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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 29 Ottobre 1999 |
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APPUNTAMENTI SABATO 30 OTTOBRE 1999 PREMIO CAMPIONE - IL CUOCO DELL´ANNO (IIA EDIZIONE) CUOCO DELL´ANNO 1999 E´ STATO ELETTO ALFONSO JACCARINO, RISTORANTE DON ALFONSO 1890 |
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Discendente da una famiglia di albergatori storici, Alfonso Jaccarino, chef titolare dei Ristorante "Don Alfonso 1890", di Sant’agata sui Due Golfi (Na), è stato proclamato "Cuoco dell´anno 1999" sabato 30 ottobre dai rappresentanti del gotha della gastronomia; Accademia Italiana dalla Cucina, Federazione Italiana Cuochi, Jeunes restaurateurs d’Europe-italia, la rivista "Il Cuoco", Slow Food, tutti riuniti al Casinò Municipale di Campione d’Italia. Al vincitore è stato inoltre consegnato il Premio Campione di Lit. 10 milioni, come " il Cuoco dell´anno", da una commissione giudicatrice , presieduta dallo scrittore Carlo Castellaneta. Durante la cena di gala, i cinque finalisti riuniti in brigata con la partecipazione di Cesare Chessorti, Chef del Ristorante del Casinò, sì sono cimentati nei piatta selezionati. Cantore della cucina italiana nel mondo per il 1999, Jaccarino oltre ai suoi qualificanti precedenti e alle pubblicazioni tecniche privilegia la ricerca e la scelta della materie prime di elevata qualità dell’area vesuviana, secondo il ritmo delle stagioni Il raffinato menù del Ristorante Don Alfonso racchiude delle impressioni d’autore, che esaltano la nobiltà dei sapori della Penisola sorrentina All’insegna di un’eredità ripresa, lo spartito musicale s’impasta con i tenui colori del golfo immortalati dai pittori del Gran Tour. Tra i quadri di mare, accanto al pesce di scoglio si scorge. "un acquerello di tonnetto" e tra quelli di terra. "la vellutata di zucca con caviale e sentori d’erbe mediterranee" oppure "un musetto di vitello, con cozze e fagioli canellini" . Le verdure stagionali, gli aromi dei prodotti della tenuta di famiglia, che imprimono ai piatti una dimensione d’alta cucina, ma di ceppo spontaneo. Jaccarino ricerca od esalta la nobiltà degli elementi primari più semplici. Immancabili nei primi i i pomodorini vesuviani accostati ai profumi dei latticini freschi; il ragù allo scorfano i ravioli di caciottella; il sartù di riso e melanzane. Nei mosaici di formaggio riecheggia il patrimonio di tradizioni delle antiche ville suburbane dei frutteti posti sul dolci declivi fino alla punta Campanel1a. Tra la pasticceria le zeppole con profumo di vaniglia e limone il pasticcio di melanzane col cioccolato, un mix di estro e fantasia di radici ottocentesche, la delicata, vellutata tiepida al limone o l’impressionismo di crema e zabaione di caffè. Per informazioni: Casinò Municipale di Campione tel. 0041 091/640. 1111; tel. 02/433 403; Don Alfonso 1890, Sant’agata sui Due Golfi (circa 57km da Napoli 56 km da Salerno) tel 081/8780. 026. Per informazioni: Casino´ Municipale di Campione: Tel. 004191/640. 1111; www. Casinocampione. It ; 02/433. 403; e-mail: clprelpb@tinlit . . |
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1° BORSA DEL TURISMO NAUTICO DELLE ISOLE E DEI PORTI TURISTICI |
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S:giacomo a Capri 28-31 ottobre. I comuni di Capri e Anacapri son il sostegno del Touring Club Italiano, nel suggestivo scenario del Complesso Monumentale di S. Giacomo di Capri hanno organizzano la Prima Borsa del Turismo Nautico, delle isole e dei porti turistici, per stimolare la crescita e la realizzazione di una rete efficiente di servizi e infrastrutture capaci di soddisfare una richiesta diversificata e creare un ambito entro il quale far convergere l´offerta degli operatori nautici e del turismo insulare. In grande evoluzione il panorama turistico negli ultimi anni: cambiano i gusti e le necessità del turista del 2000, si ricercano soluzioni diverse. Sempre maggiori le persone che optano per mete, modi e periodi alternativi. E tra le tipologie emergenti, a più vasta diffusione, il turismo nautico attira sempre più maggiori proseliti. L´offerta italiana di infrastrutture per la nautica da diporto tuttavia è inadeguata a gestire l´attuale richiesta. La prima Borsa del Turismo nautico si rivolge a tutte le strutture portuali, agli enti di promozione turistica, agli operatori e ai media di settore, della nautica, del turismo, del mondo economico e dell´attualità per richiamare l´attenzione sulle problematiche del settore. Tra i convegni "Turismo sostenibile e competitività nelle isole del Mediterraneo" organizzato dall´Omt (Organizzazione Mondiale del Tursimo) e "La certificazione Territoriale secondo la norma Iso 14001. Un contributo per una gestione sostenibile del paesaggi e del territorio" e la tavola rotonda del Touring Club Italiano "Progetto Itaca, Uno sviluppo per le isole minori" e il convegno di presentazione dell´A. R. I. E. "Associazione per il recupero delle imbarcazioni d´Epoca". Aderiscono all´iniziativa: Input (Istituto Nazionale della Portualità Turistica Politecnico di Milano) Ancim (Associalzione Nazionale Comuni Isole Minori), Anci (Associazione Nazionale Comuni d´Italia), Confesercenti, Italia, Ascom, Insud, Assoturismo, Confcommercio, Adac, Consorzio Porto Turistico di Capri, Gist (Gruppo italiano stampa turistica). Uff. Stampa di Milano: Te. Ma Strategie di comunicazione tel. 0321/613. 601; E-maill temarp@tin. It . . |
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XXXVII MOSTRA MERCATO ANTIQUARI MILANESI, ANTIQUARIA |
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Milano, Fiera di Milano, Porta Metropolitana, dal 5 al 14 novembre. Mostre collaterali: "Il Chiarismo Lombardo" e "Penne d´Epoca". Organizzata da Expo Cts in collaborazione con la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano. Promossa dal Sindacato Provinciale Mercanti d´Arte Antica di Milano con il Patrocinio del Comune di Milano. Expo Cts, Unione del Commercio Turismo e Servizi di Milano, tel. 02/7750. 222; E-mail Antiquariato@expocts. It . |
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ARMONIE NATURALI - INAUGURAZIONE NUOVO PUNTO VENDITA A MILANO |
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E´ stato aperto un nuovo prestigioso spazio nel cuore di Milano , in Via Orefici 5, per avviare un percorso di bellezza in armonia con la natura. E´ questo il progetto di bellezza firmato da Perlier, Kelémata e Victor. Dalla tradizionale Linetti (la brillantina era un classino dei nostri padri, dal capello lucente) a una nuova linea completa per il look dei capelli, con Armonie Naturali, Kelémata apre una nuova frontiera nella cosmetologia, improntata al totale rispetto della Natura e dall´altro a un altissimo contenuto di tecnologia cosmetica. Armonie Naturali unisce le potenzialità naturali più attive (del miele, delle cellule fresche vegetali, delle vitamine. ) con una ricerca d´avanguardia, per una scientificità naturale al 100%. Da Bologna nel 1996, oggi la rete dei negozi conta una ventina di presenze in Italia (a Torino, Milano, Bergamo, Verona, Padova, Vicenza, Treviso, trento, trieste, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Venezia, Firenze) destinati ad accrescersi anche verso altre realtà regionali, e quattro in Francia (Parigi, Angers, Angouleme, Cherbourg). Kelémata, Tenuta "la Carignana" Caselle Torinese. Tel. 011/9976. 666. . |
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CUMINIMODA - GEMONA DEL FRIULI - QUANDO IL DESIGN È DA INDOSSARE, COL SIMBOLO DELLA CHIOCCIOLA. |
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Uno spazio molto vasto di circa 3. 000 mq. Ospita un centro vendita suddiviso in due enormi negozi, uno d´abbigliamento, l´altro di arredi e complementi per la casa, sito nella zona periferica di Gemona del Friuli. Simbolo del marchio gestito da un gruppo famigliare è la chiocciola, che racchiude in sé l´abito e l´intimità di una casa confortevole. E s´ispira a questo concetto, il punto vendita moda/casa del tutto agevole da visitare per effettuare in tutta tranquillità le proprie scelte: Cuminicasa, fornisce tutto per la casa, dalla cucina, al bagno agli arredi e Cuminimoda, è una kermesse che ruota attorno all´abbigliamento e agli accessori trendy ma di gusto sobrio, circondato da un´area molto verde e fiorita e da un ampio parcheggio. Progettato dall´Arch. Antonio Citterio, uno dei protagonisti del design, il negozio Cuminimoda (due in uno), si caratterizza nella Regione del Friuli per il "collegamento" del tutto speciale, tra il mondo del vestire e quello del design. E´ storica la presenza nel settore della Famiglia Cumini a Gemona: la ditta del fondatore Signor Mario risale a circa 50 anni fa: i figli l´hanno successivamente trasformata con un tocco innovativo e scelte del tutto moderne. Una premessa indispensabile per presentare il marchio che rappresenta l´incontro privilegiato con un modo diverso di intendere la moda, semplice ma che esprime personalità, in sintonia non solo con una precisa maniera di essere e di apparire, ma in generale con l´intero universo del design e della creatività. Essenzialità, eleganza e attualità, un concentrato di stile destinato a un target colto, internazionale (L´austria dista solo 70 km. ), desideroso di appagamento, una filosofia perseguita da Cuminimoda, attraverso una ricerca globale nel mondo del bello, del pratico e del nuovo, e non ultimo dell´etnico. Femminile o maschile, ma sempre raffinato e adeguato, il "minimal" inteso come essenziale, protagonista assoluto delle proposte, selezionate da Santina Cumini fra quanto di meglio può offrire il panorama della moda contemporanea, che spazia dall´abbigliamento agli accessori, dalle griffe più affermate alle firme più inedite, interessanti ma difficili a volte da reperire attraverso i normali canali distributivi. Tel. 0432/980. 298; www. Cumini. It moda@cumini. It Outline tel. 02/7010. 4027. . |
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MELODIE MAGIARE A TAVOLA |
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Ristorante "Amadeus" del Jolly Hotel Touring, Via Tarchetti, 2, Milano, dal 5 al 13 novembre. Il Jolly Hotel Touring di Milano si fregia dei colori ungheresi, una pennellata di rosso e verde, per nove giorni. Prosegue il ciclo delle promozioni gastronomiche celebrando, in collaborazione con l´Ufficio Turistico Ungherese di Milano, la Danubius Hotels Group e con la Malev, Linee Aeree Ungheresi, il "1999" - Anno della Gastronomia Ungherese". Della terra magiara sarà presente lo chef Poor Lajos, giunto appositamente dal Lago Balaton, che affiancato dallo staff di cucina del Ristorante Amadeus, faranno conoscere ed apprezzare i piatti più prelibati, nonchè i saperi e i sapori di questa cucina. La manifestazione eno-gastronomica è un viaggio attraverso i sapori intensi ed i profumi di una terra millenaria, un modo per conoscere la cultura del popolo magiaro, la passionale musica tzigana che dal vivo allieterà le serate ambrosiane. Il Menù di tre portate a scelta (vino e servizio inclusi) è di Lit. 60. 000. Uffico Turistico Ungherese, Delegato per l´Italia Dr. Bela Varga, tel. 02/4819. 5434; E-mail: ungotour@tin. It ; Jolly Hotel Touring: prenotazioni tel. 02/6335. Ungheria: cultura, gastronomia e termalismo. Più volte attraversata dalla grande corrente unificatrice della storia per la sua posizione strategica, all´incrocio tra l´Occidente e l´Oriente, l´antica terra magiara vanta un originalità di caratteri. Variegata l´offerta turistica: tra gli incontri obbligati, difficile resistere al richiamo del Danubio blu e dei piaceri e dei sapori della tavola, dei virtuosismi rapsodici di Liszt, della sconfinata "puszta", delle musiche e del folclore tzigano. Tracciati di suggestioni romane, magiare, turche, balcaniche, ottomane, austrungariche, hanno impresso al Paese quell´ampio respiro di società multietnica, filo conduttore della sua storia. La lingua ugro-finnica non imparentata con le lingue latine o slave, si parla solo qui. Il Paese prende per la "gola", facendo riscoprire sia i piatti dell´antica tradizione sia sperimentando una nuova gastronomia transeuropea. Le tradizioni alimentari conservano tuttora il ricordo di un passato nomade o magiaro e ne valorizzano i componenti e con l´impalpabile Paprika in tutte le "salse", conquistano i palati più raffinati. La zuppa di gulasch, piatto unico piccante e speziato (da noi noto nella versione di spezzatino), rispecchia l´alimentazione dei leggendari mandriani hajdù. Il recupero dei sapori della memoria antica, rinnova la piacevolezza di stare a tavola, interpretando la tipicità, la qualità dei sapori e dei profumi. Quest´anno si celebra l´Anno del vino e della gastronomia e l´ opportunità di conoscerla, viene offerta dalla settimana gastronomica al Jolly Hotel. I vini sono di ottima reputazione: il Bikarver di Eger, un rosso leggendario, vellutato quasi nero di colore, preparato con tre tipi di uve. Il vino ungherese più celebrato, dall´aroma profumato, dal gusto particolare, ambrosia di principi e regnanti, viene prodotto nella regione di Tokaj-hegyalia; molto apprezzati anche il Rizling e il Keknyelu. L´est dell´Ungheria, dove la vita scorre immutata, è terra di frontiera regno dei cavalli selvaggi, depositaria di un esistenza nomade, vicina alla natura e di antiche tradizoni popolari. Le pianure sterminate preannunciano le steppe asiatiche: la mitica "puszta" ungherese si estende per 80mila ettari con steppa erbosa, e campi di grano spazzati dal vento, alternati a prati e pascoli, popolati da mandrie di bovini e alcune rarità domestiche giunte con i primi abitatori nomadi: bovini biancogrigi, dalle lunghe corna, pecore dalle corna ritorte e cavalli "nonius". I leggendari csikos, pastori a cavallo si lanciano in ardite e spericolate evoluzioni equestri. E inoltre spazi infiniti al confine tra mito e realtà, racchiusi in due parchi nazionali quello di Kiskunsag a sud di Budapest e l´Hortobagy, poco distante dal confine rumeno. Terra d´acqua, disegnata nei secoli dal Danubio (Duna) e dal Tibisco (Tisza), l´Ungheria racchiude la maggior riserva di acqua termale al mondo, dopo l´Islanda. Dalle fonti con proprietà benefiche, sgorgano oltre mezzo milione di metri cubi di acqua calda. Al Danubio hanno conferito una vera anima culturale, con la musicalità di Johann Strauss, Béla Bartok e Zoltan Kodali. Il lago Balaton, l´antica madre interiore, un vero mare nell´Europa Centrale con i suoi 77 k. Di lunghezza e 14 di larghezza massima, si estende come uno specchio dorato. Sulle sue sponde sopravvive un´atmosfera vacanziera da Bel Epoque. Percorsi tra natura ed enogastronomia, tra cantine e vigneti, attraverso dolci e verdi colline del Tokaj, castelli e fortezze e sontuose residenze e stabilimenti termali, introducono all´essenza magiara. L´uva che si specchia nel Balaton produce un ottimo nettare. Vini profumatissimi che accompanno i piatti a base di pesce del lago e vengono serviti nelle csàrda, le antiche locande, ricavate dalle fattorie bianche col tetto di paglia, dove trionfa lo spirito del violino tzigano. Héviz, è una delle più note località termali del Paese, con i padiglioni in legno "fin de siècle", in una valle a 6 km. Da Keszthely, sul lago Balaton, il più grande giacimento d´acqua calda europeo, che scaturisce dal cratere di un vulcano spento. Un toccasana per i reumatismi, leggermente radioattiva ed alcalina,con sali di calcio, zolfo e carbonato d´idrogeno. 86 milioni di litri assicurano il ricambio dell´acqua dell´intero lago ogni 24 ore. Nel Paese dei bagni termali sgorgano ben 400 sorgenti di acque termali; nella sola Budapest le sorgenti sono 123 e i bagni termali sono 30, di cui 10 riconosciuti terapeutici. A sud del Balaton, si estende la regione del Transdanubio Meridionale, articolata da dossi, colline e da montagne di bassa altitudine. Le sue sponde, lambiscono paesaggi fiabeschi, che d´inverno diventano l´ultima frontiera per gli appassionati di sport estremi. Terra di antiche fortezze monumentali, rocche, castelli e residenze aristocratiche, che testimoniano un ricco passato, come la città di Esztergom incastonata nella vallata dell´ansa argentea del Danubio. Abitata nell´età paleolitica, divenne terra di tribù balcaniche, dei cimbri, degli sciti, degli illiri, dei traci, dei celti, dei romani, spazzati in seguito dagli unni, ostrogoti, gepidi, longobardi e avari, fino alle sette tribù magiare guidate nell´ 896 dal condottiero Arpad, che segnano l´inizio di una nuova era ed ancora da popolazioni ugro-finniche e dagli ungari. La capitale danubiana, porta di due mondi, Buda dal fascino discreto e nobile e Pest frenetica e intraprendente, rappresenta una sintesi tra tradizione e modernità. Il "magnifico Ponte" lega i due aspetti di una società multivariegata, che fronteggia con dinamismo le nuove realtà e le prospettive di sviluppo e investimento. Le sontuose dimore nobiliari nel loro moderno ruolo alberghiero sono destinate al turismo raffinato e congressuale. La "Budapest Card" offre una mappa di circa 100 servizi per vivere la grande capitale e fruire dell´ingresso in 55 musei, e di sconti in negozi, ristoranti e bagni termali. Il 30 dicembre si svolgerà un altro evento gastronomico-musicale nel Centro Congressi di Budapest e anticiperà i festeggiamenti di fine Millennio. Il programma comprenderà una vasta degustazione dei prodotti di una trentina di cantine e distributori d´Ungheria, un Concerto dell´Orchestra Zigana con 100 elementi e una cena tipica ungherese. Il 31 dicembre seguirà una presentazione di vini d´annata 1996 e assaggi. Pacchetti di Capodanno: Budapest, 4 pernottamenti con prima colazione a buffet, 3 mezze pensioni, un cenone di gala in hotel e un cocktail di benvenuto, Dm 615 a persona in camera doppia; supplemento singola Dm 280. Tel. 003612020044. Hotel Hilton: Budapest: "Pacchetto Gold" (3 pernottamenti in camera standard con prima colazione, e poi spumante, cenone nella sala da ballo dell´Hotel, ingresso al Concerto di Capodanno) Dm 1. 799 in doppia; supplemento singola Dm 950. Danubius Thermal Hotel - Sarvar: 7 pernottamenti in mezza pensione, coktail di benvenuto, cenone di Capodanno, accesso alle strutture termali, ginnastica mattutina Dm 1. 041 in camera doppia p. P. , Dm 1. 265 in camera singola. Info: Ufficio del Turismo Ungherese, Milano, Sig. Ra Marta Varga tel. 02/4819. 5434; E-mail: ungotour@tin. It ; Malev tel. 02/862. 362; Milan@malev. Hu ; Danubius Hotel Group tel. 02/4801. 1939; danubiusit@netspace. It . |
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