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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 23 Marzo 2007 |
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CAMPANIA / UNA REGIONE DOVE L’ACCOGLIENZA E’ UN ARTE. NAPOLI CANDIDATA A SEDE DEL FESTIVAL DEL TEATRO
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Presentata dall’assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, Marco Di Lello, la fittissima la programmazione, gli eventi e le altre iniziative in corso di realizzazione per rendere la regione sempre più accogliente e ricca di occasioni di viaggio. Il 2006 si è chiuso in positivo con un aumento di turisti di circa il 3 per cento sia in termini di arrivi, circa 4,6 milioni rispetto ai 4,4 milioni dell´anno precedente che di presenze 19,8 ml contro i 19,2 milioni del 2005. Sulla base di queste indicazioni si sta lavorando nella direzione di ampliare le opportunità per far scegliere ai turisti di venire in Campania. Tra le novità vi è un ampio cartellone di grandi eventi nelle cinque province campane. ‘Piedigrotta’ a Napoli dal 31 agosto al 16 settembre, dopo 25 anni torna in scena per recuperare le antiche tradizioni del settembre partenopeo. La III edizione del concorso ippico nazionale in piazza del Plebiscito dona ai turisti italiani e stranieri altre straordinarie emozioni, così come ´Napoli è Voglia di Teatro´ mentre i Campi Flegrei sono al centro dell´estate 2007 con le Antiche Terme di Baia dove si svolgono la ‘Carmen’ di Bizet, ‘Cavalleria Rusticana’ e ‘Flegreinarte’. Si punta poi su Caserta con il ‘Settembre al Borgo’, su Benevento con ‘Benevento città Spettacolo’, su Salerno con il ‘Festival delle culture giovanili’, su Positano con ´Positano Art Festival´ e quindi su Avellino con ‘Voglia di Cinema’. Recentemente alla BIT di Milano, Alessandro Cecchi Paone, che ha presentato la conferenza stampa d’apertura della Regione Campania, ha evidenziato come Napoli sia stata candidata da molti artisti e intellettuali, in alternativa a Milano, a città sede del progetto governativo del ‘Festival del Teatro’. A tal proposito l’assessore Marco Di Lello ha dichiarato: “Napoli ha tutte le carte in regola per ospitare una manifestazione nazionale rilevante. Da tempo è stata avviata un’interessante programmazione di iniziative culturali: già a Pasqua con il grande evento ‘Passioni’ avremo una 24 ore di teatro che mette insieme una serie di iniziative teatrali. Il ‘Festival del Teatro’ potrebbe essere un’altra occasione così da consentire ai grandi eventi turistici di non essere più sostenuti soltanto da Regione ed enti locali”. Www. Turismocampania. Org
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TRENTINO / OFFERTE PER LA PAASQUA DA PRENDERE AL VOLO
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Nel periodo di Pasqua sono molte le offerte per trascorrere un periodo tra le bellezze del territorio, con l’ultima neve che lentamente lascia il posto al verde e la natura che si risveglia dopo l’inverno. Le giornate si allungano e la temperatura si alza: il Trentino è pronto ad accogliere i turisti offrendo loro tante possibilità per una vacanza all’insegna del benessere, per rilassarsi e rigenerare corpo e mente, e dello sport, con i laghi che abbracciano le colorate vele dei surf, con itinerari da percorrere in bicicletta; ma anche con proposte culturali e della tradizione, per non parlare di ‘viaggi’ nell’enogastronomia tipica. Nella zona di Riva del Garda il pacchetto ‘Pasqua tra fiori e tepori’, offre una vacanza ideale sia per gli sportivi sia per le famiglie: è possibile scegliere tra le pareti per il freeclimbing, le acque del lago per il windsurf o i sentieri per la mountain bike, oppure rilassarsi nella fantastica atmosfera primaverile del lago. ‘Romantiche tradizioni’, a Folgarida, dà la possibilità di sciare in un bianco paradiso naturale sotto un caldo sole. Particolarmente adatti ai più sportivi sono ‘Windsurf & bike’ e ‘Multisport Experience’, che permettono di alternare lago e montagna, ovvero windsurf e mountain bike, nello spettacolare scenario del Garda in primavera. Per chi ama la bicicletta e preferisce muoversi nel rispetto dell’ambiente immerso nella natura, ci sono ‘In sella per conoscere luoghi, paesaggi e sapori’ e ‘In sella per… scoprire paesaggi e sapori’, nella zona di Trento, per avventurarsi angoli nascosti sulle due ruote senza rinunciare ad assaggiare i prodotti trentini nei locali tipici del capoluogo e dei dintorni. Molte sono le proposte per il benessere, rivolte tanto alle famiglie quanto ai più giovani, che desiderano rigenerarsi. ‘Magico relax’ e ‘Dolci coccole nel tuo nido di montagna’, rispettivamente a Don e a Coredo, in Val di Non propongono una serie di trattamenti nel Centro Benessere affiancati da personale qualificato con la possibilità di escursioni in mountain bike e itinerari a piedi tra le bellezze dei meli in fiore. ‘Carezze orientali’, a Lomaso nelle Giudicarie, e ‘Carezze di montagna’, a Coredo in Val di Non, offrono una pausa di relax e tranquillità lontani dalla frenesia della vita quotidiana. ‘Armonie orientali’ alle Terme di Comano, è l’ideale per essere coccolati da mani esperte con massaggi tonificanti ed antistress. Infine ‘Natura e gusto’, ‘Tradizioni trentine’ e ‘A spasso tra storia e sapori’ propongono nel primo caso l’abbinata natura e sapori, ovvero itinerari a piedi negli angoli più affascinanti della Val di Non e degustazioni di prodotti locali, mentre grazie alle altre due offerte si possono scoprire tradizioni, storia e cultura del territorio trentino, del roveretano e della rotaliana. Www. Trentino. To/offerte
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EMILIA ROMAGNA / CERVIA, MILANO MARITTIMA, PINARELLA E TAGLIATA, SONO LUOGHI DOVE CONVIVONO LA FANTASIA E IL GIOCO, LA TRADIZIONE E IL SOGNO, LA MERAVIGLIA E LA SEDUZIONE. MOMENTI E SUGGESTIONI, EVENTI E INCONTRI DA VIVERE TUTTO L’ANNO ALL’INSEGNA DELL’ARTE E DELLA CULTURA, MA ANCHE DEL BUON CIBO E DEL DIVERTIMENTO
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Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, sono luoghi dove poter riscoprire i gusti della tavola e della tradizione, magari in una festa di piazza come la ‘Fiera di San Giuseppe’, che, fino al 25 marzo, tiene banco con la semplicità del gusto e la bellezza dei momenti di festa. Il gusto, prima di tutto, con la seppia che si lascia mangiare cucinata in mille modi diversi, per la gioia degli appassionati dei piatti di mare della tradizione. Poi la festa, quella popolare, che nasce dalla saggezza della campagna. E’ per questo che a Pinarella ogni anno si ripropone il mistero della ‘focarina’, il grande fuoco col quale si dà il benvenuto alla primavera e si “brucia”, letteralmente, la coda all’inverno. In primavera è bello iniziare a star fuori, la sera, e vivere la città al meglio. Per questo riprendono gli appuntamenti sul porto canale di Cervia con ‘Borgo Marina: vetrina di Romagna’. In programma, tutti i giovedì, momenti di incontro e di musica, di divertimento e di scoperta del piacere. Nel borgo dei pescatori i ristoranti propongono menu a prezzo convenzionato e trasparente, mentre sul porto canale si snodano le bancarelle degli artigiani e dei prodotti tipici, tutti da scoprire e da conoscere. Sono luoghi che promettono sorprese per tutte le età. E’ il caso di ‘Cervia Città Giardino: maggio in fiore’, che fa sbocciare la città di bellezza e colore. La rassegna vede i maestri giardinieri di decine di località italiane e straniere (40 complessivamente nell’ultima edizione) impegnati nella realizzazione di splendidi e originali giardini, che da maggio a settembre arredano l’intera città e la riempiono di colori, odori e sensazioni uniche. Dalla terra al cielo, Cervia è anche sorpresa e gioco. Basterà soffermarsi un attimo sul battito d’ali delle farfalle a cui Cervia dedica una casa delle meraviglie: la ‘Casa delle Farfalle e degli Insetti’ che ospita centinaia di battiti d’ali che sanno fare sognare e innamorare. Un altro frantastico appuntamento, con gli occhi al cielo, è con il ‘Festival internazionale dell’aquilone. Un incontro suggestivo e unico di sensazioni al limite fra mare e cielo, dove l’azzurro è ancora più azzurro e il contrasto con i colori più pazzi dei mille oggetti leggerissimi che si alzano in volo è semplice meraviglia. La stessa meraviglia che si prova osservando i burattini, le marionette e tutti gli altri oggetti che, proprio come in una città incantata, prendono vita durante il ‘Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure’, che riempirà le strade e le piazze di Cervia in un crescendo di racconti, storie e momenti magici. Al Teatro di Figura Cervia dedica un museo del tutto particolare, il ‘Museo dei Burattini & delle Figure’, dove sono i grandi occhioni delle marionette e le teste di legno dei burattini ad accogliere il visitatore e a portarlo, per qualche ora, in un regno che solo i bambini, i sognatori e i poeti conoscono bene: quello della meraviglia. Da un museo allìaltro e si ariva a quello del sale, Musa, o a quello della civiltà contadina, lasciandosi rapire dalla suggestione del racconto del passato. Proprio dall’incontro fra la saggezza dei mestieri antichi, di terra, ma a due passi dal mare, dei salinari e dei contadini, nasce la cultura di una città unica che ha fatto dell’ospitalità e dell’incontro il suo biglietto da visita. Città interamente ricostruita (Cervia nuova viene ricostruita a mare a partire dal 1698, dopo aver abbandonato e smontato la città vecchia, che era diventata malsana e invivibile e che sorgeva in mezzo alle saline), Cervia trae la sua suggestione dall’impostazione del borgo storico: un quadrilatero con tre porte (una che guarda al mare, e due sui lati nord e sud), i Magazzeni del Sale pronti a raccogliere il prezioso oro bianco e la Torre San Michele che sta di guardia alla città e al suo patrimonio. Proprio alla storia si legano gli eventi di apertura e di chiusura della stagione turistica. Quello di apertura, ‘Lo Sposalizio del Mare’, nel giorno dell’ascensione (20 maggio), vede la città, come da tradizione, andare in sposa al mare. La cerimonia, dalle radici antiche e dall’impostazione innovativa, apre la stagione estiva rievocando l’Ascensione e il rito dell’omaggio al mare, col vescovo che, secondo la leggenda, in un viaggio da Venezia a Cervia, lancia il proprio anello in mare per placare i venti e la tempesta. L’evento di chiusura della stagione estiva, ‘Settembre Sapore di Sale’. La manifestazione, la più sentita a Cervia, è dedicata alla cultura del sale e, per questo, è ricca di suggestioni e di emozioni. Cultura, tradizione e prodotti sono tutti da scoprire. Sono proprio da non perdere i molti appuntamenti con la tradizione e le curiosità, la cultura e l’ambiente, per un pubblico di tutte le età. Durante la sagra del sale è sempre attivo uno stand gastronomico, nel quale si potrà assaggiare il pesce nostrano, pescato, cotto e condito con il sale dolce di Cervia. Il sale è il protagonista del ‘Mercatino del sale e della tradizione’, nel quale si possono acquistare i prodotti creati con il sale dolce, fra cui la cioccolata al sale, una prelibatezza culinaria, e prodotti per il benessere del corpo, come i sali da bagno. Molti i prodotti da scoprire, dal vino di sabbia alla melata di salina, passando per la cioccolata e la piadina al sale. E’ questa la particolarità che si potrà gustare a settembre negli oltre 50 chioschi della città, mentre in tutti i ristoranti della città è possibile gustare piatti della cucina tradizionale conditi al sale dolce di Cervia. GLI AQUILONI DEI SAMURAI (fino al 9 aprile, Magazzino del Sale “Torre”) – Esposizione di aquiloni orientali originali ed antichi di grande effetto coreografico ed artistico. Il progetto che si svilupperà nella grande cornice dei Magazzini del Sale, spaziando fra le varie culture asiatiche, ha come punto centrale lo studio dell’aquilone giapponese. In collaborazione con alcuni pittori cervesi, sono in esposizione aquiloni in seta o in carta di riso, dipinti con tecniche tradizionali a china ed acquerello, accanto a rivisitazioni moderne dipinte con tinte attuali e su tele sintetiche. Dimostrazioni di pittura in diretta illustrate da maestri del settore accompagneranno documentazione video e fotografiche dall’archivio di Cervia Volante. E il 1 aprile, Volo di Aquiloni, presso la spiaggia libera di Cervia in un meeting di appassionati. FIERA DI S. GIUSEPPE, 8^ Sagra della Seppia (fino al 25 marzo, Centro Commerciale di Pinarella) – Tradizionale festa di apertura di stagione dedicata alla seppia, in un periodo in cui se ne pratica la pesca più significativa. Ai momenti di degustazione si uniranno animazione, spettacoli della tradizione romagnola, momenti musicali, mercatini tradizionali e mercato dei fiori. Da non perdere la tradizione della cucina marinara negli stand gastronomici. SPORTUR BICYCLE SHOW (29 marzo/1 aprile) – 4 giorni di grandi emozioni legate allo sport e alle passioni. Gare sportive, spettacoli, momenti di divertimento. Vari spazi sono riservati ai bambini. Domenica 1 aprile XI Granfondo internazionale di Ciclismo e la quinta ‘Minigranfondo Liquigas’ per i ragazzi dai 7 ai 16 anni. FARFALLE & CO (28 aprile/1 maggio, Casa delle Farfalle, Milano Marittima) – Originale e interessante mostra di insetti ed animali esotici, in un simpatico percorso guidato. Le esposizioni tematiche sono completate da incontri con esperti di questo mondo affascinante e ‘misterioso’. 27° FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’AQUILONE (21 aprile/1 maggio spiaggia libera, Lungomare Deledda) – Dal 1981, ogni primavera gli aquiloni di tutto il mondo volano insieme sulla spiaggia di Cervia in occasione del Festival Internazionale dell’Aquilone in un incontro di creatività e fantasia. Saranno presenti inoltre stand legati agli aquiloni e laboratori che tramandano l’antica arte e i segreti di costruzione delle favolose opere volanti. Non mancheranno concerti e voli in notturna a rendere più suggestivo questo meraviglioso spettacolo fra cielo e mare. TRANSAPPENNINICA (29 aprile /5 maggio) – Alla sua 22esima edizione, la prestigiosa manifestazione turistico-sportiva ha scelto Cervia come città di partenza per il consueto viaggio annuale alla scoperta di suggestivi paesaggi italiani. Saranno oltre 60 le sfavillanti auto d’epoca schierate in piazza Garibaldi il giorno 29, pronte per la partenza. Costruite prima del 1940 e provenienti da ogni parte del mondo questi preziosi gioielli sono testimonianze di storia e cultura dell’automobilismo mondiale. Altro momento estremamente emozionante, l’arrivo, il 5 maggio, a Milano Marittima. ‘ARRIVANO DAL MARE!’ XXXII (29 aprile /6 maggio, luoghi vari) – Per la gioia di grandi e piccini, Cervia si anima per una settimana con il ‘Festival internazionale dei Burattini e del Teatro di Figura’ con numerosi teatri che presentano spettacoli del teatro di figura. Gli artisti giungono da tutto il mondo per esprimere il proprio talento attraverso antiche, ma anche nuovissime tecniche di comunicazione artistica presentando vari linguaggi e generi. Spettacoli sono previsti al Teatro Comunale, nel Magazzino del Sale, all’Arena della Sirena e in piazze e strade del settecentesco centro storico di Cervia. Il Festival, uno dei più conosciuti e frequentati in Europa, nonché uno dei più antichi festival italiani, è un vero e proprio contenitore di mostre, convegni, seminari, corsi per burattinai e di oltre un centinaio di spettacoli che propongono un mix di stili e linguaggi diversi. La tradizione dei repertori popolari, che va dai pupi ai burattini, alle marionette, si affiancherà alle più moderne forme di sperimentazione. Come ogni anno, durante il festival saranno consegnati i premi ‘Sirena d’oro’ a personalità o artisti che hanno contribuito a ‘illuminare’ il teatro di figura nel mondo. Per informazioni turistiche: tel. 0544. 993435, www. Comunecervia. It/turismo
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ABRUZZO / PRESENTATO IL GIUBILEO DI SAN TOMMASO APOSTOLO: 16 MESI DI SPIRITUALITA´, MA ANCHE DI ATTRAZIONE TURISTICA
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"Si tratta di un importante evento religioso e spirituale che coinvolge la nostra Regione. Pur tuttavia, la nostra professione e il nostro ruolo ci porta a considerarne anche le potenzialità di attrazione turistica". E´ così, che il Direttore del Settore Turismo, Alba Grossi, ha commentato in occasione della presentazione del Giubileo di San Tommaso Apostolo. Per il 750° anniversario dell´arrivo delle reliquie di San Tommaso a Ortona, infatti, l´arcivescovo di Lanciano-Ortona, Carlo Ghidelli, ha emanato un decreto per la celebrazione di un Giubileo straordinario, che si svolge, come da tradizione, ogni 25 anni, in onore dell´Apostolo. Dal 6 maggio 2007 al 6 settembre 2008, dunque, ben sedici mesi, "per dare giusto onore al nostro grande patrono –ha detto Ghidelli– e per rinnovare la più completa espressione della nostra fede nel Signore Risorto, del quale Tommaso è stato e resta uno dei più famosi testimoni". L´arcivescovo ha istituito un comitato per organizzare e coordinare le varie iniziative durante l´anno giubilare, e tra queste spicca il gemellaggio con l´isola di Chios, avviato quattro anni fa dall´Amministrazione Comunale di Ortona, e che si concluderà con la consegna di una reliquia alla Chiesa Ortodossa e al Nunzio Apostolico. Per l´evento, il comitato sta organizzando un pellegrinaggio di sette giorni, aperto a tutti, nella splendida isola greca, mentre per il 2008 è previsto un viaggio in India sulle orme di San Tommaso Apostolo. "Il Giubileo rappresenta una grande occasione per promuovere la presenza delle spoglie dell´Apostolo ad Ortona” ha sottolineato Ghidelli. Prosegue anche la strada intrapresa sei anni fa con il progetto ‘Il turismo attraverso i percorsi della religione, della storia e della cultura’ "Ringraziamo per l´occasione che viene offerta all´Abruzzo –ha concluso Alba Grossi–, la Regione garantisce di essere vicina all´evento, in termini di organizzazione e di promozione". . |
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PUGLIA / TURISMO: INCONTRO TRA REGIONE E UNIONE REGIONALE
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Il turismo pugliese come ‘set di prodotti’ da immettere sul mercato nazionale ed estero; l’offerta regionale come vero e proprio ‘brand’ dal carattere distintivo, altamente competitivo, capace di trasmettere valori ‘differenziati’, per attrarre fruitori-consumatori. Sono i macro ambiti del ‘Piano di attuazione 2007’ del Programma Triennale di Promozione Turistica della Regione Puglia nei quali le Camere di Commercio pugliesi (con le proprie aziende speciali) si candidano a rivestire un ruolo attivo. E’ quanto è emerso nell’incontro di partnernariato istituzionale fra l’assessore al Turismo Massimo Ostillio e il sistema camerale regionale. L’incontro è stato promosso dalla Regione Puglia e ospitato nei giorni scorsi dalla Camera di Commercio di Bari. “La Regione ha voluto coinvolgere le Camere di Commercio –ha dichiarato il presidente di Unioncamere Puglia, Luigi Farace– nel nuovo approccio di governo anche nell’ambito turistico, riconoscendo alle autonomie funzionali un ruolo di attivo protagonismo nella promozione dello sviluppo locale. Ne prendiamo atto con soddisfazione e non faremo mancare il nostro contributo, di idee e di azioni, mettendo in gioco peculiarità e competenze, dalle informazioni economiche relative alle imprese (impiegabili a fini programmatori) all’articolazione a rete del sistema camerale. Le Camere di Commercio identificano il luogo in cui si realizza la sintesi degli interessi generali del mondo produttivo, del lavoro e del consumo. Siamo quindi un osservatorio privilegiato, un osservatorio non distante, ma molto vicino a questi tre segmenti del mercato e che quindi può interagire con il programma regionale, attraverso strumenti ben precisi”. Aggregazione, qualificazione dell’offerta, destagionalizzazione sono gli obiettivi cardine del Piano regionale illustrato da Massimo Ostillio alle Camere di Commercio pugliesi per il rilancio dell’offerta turistica regionale, da raggiungere attraverso un approccio sistemico, “pienamente condivisibile” ha aggiunto Farace. “Un’azione, dunque, quella regionale, che mira a ‘fare squadra’ a tutti i livelli –ha precisato il presidente di Unioncamere Puglia– come la consultazione odierna dimostra e che il sistema camerale accoglie con favore e porterà avanti con più strumenti: partecipando all’Osservatorio Turistico Regionale e al Tavolo tecnico-operativo regionale per la promozione turistica, implementando il Portale del Turismo regionale (anche attraverso la messa a disposizione dell’informazione economica detenuta dalla rete del sistema camerale) supportando il progetto regionale di destagionalizzazione, integrando le politiche regionali per il turismo a quelle che Unioncamere realizza per le imprese sui mercati italiani ed esteri, durante le fiere e le missioni”. Il sistema camerale regionale potrà realizzare queste azioni grazie al riassetto di Unioncamere Puglia, che ha acquisito competenza piena ed esclusiva anche in materia di internazionalizzazione. Nel corso dell’incontro con l’assessore al Turismo della Regione Puglia, Massimo Ostillio, è emerso altresì il valore aggiunto che il sistema camerale esprime nel rapporto con le associazioni di categoria e che può rivelarsi assai utile nelle divulgazione della cultura dell’accoglienza, implementando e qualificando il livello dei servizi offerti al turista, supportando l’attività di promozione e commercializzazione dei pacchetti formulati dagli operatori, agevolando l’accesso degli stessi alle misure di sostegno economico messe a disposizione dalla Regione, facendo massa critica per promuovere e diffondere un vero e proprio brand Puglia. Per informazioni: Unioncamere Puglia, tel. 080. 2174236. . |
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PIEMONTE / TURISMO: LAGO MAGGIORE E LE SUE VALLI APRE AGENZIA IN GERMANIA
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La Camera di Commercio e la Provincia del Verbano Cusio Ossola in sinergia con Comune di Verbania, Amministrazione Isole Borromee, Ente Villa Taranto, Faita e Federalberghi, stanno sviluppando un progetto di promozione turistica internazionale del territorio. L’idea progettuale è creare opportunità per sostenere progetti di promozione congiunta tra le aree della Provincia ad alta vocazione turistica internazionale ed i territori contigui a più bassa visibilità, allo scopo di ampliare la conoscenza dell’offerta turistica e di rinnovare l’interesse nei confronti di risorse culturali, paesaggistiche e gastronomiche diversificate e variamente localizzate. L’importante flusso di presenze di turisti tedeschi sul territorio ha favorito l’istituzione di un’Agenzia di rappresentanza in Germania per la promozione della location “Lago Maggiore e le sue Valli” nonché la realizzazione di un manuale di vendita per operatori turistici e la creazione del sito www. Derlagomaggiore. De a sostegno di campagne promo-pubblicitarie. Tra le attività operative imprese anche la partecipazione con un proprio spazio espositivo alla prestigiosa Fiera Internazionale del Turismo Itb, che si è svolta a Berlino dal 7 all’11 marzo scorso. Successo di pubblico e di operatori turistici nello stand e di giornalisti di importanti testate giornalistiche tedesche e di riviste specializzate in turismo per la conferenza stampa di presentazione della destinazione “Lago Maggiore e le sue Valli”. Hanno presieduto il tavolo il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Moroni, il vice sindaco del Comune di Verbania Marino Barassi, il direttore dell’Ente Villa Taranto Roberto Ferrari e il titolare dell’Agenzia di rappresentanza Maggioni Tourist Marketing, Roberto Maggioni. Lo stand è stato animato anche dalla degustazione di eccellenze gastronomiche del territorio. Per informazioni: Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola, tel. 0323. 912852. . |
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VENETO / NUOVO SISTEMA TURISTICO LOCALE CAVALLINO TREPORTI
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“Cavallino Treporti è il più grande e qualitativamente più elevato polo del turismo all’aria aperta d’Europa, con proprie specificità territoriali, ambientali e ricettive. Ha dunque tutti i numeri e i connotati per essere riconosciuto come nuovo Sistema Turistico Locale, sganciandolo dal STL di Venezia, che ha caratteristiche ed esigenze diverse”. Lo ha affermato il vicepresidente della Giunta regionale Luca Zaia, che ha fatto adottare dal governo veneto la delibera che propone al Consiglio di riconoscere il nuovo Sistema, sul quale si è già pronunciata favorevolmente la Conferenza permanente Regione – Autonomie locali. Il provvedimento diventerà definitivo con l’approvazione da parte dell’Assemblea regionale. “Abbiamo dato una risposta positiva –ha aggiunto Zaia– a una richiesta nata dall’imprenditoria turistica locale, che è partita dall’esigenza di corrispondere alle particolarità di questo polo, che nel corso del 2006 ha registrato quasi 5 milioni 300 mila presenze nei villaggi turistici e nei campeggi, accanto ai quali comunque si collocano strutture alberghiere dove sono stati registrati quasi 600 mila pernottamenti, per un totale che rappresenta il 9 per cento delle 60 milioni di presenze turistiche del Veneto, prima regione italiana nel settore dell’ospitalità. La presenza di 32 strutture ricettive all’aperto, con 65. 153 posti letto e dotate di certificazione ambientale e di servizi di prim’ordine, è una specificità nata dalle capacità imprenditoriali locali e dalle particolarità territoriali, riconosciuta e apprezzata soprattutto all’estero. Basti pensare che l’ADAC, l’autorevole associazione degli automobilisti tedeschi, che conta oltre 15 milioni di iscritti, ha attribuito il titolo di supercampeggio a ben quattro strutture di Cavallino Treporti, sulle 9 del Veneto e le 71 cui in tutta Europa è stato assegnato questo riconoscimento”. “Una volta approvato dal Consiglio Regionale –ha concluso Zaia– il nuovo STL parteciperà alle iniziative promozionali della Regione e ai finanziamenti previsti per le iniziative autonome dei Consorzi di promozione turistica per la migliore valorizzazione delle singole aree e specificità locali”. . |
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XV EDIZIONE GIORNATA FAI DI PRIMAVERA SABATO 24 E DOMENICA 25 MARZO 2007. APERTURA STAORDINARIA DI 500 MONUMENTI IN 200 CITTA´ ITALIANE. 38 BENI IN 19 COMUNI DELL´EMILIA-ROMAGNA |
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Il 24 e il 25 marzo si svolge la quindicesima edizione della Giornata FAI di Primavera. Una mobilitazione di massa, un momento di grande valore culturale e al tempo stesso festoso e popolare che, dalla sua prima edizione a oggi, ha coinvolto circa quattro milioni di italiani, di cui 420. 000 nel 2006, e la cui importanza quest´anno è sottolineata dalla presenza ufficiale della Protezione Civile, che collaborerà con oltre 1. 000 volontari alla riuscita dell´evento, riconoscendo alla manifestazione la sua natura di servizio civile per la comunità. Quest´anno per la prima volta la Giornata FAI coinvolge tutte le regioni italiane, con 500 monumenti aperti in 200 città. Beni che per la maggior parte sono chiusi al pubblico, in un certo senso cioè invisibili. Ma i beni invisibili non sono solo quelli difficili o impossibili da visitare. Ne esistono molti altri che ci circondano; o che addirittura frequentiamo senza consapevolezza, senza comprenderne il valore. Lo scopo della Giornata FAI è proprio quello di aiutarci a guardare l´Italia con occhi nuovi. Quando il FAI ha dato vita alla Giornata di Primavera 15 anni fa l´obiettivo era soprattutto quello di denunciare lo stato di abbandono nel quale versavano moltissimi beni dell´Italia cosiddetta minore. Anche grazie alla Fondazione e alla presenza sul territorio delle sue Delegazioni l´attenzione pubblica su quei beni è cresciuta negli anni: molti infatti sono stati recuperati e restituiti alla collettività. Ma a questo si aggiunge un obiettivo che va oltre la denuncia e diventa un gesto profondamente culturale: stimolare nella gente la consapevolezza di vivere in mezzo alla bellezza, regalare a tutti uno sguardo diverso, più attento, per conoscere meglio ciò che abbiamo davanti tutti i giorni. Per questo la Giornata FAI apre al pubblico anche banche, chiese, asili, uffici postali, luoghi che frequentiamo senza prestare loro l´attenzione che meritano. Il FAI, accompagnando il pubblico nella visita, offre sì l´occasione per visitare monumenti difficilmente accessibili, ma anche un modo per conoscere meglio lo scenario della nostra vita. In Emilia-Romagna questo viag’gio’ si articola in in 38 appuntamenti che toccano 19 tra città e comuni di tutta la Regione, ciascuna tappa, come hanno sottolineato i rappresentanti del FAI dell´Emilia-Romagna, "aiuta a riconoscere la specificità del vivere in un Paese straordinario e sorprendente, capace di accomunare, di legare, di stupire". GLI APPUNTAMENTI IN EMILIA-ROMAGNA – Oltre ai singoli beni la Giornata FAI di Primavera propone itinerari tematici artistici e culturali legati tra loro per affinità e suggestioni: sarà infatti possibile effettuare una visita guidata completa e approfondita ai beni storici ed artistici più importanti degli incantevoli borghi medioevali di Casell´Arquato (Piacenza), Reggiolo (Reggio Emilia) e Sant´Arcangelo di Romagna (Rimini), dove la Giornata FAI di Primavera si trasformerà in una vera e propria festa di paese, con eventi collaterali resi possibili grazie alla collaborazione delle Amministrazioni locali. Un percorso attraverso depositi e raccolte, tesori nascosti che ci rivelano l´importanza della conservazione e della tutela del patrimonio artistico italiano sarà proposto in altre città della Regione: Modena, con un itinerario ducale ci guiderà alla scoperta della Biblioteca Estense Universitaria (dove sono custoditi straordinari manoscritti, codici ed incunaboli) e dell´Aedes Muratoriana, casa e archivio storico del Muratori, bibliotecario e archivista di casa Estense; Cesena con un itinerario dal titolo ´Sacro e Profano, tesori nascosti´, mostrerà al pubblico una serie di beni inediti, dai ritratti dei depositi della Pinacoteca, alle maioliche del Magazzino di San Domenico, agli arredi e parati liturgici del Monastero di Santa Maria del Monte per finire con la visita straordinaria a un complesso di fornaci etrusche destinate alla cottura della ceramica recentemente scoperti lungo la via Emilia a Savignano sul Rubicone; a Cento (Ferrara) si potrà invece curiosare per la prima volta tra l´Archivio Storico della Partecipanza Agraria. Bologna riproporrà l´interessante tema dei Palazzi Senatori, con l´apertura straordinaria del seicentesco Palazzo Gnudi Sacagliarini e la visita alla neoclassica Villa Gnudi Pallavicini, entrambi sapientemente decorati; Palazzo Tozzoni sarà aperto a Imola. Ferrara mostrerà in anteprima il cinquecentesco Palazzo Bevilacqua Costabili, i cui importanti lavori di restauro, terminati di recente, hanno riportato il bene agli antichi splendori, mentre Forlì si concentrerà sull´apertura straordinaria di chiese e oratori, di grande interesse storico e artistico, in città e in provincia. A Parma sarà possibile visitare il Castello di Montechiarugolo, suggestivo fortilizio quattrocentesco poi trasformato in dimora nobiliare e tuttora abitato dai proprietari, mentre Ravenna affronterà il tema de i ´Luoghi del Governo delle Città´, aprendo al pubblico gli interessanti Palazzi Comunali di Ravenna, Lugo e Faenza. Circa il 50% dei beni sono fruibili da persone con disabilità fisica. Com´è tradizione gli appuntamenti sono gratuiti: non sarà chiesto il pagamento di un biglietto ma il FAI conta sulla sensibilità e sulla generosità di chi parteciperà all´evento confidando in un contributo che possa sostenere la Fondazione in modo che sia sempre in grado di offrire questi servizi alla collettività. La Giornata di Primavera è per la Fondazione anche un modo per raccontarsi alla gente e per chiedere un aiuto concreto attraverso l´adesione. Aderire, infatti, significa condividere la passione, l´orgoglio e il senso di appartenenza alle bellezze del nostro Paese. Chi aderisce al FAI conosce il piacere di sentirsi parte di un popolo che ama e difende il patrimonio artistico e naturalistico italiano, una sensazione di forza data proprio dalla consapevolezza di essere protagonista della tutela del bello. I visitatori potranno avvalersi anche quest´anno di guide d´eccezione: saranno, infatti, oltre 9. 000 gli "Apprendisti Ciceroni", giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti. La loro presenza è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Alleanza Assicurazioni. Per informazioni ed elenco completo dei monumenti aperti: tel. 0141. 720850 24 ore su 24 oppure www. Fondoambiente. It
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LOMBARDIA / APERTURA PALAZZO VERTEMATE FRANCHI 2007
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Riparte la stagione museale della Valchiavenna con l’apertura primaverile di Palazzo Vertemate Franchi: dopo la pausa dei mesi invernali il capolavoro rinascimentale riapre infatti i battenti al pubblico. L’apertura della dimora è prevista, in accordo con il Comune di Chiavenna, per il giorno sabato 24 marzo: turisti e valligiani potranno visitare e godere della bellezza dei giardini e delle sale di una delle più prestigiose dimore rinascimentali dell’area lombarda. Dal 24 marzo al 1 novembre sarà possibile visitare la dimora tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 14. 30 alle 17. 30 (chiuso i mercoledì non festivi). In fase di programmazione il calendario delle manifestazioni che caratterizzeranno l’estate a Palazzo; nei prossimi mesi verranno riproposti eventi e spettacoli che hanno suscitato notevole interesse durante le passate stagioni: non mancheranno interessanti novità. Attualmente, in alcune sale della dimora, sono in corso lavori di restauro degli affreschi: iniziati in inverno si protrarranno anche nei prossimi mesi. Per informazioni e prenotazioni visite guidate: Consorzio Turistico Valchiavenna, tel. 0343. 37485, consorzioturistico@valchiavenna. Com. Www. Valchiavenna. Com
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ALTO ADIGE / CASTEL COLDRANO, LUOGO CHIAVE PER IL TURISMO CULTURALE IN VENOSTA
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L´assessore provinciale al Turismo Thomas Widmann ha incontrato i responsabili del centro di formazione e cultura di Castel Coldrano. Durante il confronto è stato sottolineato il ruolo chiave che il maniero deve svolgere per quanto riguarda il turismo culturale in Val Venosta. A tale proposito sono in fase di elaborazione alcuni progetti per integrare ulteriormente Castel Coldrano nella pianificazione turistica della zona. Castel Coldrano rappresenta uno dei manieri più affascinanti, dal punto di vista storico, architettonico e paesaggistico, di tutto l´Alto Adige, oltre a essere una delle attrazioni principali della Val Venosta. La cooperativa ‘Bildungshaus Schloss Goldrain’ gestisce da anni un centro di formazione e cultura che ha sede proprio all´interno del maniero. Una delegazione, composta dalla direttrice Claudia Santer, dal presidente Ernst Steinkeller, dal consigliere Stefan Tschenett, e dal vicesindaco di Laces Christian Stricker, ha incontrato (mercoledì 14 marzo) l´assessore provinciale al turismo Thomas Widmann per discutere del modo più efficiente di sfruttare la struttura. Molti i temi al centro delle discussioni: dalla realizzazione di un pacchetto di offerte culturali al collegamento con i mezzi pubblici di trasporto, passando per la creazione di una EventCard. "La cosa più importante –ha sottolineato Widmann– è che tutte le offerte e le iniziative che verranno portate avanti, mettano al centro l´aspetto dell´apprendimento culturale come attività di benessere per l´anima. Castel Coldrano può diventare un´attrazione interessante non solo per i turisti, ma anche per gli stessi venostani". Tra le proposte emerse nel corso dell´incontro, anche il coinvolgimento dell´associazione turistica di Merano. L´obiettivo più ambizioso dei responsabili della cooperativa ‘Bildungshaus Schloss Goldrain’, e condiviso anche dall´assessore Widmann, è quello di dare vita a un progetto di sviluppo in grado di sfruttare tutte le possibili sinergie tra turismo, mobilità e cultura. (fonte: Ufficio Stampa Provincia di Bolzano, autore: mb)
www. Provincia. Bz. It
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ALTO ADIGE / KOI: UN PESCE PER AMICO. SONO LE VARIOPINTE CARPE GIAPPONESI CHE ARRIVANO DIRETTAMENTE DALL´ORIENTE. PER VEDERLE E COMPRARLE KOI-GARDEN DI RIO DI PUSTERIA (BZ)
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Sorpassati gli evergreen, ma tradizionali amici dell’uomo quali gatti, cani e conigli, ora possiamo rivolgerci ai nuovi e lontani parenti del mitico pesciolino rosso. Si tratta delle Koi, carpe giapponesi dal ragguardevole pedigree che come il loro cugino rosso sono molto semplici da accudire. In Italia c’è un piccolo mondo zen dove poterle osservare (ed eventualmente acquistare): è il Koi-Garden a Rio di Pusteria, in Alto Adige (Bz). Le carpe vivono qui, in un riposante giardino circondato da bonsai nel cuore di una vallata ai piedi delle vette alpine. Robert, Herbert e Harald vi aspettano per farvi conoscere i loro amici simbolo di felicità, ricchezza e abbondanza. Un’oasi di meditazione, il Koi-Garden, dove vivono in sintonia uomo e natura e dove potrete avvicinarvi al laghetto delle Koi dando loro da mangiare con le mani, proprio come fossero cuccioli a quattro zampe. Sono invece pescioloni colorati che vanno dai 15 centimetri fino al metro di lunghezza; ognuno è caratterizzato da macchie nere, grigie, arancioni e bianche che permettono di riconoscerne le varie specie fra le quali la Kohaku, la Sanke, la Showa e la Goshiki. Questi piccoli amici si possono facilmente allevare anche a casa propria; si affezionano presto al padrone e lo accompagnano praticamente per tutta la vita (vivono infatti circa 50/60 anni). Qui al Koi-Garden potrete trovare consulenza e tutto ciò che occorre per preparare un habitat ideale ad accogliere nel migliore dei modi questi curiosi animali. Per informazioni: Koi-Garden, tel. 335. 8326363, info@koi-garden. It. Www. Koi-garden. It
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MARCHE / TURISMO RELIGIOSO, VIAGGIO NELL´ANIMA
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´Al turismo religioso dedicheremo un´attenzione particolare e la capacità progettuale della Regione Marche. Un segmento turistico che esalta le nostre tradizioni culturali e che, quindi, ben si presta all´obiettivo di fare sistema e di integrare i vari settori socio-economici della nostra comunità´. Sono le parole del vicepresidente della Regione e assessore al Turismo, Luciano Agostini in apertura del convegno ´Le Marche, sulle vie dei pellegrini tra tradizioni risorse e progetti´ svoltosi a Montorso di Loreto, presso il Centro ´Giovanni Paolo II´. Agostini ha ricordato che negli ultimi dieci anni è stato fatto molto per lo sviluppo del turismo nelle Marche, soprattutto avendo chiaro il concetto che si tratta del secondo motore di sviluppo dell´economia regionale, dopo il sistema delle PMI. “C´era l´esigenza –ha aggiunto il vicepresidente– di mettere ordine nell´effervescenza del settore e lo abbiamo fatto con il nuovo Testo Unico, per costruire un modello che tenga in piedi il valore centrale dell´integrazione. Per questi obiettivi il turismo religioso è un profilo strategico anche per legare il pubblico e il privato”. Il vicepresidente ha poi evidenziato il sostegno alle Regioni ritrovato presso il Governo nazionale (48 milioni di euro nell´ultima Finanziaria) dopo anni di ´oscurità´ e ha anche ricordato la capacità della Regione di “attrarre nuovi mercati, soprattutto dall´Est europeo, ancor più attraverso le nuove rotte che l´Aeroporto Raffaello Sanzio sta includendo nella sua programmazione”. “Il viaggio è la metafora della vita, il cammino, il percorso di conoscenza che si compie per crescere –ha rimarcato l´Arcivescovo di Ancona-Osimo, Edoardo Menichelli, ideatore del convegno–, ma anche la metafora dell´Uomo di oggi, l´Homo Viator che ha bisogno però di fermarsi a riflettere e di scambiare esperienze positive. Con il turismo religioso, che è in ogni caso economia viva, si produce cultura e non vagabondaggine stressante. Abbiamo bisogno di unire le forze e in questo la Regione ci ha accolto e ascoltato per costruire una rete di sinergie”. Quindi Mons. Menichelli ha concluso elencando i numeri che faranno del turismo religioso un settore strategico: tre antiche vie dei pellegrini (la ‘Via Lauretana’, la ‘Via Romea’ e la ‘Via Salaria); migliaia di chiese, 183 Santuari, 25 cattedrali; 200 chiese romaniche; 40 abbazie benedettine,73 Musei diocesani, 50 grotte eremitiche ed eremi rupestri; 118 centri di accoglienza con 7. 386 posti letto. TURISMO RELIGIOSO E BED & BREAKFAST – Loreto, la città Mariana per eccellenza, offre uno splendido scenario d’arte, cultura e fede cristiana. E da questa cittadina al centro delle Marche, il Vice premier Rutelli getta le basi per rimarcare una necessità: offrire qualità nei servizi e pluralità di accoglienza ai tanti turisti che in tutta Italia visitano luoghi di culto, abbazie minori, santuari, piccoli sacrari . Un turismo che ricerca l’attenzione all’arte e alla riflessione intellettuale e spirituale. I turisti del ‘sacro’ sulla penisola, sono tanti e costanti. Arrivano in gran parte in gruppo con i pullman, e sono legati ai grandi Tour Operator nazionali o internazionali; utilizzano la formula del tutto compreso, hanno alberghi convenzionati e seguono un percorso rigido e definito. Poi, ci sono coloro che scelgono di visitare con la propria famiglia tante località che uniscono alcuni elementi definiti essenziali: luoghi ameni sacri ben tenuti, località storiche accessibili, piccoli centri minori dove passeggiare alla scoperta anche delle botteghe, trattorie tipiche con costi giusti e, sempre più spesso, Bed & Breakfast per alloggiare e dove scambiare chiacchiere e conoscenze con i padroni di casa. Un flusso turistico e un’accoglienza che sempre più riscuote silenzioso successo. “Si tratta di numeri interessanti e che andrebbero persi se non accolti nella formula dei B&B –ci dice Alessandro Fucili, titolare con la moglie Gemma di un Bed & Breakfast nelle campagne di Osimo nelle Marche–. Il nostro è un peculiare plusvalore al territorio, che non toglie nulla, anzi fa lavorare i tanti piccoli ristoranti ai quali siamo ben felici di avviare i nostri avventori”. Una rete silenziosa, ma consolidata, nelle Marche, di oltre 400 gestori di Bed & Breakfast (quasi 20mila in tutta Italia), sintomo della rinnovata vocazione turistica regionale. “I nostri servizi di qualità hanno bassi costi per i turisti –continua Fucili– e questo connubio garantisce successo alle nostre iniziative anche e soprattutto nel turismo religioso”. . |
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UMBRIA / SONO STATE OLTRE 6 MILIONI LE PRESENZE DI TURISTI, ITALIANI E STRANIERI, CHE NEL 2006 HANNO TRASCORSO LE VACANZE NELLA REGIONE. AUMENTANO LE PRENOTAZIONI FATTE DIRETTAMENTE DAI CLIENTI PRIVATI TRAMITE INTERNET
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I dati arrivano dal servizio turistico della Regione Umbria e sono pubblicati sul sito www. Regioneumbria. Eu: gli arrivi nella regione sono stati 2 milioni 200 mila e hanno fatto registrare un incremento rispetto al 2005, del +6,7 per cento negli arrivi e del +5,8 per cento nelle presenze, con il superamento, per la prima volta in assoluto, della soglia dei 6 milioni di presenze turistiche. “L’andamento del 2006 –hanno affermato i responsabili del servizio– conferma un trend positivo del turismo umbro che dal 1991 ha subito poche volte variazioni negative, dovute perlopiù a eventi naturali, come il terremoto del 1997 e i problemi del calo del livello del Lago Trasimeno nel 2003 in seguito alla siccità che ha colpito tutta l’Italia. In particolare è stato registrato anche un lieve incremento positivo rispetto al 2005 dell’Indice di Utilizzo Medio delle diverse tipologie e categorie ricettive”. Le regioni che hanno generato i maggiori flussi turistici verso l’Umbria sono il Lazio, la Campania e la Lombardia per quanto riguarda il mercato interno, che rappresenta il 66,5 per cento del totale delle presenze. Sul versante del mercato straniero, le nazioni che hanno scelto come destinazione la regione sono le stesse dell’anno passato: Paesi Bassi, Germania, Stati Uniti e Regno Unito. Il 54,54 per cento degli ospiti ha scelto di soggiornare in alberghi a 3 e 4 stelle per periodi di 2,1 giorni, il 45,6 in strutture extralberghiere come residenze d’epoca, case religiose d’ospitalità, Bed&Breakfast, kinderheim, country house, case appartamento, campeggi, villaggi turistici. Da un’indagine Doxa emerge che molto frequenti, sia per gli alberghi sia per gli altri esercizi, sono le segnalazioni di aumento delle prenotazioni fatte direttamente dai clienti privati tramite Internet. Il dato è confermato anche dai risultati della terza indagine congiunturale, effettuata da Isnart per l’Osservatorio regionale sul turismo che evidenzia come il web sia uno strumento importante per la scelta delle destinazioni umbre e per la promozione e commercializzazione delle strutture, con una preferenza per gli agriturismi, i B&B e gli alberghi di alta categoria. La presenza di turisti nella provincia di Perugia è stata di oltre 5 milioni, di cui un milione 105 nel comprensorio Perugino, un milione 151 mila in quello Assisano, un milione 124 mila nel Trasimeno. La provincia di Terni è stata visitata da circa 900 mila turisti, di cui 349 mila 104 nell’Orvietano, 379 mila 319 nel Ternano, 77 mila 539 nell’Amerino. Altro dato è riferito alla stagionalità che mette in risalto un incremento omogeneo delle presenza da aprile a dicembre ad eccezione di un -4 per cento a ottobre riferito in particolare alla presenza di italiani, compensato dalla crescita del movimento turistico di stranieri. . |
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LOMBARDIA / A MANTOVA APPUNTAMENTO CON NATURARCHEOTREKKING: DA MANTOVA AL FORCELLO E ARCHEOCICLOTOUR IL 15 APRILE 2007; IN BARCA E IN BICI LUNGO IL MINCIO E LUNGO IL PO IL 22 APRILE 2007
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Vasta offerta di eventi all´aria aperta organizzati da enti e associazioni per chi desidera conoscere la geografia e il patrimonio naturale (fauna e flora) del territorio mantovano. Ecco alcune idee per gite a piedi, in bicicletta, in motonave o battello fluviale, gare podistiche e affini. Chi desidera conoscere nel dettaglio il quadro completo degli eventi dei prossimi mesi in tutto il territorio virgiliano, può visualizzarli e stamparli dai siti ufficiali, in costante aggiornamento: www. Turismo. Mantova. It/eventi/danonperdere. Htm e www. Provincia. Mantova. It/serviziculturali oppure contattare il Servizio Informazioni Turistiche della Provincia di Mantova, tel. 0376. 432432 (tutti i giorni dalle 9. 30 alle 17. 30), SMS 329. 0189367, info@turismo. Mantova. It, www. Provincia. Mantova. It, www. Turismo. Mantova. It
NATURARCHEOTREKKING: DA MANTOVA AL FORCELLO (15/04/2007, dalle 9,15 alle 16,30, Mantova, fiume Mincio) – Suggestiva e inconsueta passeggiata dall´argine del Mincio, apertura straordinaria del forte di Pietole, riserva naturale della Vallazza, nuovo percorso Pietole-Forcello, visita al relativo sito archeologico etrusco e merenda mantovana. Minimo 25 persone. Prenotazione obbligatoria entro il 12/04 (costo: adulti 7 euro, gratuito under 12). A cura di Parco del Mincio, Scarponauti, Parcobaleno. In collaborazione con Exploring Academy, Parco archeologico del Forcello, Pro Loco di Bagnolo, Corte Colombarola. Per informazioni: tel. 0376. 228320 – 800. 927. 490. ARCHEOCICLOTOUR (15/04/2007, ore 9/17, Bagnolo San Vito, Parco Archeologico del Forcello, Bagnolo San Vito) – Itinerario in bici con partenza da Parcobaleno (argine fiume Mincio) e proseguimento fino a Bagnolo sull´argine per Governolo. Pranzo al sacco (a cura dei partecipanti) e ritorno passando per strada di Eneide, Corte Virgiliana, Pietole Vecchio, Mantova. Prenotazioni: Fiab - Amici della Bicicletta, cell. 349. 0954382. Costo: 6 euro adulti (4 euro soci), 2 euro per under 12. Per informazioni: tel. 349. 0954382
IN BARCA E IN BICI LUNGO IL MINCIO E LUNGO IL PO (22/04/2007, Mantova, lungo il Mincio da Mantova a Governolo) – Suggestiva escursione da Mantova a San Benedetto Po per visitare la grande abbazia di Polirone sorta nel 1007 e divenuta famosa sotto la protezione di Matilde di canossa. Una giornata all´aria aperta nelle terre di Matilde e dei Gonzaga, navigando lungo due fiumi, il Mincio e il Po e pedalando lungo gli argini nella campagna mantovana. Per informazioni: tel. 0376. 310170. . |
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FRIULI VENEZIA GIULIA / GRADO: IL NUOVO SITO DELL’ISOLA DEL SOLE
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E’ oggi più semplice scoprire Grado e la sua offerta turistica e prepararsi a un soggiorno nell’Isola del Sole. è il nuovo sito internet di Grado gestito dall’amministrazione comunale e diretto a promuovere attivamente l’immagine dell’isola quale destinazione turistica aperta e vivace in ogni stagione. Il sito web si distingue per dinamicità e qualità dell’informazione attraverso strumenti multimediali all’avanguardia, ricerca e raffinatezza delle soluzioni grafiche, efficacia e chiarezza nella navigazione. Nella homepage vengono evidenziati i moduli “News” ed “Eventi” con le ultime notizie sempre aggiornate, il “Tour Virtuale”, i link a “Meteo”, “Come arrivare” e il “Cerca Grado”. Quest’ultima sezione permette di acquisire informazioni relative alle risorse offerte mediante la consultazione diretta della mappa interattiva rappresentante il territorio di Grado o attraverso la selezione di parole chiave. Nella cartografia interattiva vengono evidenziati anche le attrazioni turistiche e i luoghi di interesse (monumenti, piste ciclabili, approdi…. ), identificati da testi e icone. La sezione “Contatto” permette di richiedere informazioni relative ai servizi, agli eventi e alle novità organizzate a Grado. Per informazioni: Comune di Grado, Ufficio Turismo e Relazioni Esterne, tel. 0431/898239, , Grado Impianti Turistici (GIT), tel. 0431. 899111, info@gradoit. It. -
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VENETO / GUIDA AI PERCORSI DI MOUNTAIN BIKE IN PROVINCIA DI VICENZA
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Il territorio della provincia di Vicenza è probabilmente uno dei più ricchi di strade in assoluto. E’ l’eredità della guerra del ’15/’18 che, per le necessità logistico-organizzative di disporre di una vasta rete di viabilità di collegamento con tutte le zone del fronte, vide il grande impegno dei militari italiani a costruire nuove strade aggiungendo di anno in anno collegamenti prima inesistenti. Se tutto questo ha influito ovviamente sulla ricchezza delle strade più importanti ha avuto però lo stesso effetto su tutto quel vastissimo sistema minore che utilizza ancora oggi, specie nel mondo agricolo e dell’allevamento, non solo i collegamenti più diretti tra i centri maggiori, ma anche i boschi, gli argini dei fiumi e tutto il sistema montano. Una guida ai percorsi per la mountain bike tiene conto proprio delle caratteristiche del territorio vicentino, identificando 26 itinerari di particolare significato, li descrive minutamente, quasi metro per metro, lungo strade e stradine comunali, vicinali, soprattutto sterrate, ripercorrendo e toccando punti di riferimento anche paesaggistici oltre che storici ormai quasi dimenticati. Ne ricordiamo due per tutti: la traccia della vecchia ferrovia da Arsiero a Piovene Rocchette e l’altra traccia, pure ancora visibile, della linea Cogollo del Cengio-Asiago. Il numero altissimo delle possibilità di scelta e descrizione dei percorsi effettivamente esistenti e praticabili ha indotto, nella realizzazione di questa guida, a un’opzione diversificata per zona nelle varie fasce della provincia. La guida è divisa in particolare in quattro sezioni che pescano in una gamma immensa e si dedicano a un numero relativamente ridotto di itinerari andandoli a descrivere in pianura e lungo i fiumi, lungo i Colli Berici, nella zona pedemontana e infine in quella montana, dell’Altopiano. Ogni percorso è descritto con riferimenti certi; salvo avviso, riferimenti non suscettibili di mutamenti sostanziali nel tempo. Per ciascun percorso c’è la descrizione particolareggiata dei luoghi, della difficoltà anche tecnica e perciò dell’impegno richiesto, e viene offerto, con ‘cose da vedere’, anche un sintetico panorama storico-artistico dentro cui ci si muove ‘oltre’ la bicicletta. Ci sono anche consigli utili su come affrontare, ove si presentano, quelle difficoltà che un medio praticante di questa attività sportiva si trova davanti nelle situazioni più complicate. La precisione della descrizione del percorso è tale che risulta sufficiente seguire anche il più semplice dei consigli: scendete di sella e camminate per qualche decina di metri, per ottenere il risultato migliore e cioè quello di seguire fedelmente il percorso senza inconvenienti e senza stress eccessivi per il fisico. La guida è stata redatta dal giornalista Giulio Ardinghi, appassionato ciclista e conoscitore attento del territorio e realizzata dal Consorzio di promozione turistica ‘Vicenza È’. Per informazioni: tel. 0444. 994770, info@vicenzae. Org. . . |
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VENETO / A MONTE DI MALO, LOCALITÀ PRIABONA, SI TROVA IL ‘MUSEO DEL PRIABONIANO’, IL MUSEO DEI FOSSILI |
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Al ‘Museo del Priaboniano’, la sala principale custodisce un´importante collezione di fossili rinvenuti a Priabona di Monte di Malo, località molto significativa dal punto di vista geologico, tanto da dare il nome allo Strato-tìpo del Priaboniano. Pannelli illustrativi e altro materiale didattico-scientifico aiutano a delineare un itinerario organico alla scoperta delle grandi mutazioni che hanno interessato questo territorio durante le varie ere geologiche, in un arco di tempo compreso fra 65 milioni e 10 milioni di anni fa, quindi dal Cretaceo al Miocène. Si inaugurerà a breve una nuova saletta dedicata al quaternario, che accoglie un bel esemplare di alce fossile. Il Centro Studi del Priaboniano garantisce su prenotazione un servizio di visite guidate al museo e lungo alcuni percorsi naturalistici del territorio circostante. Ingresso gratuito. Domenica 1 aprile. Ore 15/18. Per informazioni: IAT Recoaro Terme, tel. 044. 575070. - . . |
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