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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Febbraio 2007
LA COMMISSIONE EUROPEA AVVIA UN PROCEDIMENTO DI INFRAZIONE ACCELERATO NEI CONFRONTI DELLA GERMANIA PER LA "VACANZA" NORMATIVA CONCESSA A DEUTSCHE TELEKOM  
 
Bruxelles, 27 febbraio 2007 - La Commissione ha deciso ieri di inviare alla Germania una lettera di costituzione in mora, dopo averla ripetutamente invitata a non adottare una legislazione che concede a Deutsche Telekom una "vacanza" normativa, nonostante la sua posizione dominante sul mercato della banda larga in Germania. È prevista una procedura accelerata e la Germania avrà solo 15 giorni di tempo per rispondere. La Commissione intende deferire il caso alla Corte di giustizia europea quanto prima. "Mi rammarico che la Germania abbia scelto di ignorare le preoccupazioni espresse dalla Commissione sulla nuova legge in materia di telecomunicazioni, nonostante i numerosi e chiari avvertimenti che le sono stati rivolti dalla Commissione stessa", ha affermato la commissaria europea per le Telecomunicazioni Viviane Reding. "Concedere una sorta di vacanza normativa agli operatori storici significa tentare di soffocare la concorrenza in un settore cruciale dell´economia e costituisce una violazione delle norme comunitarie in materia di telecomunicazioni in vigore dal 2002". Il nuovo procedimento di infrazione avviato oggi riguarda alcune modifiche della legislazione tedesca in materia di telecomunicazioni appena entrate in vigore. Tali modifiche, proposte dal governo tedesco nella primavera del 2006, avrebbero l´effetto di sottrarre alla concorrenza la rete per l´accesso veloce a internet di Deutsche Telekom Ag, proprio come aveva chiesto l´operatore storico tedesco che è ancora parzialmente di proprietà pubblica. Questa "vacanza" normativa verrebbe concessa senza consultare né la Commissione, né le autorità di regolamentazione di altri Stati membri, come impone invece la legislazione comunitaria in materia di telecomunicazioni al fine di garantire la trasparenza e un migliore funzionamento del mercato interno. Già nell´ottobre 2006, la commissaria europea per le Telecomunicazioni Reding e la commissaria europea per la Concorrenza Neelie Kroes in una lettera al ministro tedesco dell´Economia Michael Gros si erano dichiarate seriamente preoccupate per la proposta di legge e avevano annunciato l´avvio di un procedimento di infrazione qualora la legge non fosse stata allineata alla legislazione europea. La lettera è rimasta purtroppo senza esito. A parere della Commissione la legge tedesca, nella forma in cui è stata adottata, indebolisce la posizione dei concorrenti attuali della Deutsche Telekom e rende più difficile ai nuovi concorrenti l´accesso ai mercati tedeschi. La legge tenta inoltre di influenzare la decisione che l´autorità tedesca di regolamentazione responsabile delle comunicazioni elettroniche (la "Bundesnetzagentur") dovrà prendere in merito alla concessione ai concorrenti di Deutsche Telekom dell´accesso alla nuova rete Vdsl, che l´operatore storico sta costruendo. La nuova legge, pertanto, interferisce con il potere discrezionale dell´autorità di definire ed analizzare i mercati in base alle norme comunitarie. Essa costituisce una risposta legislativa alla decisione della Bundesnetzagentur del settembre 2006 che intendeva affrontare il problema della posizione dominante di Deutsche Telekom sul mercato tedesco all´ingrosso della banda larga. La soluzione proposta il 21 luglio 2006 dalla Bundesnetzagentur e approvata dalla Commissione il 21 agosto 2006 è quella di imporre a Deutsche Telekom di aprire ai concorrenti le sue reti a banda larga (comprese quelle basate sulla tecnologia Vdsl) (cfr. Ip/06/1110). In Germania la Deutsche Telekom controlla l´accesso a 9 400 000 linee delle 12 900 000 esistenti. Per contro, la penetrazione della banda larga in Germania (16,36%) è significativamente più bassa rispetto agli Stati membri dell´Ue leader in questo campo, come la Danimarca e i Paesi Bassi, che vantano una penetrazione della banda larga di quasi il 30%. "La decisione della Germania di concedere una "vacanza" normativa a Deutsche Telekom provocherà inevitabilmente numerose controversie giuridiche a livello comunitario e nazionale", ha affermato la commissaria Reding. "Si tratta del peggior segnale che si possa dare per gli investimenti in quanto, al momento, in Germania la certezza giuridica non è garantita né all´operatore storico né ai nuovi operatori. L´efficace attuazione delle norme comunitarie in materia di telecomunicazioni sarebbe stata evidentemente il modo migliore di promuovere sia la concorrenza che gli investimenti". Il procedimento di infrazione avviato oggi è il sesto procedimento in corso contro la Germania relativamente alle norme comunitarie in materia di telecomunicazioni (cfr. Ip/06/1358, Ip/06/1110, Ip/06/784). .  
   
   
BATTESIMO A ROMA PER IL PROGETTO PHAROS SUI MOTORI DI RICERCA NELL’AUDIOVISIVO  
 
Roma, 27 Febbraio 2007 – Tredici partner tecnologici di 9 Paesi europei si sono aggiudicati il progetto di ricerca della Commissione Europea per lo sviluppo di una piattaforma innovativa per la ricerca di contenuti digitali audiovisivi. Il progetto, denominato Pharos (Platform for searcH of Audiovisual Resources across On-line Spaces) del valore di oltre 14 milioni di euro, affida ad Engineering Ingegneria informatica il ruolo di coordinatore del team dei partner, composto fra gli altri da France Telecom e dalla norvegese Fast. Il progetto, della durata di tre anni, ha l’obiettivo di produrre un significativo avanzamento dello scenario di business nella filiera dell’audiovisivo europeo, realizzando una piattaforma tecnologica integrata ed interattiva che possa consentire lo sviluppo di applicazioni audiovisive di nuova generazione. Entro il 2010, grazie alle tecnologie abilitanti sviluppate all’interno della piattaforma Pharos, imprese ed utenti finali potranno accedere in modo intelligente alle informazioni necessarie al proprio lavoro, gestire i contenuti audiovisivi relativi al contesto e al modello di business e identificare le informazioni corrette oggetto della ricerca. L’orizzonte operativo di Pharos è rivolto dunque ai diversi modelli di business oggi operanti sulla rete: B2c, B2b, e persino C2c, in linea con l’evoluzione di internet verso la fase comunemente ribattezzata di Web 2.  
   
   
DIRETTIVA SULL´INFORMATIZZAZIONE DEGLI UFFICI PUBBLICI  
 
Roma 27 febbraio 2007 - Stop ai documenti aggiuntivi; sviluppo dei servizi on line; stop alla carta; maggiore trasparenza dei bandi di gara. Sono questi i punti principali della direttiva sull´interscambio di dati tra le pubbliche amministrazioni e la pubblicità dell´attività negoziale firmata dal Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella P. A. Il 20 febbraio scorso. La direttiva parte dal presupposto che una visione integrata dell´innovazione non può essere dettata solo dall´applicazione delle tecnologie ma anche dalla semplificazione dei processi amministrativi e dall´interazione dei servizi tra le diverse amministrazioni. L´obiettivo è sostanzialmente quello di dare una forte accelerazione all´informatizzazione degli uffici pubblici e di dare piena attuazione al Codice dell´Amministrazione Digitale (Cad). Nonostante il Cad sia in vigore da tempo, le amministrazioni sono, infatti, ancora in ritardo riguardo il livello tecnologico delle prestazioni e, di conseguenza, sulla capacità di interazione con cittadini e imprese. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/informatizzazione_up/index. Html .  
   
   
SWISSCOM TESTA LA TECNOLOGIA RADIO WIMAX NELL’OBERLAND BERNESE  
 
 Berna, 27 febbraio 2007 - Nel mese di aprile Swisscom effettuerà una prova sul campo con il sistema radio standard Wimax nel comune di Boltigen (Be). È la prima volta che Swisscom testa questa nuova tecnologia dopo l’acquisto, nel 2006, della licenza Broadband Wireless Access (Bwa). Con Wimax, Swisscom persegue la realizzazione di accessi rapidi a internet anche nei luoghi in cui non è possibile farlo con soluzioni convenzionali di rete fissa. L’installazione nelle circa 30 economie domestiche non costerà nulla al Comune. Il fabbisogno di larghezze di banda elevate nella vita quotidiana cresce continuamente. Tuttavia, a causa di linee di rame troppo lunghe fino alla centrale o della mancanza di infrastrutture tecniche, non è possibile garantire ovunque un approvvigionamento adeguato. Grazie all’acquisto della licenza Bwa, Swisscom può ora sperimentare delle alternative via radio alla trasmissione dati tramite linea telefonica. Il test servirà inoltre a valutare se questa soluzione potrà porre rimedio alle attuali lacune di approvvigionamento in materia di servizio universale. Wimax è un sistema concepito specialmente per velocità di trasmissione elevate. Come Gsm e Umts, anche Wimax è una tecnologia radio che fornisce ai clienti servizi per voce e dati a partire da un’antenna centrale, ed è quindi indicata per le regioni periferiche. Per l’installazione nelle circa 30 economie domestiche, gli esperti Swisscom sono supportati da alcuni apprendisti. Con la sperimentazione di questa tecnologia innovativa, Swisscom getta così anche le basi per una formazione degli apprendisti orientata al futuro. .  
   
   
DADA ACQUISISCE BLOGO, IL NETWORK DI BLOG VERTICALI PIÙ FREQUENTATO IN ITALIA  
 
Firenze, 27 febbraio 2007 – Dada, società quotata al mercato Mtax di Borsa Italiana (Da. Mi) leader nel settore delle community e dell’intrattenimento via web e mobile, ha perfezionato il 22 febbraio attraverso la controllata Dadamobile l’accordo per l’acquisizione del 30% di E-box S. R. L. , titolare della piattaforma Blogo, ed ha sottoscritto accordi che potranno consentirle di salire al 100% della Società nell’arco dei prossimi 2 anni. Fondata a gennaio 2005 con sede a Milano, E-box svolge attività di Nano-publishing tramite la propria piattaforma Blogo che costituisce il network di blog verticali più frequentato a livello nazionale e una delle prime 10 Web Property Internet italiane con oltre 16 milioni di pagine viste mensili e circa 3,3 milioni di utenti unici al mese (fonte: Audiweb/nielsen, gennaio 2007). “Il Nano-publishing permette ai lettori di trovare online un’informazione specifica, concisa e di qualità, sempre aggiornata e complementare a quella istituzionale” – afferma Paolo Barberis, Presidente di Dada. “Le pagine di Autoblog. It, dedicate alle quattro ruote, oppure quelle di Deluxeblog. It, per lo shopping di lusso, o ancora quelle di Downloadblog. It, che forniscono agli appassionati news di prima mano su software e servizi web, rappresentano a tutti gli effetti un innovativo modello e strumento di comunicazione multimediale” – continua Barberis. E-box prevede di chiudere l’esercizio 2006 con ricavi pari a 420 mila euro principalmente attribuibili agli introiti pubblicitari - oltre 10 primari inserzionisti hanno infatti siglato un contratto di sponsorizzazione permanente con la Società - e un Ebit di 50 mila euro (pari ad un Ebit margin del 12% circa). E-box non ha dipendenti ed è gestita dai 4 soci fondatori che coordinano l’attività di oltre 50 blogger. In linea con le direttrici di sviluppo di Dada che indicano come prioritario il rafforzamento della sua leadership nel settore dei blog, l’acquisizione di Blogo consentirà anche di beneficiare da subito di alcune sinergie industriali: tra queste, l’assegnazione alla concessionaria interna Dada Ad dell’esclusiva per la raccolta pubblicitaria (tabellare e contestuale) dell’intero network di Blogo. L’acquisizione del 30% del capitale sociale di E. Box S. R. L. Avverrà a fronte del pagamento da parte di Dadamobile di un corrispettivo di 720 mila euro a valere sulla liquidità già disponibile nel Gruppo e che sarà regolato in due tranche di pari valore, la prima liquidata contestualmente al Closing previsto in data odierna e la seconda decorso un anno dal Closing. Unitamente all’ingresso nel capitale, a Dada sono stati riconosciuti taluni diritti di governance riguardanti in particolare la facoltà di nominare propri rappresentanti negli organi di amministrazione e di controllo della Società e il diritto di veto nelle delibere consiliari ed assembleari di particolare rilevanza. Sono state inoltre sottoscritte opzioni di acquisto e vendita relative alla quota residua del capitale sociale che potranno essere esercitate decorsi 2 anni dal Closing subordinatamente al verificarsi di determinate condizioni. Si precisa che gli obiettivi prospettici precedentemente comunicati da Dada al mercato non tenevano conto degli eventuali impatti relativi alle acquisizioni e che l’eventuale incidenza della presente operazione sulla guidance verrà nel caso comunicata in un successivo momento. .  
   
   
LA CONCLUSIONE DEI LAVORI DEL PRIMO OPEN SPACE SUL TERRITORIO CALABRESE  
 
Reggio Calabria, 27 febbraio 2007 - È stato consegnato ad ognuno dei partecipanti un report di trenta pagine che sintetizza ciò che è stato trattato nei 27 gruppi di lavoro che oggi si sono ritrovati al primo Open Space Technology sulla valorizzazione paesaggistica del territorio paesaggistico calabrese. Il report sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito della Regione Calabria www. Regione. Calabria. It . E´ questo il primo risultato dell´iniziativa promossa dall´assessorato all´Urbanistica guidato da Michelangelo Tripodi che al Palapentimele di Reggio Calabria è riuscito ad attirare l´attenzione di circa 500 persone per discutere secondo una metodologia innovativa di urbanistica, paesaggio e salvaguardia del territorio. Al termine dei lavori le impressioni dei partecipanti sono state tutte all´insegna della soddisfazione in termini di contenuti e di esperienza. "Un sostanziale giudizio positivo - afferma Rosaria Amantea, dirigente all´assessorato all´Urbanistica e Governo del Territorio - è stato espresso dagli iscritti al programma soprattutto in relazione alle modalità nuove e stimolanti di questa forma di lavoro. .  
   
   
CONTATORI DIGITALI: OPERATIVO IL NUOVO CENTRO DI GESTIONE DATI OLTRE 520.000 I CONTATORI DIGITALI INSTALLATI FINO AD OGGI A ROMA  
 
Roma, 27 febbraio 2007 - E´ operativo presso la sede Ericsson di via Anagnina il nuovo Centro Elaborazione Dati dei contatori digitali al servizio della città di Roma gestito in remoto dagli operatori di Acea. Le apparecchiature sono state trasferite nella sede romana di Ericsson per assicurare una maggiore ottimizzazione del sistema di comunicazione dei dati. A oltre un anno dai primi interventi relativi ai nuovi contatori, sono stati installati a Roma più di 520. 000 misuratori elettronici. Ad oggi, il nuovo sistema ha consentito di acquisire in remoto oltre 10 milioni di letture utilizzabili per la fatturazione e di realizzare oltre 10. 000 operazioni di telegestione (attivazioni, volture, aumenti di potenza, cessazioni, ecc. ). In linea con gli obiettivi del piano aziendale di Acea, che prevede il completamento delle sostituzioni dei vecchi contatori a Roma (oltre 1,5 milioni di misuratori) entro il 2009, ogni giorno, grazie all´impegno di 120 addetti, vengono installati nella capitale 2. 000 contatori di nuova generazione. Il contatore elettronico offrirà a regime numerosi vantaggi per il cliente tra cuila fatturazione del consumo effettivo (senza acconti e conguagli), la possibilità di usufruire di tariffe multiorarie con risparmio sulle bollette, la comunicazione più efficace e rapida con l´Azienda per operazioni di fornitura come l´attivazione, la modifica e la cessazione del contratto, la disponibilità continua e diretta di informazioni sul servizio e la segnalazione immediata di guasti sulla rete di bassa tensione. Nell´ambito dell´intesa formalizzata con Acea nel marzo 2006, Ericsson assicura tutte le attività di Managed Services, dalla manutenzione, al supporto e all´evoluzione del sistema utilizzato daAcea per la gestione del parco contatori della città di Roma e Formello, cura inoltre l´integrazione e lo sviluppo verso altri servizi (gas, acqua, calore, ecc. ) e infine coadiuva Acea nei progetti già in corso e in quelli futuri, partecipando alla promozione e allo sviluppo commerciale in Italia. . . .  
   
   
ADOBE PORTA ONLINE GLI STRUMENTI BASE PER L´EDITING VIDEO LA COLLABORAZIONE CON PHOTOBUCKET METTE IN LUCE UNA STRATEGIA PER METTERE A DISPOSIZIONE DI MILIONI DI UTENTI STRUMENTI SOFTWARE CREATIVI E INTUITIVI  
 
Agrate Brianza, 27 febbraio, 2007 - Adobe Systems Incorporated ha inaugurato un nuovo approccio alla diffusione online del software creativo con il lancio di una versione Web della propria tecnologia per l´editing e il remix video. Adobe e Photobucket hanno, infatti, annunciato una collaborazione finalizzata a integrare le funzionalità di editing e remix video di Adobe direttamente all´interno del servizio Photobucket per fornire ai 35 milioni di utenti Photobucket un accesso diretto e gratuito ai migliori strumenti disponibili per l´editing di sequenze video digitali. L´accordo segna una nuova fase nella distribuzione delle tecnologie video Adobe, che comprendono prodotti come Adobe Premiere Elements e Adobe Premiere Pro. Adobe prevede di annunciare nei prossimi mesi ulteriori partnership con società operanti su Internet e nell’ambito dei media. I servizi proposti gratuitamente saranno ripagati dalla pubblicità e dalle offerte di upgrade ad Adobe Premiere Elements e Adobe Photoshop Elements, due soluzioni software leader nel settore dell´editing video e del ritocco fotografico digitale rivolte al mercato consumer. “Arricchire Photobucket con la tecnologia per il remix e l´editing video Adobe basata sul Web cambierà radicalmente l´esperienza di milioni di utenti Photobucket migliorando la qualità e la varietà dei contenuti distribuiti da questa comunità di appassionati”, ha dichiarato John Loiacono, Senior Vice President of Creative Solutions di Adobe. “Intendiamo semplificare le potenti funzionalità di editing e composizione che hanno reso Adobe leader indiscusso nel campo creativo, consentendo a chiunque di pubblicare online lavori capaci di attirare l´attenzione”. L´accordo raggiunto con Photobucket anticipa il futuro genere di partnership ed esperienze utente prefigurato da Adobe. La tecnologia per il remix e l´editing video Adobe basata sul Web mette a disposizione un editor intuitivo che permetterà ai consumatori di aggiungere personalità e impatto ai loro filmati prima di renderli accessibili al vasto pubblico online. Gli utenti potranno aggiungere colonne sonore, effetti, transizioni e titolazioni, oltre a riordinare, tagliare e dividere le varie sequenze. Implementata come applicazione Adobe Flash e realizzata mediante il software Adobe Flex, la tecnologia per il remix e l´editing video Adobe basata sul Web sarà accessibile da oltre 700 milioni di personal computer che già oggi supportano il software Adobe Flash Player. Questa tecnologia viene attivata direttamente nel browser dal sito Photobucket senza costringere a lunghi download né introdurre incompatibilità di piattaforma che impediscono agli utenti di inviare ed editare i loro video. Le nuove funzionalità di editing video di Photobucket saranno inizialmente accessibili in versione beta agli utenti Photobucket Pro, e a tutti gli altri 35 milioni di utenti Photobucket entro i primi di marzo 2007. .  
   
   
MATE ANNUNCIA LA NUOVA PARTENERSHIP CON JUPITERRESEARCH  
 
 Milano, 22 febbraio 2007 – Il 21 febbraio Mate ha annunciato la nuova partnership con Jupiterresearch, l’industry analyst attiva nello studio dell’impatto di Internet e delle emerging consumer technologies sul mercato. L’iniziativa è stata presentata da Daniele Gerundino, Fondatore e Presidente di Mate e Ernesto Munoz Aznar, Europe & International Sales Director di Jupiterresearch. Nel corso della giornata, sono stati presentati due degli studi piu’ recenti pubblicati da Jupiterresearch nelle aree “Broadband” e “Marketing and Advertising”, con focus sul mercato europeo. Mark Mulligan, Vice President & Research Director di Jupiterresearch, ha presentato uno scenario riguardante le attività Online e uso dei media in Italia. Mark ha fornito in primo luogo un quadro aggiornato delle metriche essenziali riguardanti l’accesso a internet e l’utilizzo della banda larga in Italia, dalle quali si puo’ evidenziare il recente rapido progresso della penetrazione della broadband (74% sul totale delle famiglie Online in Italia nel 2006, da confrontare con un dato medio europeo del 78%). E’ quindi passato ad esaminare i trend relativi all’uso dei media su internet in Italia e Europa, per finire illustrando i dati relativi alle principali attività svolte Online, con un’analisi delle diverse content audiences. Nate Elliot, Senior Analyst, responsabile dell’area European Marketing and Advertising di Jupiterresearch, ha presentato lo studio rilasciato questa settimana sull’On-demand Video Advertising. Di fronte all’uso crescente di una varietà di offerte di video on-demand da parte dei consumatori (Dvrs, cable, Iptv on-demand services, video Ipods, mobile video), i fornitori di pubblicità si pongono oggi difficili interrogativi riguardanti la rilevanza e l’efficacia delle forme tradizionali di Tv advertising. Nel corso della sua esposizione, Nate ha fornito dati aggiornati sul numero di consumatori europei e italiani utilizzatori di on-demand video, e sul peso che l’on-demand rappresenta sul consumo totale di video. L’analisi si è quindi focalizzata sull’impatto che il video on-demand puo’ avere e sta avendo (in particolare attraverso l’uso delle funzioni di “Ad-skipping”) sulla capacità di raggiungere i consumatori attraverso il tradizionale Tv advertising e sui modelli che i fornitori di pubblicità possono seguire per mantenere (o addirittura migliorare) il contatto con i propri target. .  
   
   
NUOVE NOMINE IN GIUNTI LABS SI RAFFORZA LO STAFF COMMERCIALE DEL “BRACCIO MULTIMEDIALE”  
 
Sestri Levante (Ge), 27 febbraio 2007 - Si rafforza lo staff commerciale di Giunti Labs, società new media di Giunti Editore. Coerentemente con un piano industriale che vede la società nei prossimi tre anni attiva nelle tecnologie e le metodologie dell’eLearning cavalcando un innovativo modello di business (eXact Method), Giunti Labs sta aumentando la forza vendita a livello nazionale ed internazionale. Per quanto riguarda l’Italia sono due i primi nuovi Sales Account che permetteranno di presidiare due mercati importanti come quello romano e quello milanese. Affiancati da alcuni project manager ed esperti di consulenza per lo sviluppo delle risorse umane, saranno attivi nei prossimi giorni. Con una Laurea in Scienze e Tecnologie Informatiche (Politecnico di Torino), un master ed una decennale esperienza in aziende multinazionali (Computer Associates) e nazionali (Elea), Graziella Spano ha svolto attività di Business Developer nel mondo dell’Education con particolare riferimento ai modelli formativi eLearning: in Giunti Labs ha l’incarico di gestire il ricco parco clienti del Nord Italia, sviluppare una rete di partner sul territorio ed allargare la presenza dell’azienda sui mercati Finance, Gdo, Industriale, Farmaceutico-sanitario, Editoriale. Laureato in Fisica (La Sapienza di Roma), invece, il nuovo acquisto romano: anche Francesco Sabatino conosce bene il mercato della formazione, con un taglio maggiormente consulenziale derivante dalla sua esperienza in area tecnologica (Telesoft, Isda) e di progettazione servizi per le aziende e la Pubblica Amministrazione (Elea). In Giunti Labs ha l’incarico di gestire tutti i clienti strategici romani e svilupparne di nuovi nell’area Telco, Finance, Public Utility. Le nuove nomine corrispondono ad una strategia che mira a far divenire Giunti Labs leader di mercato nella produzione di contenuti eLearning, nell’erogazione di servizi a supporto dei processi di valorizzazione del Capitale Umano e nella vendita della piattaforma Lcms learn eXact. Grandi saranno quindi gli investimenti anche sulle risorse interne, per l’ottimizzazione delle divisioni aziendali (Produzione, Project Management, International Sales, Italian Sales), la sistematizzazione del settore commerciale estero in cui, a fianco della rete attuale di Var, verrà attivata una presenza diretta, in particolar modo nelle aree strategiche (Inghilterra, Usa, Olanda, Scandinavia e Germania). Dichiara Davide Palummo, Direttore Commerciale Italia di Giunti Labs:” Questo è solo il primo passo per l’implementazione del piano industriale presentato a fine 2006 dal nostro Amministratore Delegato e dal Presidente. Un piano ambizioso che vuole valorizzare la visione dell’azienda, ideata anni fa con grande lungimiranza e maturata recentemente, che prevede l’utilizzo di nuove strategie, soluzioni e servizi per produrre contenuti digitali fondamentali per favorire e facilitare i nuovi processi di apprendimento. Avere dei point-of-presence a Milano, Roma, Firenze, Sestri Levante, Londra, Boston dimostra la determinazione di conquistare un mercato con un mix unico di competenze e capacità: tecnologiche, innovative, di ricerca, editoriali. ” .  
   
   
ESPERIMENTO DI INCONTRO ´´VIRTUALE´´ TRA UN ATTORE ED I SUOI FAN PER UNA CAMPAGNA UNICEF  
 
Milano, 27 febbraio 2007 - Primo esperimento di incontro “virtuale” tra un attore ed i suoi fan. E’ stato organizzato da Habbo. It, il principale sito-community per teenager in Italia, con la collaborazione dell’Unicef. Protagonista di questo inedito esperimento sarà il popolare attore Alessio Boni, noto per le sue interpretazioni in film come "La meglio gioventù", "La bestia nel cuore" e film per la Tv come “L´uomo del vento” e “Cime tempestose". Dal dicembre 2005, Boni è stato anche nominato Goodwill Ambassador dell’Unicef e si è impegnato nella Campagna globale “Uniti per i bambini, Uniti contro l’Aids” per la lotta alla diffusione dell’Hiv tra le nuove generazioni nei paesi del Terzo Mondo. L’esperimento si svolgerà mercoledì 28 febbraio, a partire dalle ore 15. Dalla sede romana dell’Unicef, Alessio Boni utilizzerà un computer ed un suo personaggio virtuale per entrare nell’Habbo Hotel, un hotel digitale che viene frequentato da migliaia di teenager italiani. Alessio potrà girare nei vari ambienti, tra cui una piscina, una biblioteca, un bar ed un fast-food. Tutti virtuali, naturalmente. Poi, si recherà nel teatro dell’Habbo Hotel, dove potrà incontrare i suoi fan e rispondere alle loro domande. “Sarà per me un’esperienza davvero nuova!”, ha commentato l’attore. “Conosco bene la finzione cinematografica e televisiva, ma sarà prima volta che entrerò personalmente in un mondo virtuale. Lo farò volentieri perché, in questo modo, vorrei dare voce alle iniziative dell’Unicef soprattutto per i bambini colpiti dall’aids”. Questa originale iniziativa fa seguito all’accordo firmato da Habbo. It e Unicef a metà dello scorso anno, riguardante un progetto di sensibilizzazione rivolto ai ragazzi italiani sul tema della difesa dei diritti dei bambini. In pratica, in Habbo. It è stato posizionato un “bus virtuale”, in cui possono entrare i giovani visitatori del sito per discutere on-line con un volontario del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia sulle questioni relative alla situazione dei bambini nel mondo e alla difesa dei loro diritti. L’infobus Unicef è presente in Habbo. It tutti i mercoledì pomeriggio (vedi: www. Habbo. It/hotel/info_bus. Html). Habbo è un ambiente virtuale di gioco on-line per teenager. I giovani visitatori possono entrare in un hotel virtuale e creare gratuitamente un proprio personaggio con cui incontrare, parlare e giocare con i coetanei in un ambiente sicuro e non violento. Habbo è gestito dalla multinazionale finlandese Sulake ed attualmente è presente in 29 paesi, in gran parte dell’Europa, ma anche in Stati Uniti, Canada, Giappone, Australia e Brasile. In totale, sono 73 milioni gli utenti registrati al mondo e 7,5 milioni gli utenti al mese. In Italia, Habbo. It è attivo da più di tre anni ed è gestito dalla Sulake Italia. Sul sito della community italiana, vengono visitate oltre 12 milioni di pagine al mese e si connettono quasi 3mila utenti contemporaneamente. .  
   
   
NASCE IL SITO WEB DI VO-CE  
 
 Milano, 27 febbraio 2007 - vo-Ce, il software sviluppato da Itworks per abilitare isistemi di gestione del magazzino all’utilizzo della tecnologia vocale, ha finalmente il suo sito web it-works. It/vo-ce Unospazio “in divenire”, multilingua, da cui è possibile eseguire il download delle versioni demo del software e della documentazione tecnica,arricchito da filmati applicativi e comparativi sulle diverse tecnologie di data collection. Una dettagliata sezione dedicata alle Faq per spiegare ai potenziali utenti di vo-Ce le problematiche riscontrate dal punto di vistaapplicativo e di integrazione fa da supporto ad eventuali richieste di approfondimento. Vo-ce è semplice da integrare nell’esistente sistema Wms oErp ed compatibile con tutte le emulazioni esistenti: Vt100/220, 3270/5250,Http, protocolli Tcp/ip proprietari e sistemi batch. Vo-ce è disponibile in otto lingue, già testate in moltepliciapplicazioni: italiano, francese, inglese britannico, inglese americano,spagnolo, portoghese, tedesco ed olandese. Oltre venti lingue sono inoltre disponibiliper la profilazione, grazie ai potenti motori vocali di Nuance. Il valore aggiunto che gli utenti riconoscono a vo-Ce risiede nella multi-modalità dell’applicazione. Un comune mobile computer infatti grazie al software vo-Ce si trasforma in uno strumento di data collection realmente multimodale. Anche il client multilingua e la profilazione degli utenti permette di gestire con grande rapidità soluzioni Wms di taglia medio-grande. .  
   
   
EUROTECH: ADS ORDINE DA USD 2,33 MILIONI NEL SETTORE DEI TRASPORTI.  
 
 Amaro (Ud), 27 Febbraio 2007 - Eurotech informa che la sua controllata Ads ha siglato un ordine per la fornitura di embedded pc per una soluzione “In-cab Management and Wireless Modem” per azienda statunitense operante nel settore dei trasporti. I sistemi Ads, grazie alle loro funzionalità wireless ed al basso consumo, permetteranno applicazioni flessibili e con interfacce multiple per dispositivi mobili. L’ordine prevede la fornitura dei sistemi entro il 2007. .  
   
   
ITALEASE NETWORK ED ESPRINET SIGLANO ACCORDO COMMERCIALE  
 
Milano, 27 febbraio 2007 - Italease Network, società del Gruppo Banca Italease attiva nella locazione finanziaria ed operativa ed Esprinet, gruppo leader in Italia e Spagna nel settore della distribuzione all’ingrosso di informatica ed elettronica di consumo, hanno siglato un importante accordo commerciale finalizzato alla vendita di prodotti tecnologici, attraverso la rete di distributori Esprinet e per mezzo dei servizi finanziari di Italease Network. L’accordo, sottoscritto nei giorni scorsi dall’Amministratore Delegato di Italease Network Elio Stracuzzi, e da Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di Esprinet, prevede che gli oltre 25. 000 rivenditori possano usufruire di uno strumento informatico appositamente dedicato, in grado di gestire le operazioni di delibera delle pratiche in tempi rapidi. Il pacchetto servizi proposto da Italease Network, particolarmente adatto ai rivenditori che servono la piccola e media impresa, oltre ai tradizionali vantaggi tipici della locazione si caratterizza per durate comprese fra i 30 ed i 48 mesi, tassi fissi ed indicizzati e comprende anche un’assicurazione aggiuntiva all risk. Con l’intesa siglata Italease Network, già ampiamente presente su tutto il territorio nazionale, aggiunge alla sua vasta rete di agenti convenzionati un nuovo e dinamico canale distributivo per i propri prodotti finanziari, disponibili ora anche per la clientela del Gruppo Esprinet. Grazie a questo accordo i due gruppi intendono sostenere e sviluppare le rispettive aree di business, venendo incontro adeguatamente alle esigenze della clientela, grazie anche ad una struttura interna ad Italease Network, già attiva ed interamente dedicata a questo nuovo canale distributivo. .  
   
   
PIERFILIPPO ROGGERO NOMINATO PRESIDENTE DI FUJITSU SIEMENS COMPUTERS ITALIA  
 
Milano, 27 febbraio 2007 – Pierfilippo Roggero, Amministratore Delegato di Fujitsu Siemens Computers Italia dal 2000, è stato nominato il 30 gennaio anche Presidente della società, carica precedentemente ricoperta dall’Executive Vice President Sales di Fujitsu Siemens Computers. Il ruolo di Presidente, affidato a Pierfilippo Roggero in considerazione dei successi raggiunti alla guida della filiale nazionale, pur mantenendo la valenza prestigiosa e di alto livello tradizionale, assume oggi anche una connotazione concreta e pragmatica in quanto attribuito a chi vive ogni giorno la realtà del mercato italiano ed è responsabile delle relazioni con i protagonisti dello scenario economico e istituzionale locale. Nella nuova posizione Pierfilippo Roggero sarà impegnato a definire le strategie generali e di business di Fujitsu Siemens Computers Italia, con l’obiettivo di consolidarne ulteriormente il posizionamento e supportarne la crescita, nel quadro di una maggiore integrazione con le altre filiali europee e i vertici internazionali della società. La nomina arriva all’indomani dell’incarico a Presidente di Fujitsu Siemens Computers Itps, società di servizi nata nell’aprile del 2006 dall’acquisizione della struttura Servizi di Siemens Informatica, che permette a Fujitsu Siemens Computers di offrire una gamma completa di servizi per l’infrastruttura It e per le soluzioni mobili, le due aree di maggiore crescita della società. “Sono molto lieto della nuova nomina a Presidente di Fujitsu Siemens Computers Italia, carica per la prima volta attribuita a un italiano. Questo rappresenta un riconoscimento forte da parte della nostra ‘Casa Madre’ dell’elevato potenziale che riveste oggi il mercato nazionale e del ruolo strategico che assume, quindi, la nostra filiale a livello europeo”, ha commentato Pierfilippo Roggero. Pierfilippo Roggero, già Amministratore Delegato di Fujitsu Siemens Computers Italia e Presidente della neonata Fujitsu Siemens Computers Itps, ricopre anche la carica di Consigliere indipendente di Exprivia Spa, società quotata alla Borsa Italiana specializzata nella progettazione e nello sviluppo di tecnologie software innovative e nella prestazione di servizi It. Inoltre, dopo essere stato Presidente di Assinform dal 2004 al 2006, Roggero è oggi Vice Presidente Vicario di Aitech-assinform, associazione nazionale delle principali Aziende di Information Technology operanti sul mercato italiano, aderente a Confindustria. Il 30 gennaio nel Consiglio di Amministrazione di Fujitsu Siemens Computers S. P. A. È stato anche ratificato l’ingresso di Luca Guidotti e Luca Fumagalli, rispettivamente Direttore dei Sistemi Informativi e Direttore Finanziario di Fujitsu Siemens Computers. Nomine che rafforzano ulteriormente la struttura manageriale della società. .  
   
   
SIMULAZIONI DI SUPERCOMPUTING IBM SOSTENGONO LA RIVOLUZIONE DEI CHIP  
 
Zurigo, Svizzera, 27 febbraio 2007 – I ricercatori Ibm hanno annunciato ieri un progresso nelle simulazioni basate su computer, che aiuterà a portare le tecnologie dei chip verso nuovi traguardi in termini di prestazioni e funzioni. Come riferito dalla rivista scientifica Physical Review Letters, un’équipe di scienziati del centro di Ricerca Ibm di Zurigo ha utilizzato per la prima volta modelli di simulazione avanzati, eseguiti su di supercomputer, per approfondire la conoscenza del comportamento complesso di un nuovo materiale promettente – il biossido di afnio – nei transistor al silicio, i componenti fondamentali dei chip dei computer. Il nuovo materiale è un elemento chiave della tecnologia “high-k metal gate”, recentemente annunciata dall’azienda; si tratta del primo importante cambiamento nel transistor dall’avvento dei semiconduttori in silicio e promette di migliorare in modo significativo le prestazioni dei chip, a vantaggio dei computer e di altri sistemi elettronici. Ibm sta sviluppando la tecnologia e la applicherà ai prodotti nel 2008. L’industria dei semiconduttori è da tempo alla ricerca di un nuovo materiale da utilizzare in una parte cruciale del transistor, nota come il dielettrico di gate, che – con i materiali usati attualmente – limita la possibilità per il settore di tenere il passo con la Legge di Moore, che prevede il raddoppio del numero di transistor su un chip, e l’aumento associato delle prestazioni dei chip, ogni 12-18 mesi. Anche se il biossido di afnio è sembrato un candidato ideale per i gate dei transistor della prossima generazione, l’introduzione di un materiale nuovo nei semiconduttori può avere conseguenze impreviste le cui conseguenze devono pertanto essere comprese in modo approfondito prima dell’applicazione pratica. Un fattore critico che ha contribuito al successo di Ibm nella complessa e difficile integrazione di questi nuovi materiali è stata la simulazione dell’interazione di questo materiale a livello atomico. Gli scienziati del Centro di Zurigo si sono avvalsi della lunga esperienza nella modellazione basata su computer e sulle funzionalità del supercomputer Ibm Blue Gene, per capire il motivo per cui il biossido di afnio funziona molto meglio di altri materiali ad alta costante k (high-k), considerati in precedenza dal settore. I ricercatori sono così riusciti ad acquisire – per la prima volta – un quadro chiaro della fisica di base che guida il peculiare comportamento elettrico del biossido di afnio quando si mescola al silicio, come osservato negli esperimenti di laboratorio, facendo luce sui motivi che rendono questo materiale unico come diottrico di gate. Per questo studio, l’équipe Ibm ha simulato le composizioni di vari materiali, usando 50 diversi modelli di silicati di afnio, materiali che si formano quando si mischiano silicio e ossidi di afnio. Questi modelli contengono fino a 600 atomi e circa 5. 000 elettroni, rappresentando un sistema realistico. Un singolo calcolo della costante dielettrica è stato realizzato in soli cinque giorni di tempo di calcolo su due supercomputer Blue Gene/l a due rack (4096 processori), installati presso il laboratorio di Zurigo. Per calcolare la simulazione completa per tutti i 50 modelli (circa 250 giorni su Blue Gene), il più potente Pc laptop impiegherebbe addirittura 700 anni. Ciò corrisponde a una cifra impressionante di 200 miliardi di miliardi (2 x 10 alla ventesima) di operazioni. Questo lavoro illustra come le tecniche di modellazione basate sul supercomputer stiano portando importanti progressi in ogni genere di tecnologia. Le simulazioni su computer sono possibili sin dagli anni ’80, ma solo ora – grazie all’evoluzione degli algoritmi e alla loro mappatura su un’architettura estremamente scalabile e bilanciata, come quella del computer Blue Gene – gli scienziati sono in grado di affrontare questo tipo di problemi creando modelli realistici con diverse migliaia di particelle, a partire unicamente dalle leggi di natura. “I progressi negli algoritmi e la loro mappatura ottimale su hardware estremamente grande e scalabile, come Blue Gene, ci consentono di effettuare simulazioni atomiche accurate e realistiche di materiali complessi”, spiega Alessandro Curioni, esperto di supercomputing del Centro di Zurigo, che sottolinea: “Infatti, oggi siamo in grado di utilizzare i supercomputer per studiare materiali che saranno poi usati nella prossima generazione dei supercomputer”. L’approccio adottato dall’équipe Ibm si chiama dinamica molecolare “ab inizio”; in questa tecnica le interazioni tra le particelle del sistema vengono derivate dalle leggi fondamentali della fisica, senza l’uso di dati empirici. Nel corso del suo lavoro pionieristico, l’équipe Ibm ha creato più di 50 modelli virtuali realistici dei silicati di afnio, con varie concentrazioni di afnio, sul supercomputer. Quindi ha simulato l’evoluzione di queste strutture nell’arco di un dato periodo di tempo, ne ha stimato le costanti dielettriche e ha utilizzato questi risultati per spiegare razionalmente le conclusioni sperimentali. Il vantaggio delle simulazioni basate su computer è che, essendo virtuali, non comportano i problemi intrinseci degli esperimenti di laboratorio, quali gli effetti delle condizioni di preparazione, la purezza dei composti o la presenza di reazioni parassite. L’aspetto più importante è che, con le simulazioni, è possibile seguire ciò che stanno facendo i singoli atomi. Le simulazioni su computer consentono di calcolare e correlare direttamente le caratteristiche “intrinseche” e ideali di un materiale con la struttura a un livello atomico. Il documento scientifico intitolato "The Anomalous Behavior of the Dielectric Constant of Hafnium Silicates: a First Principles Study" [Il comportamento anomalo della costante dielettrica dei silicati di afnio: un primo studio dei principi] di C. A. Pignedoli, A. Curioni, e W. Andreoni, è stato pubblicato sulla Physical Review Letters, Volume 98, Numero 3, Articolo 037602 (18 gennaio 2007). .  
   
   
LE WLAN DI TRAPEZE NETWORKS SONO LE PIÙ SICURE  
 
Milano, 27 febbraio 2007 - Secondo lo studio “Wlan Security Vendor Rankings Matrix” di Abi Research, importante società di consulenza, analisi tecnologiche e di mercato, le soluzioni Wlan di Trapeze Networks sono risultate le più sicure del mercato. La ricerca ha riguardato i primi 11 produttori di soluzioni Wlan al mondo ed è accompagnata da un report intitolato “Who Leads in Wlan Security?”. Abi Research ha tenuto in considerazione il grado di innovazione delle soluzioni e vari aspetti legati all’implementazione, valutando vendor e prodotti in base a 11 criteri: autenticazione, sicurezza dell’endpoint, gestione, site planning, visione, disponibilità & affidabilità, partnership, certificazioni, intrusion detection, integrazione e prezzo. Trapeze Networks ha ottenuto la migliore valutazione generale. “Ciò che maggiormente preoccupa le aziende che intendono sviluppare un’infrastruttura wireless è la sicurezza, un aspetto che Trapeze ha sempre considerato prioritario nello sviluppo delle proprie soluzioni – dichiara Doug Laird, vice presidente marketing di Trapeze Networks. – Lo studio di Abi Research non fa che confermare l’efficacia del nostro approccio multi-tiered e il livello di protezione che siamo in grado di garantire”. La soluzione Wlan Smart Mobile di Trapeze garantisce il massimo livello di protezione, continuità di servizio e riservatezza dei dati attraverso un’architettura basata su quattro livelli di sicurezza: intrusion protection, integrità dell’endpoint, autenticazione/encryption ed enforcement delle politiche di protezione del firewall. Le soluzioni Wlan Smart Mobile sono le più sicure sul mercato. Infatti, oltre a fornire in maniera nativa funzionalità evolute di Intrusion Prevention, Trapeze si avvale della collaborazione di Airdefense, leader nelle tecnologie Ips in ambito wireless e unico fornire ad aver ricevuto dall’ente americano National Information Assurance Partnership (Niap) la certificazione Common Criteria, requisito essenziale per le reti wireless utilizzate in ambito militare. La combinazione tra le tecnologie Trapeze e Airdefense protegge da oltre 230 tipi di attacchi, contro i circa 40 di Aruba Networks e i 24 di Cisco Systems. Nello specifico, la soluzione Trapeze assicura la massima protezione contro dispositivi “rogue”, attacchi denial-of-service, Evil Twins che ingannano gli hotspot, client non propriamente configurati e molto altro ancora. Oltre a garantire la massima sicurezza, l’integrazione di tecnologie Ips nell’ambito della rete Wlan permette di ridurre i costi del 50 percento rispetto all’utilizzo di sistemi separati e semplifica notevolmente la gestione dell’infrastruttura. Inoltre, la soluzione Trapeze/airdefense è l’unica ad implementare un approccio di tipo “dynamic threat response” il quale prevede la capacità di trasformare gli access point in veri e propri sensori anti-intrusione. In pratica gli access point contribuiscono all’identificazione e alla localizzazione dell’attacco e, una volta sventata la minaccia, riacquistano la loro funzione di connettività. Le soluzioni Smart Mobile impediscono che client infetti o non propriamente configurati accedano alla rete. A questo scopo i dispositivi Trapeze verificano l’installazione delle patch e dei service pack più recenti, così come l’aggiornamento di anti-virus e anti-spaware e la configurazione del firewall personale e delle politiche di routing. In particolare, le soluzioni Smart Mobile supportano numerosi protocolli e standard quali Trusted Network Connect di Trusted Computing Group, Symantec On-demand Endpoint Protection e Microsoft Network Access Protection. Le soluzioni Smart Mobile di Trapeze integrano i più importanti standard di sicurezza e protezione della privacy. Il supporto di efficaci politiche di autenticazione, autorizzazione e accounting (Aaa), oltre a tecnologie di encryption Wpa2 (Wireless protected Access), garantiscono la massima protezione dell’infrastruttura e la riservatezza dei dati che vi transitano. Le soluzioni Smart Mobile forniscono meccanismi di “enforcement” per policy di Qos scheduling, location e security filtering. Tali meccanismi sono configurabili per singolo utente, stazione o gruppo. Il Policy Enforcement avviene nella porzione di rete più vicina all’end station e ciò contribuisce a preservare la banda e a migliorare il troughput dell’infrastruttura. La tecnologia Smart Mobile di Trapeze è ibrida, combinando efficacemente elementi di architetture distribuite e centralizzate. Secondo Abi Research, questo approccio “sarà quello che verrà adottato dalla maggior parte dei produttori al fine soddisfare i requisiti di banda delle reti 802. 11n”. Inoltre, dall’indagine emerge come non sia certo che “in caso di espansione, un’architettura Wlan completamente centralizzata, come ad esempio quella di Aruba, sia in grado di garantire i necessari meccanismi di encryption e autenticazione”. Lo studio di Abi Research identifica Trapeze come innovatore e leader per quanto concerne il management dell’infrastruttura Wlan, compresi gli aspetti di site planning. A questo riguardo molti produttori di apparati Wlan acquisiscono il software di management da terze parti e lo utilizzano su una console separata, senza una reale integrazione con la piattaforma di management dell’infrastruttura wireless. In questo scenario “Trapeze rimane la soluzione di riferimento grazie alla perfetta integrazione tra le componenti hardware e la suite software Ringmaster”. .  
   
   
TIPPINGPOINT INTEGRA IL CONTROLLO DELL’ACCESSO ALLA RETE NELLA PROPRIA SOLUZIONE DI PROTEZIONE RETE IPS  
 
 San Francisco 27 febbraio 2007 – Tippingpoint, ha annunciato la disponibilità della soluzione di Network Access Control (Nac). Tipping Point Nac permette alle aziende di rafforzare le policy di sicurezza delle applicazioni e degli utenti per assicurare sia la conformità degli endpoint che quella capillare successiva all’accesso. Questa nuova soluzione va oltre i tradizionali sistemi Nac di tipo pre-check e post-check, sommando così le policy di dispositivi ed utenti ad un controllo del traffico continuo e capillare, reso possibile esclusivamente grazie ad un sistema di intrusion prevention (Ips). Riuscendo ad integrare la classificazione del traffico dei dispositivi, utenti e Ips e la successiva applicazione delle policy, le aziende possono raggiungere un controllo molto maggiore sull’accesso alle reti e all’uso che se ne fa, riducendo allo stesso tempo costi e complessità delle misure di sicurezza. “La protezione completa delle reti richiede sia controllo d’accesso che controllo sugli attacchi”, afferma Jon Oltsik, analista senior per l’Enterprise Strategy Group. “La maggior parte delle soluzioni Nac forniscono sia autorizzazione che autenticazione: senza però le capacità aggiuntive di un continuo controllo sugli attacchi, tipico degli Ips di Tippingpoint, il Nac non può fornire una visibilità ed una protezione adeguata dell’accesso alle reti”. Le soluzioni Nac più elementari forniscono l’autenticazione dell’endpoint ed un controllo di conformità all’ingresso in rete. Il livello successivo di soluzioni Nac amplia queste funzioni fino ad includere un controllo posteriore temporizzato di conformità sui dispositivi, oltre ad un limitato controllo del traffico basato su semplici firme di vulnerabilità. Tuttavia, tutte queste soluzioni mancano delle indiscusse capacità in-line delle sonde Ips di Tippingpoint, e non sono provviste dell’intelligenza dei sistemi di sicurezza costantemente aggiornati che i clienti si aspettano per un controllo di prim’ordine del traffico ed il rafforzamento della sicurezza. In un mondo in continua evoluzione per attacchi e minacce alla sicurezza, puntare su una soluzione Nac caratterizzata da classificazione ed enforcement di bassa qualità del traffico proveniente da ogni endpoint, appare come un investimento rischioso, che porta ad un falso senso di sicurezza. In un ambiente Tippingpoint Nac, le policy d’accesso sottopongono ogni coppia dispositivo / utente ad un rigoroso processo di autenticazione, autorizzazione e controllo di conformità. I diritti di accesso degli utenti sono controllati attraverso l’integrazione con gli esistenti sistemi di gestione dei diritti, tra i quali Active Directory, Ldap e Radius. Tippingpoint Nac, in collaborazione con Tipping Point Ips, farà sì che tutto il traffico “non lecito” venga bloccato ad ogni endpoint. Il traffico sospetto o non conforme innescherà poi delle azioni, regolamentate da policy, come il blocco, quarantinamento, invio di allarmi o rate shaping. La rete ed il personale addetto alla sicurezza ottengono, in questo modo, un controllo senza precedenti sull’intero perimetro della rete con visibilità integrata, basata su policy, relativa a controllo di utenti, dispositivi e flussi di traffico. Fornire policy di accesso integrato e di controllo degli attacchi è possibile solo con un Ips che abbia indiscusse prestazioni in-line tra cui un troughput multi-gigabit e latenze da switch, e che operi in modo estremamente accurato con migliaia di filtri di vulnerabilità attivi. L’ips, inoltre, deve mantenere aggiornata la sua sicurezza. Il servizio Digital Vaccine dei Dvlabs Tipping Point è un elemento cruciale della soluzione Ips di Tippingpoint che lo distanzia notevolmente dalle soluzioni dei concorrenti. Il servizio Digital Vaccine trasmette migliaia di filtri all’Ips per protezione preventiva contro worms, virus, Trojans, attacchi Denial of Service, spyware, phishing e minacce alla sicurezza Voice over Ip. Oltre all’applicazione in-line del dispositivo, profilo utenti e gestione del traffico, Tipping Point Nac co-opera con altri tipi di dispositivi e policy utenti tra cui Dhcp e 802. 1x. Questa soluzione funziona in ogni tipo di ambiente, cablato o wireless, senza la necessità di operare alcun cambiamento alle infrastrutture della rete, dal momento che viene usato come semplice overlay. Il prezzo per la soluzione Tippingpoint Nac parte da circa 14. 000 euro . Rendendo disponibili le funzionalità Nac, Tippingpoint ha aggiunto un altro elemento alle proprie soluzioni di network Ips. Alla Rsa Conference del 2006, il Cto di 3Com/tippingpoint, Marc Willebeek-lemair, ha presentato un progetto per una rete “Bi-planar” nella quale un livello di “controllo” è sovrapposto ad un esistente livello di “connettività” Ip (con switch, router, ecc. ) ed è in grado fornire controllo sugli attacchi, sugli accessi e sulle applicazioni – il tutto senza il bisogno di un upgrade globale. La soluzione Nac di Tipping Point fornisce la componente di controllo sugli accessi di questo approccio. Il controllo sugli attacchi, fornito dall’Ips di Tippingpoint, previene attacchi esterni ed interni, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, e blocca in modo proattivo la diffusione di attacchi partiti da endpoint infetti. .  
   
   
LANCOM SYSTEMS E WINDOWS VISTA  
 
Appiano (Bz), 27 febbraio 2007 – E’ stata annunciata la disponibilità della Versione 2. 0 del Lancom Advanced Vpn Client che rappresenta il primo software client Vpn di Lancom Systems per Microsoft Windows Vista. Questo client Vista unisce tutte le funzioni di sicurezza e comunicazione in una singola interfaccia utente. Queste funzioni includono il personal firewall, Ipsec Vpn, supporto per le card Umts e Hsdpa e supporto wireless Lan. Supportando numerosi internet access point, il Lancom Advanced Vpn Client fornisce un accesso sicuro ai dati aziendali da ogni luogo a qualsiasi ora. Funzioni aggiuntive includono la protezione 0900-dialer e diverse opzioni di start-up e configurazione che permettono al Client di integrarsi direttamente nel login di Windows. Tutto ciò rende il Lancom Advanced Vpn Client il dispositivo ideale per i telelavoratori e coloro che viaggiano per lavoro. Oltre a Vista, Lancom Advanced Vpn Client supporta i sistemi operativi Windows 2000 e Windows Xp, permettendo ai terminali con differenti sistemi operativi di essere settati con una configurazione uniforme. In molti casi la migrazione al nuovo sistema operativo Microsoft Windows Vista richiede degli aggiornamenti ai driver e al software. Per questa ragione Lancom presenta la versione 6. 30 del software Lancom Management Lanconfig, Lanmonitor e Wlanmonitor già disponibili per il download. Questi programmi possono essere utilizzati senza limitazione con tutte le versioni di Windows Vista. .