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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 18 Febbraio 2000 |
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MOSTRA A MANTOVA: LA COLLEZIONE CHIGI SARACINI DI SIENA PER UNA STORIA DEL COLLEZIONISMO ITALIANO - PALAZZO TE DAL 5 MARZO AL 30 APRILE |
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Dal 5 marzo al 30 aprile, il Palazzo Te di Mantova ospiterà La Collezione Chigi Saracini di Siena. Per una storia del collezionismo italiano. La Collezione in oggetto ebbe origine tra la fine del Settecento e i primi dell´Ottocento per iniziativa dei patrizio senese Galgano Saracini che raccolse opere senesi del Duecento, Trecento e Quattrocento, oltre che dei secoli successivi. La scuola senese è, infatti, la principale protagonista di questo itinerario storico e figurativo, che allinea le preziose tavole del Sassetta, del Maestro dell´Osservanza, di Sano di Pietro e di Neroccio, i dipinti del Beccafumi, del Brescianino e di altri protagonisti del manierismo senese, assieme a sculture delTrecento e Quattrocento, e a bozzetti del barocco italiano. Accanto ai pittori senesi figurano altri artisti come Mariotto di Nardo, Salvator Rosa, Simone Pignone, Bernardo Strozzi, Sebastiano Conca, Jan De Cock. Curata da Carlo Sisi, la rassegna organizzata dalla Città di Mantova, dal Centro Internazionale di Arte e Cultura di Palazzo Te, dalla Banca Monte dei Paschi di Siena, proprietaria della Collezione, e dalla Banca Agricola Mantovana, mette in luce un modo di fare collezionismo tipico della cultura patrizia dell´età illuministica. Catalogo Spes. Biglietti: L. 12. 000 intero; L. 10. 000 ridotto; L. 8. 000 gruppi Orari: dal martedì alla domenica 9. 00 - 18. 00; lunedì 13. 00 - 18. 00 (chiusura biglietteria ore 17. 30) Biglietteria Palazzo Te: tel. 0376. 323266; E-mail segreteria@centropalazzote. It ; Info E-mail: clprelpb@tin. It . |
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"LIGURIA TURISMO", LE BELLEZZE DELLA REGIONE A PORTATA DI CLICK |
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L´interesse della Regione Liguria per Internet ed i nuovi media ha portato alla realizzazione di un nuovo sito web dedicato al turismo. Il sito "Liguria Turismo" si presenta come una grande banca dati contenente tutte le risorse turistiche della regione: si possono ad esempio visualizzare le schede informative di tutti gli esercizi turistici regionali ed e´ consentita la prenotazione contattando i gestori via e-mail. Le pagine web sono state progettate in cinque lingue e rappresentano una grande vetrina delle bellezze ambientali e turistiche della regione in Europa e nel mondo. Infolink http://www. Turismo. Liguriainrete. It email turismo@regione. Liguria. It . |
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DIVISIONISTI E FUTURISTI ATTORNO AL “NUDO SIMULTANEO” DI UMBERTO BOCCIONI, FARSETTIARTE, V.MANZONI (ANG.VIA SPIGA) FINO AL 23 FEBBRAIO. |
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L’ampia panoramica di artisti divisionisti e futuristi come Severini, Balla, Carrà, Russolo, Soffici, Sironi, Dottori, Conti, Baldessarri, Depero, Dudreville, Rosai, Bacci, Prampolini, raccolti attorno ad un’opera di Boccioni, al di là dalle espressioni futuriste, lasciano intravedere le suggestioni pittoriche raccolte dalle letture divisioniste. Sono opere dei primi due decenni del secolo che sconfinano anche negli anni trenta, nell’intento di mostrare la continuità e la vitalità del movimento d’avanguardia anche dopo la prima guerra. Catalogo in galleria. Info tel. 02/7601. 3228. Infolink : www. Texnet. It/farsetti/farsetti/html . |
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CATTEDRALI DELLA TERRA |
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– La rappresentazione della Alpi in Italia e in Europa (1848-1918). Museo della Permanente, Via F. Turati 34. A cura di Letizia Scherini, fino al 19 marzo. In Italia la pittura alpestre si basa su una visione positivistica e oggettiva della montagna e non risente della poetica del sublime da Wolf a Turner. La pittura di paesaggio si rinnova in profondità nel segno della nuova percezione della realtà in cui il vero trionfa. I siti spettacolari visti finora dal basso diventano avvicinabili con la conquista turistica, la costruzione delle ferrovie e con le attività alberghiere. Le esplorazioni generano una pittura alimentata e sostenuta dalla nuova committenza borghese. Catalogo Electa Tel. 02/6551. 445; E:mail press@bondardo. Com . |
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MILANO SENZA CONFINI |
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La città colta dall´obiettivo di dieci grandi fotografi italiani ed europei, allo Spazio Oberdan, V. Le V. Veneto, dal 14 marzo al 25 aprile. Attraverso un ampio affresco tematico la rassegna rivela l‘identità di una città in continua evoluzione. Una identità che muta man mano che si espande l´habitat urbano, fino a perdere quei caratteri urbanistici che l’hanno resa celebre. Si coglie il passaggio epocale della città-metropoli, nelle sue strutture e nei suoi stili di vita. Organizzata dalla Provincia di Milano e curata da Roberta Valtorta, l’esposizione allinea circa cento opere fotografiche di artisti come G. Basilico, V. Castella, J. Davies, P. Fischli e D. Weiss, P. Gioli,1 P. Graham, G. Guidi, M. Jodice, T. Struth, M. Willmann , incentrate sugli aspetti cittadini, da quelli urbanistici a quelli sociali, da quelli culturali a quelli storici. Il progetto di immagini su Milano corona un lungo ciclo di campagne fotografiche svolte dal 1987 al 1997 sull´intero territorio provinciale, nell´ambito del Progetto Beni Architettonici e Ambientali della Provincia di Milano, un lavoro condotto da quasi 60 fotografi paesaggisti per la creazione del grande fondo fotografico denominato "Archivio dello spazio" con oltre 8000 stampe d´autore. Info217740. 63541631516358. . |
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ANTICIPAZIONI SUL L50° FESTIVAL DI SANREMO |
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Tra i molti gruppi nati a metà anni ’70, i Matia Bazar sono molto amati dal grande pubblico. Una presenza consistente mantenuta di successo in successo, attraverso i cambiamenti della formazione. Nel ’99 hanno firmato un contratto con la Sony Music e partecipano a Sanremo 2000 con il brano “Brivido caldo”. Tra cascate di fiori e spartiti si è messa in moto la kermesse musicale del Festival. Dopo il gossip mondano e le curiosità della ribalta sarà il turno delle uscite discografiche. Tra le giovani presenze sentiremo: Laura Falcinelli – Sony Music Aretina di nascita, con interessi dalla pittura alla gemmologia, la sua grande passione rimane per la musica, il blues, il jazz e il soul. Autrice di molte sue canzoni partecipa come vocalist nel tour di Biagio Antonacci e in quello di Irene La Medica; registra inoltre in studio i cori nell’ultimo album dei Negrita e di Gianna Nannini. Con il brano “Uomo davvero” approda a Sanremo nella sezione nuove proposte. S’impone per l’indiscutibile simpatia e per la sua precisa identità oltre a una palpabile maturità stilistica. E’ in preparazione un album in fase di registrazione la cui uscita è prevista dopo il Festival. Luna – Easy Records Con una notevole sensibilità musicale e una tensione interpretativa inaspettata, in un’artista così giovane (18enne), Luna conquista chi l’ascolta. Si apre poco a poco in ogni frammento di suono fino a travolgere e diventare un ciclone di espansività e di simpatia. La canzone presentata al Festival si intitola “Cronaca”, un grido delicatissimo e appassionato sul tema della violenza ai minori. Nella scelta della canzone per il Festival la sincerità dell’ispirazione e un grande coinvolgimento emotivo hanno avuto la meglio. Tra i titoli dell’album: “Barattoli scaduti”, “Le parole sbagliate”, “Il nido dell’aquila”, “Su le brache” ecc. Siamo nel “pop” e Luna conduce un grosso lavoro di ricerca del linguaggi. Difficile definirne il genere musicale per via delle contaminazioni. E-mail easyrecordssit@uni. Net . Lythium – Sony Music Il gruppo formatosi nel ‘97, si avvale di sei protagonisti di una vicenda musicale recente ma molto dinamica: Stefano Piro (voce), Matteo Tacchi e Gabriele Faleschini (chitarre), Paola La Cola (batteria), Luca Frediani (fisarmonica), Mirko Vigini (basso). Elementi sonori di musica etnica, jazz, scuola cantautorale italiana, pop inglese nel senso più classico, sono alla base dell’originale proposta musicale dei Lythium. Il Gruppo ha al suo attivo un attività live e tre partecipazioni al concorso dell’Accademia della Canzone. Vincendo l’edizione ’99 si sono assicurati la partecipazione a Sanremo, prima edizione del nuovo millennio, dove presenteranno “Noel”. Sony Music Entertainment (Italy) Spa, tel. 02/8536. 1; 06/360. 9501. Centro Distribuzione tel. 02/98255. 1 . |
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DAL BOOKSTORE-CAFE´ AL CYBERPARK PASSANDO PER CHINATOWN |
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Musica, caffé, esposizioni e conferenze nel primo bookstore-café di Santo Domingo La capitale dominicana ha un nuovo punto di incontro: si chiama Thesaurus ed è il primo music-bookstore-café dell´isola. Aperto tutti i giorni dalle 9. 00 alle 21. 00 e la domenica dalle 9. 00 alle 14. 00, il bookstore ha in programma lettura di fiabe per bambini, esposizioni d¹arte, conferenze letterarie, esibizioni musicali e altre interessanti iniziative culturali. L¹inaugurazione di Thesaurus ha un´origine curiosa. Infatti, la proprietaria, Jenny Pérez, ha deciso di aprire il music-bookstore, dopo aver condotto una ricerca di mercato che ha dato risultati sorprendenti: i dominicani sono accaniti lettori ma, il più delle volte, acquistano i libri all´estero. E Jenny, da brava imprenditrice, ha fornito la soluzione adeguata. . |
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UNA CHINATOWN SQUISITAMENTE DOMINICANA |
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Sorgerà nella capitale della Repubblica Dominicana quella che è già stata battezzata la Santo Domingo Chinatown. L¹architetto Pedro Alfonso del Dipartimento dei Progetti Urbani sta infatti per cambiare volto ad un particolare quartiere cittadino che, in modo assolutamente spontaneo nel corso degli anni è diventato cinese. L¹area si trova fra Avenida Mexico, Jacinto de la Concha, Avenida Mella e Calle José Martí ed ha il suo cuore nell´Avenida Duarte. Qui si trovano una quarantina di attività di proprietà di uomini d´affari cinesi, fra cui ristoranti, lavanderie, saloni di bellezza, videoteche, grandi magazzini e supermarket. Il piano urbanistico prevede la costruzione di un arco con tipiche decorazioni del Paese asiatico oltre che insegne e cartelli stradali in lingua cinese. . |
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LA REPUBBLICA DOMINICANA DIVENTA HIGH TECH |
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E´ stato di recente dato il via ai lavori di costruzione di Islecom, il cyberpark di Punta Caucedo. L´area interessata è quella che si estende fra l¹aeroporto internazionale di Las Americas e il Multimodal Megaport di Punta Caucedo. Il parco comprenderà 2 edifici di 100. 000 mq adibiti ad ufficio, un centro formativo di 25. 000 mq, un enorme cortile di 5. 000 mq, un¹isola pedonale di oltre 100. 000 mq con negozi ed un¹area di 150. 000 mq destinata a zona industriale. Quale lo scopo di Islecom? Il nome è già tutto un programma: dalla produzione di software e hardware agli esperimenti nell´ambito della medicina e della farmaceutica. Il tutto con un occhio di riguardo al mondo delle telecomunicazioni, della information technology e dei media elettronici. Il parco verrà costruito grazie ad una joint venture fra il governo dominicano e investitori privati locali e stranieri (soprattutto asiatici e statunitensi). Nel progetto Islecom c´è anche l´Istituto Teconologico di Las Americas, un centro di formazione che accoglierà studenti provenienti da tutta l¹America Latina e che opererà, grazie al supporto dell¹High Tech Industrial Park di Hsinchu a Tapei, dell¹Institute of Technology del Massachussets e dell´Instituto Technólogico di Monterrey, nel Messico. <<Vogliamo diventare la Taiwan dei Caraibi -ha dichiarato il Presidente della Repubblica Dominicana, Leonel Fernández -, offrendo il dinamismo e la vitalità tipici dell´economia di quei paesi, caratteristiche che hanno loro permesso di occupare un posto di primo piano nel mondo industriale e tecnologico>>. . |
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FAST FOOD DEI BUONGUSTAI |
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I bar Fredsgatan 12 e Restaurangen offrono di tutto e di più. E´ qui che Meiker Anderssson, il mago del gusto, brandisce la sua bacchetta magica su ingredienti freschi tutti svedesi, che provengono dalla foresta, dalla terra e dal mare. E´ rinomato per essere lo chef più innovativo della città. Ed è proprio il suo primo ristorante, il Fredsgatan 12, che ha lanciato la cucina californiana sulla cresta dell´onda nella cultura culinaria a Stoccolma. Di colpo tutti gli chef volevano creare qualcosa di molto originale, mini pizze al caviale nero e salmone. Questo accadeva quattro anni fa e il piatto forte, presentato "alla moda californiana" è ormai un capriccio dei passato. Oggi Fredsgatan 12 è tornato al menu classico che gli è valso una stella sulla guida Michelin. E mentre gli ospiti si rilassano, a destarne l´interesse ci pensano i migliori chef invitati a rotazione da ogni parte dei mondo: sono venuti Mark Milier del Coyoté Café di Santa Fé e Marcus Samuelsson dell´Aquavit di New York. Il progetto per un fast food da buongustai è stato lanciato con Restaurangen nella primavera dei 1999. Un ristorante dal design scandinavo moderno, dove per un pranzo di lavoro non ci vogliono più di 30 minuti. E se si desidera, la cena viene servita in meno di due ore. "la nostra clientela è formata da gente di città, con agende fitte di impegni," spiega Daniel Couet. "Ci si può infilare al massimo un pasto prima o dopo il cinema, il teatro o una serata. Gli ospiti scelgono tre o quattro gusti. I piatti sono presentati nel menu insieme secondo i vari gusti. Zafferano e zuppa di cocco, gamberi e mais dolce. Oppure zenzero, mousse di salmone, cetriolo, wasabi. Cibo saporito ad un prezzo ragionevole. Pontus nella Serra Wunderkind di Pontus Frithiof, 26 anni, nella Città Vecchia, richiama una clientela più tradizionale. L´atmosfera evoca il fascino della campagna inglese, con i ceppi scoppiettanti nel camino, i sedili a fiori e un bar di mogano lucidissimo. E´ qui che ha avuto inizio dieci anni fa la carriera di Pontus Frithiof, in un ristorante che allora si chiamava Erik´s. Ha iniziato come garzone di cucina, trovando nell´allora proprietario, Erik Laliersted, un mentore e un amico. Nell´autunno dei 1998, la proprietà è passata a Pontus. Erik´s, una stella Michelin, è diventato Pontus nella Serra. La cucina offre haute cuisine classica, svedese e francese. In autunno la cucina è stracolma di selvaggina, cacciagione, funghi, cavolo, mele dei paradiso e prugne, solo prodotti di stagione. L´accento è sulla più classica gastronomia svedese. Punta di petto di manzo affumicata e leggermente salata con patate cotte alla panna. Aringhe fritte dei Baltico con purée di patate e lingonberries, bacche in uso nella cucina nordica. Abbondanti porzioni di squisite crudité, preparate con un pizzico di sale e zucchero. Gli ospiti apprezzano molto perché sono sempre più preparati e competenti. Sono state le diverse competizioni culinarie a richiamare l´attenzione sulla professione dei cuochi. Molti Chef ambiziosi che viaggiano, assaggiano, leggono libri di cucina, aspirano a riscoprire e reinterpretare i giacimenti gastronomici della tradizione. Per di più colloquiano di cibo tra loro. Comunicazione e dialogo sono la porta del successo. Nelle cucine dei ristoranti in Svezia predomina l´uguaglianza: chi ha buone idee in fatto di gastronomia è libero di esprimerle. . |
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GYLDENE FREDEN LA TRADIZIONE IMPERSONIFICATA |
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La tradizione ha il suo peso al Gyldene Freden E´ dal 1722 che il ristorante Gyidene Freden accoglie i suoi avventori. L´edificio è stato a suo tempo sia locanda che casa chiusa! Sono anni che vi si riuniscono per cena ogni martedì i membri dell´Accademia Svedese. E gli chef più ambiziosi chiedono di lavorare nelle sue cucine per imparare le basi della cucina tradizionale svedese. Vi si trovano solo piatti di consolidata tradizione svedese, con ingredienti di stagione. Uno degli antipasti più amati si chiama gubbróra (la delizia dei vecchio), con uova sode, acciughe, erba cipollina, aneto, cipolla rossa e pasta di caviale svedese, servito su sottili fette di pane nero. E si gusta ancor meglio con un goccio di schnapps e birra fredda. Il ristoratore e proprietario Gert Líndberg, con il suo chef Uif Klappen, porta avanti la tradizione. Nella frenetica Stoccolma attenta alla moda, alla musica e alla gastronomia le tendenze cambiano vorticosamente. La curiosità dei giovani ha contribuito all’evoluzione in campo gastronomico. Nel contempo l´amministrazione pubblica è diventata più permissiva. Prima bisognava attendere del tempo prima di avere la licenza per gli alcolici. Ci si rende conto che anche i ristoranti possono diventare un prodotto di esportazione. La gastronomia si posiziona ora allo stesso livello dell´acciaio, della musica, dei calciatori. La ricetta del successo è un mix di ingredienti di buona qualità, di chef giovani e assetati di gloria e di avventori esigenti e raffinati. Il tutto preparato e servito in una piccola capitale dove, per dirla con le parole di Gert Lindberg: "Tutto è possibile. " E Stoccolma ora è swinging più che mai. Info: Progetto Stoccolma: te]: 02 86 28 73 fax: 02 72 00 06 60 E- Mail: progetto. Stoccolma@sas. Se www. Stoinfo. Se/sas . |
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STOCCOLMA PER I BAMBINI |
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Sito Internet per famiglie con figli piccoli. Consigli e documentazione sulle manifestazioni in calendario al sito www. Stoinfo. Se/sas, con indirizzi utili e orari d´apertura. Molti musei organizzano mostre dedicate ai bambini e, durante i week-end e le vacanze scolastiche, organizzano delle attività riservate ai piccoli. L´accesso ai musei è per lo più gratuito per i bambini di età inferiore ai 10 anni altrimenti il prezzo è comunque ridotto. In tutti i musei ci sono bar o ristoranti, molti dei quali prevedono un menù speciale per i più piccoli. 1 bambini accompagnati da adulti non pagano il biglietto su autobus o metropolitana durante i week-end. Tra le visite divertenti da programmare a Stoccolma: Storia: Historiska museet (Il museo nazionale del mondo antico, che ospita la Sala d´Oro); laboratori per far conoscere ai bambini la preistoria e l´età della pietra e dove s’ insegna loro a tagliare la pietra o a farsi i gioielli come quelli vichinghi. Nordiska Museet (Il museo nordico) che ospita uno spazio giochi dove i bambini si possono travestire e far finta di vivere in campagna. Il Museo Vasa, il guerriero più famoso svedese, con giochi interattivi per capire come è colato a picco il vascello da guerra Vasa. Tecnologia: Tekniska museet (Il museo della scienza e della tecnica) con le attività Teknorama ("esperimento - esplora - sviluppa") Ambienti naturali, flora e fauna selvatica: Aquaria, dove è ricreata una vera e propria foresta tropicale e si trova l´acquario degli squali. Skansen, il famoso museo all´aria aperta e zoo della fauna nordica e il Skansen Akvariet con serpenti, coccodrilli, ragni, ecc. . |
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MOSTRA A MANTOVA: LA COLLEZIONE CHIGI SARACINI DI SIENA PER UNA STORIA DEL COLLEZIONISMO ITALIANO - PALAZZO TE DAL 5 MARZO AL 30 APRILE |
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Dal 5 marzo al 30 aprile, il Palazzo Te di Mantova ospiterà La Collezione Chigi Saracini di Siena. Per una storia del collezionismo italiano. La Collezione in oggetto ebbe origine tra la fine del Settecento e i primi dell´Ottocento per iniziativa dei patrizio senese Galgano Saracini che raccolse opere senesi del Duecento, Trecento e Quattrocento, oltre che dei secoli successivi. La scuola senese è, infatti, la principale protagonista di questo itinerario storico e figurativo, che allinea le preziose tavole del Sassetta, del Maestro dell´Osservanza, di Sano di Pietro e di Neroccio, i dipinti del Beccafumi, del Brescianino e di altri protagonisti del manierismo senese, assieme a sculture delTrecento e Quattrocento, e a bozzetti del barocco italiano. Accanto ai pittori senesi figurano altri artisti come Mariotto di Nardo, Salvator Rosa, Simone Pignone, Bernardo Strozzi, Sebastiano Conca, Jan De Cock. Curata da Carlo Sisi, la rassegna organizzata dalla Città di Mantova, dal Centro Internazionale di Arte e Cultura di Palazzo Te, dalla Banca Monte dei Paschi di Siena, proprietaria della Collezione, e dalla Banca Agricola Mantovana, mette in luce un modo di fare collezionismo tipico della cultura patrizia dell´età illuministica. Catalogo Spes. Biglietti: L. 12. 000 intero; L. 10. 000 ridotto; L. 8. 000 gruppi Orari: dal martedì alla domenica 9. 00 - 18. 00; lunedì 13. 00 - 18. 00 (chiusura biglietteria ore 17. 30) Biglietteria Palazzo Te: tel. 0376. 323266; E-mail segreteria@centropalazzote. It ; Info E-mail: clprelpb@tin. It . |
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"LIGURIA TURISMO", LE BELLEZZE DELLA REGIONE A PORTATA DI CLICK |
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L´interesse della Regione Liguria per Internet ed i nuovi media ha portato alla realizzazione di un nuovo sito web dedicato al turismo. Il sito "Liguria Turismo" si presenta come una grande banca dati contenente tutte le risorse turistiche della regione: si possono ad esempio visualizzare le schede informative di tutti gli esercizi turistici regionali ed e´ consentita la prenotazione contattando i gestori via e-mail. Le pagine web sono state progettate in cinque lingue e rappresentano una grande vetrina delle bellezze ambientali e turistiche della regione in Europa e nel mondo. Infolink http://www. Turismo. Liguriainrete. It email turismo@regione. Liguria. It . |
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DIVISIONISTI E FUTURISTI ATTORNO AL “NUDO SIMULTANEO” DI UMBERTO BOCCIONI, FARSETTIARTE, V.MANZONI (ANG.VIA SPIGA) FINO AL 23 FEBBRAIO. |
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L’ampia panoramica di artisti divisionisti e futuristi come Severini, Balla, Carrà, Russolo, Soffici, Sironi, Dottori, Conti, Baldessarri, Depero, Dudreville, Rosai, Bacci, Prampolini, raccolti attorno ad un’opera di Boccioni, al di là dalle espressioni futuriste, lasciano intravedere le suggestioni pittoriche raccolte dalle letture divisioniste. Sono opere dei primi due decenni del secolo che sconfinano anche negli anni trenta, nell’intento di mostrare la continuità e la vitalità del movimento d’avanguardia anche dopo la prima guerra. Catalogo in galleria. Info tel. 02/7601. 3228. Infolink : www. Texnet. It/farsetti/farsetti/html . |
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