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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 10 Novembre 2006 |
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TOSCANA / OLEOVAGANDO, MANIFESTAZIONE PROMOSSA DALLA PROVINCIA E DALL’APT DI FIRENZE, APRE AL PUBBLICO LE PORTE DEI FRANTOI E DELLE AZIENDE AGRICOLE DEL TERRITORIO CON LA NOVITÀ: “PREGUSTANDO OLEOVAGANDO” UN’INIZIATIVA CHE, PER TUTTO IL MESE DI NOVEMBRE, FARÀ SCOPRIRE LE TRADIZIONI DEI COMUNI DI FIRENZE LEGATE ALL’OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA
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Parte la seconda edizione di "Oleovagando", la manifestazione della Provincia e dell´APT di Firenze per la promozione e la valorizzazione dell´olio extra vergine d’oliva. Anche quest’anno per tre giorni, l’8, il 9 e il 10 dicembre, i frantoi e le aziende del territorio accoglieranno il pubblico per far conoscere come e dove si produce l’olio extra vergine di oliva della provincia fiorentina. Questa seconda edizione apre con un novità, “Pregustando Oleovagando” un ricco calendario di eventi che, per tutto il mese di novembre, farà scoprire le molte iniziative del territorio fiorentino legate all’olio extravergine d’oliva, uno dei prodotti "principe" della terra toscana. Un’occasione per scoprire le meraviglie del territorio rurale della provincia che, unite al patrimonio artistico della città di Firenze, costituiscono un polo turistico d’eccezione. “Pregustando Oleovagando” dà appuntamento tutti i fine settimana di novembre con un fitto cartellone che raccoglie fiere, sagre e feste tradizionali dedicate all’olio nuovo in oltre 14 Comuni della Provincia di Firenze. Nei molti eventi in calendario sarà possibile conoscere e assaporare le diverse caratteristiche di questo prodotto attraverso degustazioni, eventi culturali, convegni e itinerari eno-gastronomici che abbracciano tutto il territorio fiorentino, dai piccoli paesi della Comunità Montana Fiorentina fino ai Comuni più noti. Oleovagando, l’8-9-10 dicembre offre un’occasione unica per entrare nelle più belle tenute del territorio fiorentino, le Aziende Agricole e i frantoi storici della Provincia di Firenze accolgono il pubblico per far conoscere e apprezzare la loro produzione di l’olio extra vergine d’oliva. Tutte le aziende che aderiscono al progetto sono gioielli da scoprire che offrono prodotti di qualità nati da una tradizione secolare. Nei frantoi i visitatori saranno accolti dai produttori che insegneranno a tutti come degustare il loro prodotto e valorizzarlo al meglio. Il cartellone di “Pregustando Oleovagando”, l’elenco, gli indirizzi delle aziende aperte per “Oleovagando” e tutte le informazioni utili saranno disponibili sul sito www. Oleovagando. It e www. Firenzeturismo. It, oltre che sul depliant distribuito in tutti i Comuni della Provincia, nei punti di informazione dell´APT e in moltissimi alberghi del territorio. Per informazioni: APT Firenze, tel. 05527600. 61-62. . |
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FRIULI VENEZIA GIULIA / TURISMO: PREVENDITA SKIPASS DAL 20 NOVEMBRE ALL’8 DICEMBRE
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Scatterà il prossimo 20 novembre, per proseguire sino a venerdì 8 dicembre compreso, la prevendita degli skipass stagionali Friuli Venezia Giulia 2006/2007, validi non solo nei cinque maggiori poli sciistici, ma anche a Sella Chianzutan, Pradibosco, Sauris di Sotto e di Sopra, Cave del Predil e Claut. Prevendita di cui possono fruire gli appassionati nella sede di Promotur a Tavagnacco (via Palladio 90, orari d´ufficio dal lunedì al venerdì), negli uffici Promotur delle cinque stazioni di Piancavallo, Forni di Sopra, Zoncolan, Tarvisio e Sella Nevea e anche in due rassegne espositive: a "Tra 1 mese. è Natale" alla Fiera di Trieste (23/26 novembre) e a "IdeaNatale" alla Fiera di Udine (dal 17 al 20 novembre) e, quindi, con un anticipo di tre giorni rispetto alla data del 20, nonché dal 21 al 26 novembre al centro commerciale "Città Fiera" di Torreano di Martignacco in occasione di alcune iniziative per le feste natalizie. Da ricordare inoltre che nel corso della stagione sarà possibile acquistare gli skipass giornalieri e quelli a ore nelle filiali della Banca di Cividale e nei negozi "Arteni" di Tavagnacco e "Sportler" di Trieste (con uno sconto di 1 euro sui prezzi fissati). Lo skipass stagionale sarà acquistabile in prevendita alle seguenti tariffe: Adulti 320 euro, Giovani e Senior 270 euro, Ragazzi 125 euro, "Nonni" e Bambini 30 euro (adulti: nati tra 1942 e 1983 compresi; senior: 1932-1941; giovani: 1984-1991; ragazzi: 1992-1998; "nonni": 1931 e precedenti; bambini: 1999 e seguenti). Sono stati inoltre previsti i cosiddetti Pacchetti Famiglia, che ad esempio per un gruppo familiare composto da tre persone (padre, madre e un bambino) è stato fissato a 365 euro in prevendita e a 390 euro se acquistato dopo l´8 dicembre. Esiste poi uno skipass stagionale "Alpe Adria", con libera circolazione sugli impianti di risalita di Pramollo, Dreilaendereck, Weissbriach e Koetschach, che in prevendita costa rispettivamente 360 euro (adulti), 310 (giovani e senior) e 180 euro (ragazzi). Fissato anche lo skipass "in notturna" per la pista di Prampero sul Lussari: al martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 20 alle 23, 8 euro per i possessori dello stagionale o dell´"Alpe Adria", 16 euro per tutti gli altri sciatori. Ovviamente anche per la stagione 2006/2007 proseguirà la vendita degli skipass da utilizzare nel corso di una stessa giornata o nell´arco dell´intera stagione: "sci@ore! in giornata" (da 2, 3, 4 e 5 ore) e "sci@ore! in stagione" (scegliendo pacchetti da 10, 15, 20, 25 e 30 ore). . |
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LIGURIA / OLIOLIVA: A IMPERIA NEL CENTRO STORICO DI ONEGLIA LA VI EDIZIONE, DAL 21 AL 26 NOVEMBRE E IL SALE DI TRAPANI SARÀ L’OSPITE D’ONORE DELLA MANIFESTAZIONE. TRA CONVEGNI, SCUOLA DI CUCINA E PERCORSI ENOGASTRONOMICI, IN PROGRAMMA VISITE GUIDATE AD AZIENDE E FRANTOI.
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Sei giorni di festa per l’extravergine. Le Città dell’Olio liguri si incontrano ad Imperia, nel centro storico di Oneglia, dal 21 al 26 novembre per riscoprire i valori storici, culturali e alimentari dell’olio e dei prodotti tipici della Riviera Ligure. Questo è Olioliva 2006, la manifestazione organizzata dalla Camera di Commercio di Imperia con la Città di Imperia, l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e la partecipazione della Regione Liguria e della Provincia di Imperia. Numerose sono le iniziative in programma: degustazioni, scuola di cucina e percorsi enogastronomici, visite a frantoi e aziende e convegni di attualità sul settore oleicolo. Ospite d’onore di questa edizione sarà il sale prodotto nel territorio di Trapani, con la collaborazione dell’Amministrazione Provinciale di Trapani e con la Camera di Commercio della città. Al centro della manifestazione sarà, quindi, l’unione tra le vie del sale e le città liguri dell’extravergine, simbolo di un grande patrimonio culturale che stimola a rigenerare legami, identità e appartenenza territoriale e l’iniziativa “L’Olio ospita…”, che vedrà le piazze animate a tema con prodotti tipici liguri. L’inaugurazione del 21 novembre sarà poi seguita da quella del 24 novembre che segnerà l’apertura della parte fieristico-espositiva che proseguirà fino al 26 novembre con spazi dedicati alla cucina con lezioni di grandi chef e ai bambini con ´Pane e Olio a merenda´. Oltre alla manifestazione Olioliva, le Città dell’Olio di tutta Italia, festeggeranno, domenica 26 novembre, il nuovo raccolto in oltre cento piazze d’Italia, con Pane e Olio in Frantoio 2006. Il tradizionale evento quest’anno giunto alla sua quinta edizione, organizzato dall’Associazione Nazionale Città dell’olio con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Città del Pane. Www. Olioliva. Tv
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TOSCANA / DOC ORCIA E TARTUFO: STESSO TERROIR. CONSORZIO DEL VINO DOC ORCIA PROSSIMO APPUNTAMENTO: CRETE D’AUTUNNO E MOSTRA DEL TARTUFO BIANCO DELLE CRETE SENESI
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All’indomani del Divin Orcia, evento istituzionale della Doc Orcia svoltosi quest’anno a Buonconvento, il Consorzio della Doc Orcia incontra esperti enogastronomi o solo aspiranti consumatori presso il Castello di San Giovanni d’Asso. L’avventura inizia giovedì 9 novembre (ore 21) all’Enoteca Italiana di Siena con una serata di presentazione dell’evento. Domenica 12 novembre, sempre al Castello (sala degustazioni) si terrà il Premio “Sapori senesi” X edizione concorso per il miglior pecorino senese. Al termine, degustazione Doc Orcia in abbinamento al pregiato pecorino di varia stagionatura. Sabato 18 e domenica 19 novembre (Castello) sarà la volta del banco d’assaggio ultima annata Doc Orcia. A pensarci bene, il connubio tra Doc Orcia e il prezioso tubero di San Giovanni d’Asso, potrebbe risultare il più indovinato. Infatti, i terreni culla del prezioso tartufo sono gli stessi su cui insiste la giovane Doc senese. Spiega la Presidente Donella Vannetti: “Il tartufo, un prodotto importante che ben si abbina ai nostri Vini DOC Orcia, figli di un solito territorio; a valle , nelle zone umide, vicini ai ruscelli nascono questi misteriosi tuberi, più in alto, nelle colline sotto uno splendido sole, accarezzate da leggeri venti, maturano le nostre uve… a tavola merita gustarli insieme. ”
www. Consorziovinoorcia. It
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VALLE D’AOSTA / PILA: NON LASCIATE A CASA I BAMBINI!
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Pila ha sempre pensato in “piccolo” e non ha mai scordato le difficoltà dei portafogli delle famiglie. Per agevolare i nuclei familiari infatti sono stati studiati servizi mirati, piste facili, scale sconti. Carta help – Perdersi sulle piste è sempre possibile, immaginate quanto sia facile per un bambino, soprattutto nei giorni di alta affluenza, per questo Pila ha ideato la Carta Help, una tessera che la Società degli impianti a fune di Pila mette a disposizione di tutti i bambini per ritrovare sempre la mamma. Sulla Carta Help sono indicate le generalità del piccolo e i numeri telefonici per rintracciare i genitori. Basta che il bambino mostri la tessera al personale degli impianti o a un maestro di sci che, una volta presa visione del numero di telefono, si metteranno in contatto con i genitori e resteranno col piccolo sino al ricongiungimento. Pila Kids’Adventure – Quattro i percorsi avventurosi segnalati da simpatici personaggi del mondo naturale che Pila ha predisposto per i bambini. Seguendo le tracce del gufo, del coniglio, della volpe e dello scoiattolo, i piccoli sciatori potranno cimentarsi in circuiti ricchi di gobbe, salti, curve paraboliche, slalom. Tutto studiato per assicurare ai nostri cuccioli un divertimento in totale sicurezza. Pila Kids’day – Durante la stagione invernale il calendario prevede giornate intere a misura di bambino. Per loro sono organizzati giochi e spettacoli sulla neve, che coinvolgono anche mamma e papà: un’occasione di divertimento e relax per tutta la famiglia. Chinonsalta…scia! – Anche i piccoli non sciatori, da 0 a 10 anni, posso vivere divertirsi e giocare sulla neve. Dal 2 dicembre, all’interno della Scuola di Sci, è attivo il Mini Club Chinonsalta, curato da educatrici e animatori professionisti. Dalle 9 alle 17 è un susseguirsi di giochi organizzati, letture, spettacoli e animazioni solo per loro. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Mini Club Chinonsalta, Chalet Scuola di Sci di Pila, tel. 0165 33221, cell. 349 8309461. I conti in tasca – I bambini fino a 8 anni, cioè nati dopo il 01/12/98, sciano gratis se accompagnati da un maggiorenne che acquisti uno ski pass analogo. Mentre tra gli 8 e i 12 e dai 13 ai 14 anni si godono sconti che fanno gioire mamma e papà. Con il biglietto Principianti si può sciare sulle piste facili utilizzando le seggiovie Liaison, Baby Gorraz e la sciovia Baby Pila (1/2 giornaliero 15,60 euro, giornaliero 18,70 euro). Ai ristoranti sulle piste Lo Baoutson, Chamolé, La Châtelaine, Grand Grimod-Leissé e Hermitage il pranzo è gratis per i bambini con meno di 6 anni, se accompagnati da un adulto che consumi un pasto completo. Piano famiglia nelle strutture alberghiere: 4 persone = 3 paganti. In camera quadrupla, 2 adulti + 2 ragazzi (max 14 anni). Per informazioni: Società Impianti a fune di Pila, tel. 0165. 521148, info@pila. It; Consorzio turistico L’Espace de Pila, tel. 0165. 521055, info@pilaturismo. It. Www. Pila. It - www. Pilaturismo. It
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FRIULI VENEZIA GIULIA / I POLI SCIISTICI: TARVISIO, SELLA NEVEA, FORNI DI SOPRA, RAVASCLETTO-ZONCOLAN, PIANCAVALLO. POTENZIATA L’OFFERTA INVERNALE: NUOVI IMPIANTI DI RISALITA E SERVIZI NEVE
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Ogni località sciistica si diversifica dalle altre per precise caratterizzazioni, capaci di attrarre sia i giovani sportivi sia amano le discese impegnative, sia le famiglie con bambini. Tarvisio, cittadina montana fra le Alpi Giulie, è un centro internazionale che unisce tre paesi confinanti - l’Italia, la Slovenia, l’Austria - con ottima ricettività, lunghe piste per sci alpino e per il fondo, scuola di sleddog e una molteplicità di iniziative nel segno dello sport e del divertimento (innevamento programmato 100%; sci alpino: 25 km; fondo: 60 km; 10 impianti di risalita). Sella Nevea, a soli 22 km da Tarvisio, è sede permanente di competizioni di Coppa Europa e dal 2007 di Coppa del Mondo, si sviluppa in una suggestiva cornice naturalistica, ideale per lo sci primaverile, dato che le sue piste si snodano dai 1200 ai 1800 m di altitudine (innevamento programmato 90%; sci alpino: 12 km; fondo: 5 km; 6 impianti di risalita). Forni di Sopra, in Carnia, romantico angolo delle Dolomiti, è il luogo perfetto per accogliere le famiglie con bambini, grazie ai soleggiati impianti del Varmost (innevamento programmato: 100% piste discesa e 2 km piste fondo; sci alpino: 15 km; fondo: 15 km di cui 2 illuminati), 8 impianti di risalita). Ravascletto-Zoncolan è posta nel cuore antico della Carnia, dove i sapori sono genuini e le tradizioni mantenute rigorosamente: le sue lunghe piste ben esposte al sole ospitano spesso gare Fis e di Coppa Europa. Le si raggiunge da Ravascletto e da Sutrio. A una manciata di km, si trova Arta Terme, dove ci si può rilassare dopo lo sci nella grande piscina dell’attrezzata wellness-farm delle Terme (innevamento programmato: 100% delle piste discesa e 2,5 km piste fondo; sci alpino: 22 km; fondo: 2,5 km (più 55 km nella vicina località Laghetti di Paluzza);10 impianti di risalita). Infine Piancavallo, a breve distanza da Pordenone, la località preferita dai giovani, si presenta come una moderna stazione di Coppa del Mondo, con un carosello di sport per tutti i gusti, dalla discesa allo snowboard, dal pattinaggio al fondo (innevamento programmato: 100%; sci alpino: 24 km; fondo 26 km (con un anello illuminato di 1,2 km); 13 impianti di risalita). NUOVI IMPIANTI DI RISALITA E SERVIZI NUOVI – Sono molti i nuovi investimenti che Promotur, società leader nel settore, rende operativi nella stagione invernale 2006-2007. Promotur, impegnata da tempo a valorizzare i cinque poli sciistici regionali, punta sull’innovazione, il potenziamento di strutture ed impianti e sull’ampliamento delle piste. A Tarvisio è disponibile la nuova seggiovia a sganciamento automatico Florianca con migliorie anche sulle piste da discesa e creazione nuova Arena per allenamenti (Pista C2). Ampliamento, inoltre, dell’area Snow Park Campi Duca D’Aosta ed elettrificazione della Baita Florianca. Sdoppiata, nel comprensorio di Sella Nevea, la pista SuperCanin in modo da realizzarne una (Canin Alta) a disposizione di tutte le squadre nazionali del mondo e creando di fatto un centro di allenamento della FIS per le discipline veloci di sci alpino. A Forni di Sopra sostituito il secondo tratto della seggiovia che porta sul Varmòst con un nuovo impianto a sganciamento automatico a quattro posti Varmòst 2. Nuove piste e raccordi nell’area Varmòst e ristrutturazione dell’omonimo rifugio. Sul polo sciistico dello Zoncolan è attiva una nuova seggiovia biposto Cima Tamai ad agganciamento fisso che raggiunge quota 2000 m di altitudine con annessa pista Tamai 3; in più c’è un nuovo punto di ristoro a cima Zoncolan e una nuova pista di rientro. Ampliamento anche per l’area Snow Park con tappeti elastici, giochi gonfiabili, zona snow tubes, bob e airboard e zona skifox, snowbike e snowscoot. Sui monti pordenonesi di Piancavallo è stata sostituita la seggiovia Tremol 2 con una nuova quadrupla ad agganciamento automatico con modifiche del percorso di risalita e di discesa. Da registrare l’ampliamento della Pista Nazionale Alta e il potenziamento e l’ammodernamento della pista variante Colalto e nuovo Snow Park nell’area Colalto Fun con arena freestyle e bordercross completamente ridefiniti per tutti i tipi di divertimento. Ristrutturazione della Baita Arneri. Per informazioni: TURISMO FVG - Tarvisiano, Sella Nevea e Passo Pramollo, tel. 0428. 2135 o 0428. 2865, apt@tarvisiano. Org, www. Tarvisiano. Org; TURISMO FVG - Piancavallo e Dolomiti friulane; tel. 0434. 651888, info@piancavallo. Com, www. Piancavallo. Com; TURISMO FVG - Carnia, tel. 0433. 929290, Numero verde 800. 249. 905, aiat@carnia. Org, www. Carnia. It; Promotur, tel. 0432. 573957, promotur@promotur. Org, www. Promotur. Org. . |
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PIEMONTE / LA PIEMONTE CARD GRATIS PER CHI PRENOTA UN SOGGIORNO DI 2 NOTTI E ACQUISTA UNO SKI PASS. CON LA CARTA IN TASCA, SI POTRÀ ALTERNARE UN FUORIPISTA A UNA VISITA ALLE NUMEROSE PINACOTECHE TORINESI, UNA DISCESA SUGLI SCI A UN’ESCURSIONE FINO AL FORTE DI FENESTRELLE O ALLA SACRA DI SAN MICHELE
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I picchi innevati, i 1300 chilometri di piste, i valichi e i trafori… il Piemonte li dichiara già nel nome, carta d’identità di una regione ad alta quota, dove la geografia si fa etimologia. Il 41% del territorio è, infatti, occupato dalle catene Alpine per un susseguirsi di rilievi da guinness, dal Monte Rosa, seconda vetta europea, al massiccio dell’Argentera, barriera tra Cuneo e il mare, dal Gran Paradiso, unico ‘quattromila’ interamente sabaudo, al Rocciamelone, solitario nella fenditura della Val di Susa. C’è la Via Lattea, estesa sul versante orientale di Sansicario e quello occidentale di Clavière, la Riserva Bianca di Limone e il complesso di Neve Azzurra di Macugnaga, il Monterosa ski di Alagna e l’area di Prali in alta Val Germanasca, per continuare la panoramica con Mondolè ski di Artesina. Alla varietà del paesaggio corrisponde la molteplicità delle esperienze, non solo sci per esperti e neofiti della disciplina, ma anche uscite con i cani da slitta, arrampicate sulle cascate di ghiaccio della Valsesia, free riding, passeggiate con racchette sulle orme di stambecchi e lepri, eliski e fondo, da abbinare a un’immersione nella piscine termali di Vinadio. I devoti del freestyle, inoltre, trovano l’half pipe olimpico e lo snowpark di Bardonecchia (scelta come campo giochi di Torino 2006 per le gare di snowboard e come sede delle Universiadi invernali 2007) e gli impianti di Prato Nevoso, dove si svolgono i campionati mondiali juniores. E poi in Piemonte un soggiorno si trasforma in un’esperienza fatta di visite nelle più belle località del territorio, in un compromesso tra sport e cultura, divertimento e arte. Proprio per incentivare i visitatori attratti dalla neve a scoprire gli altri tesori sabaudi, l’assessorato al Turismo ha deciso di anticipare il Natale e fare un regalo unico ai propri ospiti. Chi prenota un soggiorno di due notti e compra uno ski pass, riceve in omaggio una Piemonte Card per una durata di sette giorni. La Card può essere ritirata fino al 25/12/2006 ed è valida fino al 31/12/2006. La tessera dà libero accesso a musei, castelli, residenze reali, monumenti e fortezze, permette sconti su spettacoli teatrali e musicali, dà carta bianca nell’utilizzo della cremagliera Sassi-Superga o dei battelli per la navigazione sul Po, con ottimi sconti su attività ricettive e commerciali. Le possibilità di svago, una volta tolti scarponi e tuta, sono innumerevoli, sotto la neve della Galassia Bianca, la regione custodisce, infatti, un patrimonio ambientale per tutte le stagioni: la natura allo stato puro nel Parco Nazionale del Gran Paradiso nell’alto Canavese, percorsi per il trekking e per la mountain bike, interrotti da corsi d’acqua per la canoa e il kayak, le cime per il deltaplano e il parapendio. Ma non solo, l’arte e la storia vanno in scena nelle fortificazioni militari di Fenestrestrelle, con la grande muraglia che si inerpica per tre chilometri sul costone del Monte Orsiera, e nel Forte di Exilles, che fino al 1713 presidiava il confine del territorio del Delfinato. Degne di nota sono le cappelle affrescate nelle frazioni di Millaures e Melezet, dove sorge la famosa scuola di intaglio, mentre il Forte dello Chaberton spicca a 3. 158 metri detenendo il record europeo di altitudine. Si scende di quota, ma si mantiene alto l’interesse storico nelle valli di Susa e del Pinerolese, circondate da 30 campanili e da 85 castelli. Tutto questo a un passo da Torino, città ‘miramonti’, per una regione medaglia d’oro. Per avere un’idea completa dell’offerta invernale, basta consultare il sito turistico www. Torinopiemonte. Com, on line dal 1 novembre nel suo formato pilota ristretto alla proposta montagna+sci, in attesa di diventare, a partire dal prossimo 1 gennaio, il contenitore dell’intera ricettività piemontese a 360°. Www. Piemontefeel. It - www. Torinopiemonte. Com
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VENETO / GARDALAND MAGIC WINTER 2006: PATTINARE E SCIVOLARE INSIEME A SILVESTRO, TITTI, BUGS BUNNY E DAFFY DUCK TRA MILLE LUCI, MUSICA E SPETTACOLI…
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Ancora una volta a Gardaland il divertimento è assicurato anche d’inverno… parola di Prezzemolo. Il simpatico padrone di casa accoglierà i visitatori e li accompagnerà in un viaggio fantastico nel magico mondo del Natale. Gli appuntamenti da non dimenticare sono il 2 e il 3 dicembre, dal 7 al 10 dicembre, il week-end del 16 e 17 dicembre e poi ininterrottamente dal 22 dicembre al 7 gennaio 2007 (esclusi il 25 dicembre 2006 e il 1 gennaio 2007) dalle ore 10 alle 18,30. Il parco, completamente addobbato con luci, colori e abeti di natale con scintillanti decorazioni, diverrà un fantastico paesaggio innevato che trascinerà grandi e piccini nello spirito magico del paese di Babbo Natale. L’allegria sarà assicurata dai simpatici folletti danzanti, dalle graziose fatine, dalle note di musicisti e zampognari con i loro strumenti antichi e dalle slitte trainate da cavalli su cui percorrere comodamente le vie del parco. Quest’anno ci sono grandi novità per chi ama gli sport invernali e il brivido della velocità: immersi in una magica atmosfera natalizia ci si potrò divertirsi sulla pista di pattinaggio (13x20 m) allestita nell’arena medievale (possibilità di noleggiare i pattini presso la casetta a bordo pista) ed emulare i bravissimi pattinatori russi che si esibiscono al palaghiaccio con due nuovi spettacoli. Dedicata a una delle attività più spassose dell’inverno, invece, l’area che porta da ‘Fuga da Atlantide’ al Castello di Mago Merlino, su cui saranno realizzate per i bambini una pista in “Neveplast” (un materiale che offre la stessa scorrevolezza della neve) dedicata alla discesa con i gommoni. Ma Gardaland ha pensato anche ai grandi che al Parco vogliono tornare bambini: anche per loro sarà infatti allestita una pista in “Neveplast”, che occuperà il pendio da Colorado Boat alla Valle dei Re. Tra una discesa e l’altra i visitatori del Parco incontreranno ospiti straordinari, che quest’anno trascorreranno le vacanze di Natale proprio a Gardaland: sono i personaggi dei Looney Tunes (Silvestro, Titti, Bugs Bunny e Daffy Duck) che, insieme a Prezzemolo e Babbo Natale, prepareranno uno spettacolo davvero fiabesco in scena all’interno del Castello di Mago Merlino. Gli stessi personaggi saranno anche protagonisti dei divertenti momenti di animazione intorno alla slitta di Babbo Natale, e ospiti speciali dello spettacolo “CHRISTMAS BROADWAY CELEBRATION”, rappresentato al Gardaland Theatre: un musical appassionante in cui i brani più famosi, tratti da musical e film americani, introdurranno gli spettatori in una magica atmosfera natalizia. Il pattinaggio sarà ancora di scena nel Palaghiaccio di Gardaland con due spettacolari appuntamenti: il “GRAN GALA’ ON ICE” vedrà esibirsi artisti straordinari che con volteggi scenografici, figure acrobatiche, musiche coinvolgenti sapranno stupire grandi e piccoli in un’incredibile spettacolo da lasciare senza fiato. Atmosfere oniriche e suggestive invece per “ANGELI SUL GHIACCIO”, in cui campioni della scuola russa di pattinaggio metteranno in scena una grandiosa sfida a lieto fine tra angeli bianchi e angeli neri. La magica aria di festa e il calore del Natale si respireranno anche al Convention Center, con “LA MAGIA DEL NATALE”, una tenera fiaba a lieto fine che piacerà soprattutto ai più piccini. Sempre al Convention Center si potrà assistere al suggestivo “CHRISTMAS GOSPEL CAROUSEL”, un concerto di canti gospel, immancabile sottofondo di ogni Natale. Al Teatro delle Marionette prenderà vita l’“HAPPY NEW YEAR PUPPETS SHOW”, il divertente spettacolo dedicato ai preparativi per la festa del Natale in cui Prezzemolo diventerà un perfetto aiutante di Babbo Natale. Al tramonto sfilerà, sulle note delle più famose musiche natalizie, la “CHRISTMAS LIGHT PARADE”, una lunga e affascinante parata di carri, tra i quali la slitta di Babbo Natale che percorrerà l’intero Parco, accompagnando tutto il pubblico verso la Valle dei Re. Qui la fiaba natalizia di Gardaland si concluderà con il “WINTER NIGHT SHOW”: il grande spettacolo di arrivederci che Babbo Natale e Prezzemolo, insieme ai numerosi amici, offrono a tutti i presenti. Imperdibile il finale pirotecnico che illuminerà il cielo sopra la Valle dei Re accompagnato dalle musiche più coinvolgenti. Durante il GARDALAND MAGIC WINTER saranno accessibili le più famose attrazioni sia all’aperto che al coperto: Flying Island, Space Vertigo, Magic Mountain, Ikarus, la Valle dei Re e il Souk Arabo, i Corsari e il Villaggio Inglese, The Spectacular 4D Adventure, il Palablu e il Palaghiaccio, l’area West, la giostra dei cavalli, il Trans Gardaland Express, Fantasy Kingdom e altre ancora… Durante il periodo natalizio, il costo dell’ingresso al Parco sarà di 18 euro per l’intero e 15 euro per il ridotto (bambini sotto 10 anni, militari e accompagnatori dei disabili). I piccoli al di sotto di un metro di altezza potranno entrare gratuitamente. Quale migliore occasione per trascorrere un Natale magico e indimenticabile insieme a tutta la famiglia? Nella migliore tradizione, il Gardaland Hotel Resort si trasformerà in un sogno ad occhi aperti per piccoli e grandi: ovunque decorazioni dorate, cascate e giochi di luce, colori scintillanti e musiche a tema. La fontana nella splendida corte interna prenderà le sembianze di un bosco fiabesco innevato. Nella cornice magica dell’hotel più tematizzato d’Italia verranno organizzate serate di cori Gospel, e speciali show. Per lasciarsi avvolgere completamente da questa atmosfera incantata, il Gardaland Hotel Resort apre per tutto il mese di Dicembre fino al 6 Gennaio compreso. Il soggiorno sarà allietato da Prezzemolo & Friends, Dame della neve truccatrici mentre, il 25 dicembre, Babbo Natale in persona, consegnerà i regali agli ospiti più piccoli. Non potrà mancare il tradizionale pranzo di Natale. Nel pomeriggio, gli ospiti dell’hotel potranno accedere gratuitamente allo spettacolo di Natale presso il parco mentre la serata si concluderà con dei fuochi d’artificio presso l’hotel. Per chi vuole trascorrere un capodanno da favola, il Gardaland Hotel Resort organizza un Veglione di San Silvestro con un’attenzione particolare ai bambini che saranno intrattenuti dal team di Gardaland. La serata sarà contornata da musica, balli, show ed uno speciale spettacolo pirotecnico notturno. Il 1 gennaio gli ospiti dell’hotel avranno in regalo lo spettacolo “Gran Galà on ice” presso il Palaghiaccio per loro riservato. Ma non finisce qui perchè il divertimento al Gardaland Hotel Resort si conclude con l’arrivo della Befana il 6 gennaio portando dolci e calze ai bambini. Prezzo di una camera tripla nel mese di dicembre: a partire da 174 euro con prima colazione a buffet inclusa. Http://www. Gardaland. It - www. Gardalandhotel. It
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ZAIA PORTA IN VENETO TOUR OPERATOR DELLA CHIESA
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“Ho lavorato perché il Veneto fosse inserito nei percorsi d’Europa ed è grande la soddisfazione con cui do il benvenuto ai tour operator della Chiesa riunitisi a Monastier per il VI coordinamento nazionale”. Lo ha affermato il vicepresidente della Giunta veneta Luca Zaia, nel portare il saluto di apertura alla assemblea del coordinamento nazionale dei collaboratori dell’Opera Romana Pellegrinaggi (6/9 novembre a Monastier, in provincia di Treviso) sotto il coordinamento di mons. Liberio Andreatta, amministratore delegato dell’ORP. “Noi vogliamo che tutto il Veneto diventi teatro ideale per quanti desiderano visitare i tanti luoghi cari allo spirito –ha aggiunto Zaia– tra cui le nostre splendide basiliche, le chiese, i monasteri e le abbazie, gioielli e luoghi di culto incastonati nelle nostre splendide città o nel nostro delizioso entroterra. Mi sono personalmente impegnato nel progetto perché ritengo importante che tutti i pellegrini diretti a Roma transitino lungo le vie e i tracciati religiosi del Veneto, da sempre percorsi anche dai loro predecessori. In questo, un ringraziamento sentito va a Monsignor Andreatta che, oltre ad essere l’amministratore delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi, è, prima di tutto, un grande e caro amico, importante sostenitore del progetto e impegnato insieme a me nella sua realizzazione”. “La religiosità sulla quale si fonda la cultura europea –ha continuato Zaia– diventa un’occasione per riscoprire la sacralità del territorio, conoscerlo e viverlo in maniera diversa, facendo leva non sui contenuti materiali ma sulle esigenze interiori delle persone. Il Veneto rientra a pieno titolo nel progetto di Cammini europei, interessato com’è al grande itinerario che congiunge Vienna a Roma, passando per Venezia; al Cammino che proviene da Monaco e si raccorda con il primo attraverso la via romana “Claudia Augusta” coinvolgendo la provincia di Treviso; alla strada che da Bisanzio portava a Roma passando per Aquileia”. “Per noi è anche un’opportunità in più per far conoscere la nostra realtà, la nostra civiltà e la nostra storia –ha concluso Zaia– con la consapevolezza di poter offrire occasione di nuova ospitalità rispetto alla quale siamo bene attrezzati. Infatti, non si dimentichi che il Veneto è di gran lunga la prima regione turistica d’Italia, un’industria che fa 12 miliardi di euro di fatturato, avviata, quest’anno, a superare i 60 milioni di presenze. I più recenti dati definitivi sull’andamento della stagione confermano, già a fine agosto, quasi 47 milioni di presenze, cresciute del 4,63 per cento nei primi otto mesi del 2006 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, generate da circa 10 milioni di arrivi, aumentati del 6,63 per cento. E tra gli stranieri, le presenze dei tedeschi sono arrivate a 9. 115. 691, con una crescita del 4,81 per cento. Da soli, i turisti provenienti dalla Germania rappresentano oltre il 19 per cento di tutte le nostre presenze turistiche e più di un terzo di quelle straniere nel loro complesso, cresciute nei primi otto mesi del 2006 del 5,99 per cento, per un totale di 26. 051. 604 pernottamenti”. . |
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SCOPRIRE I MUSEI PIÙ ORIGINALI E DIVERTENTI
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Le sollecitazioni giuste per una gita fuori porta o un breve soggiorno, si trovano tra l’Emilia e l’Alto Adige. Sono luoghi lontani dalle solite rotte, dove si possono respirare scienza, tradizioni e cultura, svagandosi con tutta la famiglia, lasciandosi guidare dalla curiosità semplice e sorprendente dei più piccoli. A PARMA NEL CASTELLO INCANTATO – E’ il più bel luogo che un uomo-bambino possa desiderare di visitare, sicuramente il più completo e importante a livello nazionale. Nato grazie alla collaborazione tra l’assessorato alla cultura di Parma e la storica famiglia Ferrari, che proprio in questa città ha dato vita a personaggi di legno e storie di cartapesta senza tempo. Attraverso le cinque sale si potranno incontrare gli oltre 1500 esemplari, tra marionette e burattini che hanno impersonato tutta la poesia, la satira, le speranze e l’umorismo di intere generazioni. Oltre agli autentici frammenti di artigianato popolare, è presente anche un’imponente documentazione costituita da centinaia di copioni, attrezzi di scena, volumi, scenografie, che servivano agli affabulatori, attori, poeti per incantare il loro pubblico. Compreso nel biglietto d’ingresso la visita guidata su richiesta. Per informazioni: Castello dei Burattini, tel. 0521. 239810 oppure Iat di Parma, tel. 0521. 218889, castellodeiburattini@comune. Parma. It, www. Comune. Parma. It/castellodeiburattini
A FELINO NEL CASTELLO DEI SAPORI – Il salame di Felino nasce da una ricetta antichissima di oltre Cinquecento anni; un antico maniero è il luogo ideale per scoprire il rinomato insaccato che conserva ancora oggi l’inconfondibile sapore che lo ha reso celebre e inimitabile nel mondo. E’ il frutto di un ambiente, la prima collina parmigiana, climaticamente perfetto per la sua preparazione e stagionatura. E’ nelle suggestive cantine del Castello di Felino (a 15 km da Parma) che si può conoscere la storia, la tecnica, e le curiosità legate alla produzione di questa prelibatezza, gustato ieri come oggi sia dai nobili che dai contadini. Adulti e i bambini rimarranno a bocca aperta nello scoprire la precisione e l’abilità che stanno alla base dell’antica e pregiata arte del “norcino”. Mestiere per pochi eletti che consiste nel preparare, con la giusta dose di sale e spezie i preziosi insaccati, tecnica antica e pregiata, il cui sapere si tramanda di padre in figlio. Il percorso del sapore termina con una degustazione del roseo e morbido salume, compresa nel prezzo, che riempie la bocca e accende la fantasia con il suo gusto intenso e delicato. Il museo è aperto il sabato, la domenica e tutti i giorni festivi, solo su prenotazione il mercoledì e il venerdì. Per informazioni: Museo del salame di Felino, tel. 0521. 335923 – 335920, www. Comune. Felino. Pr. It
IL PESO DELLA STORIA – A Campogalliano, pochi chilometri da Modena, si trova il primo museo italiano che ripercorre la storia dei pesi e delle misure. Un monumento allo sforzo dell’uomo di trasformare in numeri i misteri della forza di gravità. E’ un percorso ricco di suggestioni che conduce alla scoperta dei diversi metodi di legare a un segno le spinte e le attrazioni che legano i corpi alla terra. Sono più di 450 gli originali e stravaganti strumenti che la scienza ha disposto all’uomo per le sue attività di commercio, provenienti da ogni luogo ed epoca. Ogni strumento è un’opera d’arte: la bilancia d’epoca egiziana e romana, pese da mercato in legno dell’XVIII secolo, bascule rinascimentali, bracci orientali per misurare l’oppio e le spezie, stadere “col trucco” con cui gli antichi mercanti imbrogliavano i clienti. Sono oggetti in grado di svelare e conservare, al pari di un quadro o una scultura, i segni di culture insuperate. Per informazioni: Museo della bilancia, tel. 059. 527133, infomuseo@museodellabilancia. It, www. Museodellabilancia. It
NELLA GROTTA DI NATALE – A Lutago, in Valle Aurina (BZ), si può fare una passeggiata in giro per i più incantevoli paesi del mondo, senza muoversi da un piccolo museo. Si entra in uno scrigno che custodisce presepi delle più svariate dimensioni, materiali, fattezza e stili provenienti da ogni dove. Ci sono natività di dimensione naturale, in miniatura, panoramiche, arricchite con luci e suoni, in avorio, ceramica, legno: sono preziosissimi prodotti artigianali che spaziano dal XVIII secolo fino ad oggi. Nella sezione dedicata ai “presepi popolari tirolesi” si possono ammirare le pregiate statue in legno, altissime opere dell’elaborata arte dell’intaglio. Uscendo da qui ci si ritrova immersi tra le vette bianche e avvolgenti dell’incantevole Valle Aurina, con il suo inebriante profumo di cannella e vino, con i suoi paesini incantati ricchi di leggende e attrazioni natalizie, in una delle zone sciistiche più affascinanti e inviolate dell’Alto Adige. Per informazioni: Consorzio turistico Area Vacanze Valli di Tures e Aurina (Alto Adige – Südtirol), tel. 0474. 652081. Info@tures-aurina. Com, www. Tures-aurina. Com/sommerspecials. Htm. . |
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CAMPANIA / AL VIA “ISOLABELLA”, UN NETWORK TRA LE ISOLE MINORI
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Costruire un network tra le isole minori per promuoverne lo sviluppo turistico nell’ottica della sostenibilità. E’ questo l’obiettivo di “Isolabella”, il progetto co-finanziato dal programma comunitario Interreg IIIB Archimed e presentato lo scorso 2 novembre presso l’Hotel Terme Tritone di Forio d’Ischia. Il progetto, che vede la Regione Campania nel ruolo di soggetto capofila, ha come partner il Comune di Lipari, l’Università di Malta, l’Unione delle municipalità e delle comunità della regione di Chania (isola di Creta), la Società di sviluppo della regione di Magnesia (Grecia), la Società di sviluppo della regione di Zacinto (Grecia) e l’Azienda municipale per la pianificazione e lo sviluppo di Patrasso (Grecia). Il Comune di Forio d’Ischia è il soggetto attuatore per conto della Regione Campania. La conferenza di presentazione, moderata dal caporedattore del Denaro Enzo Agliardi, è stata aperta dai saluti di Francesco Regine e Nicola Monti, rispettivamente sindaco e assessore al Turismo del Comune di Forio d’Ischia. A seguire gli interventi di Mariano Marchetiello, dirigente del settore “Studio e Gestione Progetti Unione Europea” della Regione Campania, e di Giuseppe Ruotolo, funzionario dello stesso settore. Marchetiello ha affermato che “Forio e l’intera isola d’Ischia si caratterizzano per una serie di eccellenze poco note che, se adeguatamente valorizzate, possono trasformarsi in significativi attrattori turistici. Il progetto Isolabella intende fare emergere le potenzialità inespresse per generare un turismo più avanzato”. Il dirigente ha poi sottolineato che “la Regione Campania ha maturato una significativa esperienza nella gestione dei progetti comunitari, dimostrando soprattutto una spiccata capacità nell’aggregare partner di qualità. Si tratta di un patrimonio importante che non va disperso e che, quindi, sarà adeguatamente valorizzato nella programmazione 2007/2013”. L’impegno della Regione sul fronte della cooperazione istituzionale è stato evidenziato anche da Giuseppe Ruotolo: “Dal 2004 a oggi la Regione Campania ha partecipato a 23 progetti Interreg. Sette sono stati portati a conclusione mentre nove sono in corso di svolgimento. I rimanenti sette, approvati nel 2005, riguardano l’area Archimed, cioè Italia meridionale, Grecia e Malta, e sono in via di implementazione. Tra questi c’è Isolabella”. Complessivamente la Regione Campania ha stanziato circa 5 milioni di euro, di cui 1,5 destinati ai sette progetti più recenti. “Il finanziamento complessivo per Isolabella è di circa 942mila euro, di cui 616mila erogati dal Fesr e il resto dai finanziamenti nazionali. L’esposizione finanziaria della Regione Campania ammonta a circa 266mila euro, metà dei quali garantiti dal Fesr e l’altra metà dallo Stato” ha aggiunto Rutolo. L’obiettivo strategico di “Isolabella” è accrescere la governance della Pubblica Amministrazione nella gestione turistica delle isole “minori” per trasformarle da comunità marginali e periferiche del Mediterraneo in un network in grado di promuovere nuove strategie di sviluppo del territorio nell’ottica della sostenibilità. Un obiettivo che, come ha specificato Ruotolo, sarà perseguito “attivando una piattaforma di concertazione per la condivisione di strategie di sviluppo e accrescendo la sostenibilità delle azioni delle Pubbliche Amministrazioni coinvolte attraverso l’elaborazione di modelli congiunti di sviluppo territoriale”. Il progetto prevede, inoltre, l’attivazione di innovative piattaforme informatico-tecnologiche per la riduzione dell’isolamento geografico delle isole, la valorizzare delle risorse umane locali con percorsi formativi erogati anche on-line e la predisposizione di un quadro di riferimento per gli investimenti e la competizione sui diversi segmenti del mercato turistico. La presentazione del 2 novembre è stata il primo step della “tre giorni” di lavori organizzata dal settore “Studio e Gestione Progetti Unione Europea” della Regione Campania. Si è poi svolto il keek-off meeting con cui il progetto è entrato nella fase operativa. Hanno partecipato ai lavori i rappresentanti dei partner: Giuseppe Ruotolo (Regione Campania), Luigi Megna (Comune di Lipari), Joseph Misfud (Università di Malta), John Vourdoubas (Unione delle municipalità e delle comunità della regione di Chania), Dimitris Michalakis (Società di sviluppo della regione di Magnesia), Koustis Marinos (Società di sviluppo della regione di Zacinto) e Konstadinos Konstadakopoulos (Azienda municipale per la pianificazione e lo sviluppo di Patrasso). La sessione mattutina è stata dedicata alla presentazione dei partner, mentre quella pomeridiana ha visto l’insediamento del “comitato di pilotaggio” e l’approvazione del regolamento interno e del piano di attività. La “tre giorni” si è conclusa il 4 novembre con una visita-studio presso i giardini termali dell’isola di Ischia. . . |
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LA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA ALLE FIERE CONGRESSUALI DI FIRENZE E BARCELLONA
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Dopo Firenze (7/9 novembre), Barcellona (28/30 novembre) rappresenta il prossimo appuntamento durante il quale l’Agenzia Regionale Turismo Friuli Venezia Giulia (TurismoFVG) illustra l’offerta congressuale della Regione. Anche per questo settore TurismoFVG ha predisposto una serie di azioni mirate a far diventare la Regione come sede di riferimento nazionale e internazionale potendo offrire non solamente la centralità geografica del territorio nel contesto europeo e la facilità di collegamenti grazie alla presenza dell’aeroporto internazionale di Trieste (Ronchi dei Legionari), ma pure una svariata serie di opportunità escursionistiche: città d’arte, località balneari e di turismo montano, archeologia, ambiti naturalistici, parchi, enogastronomia. Tutto questo abbinato alle strutture ricettive e congressuali sparse in ogni parte della Regione che possono ospitare qualunque tipo di incontro a misura di qualsivoglia necessità sia per capacità di sale e sia per la qualità delle attrezzature tecnologiche disponibili. Si va da veri e propri palazzi dei congressi a strutture alberghiere dotate di sale e impianti, a dimore di grande pregio ugualmente adatte alle varie esigenze. Tra le varie sedi regionali ci sono il Palazzo dei Congressi a Trieste, circondato su tre lati dal mare; il centro Fiere di Udine e di Gorizia che è la più grande struttura polifunzionale regionale a pochi minuti di auto dagli sbocchi autostradali; il Palazzo Regionale dei Congressi di Grado, moderna e accogliente struttura immersa in un’area verde a due passi dalle spiagge e dalle strutture termali; il Centro Congressi Kursaal (impianto polivalente affacciato sul mare, con piscina, discoteca e spiaggia privata e con collegamento diretto alle Terme) e il Palazzo Congressuale Ge. Tur, immerso in una pineta a ridosso della spiaggia di Lignano Sabbiadoro e nel pordenonese il Centro congressi Hotel Ca’ Brugnera nell’omonima località che, tra Veneto e Friuli. Vi sono poi numerose residenze storiche: castelli, antiche dimore, ville di pregio che offrono spazi per eventi speciali e cene di gala. Tra queste citiamo il Castello di Duino vicino a Trieste e il rinascimentale Castello di Susans, immerso nel verde del Colli Occidentali del Friuli. E vi sono pure altre possibilità, anche con ampi spazi all’aperto, per cene di gala ed eventi come piazza San Giacomo a Udine e Villa Manin a Passariano, oppure per piccoli incontri di qualità, ad esempio nei caffè di Trieste. Alle fiere, TurismoFVG è presente con una nuova brochure bilingue, ma sono in via di elaborazione anche una sales guide per la promo commercializzazione e la creazione di un sito dedicato esclusivamente all’attività congressuale del Friuli Venezia Giulia. . |
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