale, dalla sanità agli altri ambiti. I lavori della giornata sono stati introdotti dall´amministratore unico della Scuola umbra di amministrazione pubblica, Alberto Naticchioni.  
   
   
AL SANTUARIO DI PAOLA TORNA AUREA, LA BORSA DEL TURISMO RELIGIOSO  
 
Catanzaro - Per il terzo anno consecutivo si svolgerà al Santuario di Paola (Cs) la Borsa del turismo religioso e delle aree protette (Aurea). Giunta alla nona edizione la manifestazione si propone di offrire al settore tutti i luoghi santi e le meraviglie paesaggistiche della Calabria. L’evento s i aprirà il prossimo 2 ottobre per concludersi il 4 ottobre, alla presenza di buyer e operatori dell’informazione provenienti da ogni parte del mondo che avranno l’occasione di scoprire le eccellenze del panorama religioso e naturalistico della regione. Aurea, come per tutte le precedenti edizioni, oltre il prezioso contributo della Giunta regionale e del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, si avvale del patrocinio dell’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei (Conferenza Episcopale Italiana) e la preziosa collaborazione dell’Enit (Agenzia Nazionale per il Turismo). In questa edizione, la manifestazione si fregia anche della partecipazione fattiva dell’Unione Europea (Fondo europeo di sviluppo regionale), della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali), dell’iniziativa P.o.in. (Attrattori culturali naturali e turismo) e del Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali). Come ogni anno, alla cerimonia inaugurale di apertura dei lavori, nei locali della prestigiosa sede conventuale di Paola (Cs), seguirà un partecipato workshop con l’adesione di un importante contingente di buyer internazionali, giunti per l’occasione per incontrare e promuovere l’offerta turistica della Calabria. Tutto nell’ottica di una continua promozione dei tanti turismi possibili, che la Regione Calabria sta offrendo grazie alla capacità programmatica della Giunta regionale. A tal proposito, come per le precedenti edizioni, oltre che nella città di Paola, si svolgeranno degli interessanti educational tour, accuratamente selezionati dal Dipartimento Turismo della Regione Calabria. Per questa edizione, le visite guidate si svolgeranno in alcune delle tante suggestive località che la Calabria può presentare: Cassano all’Jonio, Cerchiara di Calabria, Rossano Calabro, Roccelletta di Borgia, Squillace, Gimigliano, Tiriolo, Tropea, Gerace, Pentedattilo, Reggio Calabria. “La manifestazione – ha dichiarato la Presidente f.F. Stasi - nasce da un’idea del Presidente Scopelliti che ha sempre puntato e programmato a rilanciare l’intero territorio regionale, ricco di bellezze naturali, archeologiche e culturali, offrendo così una grande completezza di opportunità al mercato turistico. A tutti gli operatori e ai visitatori che saranno presenti in Calabria al Santuario di Paola, auguro un caloroso benvenuto, convinta delle positive ricadute economiche e sociali che si potranno avere anche in questa occasione. Attraverso il turismo religioso – ha aggiunto la Presidente f.F. Antonella Stasi – così per come è stato già per quello crocieristico e per tutti gli altri segmenti che stiamo promuovendo all’interno della nostra programmazione, offriamo alle nostre comunità un modo avanzato e realistico per diversificare e destagionalizzare l’ampia offerta turistica di cui la Calabria è dotata. Un’opportunità in più che offriamo specialmente ai tanti operatori turistici calabresi, ma anche un’occasione concreta per promuovere le bellezze del nostro territorio e valorizzare le numerose potenzialità ancora inespresse di un turismo che guarda all’offerta del proprio patrimonio naturalistico e storico-architettonico, con particolare attenzione verso quello culturale e religioso”. Aurea, oltre a voler mettere in mostra il grande patrimonio storico-architettonico contenuto nei santuari, nei musei e nelle chiese della Calabria, contribuirà fattivamente alla promozione dell’evento di Canonizzazione del Beato Nicola Saggio da Longobardi, che si terrà in Vaticano il prossimo 23 novembre alla presenza di Papa Francesco.  
   
   
BOLZANO: CORSO DI AGGIORNAMENTO PER RESPONSABILI SICUREZZA DELLE PISTE DA SCI L’INIZIATIVA FORMATIVA VIENE PROMOSSA DALLA SCUOLA PROFESSIONALE PER L’ARTIGIANATO, L’INDUSTRIA ED IL COMMERCIO “ENRICO MATTEI” DI BRESSANONE.  
 
Si svolgerà il 16 ed il 17 ottobre, dalle ore 8,30 alle 17, presso l´Auditorium della Scuola professionale per l´Artigianato, l´Industria ed il Commercio "Enrico Mattei", in via Prà delle Suore, I/a a Bressanone, il corso di aggiornamento per "Responsabili della sicurezza e manutenzione delle piste da sci". Il progetto formativo, organizzato dalla Scuola Professionale "E. Mattei" di Bressanone, si configura come un intervento di aggiornamento professionale. Gli obiettivi formativi specifici del corso sono rivolti alle figure occupazionali e professionali che svolgono il lavoro di responsabili della sicurezza e manutenzione degli impianti di innevamento e di preparazione delle piste da sci. Il corso viene organizzato in collaborazione con l´Anef (Associazione nazionale esercenti funiviari), l´Azienda Liski Sr.l., l´Azienda Technoalpin, l´Ufficio Area funzionale turismo della Provincia Autonoma di Bolzano e la Fisps (Federazione Italiana Sicurezza Piste Sci). Le tematiche che saranno trattate nell´ambito del corso comprendono la normativa di settore, la presentazione delle funzioni dell´Ufficio Area Funzionale Turismo, le responsabilità, i materiali e le protezioni (reti, materassi, ecc.) delel piste da sci, la preparazione, manutenzione delle piste e l´innevamento programmato, il soccorso in pista. Per informazioni ed iscrizioni gli interessati possono rivolgersi alla Scuola Professionale provinciale "E. Mattei", via Prà delle Suore,1/a Bressanone, Tel. 0472 830765 - Fax: 0472 206661; E-mail: fp.Mattei@scuola.alto-adige.it  Web: http://www.Mattei.fpbz.it/    
   
   
APP BIELLATURISMO.  
 

 Alla scoperta del Biellese Sentieri da percorrere a piedi e in bici, punti tappa, ricettività, ora sono con- sultabili direttamente sullo smartphone grazie alla nuova web app Biellaturi- smo da scaricare. L’app, realizzata con un lavoro congiunto tra Provincia di Biella e Atl, è uno strumento per l’escurs ionismo, la vacanza outdoor e la va- canza attiva sul territorio Biellese. Www.provincia.biella.it/on-line/home/articolo7407.html A Ronco Biellese la Sagra del Pailet Sabato 4 ottobre, alle ore 15, inauguraz ione della Sagra del Pailet a Ronco Biellese. Nell’ex Fornace Cantono accens ione forno ed inizio attività di labo- ratorio. Alle ore 16 apertura dell’Ecomuseo della Terracotta. In esposizione mostre di pittura, ceramica e di arti gianato scandinavo. Dalle ore 19 in piazza e in palestra cena a base di gnocco fritto , crepes e piadine. Alle ore 21 ci sa- rà lo spettacolo della compagnia teatrale I Nuovi Camminanti. Domenica 5 ottobre dalle ore 10 alle 18 bancarelle in piazza e in via Roma, dalle ore 1- 2:30 pranzo con polenta concia e a segui re esibizione della Banda musicale cittadina di Santhià con il gruppo majorett es. Alle ore 19 cena con i piatti cu- cinati nelle pignatte di terracotta. Www.comune.roncobiellese.bi.itonline/
Home/canalitematici/artico39007840.Html