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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Marzo 2007
PREMIATI I MIGLIORI DIVULGATORI SCIENTIFICI EUROPEI  
 
Bruxelles, 8 Marzo 2007 - Il premio Descartes per la comunicazione scientifica è stato assegnato quest’anno a cinque realizzazioni che illustrano in modo esemplare come le scienze possano essere rese accessibili e comprensibili. I vincitori di questa edizione sono Sheila Donegan e Eoin Gill per il settimanale scientifico “Eureka” destinato specificamente ai ragazzi; la serie di documentari “Europe, A Natural History” coprodotta dalle emittenti Orf, Bbc e Zdf; Vittorio Silvestrini, fondatore della Città della Scienza di Napoli che riunisce un museo interattivo della scienza e della tecnologia e un centro di innovazione industriale; Odd Askel Bergstad e altri scienziati della rete Mar-eco per i loro lavori sul coinvolgimento del grande pubblico al progetto di censimento delle forme di vita marina; e Wendy Sadler per il progetto “Science Made Simple”, che riesce ad appassionare gli adolescenti alle scienze. I premi sono stati consegnati nel corso di una cerimonia svoltasi a Bruxelles alla presenza di Annette Schavan, Ministro federale tedesco dell’istruzione e della ricerca, e di Janez Potočnik, Commissario europeo per la scienza e la ricerca. La cerimonia coincide con le celebrazioni per il contributo che la ricerca ha apportato all’Unione europea negli ultimi 50 anni. Eoin Gill e Sheila Donegan sono i direttori del centro Calmast (Centro irlandese per la promozione dell’apprendimento della matematica, della scienza e della tecnologia). Entrambi partecipano a numerose attività volte a sottolineare l’importanza e l’incidenza delle scienze nella vita di tutti i giorni, ivi compreso il progetto Eureka, un settimanale scientifico rivolto agli allievi delle scuole medie di età compresa tra 10 e 13 anni. Il giornale presenta storie, puzzle, informazioni, quiz, fumetti e giochi dal contenuto scientifico per i giovani lettori. Il documentario “Europe, a Natural History” è una coproduzione Örf/bbc/zdf che illustra la genesi dell’Europa e l’apparizione dei suoi paesaggi ed ecosistemi naturali. I temi trattati comprendono i dinosauri, la formazione delle montagne, la nascita del Mediterraneo e altri fenomeni spettacolari. La Città della Scienza è il primo centro scientifico realizzato in Italia che comprende un museo scientifico e tecnologico e un centro di innovazione per le imprese. Il professor Vittorio Silvestrini è un fisico di chiara fama che ha saputo immaginare e realizzare un nuovo modello alternativo di sviluppo sostenibile basato sulle risorse della regione: il suo territorio, il suo ambiente naturale, la sua cultura e la sua forza lavoro. Mar-eco è una rete che riunisce scienziati e studenti; è diretta dalla Norvegia ma i partecipanti provengono anche da altri 16 paesi. La sua finalità è la divulgazione della ricerca scientifica internazionale nei mari, nei musei e nei laboratori con il coinvolgimento del grande pubblico. Il progetto rientra nel programma di ricerca mondiale di censimento delle forme di vita marina “Census of Marine Life” inteso ad accrescere le conoscenze scientifiche su molte comunità animali ed ecosistemi sconosciuti utilizzando tecniche moderne e la cooperazione di rete. “Science Made Simple” è un’équipe composta esclusivamente da giovani scienziate sotto la direzione di Wendy Sadler, che affronta il problema del disinteresse nei confronti delle scienze tra gli adolescenti di 11-18 anni nel Regno Unito e altrove. L’équipe ha realizzato una serie di appassionanti dimostrazioni scientifiche originali presentate nelle scuole, in occasione di festival e di altre manifestazioni, raggiungendo circa 30 000 studenti ogni anno. I vincitori sono stati selezionati tra 33 finalisti designati da una giuria di alto livello composta da insigni scienziati e professionisti del settore della comunicazione, presieduta da Suzanne de Cheveigné dell’Istituto di ricerca francese Cnrs. Il premio da 275 000 euro è assegnato a persone e organizzazioni che si sono distinte per i risultati ottenuti nel campo della divulgazione scientifica e hanno ricevuto riconoscimenti di organizzazioni europee e/o nazionali. .  
   
   
COMUNICARE L’EUROPA A CHI DEVE COMUNICARLA DUE GIORNI A BRUXELLES PER I CENTRI DI DOCUMENTAZIONE EUROPEA ITALIANI  
 
Bruxelles, 8 marzo 2007 - Ad esplorare le nuove sfide e le ultime frontiere della comunicazione nell’Ue, dal 21 al 23 febbraio a Bruxelles si è recata una delegazione, composta da rappresentanti di più di 30 Centri di documentazione europea (Cde) italiani. La due giorni, organizzata dalla Rappresentanza della Commissione europea a Roma, ha offerto un’occasione utile per acquisire nuove conoscenze o aggiornare quelle pregresse, scambiare esperienze e, soprattutto, confrontarsi con funzionari impegnati in prima linea nell’attuazione della politica del settore dell’informazione europea e nelle iniziative in corso. Un modo anche per discutere dell’accesso e della condivisione di informazioni nel mondo accademico per facilitare e potenziare la ricerca nell’ambito dell’integrazione europea. Il ciclo di seminari si è aperto con una retrospettiva della ricca esperienza dei Cde in Italia e un contributo programmatico da parte della nuova responsabile della rete, Elisabetta Olivi della Rappresentanza della Commissione a Roma. Un articolato sguardo sul futuro delle attività dei circa 450 centri, sparsi in tutti gli Stati membri, e la loro valorizzazione dal punto di vista della Commissione è stato, invece, offerto da Mauno Hanninen dell’Unità Antenne e rete di informazione della Direzione generale Comunicazione. Il ruolo di tali strutture diventa ancora più importante nell’arco del 2007, anno segnato dalle celebrazioni del 50° anniversario del Trattato di Roma. La portata degli eventi in programma a livello europeo e nazionale, ma soprattutto il previsto impatto sull’opinione pubblica sono stati al centro di una interessante relazione da parte di Ewa Hedlund che ne coordina l’organizzazione per conto della Commissione. L’idea emersa per quanto riguarda la comunicazione di questa serie di iniziative è semplice ed originale al tempo stesso: spiegare cosa siamo riusciti ad ottenere in 50 anni di storia, senza dimenticare i sacrifici e le difficoltà che hanno accompagnato il processo, come anche interrogarsi su cosa ci attende, in quanto cittadini europei, nei prossimi 50 anni. Un esercizio quest’ultimo simulato con successo insieme a Paolo Giusta, dell’Unità di pianificazione strategica e programmazione presso il Segretariato Generale della Commissione e quindi una delle persone che si occupano in prima persona di previsione e strategic planning nel medio e lungo periodo, in stretta collaborazione con il Presidente Barroso. Nel corso dell’animato dibattito sono infatti emersi tutti i temi chiave relativi al futuro dell’Europa: la costituzione europea, la cittadinanza dell’Ue, la sua identità, future aree e obiettivi per le politiche delle istituzioni europee. La sfida della comunicazione e dell’informazione in un simile contesto importante è più che mai impegnativa. Per questo motivo, essa necessita di strumenti adeguati d’intervento. Ed ecco che la seconda parte sostanziale del programma ha riguardato proprio le risorse che l’Unione e, più specificamente, la Commissione mette a disposizione di coloro che cercano informazioni relative alle sue politiche ed aree di interesse. Punto cardine di questo sistema è certamente la Biblioteca, o meglio la rete di biblioteche della Commissione, che tra l’atro ha anche ospitato gli eventi formativi della visita in parola. Sergio Battelli, funzionario della Biblioteca centrale si è dilungato sui vari aspetti dei servizi e delle strutture bibliotecarie in continua evoluzione ed espansione. Ma ormai sappiamo che oltre agli strumenti classici, diventa indispensabile l’utilizzo dell’Internet e interventi altamente qualificati hanno riguardato le principali banche dati e servizi della Commissione on-line, quali E-domec, Eu-bookshop e Eur-lex. Per completare il quadro generale dell’azione comunitaria in un settore delicato e cruciale quale l’informazione e la cultura, Marco di Martino della Direzione generale Istruzione e cultura, ha ampiamente illustrato lo stato attuale e le ambizioni future dei programmi orizzontali in questo ambito. L’utilità di iniziative di questo genere è indubbia. Essa si basa su un approccio interattivo che mira a coinvolgere funzionari a livello centrale e destinatari, come i Cde in una discussione costruttiva e ricca di spunti e idee. Tale comunicazione diretta ovviamente è facilitata ed incentivata da un importante centro di raccordo e coordinamento nella figura della Rappresentanza. L’insieme di questi fattori sta anche alla base del buon funzionamento e dello spirito di comunione che la rete italiana di centri di documentazione vanta ormai da diversi anni. Un risultato e una volontà di migliorare, che sono stati riconosciuti anche in occasione del proficuo incontro conviviale con la dottoressa Floriana Sipala, membro del gabinetto della vicepresidente della Commissione Margot Walström, responsabile delle relazioni istituzionali e della strategia di comunicazione. E’ stata, infatti, l’ennesima conferma di un rapporto già collaudato e pronto a raccogliere nuove sfide, con uno spirito di simpatia e cooperazione. .  
   
   
SEMINARIO SULLA COMUNICAZIONE SCIENTIFICA RIVOLTO A SCIENZIATI  
 
Bruxelles, 8 marzo 2007 - Dal 10 al 12 maggio si terrà a Dublino (Irlanda), presso la City University, un seminario sulla comunicazione scientifica rivolto a scienziati. Il seminario verterà su una serie di competenze comunicative quali la redazione di comunicati stampa e le tecniche d´intervista giornalistica e affronterà argomenti quali i metodi di comunicazione nella discussione scientifica, i metodi di comunicazione del rischio e delle controversie e l´utilizzo del web per una comunicazione scientifica efficace. L´obiettivo dell´incontro è sensibilizzare gli scienziati al contesto sociale in cui operano e alimentare la loro sicurezza e le loro capacità nell´interazione con la stampa, i responsabili politici e il pubblico di diverse estrazioni. I ricercatori singoli, di qualunque disciplina tecnologica o scientifica, che desiderano partecipare, sono inviati a presentare richiesta per i 10 posti disponibili. Verrà data la priorità ai ricercatori all´inizio di carriera e i posti saranno assegnati secondo l´ordine di arrivo delle richieste. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Declan Fahy, coordinatore di Esconet .  
   
   
COMUNICAZIONE COME TERAPIA, CONVEGNO ASS 4 A  
 
Udine Udine, 8 marzo 2007 - Malati di parole: l´informazione e la comunicazione come terapia. Sanità e sociale a confronto´ è il tema del convegno in programma venerdì 9 marzo a Udine, al Centro Paolino d´Aquileia, con inizio alle ore 8. 30. A conclusione del convegno, promosso dall´Ass 4 Medio Friuli con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e Federsanità Anci, è previsto l´intervento dell´assessore regionale alla Salute e Protezione sociale, Ezio Beltrame (ore 17. 20). La prima parte dei lavori sarà dedicata allo stato della comunicazione sanitario-sociale e sull´impatto che questa può creare sull´accesso ai servizi e alle cure. Nel pomeriggio, la seconda parte degli interventi riguarderà testimonianze ed esperienze regionali in materia di interattività e costruzione di identità locali: si parlerà di uso delle lingue minoritarie (friulano e sloveno), dell´utilizzo di metodiche di lavoro nuove (Piani di zona e Piani attuativi territoriali), degli strumenti multimediali quali i videogiochi per i giovani, siti web per anziani e portatori di handicap, nonché del ruolo della comunicazione istituzionale nel settore sanitario. .  
   
   
MEDICAL SCIENCE EXPO 2007: MILANOCHECKUP PREMIO GIORNALISTICO PER LA DIVULGAZIONE MEDICA  
 
Milano, 8 marzo 2007 - Milanocheckup, la nuova rassegna della Salute e della Sanità, organizza la Prima Edizione del Premio Giornalistico “Milanocheckup”. Il Premio vuole riconoscere l’impegno e la professionalità dei giornalisti che si occupano di salute e medicina e nello stesso tempo vuole favorire la conoscenza dei progressi scientifici in campo medico. Il premio è destinato a giornalisti iscritti all’ordine nazionale, autori di articoli pubblicati su quotidiani o periodici o servizi radiotelevisivi. Vengono assegnati n. 4 premi di 5. 000 (cinquemila) euro ciascuno. I quattro premi verranno assegnati per le categorie: a) quotidiani; b) periodici; c) radio; d) televisione. Viene assegnato un Premio Speciale alla Carriera al giornalista che si è distinto durante la sua attività professionale nella divulgazione medica. Possono partecipare giornalisti con articoli pubblicati e servizi andati in onda tra il 1° gennaio 2006 e il 31 marzo 2007. Il termine per la consegna degli articoli è fissato al 30 aprile 2007. Ciascun concorrente può presentare fino a tre lavori e deve allegare il proprio curriculum, una copia per ogni articolo, oppure una copia su videocassetta Vhs o Dvd per i servizi televisivi, oppure una copia su cassetta o Cd per i servizi radiofonici. Gli articoli ed i servizi devono pervenire alla Segreteria del Premio Giornalistico Milanocheckup – Fiera Milano Tech s. P. A. – via Gattamelata 34 – 20149 Milano – tel. 02. 3264202; fax 02. 3264284; premiogiornalistico@milanocheckup. Com. La Giuria, in piena autonomia, attribuisce i premi. Il suo giudizio è insindacabile. La premiazione avverrà mercoledì 6 giugno, giorno di apertura di “Milanocheckup 2007”. La Giuria del Premio è presieduta da Luciano Onder e composta da Adriana Bazzi, Antonino Di Pietro, Carlo Gambalonga, Donato Greco, Carla Massi, Gianna Milano, Daniela Minerva. Www. Milanocheckup. Com premiogiornalistico@milanocheckup. Com .  
   
   
FI: PEDICINI, FUNZIONAMENTO CENTRO PRODUZIONI TV REGIONALE  
 
 Trieste, 8 marzo 2007 - Il consigliere regionale di Forza Italia Antonio Pedicini ha consegnato al presidente Illy una lettera in relazione alla gestione del Centro produzioni televisive della Regione. Così il comunicato stampa del consigliere: "All´interno dell´Ufficio Stampa, organizzativamente dipendente dal Presidente Illy," - spiega Pedicini - "opera il Centro produzioni televisive. Tale struttura, unica nell´Amministrazione regionale sia per le competenze che per le attrezzature tecniche di cui dispone, è uno strumento cui va riconosciuta una valenza a carattere generale mentre il regolamento di organizzazione (Dpr 0277/Pres. ) restringe l´operatività di questa struttura e ciò appare in contrasto con gli obblighi di correttezza dell´impiego delle risorse pubbliche della Regione. "Deve osservarsi" - aggiunge Pedicini - "che neppure si ravvisano i presupposti per la limitazione di accesso a tale struttura caratterizzata da autonomia funzionale e quindi si richiede di conoscere le modalità di accesso e fruizione dei servizi, che fornisce il Centro produzioni televisive, da parte del Consiglio regionale e dei singoli consiglieri regionali. " "La Regione" - conclude Pedicini - "finanzia un servizio di produzione televisiva che dovrebbe svolgere la propria attività in autonomia, ma che in realtà dipende direttamente dal Presidente Illy. Grazie a un accordo di trasmissione stipulato con una decina di emittenti locali, il servizio costituisce un vero e proprio network televisivo del quale Illy dispone praticamente in esclusiva, in assoluta autonomia, senza alcun controllo e, cosa ancora peggiore, a spese dei cittadini. " .  
   
   
ROMA: EDITORI IN RETE: OGGI CONVEGNO AL TEMPIO DI ADRIANO  
 
 Roma, 8 marzo 2007 - Si intitola “Editori in rete. Sfide mutazioni e opportunità nel mondo digitale” l’incontro in programma giovedì 8 marzo, al Tempio di Adriano, Casa romana del Book Capital (piazza di Pietra, Roma) dalle 10 alle 17,30. Il convegno, promosso dalla Camera di Commercio di Roma e da Vivalibri, con il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, ministero per le Riforme e innovazioni nella pubblica amministrazione, Bids (Biblioteca interateneo digitale della Sapienza) Università degli studi di Roma e il contributo di Google Ricerca Libri, è dedicato alle mutazioni che Internet e le tecnologie digitali stanno apportando al mondo dell’editoria libraria: nuove sfide e opportunità si impongono all’attenzione di editori, distributori, bibliotecari, autori, librai, giuristi, operatori culturali, e a tutti noi lettori che osserviamo il definirsi di nuove regole e sistemi di accesso al sapere e all’informazione. Il convegno intende fornire un approccio teorico e pratico alle varie problematiche, proponendo gli interventi di illustri rappresentanti del mondo editoriale, informatico, accademico, istituzionale, e affiancando a essi una serie di esempi direttamente attinti dalle pratiche più innovative del settore. I lavori saranno introdotti da Roberto Novelli, direttore generale di Promoroma – azienda speciale della Camera di Commercio di Roma. Per informazioni rivolgersi a Vivailibri Centro Studi, tel 06 84242153 – email: centrostudi@vivailibri. It .  
   
   
LIBRI E FOTOCOPIE LEGALI: AL VIA LA CAMPAGNA INFORMATIVA AIDRO “LEGALIZZIAMO LE COPIE DI FATTO”. INTERESSATI MILLE ENTI FORMATIVI DI OTTO DIVERSE REGIONI PER REALIZZARE LEGALMENTE DISPENSE E MATERIALI DIDATTICI IN FOTOCOPIA  
 
Milano, 8 marzo 2007 - “Legalizziamo le copie di fatto”: suona provocatoria la nuova campagna informativa lanciata da Aidro (Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle Opere dell´ingegno) che coinvolgerà a partire dal 12 marzo mille enti formativi di otto diverse Regioni. L’obiettivo? Una convenzione che consenta agli Enti di fotocopiare legalmente parti di libro e di riviste per realizzare dispense e altri materiali didattici esaustivi e aggiornati. Aidro è infatti l’associazione italiana che gestisce i diritti di riproduzione per le fotocopie ad uso professionale, per conto dei 150 principali editori italiani associati e di molti altri esteri i cui repertori sono acquisiti in base a convenzioni internazionali. In altre parole si occupa di raccogliere e poi distribuire agli editori e agli autori i proventi per i diritti d’autore delle opere librarie, in tutti i casi che vanno oltre la riserva di legge concessa alla Siae, il cui ambito d’azione è limitato all’uso personale e entro il limite del 15% di ciascun libro o fascicolo di rivista. Otto regioni del centro e nord Italia (Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Veneto, Piemonte, Toscana, Umbria e Lazio) coinvolte, mille Enti di formazione professionale e manageriale accreditati dalle regioni per accedere al Fondo Sociale Europeo, una campagna a tappeto, firmata dall’agenzia di comunicazione Spa! di Bologna, che partirà a marzo e proseguirà per tutto l’anno con depliant e affissioni, e altre forme di marketing diretto: “Abbiamo sentito l’esigenza di questa campagna informativa – ha spiegato il segretario generale di Aidro Piero Attanasio – per fornire un aiuto alle molte società di formazione che, a fronte della necessità di fare fotocopie di opere già pubblicate, le realizzano illecitamente in modo inconsapevole senza considerare il rispetto del diritto d’autore. O ancora preferiscono non farle perché non sanno che si possono realizzare lecitamente in modo semplice e poco costoso”. Un mercato, quello delle fotocopie per uso professionale, in Italia ancora agli inizi, ma che, in base alle stime, vale potenzialmente qualcosa come 14 milioni di euro. Se si vuole fare un confronto con altri paesi europei, dove non esiste distinzione tra fotocopia privata e per uso professionale, la differenza è comunque evidente: nel 2005 in Inghilterra hanno raccolto e distribuito agli aventi diritto circa 54 mln/€, nel 2006 in Francia 27,5 mln/€, in Spagna 30 mln/€ e in Germania 47 mln/€. L’italia risulta – neanche a dirlo – molto indietro rispetto agli altri Paesi europei sulla raccolta dei proventi legati al diritto d’autore. .  
   
   
TELESIA: DOPO I SUCCESSI DI MILANO, IL TELE.NEWS METRO, LA TV DELLA METROPOLITANA, ACCENDE I SUOI MONITOR ANCHE A ROMA  
 
 Roma, 8 marzo 2007 - Il l ° marzo sono iniziate a Roma, in partnership con Atac, Ie trasmissioni del Tele. News Metro, la Tv della metropolitana realizzata da Telesia. Il network é già operativo in cinque tra le principali stazioni (Termini A e Termini B, Ottaviano, Cipro-musei Vaticani e Battistini), ed entro il prossimo mese di giugno giungerà alla massima estensione coprendo le 20 stazioni più importanti. Con oltre 100 monitor al plasma di grande formato, installati nelle banchine d´attesa dei treni, raggiungerà quasi il 70% dell´intero traffico passeggeri. L´avvio dì questo nuovo progetto nasce dalla consolidata ed importante esperienza maturata da Telesia nella reali77ìzione e gestione del Tele. News Airport, l´unica Tv degli aeroporti italiani presente in tutti i principali scali, e del Tele. News Metro di Milano, la Tv della metropolitana di Milano. L´impianto tecnologico è interamente sviluppato da Telesia con il supporto di due importanti partner, Cisco per il networking e Teiecom per le tic. Ii rientro dell´investimento, totalmente autofinanziato, sarà garantito dalla raccolta pubblicitaria già avviata dalla concessionaria esclusiva del mezzo, Telesia Pubblicità. Le periodiche rilevazioni di mercato, effettuate dall´Istituto Unicab nel triennio 2004-2006, hanno premiato gli inserzionisti del network milanese con una audience media del 90,3% ed un indice di gradimento del mezzo superiore all´80%. Rilevanti sono state anche le percentuali di chi ricorda spontaneamente almeno uno spot (67%), a conferma della particolare efficacia comunicativa del Tele. News. Tali performance hanno indotto grandi inserzionisti come Bmw, Cìsco, De Fonseca, Compass, Gs, Volkswagen, Candy, Warner Bros, Skoda, Dì per Dì a supportare il lancio deI nuovo circuito con importanti pianificazioni. L´elemento di maggiore significato che caratterizza questo nuovo progetto è certamente la funzione di pubblico servizio svolta da] network televisivo. Il palinsesto prevede, infatti, contenuti d´informazione realizzati dalle redazioni televisive del Gruppo Class Editori che, quotidianamente, producono, per il palinsesto del Tele. News Metro, 20 edizioni del Tg dí Class News, numerosi aggiornamenti sull´andamento dei mercati tratti dal palinsesto dì Class Cnbc e contenuti di intrattenimento, realizzati dalla redazione dì Class Life, il primo canale tv dedicato al piacere dí vivere. La copertura delle informazioni a carattere locale, con notizie sul territorio e sul trasporto pubblico, è, invece, assicurata direttamente da Atac, e dai frequenti notiziari curati da Roma Radio, The Tube Station, che fornisce news sulla mobilità pubblica e privata e sui principali eventi della città. Dopo la realizzazione del network aeroportuale, per Telesia l´estensione del Tele. News Metro alla piazza capitolina, significa consolidare la propria leadership nel settore dell´outdoor tv. Oggi, il Tele. News Metro propone agli inserzionisti l´opportunità di comunicare a due milioni di persone al giorno: la popolazione attiva dì Roma e Milano che si muove quotidianamente per lavoro, studio, acquisti e tempo libero. Un target particolarmente appetibile agli investitori perché raggiunto in un momento e in un contesto decisamente favorevoli (captive time) e perché rappresenta quel pubblico che normalmente "sfugge" al mezzo televisivo tradizionale. .  
   
   
AL VIA IL PRIMO POLO DI SERVIZI AVANZATI MULTICANALE NEL SETTORE DELL’OTTICA IL PROGETTO SI AVVARRÀ DELLA PARTNERSHIP DI BANCA MPS PER LA PIATTAFORMA DI E-BUSINESS  
 
 Milano, 8 marzo 2007- Nasce B2vision, la prima società in Italia che si pone l’obiettivo di creare un polo di servizi avanzati multicanale, nel settore dell’ottica. La società è controllata da Whydotcom S. P. A. (azienda specializzata nella fornitura di servizi innovativi per le Reti di impresa) e Fabiano S. R. L. (casa editrice specializzata nella fornitura di servizi e prodotti a carattere medico-scientifico e ad alto contenuto tecnologico, e leader nel campo ottico/oftalmologico). Il core business della new. Co sarà principalmente quello di fornire informazione, formazione e servizi avanzati nel settore B2b. La nuova media-company risulta essere una realtà assolutamente innovativa nel campo della comunicazione globale grazie soprattutto alla centralità della sua offerta multicanale - che spazierà dalla carta stampata, alla piattaforma multicanale web-sat-mobile, ai servizi innovativi per il Marketing diretto. Il ricorso all’utilizzo di sofisticate piattaforme tecnologiche - reso possibile anche dall’importante contributo di aziende partner quali Banca Mps per la piattaforma di E-business, Didagroup per l’E-learning, Postel per il Mktg diretto – permetterà a B2vision S. P. A. Di erogare servizi innovativi a tutti gli attori della filiera dell’ottica: produttori, ottici indipendenti, retail organizzato, gruppi di acquisto e consumatore finale. Il progetto prevede infatti un’azione sia sul fronte Business che Consumer. L’area Business si articolerà in diversi strumenti di informazione e formazione - la testata B2eyes magazine, il portale B2eyes. Com e B2eyes Channel, innovativa soluzione multicanale – che beneficiano del know-how trentennale di Fabiano S. R. L. Nel settore, e innovativi servizi B2b con linee di credito dedicate, messi a punto in partnership con Banca Mps, al fine di eliminare i rischi legati alla gestione del credito nella filiera dell’occhiale. Con il lancio del portale benesserevisivo. It, B2vision S. P. A intende invece offrire agli operatori del settore uno strumento di comunicazione efficace e competente rivolto al consumatore finale, oltre ad avanzati strumenti di marketing locale attivabili attraverso il portale stesso. Sono già in fase di definizione accordi di partnership e fornitura con organizzazioni leader nel settore. B2vision S. P. A avrà uffici a Milano e Treviso e prevede, nel giro di tre anni, di poter raggiungere un giro d’affari di circa 5 milioni di euro. .  
   
   
IN RICORDO DI ALBERTO SORDI. IN ESCLUSIVA AL COMUNICATTIVO DI IGOR RIGHETTI LA TESTIMONIANZA DEL GRANDE ATTORE CHE SI RACCONTA ALLA GIORNALISTA E SCRITTRICE MARIA ANTONIETTA SCHIAVINA ALBERTO SORDI: “CON KATIA RICCIARELLI CI FU UN’AFFETTUOSA AMICIZIA”  
 
Roma, 8 marzo 2007 - Venerdì 9 marzo alle 15. 35 su Radio 1 Rai Il Comunicattivo, programma di infotainment ideato e condotto dal massmediologo Igor Righetti dedicato alla comunicazione in tutte le sue forme e linguaggi propone un documento esclusivo: la testimonianza inedita del grande attore Alberto Sordi che si racconta alla giornalista e scrittrice Maria Antonietta Schiavina. Dice Igor Righetti, biscugino di Alberto Sordi da parte della madre, Maria Righetti: ”Il silenzio avvolge in una coltre di nebbia i grandi nomi del cinema italiano scomparsi, da Vittorio Gassman a Nino Manfredi, da Ugo Tognazzi a Gian Maria Volonté ad Alida Valli. Anche Alberto Sordi, così tanto rimpianto al momento della sua morte non sembra che, a distanza di quattro anni solleciti memorie pubbliche, fatta eccezione per la mostra fotografica a Roma a lui dedicata e proposta dal fotografo Pietro Pascuttini. Il tempo trascorre implacabile e altri personaggi, altre storie, occupano la nostra mente e suscitano emozioni. Ma i grandi protagonisti del passato, quelli che con la loro personalità hanno precorso i tempi influenzando il futuro, a dispetto delle celebrazioni ufficiali, più o meno calorose, lasciano comunque tracce di sé. Sordi era notoriamente geloso della sua vita privata. Il suo particolare riserbo riguardava anche i suoi parenti, incluso me, biscugino da parte della sua mamma, Maria Righetti”. Ricorda Righetti: “La nostra frequentazione, anche per la differenza di età, è stata sporadica, ma in famiglia i miei nonni e mio padre ricordavano spesso storie e momenti vissuti con lui e con la sua famiglia. Mia nonna paterna, Adele, per esempio, raccontava quando, molto amica delle due sorelle di Alberto, Aurelia e Savina, sferruzzava e cuciva gli abiti dei familiari scambiando con loro pensieri e confidenze. E gliene dava di preoccupazioni alla famiglia quel ragazzo pieno di talento e dallo spirito libero che sin da giovanissimo vedeva il suo futuro nella recitazione”. Ma c’è anche un’altra persona che conserva inedite testimonianze di Alberto Sordi: è Maria Antonietta Schiavina, giornalista e scrittrice, autrice, tra l’altro, del libro “Alberto Sordi, storia di un commediante” scritto in tandem con lo stesso Sordi e coautrice del dvd “Prima di essere Albertone”. Maria Antonietta Schiavina è la vestale di Sordi, tiene vive le memorie dell’attore da lei stessa raccolte nelle tante interviste che da giornalista ha realizzato e registrato e che, in esclusiva, proporrà al Comunicattivo venerdì 9 marzo alle 15. 35. “Mi auguro - conclude Igor Righetti - che anche per gli altri grandi protagonisti del cinema del passato ci sia una Maria Antonietta Schiavina che porti a conoscenza del pubblico testimonianze inedite”. Sordi a proposito delle donne della sua vita dice: “Ho conosciuto tante donne, ho avuto rapporti con tantissime donne ma non ho mai detto ‘sono andato a letto con questa e ho fatto questo’. Non sono mai sceso nei particolari. Intanto perché credo che quando si entra in un rapporto erotico, sessuale in cui c’è attrazione più c’è discrezione, silenzio, mistero e più in me suscita erotismo e interesse. Poi quelli che violentano, che stuprano quelli sono animali che non hanno niente dell’umano. Perché per l’umano il rapporto con una donna è un po’ cerebrale cioè è spinto dalla curiosità, è costituito da quello che suscitano certi desideri nel compiere un’azione. Questo erotismo nasce da un sentimento che si crea nello stare insieme. Se uno prende coscienza di tutto quello che fa, se parla, se urla, se strilla, se si aggredisce, se si fa male fisicamente, come fa a godere di una cosa che deve essere avvolta nella discrezione? La bellezza del rapporto è delicata, è il contrario della vita vissuta quotidianamente”. Andreina Pagnani è stato il vero grande amore di Alberto Sordi. Un amore fatto anche di gratitudine per averlo introdotto nel mestiere di attore. “Sono stato sempre corteggiato - racconta Alberto Sordi - l’unico corteggiamento che ho fatto è stato per Andreina Pagnani per la quale ho provato un sentimento molto importante della mia vita. Una donna che stimavo moltissimo come attrice e amavo come tipo di donna. Ognuno ha un ideale, a me è sempre piaciuta la donna legata a una personalità molto seria, discreta, lontana dalle frivolezze, dall’esibizionismo, quella donna che nasconde questo mistero che a contatto con la sessualità si rivela. Sono stato spinto sempre da grande curiosità nella rivelazione, nella conquista di qualche cosa di misterioso che non conoscevo. Le cose scontate non mi hanno mai attratto molto. Andreina Pagnani era un tipo di donna inconquistabile. Tutto il teatro, ma proprio tutto provava a conquistarla. È stata l’unica donna che ho corteggiato. Prima l’ha presa a ridere perché era improprio che un ragazzino con la bicicletta andasse a conquistare Andreina Pagnani. Avevo venticinque anni. Quando mi accorsi che tutti mi guardavano con una sorprendente curiosità dicendo ‘ma è impazzito?’ ho cominciato ad avere caparbietà nel riuscire a conquistarla. C’era una sfida che facevo sempre con mio padre che era per natura un perdente, un rinunciatario a lottare e invece io tutto il contrario ho sempre dato queste dimostrazioni a me stesso e agli altri. Andreina Pagnani all’inizio l’ha presa come uno scherzo poi ha cominciato non dico a infastidirsi ma a meravigliarsi. Non ero un ragazzino anonimo, sprovveduto, facevo teatro lei venne a vedermi in ‘Ritorna Za-bum’ dove c’erano grandi attori affermati. Così a un certo punto riuscivo a starle al passo, poteva dire ‘questo è anche bravo’, poi il fatto di evadere da un’abitudine di compostezza tipica del teatro di prosa che non permetteva queste cose e non consentiva di ridere su queste cose la attraeva. Inizialmente mi diceva ‘non sono d’accordo con queste cose che dici’ poi piano piano cominciò a capire la mia ironia, le mie osservazioni e il mio criticare e il fare la battuta. Rideva, si divertiva, si distendeva. Stavamo bene. È una storia durata nove anni poi saggiamente fu proprio lei a decidere di lasciare perdere, tanto francamente non poteva concludersi con un matrimonio. Ci fu un momento di riflessione su quello che avrebbe potuto essere il mio comportamento futuro, c’erano otto anni di differenza tra me e lei. Più andava avanti con il tempo e più naturalmente capivo che lei ne avrebbe sofferto e la cosa non poteva proseguire. Un rapporto maturo, saggio è importante nella vita. Aveva una grande personalità, infatti è rimasta nei miei ricordi più cari, più sentiti. Siamo rimasti con un bel rapporto fino all’ultimo, fino a poche ore prima della sua scomparsa. Era straordinaria. Ricordo che siamo andati a trovarla con Federico Fellini e siamo stati con lei un’ora, era proprio alla fine, però era molto presente, capiva tutto, sentivo la sua voce squillante e si sentiva che, pur sapendo che da un momento all’altro sarebbe venuta a mancare, parlava come se avesse potuto vivere quello che stava dicendo. Aveva in sé serenità e rassegnazione. Poi uscendo con Federico rimanemmo seduti sul marciapiede, come era nostra abitudine, per discutere e commentammo molto il suo modo di affrontare la morte. Come se l’affrontasse con la rassegnazione di essere soddisfatta di quello che aveva fatto e adesso la aspettava qualcosa che avrebbe premiato questo suo comportamento”. Sordi su Laura Antonelli. “Dirigevo il film ‘Lei è favorevole o contrario?’ e chiesi alla produzione una ragazza abbastanza bella che potesse essere mia figlia. Mi portarono una ragazza che non doveva dire niente, doveva soltanto entrare in chiesa e c’era un commento mio con la Masina che interpretava mia moglie. Mettendo a posto l’inquadratura con lo zoom andai sugli sposi che stavano inginocchiati e mentre facevo questo zoom la ragazza si era alzata e si stava tirando su una calza e vidi una coscia sorprendente. Chiesi subito ‘ma chi è?’ e mi dissero ‘la ragazzina’. ‘Ammazza la ragazzina!’ dissi. Era Laura Antonelli. Promisi a me stesso, appena finita l’inquadratura di parlarle, ma poi mi dimenticai tutto perché quando lavoro dimentico tutto”. Sordi su Katia Ricciarelli. Fu una sfida con il critico musicale Lello D’amico il quale non aveva grande stima di questa ragazza che aveva vinto il concorso di Maria Callas. La sentii cantare, aveva una voce che prometteva tantissimo, almeno secondo me, infatti andammo a vederla al Teatro dell’Opera. Ci frequentammo per un certo periodo di tempo tanto è vero che c’era il mio sceneggiatore Sergio Amidei che era sempre un po’ nervoso. Un’affettuosa amicizia”. Sulla sua vita privata. “Ho sempre ritenuto che il mio esibizionismo fosse solo davanti alla macchina da presa. Infatti pur avendo una casa da poter ostentare non ho mai fatto entrare un fotografo”. .  
   
   
CONVEGNO DI LANCIO DEL MASTER MARKETING MANAGEMENT  
 
Milano, 8 marzo 2007 - Oggi a Milano presso il Centro Congressi Palazzo Stelline, a partire dalle 14:45, la Scuola di Formazione Ipsoa organizza un convegno di alto livello, rivolto al mondo aziendale, accademico e a tutti gli addetti ai lavori, il cui titolo non lascia dubbi sullo standing dei temi che verranno trattati: “Marketing e innovazione: strategie e strumenti per vincere le sfide di mercato”. Moderatore dell’incontro sarà Enrico Sassoon, direttore di Harvard Business Review Italia, il quale introdurrà una serie di autorevoli esponenti del mondo aziendale e accademico, protagonisti di spicco dello scenario economico-aziendale contemporaneo, tra i quali il Prof. Walter G. Scott, docente di marketing e autore di numerose pubblicazioni in materia tra le quali le edizioni italiane delle opere di Philip Kotler. Di seguito il programma dell’evento: “Innovazione e Pmi”: il marketing come strumento di crescita e sviluppo Walter G. Scott – Professore di “Economia dell’impresa e fondamenti di marketing” presso l’Università Vita-salute San Raffaele di Milano; “Innovazione nelle strategie”: vincere senza competere con la strategia “Oceano Blu” Alessandro Di Fiore – Ceo Ventur Consulting Spa; “Innovazione di prodotto”: tecnologia e design per business di successo Roberto Verganti - Professore di Gestione dell’innovazione presso il Politecnico di Milano; “Innovazione nella comunicazione”: il cliente al centro della relazione Mario Bagliani – Senior Consultant Valdani Vicari & Associati, Carlo Iantorno – Responsabile Corporate Marketing e Citizenship di Microsoft Italia; “Innovazione nel marketing”: verso il real time Franco Giacomazzi – Professore di “Marketing industriale” presso il Politecnico di Milano e Presidente di Aism, Associazione Italiana Marketing, Marco Camisani Calzolari – Presidente Speakage. .  
   
   
NUOVI VOLTI IN GO UP COMMUNICATION GROUP.  
 
Milano, 8 marzo 2007 - Alessia Felicetti e Alessandra Banchieri. Sono le ultime new entry in Go Up che si vanno ad inserire rispettivamente nel riorganizzato settore Business Development dell’Agenzia milanese e nel già qualificato reparto Accounting. 25anni e una laurea a pieni voti in Scienze della Comunicazione alla Libera Università Maria Ss. Assunta di Roma, seguita da un master in Marketing e Comunicazione d’Impresa presso l’Accademia di Comunicazione di Milano. E’ il profilo di Alessia Felicetti, che al suo attivo vanta anche esperienze sul campo, in diversi settori, tra cui uno stage formativo nella posizione di strategic planner presso Leo Burnett di Milano. In Go Up lavora al fianco di Laura Giovannetti, seguendo le nuove strategie di Business Development messe in atto dal Gruppo. Alessandra Banchieri, classe 1984, è laureata in Scienze della Comunicazione ed ha effettuato un corso post-laurea per l’attività commerciale e marketing nel terziario avanzato. In Go Up si inserisce come Account Assistant nell’articolato reparto contatto, coordinato da Monica Zanaga, Direttore Clienti dell’Agenzia. “Allarga le tende” anche Interview, l’agenzia Pr del Gruppo Go Up, con l’arrivo di Chiara Borghi 24 anni che, fresca della laurea di Scienze della Comunicazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha già collaborato con alcuni uffici stampa e piccoli editori, ed ha al suo attivo anche la pubblicazione del volume “Il consumo critico” edito da Xenia. .  
   
   
GRUPPO MONDO HOME ENTERTAINMENT: CONTRATTO CON SKY PER LA CESSIONE IN LICENZA TEMPORANEA DI “SLEVIN PATTO CRIMINALE”, “UOMINI & DONNE” E “CHIEDI ALLA POLVERE”  
 
Milano, 8 marzo 2007 - Mondo Home Entertainment - gruppo quotato al Mercato Expandi di Borsa Italiana e attivo nella distribuzione home video e diritti Tv (free, pay e Vod) nonché nella produzione e distribuzione cinematografica attraverso la controllata Moviemax - ha siglato con Sky Italia, la piattaforma digitale via satellite facente capo a News Corp. , tre diversi contratti che prevedono la cessione temporanea in licenza di complessivi 17 films, fra cui Slevin, Uomini & Donne e Chiedi alla polvere di richiamo notevole per la trasmissione su Sky in modalità “Pay Tv” e “Pay per View”. Dal punto di vista economico, i contratti firmati prevedono il riconoscimento al Gruppo Mondo Home Entertainment di un importo totale di 1,9 milioni di Euro per i diritti “Pay Tv” (pagati in tranche entro 7 mesi dalla firma) e di revenue sharing pari al 50% dei ricavi netti sugli acquisti “Pay per View”. Due contratti sono stati siglati dalla controllata Moviemax Italia, mentre il terzo direttamente da Mondo Home Entertainment. Il periodo di licenza per ciascun titolo Pay Tv è di 12 mesi, mentre per ciascun titolo Pay per View è valido sino al termine del mese di marzo 2007 (aprile 2007 per due titoli). I film oggetto dell’accordo sono tutti di primo piano e di forte richiamo di pubblico nelle sale: 7 film sono stati programmati al cinema nel 2006, 1 nel 2005 e 3 nel 2004; gli altri 6 (tra cui alcuni titoli classici) non sono stati distribuiti nei circuiti cinematografici. Qui di seguito l’elenco dei titoli e dei rispettivi diritti licenziati: Pay Tv e Pay per View: Spia + Spia, La Spina del Diavolo, La Moglie dell’Avvocato, Slevin Patto Criminale, Chiedi alla Polvere, Uomini & Donne, Terkel in Trouble, Piano 17 e Nathalie; Pay Tv: Martin - Director’s Cut, I Am Dina, Lover’s Prayer, Business of Strangers, I Sette Samurai, La Sfida del Samurai, Twin Sisters e Se ti Investo Mi Sposi? L’accordo consente al Gruppo Mondo Home Entertainment di dare ulteriore impulso al piano industriale presentato al mercato nel 2005 ed aggiornato nel corso del 2006 che punta, dal punto di vista strategico, al controllo dell’intera catena dei diritti ponendolo sempre più come “content provider” ed al governo della distribuzione dell’intera catena dell’entertainment. “L’accordo è un passaggio fondamentale per il nostro Gruppo” - afferma Guglielmo Marchetti, A. D. Di Mondo He e di Moviemax Italia - “perché dopo l’acquisizione di Moviemax da parte di Mondo He di circa un anno fa, questo è il primo contratto di cessione di licenza Tv; l’accordo ci consente anche di proseguire con il piano industriale secondo gli obiettivi e le tempistiche stabilite. L’accordo testimonia anche il riconoscimento di qualità da parte di un primario broadcaster televisivo quale Sky verso i titoli distribuiti da Moviemax e da Mondo He”. .