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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 22 Maggio 2007
GENOVA VOLA IN SARDEGNA CON AIR VALLEE  
 
Milano, 22 Maggio 2007 – Con l’arrivo della stagione estiva, Air Vallée conferma l’operativo voli dall’aeroporto di Genova per la Sardegna, con una serie di collegamenti particolarmente adatti per le vacanze. Infatti, la compagnia aerea aostana collega Genova a Olbia con frequenze che diventano quotidiane a luglio e agosto. Medesimo discorso per il collegamento da Genova a Cagliari. Anche per questo volo ci sono numerose opportunità di partenza fino ad arrivare alla quotidianità in alta stagione. Il Genova – Olbia e il Genova – Cagliari si effettuano tutto l’anno. .  
   
   
NUOVA SEDE PER TAM  
 
 Milano, 22 maggio 2007 - Tam Linee Aeree Brasiliane, in occasione del debutto del nuovo volo giornaliero San Paolo-milano avvenuto il 31 marzo 2007, ha inaugurato la sua nuova sede italiana a Milano. .  
   
   
SAVE – AEROPORTO DI VENEZIA: APPROVAZIONE DATI TRIMESTRALI - PREVISTA PER IL 2007 UNA CRESCITA DELL’UTILE NETTO DI CIRCA IL 20% RISPETTO AL 2006  
 
 Venezia, 22 maggio 2007 - Il Consiglio d’Amministrazione di Save – Aeroporto di Venezia Marco Polo S. P. A, azienda quotata al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana che opera nel settore degli aeroporti, in quello delle infrastrutture di mobilità (stazioni ferroviarie, autostrade e porti) e nei servizi per i viaggiatori, si è riunito il 14 maggio a Venezia per attribuire le deleghe ai due nuovi amministratori, approvare i risultati del primo trimestre 2007, deliberare l’avvio del progetto di conferimento dell’attività aeroportuale in apposito veicolo societario e illustrare lo stato di avanzamento del progetto “Venice Gateway”. Deleghe ai nuovi Amministratori Delegati Il Consiglio di Amministrazione ha attribuito ai due nuovi Amministratori Delegati, Monica Scarpa e Paolo Simioni, le deleghe per la gestione ordinaria e straordinaria del Gruppo. I due Amministratori affiancheranno il Presidente Enrico Marchi nella gestione complessiva del Gruppo. Risultati primo trimestre 2007 Nel primo trimestre dell’esercizio è proseguito lo sviluppo del gruppo con una crescita dei ricavi sia a livello consolidato che a quello delle singole business unit: gestione aeroportuale, infrastrutture di mobilità e servizi per i viaggiatori. Le acquisizioni di Airest e Ristop, effettuate nel corso del 2006, hanno portato i ricavi consolidati al 31 marzo ad oltre 64 milioni di euro. A parità di area di consolidamento l’incremento dei ricavi è del 12,6%. I passeggeri transitati nel sistema aeroportuale di Venezia e Treviso durante i primi tre mesi dell’anno sono stati 1. 640. 000, in crescita del 11,5% rispetto al dato 2006; in particolare lo scalo di Venezia ha visto un incremento dei transiti del 12,7% (1. 340. 096 passeggeri), grazie anche all’operatività su nuove destinazioni come Atlanta, Valencia, Bordeaux, Lille, Nancy/metz, Marsiglia, Sofia, Marrakech, Lipsia, Münster, Casablanca ed altre non presenti nel primo trimestre 2006. Nell’attuale stagione estiva sono attivati nuovi voli su Dubai, Madrid, Malta, Berlino e Parigi. Per quel che attiene l’attività di Food & Beverage e Retail nel corso del 1° trimestre sono state avviate nuove attività commerciali presso la stazione ferroviaria di Trieste (1 punto di vendita Bricco) e presso la nuova aerostazione di Treviso (2 Culto, 1 Bricco, 1 Hub ed 1 Travel Retail); a livello internazionale si è registrata l’apertura del primo punto vendita a insegna Bricco in Cina presso la stazione ferroviaria di Shanghai Sud. Il fatturato derivante dall’attività Infrastrutture evidenzia una crescita del 7,2% rispetto al primo trimestre grazie all’incremento dei ricavi da valorizzazione commerciale dell’asset. L’incremento degli investimenti e dei costi relativi alla security a fronte di tariffe aeroportuali rimaste ancora inalterate ha determinato una contrazione dei margini di redditività. Inoltre la legge sui requisiti di sistema ha prodotto minori margini per 0,2 milioni di Euro a seguito di maggiori accantonamenti al fondo svalutazione crediti. Il risultato operativo lordo (Ebitda) è pari a 8,0 milioni di euro e il risultato operativo (Ebit) è pari a 1,5 milioni di euro, in riduzione rispetto al 1° trimestre 2006 per effetto della crescita dei costi operativi e dei maggiori ammortamenti per la nuova aerostazione di Treviso, dei costi per lo sviluppo del traffico aeroportuale e di quelli per manutenzioni. Il risultato prima delle imposte è pari a 2,4 milioni di euro. L’effetto al netto delle componenti straordinarie relative all’operazione di vendita di titoli Gemina, di cui ha beneficiato il primo trimestre 2006, evidenzia un risultato pre-tax in linea con quello dello scorso anno. Le imposte scontano il pieno carico fiscale della plusvalenza civilistica realizzata dalla cessione dell’attività di Airline Catering della controllata austriaca Airest Restaurant-und Hotelbetriebsgesellschaft Gmbh. La posizione finanziaria netta di Gruppo è in miglioramento per 8,7 milioni di euro, con una diminuzione da -125,3 milioni di fine esercizio 2006 a -116,6 milioni al 31 marzo 2007. Il patrimonio netto di Gruppo è pari a 278,1 milioni di euro, in riduzione di 10,7 milioni rispetto a fine dicembre 2006 sostanzialmente per l’adeguamento della valutazione a “fair value” della partecipazione in Gemina S. P. A. Nel mese di gennaio è stata concessa in prestito a Morgan Stanley & Co. International Limited la partecipazione azionaria in Gemina S. P. A. , n. 37. 390. 000 azioni ordinarie pari a circa il 10,25% del capitale della società. Il prestito titoli ha una durata di circa 9 mesi con decorrenza dal 24 gennaio 2007 e prevede, alla scadenza, l’obbligo di Morgan Stanley di restituire le azioni. A fronte del prestito, Morgan Stanley ha trasferito a Save un ammontare di denaro a titolo di collateral sostanzialmente in linea con il valore corrente delle azioni; l´operazione ha così permesso il reperimento di risorse finanziarie ad un costo conveniente. Inoltre Save ha concluso con Morgan Stanley un’operazione di “Total Return Hedging Equity Swap” che consente di coprire il rischio di variazione del valore di mercato delle azioni e prevede a scadenza un regolamento per cassa oppure, ad opzione di Save, per consegna fisica delle azioni. Avvio progetto costituzione società per l’attività aeroportuale Il Consiglio di Amministrazione odierno ha deliberato l’avvio del progetto di conferimento dell’attività aeroportuale in apposita società al fine di una maggiore razionalizzazione della struttura organizzativa. Il progetto Venice Gateway di Frank O. Gehry Nel corso del Consiglio è stato illustrato lo stato di avanzamento del progetto “Venice Gateway” relativo alla gara internazionale indetta da Save per la selezione di un partner a cui affidare la realizzazione e gestione del complesso alberghiero progettato dall’architetto Frank O. Gehry all’interno del sedime aeroportuale di Venezia. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ “Save è oggi un gruppo quotato in Borsa – ha commentato il Presidente Enrico Marchi – di dimensioni importanti, che opera in diverse aree di business e partecipa a operazioni di rilievo internazionale”. “L’organizzazione attuale con due nuovi amministratori delegati – continua Marchi – consente alla prima linea di management di gestire con efficacia le attività di Save nelle diverse aree di business permettendomi di sviluppare le strategie di crescita sia organica sia per linee esterne che il Gruppo continuerà ad implementare nel prossimo futuro”. “I risultati del primo trimestre – aggiunge Marchi – confermano l’assoluta esigenza di arrivare al più presto alla firma dei contratti di programma che permettano il recupero di corrette tariffe aeroportuali che sono ferme dal 2000, nonostante i notevoli investimenti effettuati e la continua crescita dei costi di security. Nonostante questo, Save prevede, grazie allo sviluppo delle attività e all’aumento di efficienza, di chiudere il 2007 con una crescita a due cifre dell’utile netto di oltre il 20%”. Curricula Vitae dei due nuovi Amministratori Delegati. Monica Scarpa, laureata in Economia Aziendale, entra in Save nel 2001 come responsabile Strategia e Sviluppo Business. In questo ruolo ha coordinato e gestito la partecipazione alla gara per l’acquisto della partecipazione in Centostazioni S. P. A. Da giugno 2003 ha assunto anche il ruolo di Chief Financial Officer del Gruppo coordinando, oltre all’Amministrazione Finanza e Controllo, i Sistemi Informativi (Ict) e il Servizio Legale. Ha coordinato e gestito l’operazione di quotazione in borsa di Save oltre a numerose altre iniziative volte allo sviluppo di Save e delle sue controllate. Prima di entrare in Save ha maturato significative esperienze nel settore amministrativo e finanziario sia in Italia che all’Estero. Paolo Simioni, laureato in Ingegneria Civile, entra in Save nel 2000 ricoprendo la carica di Amministratore Delegato di Save Engineering. In questo ruolo ha coordinato la realizzazione delle opere e gestito l’apertura della nuova aerostazione dell’Aeroporto di Venezia. Nel giugno 2002 diventa Amministratore Delegato di Centostazioni S. P. A. , società nata dalla partnership tra Save e Ferrovie dello Stato per la gestione e valorizzazione commerciale di 103 medie Stazioni in Italia; oltre allo start-up della Società ha gestito le attività di riqualificazione e sviluppo del network, che oggi ha interessato complessivamente 50 locations di cui 20 ultimate. Prima di entrare in Save ha maturato significative esperienze del settore delle costruzioni, industriale e dei servizi sia in Italia che all’Estero. .  
   
   
ALDEASA GESTIRÀ I PRIMI DUTY-FREE DELL’ARABIA SAUDITA OFFERTA FORMULATA IN PARTNERSHIP CON IL GRUPPO INTERNAZIONALE AL MUSBAH  
 
Milano, 22 maggio 2007 – Sarà Aldeasa S. A. , joint-venture paritetica fra Autogrill S. P. A. E Altadis S. A, a gestire i primi duty-free dell’Arabia Saudita, in partnership con il gruppo internazionale Al Musbah. Già in Giordania dal 2000 e in Kuwait dal 2005, la società è entrata in Arabia Saudita, dove si è aggiudicata la gara indetta dall’Autorità Generale dell’Aviazione Civile locale (Gaca) per la gestione di 5 duty-free nei tre aeroporti internazionali di Riyadh (King Khaled), Jeddah (King Abdulaziz) e Dammam (King Fahad), confermandosi il principale operatore di retail & duty-free dell’area mediorientale. L’offerta è stata formulata in collaborazione con Al Musbah, operatore con ampia esperienza nel mercato saudita e presente in più di 200 punti vendita all’interno dei più importanti centri commerciali, ipermercati e supermercati del Paese. Il core business del Gruppo Al Musbah, con sede a Jeddah e attivo in 4 continenti, è costituito dalla distribuzione di prodotti di profumeria, cosmetica e articoli da regalo. Il contratto per i tre aeroporti avrà una durata complessiva di 10 anni. In base ai termini della partnership, entrambe le insegne – Aldeasa e Al Musbah – saranno presenti sui punti vendita interessati. La novità del business, che per la prima volta verrà gestito in Arabia Saudita, non consente di formulare una previsione esatta del fatturato cumulato atteso. Al momento, Aldeasa e Al Musbah stimano che nel primo anno a regime le attività duty-free potranno generare ricavi compresi fra gli 80 e i 90m$. Dei 5 duty-free, due saranno all’interno dell’aeroporto di Riyadh con una superficie complessiva di 2. 600 mq; altri due nello scalo di Jeddah per un totale di 1. 500 mq e l’ultimo, di 400 mq, a Dammam. Aldeasa porterà negli aeroporti sauditi alcune delle offerte e dei servizi introdotti nel nuovo Terminal T4 di Madrid-barajas inserendo, fra gli altri, marchi internazionali di pelletteria e accessoristica di lusso, profumeria e cosmetica di alta gamma. “La gestione dei duty-free nei tre aeroporti sauditi, dopo il recente ingresso in India – ha dichiarato il Presidente di Aldeasa, Javier Gòmez-navarro – rafforza la nostra strategia di espansione internazionale e consolida la presenza di Aldeasa nel mercato del retail aeroportuale in Medio Oriente e più in generale nel continente asiatico”. Con oltre 26,8 milioni di passeggeri in transito ogni anno, l’Arabia Saudita è servita, oltre che dalla compagnia di bandiera Saudi Airlines, da linee aeree internazionali fra cui Emirates, Qatar Airways, Air India, Alitalia, Air France, Lufthansa, Royal Dutch Airlines (Klm) e Srilankan Airlines. Con 24 milioni di abitanti, l’Arabia Saudita occupa circa l’80% della Penisola Araba, in posizione strategica per il potenziale turistico, tra il Golfo Persico e il Mar Rosso. Il settore del petrolio, grazie alla presenza delle più vaste riserve al mondo (26% delle riserve provate) e alla posizione di rilievo del Paese all’interno dell’Opec, rappresenta approssimativamente il 75% delle entrate in bilancio, il 40% del Pil e il 90% degli incassi dovuti all´esportazione. .  
   
   
INGLASS: INAUGURATO A SAN POLO DI PIAVE UN CENTRO DI 1.200 M2 DEDICATO A RICERCA E SVILUPPO E AVVIATO A BARI UN PROGETTO CO-FINANZIATO DAL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA  
 
San Polo di Piave, 13 aprile 2007 - Inglass, attiva nelle tecnologie innovative nel settore automotive, ha impresso un ulteriore forte impulso alla propria attività di Ricerca e Sviluppo in cui già nel 2006 aveva investito circa l’8% del proprio fatturato, inaugurando un nuovo Centro Ricerche a San Polo di Piave e avviando un importante progetto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca presso la struttura di Tecnopolis (Bari). Il nuovo Centro Ricerche di San Polo di Piave sorge a poche centinaia di metri dalla sede Inglass, in un edificio indipendente di 1. 200 metri quadrati, e ospita uno staff di 12 persone (ingegneri e periti meccanici) che verrà integrato con altri esperti provenienti da tutto il mondo. Ha come principale scopo lo svolgimento di progetti di ricerca e sviluppo legati a tutte le attività produttive di Inglass, dalle camere calde allo stampaggio della fanaleria auto e al plastic glazing, l’innovativa tecnologia di realizzazione in materiale plastico di intere parti di auto attualmente in metallo o vetro in cui l’azienda veneta è all’avanguardia nel mondo. Oltre al centro di ricerca di San Polo di Piave, Inglass ha avviato un altro importante progetto di ricerca che verrà realizzato presso Tecnopolis (il parco scientifico e tecnologico ubicato a Valenzano, alle porte di Bari). Tale progetto, dal valore complessivo di 7 milioni euro, è co-finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e ha come finalità l’approfondimento di tematiche correlate alla realizzazione di camere calde e di sistemi ad iniezione per stampi multicolore e bicomponenti per migliorarne le caratteristiche funzionali, aumentandone prestazioni ed efficienza. Il centro di San Polo e l’unità di Bari sono in continuo contatto tra loro, ma lavorano su campi di ricerca differenti. A San Polo di Piave si effettueranno studi più vicini alla industrializzazione del prodotto, mentre a Bari si realizzeranno progetti a livello di ricerca e sviluppo precompetitivo. Maurizio Bazzo, Presidente di Inglass, ha commentato: “Inglass da vent’anni cerca di rimanere un passo avanti rispetto ai propri competitor. In un settore a così alta competitività come quello dell’automotive, questo è possibile soltanto investendo nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie: nel 2006 abbiamo registrato 10 brevetti, altrettanti nel 2005. Nel 2004 erano stati addirittura 17. E’ davvero il caso di dire che nel mercato in cui operiamo ‘chi si ferma è perduto’. La concorrenza e l’elevata evoluzione tecnologica hanno, infatti, portato a una selezione naturale delle aziende del settore. D’altro canto, si è consolidato ed è cresciuto chi ha fatto dell’innovazione e della ricerca dei cavalli di battaglia della propria politica aziendale”. .  
   
   
“WHY NOT?”, IL PROTOTIPO DEL POLITECNICO DI MILANO, VINCE IL PRIMO PREMIO PER LE MIGLIORI INNOVAZIONI TECNICHE ALLA SHELL ECO-MARATHON 2007  
 
 Milano, 22 maggio 2007. “Why Not?”, il prototipo del Politecnico di Milano, conquista il primo posto al premio speciale per le innovazioni tecniche assegnato all’ultima edizione della Shell Eco-marathon (10-13 maggio). Alla sua terza partecipazione, gli studenti dell’ateneo milanese hanno lasciato dietro di se, in termini di innovazione, le altre 123 squadre classificate, su un totale di 250 partecipanti. La Shell Eco-marathon è una competizione scientifico-sportiva promossa dalla compagnia petrolifera Shell, che si svolge ogni anno sul circuito di Nogaro in Francia, dove si confrontano squadre di ragazzi universitari e delle scuole medie superiori provenienti da tutto il mondo. La sfida non si gioca sulla velocità, ma sulla riduzione dei consumi. Vince il veicolo che, a parità di distanza, utilizza meno carburante a una velocità media di 30 km/h. Non solo una sfida legata allo studio e alla ricerca, ma anche al rispetto ambientale. Due le innovazioni tecniche che hanno portato all’assegnazione del “Bosch Technical Innovation Award”: prima, e più importante, la ruota posteriore. Già motrice e sterzante, grazie a un’idea originale sviluppata all’interno del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, la ruota è stata completamente riprogettata in modo da integrare le funzioni di ruota, frizione e volano. Questo ha permesso di avere, a valle della trasmissione, una ruota del tutto libera da attriti e perdite meccaniche (cuscinetti esclusi) che, in funzione della particolare strategia di guida (il veicolo viaggia per quasi la totalità di ogni giro a motore spento), ha notevolmente migliorato la scorrevolezza e le prestazioni; l´elettronica di bordo: gli studenti hanno disegnato, costruito e programmato 2 centraline elettroniche – una per il motore e una per la telemetria – estremamente compatte e modulari. Esse comunicano i dati a un router wi-fi (di tipo standard), che a sua volta li trasmette wireless al palmare del pilota, che funge da cruscotto. In questo modo, il guidatore può visualizzare i dati che gli interessano (velocità, tempo sul giro, tempo totale ecc. ). Un computer a bordo pista raccoglie ed elabora i dati e, se necessario, trasmette nuove configurazioni alle centraline durante la gara. “Il premio speciale per le migliori innovazioni tecniche ci rende particolarmente orgogliosi” – commenta Giampio Bracchi, Presidente della Fondazione Politecnico di Milano, promotrice dell’iniziativa – “Parlo a nome dei ragazzi che hanno ideato, realizzato e sviluppato il veicolo; dei docenti del Politecnico di Milano, che li hanno seguiti e aiutati in questa impresa; delle aziende che hanno collaborato al progetto. Si tratta di un risultato importante che corona tre anni di lavoro, durante i quali gli studenti e i ricercatori, con grande merito, sono riusciti a conciliare gli impegni accademici e le attività necessarie alla realizzazione del veicolo. Uno sforzo condiviso a testimonianza di come la crescita e lo sviluppo dipendano da un confronto costante tra l’entusiasmo delle nuove generazioni e il patrimonio di conoscenza dell’università. ” www. Fondazionepolitecnico. It www. Shell. Com/eco-marathon .  
   
   
DUCATI MOTOR HOLDING ANNUNCIA I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2007  
 
(Dati in milioni di Euro) Periodo chiuso al 31/03/07 Periodo chiuso al 31/03/06 Var%
Ricavi 95,4 76,6 24,5%
Ebitda 14,5 11,3 28,2%
Risultato netto 5,6 1,5 266,3%
Pos. Fin. Netta (52,8) (141,2) -62,6%
Bologna, 22 maggio 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Ducati Motor Holding S. P. A. Ha approvato il 14 maggio i risultati del 1° trimestre 2007 che confermano il successo del piano di rilancio di Ducati, con un netto miglioramento di tutti gli indicatori economico-finanziari. Il successo dei nuovi prodotti introdotti alla fine del 2006 è sostanziato da una forte crescita dell’immatricolato del primo trimestre e da una forte accelerazione nel mese di Aprile. I ricavi del primo trimestre sono pari a 95,4 Mio € (98,3 Mio € a cambi costanti) contro i 76,6 Mio € del primo trimestre 2006 (+24,5% a cambi correnti e +28,3% a cambi costanti), in crescita grazie al contributo delle vendite della nuova Superbike 1098 e all’ottimo risultato del fatturato di accessori e abbigliamento (+38,7%). Il numero di moto vendute nel trimestre è stato di 8. 903 verso 7. 337 moto del 2006 con un incremento del 21,3%. Il numero di moto immatricolate è stato di 8. 790 moto pari al +6,6% verso il 2006, con un mercato di riferimento in crescita del 3,0%. Il mese di aprile registra un’impennata dell’immatricolato con circa 5. 119 moto verso 3. 957 del 2006 (+29%) permettendo di registrare una crescita dell’immatricolato dei primi 4 mesi pari al 14% e uno stock di rete a fine Aprile di 13. 405 moto pari a 2. 7 mesi di vendita o 2. 306 moto in meno rispetto a fine Aprile 2006. Le immatricolazioni dei primi tre mesi sono in aumento in tutti i Paesi in funzione della tempistica di introduzione dei nuovi modelli. Uk (+34,9%); Benelux (+42,3%); Germania (+5,7%), Italia (+5,1%) invertono la tendenza degli ultimi anni mentre importatori (+17,8%) e Usa (+15,2%) confermano la traiettoria di crescita. In controtendenza Francia (-2,7%) e, soprattutto, Giappone (-53,3%) dove tuttavia la nuova Superbike è stata introdotta solo ad Aprile. Ll Margine Lordo del 1° trimestre 2007 è di 25,9 Mio €, pari al 27,1% dei ricavi, verso 22,5 Mio €, pari al 29,4% dei ricavi del 2006. Il calo del margine percentuale è legato principalmente all’effetto cambio sfavorevole. L’ebitda è stato pari a 14,5 Mio €,(16,6 Mio € a cambi costanti), o 15,2% dei ricavi a cambi correnti (16,9% a cambi costanti), rispetto ad un Ebitda di 11,3 Mio € nel 2006, o il 14,8% dei ricavi. Il Risultato Operativo (Ebit) è stato positivo per 9,3 Mio € verso 6,0 Mio € (+55,4%) dell’anno precedente, grazie al miglioramento dell’Ebitda. L’ebt è stato di 9,0 Mio € verso 5,3 Mio € (+69,0%) dell’esercizio precedente, grazie al miglioramento del Risultato Operativo e a minori Oneri Finanziari. Il Risultato Netto è stato positivo per 5,6 Mio € rispetto a 1,5 Mio € dell’anno precedente. Il Debito si riduce a 52,8 Mio € verso i 141,2 Mio € di Marzo 2006, grazie all’aumento di capitale e al miglioramento del capitale circolante. Il Presidente e Amministratore Delegato della società, Federico Minoli, ha commentato: “Sono estremamente soddisfatto di aver riportato, con l’essenziale apporto di tutto il gruppo manageriale, Ducati sulla strada della crescita e del profitto. Il successo delle immatricolazioni della nuova Superbike 1098, ben oltre le aspettative a livello mondiale, e l’importante portafoglio di ordini di 1098, Hypermotard e Desmosedici permettono di confermare con serenità una previsione di crescita a due cifre per il 2007 con un ritorno all’utile in anticipo di un anno rispetto al piano di rilancio. La straordinaria dimostrazione di forza in Motogp con 3 gare vinte su 4 disputate e la formidabile presa a livello mondiale del marchio sono, finalmente, dopo alcuni anni di incertezza, completati da un prodotto vincente e permettono di guardare con ottimismo al futuro dell’Azienda. E’ questo quindi un momento opportuno per potermi staccare da Ducati e cimentarmi in nuove sfide. Lascio la Società finanziariamente forte, guidata da un gruppo manageriale appassionato e capace, che ha saputo fare del marchio e del prodotto Ducati un’icona rispettata ed amata in tutto il mondo. Sono soddisfatto che Ducati porti il segno del mio lavoro di dieci anni ed orgoglioso di lasciare l’Azienda portando con me il segno di Ducati. ” Il Direttore Finanziario, Enrico D’onofrio, ha aggiunto: “I primi tre mesi dell’anno hanno registrato risultati positivi, con una crescita del 24,5% del fatturato, nonostante l’impatto negativo del Forex, e con un miglioramento della posizione finanziaria netta di 88,4 Milioni di Euro rispetto al primo trimestre del 2006 . Tutti i settori mostrano una crescita significativa delle vendite, anche se comparati con un trimestre 2006 particolarmente soddisfacente. Restano confermati i target dell’anno con un incremento del fatturato a doppia cifra, un Ebitda del 12% sul fatturato e il ritorno al profitto netto. Se i dati di maggio e giugno dovessero confermare l’accelerazione delle immatricolazioni di aprile - considerando anche l’evoluzione del tasso di cambio euro/dollaro - potremmo rivedere al rialzo le previsioni dell’anno con la seconda trimestrale. ” A decorrere dal 14 maggio 2007 il Ruolo di Direttore Investor Relations sarà ricoperto dall’ ing. Paolo Poma. . 		 
   
   
DUCATI MOTOR HOLDING: ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI NOMINATO IL NUOVO CDA  
 
Bologna, 22 maggio, 2007 - Ducati Motor Holding S. P. A. In esito all’assemblea degli Azionisti che si è tenuta il 21 maggio 2007, segnala quanto segue: è stato approvato, senza modifiche, il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2006; è stato illustrato il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2006, già approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 22 marzo 2007; è stato modificato il piano di stock option approvato dalla Società in data 13 settembre 1999; è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, così composto: Gabriele Del Torchio, Dante Razzano, Massimo Bergami, Roberto Consonni, Giampiero Paoli, Marco Giovannini, Carlo Umberto Bonomi, Ulrich Weiss, Mauro Benetton, Antonio Perricone, Roberto Maestroni e Giorgio Seragnoli. Tale Consiglio rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2009; è stato nominato il nuovo Collegio Sindacale, così composto: Matteo Tamburini (Presidente e Sindaco Effettivo), Maurizio Maffeis (Sindaco Effettivo), Tiziano Mazzucotelli, (Sindaco Effettivo) Gian Luca Nanni Costa (Sindaco Supplente) e Mara Vanzetta (Sindaco Supplente). Tale Consiglio rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2009; È stato conferito l’incarico di revisione contabile del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato della società per gli esercizi dal 2007 al 2015 alla società Pricewaterhouse Coopers S. P. A. .  
   
   
TRENTO: FIRMATO DA PROVINCIA, COMUNI E PARTI SOCIALI IL PROTOCOLLO D’INTESA SULLA LEGGE DEI LAVORI PUBBLICI  
 
Trento, 22 maggio 2007 – Sottoscritto ieri da Provincia, Comuni, parti sociali e ordini professionali il protocollo d’intesa per la proposta di modifica della legge sui lavori pubblici. La norma si rifà alla direttiva europea unificando disposizioni oggi presenti in testi normativi provinciali e nazionali, con l’intento di fare un unico strumento di riferimento normativo per tutte le stazioni appaltanti della provincia di Trento. Le parti hanno confermato, all’atto della firma del protocollo, la propria condivisione sui contenuti sostanziali del testo, evidenziando nel contempo che gli inevitabili elementi di mediazione, tipici di un tavolo di concertazione così ampio, hanno tuttavia consentito di addivenire ad un testo normativo complessivamente soddisfacente. La proposta di modifica della legge 26/1993 sarà esaminata dalla Giunta provinciale al più presto al fine di procedere, già nel mese di giugno, ai previsti passaggi consiliari. L’intesa raggiunta sul testo tiene conto di un lungo percorso di confronto durante il quale si è già presa visione delle problematiche generali del mondo economico, imprenditoriale e sindacale coinvolto nella realizzazione di opere pubbliche, fornendo al lavoro delle commissioni consiliari una base di conoscenze che sicuramente consentirà di procedere efficacemente con le loro attività istituzionali. Con la firma del protocollo si conclude oggi una tappa importante del percorso - iniziato nel 1999 con la costituzione del Tavolo di lavoro per gli appalti e che ha vissuto una prima tappa nel maggio 2005 con la sottoscrizione di un primo protocollo d’intesa, che prevedeva la conversione in apposito disegno di legge delle clausole in esso contenute - finalizzato alla valorizzazione del sistema delle imprese e della tutela del lavoro nell’ambito delle opere pubbliche. Un percorso condiviso da tutte le rappresentanze degli enti, associazioni, ordini professionali e parti sociali. L’ambito normativo provinciale su cui andrà ad innestarsi la riforma è assai complesso e articolato, frutto di continue sedimentazioni, e si rapporta oltretutto al quadro nazionale così come alle normative europee in materia. L’ipotesi di disegno di legge predisposta rappresenta un valido punto di mediazione tra sensibilità ed interessi diversi, raggiungendo pienamente gli intenti del precedente protocollo di intesa del maggio di due anni fa. Obiettivo era quello, in primis, di elaborare una legge compiuta ed organica di recepimento delle direttive europee, con la necessità di operare un’implementazione del quadro provinciale esistente, che a normativa invariata impone, per molti istituti, il rinvio alla legislazione nazionale, rinvio non più necessario essendo ora normato l’intero iter dell’opera pubblica, dalla sua programmazione, alla progettazione fino alla sua realizzazione. Due sono, in particolare, i punti qualificanti l’ipotesi di disegno di legge di riforma della legge provinciale 10 settembre 1993, numero 26, allegata al testo del protocollo: la nuova disciplina del subappalto e l’istituzione di nuove e più cogenti strumentazioni a garanzia della sicurezza dei lavoratori e del lavoro. L’istituto del subappalto ha subito una profonda rivisitazione, finalizzata ad introdurre una maggiore flessibilità delle soglie, senza peraltro che ciò vada ad incidere sulla trasparenza nella gestione e possa creare fenomeni di distorsione nella gestione del personale di cantiere e con l’introduzione, altresì, di maggiori e migliori strumenti di tutela e sicurezza dei lavoratori nell’ambito dei lavori pubblici, con controlli rigorosi sul loro ingresso e presenza in cantiere nonché sulla regolarità retributiva e contributiva. Il presidente della Provincia autonoma, Lorenzo Dellai, presente all’incontro, ha espresso viva soddisfazione per questo accordo e ha ribadito l’impegno della Giunta provinciale a portare rapidamente il testo del Consiglio provinciale. Il presidente ha altresì sottolineato che questa nuova normativa “punta a salvaguardare la qualità del lavoro e la sua sicurezza; a qualificare i rapporti tra la committenza pubblica e le imprese e a dare nuove opportunità alle imprese trentine per crescere nella competizione globale”. .  
   
   
PAULLESE. CATTANEO: LAVORI SU DUE TRATTE NEL 2008  
 
Milano, 22 maggio 2007 - Partiranno nel 2008 i lavori di riqualificazione su due tratte della Paullese: Peschiera Borromeo - ´Cerca´ (Provincia di Milano) e Crema - Dovera (Provincia di Cremona). Lo ha annunciato l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, dopo il Tavolo regionale di coordinamento per la Paullese che ha presieduto nella serata di ieri e che ha visto la partecipazione degli assessori alla Mobilità e Trasporti della Provincia di Milano, Paolo Matteucci, Provincia di Lodi, Pier Luigi Bianchi, Provincia di Cremona, Fiorella Lazzari e di una rappresentanza di amministratori dei Comuni interessati al tracciato. Presente anche l´assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, coordinatore del Tavolo territoriale della Provincia di Cremona. "Abbiamo fatto il punto della situazione - ha commentato Cattaneo - per procedere in tempi rapidi alla realizzazione di questa importante opera viaria che va ad implementare e completare le altre opere in cantiere nell´est milanese, come Tangenziale Esterna Est e Brebemi. D´accordo con le Province nella prossima riunione che terremo dopo l´estate valideremo un cronoprogramma dettagliato e puntuale". Ad oggi, i tempi di avanzamento dei programmi prevedono: per la tratta Peschiera Borromeo - ´Cerca´, l´appalto integrato entro il giugno 2007, la sua conclusione entro marzo 2008, inizio lavori ottobre 2008, conclusione entro 2011; per la tratta Crema - Dovera, consegna progetti fine maggio 2007, validazione progetti autunno 2007, appalto entro 2007, inizio aprile lavori 2008 con consegna entro 3 anni. "I primi lotti - ha proseguito Cattaneo - verranno finanziati con le risorse a disposizione mentre, per quanto riguarda i secondi lotti scontiamo il taglio di cassa di 79 mln di euro della finanziaria 2001. Faremo pressione presso i ministri Di Pietro e Padoa Schioppa perché alla Lombardia vengano trasferite nei prossimi esercizi le risorse che sono dovute". Nel corso dell´incontro si è dibattuto anche sul prolungamento della linea M3 della metropolitana milanese fino Paullo. Il tema è stato giudicato da tutte le parti rilevante e si è condiviso che la sua giusta collocazione è nell´ambito del Tavolo per l´Accordo di Programma della Tem. .  
   
   
CORRIDOIO TIRRENICO: OGNI RITARDO DANNEGGIA LA TOSCANA PRESSING SUL GOVERNO PERCHÉ SI EVITI DI PROLUNGARE UN PROBLEMA APERTO DA TRENT´ANNI  
 
Firenze, 22 maggio 2007 - La Regione farà tutti i passi necessari, ma certo è singolare che si dica di rivalutare un progetto dopo che sono state accolte tutte le prescrizioni. In Italia non farebbe male una semplificazione delle procedure. A pensarla così è il presidente della Regione, che nel corso del consueto briefing dal lunedì ha commentato lo stato dell´arte dell´autostrada tirrenica. Il presidente ha detto di nutrire fiducia ma anche che è necessaria vigilanza perché i ritardi nella realizzazione di questa infrastruttura mettono in difficoltà la situazione economica della Toscana e i porti di Livorno e Piombino in primo luogo. Il presidente non ha voluto fare previsioni circa i tempi di realizzazione ma ha affermato che approfitterà di ogni passaggio in Toscana del presidente del consiglio e dei ministri per ricordare al governo un fatto elemnetare: che da 30 anni si parla di questo progetto e ogni ritardo crea ulteriori difficoltà, in una situazione economica che per la nostra Regione presenta numerosi elementi problematici, che solo una decisa inversione di tendenza infrastrutturale puo´ aiutare a superare. .  
   
   
RIAPRE LA STATALE DELLO STELVIO  
 
Bolzano 22 maggio 2007 –Oggi dalle ore 17. 00 sarà riaperta al traffico la strada statale dello Stelvio (Ss 38). La chiusura invernale è stata revocata con ordinanza dell´assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner. Conclusi i lavori di messa in sicurezza della strada nel tratto fra il Passo e Roccia Bianca. A partire dal mese di aprile sulla strada statale dello Stelvio sono stati eseguiti come ogni anno i lavori di sgombro della neve e di messa in sicurezza dopo la stagione invernale. In particolare una squadra specializzata ha eseguito lavori di disgaggio rocce e messa in sicurezza versanti per un totale di 600 ore di lavoro, come specifica Werner Stecher, direttore dell´Ufficio Servizio strade Val Venosta. Durante l´esecuzione di questi lavori, che comportano anche dei danni alla sede stradale, si è dovuto bloccare l´accesso con blocchi di cemento. A tal riguardo Stecher sottolinea come sarebbe auspicabile una maggiore collaborazione da parte dei cittadini che in più occasioni non osservano i divieti di transito; i lavori, del resto, vengono eseguiti per la sicurezza del transito. Tra il 4 ed il 5. Tornante si è dovuto, inoltre, ripristinare provvisoriamente il muro i sostegno che dovrà essere sistemato in via definitiva con un secondo intervento. Dalle ore 17. 00 di domani, martedì 22 maggio, sarà riaperto al traffico il tratto fra il Passo (km 124,320) e Roccia Bianca (km 134,200) della strada statale dello Stevio (Ss 38. .  
   
   
VIABILITA’: INAUGURATA GALLERIA LISTOLADE-CENCENIGHE NELL’AGORDINO GALAN: “OPERA SIMBOLO FINITA CON TRE MESI DI ANTICIPO”  
 
Cencenighe Agordino, 22 maggio 2007 - Uno dei peggiori punti neri della viabilità bellunese, il tratto tra Listolade e Cencenighe sulla strada regionale 203 Agordina non c’è più. E’ stato sostituito da una moderna galleria a doppio senso di circolazione, inaugurata ieri dal Presidente della Regione del Veneto Giancarlo Galan alla presenza, tra gli altri, degli Assessori regionali Renato Chisso e Oscar De Bona, del Presidente della Provincia di Belluno Sergio Reolon, del Parlamentare bellunese Maurizio Paniz e di numerosi sindaci dell’Agordino. La galleria è stata realizzata da Veneto Strade con un investimento di 28 milioni di euro, è lunga circa 2 chilometri, ed è stata consegnata con circa 3 mesi di anticipo sui tempi previsti. “Anche questa – ha detto Galan – è la dimostrazione di quanto lungimirante fu far nascere Veneto Strade per raccogliere l’eredità di tante statali sino al 2003 gestite dall’Anas. Ricordo che allora il Veneto ne voleva di più di quelle che l’Anas intendeva cedere, mentre la Calabria non ne voleva nessuna! Oggi – ha detto Galan – non inauguriamo quindi solo una galleria. Dimostriamo cosa il Veneto può fare quando viene lasciato agire in autonomia: addirittura aprire un’opera pubblica in anticipo sul previsto; oggi diamo così un esempio concreto di cosa possa essere il federalismo”. Galan ha anche sottolineato che “proprio l’attività di Veneto Strade è la dimostrazione che la Regione per Belluno non solo fa tutto quel che può, ma fa di più che per altri suoi territori, come giusto che sia: dal 2003 Veneto Strade ha infatti appaltato e realizzato opere per 340 milioni di euro dei quali la bellezza di 114 solo nella provincia di Belluno, che non aveva mai visto un volume di investimenti di queste dimensioni destinato alla proprio rete viaria”. Il Presidente ha anche sottolineato che annualmente Veneto Strade investe per la manutenzione delle strade bellunesi oltre 12 milioni di euro a fronte di un trasferimento nazionale di poco più di 8 milioni. La galleria Listolade-cencenighe ha uno sviluppo complessivo di circa 2 mila metri, di cui 170 in artificiale. All’interno sono state realizzate 3 piazzole di emergenza in direzione Cencenighe, e tre in direzione Agordo. Due tunnel di dimensioni più contenute, ma comunque carrabili, sono stati realizzati come collegamento con l’esterno con funzioni di via di fuga e di emergenza. A completamento delle opere sono stati anche realizzati vari interventi di sistemazione del tratto stradale che congiunge la galleria a Cencenighe. Il progetto prevede ora la completa rinaturalizzazione del vecchio tracciato stradale. La galleria è stata attraversata dal Presidente Galan a bordo di una Topolino Spider 500 C del 1951 che fu di proprietà del Conte Giannino Marzotto. .  
   
   
VARIANTE DI VALICO: APERTO IL NUOVO CASELLO DI BARBERINO  
 
Firenze, 22 maggio 2007 - "Si tratta di un´opera indispensabile che consentirà di migliorare le condizioni del traffico in una zona in cui ai movimenti giornalieri dei pendolari si aggiungono gli spostamenti consistenti collegati al lago, all´autodromo e all´outlet". Questo il commento dell´assessore regionale alle infrastrutture in occasione dell´inaugurazione del nuovo casello di Barberino di Mugello sull´A1, che ha aperto ufficialmente ieri sera a mezzanotte. "Finora - ha continuato l´assessore - avevamo sopperito con l´installazione di porte provvisorie. Il nuovo casello dovrà essere comunque accompagnato dal rapido completamento dei lavori di riorganizzazione dell´intera viabilità della zona, previsti nel progetto della Variante di valico. Tra questi, riveste particolare importanza la realizzazione della cosiddetta ´bretella del Mugello´ che potrà alleggerire notevolmente il traffico sulla strada provinciale. Come sempre - conclude l´assessore - raccomandiamo il rispetto dei tempi per l´intera realizzazione della Variante di Valico e particolare attenzione alle modalità di intervento in questa zona assai delicata e di grande valore paesaggistico-ambientale". .  
   
   
FERROVIE NORD MILANO SPA: IL BILANCIO CONSOLIDATO CHIUDE CON UN UTILE DI 6,63 MILIONI DI €URO (9,16 NEL 2005; -27,59%) E UN RISULTATO OPERATIVO DI GRUPPO DI 16,27 MILIONI DI €URO (14,55 NEL 2005; +11,84%)  
 
 Milano, 22 maggio 2007 – Si è riunito ieri, sotto la presidenza dell’Ing. Norberto Achille, il Consiglio di Amministrazione di Fnm S. P. A. , che ha esaminato ed approvato la proposta di bilancio d’esercizio e i risultati consolidati per l’esercizio 2006. Risultati Economico-finanziari Consolidati Il bilancio consolidato è stato redatto in conformità ai principi contabili internazionali, già adottati a partire dall’esercizio 2005. Il bilancio consolidato chiude con un utile (attribuibile agli azionisti della controllante) di 6. 632 migliaia di €uro, rispetto al risultato del 2005 di 9. 159 migliaia di €uro. Il peggioramento è imputabile esclusivamente alle maggiori imposte dirette. L’incremento dei Ricavi e Proventi va ricondotto soprattutto all’aumento dei contratti di servizio per la gestione delle infrastrutture e del servizio di trasporto pubblico locale e all’aumento dei ricavi da bigliettazione. I Costi passano da 284. 859 a 291. 295 migliaia di €uro principalmente per: personale: incremento per la piena attuazione del Ccnl autoferrotranvieri; energia elettrica di trazione: incremento derivante sia dai maggiori kWh consumati, sia dal maggior costo medio unitario; materiali e servizi: il consumo di materiali si mantiene sostanzialmente in linea con l’anno precedente, mentre i costi di manutenzione subiscono un incremento per maggiori interventi effettuati sia sulla flotta dei rotabili sia sugli impianti della rete. Il Risultato operativo risulta quindi pari a 16. 272 migliaia di €uro, con un miglioramento dell’11,84% rispetto all’esercizio 2005 (14. 549 migliaia di €uro). Gli investimenti del periodo ammontano complessivamente a 133,8 milioni di €uro, contro gli 81 milioni relativi al 2005, di cui 10,6 milioni con mezzi propri e 123,6 milioni per finanziamenti pubblici: - gli investimenti con mezzi propri si riferiscono principalmente ad opere civili per la realizzazione dell’elettrodotto Mendrisio – Cagno, per l’acquisto di 5 autobus e automezzi ecologici a basso o nullo impatto ambientale; - gli investimenti con finanziamenti pubblici riguardano soprattutto l’ammodernamento e la riqualificazione della rete ferroviaria e la fornitura dei nuovi treni per il servizio regionale. Risultati Economico-finanziari Della Capogruppo Con il bilancio 2006 anche la società capogruppo Fnm ha adottato i principi contabili internazionali. Il conto economico della Capogruppo al 31 dicembre 2006 chiude con un utile netto di 2. 455 migliaia di €uro; la differenza rispetto all’anno 2005 (-2. 458 migliaia di euro) si deve principalmente a: svalutazione della partecipazione in Fnm Autoservizi (2,9 milioni di euro nel 2006 contro 1,2 milioni di €uro nel 2005); distribuzione, sempre nel 2005, da parte della controllata Interporti Lombardi al socio Fnm di dividendi pari a €uro 850. 000; minor beneficio del consolidato fiscale che nel 2006 è stato di 2,47 milioni di €uro (contro 3,35 milioni del 2005); minori plusvalenze per 1,6 milioni di €uro rispetto al 2005. I ricavi passano da 20. 037 a 36. 685 migliaia di €uro (+83,09%), come effetto della centralizzazione presso la Società dei servizi amministrativi. Il Risultato operativo risulta quindi pari a 4. 930 migliaia di €uro, con un miglioramento del 67,31% rispetto all’esercizio 2005 (2. 947 migliaia di €uro). Gli investimenti di periodo ammontano complessivamente a 1,89 milioni di €uro e si riferiscono principalmente al progetto Sap, trasferito da Ferrovienord con la cessione del ramo d’azienda “servizi amministrativi” e alle immobilizzazioni in corso e acconti riguardanti 3 locomotive E660 e 2 convogli Tsr Convocazione Assemblea E Destinazione Utile Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli azionisti, convocata per giorno 25. 06. 2007 alle ore 11,00, ed occorrendo, in seconda convocazione, per il giorno 29. 06. 2007 alla stessa ora la seguente destinazione dell’utile di esercizio: 122. 741 €uro a riserva legale; 2. 332. 080 €uro a riserva straordinaria. .  
   
   
ANSALDO STS SI AGGIUDICA UN CONTRATTO IN ROMANIA PER SISTEMI DI SEGNALAMENTO E TELECOMUNICAZIONI LA QUOTA HA UN VALORE DI 6 MILIONI DI EURO  
 
Genova, 22 maggio 2007 - Ansaldo Sts, tramite la controllata “Ansaldo Segnalamento Ferroviario” ha acquisito dalle Ferrovie Nazionali Rumene (Cfr Sa) un contratto per la progettazione, la costruzione, l’installazione e la messa in servizio di impianti di Segnalamento e di Telecomunicazioni per la tratta Campina-predeal della linea ferroviaria Bucarest-brasov che fa parte del Corridoio Pan-europeo Iv. Il progetto è co-finanziato dall’ Unione Europea e la quota parte del contratto assegnata ad Ansaldo Sts è di 6 milioni di Euro. Il valore complessivo della commessa è di oltre 15 milioni. Ansaldo Sts guida il Consorzio che comprende anche Isaf Sa, l’azienda rumena leader del Segnalamento e da tempo partner consolidata di Ansaldo Sts. Ansaldo Sts fornirà interfacce Computerizzate uomo-macchina e apparecchiature di terra per la protezione automatica dei treni (Automatic Train Protection) che assicureranno la sicurezza globale degli impianti di Segnalamento, miglioreranno la flessibilità del servizio e garantiranno l’interoperabilità con i treni di altre ferrovie sul Corridoio. Il contratto prevede anche l’adattamento della linea al traffico ad alta velocità. L’acquisizione di questo contratto conferma la leadership di Ansaldo Sts nel settore dell’Ermts (European Rail Traffic Signalling System), consolida il posizionamento e la penetrazione della Società nel mercato ferroviario in forte sviluppo nei paesi dell’Est Europeo e contribuisce a rafforzare la collaborazione già esistente con Isaf. Ansaldo Sts informa inoltre che è in attesa di formalizzare a breve con Erga Ose, l’organizzazione delle ferrovie greche, un contratto per la fornitura di apparecchiature di bordo per i treni in circolazione sulla rete ferroviaria del paese, per un importo di circa 22 milioni di Euro. .