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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Gennaio 2007 |
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PREMIO DI GIORNALISMO EUROMED HERITAGE AL VIA LA TERZA EDIZIONE |
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Bruxelles, 16 gennaio 2007 - Il Premio di giornalismo Euromed Heritage è un concorso internazionale di giornalismo nel settore della conservazione e della promozione del patrimonio culturale. Il concorso è riservato ai giornalisti, provenienti dall’Unione europea o dai partner mediterranei. Il premio è organizzato dalla Commissione europea, per il tramite dell’unità di gestione e di supporto regionale (Rmsu) del programma Euromed Heritage, gestito presso l’Iccd – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, istituto del Ministero per i beni e le attività culturali. Il concorso è organizzato insieme all’Unesco, la Federazione Internazionale dei giornalisti e con la partecipazione speciale di Ansamed, l’agenzia stampa per il Mediterraneo. I media possono svolgere un ruolo fondamentale nella promozione del patrimonio culturale. Gli articoli giornalistici possono coinvolgere il pubblico, stimolare l’attività legislativa, mobilitare fondi. Il Premio giornalistico Euromed Heritage può contribuire a fare conoscere meglio il patrimonio culturale della regione mediterranea e ad incoraggiare un giornalismo di qualità. Gli obiettivi di questo premio sono i seguenti: stimolare i giornalisti europei e mediterranei a scrivere sul patrimonio culturale del Mediterraneo; sensibilizzare e fare conoscere meglio al pubblico il patrimonio dei paesi europei e dei paesi Meda. È importante soprattutto trasmettere l’idea che la cooperazione nella regione mediterranea non soltanto sia possibile, ma debba essere incoraggiata e premiata. Verrà quindi data particolare attenzione agli esempi di cooperazione (nord-sud/sud-nord e sud-sud); creare un elenco di giornalisti internazionali interessati al tema del patrimonio culturale. Premi - Verranno assegnati due primi premi, uno per un giornalista europeo, uno per un giornalista Meda, sotto forma di un contratto retribuito di 3. 000 euro lordi per ogni vincitore. Ogni vincitore si recherà a visitare due siti del programma Euromed Heritage a sua scelta (viaggio e per diem pagati) per redigere articoli che verranno pubblicati nella newsletter Euromed Heritage News, nel sito web www. Euromedheritage. Net ed eventualmente nella testata di appartenenza del giornalista. Sono incoraggiati anche articoli a doppia firma dei due vincitori. Una giuria internazionale, composta da professionisti dei media, del patrimonio culturale e delle organizzazioni internazionali sceglierà i vincitori. Premio speciale Ansamed - Ansamed è un’agenzia di stampa internazionale per il bacino mediterraneo che si basa su un network di agenzie nazionali. Ansamed, nell’ambito del Premio giornalistico Euromed Heritage, offre il premio speciale Ansamed per il migliore articolo su un esempio di cooperazione regionale, ad un giornalista di un paese Meda. I giornalisti interessati alla cultura sono invitati ad inviare i loro articoli a: Regional Management and Support Unit - Euromed Heritage, Iccd Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, via di San Michele, 18 00153 Roma – Italia. Data limite per la ricezione degli articoli: 31 marzo 2007. Per ulteriori informazioni sul programma Euromed Heritage: info@euromedheritage. Net – http://www. Euromedheritage. Net Tel. +39. 06. 58. 332 194 - Fax +39. 06. 58. 179 396 European Commission/europeaid: europeaid-euromedheritage@ec. Europa. Eu . |
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CORECOM: CITTADINI EUROPEI, CONCORSO PER LE SCUOLE |
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Trieste, 16 gennaio 2007 - "Con questa iniziativa vogliamo dare l´opportunità ai giovani, e in particolare agli studenti, di riflettere sulla propria identità di nuovi cittadini europei, senza dimenticare le proprie radici culturali e territoriali, per aprirsi e confrontarsi con gli altri". Il presidente del Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia (Corecom Fvg), Franco Del Campo, spiega così il concorso multimediale "Comunicare identità e territorio in Europa", rivolto a tutte le scuole superiori della regione, promosso con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e dell´Ufficio scolastico regionale. "L´iniziativa del Corecom - continua Del Campo - per la sua valenza culturale ed educativa ha ricevuto come riconoscimento la targa d´argento da parte del presidente della Repubblica. La realizzazione di un video permette agli studenti di confrontarsi concretamente con gli strumenti della comunicazione dell´informazione, sperimentando in modo diretto il lavoro del giornalista, della regia e del montaggio. In questo modo possono diventare più consapevoli delle tecniche mediatiche e quindi capaci di valutare più criticamente i prodotti che assorbono dalla televisione, ma anche dal cinema o da Internet. Potrebbe essere un contributo - conclude il presidente del Corecom - all´educazione dei linguaggi multimediali, non prevista dai programmi ministeriali, ma che molte scuole stanno già sperimentando". Il progetto propone a tutti gli studenti e alle scuole interessate la realizzazione di un prodotto multimediale - con la massima libertà espressiva e della durata massima di 20´- con l´obiettivo di promuovere nei giovani una maggiore consapevolezza della nuova e comune cittadinanza europea, coniugata alla conoscenza della propria identità nazionale e locale, partendo da una realtà storicamente transfrontaliera come la nostra. Il tema dovrà essere sviluppato in un audiovisivo che racconti, in prospettiva europea, una riflessione, un´esperienza di contatto o scambio interculturale, una realtà locale (usanze, comportamenti, lingua, ambiente, arte, cultura, storia, speranze, disagio) conosciuta e/o vissuta in prima persona dagli studenti. I lavori migliori saranno premiati e trasmessi dalla Rai e dalle principali emittenti regionali. Le scuole interessate possono comunicare la propria adesione ai seguenti indirizzi: corecom@regione. Fvg. It tel. 04037773889, fax 0403773980, oppure a cristina. Frison@regione. Fvg. It tel. 0403773976. . |
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A GIUGNO OPERATIVO LABORATORIO ´RELAB´ PER IMPRESE AUDIOVISIVE |
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Roma, 16 gennaio 2007 - Sarà operativo da giugno 2007 il laboratorio ´Relab´, un nuovo strumento a disposizione dell´industria audiovisiva del Lazio. Il ´Rendering Lab´, in breve ´Relab´, offrirà alle imprese che si occupano di produzione e post-produzione audiovisiva un punto di accesso alla tecnologia di ´Grid computing´, un sistema oggi disponibile per diverse applicazioni grazie alle nuove tecnologie. Anche le piccole e medie imprese del Lazio potranno così competere con i grandi colossi dell´audiovisivo europei, americani e indiani. Relab permetterà, infatti, di ottimizzare e ridurre i tempi di elaborazione di video digitali e in particolare di animazioni 3D. Oltre che per il montaggio digitale, gli effetti speciali e l´animazione, potrà essere utilizzato anche per il restauro di vecchie pellicole e la realizzazione di dvd video. ´Relab´, realizzato dalla regione Lazio e da Lait con il contributo del distretto dell´audiovisivo e dell´Ict, sta sviluppando un vero e proprio laboratorio di ´rendering´, che sarà ospitato presso il Tecnopolo Tiburtino. Obiettivo del progetto è quello di dare un impulso all´industria dell´audiovisivo, diffondendo i vantaggi dell´innovazione tecnologica per accrescere la competitività delle piccole e medie imprese e promuovere l´offerta di nuovi servizi innovativi. Le imprese laziali del settore audiovisivo sono oltre 1. 500 e sono cresciute negli ultimi anni a un tasso superiore al 10%. Le attività nazionali del settore sono realizzate per quasi il 30% a Roma, con un volume di affari complessivo di quasi 450 milioni di euro, pari a circa la metà del totale nazionale. Solo nell´industria cinematografica, il peso delle aziende romane sale al 75%, con un indotto di almeno 130mila posti di lavoro. Ma i vantaggi del nuovo progetto non si fermano al settore audiovisivo e alle aziende del Lazio. Sono molte, infatti, le imprese di ´It´ che possono essere interessate a usufruire delle potenzialità offerte dal ´Grid computing´. Con questo strumento, diminuiranno i costi di hardware e software, della manutenzione dell´aggiornamento. Ma sarà anche uno stimolo per la creazione di nuove attività imprenditoriali, di figure professionali e di posti di lavoro. . |
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QUALE CREATIVITÀ E QUALE COMUNICAZIONE SERVONO PER SODDISFARE I CLIENTI E GENERARE PROFITTO? |
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Milano, 16 gennaio 2007 - L´argomento è di grande attualità e interesse per manager e imprenditori e, non meno importante, per il grande indotto del mondo della comunicazione. Il mercato della comunicazione in Italia vale intorno ai 18 milioni di euro dei quali ben 9 investiti in pubblicità. Le imprese investono, o forse solo spendono, nell´ambizione di crearsi e mantenere una notorietà in grado di influenzare i potenziali clienti/consumatori a privilegiare loro nei consumi. Una strada che si è consolidata con successo nei decenni passati, ma che ora non sembra più funzionare come prima. I consumatori non sono più passivi e facilmente coinvolgibili, sono esigenti, si informano, hanno nuove aspettative e sono molto più attivi di prima. Ed è un trend in crescita, mentre chi guarda la televisione è in diminuzione e dedica tempi sempre più ridotti, per non parlare dei più giovani che la hanno sostituita con internet e il cellulare. Per le imprese, d´altro canto, non ci sono alternative evidenti e comincia ad essere sempre più chiaro che, a costi in aumento degli spazi pubblicitari, non corrisponde l´emergere dal "rumore di fondo" necessario e desiderato, che invece è sempre più difficile e costoso rispetto agli investimenti. Dunque la sfida è nella ricerca di una valida alternativa. Assolombarda da sempre attenta all´importanza del valore economico rappresentato dalla comunicazione, ha individuato nella peculiarità della proposta di uno dei suoi iscritti nel settore terziario innovativo: Unione -Architetture di comunicazione-, la competenza per affrontare e approfondire un tema così importante per le imprese sul quale dare poi voce ad un dibattito a più voci fra i vari interessati. La soluzione per Unione passa attraverso una innovazione del modello che in questo settore, escludendo per un attimo l´innovazione tecnologia di alcuni media, non vede modifiche da decenni. Approdare ad un modello di comunicazione realmente olistico che si rivolga, conoscendoli, a tutti gli stakeholder con l´obiettivo di offrire ad ognuno di loro i valori in grado di soddisfare le necessità più ampie dell´essere umano (emotive, ma anche razionali ed etiche). Un cambio radicale di obiettivo per mirare ad ottenere (come definita da Unione) la human satisfaction in sostituzione dell´ingegneristica customer satisfaction, per generare, attraverso processi innovativi, relazioni a due vie, soddisfatte e durature che portino a conquistare la fiducia dei clienti per poi poterli accogliere in Comunità di Marca pensata e dedicata che abbia come ritorno la fedeltà reale del singolo cliente. L´incontro si terra presso Assolombarda Milano, martedì 23 Gennaio 2007, Sala Falck, Via Chiaravalle n. 8 Dalle 15,00 alle 18,00. Conclude la serata un dibattito moderato dal Professor Marco Vitale. . |
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‘NESSUNO TI AMA COME UN CONCESSIONARIO SKODA’ AL VIA LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA 2007 FIRMATA DA CAYENNE ITALIA PER ‘SKODA IN LOVE’ |
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Milano, 16 gennaio 2007 - E’ on air la nuova campagna pubblicitaria 2007 firmata da Cayenne Italia, società guidata da Peter Michael Grosser, per l’operazione commerciale “Skoda in Love”. La campagna di comunicazione tv, stampa e radio - giunta alla sua 2^ edizione - ha scelto anche quest’anno il tema dell’amore, analizzandone però l’aspetto più divertente che dimostra il desiderio di Skoda di coinvolgere e di conquistare il proprio pubblico attraverso frame di simpatica ironia. Dopo aver assunto tinte “piccanti” nella prima e fortunata edizione legata all’approccio, la comunicazione prosegue analizzando l’aspetto più fresco e ironicamente romantico dell’amore, volto a simboleggiare la fase più sospirata e delicata, quella del corteggiamento, che può essere il preludio a successivi intriganti momenti d’amore. Lo spot Tv della durata di 15” mostra un concessionario che, alla vista di due giovani clienti, non può trattenersi dal lanciare languidi sguardi e addirittura un equivoco “bacio”. A chi è diretto, al ragazzo o alla ragazza? Non ci è dato saperlo. E’ chiaro invece che l’interminabile serie di vantaggi offerti da Skoda - elencati dalla voce fuori campo ai suoi potenziali acquirenti - non è nient’altro che l’indiscutibile ‘dichiarazione ufficiale’ espressa poi dal claim “Nessuno ti ama come un concessionario Skoda”. Anche negli spot radio il tema dell’amore si traduce in una serie di appassionate ma improbabili dediche radiofoniche cantate da stonati e improvvisati concessionari-artisti ai loro clienti. La campagna stampa “Skoda in Love” è declinata utilizzando il più tradizionale tra i simboli del romanticismo - il mazzo di rose rosse e un esplicito biglietto firmato Skoda - a suggellare un mondo di emozioni, l’espressione di un sentimento forte e vivo anche a distanza. “Non si vende un’auto senza vendere un mondo” conferma Giandomenico Puglisi, Direttore creativo dell’agenzia di pubblicità Cayenne Italia. “Per questo abbiamo voluto sottolineare con un sorriso non solo la competitività delle offerte e l’appetibilità della nostra gamma – continua Puglisi - ma vuole esprimere anche l’universo dei sentimenti positivi che ruota intorno al marchio e alle persone che ci lavorano”. La creatività è firmata da Federico Bonriposi (Copy) e Matteo Airoldi (Art) sotto la direzione di Giandomenico Puglisi. La pianificazione, a cura di Mediacom, prevede una programmazione Tv sulle reti Rai, Mediaset e La7, sui principali circuiti radiofonici nazionali e su alcuni network locali e su quotidiani a diffusione nazionale, locale e anche free press. . |
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INCONTRO IN REGIONE PER LA CARTIERA DI GERMAGNANO |
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Torino, 16 gennaio 2007 - L´assessore regionale al Lavoro, Teresa Angela Migliasso, e il Vicepresidente e assessore alle Attività Produttive, Paolo Peveraro, hanno ricevuto ieri mattina in Regione una delegazione di lavoratori e rappresentanze sindacali della Cartiera di Germagnano. L´incontro era stato richiesto dal Presidente della Comunità montana Valli di Lanzo, Mauro Marucco, per segnalare la perdurante crisi dell´azienda, i cui lavoratori, contrariamente a quanto previsto, non sono rientrati in azienda l´8 gennaio per riprendere la normale attività produttiva. Erano presenti anche gli assessori provinciali al Lavoro, Cinzia Condello, e alle Attività Produttive, Giuseppina De Santis. La Cartiera dà lavoro a circa 130 dipendenti (a cui si aggiungono i 27 lavoratori - tutti ex dipendenti - di una cooperativa collegata) che dall´ottobre scorso non percepiscono lo stipendio. Per l´azienda a dicembre era stata aperta la procedura di concordato preventivo e, ai primi di gennaio, il Commissario Giudiziale nominato dal Tribunale, dott. Enrico Stasi, ha richiesto formalmente l´attivazione della procedura per la concessione della Cassa Integrazione Straordinaria, che sarà esaminata domani dall´assessorato regionale al Lavoro. Migliasso e Peveraro hanno garantito da parte della Regione la massima attenzione nel seguire l´evoluzione della vicenda, anche per quanto concerne le manifestazioni di interesse per l´acquisizione della cartiera che sono pervenute in questi giorni. . |
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PER LA NUOVA COMUNICAZIONE DI MARKETING CREATIVA, RELAZIONALE, FIDELIZZAN TE DI MARZIO BONFERRONI |
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Milano, 16 gennaio 2007 - Un importante manager di una multinazionale ha di recente dichiarato "Sappiamo benissimo che la pubblicità non funziona più come una volta, ma non sappiamo ancora con sicurezza quale può essere un metodó alternativo". Philip Kotler, il padre del marketing, scrive: "I giorni della pubblicità di massa, con i suoi sprechi e la sua invadenza, sono ormai finiti. Molti cambiano canale al momento della pubblicità. Il suo limite più evidente è che si tratta di un monologo". Sono due piccoli esempi delle autorevoli opinioni raccolte nel libro; ma l´autore non si limita a lasciar la parola a manager e opinion leader, e invece propone un nuovo metodo creativo per la comunicazione di marketing. Evolutivo rispetto alla vecchia tecnica pubblicitaria "one way", il Metodo Multicreativo consente di generare una nuova creatività che non si limiti a produrre la pur sempre necessaria brand awareness, ma che nella stessa strategia inserisca stabilmente anche gli elementi di comunicazione "two way", per ottenere risultati di relazione fidelizzante fra marca e pubblico. La tecnica pubblicitaria classica infatti non risulta più efficace come una volta: sempre di più oggi una marca, per "gestire la complessità", deve risolvere in comunicazione le necessità non soltanto emozionali ma anche quelle razionali ed etiche della persona umana da interpretare non soltanto riduttivamente come consumatore, e che compongono la completa ricettività della psiche. Dal mito della customer satisfaction si passa alla Human Satisfaction, visione prospettica identificata dall´autore come "utopia raggiungibile" sia per il pubblico che per il profitto. L´autore - Marzio Bonferroni, dopo aver fondato prima un´agenzia di pubblicità e poi una società nell´ambito della comunicazione relazionale, ha ricoperto la carica di Responsabile Sviluppo di Ddb Communication (Gruppo Omnicom); ora è fondatore e Presidente di Uni. One - Architetture di comunicazione. Ha collaborato e collabora con Università e Istituti per generare laboratori e corsi sulla comunicazione. Autore di numerosi articoli per riviste di settore, è titolare di una rubrica sul mensile Mark Up. Cinque i libri al suo attivo, tre per Il Sole 24 Ore, due per Franco Angeli. A chi è rivolto - Dirigenti d´azienda, tutti colori che si occupano di pubblicità, comunicazione e marketina o che sono a vario titolo coinvolti nella comunicazione d´impresa_ Punti di forza - Ii testo riporta le opinioni di numerosi imprenditori, manager, opinion leader, come per esempio i responsabili marketing e comunicazione di Vodafone, Autogerma, Granarolo, Reckitt Benckiser, Coop, Costa Crociere, Star Hotels, e noti opinion leader quali Ugo Volli, Mauro Ferraresi, Marco Vitale. Una efficace sintesi del mercato attuale della comunicazione pubblicitaria, con una proposta innovativa. Collana Gestione D´impresa Tecniche Nuove Editore . |
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